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Grazie, i complimenti fanno sempre piacere

ArchVISION RP può lavorare con Revit in modalità "Visualizzatore" come previsto legalmente da Autodesk (Revit Viewer gratuito) e con esso può aprire e computare file creati e gestiti con Revit LT perchè ArchVISION salva i criteri di computazione autonomamente in file con estensione rrf e anche se Revit Viewer non salva ArchVISION RP lavora ugualmente bene. In ArchVISION esiste una apposita Icona denominata "Visualizza/Nasconde" che crea una vista temporanea in cui vengono nascoste tutte le entità già configurate.

Ci mancherebbe!!! Grazie a lei e più in generale a tutti i Clienti che mi suggeriscono spesso queste preziose implementazioni e migliorie.

Certamente è anche possibile utilizzare "Area" e "Volume" netti rilevando direttamente i valori già detratti da Revit, ma in alcuni computi e per alcuni professionisti diventa importante poter computare in modo preciso e puntuale la detrazione completa di identificazione di ciascuna apertura, ora ArchVISION RP (rel. 22.0 del novembre 2021) è compatibile con entrambe le modalità a scelta e a discrezione del professionista. Saluti Claudio Mussa

Buongiorno dott. Scebba, ieri è stato reso disponibile ArchVISION RP 21 e prevede la selezione automatica dell'intero progetto se all'avvio della computazione non esiste nulla di selezionato, saluti e grazie per il suggerimento.

Buongiorno sig. Goffredo, complimenti, mi fa piacere constatare che qualche uditore è attento al contenuto delle video guide. Devo dire che SI ha perfettamente ragione! Ma come avrà ascoltato lo scopo del video (ormai datato ma comunque sempre valido) ha lo scopo di esporre i concetti e a questo punto direi anche la versatilità del modus operandi del software. In effetti involontariamente ho fatto un errore e ho associato una voce di elenco prezzi archiviata in metri quadrati e ho forzato il computo gestendo anziché due variabili (ottenendo una superfice) tre variabili geometriche (ottenendo uno volume). Certamente è un errore e me ne scuso, però questo dimostra anche la possibilità che offre il software in fase di configurazione delle misurazioni. Sono comunque certo che se ArchVISION RP fosse più RIGIDO e non permettesse tali configurazioni (per esempio la creazione di formule per l’incremento di eventuali costi di mano d’opera) ci sarebbero utenti che ne chiederebbero più versatilità, questa versatilità esiste da sempre ed è una scelta progettuale del software ben precisa e voluta. E' pur vero che questo per l’operatore comporta un minimo di attenzione (una tantum) durante al configurazione di ciascuna misurazione, creata, provata e verificata ma poi non ci si torna più e si progetta, si lavora e si computa!. Con l’occasione approfitto per segnalarle che è da poco disponibile la versione 18.3, il sito MCS Software è stato completamente rifatto (bim.mcs-software.it) e che saremo presenti, con un nostro stand, presso Digital BIM Italia il 19 e 20 ottobre a Bologna, nell’occasione presenteremo anche il nuovo prodotto ArIeTe X BIM e sempre in tale occasione mi farebbe piacere conoscerla e quindi la invito a venirci a trovare. Grazie per la segnalazione, cordiali saluti Claudio Mussa

Sig. Trombotto buonasera, in AbaCus tutti i dati che lei desidera ‘trasportare’ in PriMus devono essere preventivamente introdotti nelle singole famiglie (Tipi) o nelle singole istanze in Revit, successivamente gli abachi vanno poi configurati per fare in modo che essi includano ed espongano i valori letti e solo a quel punto con AbaCus potrà con un semplice passaggio e una ‘mappatura’ prelevare il contenuto dell’abaco e “Trasportarlo” in PriMus, così come è senza ulteriori elaborazioni. Sostanzialmente “AbaCus” si rivolge a tutti gli utilizzatori di Revit che negli anni hanno già predisposto Abachi completi di informazioni, codici, costi, descrizioni, ecc, ecc e che dispongono di progetti finiti con abachi completi e che desiderano trasportarli facilmente in PriMus esattamente così come sono, per funzionare quindi si deve disporre di un abaco completo di queste informazioni. Diversamente “ArchVISION RP” può rilevarsi la soluzione ideale per tutti coloro che debbano comunque eseguire un computo completo e professionale di un progetto, il software e le associazioni possono anche essere eseguite a progetto completato o in corso d’opera e la tecnologia di quest’ultimo prodotto è molto più evoluta perché prevede una completa interazione bidirezionale tra le applicazioni e consente di redigere veri e propri computi per esempio comprensivi di gestione delle Supercategorie, delle Categorie e delle Subcategorie (WBS) della stratificazione (parti dei muri di Revit), delle fasi, dei livelli con etichettatura degli elementi computati e loro citazione con ID univoco nel computo, della gestione del Vuoto per Pieno, ecc, ecc ma soprattutto con un legame a voci di EP (Elenco prezzi di un qualsiasi listino) complete di tutti i parametri fondamentali per redigere computi completi e aggiornati. Se non dispone di Abachi già completi e funzionali le consiglio di visionare attentamente, in alternativa ad AbaCus, anche i restanti filmati relativi ad ArchVISION RP. Saluti Claudio Mussa

Risolta con la nuova versione 19.2 - Saluti