Holla, holla, holla, quando scendo Cambio l’odore del vento Siamo quattro ne accendiamo cento Continua a parlare che non sento (sento!) Alla base frate ci entro dentro Prendo e piscio sopra al tuo commento Poi salgo sopra al palco e lo sventro E’ la mia vita e sono contento Tanto ora dirai che non ti piaccio più Perché ancora spacco frà con l’autotune Non guido prendo i taxi oppure le auto blu Entro in camera che sembra un auto-wubs Faccio ancora canne tra le più giganti Ancora mio il flow più fresco sugli impianti Quello che vi consiglio a tutti quanti E’ di andare a tempo prima di vestirvi luccicanti Quando entro in studio la mia gente grida (Woo!) Quando sento la tua merda sento solo (Ehi!) Quando sali sopra al palco sento solo (Ehi!) Quando salgo sopra al palco senti solo (Woo!) Perché sono tredici anni Che porto il disagio dei fratelli dentro i panni E non potrei mai dimenticarli Prima di parlare dei miei frate metti i guanti Adesso andiamo a cena come dai parenti “Buonasera avete un tavolo da venti?” Entriamo sbatti fra con gli occhi trasparenti Non guardarla così che poi la spaventi Ostriche e pesce crudo al tavolo Lui ci versa un vino vecchio come il mio trisavolo Musica del diavolo, guarda quanti siamo bro Vai a giocare con i birilli al semaforo Slow flow ogni tanto (ogni tanto) Gli altri giorni rappo oggi canto (Uuh), oggi canto Il mio non potrà mai sembrare il pezzo di un altro (Mai) Gemitaiz, è il volume sette Sono le quattro e venti gira le lancette Non vorrei mai essere un altro rapper Ne ha fatto un altro questo quando cazzo smette? Quando cazzo smette? Ne ha fatto un altro questo quando cazzo smette? Quando cazzo smette? Ne ha fatto un altro questo quando cazzo smette?
Holla, holla, holla, quando scendo
Cambio l’odore del vento
Siamo quattro ne accendiamo cento
Continua a parlare che non sento (sento!)
Alla base frate ci entro dentro
Prendo e piscio sopra al tuo commento
Poi salgo sopra al palco e lo sventro
E’ la mia vita e sono contento
Tanto ora dirai che non ti piaccio più
Perché ancora spacco frà con l’autotune
Non guido prendo i taxi oppure le auto blu
Entro in camera che sembra un auto-wubs
Faccio ancora canne tra le più giganti
Ancora mio il flow più fresco sugli impianti
Quello che vi consiglio a tutti quanti
E’ di andare a tempo prima di vestirvi luccicanti
Quando entro in studio la mia gente grida (Woo!)
Quando sento la tua merda sento solo (Ehi!)
Quando sali sopra al palco sento solo (Ehi!)
Quando salgo sopra al palco senti solo (Woo!)
Perché sono tredici anni
Che porto il disagio dei fratelli dentro i panni
E non potrei mai dimenticarli
Prima di parlare dei miei frate metti i guanti
Adesso andiamo a cena come dai parenti
“Buonasera avete un tavolo da venti?”
Entriamo sbatti fra con gli occhi trasparenti
Non guardarla così che poi la spaventi
Ostriche e pesce crudo al tavolo
Lui ci versa un vino vecchio come il mio trisavolo
Musica del diavolo, guarda quanti siamo bro
Vai a giocare con i birilli al semaforo
Slow flow ogni tanto (ogni tanto)
Gli altri giorni rappo oggi canto (Uuh), oggi canto
Il mio non potrà mai sembrare il pezzo di un altro (Mai)
Gemitaiz, è il volume sette
Sono le quattro e venti gira le lancette
Non vorrei mai essere un altro rapper
Ne ha fatto un altro questo quando cazzo smette?
Quando cazzo smette?
Ne ha fatto un altro questo quando cazzo smette?
Quando cazzo smette?
Ne ha fatto un altro questo quando cazzo smette?
Woohhhhhh cit. laioung