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Buongiorno. Grazie per la domanda. Per poter rispondere nella maniera più completa è necessario sapere alcune cose. -C'è stato un distacco completo del tendine del bicipite? -A quale livello è avvenuto il distacco? A livello prossimale (ovvero più vicino alla spalla) o distalmente (vicino al gomito)? -Quanti anni ha?

@@osteofisio_magherini buongiorno ho rotto completamente, totale il tendine distale del bicipite ( quindi il tendine attaccato al radio !! )Rotto a a0'5 dall' l'inserzione sul radio ed il bicipite è salito su 3 cm ... Non ho fatto l intervento ed ho 47 anni

@@simonericevuto3823 buonasera. Solitamente in età così giovane si tende ad operare per permettere il completo recupero della forza. La scelta dipende anche dall'attività lavorativa (se è richiesto molto sforzo oppure no) e se si pratica sport che richiede l'utilizzo dell'arto superiore. Qualora si decidesse di non operare, dobbiamo mettere in conto perdita parziale della forza nella flessione, nella supinazione e nella forza di presa. Se non si dovesse operare è consigliato comunque un percorso fisioterapico.

@@osteofisio_magherini mah forse nella supinazione,ma flessione e stretta sono praticamente uguali!! Forse voleva dire flesso supinazione?! Ma flessione (senza supinare ).e stretta sono come prima!! Facevo pesi e stó riprendendo gradualmente . Cmq grazie per le informazioni !! Buona serata

@@simonericevuto3823 chiaramente ogni situazione è una storia a parte. Ho elencato è quello che potrebbe succedere, ma non è detto che i deficit si registrino in tutte le azioni. Comunque fa benissimo a fare esercizi e sono felice che stia recuperando. Grazie di cuore per aver condiviso la sua esperienza. Spero di esserle stato utile. Buona giornata

Buongiorno. Il tempo per tornare a fare attività fisica dipende dall’entità della lesione:si va da un minimo di 2 settimane fino ad arrivare anche ad un mese e mezzo. È difficile dare una risposta certa senza un referto in mano. Ha fatto poi un’esame diagnostico?

Salve. In questo caso le consiglierei una valutazione ortopedica per capire il trattamento più indicato. In caso di metodo conservativo le consiglierei la Laserterapia per favorire la guarigione dei tessuti.

Salve! Grazie per la domanda, perchè ci da lo spunto per spiegare meglio un concetto. Ogni intervento chirurgico, compreso l'appendicectomia, genera un'aderenza, una zona che perde elasticità. Se teniamo conto che tutte le strutture del nostro corpo sono collegate, questa tensione/rigidità si può trasmettere veramente a tutte, determinando una influenza negativa sul movimento. Quindi per rispondere alla domanda, si, questi squilibri possono influenzare anche il modo di muoversi. Il consiglio è quello di lavorarci subito dopo l'intervento (circa 40 giorni dopo) per prevenire tali restrizioni. Ma anche a distanza di molti anni, ci si può lavorare (con tecniche manuali) per ridurre la tensione. Naturalmente per migliorare il movimento c'è da intervenire anche su altre strutture (articolazioni per esempio). Quanto tempo fa si è operato all'appendice? Ha dolore in qualche zona del corpo?

Salve. Innanzitutto grazie per la domanda. Sicuramente l'esame migliore che ci permette di "vedere" una parte metallica all'interno del corpo è la radiografia. Nel suo caso, come mai pensa di avere un corpo metallico estraneo nel sopracciglio? Buona giornata

@@osteofisio_magherini salve buongiorno, perché ho fatto una risonanza magnetica nella zona e ha prodotto artefatti, la zona è stata operata ma senza mai usare clips o punti metallici

Buonasera Giovanni. Innanzitutto grazie per averci scritto. Chiaramente ogni situazione, ogni infortunio è una storia diversa, per cui una "ricetta" che valga per tutti non esiste. È sempre importante partire da un'attenta valutazione iniziale e vedere come modificare il trattamento via via che passa il tempo. Solitamente nei nostri studi un recupero di una lesione muscolare avviene attraverso tre tipologie di interventi 1.Terapie fisiche come Tecar, Ultrasuoni o Laser 2.Terapia Manuale, per guidare la corretta riparazione dl muscolo 3.Piano di esercizi progressivi per recuperare l'elasticità e la forza muscolare Restiamo comunque a disposizione per qualsiasi altro dubbio Buon recupero!

Buonasera Gianluca. Naturalmente il tutto dipende dall'entità della lesione e da quanto tempo è passato dall'infortunio. Purtroppo quando la parte lesionata è stato sostituita con tessuto cicatriziale fibrotico, non è possibile tornare alla condizione fisiologica. Però è importante continuare a lavorare con un piano di esercizi mirati (come esercizi eccentrici) per ridurre il dolore e migliorare la capacità muscolare. Il consiglio comunque, è sempre di affidarsi alle cure di un fisioterapista che possa guidare nel recupero ed insegnare gli esercizi migliori.

Buongiorno Edoardo. Quando avviene una lesione muscolare, il corpo cerca di riparare la parte “mettendoci una specie di toppa”. Questo permette di riparare il danno, ma puó compromettere l’elasticità e la capacità contrattile (forza) del muscolo. Naturalmente tutto questo dipende dall’entità della lesione. Per questo motivo è importante, in ogni caso, attuare un programma di recupero (trattamenti ed esercizi) affinchè si possa riottenere tutte le funzioni de muscolo e prevenire una recidiva.

Buongiorno Tiziana. Ci racconti meglio. Sta parlando di tessuto fibrotico che si è creato dopo un intervento chirurgico? In generale comunque possiamo affermare che trattamenti manuali di natura osteopatica aiutano a ridurre le tensioni che possono formarsi nella zona che ha subito un intervento; tensioni che come spieghiamo nel video possono creare nel tempo alterazioni posturali e generare dolori.

Ciao! Quando avviene una distorsione della caviglia, c'è sempre un interessamento della parte legamentosa, più o meno grave. La risonanza in questo caso ci potrà dare il quadro preciso dell'entità del problema. Detto questo, nonostante sia state escluse fratture, quello che hai scritto (dolore localizzato in quel punto preciso, gonfiore) è abbastanza normale per un problema del genere. Il dolore è dovuto sicuramente ad una sofferenza delle strutture che danno la stabilità alla caviglia (capsula articolare e legamenti), ma anche ad una "meccanica" del piede/caviglia, che in questo momento è alterata. Il consiglio è quello di farsi aiutare da un fisioterapista (come diciamo anche nel video), per recuperare la corretta mobilità del piede e la stabilità (e recuperare il prima possibile), prevenire recidive e altre problematiche che potrebbero nascere, come ad esempio mal di schiena! Ciao!

@@osteofisio_magherini Gentilissimo per avermi risposto e si mi ci vorrà un bel recupero proprio per non ricadere un'altra volta il primo d'agosto andrò ad effettuare la risonanza così vedrò di capire un po' meglio comunque oggi sembra meglio la situazione pian piano ogni giorno sto un pochino meglio per adesso effettuo solo gli esercizi base perché a casa ho sia elastici di varie intenista sia la cyclette diciamo una mini palestra a casa con degli altri piccoli utili attrezzi che con calma e pazienza mi aiuteranno.... Poi verrò con un aggiornamento riguardo il tutto..... Grazie ancora per la sua risposta in pochi sono così disposti ad esprimere un parere o un consiglio come si deve e non la classica risposta,, Vada da un medico '' si vede ch'è una persona che fa il suo lavoro nel vero senso della parola. Anche se non conosco lei però massimo rispetto da parte mia.

@@And33575 Grazie per i complimenti!🤩 Gli esercizi sono una cosa molto utile in questo momento (compresa la cyclette), perchè, nel momento in cui sono state escluse fatture, prima si rimette in movimento l'articolazione (e la gamba in generale) prima si recupera! Quindi benissimo così!😉

@@osteofisio_magherini Ma si figuri qui non si tratta di farle complimenti va apprezzata come persona per quello che è ed anche per quello che sta facendo perché non ha fatto come la maggior parte a dare una spiegazione un parere oppure un consiglio usando 99% termeni medici che una persona non perché sia ignorante ma semplicemente perché non sarebbe del settore e di conseguenza non potrebbe capire tutto il contesto, lei invece ha espresso il suo parere in modo semplice chiaro e sincero il che a dir la verità mi ha più che tranquillizzato e mi ha dato più motivazione nel proseguire il lavoro che sto facendo ritornando alla grande com'ero prima.... Guardi dispiace che non mi trovo nella sua zona perché sinceramente avrei fatto con calma questo benedetto recupero della caviglia tramite il suo affiancamento averne di persone come lei in questo mondo che purtroppo sono sulla via d'estinzione, mi dispiace ma 99% quando vede un paziente lo fa per la classica visita di 100€ non risolvendo nulla per la persona in questione e soprattutto buttandola più giù psicologicamente di quanto essa sia quando esce da quella porta.... Personalmente ne ho visto di medici e passate tante e tutte le volte mi sono ripreso da solo tramite attività che è il miglior rimedio contro il dolore finché non hai fratture ossei violente strappi muscolari di grave entità per me un po' di riposo quando serve ed costante attività i problemi si risolvono altro che laser tens ultrasuoni e roba varie per carità anche queste procedure fanno il loro però purtroppo il risultato è momentaneo stessa cosa come se prendessi un antinfiammatorio 30 minuti sto bene poi tutta la notte sto male fare esercizio quello che riesci quanto riesci pian piano con le tue forze e la migliore medicina... Detto ciò le auguro ogni bene e che si prenda cura dei suoi pazienti esattamente alla stessa maniera come mi ha risposto a me riguardante il mio dubbio..... ☕☕☕ Iscrizione effettuata con tanto di piacere e come detto nei prossimi giorni verrò con un nuovo aggiornamento magari fra una settimana

@@osteofisio_magherini ripasso per l'aggiornamento guardi prima di effettuare la risonanza sono andato da un osteopata perché nonostante gli esercizi sentivo che qualcosa non andava ha effettuato le varie manovre che si fanno di solito e adesso sto in piedi posso camminare e ovvio dopo tutte le procedure effettuate e di nuovo un po' gonfia però dolore sopportabile non più come prima più mobilità e tutto adesso 1 2 giorni di riposo per far passare il dolore dopo di nuovo esercizi per ritornare al normale perché alla fine effettuando la palpazione della zona a quanto pare era tutto come si deve tranne vari blocchi dei legamenti che non mi permettevano di effettuare anche esercizi magari più impegnativi per il resto spero che in 2 settimane ritorno al normale e con calma esercizi sempre più impegnativi perché voglio ritornare nuovamente a correre giocare a calcio palestra e lavoro perché svolgendo un lavoro fisico impegnativo non mi permetteva però pian piano si ritorna grazie comunque nuovamente dei suoi consigli

Grazie mille! La tecar e le talloniere possono essere sicuramente un aiuto per ridurre il problema, ma a volte non sono sufficienti. Il consiglio che diamo sempre è quello di fare una valutazione generale di tutta la postura per chi, se è presente (e dove) un’alterazione della postura che costringe il piede a fare un lavoro eccessivo!

@@osteofisio_magherini ogni 2 giorni esercizi sulle punte in piedi e da seduto

Ciao! In teoria è proprio come dici: lavorare la cicatrice in maniera tempestiva aiuta a prevenire la possibilità che si creino influenze negative sulla postura. Di solito si attendono 40 giorni dall’intervento, in modo tale che tutti i tessuti siano nelle condizioni di “accettare” il trattamento. Comunque, ogni persona, ogni situazuione deve essere valutata in maniera precisa, per cui i tempi possono cambiare. 😉

Ciao. Dopo che c'è stata una lesione muscolare, se non viene trattata nella modalità corretta, il rischio è quello che si formi una cicatrice sul muscolo: in quel punto il muscolo diminuisce notevolmente le sue capacità di allungarsi e contrarsi. Da quello che ci racconti, potrebbe essere proprio la tua storia e la causa del dolore durante l'attività sportiva. Il consiglio è di fissare un appuntamento con un Fisioterapista, che potrà aiutarti a migliorare la funzione del muscolo. Speriamo di esserti stati d'aiuto, per qualsiasi altra domanda scrivici pure!

Buongiorno. Come diciamo sempre, gli esami sono importanti per avere una “fotografia” della struttura ed escludere aventuali danni o lesioni. Comunque, anche se gli esami non hanno mostrato (per fortuna) particolari danni, questo non vuol dire che la spalla non abbia sofferto, innescando così un meccanismo alterato che coinvolge altre strutture. Per questo motivo, ovvero poter comprendere la natura del problema e intervenire per risolverlo, è sempre inportante mettere in relazione gli esami con una valutazione dei movimenti di tutte le strutture coinvolte. Il consiglio quindi è quello di prenotare un appuntamento con un Fisioterapista o un Osteopata, per poter effettuare una valutazione approfondita. Se ha qualsiasi altra domanda, ci scriva tranquillamente!

@@osteofisio_magherini grazie mille per la risposta, lunedì ho l'appuntamento con l'ortopedico e giovedì con un fisioterapista.... l'aggiornerò sicuramente,grazie ancora

@@zarrillina63 ci mancherebbe!!!! Ottima strategia!!!

@@osteofisio_magherini grazie...spero di risolvere qualcosa...

Ciao Giorgio. Come dici, possono essere un valido aiuto se applicati nella maniera giusta. Chiaramente non sono miracolosi, se c'è un problema, questo deve essere valutato bene e trattato.

E se lo tocco non mi fa male

Buongiorno! Quando avviene una distorsione, molto spesso vengono sollecitate le strutture che danno la stabilità alla caviglia (come i legamenti e la capsula articolare) e questi possono essere la causa del dolore. Il fatto che non ci sia tanto gonfiore o dolore, fa pensare che non sia successo niente di grave e preoccupante! Il consiglio è di monitorare la situazione nei prossimi giorni ed eventualmente fissare un appuntamento con un fisioterapista per controllare bene la caviglia e individuare esercizi specifici per impedire nuove ricadute! Se ha comunque qualsiasi altro dubbio o domanda scriva pure!😉

Ciao Elisabetta! Grazie per il tuo commento: ci fa molto piacere che il video ti sia piaciuto! Se hai altre curiosità sull'argomento scrivici pure!😉

Grazie mille Elisabetta! Ci fa molto piacere che il video sia piaciuto! Per qualsiasi domanda o curiosità ci scriva tranquillamente!🙂

Ciao Mario. Nella fase acuta dopo una distorsione, la presenza di'ematoma è frequente, ma con il passare dei giorni si riduce. Naturalmente il tempo che impiega a ridursi dipende dalla gravità del trauma. Il gonfiore invece può essere presente anche per diverso tempo, specialmente se il problema non viene affrontato e trattato nelle tempistiche e nella maniera giusta. In seguito ad una distorsione c'è un'alterazione della meccanica articolare di tutto il piede/caviglia 8che se non risolta) contribuisce a mantenere il gonfiore. Così come è importante fare anche un lavoro di stimolazione (tramite esercizi) della componetene legamentosa, responsabile della stabilità dell'articolazione, che va sempre in sofferenza dopo un movimento distorsivo. (Grazie per i complimenti 😊)

Ciao Mario. Ci fa molto piacere che i nostri video ti piacciano. Per quanto riguarda la tua domanda, la rottura completa del tendine di Achille impedisce di effettuare attività fisica e richiede l'intervento chirurgico per poter ripristinare la condizione. Per cui un dolore nella zona del tendine di Achille (parte posteriore e superiore del tallone solitamente) fa pensare ad una condizione di tendinite, la quale potrebbe essere dovuta a vari fattori (intensità elevata dell'attività sportiva o condizioni posturali alterate che costringono il tendine a fare un lavoro superiore rispetto alle sue capacità). Naturalmente ogni situazione può essere diversa, quindi il consiglio è di far valutare eventuali anomali da un Fisioterapista o Osteopata. Speriamo di aver risposto al tuo dubbio.

Grazie per avermi contattato molto chiari e utili 👋👋👋

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Ciao Daniel! Ci sono tanti esercizi per rinforzare questi muscoli. Chiaramente dipende dal tipo di attività fisica che fai, ma andrebbe capito anche se c'è un problema preciso (a volte il dolore su queste zone dipende da altri fattori che andrebbero indagati con una visita accurata con il fisioterapista o osteopata) oppure se è soltanto per prevenire eventuali infortuni. Guarda anche questo video che abbiamo fatto proprio per stimolare il recupero di questi muscoli: ruclips.net/video/EecKYUtQfdY/видео.html Ciao!

@@osteofisio_magherini 🔝🔝🔝

Ciao credo che abbia anche io la stessa cosa, come l'hai curata!

@@raffaeletufano8945 ciao, ho fatto 10 tecar , avevo una bella lesione , abbastanza profonda, per fortuna tutto ok si è riparata molto bene , sono tornato in campo dopo 2 mesi più o meno

@@gabriel_b1464 grazie, hai fatto prima ecografia!

@@raffaeletufano8945 si sì ecografia, ciao fammi sapere com’è andata

L’ecografia è sicuramente l’esame più utile in questi casi!😉