Premetto che non pirato alcunché, e non lo dico per paraculaggine, ma perché non sto giustificando un mio comportamento. Il punto è: Piratare è illegale? Risposta: sì Piratare è sbagliato? Risposta: non sempre Non tutto ciò che è illegale, è automaticamente anche sbagliato. Ci sono leggi che impongono il velo alle donne, e puniscono l'omosessualità, ad esempio. Paese che vai, leggi che trovi... e percezione del giusto/sbagliato che trovi. Ma questa è la premessa. Veniamo alla pirateria in generale. Se scarico un videogioco piratato, consapevole che pagandolo al suo prezzo non lo avrei comunque mai comprato... a chi sto facendo il danno? A nessuno. Certo, non posso dimostrare questa mia consapevolezza. Ossia non posso dimostrare che non sto facendo un danno a nessuno. Ma di fatto non sto facendo comunque un danno a nessuno. Fine della questione. Che poi la legge debba punire tutti, per l'impossibilità di distinguere chi fa un danno da chi non lo fa, è indiscutibile. Ma un conto è se discutiamo la legge. Un altro è se discutiamo sul "giusto/sbagliato". Detto ciò, la pirateria ha anche i suoi aspetti positivi. Es.: Chi da ragazzino si è scaricato Photoshop (prodotto a caso) perché non poteva permetterselo, e al tempo ha avuto modo di imparare ad usarlo, ora che è un professionista, si può permettere di pagare Adobe, mese per mese, e profumatamente. Questo Adobe lo sa perfettamente, e tollera un certo grado di pirateria perché gli torna utile. Anzi, se fossi Adobe, le metterei in giro io stessa le copie crackate di Photoshop. Il discorso si può estendere a qualsiasi cosa. Anche a D&D. Chi da ragazzino si è appassionato a D&D perché si è scaricato i pdf pirata, adesso che mette qualche soldino da parte, si permette il lusso di comprare tutti i manuali e anche senza leggerli. Così, per pura passione, per collezionismo. E ne conosco di gente così. In altre parole, se non avesse piratato all'epoca, non si sarebbe appassionato, e WotC ci avrebbe perso. In conclusione, ripeto, non sempre la pirateria è sbagliata. Dipende.
Secondo me l'argomentazione è un po' fallace e provo a proporti un'altra chiave: la pirateria è si sempre sbagliata (tranne forse in caso di conservazione di opere altrimenti perdute), le conseguenze però della pratica non sempre lo sono e come in alcuni dei tuoi esempi, nel lungo periodo possono avere risvolti positivi. Ma piratare (rubare) è sbagliato. Ci può essere il caso in cui rubare qualcosa a qualcuno nel tempo possa giovargli al posto che danneggiarlo, ma questo non rende giusto rubare, no?
Ehm... se vogliamo parlare di fallacia, sul piano logico, non credo che andremo molto lontani ponendo l'assunto: pirateria = rubare. Devo davvero spiegare perché non sia così?
Infatti sarebbe più intelligente (ed altri software lo fanno) fornire delle copie con licenze gratuite per studenti e/o per i minori di 18anni in modo da far conoscere il software e farsi pubblicità così. In tal modo si evita la pirtaeria e si ottiene lo stesso effetto di cui parli, cioè avere interessa a comprarlo da "adulto".
@@leonk.9878 quindi... devo spiegarlo davvero? xD Se ti rubo l'orologio, io mi trovo con un orologio in più, e tu con un orologio in meno. Se mi faccio la scansione del tuo manuale D&D, io mi trovo con un pdf del manuale in più, ma a te non ho tolto nulla. E magari ti trovi pure il tizio con cui giocare, che prima non riuscivi a trovare. Ci guadagni tu, e ci guadagna pure la WotC.
Tralasciando le questioni morali soggettive un conto è piratare "perchè tanto stica non mi becca nessuno", un altro è pensare che sia lecito. Un pò di onestà almeno con se stessi non guasta 😁
"Se te lo chiedono, ammetti di essere un pirata. Rinnega il Codice e il Codice rinnegherà te" (Primo articolo del codice pirata del manuale di 7th sea sulle nazioni pirata, che sì, ho rigorosamente piratato)
Eccomi, sono un detrattore della Wizards of the Coast che ha avuto la colpa imperdonabile di rovinarmi Magic: The Gathering. Non compro i manuali di D&D e non li pirato. “Ma allora come fai a giocare a D&D?” Non ci gioco. Quando il mio gruppo vuole giocare a qualche campagna famosa per D&D (Mago Folle, Dragon Heist, Vattelapesca) propongo un qualsiasi altro sistema sviluppato con la OGL. Davvero, uno qualsiasi. Non è la stessa cosa. Infatti. Meglio. PERÒ se proprio volessi giocare a D&D5, e se proprio non volessi dare soldi alla WotC comprerei i manuali di seconda mano. Costano un po’ meno e non incrementano in alcun modo il fatturato della WotC. Dopodiché paragonare i giochini ad un qualsiasi bene di prima necessità è pura malafede.
Con i manuali di seconda mano non aumenti il fatturato solo perché lo ha aumentato qualcun altro al posto tuo. E' come se lo stessi aumentando indirettamente ad un prezzo minore
@@lorexmusic1067 non trovo senso in quello che hai detto sinceramente. Ce l'hai con WotC? Prezzi alti ok, ma come dice il tipo non sono gli unici del settore
@@anonimo6603 ma infatti se uno si ferma a pensare per un attimo è così, peccato che le aziende siano guidate da idioti avari che se pensano di poter perdere potenziali guadagni (inesistenti) impazziscono, e alla fine a guadagnarci sono gli avvocati o chi vende software antipirateria
Ok vogliamo parlare di ciò che è giusto e ciò che non è giusto? 1941 leggi vecchia e da abrogare.... Perché? Semplice, perché molte opere tra cui libri e musica, ma anche molti film dell'800 (spartiti e libri) e del 900 Sono andati perduti, ma anche oggigiorno accadono queste cose come le storie e le ambientazioni di d'angelo's and dragons nello specifico jammer ambientazione ormai perduta. Quindi se io mi compro un libro originale oggigiorno dovrebbe essere implicito avere anche la sua forma digitale in pdf.0 MP4/A Per l'erosione il logoramento della suddetta Opera che sia materiale cartaceo, audio o video. La pirateria è un reato sì, ma la legge deve essere riveduta è corretta anche perché la stessa SIAE è un pirata rubando letteralmente agli autori.
Mi verrebbe da pensare che, dopo questo video, non ci sarebbe più nulla da dire...ma sono ancora più convinto, che qualcuno mi sorprenderà anche stavolta 😂
Al netto della legge, la questione etica è molto personale e non la ritengo assoluta. Ciò che si può fare è capire la propria etica, l'etica altrui e decidere se vuoi ancora averci a che fare con quella persona. Se qualcuno pirata pur potendo pagare perché "tanto la wizard ruba" lo evito. Se qualcuno pirata per decidere se comprare o meno il manuale pure NON condividendo lo capisco e non lo evito. Ma l'asticella di cosa è etico e cosa no (e di cosa puoi "tollerare pur non condividendolo"), é molto personale.
A parte che pirateria non è rubare. Ma nemmeno rubare è sempre sbagliato: "Non e' punibile chi ha commesso il fatto per esservi stato costretto dalla necessita' di salvare se' od altri dal pericolo attuale di un danno grave alla persona, pericolo da lui non volontariamente causato, ne' altrimenti evitabile, sempre che il fatto sia proporzionato al pericolo" (Articolo 54 del Codice Penale). Andiamo meno di luoghi comuni e più di ragionamento. Io pago le cose che ritengo valgano i miei soldi e soprattutto il mio tempo e le altre nè le pago e nè le scarico illegalmente perchè le ritengo spazzatura. Non scarico spazzatura... Il problema del tuo video è aver semplificato non solo questo ma anche la questione dei diritti d'autore che è parente della questione dei brevetti (che a me interessa molto di più e li abolirei)
Proprio basandomi sul tuo invito a ragionare sottolineo l'ovvio: è chiaro che se un bambino ha in mano un ordigno esplosivo e tu lo prendi e lo lanci per salvarlo NESSUNO ti dirà che l'hai rubato, per quanto consifurabile come tale (posto che il bambino abbia diritto di proprietà dell'ordigno, ma era solo un esempio)... questo è il caso descritto dal codice penale. Dire che rubare non è sempre sbagliato è come dire che uccidere non è sempre sbagliato perchè è legittimata la legittima difesa. Ma non è "uccidere" è difendersi causando la morta ACCIDENTALE o NECESSARIA dell'aggressore, sono casi MOLTO specifici che non legittimano l'azione di per sè.
@@20Facce "Dire che rubare non è sempre sbagliato è come dire che uccidere non è sempre sbagliato perchè è legittimata la legittima difesa". Se togli la parola sbagliato e ci inserisci la parola illegittimo la frase diventa OGGETTIVAMENTE vera
@@20Facce Inizio a infastidirmi quando vedo le mie frasi trasformate. Indicami dove ho detto GIUSTO. Giusto e "non illegittimo" sono cose totalmente diverse. Di forte quì c'è solo la tua capacità di non capire la lingua
Io iniziai a giocare a D&D 3.5 con materiale rigorosamente pirato (pdf e fotocopie del manuale base), all'epoca era l'unico modo per avere accesso ai manuali vista la scarsa reperibilità e il costo spropositato.
Il reato di file-sharing, però, nel caso specifico dei GDR è una violazione dell'uso dei manuali GDR. Il manuale vale per il tavolo, non per il singolo giocatore: così come 1 gioco da tavolo al quale si gioca in 5, si compra in 1 copia per 5 giocatori, allo stesso modo un manuale GDR si comdivide col tavolo. È una cosa che si fa, banalmente, per non dover spiegare TUTTO il manuale a voce (cosa che nei giochi da tavolo, invece, è più fattibile, avendo istruzioni che non arrivano certo a 300pg). Una brutta moda che si sta difffondendo adesso è quella di ritenere che sia duopo che ogni giocatore possieda una propria copia del manuale... Cosa assurda se si considera come, aimé, spesso i giocatori a malapena leggono le regole del loro PG. Se piratare ha il suo valore legale e morale negativo, il file sharing IN QUESTO SPECIFICO CASO DEL GDR, a mio avviso no, essendo letteralmente alla base della possibilità di giocare in gruppo. Anche perché, grazie alla condivisione dei manuali, è più fattibile quell’ottima pratica di ”Siamo 5 giocatori al tavolo: ciascuno di noi compra 1 manuale di un gioco diverso e mastera quello agli altri 4 giocatori, così facendo possiamo provare tanti giochi diversi e tutti possiamo essere sia GM che PC”
Personalmente parlando giustifico il piratare un qualcosa (es il pdf di un manuale di D&D) se si possiede la copia fisica o si ha la grandissima intenzione di prenderla appena possibile. Poi piratare rimane comunque illegale, ma in quel caso lo giustifico un minimo e personalmente parlando mi sento a posto con me stesso. Ho già speso per il contenuto del manuale fisico ed ho la possibilità di fruirne quando e quanto ne voglio, se per mia comodità voglio scaricarmi il pdf del manuale così da consultarlo sull'IPad in treno e non tramite libro cartaceo dal volume abbastanza importante mi sento giustificato. Poi si, esiste D&D Beyond dove tendenzialmente dovresti comprare la versione digitale del pdf per essere legale al 100%, ma qua entriamo in una pratica commerciale di WotC che odio e che non condivido assolutamente: -vuoi vendermi il manuale online? fammelo pagare un bel po' di meno quello digitale rispetto al fisico, un grande esempio sono i libri venduti su Amazon e la loro controparte Kindle che costa tendenzialmente molto meno -compro il manuale in formato cartaceo? permettimi di avere su D&D Beyond anche il digitale, se non gratuitamente almeno a prezzo mooooolto scontato (es 5€), già così sarei molto più incentivato a rimanere al 100% nella legalità
Sono d'accordo. Anche perchè se uno vuole nel privato con una qualsiasi stampante, si può scannerizzare in pdf il manuale. Solo che non ha senso fare un lavoro già fatto da altri. E concordo anche che è ridicolo che non permetta di avere il digitale allegato al manuale cartaceo.
Capisco perfettamente e infatti trovo geniale la politica di Need Games che ti da il Pdf del manuale che compri, con tanto di watermark ogni pagina ma fatto bene- con link attivi negli indici e con la stessa grafica del manuale fisico- che ti porti dove vuoi e non hai paura che si sporchi, macchi rovini o altro. Detto questo io lo apprezzo molto, ma so anche che ha dei problemi, non sto a dilungarmi ma un manuale di Vampiri ha ritardato due anni ad essere stampato in italiano, proprio perchè una delle case di produzione non voleva la pubblicazione anche digitale. Ed è comprensibile, se ci pensi una volta che io ho il manuale in digitale e decido di giocare, se lo passo ad un giocatore per prepararsi la scheda e tutto non è come prestare un manuale fisico- che se provi a non rendermelo vengo a prendermelo- di fatto ho fatto una copia del manuale, con tutto quello che ne consegue.
penso che scaricare il pdf di un manuale, solo per comodità di avere la copia in digitale, avendo però l'originale cartaceo in casa non posso dirsi "piratare", ma forse sbaglio, non lo so
Per me Dipende dalla situazione: se pirati l'azienda perche se ne approfitta della sua posizione di vantaggio per tecniche commerciali sbagliate è un conto. Se pirati perché semplicemente non vuoi pagare è sbagliato, soprattutto con i produttori che si sbattono per portare roba di qualità come need games. Detto questo avrei una domanda: quali sono i gdr migliori per fare una campagna in cui i pg non sono necessariamente buoni, o comunque non degli eroi?
3:01 ha davvero senso accusare gli altri di disinformazione dopo che sei stato il primo che ha dovuto fare un video per scusarti della tua disinformazione? 6:26 Questione etiche a parte, non ti beccheranno mai per un semplice motivo. Se il tuo ISP scopre che hai scaricato materiale piratato ti manda una lettera (cosa che già succede molto raramente), e anche quando lo fa non segnala nulla a nessuno, che io sappia. La lettera dice di rimuovere il materiale o [inserisci minaccia]. Peccato che il tuo ISP non può sapere quando rimuovi qualcosa o no dal tuo pc. Quindi non possono sapere se rispetti la legge o no. 7:00 Dire che è pericoloso è solo una cosa per mettere paura. E' vero, può essere pericoloso, ma basta un minimo di accortezza (mettere link e file su virustotal) per evitare qualunque cosa. Senza contare che se si va in una community piena di gente e una fonte è dannosa, viene segnalata subito nei forum appositi così che non ci vai. Che senso ha parlare di pirateria a scopo di lucro se l'obbiettivo è dire di non piratare i manuali? Inoltre basta invitare i propri amici su un certo reddit riguardante appunto la pirateria, che non contiene nessun file, quindi non è considerato pirateria. Con i manuali se li pirati sei tu il ladro, ma il vero furto è il prezzo a cui vengono venduti, soprattutto con la qualità schifosa che si ritrovano. Il 2000 è il 2000. Rimangono accuse basate solo e solamente su ipotesi o cose successe nella fase di nascita di internet Io ripeto, pirato per protesta verso un mercato dominato da colossi che manipolano i prezzi come gli pare. Se la hasbro abbassa i prezzi a qualcosa di ragionevole io pagherei subito.
Provo a risponderti punto per punto perchè, nonostante in disaccordo finalmente c'è un argomentazione completa e non aggressiva. 1) il punto è proprio quello: io ho sbagliato e l'ho ammesso. Quanti altri che hanno scritto sciochezze nei commenti lo faranno invece messi davanti alle evidenze di oggi? 2) il fatto che la si faccia franca non legittima nulla a mio avviso. Non è diverso da rubare perchè si sa di non esser visti. Ma ho già letto la tua posizione al riguardo nell'ultimo punto, quindi ci arriviamo. 3) dici che definirlo pericoloso è solo per intimorire, ma poi confermi che lo è, il che ha poco senso no? Scaricare un manuale probabilmente non è molto rischioso, ma altre cose come musica e film (per non parlare dei software) invece lo sono. Lo dimostra il fatto che altrimenti gli antivirus non avrebberò mercato essendo che ad oggi se ti becchi qualcosa è perchè tu utente in qualche modo gli hai dato l'ok: da solo non si infetta niente (e lo dico da perito informatico). 4) hai scritto come se io esortassi a piratare per lucro, il che è ovviamente opposto alle mie intenzioni. semplicemente la legge fa un distinguo e per completezza d'informazione l'ho esposto. 5) per il discorso pirato perchè non valgono il prezzo che li vendono io comunque non sono d'accordo. mi ripeto: è come rubare qualcosa che viene venduta a 100 solo perchè io la pagherei 10: rimane rubare, e non sta a chi acquista fare i perzzi ma a chi vende. chi acquista puo decidere di NON acquistare per l'appunto. Dire che si pirata per protesta spesso è solo una scusa per dire "lo voglio, ma non voglio pagarlo" e ci si nasconde dietro un ipotetico prezzo troppo alto (che spesso è anche vero eh, ma si torna sul discorso che non siamo legittimati a rubare). Di questo parleremo settimana prossima, ma siccome dici che se abbassassero i prezzi tu compreresti io ti do fiducia, e sono certo che tutti i manuali a 39€ già li avrai acquistati e che appena usciranno i bundle dei PDF in sconto (tipo al black friday) li comprerai per ripagare ciò che hai già fruito.
@@20Facce Ho capito, abbiamo idee completamente diverse sulla questione. Comunque io tendenzialmente compro i manuali che valgono davvero, ce ne sono alcuni che non ha nemmeno senso piratarli, tipo il manuale dei mostri.
Questo sarà il primo tuo video che apro commento e non completo ... Perdonami, io ti rispetto, rispetto il tuo lavoro, ma non mi frega davvero nulla di sentire una persona che moralizza su una realtà ineluttabile
Accetto la cosa senza problemi: questo non è un canale di politica o opinionismo. Semplicemente ho voluto far chiarezza vista la shitstorm erronea che mi ha raggiunto. Torneremo subito on point con contenuti del nostro ambito.
Tu mi piaci molto, ti ho scoperto da poco e mi sono già innamorato di te, ma qual è la necessità di un ulteriore video sul diritto d'autore? Sicuramente questa tematica rende il video un clickbait ma dai video tuoi che ho già visto mi sembrava che il tuo pensiero fosse abbastanza chiaro. Ciao.
Ti ringrazio del feedback positivo ma ti basta leggere alcuni degli ultimi commenti per capire come, per quanto chiaro qualcuno non ha (o non ha voluto) capire. Quindi mi sono sentito in dovere di far chiarezza e metter un punto alla questione per combattere la disinformazione che si stava facendo.
Di base anche io, un po' come tutti, ho piratato in vita mia un mucchio di roba, principalmente Anime, visto che, prima che arrivano da noi, ci serve l'intercessione del divino. Ora che lavoro e ho uno stipendio, però, sto recuperando tutto quello che, negli anni, ho preso senza permesso, perché, e questo è un concetto che ai più sfugge, se una cosa mi piace, devo supportarla, per permettere che cresca e migliori. Poi, questa è un piccolo sassolino che devo togliermi dalla scarpa: "Wizard ci ruba i soldi, wuindi io rubo a lei" Dire una cosa del genere è come dire che la nostra ex è una stronza perché ci ha lasciato dopo x anni che non guardvamo nemmeno. Il semplice fatto che noi vogliamo giocare a d&d, implica che il lavoro che sta facendo Wizard ci piace, altrimenti, giocheremmo con i manuali vecchi. P. S.: Il termine Pezzottato in realtà esiste, è una roba di derivazione Campana, infatti mi ha fatto strano sentirlo da una persona non di zona😅
La seconda argomentazione che hai fatto è falsa. Io gioco a dnd ma non mi piace il lavoro di wizards. Il rapporto qualità prezzo è oggettivamente terribile su certe cose. A quel punto diresti: allora perché non giochi con i manuali vecchi? Per due motivi: 1. La 5e è di scarsa qualità ma le edizioni precedenti seguono una scuola di pensiero che non mi piace affatto. Quindi la 5e è decisamente la meno peggio 2. Già in italia è abbastanza difficile trovare un tavolo di dnd 5e, che oltretutto spesso sono formati da novizi che purtroppo non hanno mai giocato una singola sessione. Figurati cercarne che giocano ad edizioni precedenti o addirittura altri sistemi. Non mi piace il lavoro della wizards, ma preferisco giocare ad un prodotto di pessima qualità piuttosto che non giocare a nulla. Però di certo non lo giocherò ai loro prezzi. Per ora i manuali italiani non valgono il loro prezzo. Se abbassano i prezzi li comprerò all'istante
@@lorexmusic1067 ok, capisco tutto quello che dici, ma stai parlando comunque di d&d come se fosse, passami il paragone, una cosa che ti ha prescritto il medico. Sembra che devi giocare per forza, a prescindere da tutto. Anche io mi diverto un mondo a giocare, ma, se le politiche della casa di produzione non mi andassero troppo a genio, non comprerei i loro prodotti, soprattutto perché non acquistare, insieme alle recensioni sui siti specializzati, è l'unico modo che può permettere a gente come noi di fare percepire la nostra opinione a una casa come wizard. Queste però sono sempre opinioni mie, quindi, non prenderle come un qualcosa di assoluto, capisco benissimo che ci sono persone che la pensano diversamente
@@emanuelepatella7447 Non è che ci devo giocare per forza, è che mi piace molto il gdr ma in italia giocare a sistemi alternativi è più difficile o meno divertente
@@lorexmusic1067 questo, purtroppo, è un problema, e lo so bene. Fortunatamente, almeno sul discord, si gioca letteralmente a qualsiasi cosa, quindi, riesco a divertirmi a prescindere, però così il discorso prende molto più senso. All'inizio, sembrava quasi una presa di posizione, del tipo:"Chi si credono di essere per farmi pagare dei soldi per giocare?". Prendendo il discorso da quest'altra prospettiva, invece, è molto più chiaro che il problema sia l'assenza di alternative valide. E, se ne esistessero, sicuramente anche Wizard sarebbe incentivata ad avere un rapporto qualità prezzo migliore 😅
Video con cui concordo pienamente, però il paragone piratare=rubare è abbastanza fuorviante. Ne aveva parlato Cydonia in un video anni fa, spiegando che era diverso perché la pirateria era una violazione del diritto d'autore.
12:25 si pezzottato (verbo pezzottare) esiste ed è un termine del dialetto napoletano come pezzotto e sostanzialmente significa piratato/contraffatto 🤓☝🏻
Io non capirò mai perché su alcune tematiche come la pirateria si alzi sempre tutto questo polverone… piratare è illegale ed è punito a seconda dei casi come spiegato nel video (che qualcuno pensasse il contrario lo trovo assurdo). Che poi lo si voglia fare comunque per una qualunque ragione è un altro discorso e ognuno può agire come vuole, ma attaccare così chi è contro la pirateria lo trovo assurdo. In particolare chi se ne esce con la scusa del non poterselo permettere, sia perché chi è in queste condizioni è una piccola parte di chi pirata sia perché ci sono molte altre alternative percorribili al giorno d’oggi.
Perché paradossalmente la pirateria in molti settori porta a un guadagno, in quanto è sostanzialmente marketing gratuito per i prodotti di valore, oltre a essere un segnalatore che mostra che per certi prodotti c'è un mercato se qualcuno scende a compromessi. La pirateria su PC ha mostrato che c'è un mercato su PC e Steam ne è stata la risposta (Che come DRM non ha mai funzionato un granché), la pirateria di film, anime e serie televisive ha mantenuto attiva un'utenza che per buona parte si è convertita a Netflix e a tutti i servizi in streaming, oltre al fatto che molti artisti guadagnano grazie alla pubblicità fornita dalla distribuzione online di doujinshi (che porta ad avere gente che vuole la copia cartacea) ed ecc... Sono pochi settori quelli che hanno realmente problemi ma che tutt'ora non riescono a capire come approcciare la propria utenza (come l'ambito musicale, dove pare che spotify paradossalmente faccia più danni della pirateria stessa) e così via. Quindi il discorso è di fatto un discorso complesso. Per i libri tecnici, in ambito informatico, è normale distribuire gratuitamente il proprio prodotto online e poi metterne una versione, identica, a pagamento. (Questo perché l'effetto benefico è stato testato più volte con dei libri di natura tecnica.)
Chi giustifica la pirateria scade sempre nella retorica alla Robin Hood del rubare ai ricchi per dare ai poveri. Tralasciando pero' diversi fattori: 1- Appunto non si parla mai di beni di prima necessita' per cui se non ti puoi pemettere un nuovo manuale di un gdr, il day one di un gioco o qualsiasi prodotto di intrattenimento, non muori. Puoi aspettare o fare magari una colletta tra amici. 2- Rubare alle aziende, siano esse di giochi di ruolo, viedogiochi, cinema e via dicendo e' ancora, insopportabilmente, vista come una cosa giusta perche' "loro hanno i soldi, non gli sposta niente che io pirato una cosa" quando poi, quell'azienda e' fatta di persone che per mancanza di successo di vendite, potrebbe chiudere un reparto, licenziare persone e portare altra indignazione per via dei licenziamenti e non e' il singolo che crea il danno ma il radicamento culturale della demonizzazione delle aziende e la pirateria di massa che ne deriva. Chi poi addirittura si lancia nei discorsi da te citati tipo "e' giusto perche' loro ci rubano i soldi" non ha bisogno di commento quanto di una terapia e insegnante di sostegno. In conclusione, sono tutti robin hood finche' poi magari il loro lavoro dipende dalla vendita di un prodotto che magari rischia di venire piratato. O questo o parliamo di dodicenni.
1. Per giochi come dnd una colletta non basta. Se giochi in 4-5-6 servono ALMENO 2 manuali del giocatore, e anche in quel caso ci sarebbero vari momenti morti (creazione del personaggio, lvup, controllare le abilità) 2. La hasbro non è una ditta indie che è costantemente a corto di soldi. Non comprare il loro prodotto o piratarlo non cambia i loro bilanci. Quindi anche nel caso la gente smettesse di comprare i manuali la hasbro dovrebbe fare dei tagli di personale in ogni caso. "la pirateria abbassa la qualità di [inserisci cosa piratata]" è una scusa che nell'industria videoludica hanno usato spesso per impaurire chi piratava. La pirateria dei videogiochi è aumentata e invece che diminuire i budget aumentavano, il che è strano, se le loro minacce fossero vere i budget sarebbero diminuiti. Infatti invece che ridurre la qualità decidono di aggiungere drm per evitare la pirateria. Non mi sento un robin hood personalmente. Fra l'altro ho visto pochissima gente parlare della pubblicità che può fare ad una azienda la pirateria
@@lorexmusic1067 Facciamo cosi: Lavora per un qualsiasi prodotto di intrattenimento, che sia artista di un manuale, o developer di videogiochi, o qualsiasi ruolo coinvolto nella produzione di un prodotto di intrattenimento e poi mi vieni a dire di nuovo i tuoi punti. Non c'entra essere indie o meno, il discorso lo si fa su larga scala non su te pincopallo che ti "fotti" un prodotto senza pagarlo perche' scusa X o scusa Y. Ma di cultura per la quale e' accettabile volere le cose per forza e non pagarle, quale che sia il motivo ( scusa ). Qua si parla del principio per il quale giustifichiamo una cosa illegale oltre che scorretta moralmente come la pirateria, anziche' esercitare il piu' grande potere di un consumatore: NON comprare un prodotto. Se lo pirati vuol dire che lo vuoi, se lo usi piratato vuol dire che alla fine ti piace pure per cui non regge nessuna scusa antisistema o qualsiasi cosa ci si vuole dire per sentirsi meglio.
@@CarminePucci Io lavoro in una azienda multinazionale che fornisce intrattenimento attraverso abbonamenti. Non sono nemmeno dipendente, ma un comunissimo consulente. Quindi so cosa vuol dire. Detto ciò capisco benissimo chi pirata il servizio fornito dalla mia azienda, e so che non mi licenzierebbero mai per quel motivo. Piuttosto si inventano metodi nuovi per fare in modo che non si pirati. Ma dimmi, se tutti piratassero un prodotto o tutti lo comprassero, nei fatti cambierebbe qualcosa? No, dato che in entrambi i casi la ditta fallirebbe. Tu preferisci far fallire la ditta facendo portare via il manuale che non avrai mai? A quel punto lo pirateresti pure tu. Io voglio divertirmi un minimo, nonostante faccia schifo. Quindi come ho già detto sono disposto a pagare, ma non quel prezzo. Ripeto per l'ennesima volta: se il prezzo dei manuali cartacei (e dei pdf) diventasse onesto li comprerei qui ed ora. Non voglio "sentirmi meglio" o nulla. Come ho detto non è che pirato anche ciò che ha un prezzo onesto rispetto a ciò che offre. Quando vedo qualcosa che voglio chiedo un parere a chi la ha già e mi informo. Se mi dicono che fa proprio schifo, non la compro proprio. Se mi dicono che non vale il suo prezzo ma comunque ci può stare, la pirato fino a che non c'è un abbassamento di prezzo (sconto ragionevole o cose così). Se invece mi dicono che vale quello che costa lo compro subito, come per esempio ho fatto con baldur's gate o "1000 anni da vampiro"
Possiamo spezzare una lancia a favore della seconda stagione di True Detective? Non è al livello della prima, sono d'accordo, però non è così brutta, è il paragone che la penalizza fortemente. Ah sì, piratare è sbagliato, non fatelo!
Secondo fa proprio un po’ cacare. Non si capisce niente, i protagonisti sono odiosi e il caso non è nemmeno interessante. Solito drama del poliziotto tormentato
Ammetto, ho piratato un paio di giochi, poca roba (diversi altri li ho acquistati). Cose del passato ma riconosco che non è giusto. Pongo l'attenzione sul fatto che la pirateria è una cosa più culturale, ti trovi da ragazzino spesso e i tuoi amici piratano. Hanno la cosa bella e un giorno ti insegnano come piratare, per condividere. Non sto scusando, attenzione, sto dicendo solo che non c'è nessuno che ti dice che è sbagliato. Perchè tanto le grandi aziende prendono soldi da altri (pensiero sbagliato sentito una marea di volte). Solo negli ultimi anni ho sentito pensieri come il tuo che mi hanno fatto ragionare e comprendere questione, per il resto mai sentito nulla di serio contro la pirateria. P.S. personalmente se non ho soldi per prendermi quello che voglio, ad oggi faccio a meno. Lo comprerò quando riuscirò, nell'attesa cerco altro alla portata delle mie tasche, perchè c'è. Questo è da insegnare. Adesso mi tocca farti un paio di critiche, sono ovviamente mie opinioni. Questo video dice cose giuste ma è pesante e solo per chi condivide che la pirateria è sbagliata. Fai informazione, devi raggiungere tutti, soprattutto chi e' chiuso sul tuo pensiero ma potrebbe cambiare. Devi porla in una maniera più morbida per far capire, non dire cosa vale per te ma per l'altro anche se hai ragione. Si, lo so, sono un pò rude, credo in un approccio diretto. Mi sembri una persona in grado di capire, per quello parlo così. Piratare è sbagliato, e ci sono multe. Ma lo fanno tutti e non c'è nessuno che lo impedisca. Sappi che questa è la risposta che le persone danno a tutte le leggi che hai citato. E sai che è vero. Se io pirato e tu vuoi farmi smettere, non mi interessa che tu mi dica che altri dicono che è sbagliato, devi dirmi perchè io non voglio piratare. Con me funziona più chiedermi se è giusto che i programmatori o scrittori non ricevano un soldo per la loro opera, perchè quello che sto dicendo con le mie azioni è che il loro lavoro non vale niente (gli do zero euro appunto). O che se pirato non sono l'unico. E anche se un'azienda rimane in piedi, magari poi ha meno soldi per pagare professionisti o fare progetti. Se mancano queste persone si va a fare una marea di produzioni piatte, senza anima. Perchè sono queste che si fanno con zero euro. Sono quelle che sto promuovendo. Nell'ultima parte mi sono immedesimato in un pirata accanito, spero si capisca che è una critica costruttiva, la muovo solo perchè spero che il canale migliori. Chissà se la leggerai😂 Un saluto! P.S. capisco che tu sia frustrato per gente che dice che piratare è ok. Con certi non si può discutere, ma devi comunque cercare di far aprire gli occhi a più gente possibile. Non parlare ai muri
Tirate le vostre conclusioni mi ha ammazzato😂 comunque super contro la pirateria e tutt'ora mi mangio le mani perché mi hanno offerto un sacco di copie free league pirata ma ho rifiutato perché prima o poi le comprerò... prima o poi...
Concordo, piratare è sbagliato, è un po' come rubare perché stai effettivamente privando di un guadagno il prodotto del lavoro di N persone, il ragionamento fila. Il discorso che uno può farsi per giustificare il proprio operato è: a chi sto rubando? Nel senso, ha un suo perché supportare quelli che uno ritiene "artisti ecc." preferiti per evitare che il loro mercato muoia ma se non compro e mi guardo piratato l'ultim film Marvel, ad esempio, a chi arreco un danno? Alla Disney che sono miliardari e hanno rovinato star wars? Qui, allora il discorso cambia perché diventa lotta di classe quando il soggetto è abbastanza grosso, la domanda allora è: rubare a chi detiene la maggior parte del capitale è sbagliato o è giusto anche se illegale? (Non sempre ciò che è illegale è sbagliato, si sa) Allora qui direi che abbiamo un bel problema Marxista, io dico di fottere il capitale e scaricarsi tutto pirata 😂
Il furto è la sottrazione di un bene. Nella pirateria non sottrai beni. Anche cucinare a casa è un "privare di un guadagno" a un ristoratore, ma di certo non è paragonabile a un furto.
@@anonimo6603 vero, non è un furto, almeno giuridicamente ma paragonare il cucinare a casa al piratare un gioco o un film (e i relativi diritti) è una scusa bella e buona per pulirsi la coscienza 😂 bisogna accettare che è almeno moralmente sbagliato visto che stai usufruendo di un servizio/bene privando del guadagno che ne spetterebbe il relativo proprietario. Poi facciamolo, lo faccio anche io ma non faccio finta che sia giusta o legale.
Allora, capisco il "non ho i soldi" però... francamente non è un bene vitale un manuale, vuoi scaricarlo? Fallo pure, ma non aspettarti che questa cosa sia legale. E' ovvio che la percentuale di probabilità di essere beccato è infinitesimale, e che solitamente non frega a nessuno se lo fai, ma non inganniamoci, è sempre un reato e se lo commetti devi almeno esserne conscio per non arrivare al punto in cui ti ritrovi la polizia in casa e non sai neanche perché... Comunque Samu, la reclusione fino a 3 anni in una situazione pratica significano domiciliari (quindi sì, è come il covid, ma con aggiunta fedina penale sporca, che non fa mai bene), perché con la sovrappopolazione delle carceri sotto i 3 anni solitamente non ti ingabbiano, ma ti chiudono in casa, ma ripeto SOLITAMENTE, poi ogni caso è a se.
Inizio subito dicendo che anche il capitano ha detto che non è reato ma è solamente una cosa punibile. Ma guarda che anche se fosse un bene vitale sarebbe comunque rubare, è solo più legittimato. Detto ciò danneggiare il mercato della hasbro è solo un bene, così abbasserà i prezzi una volta per tutte
Certo, poi nessuno ti costringe a giocare a D&D quando ci sono migliaia di giochi magari gratis, o al limite, i giochi di ruolo si giocano in gruppo, si possono comprare in società, se si prendono quelli di Fumble i pdf sono legalmente distribuibili (c'è proprio scritto sui manuali che puoi farlo), quindi si fa una colletta, si compra un manuale pdf e poi ce lo hanno tutti e anche legalmente, così si risolve il problema dei soldi, per esempio.
@@Kenshinkun Mettiamola così, è vero, nessuno ti obbliga a giocare a dnd. Allo stesso tempo però dnd è il GDR più popolare al mondo, ed è molto più facile trovare un party per dnd che per qualsiasi altro sistema. Quindi in pratica se vuoi divertirti con il gdr sei "costretto" a giocare a dnd
L'ultima volta che ho giocato seriamente a D&D non era ancora uscita la terza edizione (che tra l'altro ha un nome stupido), ma sto continuando a giocare di ruolo, per esempio è molto facile trovare un gruppo di vampiri, anche se generalmente sono un po' spocchiosi. Io per dire sto giocando dal 2018 (gennaio) ad una campagna di Mage del New World of Darkness. In più con tutti i sistemi che esistono al momento puoi trovare qualsiasi gruppo tu voglia, soprattutto se non ti fai remore nel voler giocare online, certo, la maggioranza cerca sempre di giocare D&D, ma questo non cambia il fatto che tu possa tranquillamente mettere una richiesta di gioco per un qualsiasi altro gioco sui vari servizi online che permettono di farlo.
Samu ma veramente ti sei messo a tentare di ragionare con le scimmie? Hai una certa età, devi fare il padre, non ti puoi più permettere di sprecare tempo ed energie in questo modo! u.u
Stai peggiorando la tua situazione, salva il tuo canale e smettila di parlare di cose che non ti riguardano, sei stato già castigato per aver parlato male in precedenza, sei un canale piccolo, se continui sarà la tua fine
@@20Facce nessuna minaccia, sei un bel canale sarebbe un peccato che perdi utenti o devi fare continui video polemici come gli ultimi, penso di parlare per conto di molti tuoi fan quando dico che vogliamo i tuoi contenuti come sempre, e non polemiche
Ma infatti scherzavo, so bene che non lo era ma comunque pareva. Comunque apprezzo la preoccupazione e non voglio tirare questo “scandalo” in lungo, ma ho un codice morale e quando viene messo in dubbio sento il bisogno di difenderlo. Poi lascio a tutti la scelta di fare ciò che si preferisce, ma tento di divulgare la consapevolezza che alcuni dati che si sbandierano sono falsi
Haaaa bastavano gli ultimi secondi per capire il video, errore mio aver commentato prima che finisse, persona spaventata dal calo del proprio brand preferito per colpa della pirateria, tutto chiaro, come te c'è ne sono parecchi, non volete giustizia che in senso ideologico sono anche d'accordo, volete solo proteggere wizard sennò chi lo sa che succede se crollano le vendite
![KSI - Thick Of It (feat. Trippie Redd) [Official Lyric Video]](http://i.ytimg.com/vi/tXEPbotEjZE/mqdefault.jpg)
Premetto che non pirato alcunché, e non lo dico per paraculaggine, ma perché non sto giustificando un mio comportamento.
Il punto è:
Piratare è illegale?
Risposta: sì
Piratare è sbagliato?
Risposta: non sempre
Non tutto ciò che è illegale, è automaticamente anche sbagliato.
Ci sono leggi che impongono il velo alle donne, e puniscono l'omosessualità, ad esempio.
Paese che vai, leggi che trovi... e percezione del giusto/sbagliato che trovi.
Ma questa è la premessa.
Veniamo alla pirateria in generale.
Se scarico un videogioco piratato, consapevole che pagandolo al suo prezzo non lo avrei comunque mai comprato... a chi sto facendo il danno?
A nessuno.
Certo, non posso dimostrare questa mia consapevolezza.
Ossia non posso dimostrare che non sto facendo un danno a nessuno.
Ma di fatto non sto facendo comunque un danno a nessuno.
Fine della questione.
Che poi la legge debba punire tutti, per l'impossibilità di distinguere chi fa un danno da chi non lo fa, è indiscutibile.
Ma un conto è se discutiamo la legge.
Un altro è se discutiamo sul "giusto/sbagliato".
Detto ciò, la pirateria ha anche i suoi aspetti positivi.
Es.: Chi da ragazzino si è scaricato Photoshop (prodotto a caso) perché non poteva permetterselo, e al tempo ha avuto modo di imparare ad usarlo, ora che è un professionista, si può permettere di pagare Adobe, mese per mese, e profumatamente.
Questo Adobe lo sa perfettamente, e tollera un certo grado di pirateria perché gli torna utile.
Anzi, se fossi Adobe, le metterei in giro io stessa le copie crackate di Photoshop.
Il discorso si può estendere a qualsiasi cosa.
Anche a D&D.
Chi da ragazzino si è appassionato a D&D perché si è scaricato i pdf pirata, adesso che mette qualche soldino da parte, si permette il lusso di comprare tutti i manuali e anche senza leggerli.
Così, per pura passione, per collezionismo.
E ne conosco di gente così.
In altre parole, se non avesse piratato all'epoca, non si sarebbe appassionato, e WotC ci avrebbe perso.
In conclusione, ripeto, non sempre la pirateria è sbagliata.
Dipende.
Secondo me l'argomentazione è un po' fallace e provo a proporti un'altra chiave: la pirateria è si sempre sbagliata (tranne forse in caso di conservazione di opere altrimenti perdute), le conseguenze però della pratica non sempre lo sono e come in alcuni dei tuoi esempi, nel lungo periodo possono avere risvolti positivi.
Ma piratare (rubare) è sbagliato. Ci può essere il caso in cui rubare qualcosa a qualcuno nel tempo possa giovargli al posto che danneggiarlo, ma questo non rende giusto rubare, no?
Ehm... se vogliamo parlare di fallacia, sul piano logico, non credo che andremo molto lontani ponendo l'assunto: pirateria = rubare.
Devo davvero spiegare perché non sia così?
@@MarcoAlessi spiega, sono curioso di capire meglio la tua opinione
Infatti sarebbe più intelligente (ed altri software lo fanno) fornire delle copie con licenze gratuite per studenti e/o per i minori di 18anni in modo da far conoscere il software e farsi pubblicità così. In tal modo si evita la pirtaeria e si ottiene lo stesso effetto di cui parli, cioè avere interessa a comprarlo da "adulto".
@@leonk.9878 quindi... devo spiegarlo davvero? xD
Se ti rubo l'orologio, io mi trovo con un orologio in più, e tu con un orologio in meno.
Se mi faccio la scansione del tuo manuale D&D, io mi trovo con un pdf del manuale in più, ma a te non ho tolto nulla.
E magari ti trovi pure il tizio con cui giocare, che prima non riuscivi a trovare.
Ci guadagni tu, e ci guadagna pure la WotC.
Tralasciando le questioni morali soggettive un conto è piratare "perchè tanto stica non mi becca nessuno", un altro è pensare che sia lecito. Un pò di onestà almeno con se stessi non guasta 😁
Che è lo scopo di questo video
"Se te lo chiedono, ammetti di essere un pirata. Rinnega il Codice e il Codice rinnegherà te" (Primo articolo del codice pirata del manuale di 7th sea sulle nazioni pirata, che sì, ho rigorosamente piratato)
@@roccodeiacob1754 Bro cancella sto commento che needgames c'ha gli avvocati più infami del paese porcoddio
Eccomi, sono un detrattore della Wizards of the Coast che ha avuto la colpa imperdonabile di rovinarmi Magic: The Gathering.
Non compro i manuali di D&D e non li pirato.
“Ma allora come fai a giocare a D&D?”
Non ci gioco. Quando il mio gruppo vuole giocare a qualche campagna famosa per D&D (Mago Folle, Dragon Heist, Vattelapesca) propongo un qualsiasi altro sistema sviluppato con la OGL. Davvero, uno qualsiasi.
Non è la stessa cosa.
Infatti. Meglio.
PERÒ se proprio volessi giocare a D&D5, e se proprio non volessi dare soldi alla WotC comprerei i manuali di seconda mano. Costano un po’ meno e non incrementano in alcun modo il fatturato della WotC.
Dopodiché paragonare i giochini ad un qualsiasi bene di prima necessità è pura malafede.
Con i manuali di seconda mano non aumenti il fatturato solo perché lo ha aumentato qualcun altro al posto tuo. E' come se lo stessi aumentando indirettamente ad un prezzo minore
@@lorexmusic1067 non trovo senso in quello che hai detto sinceramente. Ce l'hai con WotC?
Prezzi alti ok, ma come dice il tipo non sono gli unici del settore
Short answer: Piratare non è mai sbagliato
Short short answer: Fa guadagnare.
(Di fatto è pubblicità gratuita.)
@@anonimo6603 ma infatti se uno si ferma a pensare per un attimo è così, peccato che le aziende siano guidate da idioti avari che se pensano di poter perdere potenziali guadagni (inesistenti) impazziscono, e alla fine a guadagnarci sono gli avvocati o chi vende software antipirateria
Discussioni civili, internet, non credo che possano coincidere queste parole ahahahah
Ok vogliamo parlare di ciò che è giusto e ciò che non è giusto?
1941 leggi vecchia e da abrogare.... Perché?
Semplice, perché molte opere tra cui libri e musica, ma anche molti film dell'800 (spartiti e libri) e del 900
Sono andati perduti, ma anche oggigiorno accadono queste cose come le storie e le ambientazioni di d'angelo's and dragons nello specifico jammer ambientazione ormai perduta.
Quindi se io mi compro un libro originale oggigiorno dovrebbe essere implicito avere anche la sua forma digitale in pdf.0 MP4/A
Per l'erosione il logoramento della suddetta Opera che sia materiale cartaceo, audio o video.
La pirateria è un reato sì, ma la legge deve essere riveduta è corretta anche perché la stessa SIAE è un pirata rubando letteralmente agli autori.
Sono d'accordo, così come ritengo che l'unico caso di pirateria "giusta" sia proprio a scopo di archivio
Mi verrebbe da pensare che, dopo questo video, non ci sarebbe più nulla da dire...ma sono ancora più convinto, che qualcuno mi sorprenderà anche stavolta 😂
Al netto della legge, la questione etica è molto personale e non la ritengo assoluta.
Ciò che si può fare è capire la propria etica, l'etica altrui e decidere se vuoi ancora averci a che fare con quella persona.
Se qualcuno pirata pur potendo pagare perché "tanto la wizard ruba" lo evito. Se qualcuno pirata per decidere se comprare o meno il manuale pure NON condividendo lo capisco e non lo evito.
Ma l'asticella di cosa è etico e cosa no (e di cosa puoi "tollerare pur non condividendolo"), é molto personale.
Quindi mi stai dicendo che in realtà la Pollizzzzia del GDR era la Banda della Wizard Bianca che veniva a rubarmi in casa??!!??
First reaction: nat 1.
A parte che pirateria non è rubare. Ma nemmeno rubare è sempre sbagliato: "Non e' punibile chi ha commesso il fatto per esservi stato costretto dalla necessita' di salvare se' od altri dal pericolo attuale di un danno grave alla persona, pericolo da lui non volontariamente causato, ne' altrimenti evitabile, sempre che il fatto sia proporzionato al pericolo" (Articolo 54 del Codice Penale). Andiamo meno di luoghi comuni e più di ragionamento. Io pago le cose che ritengo valgano i miei soldi e soprattutto il mio tempo e le altre nè le pago e nè le scarico illegalmente perchè le ritengo spazzatura. Non scarico spazzatura... Il problema del tuo video è aver semplificato non solo questo ma anche la questione dei diritti d'autore che è parente della questione dei brevetti (che a me interessa molto di più e li abolirei)
Proprio basandomi sul tuo invito a ragionare sottolineo l'ovvio: è chiaro che se un bambino ha in mano un ordigno esplosivo e tu lo prendi e lo lanci per salvarlo NESSUNO ti dirà che l'hai rubato, per quanto consifurabile come tale (posto che il bambino abbia diritto di proprietà dell'ordigno, ma era solo un esempio)... questo è il caso descritto dal codice penale. Dire che rubare non è sempre sbagliato è come dire che uccidere non è sempre sbagliato perchè è legittimata la legittima difesa. Ma non è "uccidere" è difendersi causando la morta ACCIDENTALE o NECESSARIA dell'aggressore, sono casi MOLTO specifici che non legittimano l'azione di per sè.
@@20Facce Invece è proprio uccidere. Se vuoi convincerti di questo cerca cosa significa la parola
@@20Facce "Dire che rubare non è sempre sbagliato è come dire che uccidere non è sempre sbagliato perchè è legittimata la legittima difesa". Se togli la parola sbagliato e ci inserisci la parola illegittimo la frase diventa OGGETTIVAMENTE vera
Ok che dire che uccidere non è sbagliato, significa che è "giusto".
Stiamo dicendo cose forti qui.
Ma ripeto: stiamo entrando nell'etica personale.
@@20Facce Inizio a infastidirmi quando vedo le mie frasi trasformate. Indicami dove ho detto GIUSTO. Giusto e "non illegittimo" sono cose totalmente diverse. Di forte quì c'è solo la tua capacità di non capire la lingua
Io piratai i 3 manuali di dnd ma poi mi sono comprato quelli fisici
Ottima redenzione: approvato
Io iniziai a giocare a D&D 3.5 con materiale rigorosamente pirato (pdf e fotocopie del manuale base), all'epoca era l'unico modo per avere accesso ai manuali vista la scarsa reperibilità e il costo spropositato.
Il reato di file-sharing, però, nel caso specifico dei GDR è una violazione dell'uso dei manuali GDR.
Il manuale vale per il tavolo, non per il singolo giocatore: così come 1 gioco da tavolo al quale si gioca in 5, si compra in 1 copia per 5 giocatori, allo stesso modo un manuale GDR si comdivide col tavolo. È una cosa che si fa, banalmente, per non dover spiegare TUTTO il manuale a voce (cosa che nei giochi da tavolo, invece, è più fattibile, avendo istruzioni che non arrivano certo a 300pg).
Una brutta moda che si sta difffondendo adesso è quella di ritenere che sia duopo che ogni giocatore possieda una propria copia del manuale... Cosa assurda se si considera come, aimé, spesso i giocatori a malapena leggono le regole del loro PG.
Se piratare ha il suo valore legale e morale negativo, il file sharing IN QUESTO SPECIFICO CASO DEL GDR, a mio avviso no, essendo letteralmente alla base della possibilità di giocare in gruppo.
Anche perché, grazie alla condivisione dei manuali, è più fattibile quell’ottima pratica di ”Siamo 5 giocatori al tavolo: ciascuno di noi compra 1 manuale di un gioco diverso e mastera quello agli altri 4 giocatori, così facendo possiamo provare tanti giochi diversi e tutti possiamo essere sia GM che PC”
Personalmente parlando giustifico il piratare un qualcosa (es il pdf di un manuale di D&D) se si possiede la copia fisica o si ha la grandissima intenzione di prenderla appena possibile.
Poi piratare rimane comunque illegale, ma in quel caso lo giustifico un minimo e personalmente parlando mi sento a posto con me stesso.
Ho già speso per il contenuto del manuale fisico ed ho la possibilità di fruirne quando e quanto ne voglio, se per mia comodità voglio scaricarmi il pdf del manuale così da consultarlo sull'IPad in treno e non tramite libro cartaceo dal volume abbastanza importante mi sento giustificato.
Poi si, esiste D&D Beyond dove tendenzialmente dovresti comprare la versione digitale del pdf per essere legale al 100%, ma qua entriamo in una pratica commerciale di WotC che odio e che non condivido assolutamente:
-vuoi vendermi il manuale online? fammelo pagare un bel po' di meno quello digitale rispetto al fisico, un grande esempio sono i libri venduti su Amazon e la loro controparte Kindle che costa tendenzialmente molto meno
-compro il manuale in formato cartaceo? permettimi di avere su D&D Beyond anche il digitale, se non gratuitamente almeno a prezzo mooooolto scontato (es 5€), già così sarei molto più incentivato a rimanere al 100% nella legalità
Posso concordare che nel 2024 ancora non allegare il PDF al cartaceo non è il top
Sono d'accordo. Anche perchè se uno vuole nel privato con una qualsiasi stampante, si può scannerizzare in pdf il manuale. Solo che non ha senso fare un lavoro già fatto da altri. E concordo anche che è ridicolo che non permetta di avere il digitale allegato al manuale cartaceo.
Capisco perfettamente e infatti trovo geniale la politica di Need Games che ti da il Pdf del manuale che compri, con tanto di watermark ogni pagina ma fatto bene- con link attivi negli indici e con la stessa grafica del manuale fisico- che ti porti dove vuoi e non hai paura che si sporchi, macchi rovini o altro.
Detto questo io lo apprezzo molto, ma so anche che ha dei problemi, non sto a dilungarmi ma un manuale di Vampiri ha ritardato due anni ad essere stampato in italiano, proprio perchè una delle case di produzione non voleva la pubblicazione anche digitale. Ed è comprensibile, se ci pensi una volta che io ho il manuale in digitale e decido di giocare, se lo passo ad un giocatore per prepararsi la scheda e tutto non è come prestare un manuale fisico- che se provi a non rendermelo vengo a prendermelo- di fatto ho fatto una copia del manuale, con tutto quello che ne consegue.
penso che scaricare il pdf di un manuale, solo per comodità di avere la copia in digitale, avendo però l'originale cartaceo in casa non posso dirsi "piratare", ma forse sbaglio, non lo so
Per me Dipende dalla situazione: se pirati l'azienda perche se ne approfitta della sua posizione di vantaggio per tecniche commerciali sbagliate è un conto. Se pirati perché semplicemente non vuoi pagare è sbagliato, soprattutto con i produttori che si sbattono per portare roba di qualità come need games.
Detto questo avrei una domanda: quali sono i gdr migliori per fare una campagna in cui i pg non sono necessariamente buoni, o comunque non degli eroi?
3:01 ha davvero senso accusare gli altri di disinformazione dopo che sei stato il primo che ha dovuto fare un video per scusarti della tua disinformazione?
6:26 Questione etiche a parte, non ti beccheranno mai per un semplice motivo. Se il tuo ISP scopre che hai scaricato materiale piratato ti manda una lettera (cosa che già succede molto raramente), e anche quando lo fa non segnala nulla a nessuno, che io sappia. La lettera dice di rimuovere il materiale o [inserisci minaccia]. Peccato che il tuo ISP non può sapere quando rimuovi qualcosa o no dal tuo pc. Quindi non possono sapere se rispetti la legge o no.
7:00 Dire che è pericoloso è solo una cosa per mettere paura. E' vero, può essere pericoloso, ma basta un minimo di accortezza (mettere link e file su virustotal) per evitare qualunque cosa. Senza contare che se si va in una community piena di gente e una fonte è dannosa, viene segnalata subito nei forum appositi così che non ci vai.
Che senso ha parlare di pirateria a scopo di lucro se l'obbiettivo è dire di non piratare i manuali? Inoltre basta invitare i propri amici su un certo reddit riguardante appunto la pirateria, che non contiene nessun file, quindi non è considerato pirateria.
Con i manuali se li pirati sei tu il ladro, ma il vero furto è il prezzo a cui vengono venduti, soprattutto con la qualità schifosa che si ritrovano.
Il 2000 è il 2000. Rimangono accuse basate solo e solamente su ipotesi o cose successe nella fase di nascita di internet
Io ripeto, pirato per protesta verso un mercato dominato da colossi che manipolano i prezzi come gli pare. Se la hasbro abbassa i prezzi a qualcosa di ragionevole io pagherei subito.
Provo a risponderti punto per punto perchè, nonostante in disaccordo finalmente c'è un argomentazione completa e non aggressiva.
1) il punto è proprio quello: io ho sbagliato e l'ho ammesso. Quanti altri che hanno scritto sciochezze nei commenti lo faranno invece messi davanti alle evidenze di oggi?
2) il fatto che la si faccia franca non legittima nulla a mio avviso. Non è diverso da rubare perchè si sa di non esser visti. Ma ho già letto la tua posizione al riguardo nell'ultimo punto, quindi ci arriviamo.
3) dici che definirlo pericoloso è solo per intimorire, ma poi confermi che lo è, il che ha poco senso no? Scaricare un manuale probabilmente non è molto rischioso, ma altre cose come musica e film (per non parlare dei software) invece lo sono. Lo dimostra il fatto che altrimenti gli antivirus non avrebberò mercato essendo che ad oggi se ti becchi qualcosa è perchè tu utente in qualche modo gli hai dato l'ok: da solo non si infetta niente (e lo dico da perito informatico).
4) hai scritto come se io esortassi a piratare per lucro, il che è ovviamente opposto alle mie intenzioni. semplicemente la legge fa un distinguo e per completezza d'informazione l'ho esposto.
5) per il discorso pirato perchè non valgono il prezzo che li vendono io comunque non sono d'accordo. mi ripeto: è come rubare qualcosa che viene venduta a 100 solo perchè io la pagherei 10: rimane rubare, e non sta a chi acquista fare i perzzi ma a chi vende. chi acquista puo decidere di NON acquistare per l'appunto.
Dire che si pirata per protesta spesso è solo una scusa per dire "lo voglio, ma non voglio pagarlo" e ci si nasconde dietro un ipotetico prezzo troppo alto (che spesso è anche vero eh, ma si torna sul discorso che non siamo legittimati a rubare).
Di questo parleremo settimana prossima, ma siccome dici che se abbassassero i prezzi tu compreresti io ti do fiducia, e sono certo che tutti i manuali a 39€ già li avrai acquistati e che appena usciranno i bundle dei PDF in sconto (tipo al black friday) li comprerai per ripagare ciò che hai già fruito.
@@20Facce Ho capito, abbiamo idee completamente diverse sulla questione. Comunque io tendenzialmente compro i manuali che valgono davvero, ce ne sono alcuni che non ha nemmeno senso piratarli, tipo il manuale dei mostri.
Con il tuo:" Sa la Madonna cosa vuol dire sta sigla!!!" Super Like!!! 😂😂😂😂😂
Questo sarà il primo tuo video che apro commento e non completo ... Perdonami, io ti rispetto, rispetto il tuo lavoro, ma non mi frega davvero nulla di sentire una persona che moralizza su una realtà ineluttabile
Accetto la cosa senza problemi: questo non è un canale di politica o opinionismo. Semplicemente ho voluto far chiarezza vista la shitstorm erronea che mi ha raggiunto.
Torneremo subito on point con contenuti del nostro ambito.
Non ho soldi quindi non pago un cazzo 😼
Edit: neanche gioco ai ttrpg visto che non conosco gente lol ho letto qualche manuale però per curiosità
Tu mi piaci molto, ti ho scoperto da poco e mi sono già innamorato di te, ma qual è la necessità di un ulteriore video sul diritto d'autore? Sicuramente questa tematica rende il video un clickbait ma dai video tuoi che ho già visto mi sembrava che il tuo pensiero fosse abbastanza chiaro. Ciao.
Ti ringrazio del feedback positivo ma ti basta leggere alcuni degli ultimi commenti per capire come, per quanto chiaro qualcuno non ha (o non ha voluto) capire.
Quindi mi sono sentito in dovere di far chiarezza e metter un punto alla questione per combattere la disinformazione che si stava facendo.
Di base anche io, un po' come tutti, ho piratato in vita mia un mucchio di roba, principalmente Anime, visto che, prima che arrivano da noi, ci serve l'intercessione del divino.
Ora che lavoro e ho uno stipendio, però, sto recuperando tutto quello che, negli anni, ho preso senza permesso, perché, e questo è un concetto che ai più sfugge, se una cosa mi piace, devo supportarla, per permettere che cresca e migliori.
Poi, questa è un piccolo sassolino che devo togliermi dalla scarpa: "Wizard ci ruba i soldi, wuindi io rubo a lei"
Dire una cosa del genere è come dire che la nostra ex è una stronza perché ci ha lasciato dopo x anni che non guardvamo nemmeno.
Il semplice fatto che noi vogliamo giocare a d&d, implica che il lavoro che sta facendo Wizard ci piace, altrimenti, giocheremmo con i manuali vecchi.
P. S.: Il termine Pezzottato in realtà esiste, è una roba di derivazione Campana, infatti mi ha fatto strano sentirlo da una persona non di zona😅
La seconda argomentazione che hai fatto è falsa. Io gioco a dnd ma non mi piace il lavoro di wizards. Il rapporto qualità prezzo è oggettivamente terribile su certe cose. A quel punto diresti: allora perché non giochi con i manuali vecchi? Per due motivi:
1. La 5e è di scarsa qualità ma le edizioni precedenti seguono una scuola di pensiero che non mi piace affatto. Quindi la 5e è decisamente la meno peggio
2. Già in italia è abbastanza difficile trovare un tavolo di dnd 5e, che oltretutto spesso sono formati da novizi che purtroppo non hanno mai giocato una singola sessione. Figurati cercarne che giocano ad edizioni precedenti o addirittura altri sistemi.
Non mi piace il lavoro della wizards, ma preferisco giocare ad un prodotto di pessima qualità piuttosto che non giocare a nulla. Però di certo non lo giocherò ai loro prezzi. Per ora i manuali italiani non valgono il loro prezzo. Se abbassano i prezzi li comprerò all'istante
@@lorexmusic1067 ok, capisco tutto quello che dici, ma stai parlando comunque di d&d come se fosse, passami il paragone, una cosa che ti ha prescritto il medico.
Sembra che devi giocare per forza, a prescindere da tutto.
Anche io mi diverto un mondo a giocare, ma, se le politiche della casa di produzione non mi andassero troppo a genio, non comprerei i loro prodotti, soprattutto perché non acquistare, insieme alle recensioni sui siti specializzati, è l'unico modo che può permettere a gente come noi di fare percepire la nostra opinione a una casa come wizard.
Queste però sono sempre opinioni mie, quindi, non prenderle come un qualcosa di assoluto, capisco benissimo che ci sono persone che la pensano diversamente
@@emanuelepatella7447 Non è che ci devo giocare per forza, è che mi piace molto il gdr ma in italia giocare a sistemi alternativi è più difficile o meno divertente
@@lorexmusic1067 questo, purtroppo, è un problema, e lo so bene.
Fortunatamente, almeno sul discord, si gioca letteralmente a qualsiasi cosa, quindi, riesco a divertirmi a prescindere, però così il discorso prende molto più senso.
All'inizio, sembrava quasi una presa di posizione, del tipo:"Chi si credono di essere per farmi pagare dei soldi per giocare?".
Prendendo il discorso da quest'altra prospettiva, invece, è molto più chiaro che il problema sia l'assenza di alternative valide.
E, se ne esistessero, sicuramente anche Wizard sarebbe incentivata ad avere un rapporto qualità prezzo migliore 😅
Video con cui concordo pienamente, però il paragone piratare=rubare è abbastanza fuorviante.
Ne aveva parlato Cydonia in un video anni fa, spiegando che era diverso perché la pirateria era una violazione del diritto d'autore.
12:25 si pezzottato (verbo pezzottare) esiste ed è un termine del dialetto napoletano come pezzotto e sostanzialmente significa piratato/contraffatto 🤓☝🏻
Finixs sei tu? Scherzi a parte bellissimo video, sono completamente daccordo
Io non capirò mai perché su alcune tematiche come la pirateria si alzi sempre tutto questo polverone… piratare è illegale ed è punito a seconda dei casi come spiegato nel video (che qualcuno pensasse il contrario lo trovo assurdo). Che poi lo si voglia fare comunque per una qualunque ragione è un altro discorso e ognuno può agire come vuole, ma attaccare così chi è contro la pirateria lo trovo assurdo. In particolare chi se ne esce con la scusa del non poterselo permettere, sia perché chi è in queste condizioni è una piccola parte di chi pirata sia perché ci sono molte altre alternative percorribili al giorno d’oggi.
Idem
Perché paradossalmente la pirateria in molti settori porta a un guadagno, in quanto è sostanzialmente marketing gratuito per i prodotti di valore, oltre a essere un segnalatore che mostra che per certi prodotti c'è un mercato se qualcuno scende a compromessi.
La pirateria su PC ha mostrato che c'è un mercato su PC e Steam ne è stata la risposta (Che come DRM non ha mai funzionato un granché), la pirateria di film, anime e serie televisive ha mantenuto attiva un'utenza che per buona parte si è convertita a Netflix e a tutti i servizi in streaming, oltre al fatto che molti artisti guadagnano grazie alla pubblicità fornita dalla distribuzione online di doujinshi (che porta ad avere gente che vuole la copia cartacea) ed ecc...
Sono pochi settori quelli che hanno realmente problemi ma che tutt'ora non riescono a capire come approcciare la propria utenza (come l'ambito musicale, dove pare che spotify paradossalmente faccia più danni della pirateria stessa) e così via.
Quindi il discorso è di fatto un discorso complesso.
Per i libri tecnici, in ambito informatico, è normale distribuire gratuitamente il proprio prodotto online e poi metterne una versione, identica, a pagamento. (Questo perché l'effetto benefico è stato testato più volte con dei libri di natura tecnica.)
Direi che concordo al 100%
Direi che se non ci fosse stata la pirateria la playstation della Sony non avrebbe avuto il boom e la scalata su Nintendo negli anni 90
Chi giustifica la pirateria scade sempre nella retorica alla Robin Hood del rubare ai ricchi per dare ai poveri.
Tralasciando pero' diversi fattori:
1- Appunto non si parla mai di beni di prima necessita' per cui se non ti puoi pemettere un nuovo manuale di un gdr, il day one di un gioco o qualsiasi prodotto di intrattenimento, non muori.
Puoi aspettare o fare magari una colletta tra amici.
2- Rubare alle aziende, siano esse di giochi di ruolo, viedogiochi, cinema e via dicendo e' ancora, insopportabilmente, vista come una cosa giusta perche' "loro hanno i soldi, non gli sposta niente che io pirato una cosa" quando poi, quell'azienda e' fatta di persone che per mancanza di successo di vendite, potrebbe chiudere un reparto, licenziare persone e portare altra indignazione per via dei licenziamenti e non e' il singolo che crea il danno ma il radicamento culturale della demonizzazione delle aziende e la pirateria di massa che ne deriva.
Chi poi addirittura si lancia nei discorsi da te citati tipo "e' giusto perche' loro ci rubano i soldi" non ha bisogno di commento quanto di una terapia e insegnante di sostegno.
In conclusione, sono tutti robin hood finche' poi magari il loro lavoro dipende dalla vendita di un prodotto che magari rischia di venire piratato. O questo o parliamo di dodicenni.
1. Per giochi come dnd una colletta non basta. Se giochi in 4-5-6 servono ALMENO 2 manuali del giocatore, e anche in quel caso ci sarebbero vari momenti morti (creazione del personaggio, lvup, controllare le abilità)
2. La hasbro non è una ditta indie che è costantemente a corto di soldi. Non comprare il loro prodotto o piratarlo non cambia i loro bilanci. Quindi anche nel caso la gente smettesse di comprare i manuali la hasbro dovrebbe fare dei tagli di personale in ogni caso.
"la pirateria abbassa la qualità di [inserisci cosa piratata]" è una scusa che nell'industria videoludica hanno usato spesso per impaurire chi piratava. La pirateria dei videogiochi è aumentata e invece che diminuire i budget aumentavano, il che è strano, se le loro minacce fossero vere i budget sarebbero diminuiti. Infatti invece che ridurre la qualità decidono di aggiungere drm per evitare la pirateria.
Non mi sento un robin hood personalmente. Fra l'altro ho visto pochissima gente parlare della pubblicità che può fare ad una azienda la pirateria
@@lorexmusic1067 Facciamo cosi: Lavora per un qualsiasi prodotto di intrattenimento, che sia artista di un manuale, o developer di videogiochi, o qualsiasi ruolo coinvolto nella produzione di un prodotto di intrattenimento e poi mi vieni a dire di nuovo i tuoi punti.
Non c'entra essere indie o meno, il discorso lo si fa su larga scala non su te pincopallo che ti "fotti" un prodotto senza pagarlo perche' scusa X o scusa Y. Ma di cultura per la quale e' accettabile volere le cose per forza e non pagarle, quale che sia il motivo ( scusa ).
Qua si parla del principio per il quale giustifichiamo una cosa illegale oltre che scorretta moralmente come la pirateria, anziche' esercitare il piu' grande potere di un consumatore: NON comprare un prodotto. Se lo pirati vuol dire che lo vuoi, se lo usi piratato vuol dire che alla fine ti piace pure per cui non regge nessuna scusa antisistema o qualsiasi cosa ci si vuole dire per sentirsi meglio.
@@CarminePucci Io lavoro in una azienda multinazionale che fornisce intrattenimento attraverso abbonamenti. Non sono nemmeno dipendente, ma un comunissimo consulente. Quindi so cosa vuol dire. Detto ciò capisco benissimo chi pirata il servizio fornito dalla mia azienda, e so che non mi licenzierebbero mai per quel motivo. Piuttosto si inventano metodi nuovi per fare in modo che non si pirati.
Ma dimmi, se tutti piratassero un prodotto o tutti lo comprassero, nei fatti cambierebbe qualcosa? No, dato che in entrambi i casi la ditta fallirebbe. Tu preferisci far fallire la ditta facendo portare via il manuale che non avrai mai? A quel punto lo pirateresti pure tu.
Io voglio divertirmi un minimo, nonostante faccia schifo. Quindi come ho già detto sono disposto a pagare, ma non quel prezzo. Ripeto per l'ennesima volta: se il prezzo dei manuali cartacei (e dei pdf) diventasse onesto li comprerei qui ed ora.
Non voglio "sentirmi meglio" o nulla. Come ho detto non è che pirato anche ciò che ha un prezzo onesto rispetto a ciò che offre. Quando vedo qualcosa che voglio chiedo un parere a chi la ha già e mi informo. Se mi dicono che fa proprio schifo, non la compro proprio. Se mi dicono che non vale il suo prezzo ma comunque ci può stare, la pirato fino a che non c'è un abbassamento di prezzo (sconto ragionevole o cose così). Se invece mi dicono che vale quello che costa lo compro subito, come per esempio ho fatto con baldur's gate o "1000 anni da vampiro"
Possiamo spezzare una lancia a favore della seconda stagione di True Detective? Non è al livello della prima, sono d'accordo, però non è così brutta, è il paragone che la penalizza fortemente.
Ah sì, piratare è sbagliato, non fatelo!
Secondo fa proprio un po’ cacare. Non si capisce niente, i protagonisti sono odiosi e il caso non è nemmeno interessante. Solito drama del poliziotto tormentato
Ammetto, ho piratato un paio di giochi, poca roba (diversi altri li ho acquistati). Cose del passato ma riconosco che non è giusto.
Pongo l'attenzione sul fatto che la pirateria è una cosa più culturale, ti trovi da ragazzino spesso e i tuoi amici piratano. Hanno la cosa bella e un giorno ti insegnano come piratare, per condividere.
Non sto scusando, attenzione, sto dicendo solo che non c'è nessuno che ti dice che è sbagliato. Perchè tanto le grandi aziende prendono soldi da altri (pensiero sbagliato sentito una marea di volte).
Solo negli ultimi anni ho sentito pensieri come il tuo che mi hanno fatto ragionare e comprendere questione, per il resto mai sentito nulla di serio contro la pirateria.
P.S. personalmente se non ho soldi per prendermi quello che voglio, ad oggi faccio a meno. Lo comprerò quando riuscirò, nell'attesa cerco altro alla portata delle mie tasche, perchè c'è. Questo è da insegnare.
Adesso mi tocca farti un paio di critiche, sono ovviamente mie opinioni.
Questo video dice cose giuste ma è pesante e solo per chi condivide che la pirateria è sbagliata.
Fai informazione, devi raggiungere tutti, soprattutto chi e' chiuso sul tuo pensiero ma potrebbe cambiare. Devi porla in una maniera più morbida per far capire, non dire cosa vale per te ma per l'altro anche se hai ragione.
Si, lo so, sono un pò rude, credo in un approccio diretto. Mi sembri una persona in grado di capire, per quello parlo così.
Piratare è sbagliato, e ci sono multe. Ma lo fanno tutti e non c'è nessuno che lo impedisca.
Sappi che questa è la risposta che le persone danno a tutte le leggi che hai citato. E sai che è vero.
Se io pirato e tu vuoi farmi smettere, non mi interessa che tu mi dica che altri dicono che è sbagliato, devi dirmi perchè io non voglio piratare.
Con me funziona più chiedermi se è giusto che i programmatori o scrittori non ricevano un soldo per la loro opera, perchè quello che sto dicendo con le mie azioni è che il loro lavoro non vale niente (gli do zero euro appunto).
O che se pirato non sono l'unico. E anche se un'azienda rimane in piedi, magari poi ha meno soldi per pagare professionisti o fare progetti. Se mancano queste persone si va a fare una marea di produzioni piatte, senza anima. Perchè sono queste che si fanno con zero euro. Sono quelle che sto promuovendo.
Nell'ultima parte mi sono immedesimato in un pirata accanito, spero si capisca che è una critica costruttiva, la muovo solo perchè spero che il canale migliori.
Chissà se la leggerai😂
Un saluto!
P.S. capisco che tu sia frustrato per gente che dice che piratare è ok. Con certi non si può discutere, ma devi comunque cercare di far aprire gli occhi a più gente possibile. Non parlare ai muri
Tirate le vostre conclusioni mi ha ammazzato😂 comunque super contro la pirateria e tutt'ora mi mangio le mani perché mi hanno offerto un sacco di copie free league pirata ma ho rifiutato perché prima o poi le comprerò... prima o poi...
L'unica cosa pirata legale è la Ciurma di 20facce 😂
Concordo, piratare è sbagliato, è un po' come rubare perché stai effettivamente privando di un guadagno il prodotto del lavoro di N persone, il ragionamento fila. Il discorso che uno può farsi per giustificare il proprio operato è: a chi sto rubando? Nel senso, ha un suo perché supportare quelli che uno ritiene "artisti ecc." preferiti per evitare che il loro mercato muoia ma se non compro e mi guardo piratato l'ultim film Marvel, ad esempio, a chi arreco un danno? Alla Disney che sono miliardari e hanno rovinato star wars? Qui, allora il discorso cambia perché diventa lotta di classe quando il soggetto è abbastanza grosso, la domanda allora è: rubare a chi detiene la maggior parte del capitale è sbagliato o è giusto anche se illegale? (Non sempre ciò che è illegale è sbagliato, si sa) Allora qui direi che abbiamo un bel problema Marxista, io dico di fottere il capitale e scaricarsi tutto pirata 😂
Il furto è la sottrazione di un bene. Nella pirateria non sottrai beni.
Anche cucinare a casa è un "privare di un guadagno" a un ristoratore, ma di certo non è paragonabile a un furto.
@@anonimo6603 vero, non è un furto, almeno giuridicamente ma paragonare il cucinare a casa al piratare un gioco o un film (e i relativi diritti) è una scusa bella e buona per pulirsi la coscienza 😂 bisogna accettare che è almeno moralmente sbagliato visto che stai usufruendo di un servizio/bene privando del guadagno che ne spetterebbe il relativo proprietario. Poi facciamolo, lo faccio anche io ma non faccio finta che sia giusta o legale.
Bel video, ora lo guardo
Allora, capisco il "non ho i soldi" però... francamente non è un bene vitale un manuale, vuoi scaricarlo? Fallo pure, ma non aspettarti che questa cosa sia legale.
E' ovvio che la percentuale di probabilità di essere beccato è infinitesimale, e che solitamente non frega a nessuno se lo fai, ma non inganniamoci, è sempre un reato e se lo commetti devi almeno esserne conscio per non arrivare al punto in cui ti ritrovi la polizia in casa e non sai neanche perché...
Comunque Samu, la reclusione fino a 3 anni in una situazione pratica significano domiciliari (quindi sì, è come il covid, ma con aggiunta fedina penale sporca, che non fa mai bene), perché con la sovrappopolazione delle carceri sotto i 3 anni solitamente non ti ingabbiano, ma ti chiudono in casa, ma ripeto SOLITAMENTE, poi ogni caso è a se.
Inizio subito dicendo che anche il capitano ha detto che non è reato ma è solamente una cosa punibile.
Ma guarda che anche se fosse un bene vitale sarebbe comunque rubare, è solo più legittimato.
Detto ciò danneggiare il mercato della hasbro è solo un bene, così abbasserà i prezzi una volta per tutte
Anche il discorso "non ho soldi" ha poco senso, visto che ci sono parecchie alternative a basso prezzo o gratis.
Certo, poi nessuno ti costringe a giocare a D&D quando ci sono migliaia di giochi magari gratis, o al limite, i giochi di ruolo si giocano in gruppo, si possono comprare in società, se si prendono quelli di Fumble i pdf sono legalmente distribuibili (c'è proprio scritto sui manuali che puoi farlo), quindi si fa una colletta, si compra un manuale pdf e poi ce lo hanno tutti e anche legalmente, così si risolve il problema dei soldi, per esempio.
@@Kenshinkun Mettiamola così, è vero, nessuno ti obbliga a giocare a dnd. Allo stesso tempo però dnd è il GDR più popolare al mondo, ed è molto più facile trovare un party per dnd che per qualsiasi altro sistema. Quindi in pratica se vuoi divertirti con il gdr sei "costretto" a giocare a dnd
L'ultima volta che ho giocato seriamente a D&D non era ancora uscita la terza edizione (che tra l'altro ha un nome stupido), ma sto continuando a giocare di ruolo, per esempio è molto facile trovare un gruppo di vampiri, anche se generalmente sono un po' spocchiosi.
Io per dire sto giocando dal 2018 (gennaio) ad una campagna di Mage del New World of Darkness.
In più con tutti i sistemi che esistono al momento puoi trovare qualsiasi gruppo tu voglia, soprattutto se non ti fai remore nel voler giocare online, certo, la maggioranza cerca sempre di giocare D&D, ma questo non cambia il fatto che tu possa tranquillamente mettere una richiesta di gioco per un qualsiasi altro gioco sui vari servizi online che permettono di farlo.
In breve: piratare è sbagliato, sempre
Samu ma veramente ti sei messo a tentare di ragionare con le scimmie? Hai una certa età, devi fare il padre, non ti puoi più permettere di sprecare tempo ed energie in questo modo! u.u
Stai peggiorando la tua situazione, salva il tuo canale e smettila di parlare di cose che non ti riguardano, sei stato già castigato per aver parlato male in precedenza, sei un canale piccolo, se continui sarà la tua fine
Suona come una minaccia 🤣
@@20Facce nessuna minaccia, sei un bel canale sarebbe un peccato che perdi utenti o devi fare continui video polemici come gli ultimi, penso di parlare per conto di molti tuoi fan quando dico che vogliamo i tuoi contenuti come sempre, e non polemiche
Ma infatti scherzavo, so bene che non lo era ma comunque pareva.
Comunque apprezzo la preoccupazione e non voglio tirare questo “scandalo” in lungo, ma ho un codice morale e quando viene messo in dubbio sento il bisogno di difenderlo. Poi lascio a tutti la scelta di fare ciò che si preferisce, ma tento di divulgare la consapevolezza che alcuni dati che si sbandierano sono falsi
Haaaa bastavano gli ultimi secondi per capire il video, errore mio aver commentato prima che finisse, persona spaventata dal calo del proprio brand preferito per colpa della pirateria, tutto chiaro, come te c'è ne sono parecchi, non volete giustizia che in senso ideologico sono anche d'accordo, volete solo proteggere wizard sennò chi lo sa che succede se crollano le vendite
Ma a me di Wizard di per se poco importa. Ciò che voglio è che circoli informazione corretta