Claudio Magnol spiega l'origine del rito ambrosiano

Papa Francesco presiederà la celebrazione eucaristica nel Parco di Monza secondo l’antico rito ambrosiano. Sebbene il decanato di Monza sia di rito latino, la porzione di parco in cui è stato allestito il palco e l’area per la celebrazione dipende da un a parrocchia di rito ambrosiano. Non è la prima volta che un pontefice celebra secondo questo antichissimo rito. Già Martino V, di ritorno dal Concilio di Costanza dove era stato eletto, nel 1418 si fermò nella città di Filippo Maria Visconti per inaugurare l’altare del Duomo, ancora privo delle guglie. Anche Giovanni Paolo II celebrò in rito ambrosiano nel 1983 nel seminario di Venegono, ma il giorno dopo concludendo il XX congresso Eucaristico Nazionale, il pontefice preferì il rito romano per consentire al maggior numero di persone di partecipare alla Messa. Stessa decisione per Benedetto XVI a Milano per l’incontro Mondiale delle famiglie, nel 2012. Abbiamo chiesto al liturgista Claudio Magnoli di spiegare l’origine del rito ambrosiano e cio’ che lo differenzia dal rito romano.