èStoria 2019 - Fascismo anno zero
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- Опубликовано: 7 авг 2019
- ll 23 marzo 1919 è una data cardine nella storia d’Italia. Quel giorno, a Milano, in piazza San Sepolcro, al primo piano di Palazzo Castani, elegante edificio di fine Quattrocento, l’ex socialista Benito Mussolini fonda i Fasci italiani di combattimento. Sulla scena
politica irrompe un movimento di tipo nuovo, aggressivo e dinamico, che non solo mescola estremismo di destra e radicalismo di sinistra ma raccoglie simpatizzanti di ogni genere: Arditi, futuristi, reduci, massoni, socialisti, sindacalisti rivoluzionari, anarchici.
Per la prima volta, infatti, sulla base di inedite fonti d’archivio, Franzinelli ha potuto ricostruire le variegate identità e i tortuosi
percorsi biografici di chi, quel 23 marzo 1919, partecipò all’«adunata», un evento che la propaganda di regime - inventando
il «brevetto di sansepolcrista» - innalzerà a vero e proprio mito fondativo del fascismo.
Conversano
Antonio Carioti
Mimmo Franzinelli
Il Franzinelli é un' autorità competente per la Storia di quel periodo (1919-1945).
Tanti dovrebbero studiarlo e capirlo affinché si possa meditare di più...
Salve.
Auguri per il Santissimo Natale...
Ben vengano Convegni come questi...di altissima qualità...
Grande Franzinelli che mantiene sempre la schiena dritta, altroché solidarietà alla signora con i suoi commenti fuori luogo.
Franzinelli si è giustamente innervosito anche se la signora ha fatto un intervento insensato.
E' abbastanza ovvio quello che intende dire la signora, nei commenti conclusivi, cioè che la storia include assieme alle ombre anche le luci, e tutta l'abilità sta nel contrapporle e insieme mostrarne la cooperazione; altrimenti è come fare matematica coi soli numeri dispari.
Non mi è piacuto vedere l'arroganza dello storico quando risponde alla signora. Una risposta arrogante e sbagliata. Gli storici devono sempre rispettare la storia. I'errore più grande è quello di essere "sempre" i "vincitori" a raccontare la Storia.