Ciao MirkoSan, intanto ti ringrazio per il feedback. Il modo in cui è stato trattato lo skin tone potrebbe essere oggetto di un prossimo tutorial specifico. :) Grazie per il suggerimento
Ciao Samantha. Purtroppo C1 non ha gli strumenti necessari per poter applicare tecnicamente la Separazione delle Frequenze. Stesso vale per qualsiasi altro software di sviluppo dei file raw (...almeno tra tutti quelli di mia conoscenza). Attualmente, l'unico modo per effettuare una tecnica di separazione delle frequenze numericamente esatta è solo su file a 16bit (indipendentemente dal profilo colore utilizzato) e tramite la funzionalità applica immagine di photoshop. Spero di aver risposto in modo esaustivo alla tua domanda. Alla prossima.
molto interessante, capture one, preso da pochissimo ma davvero potente.., sarebbe bello poter utilizzare anche la tecnica della separazione delle frequenze sempre su capture one, purtroppo non è fattibile
Ciao Samantha e grazie per il commento. Al momento non ci sono in circolazione sviluppatori raw che permettano di "separare" le frequenze. Credo che, al di là del motivo tecnico per far si che ciò sia fattibile, il motivo potrebbe anche essere dato dal fatto che, comunque, almeno su CaptureOne hai strumenti come la toppa e il clone che lavorano benissimo per la rimozione di elementi di disturbo. non sono all'altezza degli algoritmi di ricostruzione presenti in Photoshop ma ti permettono di fare un ottimo lavoro già sul raw prima di renderizzare il file verso un editor di immagini. Chissà...magari in un futuro non molto lontano...Teniamo le dita incrociate.
@@AlessandroVetrugno eh sì la differenza però delle frequenze che non va a intaccare quello che è la texture o il colore a seconda di come si utilizzano
@@samanthapalazzini6937 lo so perfettamente ma se consideriamo il principio per il quale viene utilizzata la separazione delle frequenze è quello di eliminare le imperfezioni. Esigenza per la quale anche il clone e il cerotto all'interno di Captureone (ma anche altri software similari) possono essere utilizzati, appunto per rimuovere o coprire imperfezioni. E' chiaro che la SF lavora in modo completamente diverso....tecnica che è nata proprio per far fronte alle limitazioni tipiche degli altri due strumenti. Considera anche che questa tecnica non è per nulla recente, anzi... Quì da noi (in italia) se ne sente parlare da una dozzina di anni o più ma veniva utilizzata già all'estero da qualche anno
@@AlessandroVetrugno sì sì lo so anche se poi sono tecniche che utilizzano in pochi a livello di utilizzo amatoriale sicuramente non vengono utilizzate e neanche da tanti professionisti però ribadisco è una tecnica che permette di evitare secondo me meno danni rispetto agli altri due strumenti comunque si vedrà cosa succederà intanto grazie per le risposte
Tutorial utilissimo, sarebbe bello poter vedere vedere come ha lavorato il livello skin tone in questa stessa immagine
Ciao MirkoSan, intanto ti ringrazio per il feedback. Il modo in cui è stato trattato lo skin tone potrebbe essere oggetto di un prossimo tutorial specifico. :) Grazie per il suggerimento
ciao hai provato anche a fare la separazione delle frequenze con c1?
Ciao Samantha. Purtroppo C1 non ha gli strumenti necessari per poter applicare tecnicamente la Separazione delle Frequenze. Stesso vale per qualsiasi altro software di sviluppo dei file raw (...almeno tra tutti quelli di mia conoscenza). Attualmente, l'unico modo per effettuare una tecnica di separazione delle frequenze numericamente esatta è solo su file a 16bit (indipendentemente dal profilo colore utilizzato) e tramite la funzionalità applica immagine di photoshop. Spero di aver risposto in modo esaustivo alla tua domanda. Alla prossima.
molto interessante, capture one, preso da pochissimo ma davvero potente.., sarebbe bello poter utilizzare anche la tecnica della separazione delle frequenze sempre su capture one, purtroppo non è fattibile
Ciao Samantha e grazie per il commento. Al momento non ci sono in circolazione sviluppatori raw che permettano di "separare" le frequenze. Credo che, al di là del motivo tecnico per far si che ciò sia fattibile, il motivo potrebbe anche essere dato dal fatto che, comunque, almeno su CaptureOne hai strumenti come la toppa e il clone che lavorano benissimo per la rimozione di elementi di disturbo. non sono all'altezza degli algoritmi di ricostruzione presenti in Photoshop ma ti permettono di fare un ottimo lavoro già sul raw prima di renderizzare il file verso un editor di immagini. Chissà...magari in un futuro non molto lontano...Teniamo le dita incrociate.
@@AlessandroVetrugno eh sì la differenza però delle frequenze che non va a intaccare quello che è la texture o il colore a seconda di come si utilizzano
@@samanthapalazzini6937 lo so perfettamente ma se consideriamo il principio per il quale viene utilizzata la separazione delle frequenze è quello di eliminare le imperfezioni. Esigenza per la quale anche il clone e il cerotto all'interno di Captureone (ma anche altri software similari) possono essere utilizzati, appunto per rimuovere o coprire imperfezioni. E' chiaro che la SF lavora in modo completamente diverso....tecnica che è nata proprio per far fronte alle limitazioni tipiche degli altri due strumenti. Considera anche che questa tecnica non è per nulla recente, anzi... Quì da noi (in italia) se ne sente parlare da una dozzina di anni o più ma veniva utilizzata già all'estero da qualche anno
@@AlessandroVetrugno sì sì lo so anche se poi sono tecniche che utilizzano in pochi a livello di utilizzo amatoriale sicuramente non vengono utilizzate e neanche da tanti professionisti però ribadisco è una tecnica che permette di evitare secondo me meno danni rispetto agli altri due strumenti comunque si vedrà cosa succederà intanto grazie per le risposte