Видео

@@MarcoFreccero1 Grazie! Siamo nelle mani di un Dio (per chi crede); di un destino (per chi non crede); a volte anche soltanto nella volontà o meno di qualcuno di fare il suo dovere. Andiamo avanti con buon umore perché questa è la vita più bella che ci possa capitare😉. Buon tutto anche a te!

​@@4passitrairomanzisono contenta di risentirla e condivido queste parole

@@sil-va8738 Grazie!

@@jumeme378 è così per i grandi libri: sembrano complicati ma in fondo parlano soltanto di noi. Grazie per il pensiero che hai scritto!

@@SabrinaCacace Calvino in effetti non si discute ;) Potrebbe piacerti molto anche Haruf allora (ho fatto un video su un suo libro). Nei miei romanzi ho sperimentato sia una tecnica che l’altra. “Kelev” semplice, “Qualcuno che sia nessuno” più raffinato. È stato divertente, ma ammetto che le frasi lunghe sono di un equilibrio molto complesso. Tuttavia, quando il periodo funziona è magia pura. Grazie per il commento!

@@francazedda5250 Grazie per il suo commento che ho apprezzato molto! Concordo con quanto ha scritto sul fatto che è difficile afferrare la felicità. A volte sembra che le occasioni ci sfiorino, tuttavia, come navicelle spaziali disallineate di un niente, manchiamo l’aggancio. A quel punto non resta che proseguire nel vuoto cosmico guardando ciò che poteva essere allontanarsi, e ci resta solo la fantasia di un ricordo. Grazie!

@renatabianchi9528 alcuni criticano questo romanzo per la sua "semplicità". Io invece ritengo sia uno dei suoi punti di forza, in linea con lo stile asciutto delle opere di Haruf. Anche a me capita sempre di rileggere almeno due volte i libri che amo di più. Trovo che la seconda lettura sia quella più attenta e critica, perché libera dalla curiosità del: "chissà come andrà a finire". A quel punto mi concentro sui dialoghi, le descrizioni dei luoghi, le sensazioni che evoca l'autore o l'autrice. Mi soffermo a considerare lo stile, le frasi, le parole. Così facendo apprezzo aspetti che nella prima lettura mi ero perso. Grazie per il tuo commento!

@@angelam5739 chiarisce aspetti del primo libro lasciati in sospeso e di conseguenza lo completa. Ne ha scritti altri due sulla stessa falsariga ma non li ho più letti. Credo non si dovrebbe indugiare eccessivamente su un’idea, per quanto buona. Ma potrei sbagliarmi.

@@4passitrairomanzi in tutto i libri sono 5

@@mariapiapace9495 Grazie a lei per aver lasciato la sua impressione. È vero, i romanzi che ci restano nel cuore, a distanza di tempo ci chiamano perché vogliono essere riletti. È come ritrovare vecchi amici, e ogni volta escono fuori nuove emozioni e nuovi pensieri. Un caro saluto.

@@teresasbarra2719 grazie mille a lei per avermi lasciato questo pensiero.

@@4passitrairomanzi ancora grazie a lei.... davvero

Ma l'acredine di Pasolini nei confronti di Pavese da dove arriva? Mah ...

Grazie!

L’interpretazione della Fonda e di Redford è davvero magistrale. L’ho visto dopo aver letto il libro.

@elisabettablandino1556 grazie! Il romanzo ti è piaciuto?

@simonazavagli7463 È una affermazione ricorrente. Tuttavia, penso la realtà abbia più sfumature. Innanzitutto, con la legge 13 febbraio 2020 lo sconto massimo applicabile da chiunque per libri non scolastici non può superare il 5%. Questo significa che comprare da Amazon anziché in libreria non porta vantaggi. Altra considerazione: col servizio “Amazon Business” le Librerie possono ordinare con spedizioni e reso gratuiti i titoli gestiti direttamente da Amazon, ottenendo dalla stessa la percentuale di guadagno pari a una Casa Editrice. Quando ho provato a spiegare la cosa a qualche libreria nessuna la sapeva, ma ancora meno erano interessate. A mio avviso sarebbe una delle opportunità affinché le librerie (almeno) tentino di trasformarsi in luoghi di aggregazione culturale (presentazioni con autori locali, spazio per discussioni e proposte di libri, ecc.). A quel punto, con un pochino di agevolazioni da parte dello Stato, magari le cose migliorerebbero. Oggi i più giovani scelgono molto i libri in base alle proposte su TikTok, i cosiddetti “booktoker”. Significa che i giovani vogliono demolire le librerie? A mio avviso no, hanno un bisogno di sapere insoddisfatto, che non si limita alla lettura della quarta di copertina dove ogni romanzo sembra un capolavoro, ma gradiscono un’opinione diretta. Notare come le grandi Case Editrici ora si appoggiano e passano attraverso queste figure. In pratica la realtà più statica è proprio la libreria. Se le librerie si ostineranno a restare un puro punto di smercio di volumi per persone legate al culto dell’oggetto libro credo che il declino continuerà. In conclusione, il problema vero non è l’editoria “con o senza Amazon”, se non vi fosse Amazon il posto lo prenderebbe qualche altra azienda, ma l’affrontare un inevitabile cambiamento. Grazie per il tuo commento!

@@4passitrairomanzi grazie per la sua lunga risposta ma io per sicurezza continuerò a frequentare le librerie e a non ordinare libri su amazon...

@@simonazavagli7463 fai benissimo, così aiutiamo le nostre librerie ;) Io leggo molto in digitale, il cartaceo lo prendo nella libreria del paese, e su Amazon i titoli introvabili o quelli di autori indipendenti tipo il mio secondo e terzo romanzo. Il quarto lo pubblicherò di nuovo con una Casa Editrice e speriamo bene :) Grazie ancora per la chiacchierata e buone letture!!

Grazie a lei per avermi seguito.

@RDF71 prova a cercare Robin Edizioni. Su Amazon sono disponibili. In libreria dipende dal Distributore e dalla libreria.

@MarcoFreccero1 è vero; che sia una fortuna o una maledizione ma vi sono più libri che vita.

Il tuo commento arriva come un bicchier d'acqua nel deserto. Grazie dal profondo del cuore.

@ilsentierodellarcobaleno Grazie per il tuo pensiero.

Ciao, sei la benvenuta🙂 È un po' che non posto più per varie vicissitudini personali ma spero di riprendere presto. No, non ho letto questo libro di Vassalli ma mi hai dato lo spunto per informarmi. Grazie per esserti iscritta e a presto! Se ti va ho anche la pagina autore su Facebook 👋

@@4passitrairomanzi Speriamo in vicisittudini risolvibili, così torni a fare recensioni 👍

@@sil-va8738 sicuramente! Poco alla volta tutto si sistema, basta una buona dose di pazienza e un pochino di impegno. Grazie ancora!

@@4passitrairomanzi In bocca al lupo, quindi, come augurio di essere da lui protetto

Andai per la prima volta nei luoghi del libro, pur non avendolo ancora letto, nel 1985. Mi ero tolto involontariamente dieci anni

Grazie per questa tua memoria. Il gesto della migrazione è nel cuore dell'uomo da sempre, fino a rendere difficile ricostruire tutti i vissuti di chi ci ha preceduto nei secoli; tuttavia, proprio come le memorie della tua zia, senza mai farci dimenticare i nostri luoghi di origine, le nostre radici. Quei luoghi di collina sono stati tra i più poveri del Piemonte (se ti capita leggi "La malora" di Fenoglio, in questo canale trovi un video con una mia recensione), oggi sono in assoluto i più ricchi, con facoltosi nord europei che arrivano e cercano di accaparrarsi ogni angolo. Sarei curioso di sapere come la penserebbero su questo aspetto Fenoglio e Pavese, se solo potessero vedere ora la loro terra. Un saluto!

Grazie!

@Angela Vanedola grazie per avermi condiviso il suo pensiero!

Grazie 🙂

Grazie! Buona rilettura.

Scusami, ma non ho capito la tua domanda... Se vuoi tramite il canale, alla sezioni INFORMAZIONI puoi mandarmi una mail. Ciao

@@4passitrairomanzi ti sta dicendo che vuole il libro gratis 🤣

Grazie a te e buon ascolto!

@Gianni, sono un credente, che spesso non teme di farsi venire dei dubbi. Grazie!

Buona lettura, allora!

Grazie Gianni! 🙂

Se lo leggerai fammelo sapere. Vi sono un paio di osservazioni interessanti che non ho potuto fare sugli ultimi due capitoli, dove il racconto sale di un paio di ottave, per tornare all'esempio musicale, e che sono importanti. Farlo nel video, forse, avrebbe rischiato di "spoilerare" il piacere della lettura. Possiamo discuterle dopo che avrai letto, se ti fa piacere. Nel Canale vi sono i riferimenti di contatto.

Grazie a te!

@Sputnik grazie! La stampa con le betulle è un Canvas presso presso la catena Self anni fa. Immagino che "setacciando" i siti che vendono poster online si possa trovare qualcosa di simile. La foto dei gatti è uno scatto amatoriale di mio fratello. 👋

Grazie per il commento! Guarderò sicuramente il tuo contributo.

@@4passitrairomanzi Grazie mille! :)

Grazie! Sono contento ti sia piaciuto il video.

Grazie! Se troverà qualcosa di interessante e vorrà lasciare un commento lo apprezzo.

Di fronte alla capacità dell'essere umano di ideare e accettare sfide come questa provo sempre un senso di mistero e di ammirazione.

ciao, e grazie! "La chiave a stella" rappresenta un po' un unicum, nel senso che altri romanzi che trattino in chiave di racconto il tema della bellezza e dell'etica del lavoro non ne ho trovati. Non significa che non esistano, purtroppo non li conosco. Chiaramente gli scaffali sono invece pieno di saggi, essendo il lavoro un tema primario per sociologi e filosofi. Ti potrei suggerire "Etica della solidarietà e del lavoro" di Jozef Tischner Editore ITACA. Dico suggerire perché non l'ho ancora letto. È stato scritto mi pare nel 1981, prima dell'esplosione del fenomeno della Globalizzazione, manca quindi l'analisi di questo fenomeno. Un altro titolo potrebbe essere "Il lavoro come questione di senso" (2009) di Francesco Totaro, che è stato professore all'Università di Macerata. Lo scrittore è autorevole, ma anche questo confesso che non l'ho ancora letto. Come dicevo, non conosco altre storie romanzate su questo argomento.

Un libro bellissimo sulla passione per il lavoro è LA DISMISSIONE di E. Rea.