Ho appena letto questo romanzo e l’ho trovato bellissimo. Una storia delicata, di coraggio e di cambiamento. La scrittura è semplice, lineare e senza fronzoli. La storia è un invito a prendere in mano la nostra vita , anche se questa è agli ultimi giri di boa. La felicità può essere dietro l’angolo ma spesso per le convenzioni sociali e per le apparenze, è irraggiungibile. Grazie per la sua bellissima recensione che condivido. Bravissimo 👏🏻
@@francazedda5250 Grazie per il suo commento che ho apprezzato molto! Concordo con quanto ha scritto sul fatto che è difficile afferrare la felicità. A volte sembra che le occasioni ci sfiorino, tuttavia, come navicelle spaziali disallineate di un niente, manchiamo l’aggancio. A quel punto non resta che proseguire nel vuoto cosmico guardando ciò che poteva essere allontanarsi, e ci resta solo la fantasia di un ricordo. Grazie!
@renatabianchi9528 alcuni criticano questo romanzo per la sua "semplicità". Io invece ritengo sia uno dei suoi punti di forza, in linea con lo stile asciutto delle opere di Haruf. Anche a me capita sempre di rileggere almeno due volte i libri che amo di più. Trovo che la seconda lettura sia quella più attenta e critica, perché libera dalla curiosità del: "chissà come andrà a finire". A quel punto mi concentro sui dialoghi, le descrizioni dei luoghi, le sensazioni che evoca l'autore o l'autrice. Mi soffermo a considerare lo stile, le frasi, le parole. Così facendo apprezzo aspetti che nella prima lettura mi ero perso. Grazie per il tuo commento!
Le nostre anime di notte è stato il mio primo romanzo di Haruf, ricordo di averlo letto voracemente, in seguito ho visto anche il film che ovviamente non ha trasmesso tutte le sensazioni che si colgono nel romanzo. Di Haruf ho letto poi "Canto della pianura", che ora voglio rileggere perchè la bellezza di "......anime di notte" forse mi ha fatto apprezzare di meno. Grazie per il bel commento.
La trilogia è più ampia, e mette in campo molti personaggi. Alcuni scompaiono dalla narrazione dopo un po', senza spiegazione, forse proprio a significare la precarietà della vita. Buona rilettura!
Ho appena letto questo romanzo e l’ho trovato bellissimo. Una storia delicata, di coraggio e di cambiamento. La scrittura è semplice, lineare e senza fronzoli. La storia è un invito a prendere in mano la nostra vita , anche se questa è agli ultimi giri di boa. La felicità può essere dietro l’angolo ma spesso per le convenzioni sociali e per le apparenze, è irraggiungibile. Grazie per la sua bellissima recensione che condivido. Bravissimo 👏🏻
@@francazedda5250 Grazie per il suo commento che ho apprezzato molto! Concordo con quanto ha scritto sul fatto che è difficile afferrare la felicità. A volte sembra che le occasioni ci sfiorino, tuttavia, come navicelle spaziali disallineate di un niente, manchiamo l’aggancio. A quel punto non resta che proseguire nel vuoto cosmico guardando ciò che poteva essere allontanarsi, e ci resta solo la fantasia di un ricordo. Grazie!
Mi è piaciuta molto questa intervista il romanzo letto e lo sto rileggendo
@renatabianchi9528 alcuni criticano questo romanzo per la sua "semplicità". Io invece ritengo sia uno dei suoi punti di forza, in linea con lo stile asciutto delle opere di Haruf.
Anche a me capita sempre di rileggere almeno due volte i libri che amo di più. Trovo che la seconda lettura sia quella più attenta e critica, perché libera dalla curiosità del: "chissà come andrà a finire". A quel punto mi concentro sui dialoghi, le descrizioni dei luoghi, le sensazioni che evoca l'autore o l'autrice. Mi soffermo a considerare lo stile, le frasi, le parole. Così facendo apprezzo aspetti che nella prima lettura mi ero perso. Grazie per il tuo commento!
Le nostre anime di notte è stato il mio primo romanzo di Haruf, ricordo di averlo letto voracemente, in seguito ho visto anche il film che ovviamente non ha trasmesso tutte le sensazioni che si colgono nel romanzo. Di Haruf ho letto poi "Canto della pianura", che ora voglio rileggere perchè la bellezza di "......anime di notte" forse mi ha fatto apprezzare di meno. Grazie per il bel commento.
La trilogia è più ampia, e mette in campo molti personaggi. Alcuni scompaiono dalla narrazione dopo un po', senza spiegazione, forse proprio a significare la precarietà della vita. Buona rilettura!
il film é bellisimo
L’interpretazione della Fonda e di Redford è davvero magistrale. L’ho visto dopo aver letto il libro.
Letto e riletto