La generazione di tensione da parte dei diodi led è risaputa per chi gira nel mondo dell'elettronica da qualche decennio ed è una proprietà che hanno tutti i semiconduttori, da ragazzo, scappellavo i 2n3055 e mettendoli alla luce producevano tensione alla giunzione, avevo fatto una mini cella fotovoltaica. L'argomento comunque è interessante e vasto e ricordo anche una rivista di elettronica (credo elettronica pratica), la quale aveva presentato uno schema che utilizzava un sensore a led rosso e un semplice circuito che convertiva in rumore la luce solare. Avevo anche realizzato il circuito e ricordo che facevo rimanere a bocca aperta tutti i miei amici. Se ritrovo lo schema sarebbe bello un video a riguardo. Bravo! Questi sono video interessanti e istruttivi che fanno la differenza!!!!
salve, complimenti per il canale, sui diodi led luminosi gia ero a conoscenza che quando vengono colpiti dalla luce generano una piccola tensione, infatti su alcuni circuiti dove vi sono piu di un led luminoso, vengono messi dei diodi sui led a protezione del circuito per evitare che la tensione che generano i led luminosi, possono creare dei mal funzionamento sul circuito. Pero io non ho mai provato ad applicare un diodo led luminoso come sensore di luce ti spiace se condivido il tuo circuito sul mio canale?.
Ottimo video anche questo. Anche se conoscevo questo fenomeno, trovo interessante il modo in cui riesci a spiegare, con parole semplici e con l'aiuto di semplicissimi circuiti per giunta accompagnati da un semplice schemino, delle piccole ma efficaci lezioni di elettronica.
Ciao sono diplomato tecnico elettronico ma in cinque anni di scuola mai sentito un professore spiegarci questa teoria. Quasi quasi stentavo a crederci quando ho letto il titolo ma vedendo la prova pratica ... Complimenti molto interessante. Mettendo piu diodi in serie o parallelo si riesce ad alzare la tensione o la corrente?? Una.matrice di questi led potrebbe creare una sorta di generatore di corrente nelle giornate piu soleggiate ??
Ciao Andrea, puoi sperimentare ma credo che ai fini pratici serva poco o nulla, se metti in serie i diodi aumenta la tensione ma ripeto è solo uno scopo didattico non credo tu ci possa fare un pannello solare ecco
OK Sono rimasto ufficialmente a bocca a perta. Da povero dilettante mi fossi trovato davanti il tuo circuitino senza commenti non sarei sicuramente riuscito a capirne lo scopo. Hai pescato ancora una cosa a dir poco interessante dal tesoro della tua esperienza. E mi domando quante ancora ce ne saranno !! Grazie per la condivisione. Un salutone. Giorgio
Buondì.... In passato li ho usati anche come diodi varicap..... A seconda del colore hanno una capacità, la quale aumenta e diminuisce col variare della tensione di alimentazione....
Nemmeno Albert Einstein avrebbe scoperto ciò sui diodi Led. Complimenti siete un persona speciale, come tecnico. ❤❤❤ Dico questo perché anch'io sono un appassionato di nuova elettronica. ❤❤❤
Ottimo ed istruttivo! Per niente scontato come argomento e soprattutto ricco di spunti per sperimentare ed entrare dentro la materia. E speriamo che anche in questo campo si inizi a “capare il grano dalla lolla” come si dice in Maremma: ormai i ricappatori seriali e i riparatori miracolosi avrebbero anche rotto i tre quarti degli zebedei 😜
Le giunzioni PN, producono deboli correnti, potreste usare anche un vecchi transistor tipo BU 207 oppure un analogo e si produrrebbe una certa corrente, chiaramente il transistor deve essere aperto ! " Basta segare il tappo nella parte superiore e così si potra produrre una corrente un po' più intensa, se desiderate una corrente più intensa dovrete creare un circuito con una bobina bf e forse potrebbe alimentare anche una calcolatrice LCD..............
Non ho mai pensato di usare i led per leggere una tensione, anche perche il rendimento credo sarebbe ridicolo, in ogni modo conoscevo un'alternativa dell'uso led, mi e' capitato di usarlo anni fa come diodo zener per riferimenti sull'ordine del volt per un alimentatore stabilizzato variabile e sembra che come stabizzatore di tensione funzioni egregiamente.
Ciao, scusami ma i diodi led come sensori, non dovrebbero essere messi al contrario visto che i transistor sono dì tipo npn, voglio dire conducono quando hanno una tensione positiva alla base?
la parola d'ordine è sperimentare! quindi io ti consiglierei di prendere un led, collegarci il multimetro e guardare la polarità della tensione quando illumini il led 😉
Ciao Donato più che come sensori direi come micro generatori di tensione/corrente e il positivo lo generano dull’anodo, ma come dice “scossa” la parola d’ordine è sperimentare
Aggiungerei solo una cosa , quanto si può misurare a vuoto può dipendere anche dalla resistenza di ingresso del voltmetro , quello essendo di buona qualità ed a giudicare dal rumore base che legge senza nulla collegato dovrebbe essere piuttosto alta .
Non mi sorprende, negli anni ottanta una rivista di elettronica, Sperimentare, suggeriva di recuperare i 2N3055 con una giunzione guasta per realizzare una micro cellula fotovoltaica , e mi ricordo che riuscivo ad alimentare un oscillatore con un unigiunzione .
Gli unici led blu degni di questo nome, erano nella Playstation 2 e 3: il gradiente blu è uguale a quello del lapislazzuli, ovvero la stessa tonalità di blu intenso con cui è affrescato il cielo della Cappella Sistina. Tutti gli altri sono scadenti cineserie senza arte nè parte.
Esatto, io mi ricordo che segavo la parte superiore dei transistor al germanio in TO3 li ripulivo del grasso che vi era all’interno e posti alla luce generavano tensione
Un'altra utilissima applicazione dei diodi LED è quella di riferimento di tensione e di generatore di corrente costante. Ne potresti parlare in un tuo prossimo video. Diversamente, ad esempio, dai diodi in silicio la cui tensione di polarizzazione diretta è di circa 0,6 - 0,7 Volt, per tensioni di riferimento maggiori (anche di qualche volt) i LED rappresentano una buona soluzione, ad esempio LED di colore rosso generano differenze di potenziale diverse da quelli di colore verde o azzurro o bianco. Usati con un transistor BJT o con più transistor i LED possono rivelarsi ottimi riferimenti di tensione per realizzare generatori di corrente costante. Meglio se nei LED viene fatta scorrere una corrente (alcuni mA) in cui la retta di linearità del LED è migliore.
![Quando Rondo - Grow Up [Official Music Video]](http://i.ytimg.com/vi/8zFnCg3BO4Q/mqdefault.jpg)
La generazione di tensione da parte dei diodi led è risaputa per chi gira nel mondo dell'elettronica da qualche decennio ed è una proprietà che hanno tutti i semiconduttori, da ragazzo, scappellavo i 2n3055 e mettendoli alla luce producevano tensione alla giunzione, avevo fatto una mini cella fotovoltaica. L'argomento comunque è interessante e vasto e ricordo anche una rivista di elettronica (credo elettronica pratica), la quale aveva presentato uno schema che utilizzava un sensore a led rosso e un semplice circuito che convertiva in rumore la luce solare. Avevo anche realizzato il circuito e ricordo che facevo rimanere a bocca aperta tutti i miei amici.
Se ritrovo lo schema sarebbe bello un video a riguardo.
Bravo! Questi sono video interessanti e istruttivi che fanno la differenza!!!!
Grazie Gianni io probabilmente sono più vecchio e lo facevo con i TO3 al germanio😂
@@theriverlab mitici transistor al germanio! ho un paio di ampli con transistor al germanio, un Geloso e un Grundig 😁
Sempre ottimi video e interessanti nel tuo canale 😁
Grazie Luca mi fa piacere
salve, complimenti per il canale, sui diodi led luminosi gia ero a conoscenza che quando vengono colpiti dalla luce generano una piccola tensione, infatti su alcuni circuiti dove vi sono piu di un led luminoso, vengono messi dei diodi sui led a protezione del circuito per evitare che la tensione che generano i led luminosi, possono creare dei mal funzionamento sul circuito. Pero io non ho mai provato ad applicare un diodo led luminoso come sensore di luce ti spiace se condivido il tuo circuito sul mio canale?.
Puoi condividere il circuito ma per favore cita la fonte grazie
Ottimo video anche questo. Anche se conoscevo questo fenomeno, trovo interessante il modo in cui riesci a spiegare, con parole semplici e con l'aiuto di semplicissimi circuiti per giunta accompagnati da un semplice schemino, delle piccole ma efficaci lezioni di elettronica.
Grazie Pierluigi, gentilissimo
video istruttivo. bravo. infinite applicazioni possibili
Ciao sono diplomato tecnico elettronico ma in cinque anni di scuola mai sentito un professore spiegarci questa teoria. Quasi quasi stentavo a crederci quando ho letto il titolo ma vedendo la prova pratica ... Complimenti molto interessante. Mettendo piu diodi in serie o parallelo si riesce ad alzare la tensione o la corrente?? Una.matrice di questi led potrebbe creare una sorta di generatore di corrente nelle giornate piu soleggiate ??
Ciao Andrea, puoi sperimentare ma credo che ai fini pratici serva poco o nulla, se metti in serie i diodi aumenta la tensione ma ripeto è solo uno scopo didattico non credo tu ci possa fare un pannello solare ecco
OK Sono rimasto ufficialmente a bocca a perta. Da povero dilettante mi fossi trovato davanti il tuo circuitino senza commenti non sarei sicuramente riuscito a capirne lo scopo. Hai pescato ancora una cosa a dir poco interessante dal tesoro della tua esperienza. E mi domando quante ancora ce ne saranno !! Grazie per la condivisione. Un salutone. Giorgio
Grazie Giorgio sei troppo gentile🤗
Buondì.... In passato li ho usati anche come diodi varicap..... A seconda del colore hanno una capacità, la quale aumenta e diminuisce col variare della tensione di alimentazione....
Quello non lo sapevo grazie
Nemmeno Albert Einstein avrebbe scoperto ciò sui diodi Led. Complimenti siete un persona speciale, come tecnico. ❤❤❤ Dico questo perché anch'io sono un appassionato di nuova elettronica. ❤❤❤
Grazie Raffaele ma non è che ho scoperto nulla era un fenomeno risaputo anche se non da tutti
Fenomeno interessante. Farò ricerca per comprendere come ciò possa avvenire. Questo rappresenta l'effetto fotoelettrico, a causa di una giunzione PN.
Bravo Michele, tienici informati👍
Ottimo ed istruttivo! Per niente scontato come argomento e soprattutto ricco di spunti per sperimentare ed entrare dentro la materia. E speriamo che anche in questo campo si inizi a “capare il grano dalla lolla” come si dice in Maremma: ormai i ricappatori seriali e i riparatori miracolosi avrebbero anche rotto i tre quarti degli zebedei 😜
Concordo con te👍
Le giunzioni PN, producono deboli correnti, potreste usare anche un vecchi transistor tipo BU 207 oppure un analogo e si produrrebbe una certa corrente, chiaramente il transistor deve essere aperto ! " Basta segare il tappo nella parte superiore e così si potra produrre una corrente un po' più intensa, se desiderate una corrente più intensa dovrete creare un circuito con una bobina bf e forse potrebbe alimentare anche una calcolatrice LCD..............
Buona questa, ne avevo sentito parlare ma non mi era capitato mai di fare queste prove... bene cosi! con queste pillole di eletronica...👍
Grazie Marco, per cambiare un po’ ci vuole👍
@@theriverlab Eccome a go go!
Ciao,questa è nuova😮 si comportano come fotodiodi.interessante grazie davvero 👍👏
Grazie a te Marco
Sinceramente non lo sapevo, a me ha fatto piacere il video, un saluto 🙏👍🏻
Un saluto a te
Molto interessante, grazie, non lo immaginavo
Grazie a te Nicola
Non ho mai pensato di usare i led per leggere una tensione, anche perche il rendimento credo sarebbe ridicolo, in ogni modo conoscevo un'alternativa dell'uso led, mi e' capitato di usarlo anni fa come diodo zener per riferimenti sull'ordine del volt per un alimentatore stabilizzato variabile e sembra che come stabizzatore di tensione funzioni egregiamente.
Si Walter io a volte l’ho usato per farci alimentatore a 3 volt circa per delle bilance che avevo che consumavano troppe pile, con un led bianco
Grazie per questo video
Grazie a te di averlo visto Angelo
Ciao, scusami ma i diodi led come sensori, non dovrebbero essere messi al contrario visto che i transistor sono dì tipo npn, voglio dire conducono quando hanno una tensione positiva alla base?
la parola d'ordine è sperimentare! quindi io ti consiglierei di prendere un led, collegarci il multimetro e guardare la polarità della tensione quando illumini il led 😉
@scossa_vr Concordo 😉
Ciao Donato più che come sensori direi come micro generatori di tensione/corrente e il positivo lo generano dull’anodo, ma come dice “scossa” la parola d’ordine è sperimentare
Anche quelli in vetro al germanio lo fanno , cmq bella sperimentazione . Interessante !
Grazie mille
Aggiungerei solo una cosa , quanto si può misurare a vuoto può dipendere anche dalla resistenza di ingresso del voltmetro , quello essendo di buona qualità ed a giudicare dal rumore base che legge senza nulla collegato dovrebbe essere piuttosto alta .
10 mega se non ricordo male all’epoca era un miraggio , almeno per me
@ poi c'erano quelli a valvola sull' ingresso che erano altissimi .
Avevo già appurato in passato alla tesi di laurea
Ottimo Franco👍
Non mi sorprende, negli anni ottanta una rivista di elettronica, Sperimentare, suggeriva di recuperare i 2N3055 con una giunzione guasta per realizzare una micro cellula fotovoltaica , e mi ricordo che riuscivo ad alimentare un oscillatore con un unigiunzione .
E prima ancora mi pare fosse la rivista Sperimentare consigliava lo stesso con quelli al germanio
Ecco come costruire una fotocellula, ciao
Ciao
Gli unici led blu degni di questo nome, erano nella Playstation 2 e 3: il gradiente blu è uguale a quello del lapislazzuli, ovvero la stessa tonalità di blu intenso con cui è affrescato il cielo della Cappella Sistina.
Tutti gli altri sono scadenti cineserie senza arte nè parte.
Bella descrizione, direi quasi poetica👍
@theriverlab ah, grazie😊😊
diodo led verde lo uso per polarizzare i JFet.....
Ricordo che i primi BJT che avevano il corpo in vetro, tolta la vernice e si aveva lo stesso effetto che hai mostrato con i LED.
Esatto, io mi ricordo che segavo la parte superiore dei transistor al germanio in TO3 li ripulivo del grasso che vi era all’interno e posti alla luce generavano tensione
Si
Un'altra utilissima applicazione dei diodi LED è quella di riferimento di tensione e di generatore di corrente costante. Ne potresti parlare in un tuo prossimo video. Diversamente, ad esempio, dai diodi in silicio la cui tensione di polarizzazione diretta è di circa 0,6 - 0,7 Volt, per tensioni di riferimento maggiori (anche di qualche volt) i LED rappresentano una buona soluzione, ad esempio LED di colore rosso generano differenze di potenziale diverse da quelli di colore verde o azzurro o bianco. Usati con un transistor BJT o con più transistor i LED possono rivelarsi ottimi riferimenti di tensione per realizzare generatori di corrente costante. Meglio se nei LED viene fatta scorrere una corrente (alcuni mA) in cui la retta di linearità del LED è migliore.
Sì Mario se ne parlava già con un altro utente poter fare un piccolo video grazie👍
@theriverlab grazie a te!