Disegni molto buoni, regia della tavola pulita e di mio gradimento. Vediamo la storia (che è divisa in due parti, quindi in ogni caso rimando il giudizio al prossimo mese)
Non l'ho preso ancora e aspettavo la tua recensione... Mi hai incuriosito e credo meriti. Il post Castelli sembra iniziato con un ottimo piglio e qualche saporita novità. Sempre culturalmente intrigante il BVZM. E comunque complimenti, caro Francesco, per i riscontri meritati ai tuoi bei canali Bravissimo ❤. Un abbraccio da Napoli 💙
@@ilviziodelfumetto5995 i tempi sono talmente pieni di ignoranza che basta un libro ben scritto, un fumetto intrigante ed un vinile di bella musica per tornare a respirare cose belle... ❤️
Sei gia il quarto recensore che ascolto su questa storia,dovrei essere carico di hype al punto giusto per leggere questo albo...in poche parole "cotto a puntino..."🤣🤣🤣🤣🤣 Scherzi a parte M.MYSTERE è tanto tempo che non l'ho leggo,questa storia mi intriga parecchio,una buona scusa per provare a leggerla... tral'altro ho deciso di fermarmi al terzo albo con L'anastatica di ALAN FORD,i primi tre albi mi sono piaciuti,MAGNUS era davvero fenomenale,storie al cardiopalma e molto esilaranti, però 5,99 €/settimana sono pesanti per me...magari vedrò in seguito di recuperare qualcosa nell'usato,in effetti volevo prenderli almeno fino alla decima uscita,ma va bene così...!!!
Martin è sempre fonte di scoperte e suggerimenti di approfondimento, anche nelle storie meno brillanti. Uno dei pochi fumetti che va oltre le storie. Di Alan Ford ne ho letti tanti, soprattutto da ragazzo. Mi piacevano, ora mi sembrano datati, sia come linguaggio che come umorismo, abbastanza basico.
Ricordo che tu parlasti, in qualche video dei mesi scorsi, di sensazione di "presenze" nella tua casa di campagna... tematica attualmente mysteriana allora. 😊
Mamma mia, Martin Mystere è una vita che non lo leggo più (e smisi perché decisi così, e non perché non mi piacesse più) ma noto che alcune sue caratteristiche non cambiano: l' età che avanza e il suo cronico essere in ritardo con le consegne dei suoi articoli o lavori. Mi sembra che sia l' unico, tra i personaggi della Bonelli, che abbia una vera e propria data di nascita, 26 giugno 1942 (sto andando a memoria se ho sbagliato scusatemi); quasi 83 anni......su 43 di vita editoriale. Il racconto di King citato alla fine lo ricordo poco, un po' di più il film che tutto sommato non mi dispiacque.
Martin per me è un'ottima abitudine ed è uno dei personaggi Bonelli (non sono tantissimi) la cui lettura mi soddisfa sempre. A volte sufficientemente, altre più pienamente.
Giusto quanto dici non siamo quasi del tutto all’effetto fotocopia dato l’argomento.Narrato e filmato ovunque piu’ volte…anche se il vertice descrittivo del film di Kubrick da cui la narrazione prende spunto non puo’essere superato a mio avviso.La vena gialla rende la storia sicuramente originale.In tal caso sara’interessante sapere cosa accadra’ nel prossimo numero..
Disegni molto buoni, regia della tavola pulita e di mio gradimento. Vediamo la storia (che è divisa in due parti, quindi in ogni caso rimando il giudizio al prossimo mese)
Bello bello bello
Un chiaro omaggio a Kubrick e king
Non l'ho preso ancora e aspettavo la tua recensione... Mi hai incuriosito e credo meriti. Il post Castelli sembra iniziato con un ottimo piglio e qualche saporita novità. Sempre culturalmente intrigante il BVZM. E comunque complimenti, caro Francesco, per i riscontri meritati ai tuoi bei canali
Bravissimo ❤. Un abbraccio da Napoli 💙
Caro Paolo, Martin è sempre una carezza alla nostra intelligenza, a volte un po' ferma, visti i tempi.
@@ilviziodelfumetto5995 i tempi sono talmente pieni di ignoranza che basta un libro ben scritto, un fumetto intrigante ed un vinile di bella musica per tornare a respirare cose belle... ❤️
Sei gia il quarto recensore che ascolto su questa storia,dovrei essere carico di hype al punto giusto per leggere questo albo...in poche parole "cotto a puntino..."🤣🤣🤣🤣🤣
Scherzi a parte M.MYSTERE è tanto tempo che non l'ho leggo,questa storia mi intriga parecchio,una buona scusa per provare a leggerla... tral'altro ho deciso di fermarmi al terzo albo con L'anastatica di ALAN FORD,i primi tre albi mi sono piaciuti,MAGNUS era davvero fenomenale,storie al cardiopalma e molto esilaranti, però 5,99 €/settimana sono pesanti per me...magari vedrò in seguito di recuperare qualcosa nell'usato,in effetti volevo prenderli almeno fino alla decima uscita,ma va bene così...!!!
Martin è sempre fonte di scoperte e suggerimenti di approfondimento, anche nelle storie meno brillanti. Uno dei pochi fumetti che va oltre le storie. Di Alan Ford ne ho letti tanti, soprattutto da ragazzo. Mi piacevano, ora mi sembrano datati, sia come linguaggio che come umorismo, abbastanza basico.
@ilviziodelfumetto5995 alla fine l'ho preso il M.MYSTERE👍🖐️🎊🤗
Bella recensione
Grazie
E sei già a1140, avanti a tutta forza 🎉🎉🎉🎉🎉🎉
Ricordo che tu parlasti, in qualche video dei mesi scorsi, di sensazione di "presenze" nella tua casa di campagna... tematica attualmente mysteriana allora. 😊
Esatti, se leggi il post che ho messo in descrizione scoprirai alcune cose sull'argomento piuttosto singolari.
Mamma mia, Martin Mystere è una vita che non lo leggo più (e smisi perché decisi così, e non perché non mi piacesse più) ma noto che alcune sue caratteristiche non cambiano: l' età che avanza e il suo cronico essere in ritardo con le consegne dei suoi articoli o lavori. Mi sembra che sia l' unico, tra i personaggi della Bonelli, che abbia una vera e propria data di nascita, 26 giugno 1942 (sto andando a memoria se ho sbagliato scusatemi); quasi 83 anni......su 43 di vita editoriale.
Il racconto di King citato alla fine lo ricordo poco, un po' di più il film che tutto sommato non mi dispiacque.
Martin per me è un'ottima abitudine ed è uno dei personaggi Bonelli (non sono tantissimi) la cui lettura mi soddisfa sempre. A volte sufficientemente, altre più pienamente.
Giusto quanto dici non siamo quasi del tutto all’effetto fotocopia dato l’argomento.Narrato e filmato ovunque piu’ volte…anche se il vertice descrittivo del film di Kubrick da cui la narrazione prende spunto non puo’essere superato a mio avviso.La vena gialla rende la storia sicuramente originale.In tal caso sara’interessante sapere cosa accadra’ nel prossimo numero..
Vedremo, la premessa didascalica dell'autore secondo me svela già alcune cose.