Esaustivo come sempre, con un. Linguaggio tecnico e allo stesso tempo di facile comprensione, e cosa sempre apprezzata, la citazione continua di fonti, finalmente qualcuno che spiega l'utilizzo corretto di questa armatura geniale e d'avanguardia ma che ha "vestito" il legionario per un periodo relativamente breve della sua storia.
Complimenti. Hai saputo mettere in risalto i punti salienti della nascita e dell'evoluzione di questa straordinaria armatura attraverso un'opera di sintesi notevolissima senza dimenticare le fonti storico-archeologiche. Bravo.
Non c'è ancora un video che non mi piace su questo canale, ne ho visti una ventina. Complimenti per la professionalità, è un piacere seguire questo canale.
Grazie per il video di qualità eccelsa come al solito. Condivido la tua opinione secondo la quale la battaglia di Carre sia all’origine della segmentata. Tra l’altro Cicerone, nella sua corrispondenza, si lamenta delle corazze romane che non proteggevano dalle frecce partiche.Hai spiegato benissimo anche i motivi dell’abbandono della segmentata. Aggiungerei un altro motivo: prima di Diocleziano le armi e le armature venivano forgiate e, se del caso, riparate,o direttamente da officine militari probabilmente integrate nell ‘esercito, o da officine private che comunque non distavano molto dalle sedi delle legioni. Con la centralizzazione della produzione nelle fabricae, le legioni avevano probabilmente perso la capacità di riparare sistematicamente un’armatura relativamente complessa, mentre, con un minimo di esercizio, anche un semplice legionario poteva riparare una hamata.
Ah beh, non è completamente farina del mio sacco, nel senso che la relazione tra l'arco partico e la segmentata è già stata sottolineata in passato dal professor Brizzi
esposizione lucida ed esauriente sia per l'utilizzo della lingua e sia per il doveroso approfondimento tra riflessioni e citazioni. Gradito l'indosso a ulteriore pratica dimostrazione.
Il ferro acciaioso 😍 Comunque tutta la storia della segmentata di cuoio a me fa impazzire, visto che basta indossarla per rendersi conto che l'agilità non subisce particolari malus. Con buona pace dei costumisti di Britannia...
Fossero solo i costumisti di Britannia... in Italia abbiamo una trista tradizione legata alla mitica "segmentata in cuoio", e ogni volta che salta fuori un pezzo di pelle da qualche scavo, tipo il corpetto da auriga trovato in Egitto, si ricomincia daccapo é-è
Sto guardando tutti i video. Tutti molto interessanti e che mi aiutano, io Rievocatore del XIV sec. a farmi una cultura del Mondo Antico. Per questo ringrazio sentitamente. Ora veniamo alla mia richiesta. Non mi sembra di aver trovato l'argomento trattato in uno dei precedenti video. Da Marzialista mi piacerebbe poter vedere, se la cosa interessa, la vestizione del guerriero / panoplia + armi dei romani, celti, etruschi, greci, cartaginesi e italici. Mi rendo conto che l'argomento è vasto e comprende diverse epoche / secoli. Pensavo che potrebbe essere un'idea prendere l'evoluzione dell'armamento romano, attraverso le sue varie fasi e confrontarlo con quello delle popolazioni coeve. Essendo un praticante di Scherma Storica Medievale che si basa sul trattato del Flos Duellatorum e sull'I33 mi chiedevo se esistesse qualcosa di simile anche per il mondo antico. Mi piacerebbe poter capire meglio come funzionasse la pratica della scherma, il suo insegnamento. Vi erano delle scuole di scherma? O l'addestramento era riservato soltanto ai Legionari? Inoltre... mi sembra di aver capito che le spade antiche fossero sprovviste di guardia perchè si combatteva con lo scudo. Ma in contesti non di campagna militare ? Il cittadino soldato portava le armi in pubblico? Era una cosa riservata soltanto ai legionari che avevano funzione di guardie cittadine, per esempio?
Purtroppo mi tocca recuperare i tuoi video sempre in ritardo, ma è veramente incredibile la quantità (e qualità) di informazioni che riesci a snocciolare in ognuno di essi. Grazie per il tuo lavoro!
Un gran lavoro come sempre! Se posso: l'hamata e la segmentata son quelle che simboleggiano ovviamente l'apice di Roma, ma sarebbe interessante anche qualcosa sulla squamata del tardo impero. Saluti dall'Insubria! 😉
Bravissimo. Sei riuscito in un breve spazio a spiegare la lorica segmentata, in maniera esauriente e con grande competenza. Sei aggiornatissimo ed hai parlato giustamente dei recenti ritrovamenti a Kalkrise, che hanno gettato ulteriore luce sui primi modelli di questa armatura. Ogni tanto l'archeologia restituisce dei reperti che ci lasciano a bocca aperta, e ci portano a ripensare ciò che si dava per scontato. A questo punto l'introduzione della segmentata va retrodatata al tardo periodo repubblicano, poiché è improbabile che i reperti relativi alla "clades variana" (9 d.C.) siano i primi modelli in assoluto. Personalmente credo che l'introduzione vada ascritta al secondo triumvirato, quando le forze a disposizione dei contendenti (circa 70 legioni, secondo alcuni autori!) portarono a studiare nuove forme di protezione per armare un numero così alto di soldati. Ma è proprio vero che la lorica doveva essere confezionata su misura, come dice Cascarino? Dico questo perché il concetto del "su misura" non veniva adottato nemmeno nel vestiario normale. La tunica ad esempio, come vari studi dimostrano, era un indumento larghissimo, e si considerava elegante disporla in pieghe che ricascavano (v. i mosaici di Piazza Armerina). E' più logico pensare che per la lorica vi fossero alcune taglie, come oggi facciamo per le scarpe. Inoltre, sappiamo dai re-enactors che la chiusura a fibbie o a lacci consente almeno un minimo adattamento alla persona. L'unica armatura che tassativamente doveva essere su misura è la lorica muscolata, che doveva essere adattata al corpo dell'utente (un ufficiale, che se la comprava da sé), tra l'altro senza compromettere la respirazione. Esistevano sicuramente più tipi di lorica, che per il momento sono sconosciuti.Tuttavia gli scavi condotti specialmente sul Reno e nei Balcani hanno portato alla luce una miriade di oggetti in bronzo o in orichalcum che sono sicuramente appartenuti a questo tipo di armatura. I rilievi della Colonna di Marco Aurelio, benché assai meno raffinati rispetto alla Colonna Traiana, mostrano ben sette strisce su ogni spallaccio. Licenza artistica o rappresentazione realistica?
Grazie. Senza nulla togliere ai compendi realizzati dell'ingegnere, l'idea delle segmentate realizzate su misura è abbastanza surreale, trattandosi di un prodotto realizzato per la truppa. Relativamente alle rappresentazioni sulla Colonna Traiana, personalmente credo che vadano prese spesso col beneficio del dubbio, visto che l'interesse dell'artista era sotto diversi punti di vista propagandistico e non sempre si basi realistiche.
@@Evropantiqva Verissimo. Per decenni l'interpretazione letterale dei rilievi sulla Colonna Traiana ha portato a ricostruzioni completamente sbagliate. Un caso emblematico è quello degli scudi, volutamente rimpiccioliti dall'artista poiché, se fossero stati rappresentati nelle proporzioni reali avrebbero dominato tutta la scena. Non solo. Se si fosse mantenuta l'impugnatura centrale come nella realtà questi pezzi d'equipaggiamento avrebbero somigliato a coperchi di pentola. Ecco quindi la necessità di una impugnatura alla greca, con un bracciale passante. Eppure, come saprai, un autore, Raffaele D'Amato, è in controtendenza, affermando che le ricostruzioni devono basarsi innanzi tutto sulle rappresentazioni scultoree e musive. Ed è tornato alla carica con la lorica segmentata in cuoio. Questa secondo me non ha senso, prima di tutto perché non ne vedo la necessità, poi questo materiale assorbe l'umidità e le lamine in cuoio tendono a non scorrere l'una sull'altra.
Ringrazio Maestro anche oggi per il bellissimo viaggio nel tempo! Comunque anche mia mamma usava armi da spacco a duplice funzione, da lancio o da fendente...lo zoccolo di legno!😂😂😂 Mi avrebbe fatto comodo una lorica segmentata😂😂😂
Veramente bello ! Questi tuoi video sono molto coinvolgenti ed aiutano a comprendere gli argomenti che tratti in maniera completa ed efficace. Grazie 🙏
Anni fa a Corbbridge abbiamo fatto un campo per l'evento living on the Wall,sempre e comunque in segmentata per 3giorni. Sono addirittura venuti degli studenti dall'universita' del North Cumbria per vedere quanto potesse essere attendibile la colonna traina... Comunque vederti senza camiciam quadratam è dura!
Alle tue spalle c'è "Il nemico indomabile" di Umberto Roberto, il mio docente di storia romana. Ho finito di leggerlo qualche settimana fa dato che dovrò portarlo all'esame. Ad ogni modo, come sempre bellissimo video, continua così, sei un grande.
Mi è piaciuto molto, è un testo ricco di molti riferimenti, sia storici che archeologici. Non condivido molto la contrapposizione tra Arminio e Marbod come due modelli differenti, ma è l'unico neo secondo me. Interessantissima l'ultima parte relativa alla percezione di Teutoburgo e i Germani durante i secoli, con tutte le letture strumentali del caso.
Per essere un "parente" dei Barca sei molto informato sui tuoi "nemici"....ah ah ciao Gioal, sempre grande , sei un pozzo di scienza. E' un piacere ascoltarti !
Davvero interessante ed informativo, ottima realizzazione! Ho sentito che fra le cause dell'abbandono della lorica segmentata ci sia stata anche la maggiore standardizzazione degli armamenti nelle fabricae dalla fine del III secolo, dal momento che la lorica segmentata doveva essere costruita quasi su misura, quella hamata no...ma non so quanto sia plausibile tale ipotesi
Anche io lessi del papiro per cui l'ipotesi della "lorica laminata", che in realtà ingenuamente sposai. Dell'uso funzionale a difendersi dalle frecce partiche parlava anche il Brizzi (il guerriero, l'oplita, il legionario), rifacendosi a Cicerone. Tribunus ha detto realistica la tesi del Brizzi. Ricordo che una certa archeologia sperimentale italiana (non ricordo il nome del gruppo/organizzazione, ma crearono una mod alternativa per Rome total war : Mare Nostrum), critica nei confronti dell'archeologia anglo-sassone, negava l'uso della lorica segmentata metallica per la fanteria legionaria, cui invece ne assegnava una in cuoio. La lorica segmentata in acciaio/ferro era assegnata solo ai cavalieri, che si sarebbero trovati piú comodi nei movimenti rispetto ai fanti, cui invece una armatura a lamine metalliche avrebbe impacciato i movimenti con le braccia in particolare (avevano sperimentato sul campo, lessi). Insomma un gruppo molto sui generis, solamente da parte loro rilevai questo orientamento. Su un forum assistetti ad una feroce critica verso di loro, da parte di un modder di Rome Total war esperto di storia romana (il quale peraltro aveva contribuito alla mod su cui lavoravo, Rome Casus Belli Gold, sempre per Rome total war). Peraltro, questa archeologia sperimentale assegnava (sempre alternativi, sui generis) una lorica hamata agli Hastati invece che una corazza pettorale. Al contrario di quanto affermi invece tu, Gioal, che sostieni esser stata molto più popolare presso le legioni medio-repubblicane (almeno fino al II secolo a.C) una spongia pectoris (kardiophylax), peraltro circolare e non squadrata. Inoltre, altra scelta alternativa, rappresentavano Veliti con elmo. Storicamente, se non erro anche alcuni Hastati indossavano la lorica hamata e anche i Veliti portavano elmi, sotto la pelliccia di lupo, o anche senza pelliccia. Tornando a Brizzi, ha scritto che i Romani coi frombolieri nelle campagne imperiali riuscivano ad avere la meglio sui cavalieri parti, logicamente perché un guerriero a cavallo è più facile bersaglio dei tiratori; ma se non erro ha scritto il Brizzi (o altrimenti lo intuisco io) soprattutto perché con le fronde i frombolieri potevano spaccare le armature laminate dei cavalieri catafratti (anche arcieri). Ecco un altro esempio di reazione all'armatura con elementi da spacco.
Tutto chiaro anche sulla vestibilita'. Nella realta' pero' erano cosi lucide? Io pensavo piu' opache, ma e' solo una mia idea, forse influenzata da stereotipi sbagliati. Grazie per lo stupendo video.
Comunque grazie per il video, istruttivo e completo, e mi trova generalmente d'accordo sulle conclusioni. Un paio di commenti: non sono d'accordo che la segmentata sia più facile da produrre della hamata. La segmentata richiede un'infinità di pezzi di dimensioni e forme differenti, che richiedono una logistica superiore e capacita maggiori da parte dei fabbri, mentre la hamata richiede principalmente lavoro ripetitivo e la realizzazione di piccoli anelli non difficili da produrre. Il secondo commento è che sarebbe stato utile fare un elenco più esaustivo delle testimonianze della segmentata, ad esempio la base della colonna di antonino pio, dove é indossata da pretoriani, o i vari altri monumenti che la ritraggono, come i monumenti funebri.
Molto interessante il tuo video , anche io ho sempre pensato che la lirica segmentata sia comparsa dopo la sconfitta di Crasso . Potresti fare un video dove parli anche delle armature romane meno menzionate tipo la larica squamata e magari la lirica plumata ? Grazie
Intanto grazie per la pronuncia, per fortuna non ho mai avuto modo di parlarne ma avrei sicuramente messo l'accento sulla O, pronunciandola sdrucciola e non piana.
Video bellissimo come al solito. Una curiosità: test pratici per verificare l’efficacia di questa lorica sono stati fatti? In ogni caso la parentesi sull’armamento dei germani mi ha fatto venire in mente come anche in produzioni tutto sommato accurate come “Barbari” vi sia una preponderanza eccessiva di spade e armi da spacco (soprattutto asce) ed una sotto rappresentazione proprio della framea.
potresti parlare anche delle civiltà antiche degli altri continenti, tipo quelle del sud est asiatico o dell'oceania o dell'africa centro meridionale ? Perchè non c'è quasi nessuno che ne parla in italia.
Molto esauriente e convincente nelle ipotesi. Per me che sono interessato agli archi, se non è già stato trattato, sarà prossimamente possibile un video sull'argomento?
Complimenti come sempre, sei veramente bravo. Al riguardo, sono stati mai fatti test di penetrazione di frecce con arco composito verso la lorica segmentata e la lorica hamata a conferma della versione facente riferimento la battaglia di carre come causa di questo passaggio ?
un video così fatto bene sulla lorica segmentata lo aspettavo con ansia, grazie davvero!! però ho un dubbio: nel documentario sulla colonna traiana di Ulissa il piacere della scoperta, se non ricordo male, dicevano che era un'armatura che, grazie al suo sistema di cinghie, poteva essere facilmente adattata a qualsiasi tipo di corporatura, e che esistesse un'unica taglia. tuttavia, in altri video più recenti si dice che in realtà era fatta ad personam. qual è la tesi più accreditata? grazie in anticipo
Non credo fosse normalmente fatta ad personam: non trattandosi di un'armatura pensata per gli ufficiali o per le alte cariche, credo sarebbe stato un dispendio eccessivo in termini di tempo e denaro, andando a ripercuotersi su diversi di quelli che erano in realtà i pregi della segmentata, ovvero la velocità di fabbricazione e il fattore economico premiante rispetto alla hamata. Oltre alle cinghie bisogna valutare che anche il thoromaco, quello sicuramente tarato sul singolo, contribuiva ad adattarne l'indossabilità.
Da qualche parte lessi che i segmenti metallici erano prodotti in una serie di misure standard e che poi venivano selezionati in base alle misure specifiche del legionario, così da renderla il più possibile aderente.
Ottima dissertazione. Tuttavia, avendo esperienza di lavorazione delle armature, non sono d'accordo circa il fatto che la segmentata fosse più economica della cotta di maglia. La laminazione dell'acciaio è assai più costosa e richiede attrezzature e manodopera specializzata, infatti il suo declino coincide con quello economico dell'impero.
La lorica segmentata fu adottata dopo le infauste campagne di Crasso e Marcantonio contro i Parti. Dopo queste campagne fu "ridisegnata" tutta la struttura bellica in funzione delle cavallerie orientali, sia leggere che pesanti. La tecnica Parta consisteva in un attacco di cavalleria leggera che scagliava nugoli di frecce al fine di far aprire i ranghi, seguita da una carica di cavalleria pesante che travolgeva la formazione diradata. La Lorica segmentata aveva prestazioni superiori alla lorica Umana perché quest'ultima formata da migliaia di piccoli cerchietti offriva poca resistenza alle frecce. Gli spallacci, poi, resistevano molto bene ai fendenti tirati, con le spade, dai cavalieri. Questa fu la base di partenza ma non la sola innovazione adottata dai romani contro i parti. La Segmentata si esaltava, grazie allo scudo semicilindrico, nella formazione a ranghi serrati per cui anche la successiva carica di cavalleria pesante aveva poche probabilità di successo. Il suo abbandono coincise con il cambio di strategia imperiale (220-250 d.C.). La necessità di contrastare piccole invasioni locali lungo il Reno e il Danubio portò a una nuova strategia e ad un nuovo tipo di armamento. Vennero abbandonati il Gladio, La lorica Segmentata e lo scudo semicilindrico a favore della Spatha, La lorica Umana, lo scudo ovale.
Scusami la mia ignoranza , ma io ho sempre saputo che lo scudom , gladio e la Lorica segmentata furono sostituita con la riforma di Costantino nel IV d.c😅
@@Dio-solaire-D.-Ethelo-Brando Non c'è nulla da scusare. Le attuali ricerche archeologiche confermano il cambio di strategia imperiale avvenuta con la riforma di Commodo. Infatti non si sono ritrovati ne gladi ne loriche segmentate posteriori al periodo 220-240 d.C. Le motivazioni del cambio strategico sono tantissime e richiedono la scrittura di parecchi libri. Cercherò di essere sintetico. La strategia romana sul campo di battaglia tra il 53 a.C. (Carre) al 220 d.C. prevedeva l'uso di una fanteria pesantemente corazzata a ranghi chiusi da usare come un incudine contro il nemico supportata da una cavalleria leggera (mauritani) e altre forze ausiliare come frombolieri delle Baleari e arcieri Siriani come eventuale controbatteria verso eserciti come il Partico o lo sciitico che evitavano lo scontro diretto. Il risultato di tale strategia fu che in quell'epoca, a parità di forze in campo l'esercito risultò "invincibile" in campo aperto. Le sconfitte che esso subì furono dovute a imboscate. La macchina da guerra era così potente che nessuno osava affrontarla in campo aperto. Quindi la strategia dei nemici, sopratutto lungo il Reno , il Danubio e il limes Africano si basava su incursioni a bassa intensità con poche centinaia di uomini. Sorvolo sulla strategia a grande respiro adottata per scendere alla tattica di campo. Negli scontri mordi e fuggi il combattimento era a ranghi aperti. In questo caso, dove conta più l'agilità che la potenza, il trinomio gladio-lorica segmentata-scutum risultava perdente contro spatha-corazza leggera e scudo tondo. Preso atto della situazione e forti del concetto di invincibilità in campo aperto si decise di rivedere prima il tipo di armamento poi, in anni successivi, la struttura legionaria e infine, con il passare degli anni, si arrivò a privilegiare il legionario germanico. Insomma a partire da Commodo lo stato Romano abbandonò lentamente il principio di esercito professionale così come era inteso all'inizio dell'impero e imboccò la parabola discendente che lo portò (in occidente) nel V secolo a divenire una accozzaglia di mediocri soldati barbari e indisciplinati.
Premetto che faccio i complimenti per il video, nel quale l'argomento in oggetto viene spiegato con rara competenza e chiarezza. Ho dei dubbi seri, tuttavia, su alcune delle tesi esposte, dubbi che mi vengono, tra le altre cose, dopo aver sentito, sullo stesso argomento, Giuseppe Cascarino, vero "guru" della materia. Nello specifico, tre considerazioni: primo, la segmentata non era così diffusa, anche nei secoli nei quali questa è stata maggiormente utilizzata. Secondo, la caduta in disuso della segmentata, sarebbe da ricondurre in via preponderante alla sua difficoltà costruttiva, di fatto il contrario di quanto emerge in questo video. E terzo, il motivo per cui sarebbe stata introdotta dai romani la segmentata, sarebbe da ricondurre non tanto al disastro di Crasso contro i parti, ma all'esogenza di resistere alle cariche dei guerrieri germanici. Vero è che, sempre citando Cascarino, lui odia la segmentata, mentre da rievocatore è un fan della hamata. Per me ad esempio è il contrario, da rievocatore, possiedo una segmentata, e mi ci sono sempre trovato bene. Devo dire che, in definitiva, ritengo estremamente difficile, anzi oserei dire impossibile, avere risposte certe in merito all'uso, e conseguentemente al disuso, di questa particolare corazza, per cui il dibattito storico tra gli esperti, sembra non dare risposte definitive.
Conosco la teoria che vuole una nascita della segmentata per "resistere alle cariche dei guerrieri germanici". La trovo francamente frutto di un misto di cliché e errori di metodo. I guerrieri germanici non si esibivano in cariche che potessero essere più irruente di quelle dei Galli, affrontati dai Romani nei secoli precedenti, al netto del fatto che non vedo una relazione tra carica più o meno irruenta e armature, ma tra armi e armature. Credo di aver trattato in parte la questione nel filmato e aver sottolineato un problema metodologico multilivello. - I Germani all'epoca dell'introduzione della segmentata non usavano in maniera diffusa armi pesanti, come viene detto a riguardo, ma la framea. Cominceranno ad usarle diffusamente dopo (e in risposta). - Anche avessero usato armi pesanti, il ragionamento è invertito: sono le armi pesanti che nascono per spaccare armature pesanti, non viceversa (è fisica). - La nascita della segmentata, archeologicamente tracciabile nelle aree di frizione tra il mondo ellenistico e quello asiatico, è assai più compatibile con la tesi proposta dal professor Brizzi, che vede appunto una relazione con l'arco composito dei Parti.
ciao ti seguo e apprezzo la tua preparazione e la dovizia di particolari delle tue esposizioni (sei, a mio modo di vedere, un passo avanti). sono un appassionato della roma antica in particolare del periodo repubblicano. vorrei se possibile che chiarissi una mia curiosità : nel film "Il gladiatore" (so benissimo che è un film, e quindinon necessita di particolare accuratezza storica) quando Commodo rientra a Roma si vede la scena e i senatori dominati da colori neri. ho sempre pensato che il colore della fastosità fosse in realtà il porpora o il rosso (soprattutto nelle bordature della toga dei senatori). ho ipotizzato che fosse una libertà presasi dal regista (cosa assai probabile), oppure perchè il vecchio imperatore era morto (ma allora perchè la festa ?). tu che ne pensi ? ti ringrazio fin da ora per il tempo che vorrai dedicarmi e ti seguirò sempre con attenzione. Luca
Grazie! Relativamente a "Il Gladiatore" ammetto di non ricordare. Forse è un riferimento alla toga pulla o toga atra, di colore scuro (nero-grigiastra) indossata solitamente in occasione di lutti, sconfitte o specifici rituali.
27:40 Credo che il motivo per cui e' stata abbandonata debba essere ricercato nelle capacita' industriali di Roma, che si ridussero enormemente dopo il 2° / 3° secolo. Certe armature, sia per produzione che per manutenzione su larga scala, se le possono permettere soltanto le civilta' piu' floride. Speculando selvaggiamente, si potrebbe dire che questo abbia comportato la perdita di un vantaggio critico nei confronti dei Germani, che potrebbe aver contribuito alla caduta dell'Occidente.
@@Guiscardo777 il problema non è da dove scrivi, il problema è se sai usare la tastiera o meno. Non è questione di umlaut (Ich wohne in der Schweiz) o chissà cosa: RITENTA. Almeno con le scuse o le balle.
Personalmente non escluderei anche la vecchia tesi che, guarda caso, l'abbandono di una tal fattura tecnologica sia avvenuto nel momento più buio dell'impero romano fino alla caduta, ossia le continue battaglie, la crisi economica e demografica permanente, portarono a non riuscire più a mantenere e produrre un'armatura costosa. Così ci si rivolse di nuovo all'hamata, relativamente più semplice, ma, non hai accennato, che proprio la scomparsa della segmentata fu accompagna dall'ingresso di un'altra armatura orientale, ossia la squamata. Un'armatura ancora più semplice da produrre e manutenere. In effetti, con l'ingresso massiccio di reclute germaniche si assiste al progressivo degradamento dello strumento militare, sia nelle tattiche, che nelle armi e perfino nelle formazioni, scompaiono le antiche legioni.
Vorrei chiedere... ad oggi molti rievocatori allacciano la Lorica Segmentata con un singolo laccio di cuoio (invece che lacci singoli per ogni passante) , che passa a Criss/cross su tutti i passanti, secondo me è sbagliato, perchè cos facendo un singolo fendente fortunato, tagliando quell'unico laccio, renderebbe l'armatura inservibile. Osservando la colonna traiana, l'allacciatura frontale della Lorica sembra per singoli lacci. Qualcuno sa illuminarmi?
A Chi crea queste riproduzioni , se posso permettermi vorrei far presente che difficilmente amio avviso l aspetto dell armatura potesse essere questo. Mi spiego....il ferro veniva sicuramente battuto e assottigliato non veniva estruso.. Quindi sarebbe bello vederne una realizzata veramente con questa tecnica...almeno una. La superficie liscia a specchio e' fuorviante credo che fosse piu' simile al colore grigio scuro?/bruno e con una superficie irregolare.
Ni. Sicuramente il ferro veniva battuto e assotigliato e non estruso (certo, una ricostruzione archeologico-sperimentale sarebbe molto dispendiosa da realizzare), però credo che l'aspetto sarebbe stato comunque il più liscio e sottile possibile: sappiamo che gli antichi ricercavano in maniera maniacale che le loro armi fossero sempre lucide e splendenti, sia per mostrare la loro ricchezza, sia per atterrire gli avversari, sia per ricollegarsi idealmente al concetto di guerriero "uranico/celeste/semidivino"
A cosa serviva poi un armatura fatta di cuoio? A mio avviso la lorica segmentata era solo di metallo.Nei film viene sempre rafffigurata l'armatura che viene chiusa sul davanti con dei laccetti di cuoio,finalmente qualcuno che dice che si usavano anche fibie e ganci metallici come avevo sempre pensato.
Ho una curiosità: le guerre, di solito, si combattevano nella bella stagione. Di solito in campo aperto ed in pieno giorno. Al sole. Con la giubba imbottita e tutte quelle lamine di ferro, come si sopportava il caldo? Che sensazione si prova, con tutta quella roba addosso, in pieno sole e dovendo anche agitarsi per combattere? I soldati avevano dei modi per difendersi dai colpi di calore?
Buongiorno, qualche lettura a riguardo, al di là di Russell Robinson, "The armour of imperial Rome" che é un po' datato e sicuramente dispendioso? Grazie
C'è un testo di Bishop che ha documentazione molto interessante, ma purtroppo è fuori catalogo. Altrimenti c'è questo: amzn.to/2QjvTaD Non l'ho ancora letto, ma conosco i coniugi Travis per l'ottima pubblicazione sullo scudo, quindi a consigliarli vado sul sicuro.
@@Evropantiqva Grazie per la risposta. Di Bishop & Coulston conosco "Roman Military Equipment: From The Punic Wars To The Fall Of Rome", intende questo libro? Cosa ne pensa di Michel Feugére "Les armes des romains : De la république à l'antiquité tardive"? Grazie.
Beh, in metallo in realtà, in quanto armille, sono anche sensati... però probabilmente erano un elemento di decoro, un'onorificenza al pari di torquis e falere sulla corazza. Qualcosa da Centurione o da Primipilo, difficilmente da legionario
@Evropantiqva, Infatti. Ogni mia ricerca _casareccia,_ online, sul tema dei braccialoni ritorna sempre con le immagini piu' antiche risalenti al teatro. Una di esse, fatalita', e' una foto di 150'anni fa di John Wilkes Booth, l'assassino del Presidente Lincoln, in posa per la produzione del _Giulio Cesare_ di Shakespeare (Wilkes faceva l'attore), ma poco o niente dalle fonti archeologiche originali.
@@fuferito cerca la stele di Marco Celio, Primipilo caduto a Tutoburgo ;-) (o anche il rilievo dei cavalieri di Arlon che faccio vedere qui nel filmato)
@@Evropantiqva, Grazie mille. La presenza dei bracciali e' innegabile in entrambe esempi che accenni. Per i cavalieri (03:46), la loro presenza durante una posa di combattimento e' molto interessante.
![Did the Roman use War Elephants? [SUB ENG]](http://i.ytimg.com/vi/HvPi-I0VUhI/mqdefault.jpg)
![Did the Roman use War Elephants? [SUB ENG]](/img/tr.png)
Questo video meriterebbe uno spazio su Rai Storia! E anche il canale.
grazie!
Veramente. Sempre accuratissimo e fondato. Grazie!
Non si può che concordare.
Metatron asked to say hi from the community of noble ones, so: hi!
A really good video, glad to get to know your channel!
Mai visto niente di più esauriente sulla segmentata. Come sempre, complimenti.
Grazie mille!
Esaustivo come sempre, con un. Linguaggio tecnico e allo stesso tempo di facile comprensione, e cosa sempre apprezzata, la citazione continua di fonti, finalmente qualcuno che spiega l'utilizzo corretto di questa armatura geniale e d'avanguardia ma che ha "vestito" il legionario per un periodo relativamente breve della sua storia.
Grazie!
Gracias a Rafaelo por recomendar este canal. Excelente contenido y muy entretenido
Un video sulla Lorìca Segmantata
Con una Lorìca Segmantata Addosso..... Poesia!!!!
dovevi sentì quando sagravo dopo il primo paio d'ore ad averla addosso... altro che poesia... XD
@@Evropantiqva
Vogliamo un dietro le quinte allora😂😂😂
ottimo approfondimento grazie
Una sola parola: la perfezione!
Bravo!
Complimenti. Hai saputo mettere in risalto i punti salienti della nascita e dell'evoluzione di questa straordinaria armatura attraverso un'opera di sintesi notevolissima senza dimenticare le fonti storico-archeologiche. Bravo.
Grazie mille!
😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊
Video sontuoso, ampio ed esauriente...Grazie per la splendida discettazione
Grazie a te!
Grazie from Glasgow, Scotland. Great content and info
Non c'è ancora un video che non mi piace su questo canale, ne ho visti una ventina.
Complimenti per la professionalità, è un piacere seguire questo canale.
Grazie per il video di qualità eccelsa come al solito. Condivido la tua opinione secondo la quale la battaglia di Carre sia all’origine della segmentata. Tra l’altro Cicerone, nella sua corrispondenza, si lamenta delle corazze romane che non proteggevano dalle frecce partiche.Hai spiegato benissimo anche i motivi dell’abbandono della segmentata. Aggiungerei un altro motivo: prima di Diocleziano le armi e le armature venivano forgiate e, se del caso, riparate,o direttamente da officine militari probabilmente integrate nell ‘esercito, o da officine private che comunque non distavano molto dalle sedi delle legioni. Con la centralizzazione della produzione nelle fabricae, le legioni avevano probabilmente perso la capacità di riparare sistematicamente un’armatura relativamente complessa, mentre, con un minimo di esercizio, anche un semplice legionario poteva riparare una hamata.
Ah beh, non è completamente farina del mio sacco, nel senso che la relazione tra l'arco partico e la segmentata è già stata sottolineata in passato dal professor Brizzi
Ma che musicalità ha, la lorica segmentata in movimento? spettacolare!
esposizione lucida ed esauriente sia per l'utilizzo della lingua e sia per il doveroso approfondimento tra riflessioni e citazioni. Gradito l'indosso a ulteriore pratica dimostrazione.
Grazie mille!
Uno dei migliori approfondimenti sul tema anche a livello internazionale. E ne ho visti molti...Complimenti davvero. Complimenti.
Grazie mille!
Veramente un ottimo video. Spiegazione esauriente e convincente.
Grazie!
sempre un piacere ascoltare le tue spiegazioni e, la lorica segmentata ti sta da Dio 😅😅😅
Questo video è clamoroso. Complimenti davvero.
Il ferro acciaioso 😍 Comunque tutta la storia della segmentata di cuoio a me fa impazzire, visto che basta indossarla per rendersi conto che l'agilità non subisce particolari malus. Con buona pace dei costumisti di Britannia...
Fossero solo i costumisti di Britannia... in Italia abbiamo una trista tradizione legata alla mitica "segmentata in cuoio", e ogni volta che salta fuori un pezzo di pelle da qualche scavo, tipo il corpetto da auriga trovato in Egitto, si ricomincia daccapo é-è
Pollice su SUBITO anche solo per i primi secondi del video! Bravissimo e completo come al solito.
Grazie!
Sto guardando tutti i video. Tutti molto interessanti e che mi aiutano, io Rievocatore del XIV sec. a farmi una cultura del Mondo Antico. Per questo ringrazio sentitamente. Ora veniamo alla mia richiesta. Non mi sembra di aver trovato l'argomento trattato in uno dei precedenti video. Da Marzialista mi piacerebbe poter vedere, se la cosa interessa, la vestizione del guerriero / panoplia + armi dei romani, celti, etruschi, greci, cartaginesi e italici. Mi rendo conto che l'argomento è vasto e comprende diverse epoche / secoli. Pensavo che potrebbe essere un'idea prendere l'evoluzione dell'armamento romano, attraverso le sue varie fasi e confrontarlo con quello delle popolazioni coeve. Essendo un praticante di Scherma Storica Medievale che si basa sul trattato del Flos Duellatorum e sull'I33 mi chiedevo se esistesse qualcosa di simile anche per il mondo antico. Mi piacerebbe poter capire meglio come funzionasse la pratica della scherma, il suo insegnamento. Vi erano delle scuole di scherma? O l'addestramento era riservato soltanto ai Legionari? Inoltre... mi sembra di aver capito che le spade antiche fossero sprovviste di guardia perchè si combatteva con lo scudo. Ma in contesti non di campagna militare ? Il cittadino soldato portava le armi in pubblico? Era una cosa riservata soltanto ai legionari che avevano funzione di guardie cittadine, per esempio?
Poche domande XD
Grazie per gli spunti, sicuramente sono ottime idee da sviluppare... con calma ci lavoro!
Finalmente, adoro questo tipo di video, non togliendo nulla agli altri
Continua così!
Metatron sent me to feed the algorithm. Great video!
Purtroppo mi tocca recuperare i tuoi video sempre in ritardo, ma è veramente incredibile la quantità (e qualità) di informazioni che riesci a snocciolare in ognuno di essi. Grazie per il tuo lavoro!
Grazie a te Luca, e come sempre complimenti per i video su Hotchpotch
Bellissimo video, finalmente qualcuno che descrive le cose con logica e in modo approfondito.
Grazie!
Un gran lavoro come sempre!
Se posso: l'hamata e la segmentata son quelle che simboleggiano ovviamente l'apice di Roma, ma sarebbe interessante anche qualcosa sulla squamata del tardo impero.
Saluti dall'Insubria! 😉
Bravissimo. Una goduria ascoltarti. Grazie.
Grazie!
Bravissimo. Sei riuscito in un breve spazio a spiegare la lorica segmentata, in maniera esauriente e con grande competenza. Sei aggiornatissimo ed hai parlato giustamente dei recenti ritrovamenti a Kalkrise, che hanno gettato ulteriore luce sui primi modelli di questa armatura. Ogni tanto l'archeologia restituisce dei reperti che ci lasciano a bocca aperta, e ci portano a ripensare ciò che si dava per scontato. A questo punto l'introduzione della segmentata va retrodatata al tardo periodo repubblicano, poiché è improbabile che i reperti relativi alla "clades variana" (9 d.C.) siano i primi modelli in assoluto. Personalmente credo che l'introduzione vada ascritta al secondo triumvirato, quando le forze a disposizione dei contendenti (circa 70 legioni, secondo alcuni autori!) portarono a studiare nuove forme di protezione per armare un numero così alto di soldati.
Ma è proprio vero che la lorica doveva essere confezionata su misura, come dice Cascarino? Dico questo perché il concetto del "su misura" non veniva adottato nemmeno nel vestiario normale. La tunica ad esempio, come vari studi dimostrano, era un indumento larghissimo, e si considerava elegante disporla in pieghe che ricascavano (v. i mosaici di Piazza Armerina). E' più logico pensare che per la lorica vi fossero alcune taglie, come oggi facciamo per le scarpe. Inoltre, sappiamo dai re-enactors che la chiusura a fibbie o a lacci consente almeno un minimo adattamento alla persona. L'unica armatura che tassativamente doveva essere su misura è la lorica muscolata, che doveva essere adattata al corpo dell'utente (un ufficiale, che se la comprava da sé), tra l'altro senza compromettere la respirazione.
Esistevano sicuramente più tipi di lorica, che per il momento sono sconosciuti.Tuttavia gli scavi condotti specialmente sul Reno e nei Balcani hanno portato alla luce una miriade di oggetti in bronzo o in orichalcum che sono sicuramente appartenuti a questo tipo di armatura. I rilievi della Colonna di Marco Aurelio, benché assai meno raffinati rispetto alla Colonna Traiana, mostrano ben sette strisce su ogni spallaccio. Licenza artistica o rappresentazione realistica?
Grazie.
Senza nulla togliere ai compendi realizzati dell'ingegnere, l'idea delle segmentate realizzate su misura è abbastanza surreale, trattandosi di un prodotto realizzato per la truppa.
Relativamente alle rappresentazioni sulla Colonna Traiana, personalmente credo che vadano prese spesso col beneficio del dubbio, visto che l'interesse dell'artista era sotto diversi punti di vista propagandistico e non sempre si basi realistiche.
@@Evropantiqva Verissimo. Per decenni l'interpretazione letterale dei rilievi sulla Colonna Traiana ha portato a ricostruzioni completamente sbagliate. Un caso emblematico è quello degli scudi, volutamente rimpiccioliti dall'artista poiché, se fossero stati rappresentati nelle proporzioni reali avrebbero dominato tutta la scena. Non solo. Se si fosse mantenuta l'impugnatura centrale come nella realtà questi pezzi d'equipaggiamento avrebbero somigliato a coperchi di pentola. Ecco quindi la necessità di una impugnatura alla greca, con un bracciale passante.
Eppure, come saprai, un autore, Raffaele D'Amato, è in controtendenza, affermando che le ricostruzioni devono basarsi innanzi tutto sulle rappresentazioni scultoree e musive. Ed è tornato alla carica con la lorica segmentata in cuoio. Questa secondo me non ha senso, prima di tutto perché non ne vedo la necessità, poi questo materiale assorbe l'umidità e le lamine in cuoio tendono a non scorrere l'una sull'altra.
Complimenti, bella e accurata dissertazione. 👍👍👍
Grazie!
Ringrazio Maestro anche oggi per il bellissimo viaggio nel tempo! Comunque anche mia mamma usava armi da spacco a duplice funzione, da lancio o da fendente...lo zoccolo di legno!😂😂😂 Mi avrebbe fatto comodo una lorica segmentata😂😂😂
Veramente bello ! Questi tuoi video sono molto coinvolgenti ed aiutano a comprendere gli argomenti che tratti in maniera completa ed efficace. Grazie 🙏
Prego! E grazie a voi che mi seguite! :-)
Adesso servirebbe un video sulla lorica amata☺️
Fantastico. Sei arrivato ad un climax di bravura. E bravissimi i ricostruttori di queste armi.
Grazie!
il migliore video sul argomento, è un piacere vedere i tuoi lavori. Grazie per tutte queste informazioni. 👍
Anni fa a Corbbridge abbiamo fatto un campo per l'evento living on the Wall,sempre e comunque in segmentata per 3giorni.
Sono addirittura venuti degli studenti dall'universita' del North Cumbria per vedere quanto potesse essere attendibile la colonna traina... Comunque vederti senza camiciam quadratam è dura!
Complimenti
Molto interessante davvero, complimenti!
Bel video, molto ampio ed equilibrato.
Il migliore come sempre!!!
Grazie!
Grazie, molto esaustivo ed interessante!!
Alle tue spalle c'è "Il nemico indomabile" di Umberto Roberto, il mio docente di storia romana. Ho finito di leggerlo qualche settimana fa dato che dovrò portarlo all'esame.
Ad ogni modo, come sempre bellissimo video, continua così, sei un grande.
Mi è piaciuto molto, è un testo ricco di molti riferimenti, sia storici che archeologici.
Non condivido molto la contrapposizione tra Arminio e Marbod come due modelli differenti, ma è l'unico neo secondo me.
Interessantissima l'ultima parte relativa alla percezione di Teutoburgo e i Germani durante i secoli, con tutte le letture strumentali del caso.
Molto interessante. Complimenti per l'accuratezza della tua spiegazione. Ave atque vale.
Eccellente disamina. Grazie!
Per essere un "parente" dei Barca sei molto informato sui tuoi "nemici"....ah ah ciao Gioal, sempre grande , sei un pozzo di scienza. E' un piacere ascoltarti !
Grazie!
Davvero interessante ed informativo, ottima realizzazione! Ho sentito che fra le cause dell'abbandono della lorica segmentata ci sia stata anche la maggiore standardizzazione degli armamenti nelle fabricae dalla fine del III secolo, dal momento che la lorica segmentata doveva essere costruita quasi su misura, quella hamata no...ma non so quanto sia plausibile tale ipotesi
E, come al solito, un video di qualità
Grazie!
Nice video! Greetings from Britannia
MOLTO CHIARO SEPRE BRAVISSIMO IL PRESETATORE
Bravissimo.
Grazie!
Finalmente! Attendiamo con ansia il video sulla lorica hamata
Anche io lessi del papiro per cui l'ipotesi della "lorica laminata", che in realtà ingenuamente sposai.
Dell'uso funzionale a difendersi dalle frecce partiche parlava anche il Brizzi (il guerriero, l'oplita, il legionario), rifacendosi a Cicerone.
Tribunus ha detto realistica la tesi del Brizzi.
Ricordo che una certa archeologia sperimentale italiana (non ricordo il nome del gruppo/organizzazione, ma crearono una mod alternativa per Rome total war : Mare Nostrum), critica nei confronti dell'archeologia anglo-sassone, negava l'uso della lorica segmentata metallica per la fanteria legionaria, cui invece ne assegnava una in cuoio.
La lorica segmentata in acciaio/ferro era assegnata solo ai cavalieri, che si sarebbero trovati piú comodi nei movimenti rispetto ai fanti, cui invece una armatura a lamine metalliche avrebbe impacciato i movimenti con le braccia in particolare (avevano sperimentato sul campo, lessi).
Insomma un gruppo molto sui generis, solamente da parte loro rilevai questo orientamento.
Su un forum assistetti ad una feroce critica verso di loro, da parte di un modder di Rome Total war esperto di storia romana (il quale peraltro aveva contribuito alla mod su cui lavoravo, Rome Casus Belli Gold, sempre per Rome total war).
Peraltro, questa archeologia sperimentale assegnava (sempre alternativi, sui generis) una lorica hamata agli Hastati invece che una corazza pettorale. Al contrario di quanto affermi invece tu, Gioal, che sostieni esser stata molto più popolare presso le legioni medio-repubblicane (almeno fino al II secolo a.C) una spongia pectoris (kardiophylax), peraltro circolare e non squadrata.
Inoltre, altra scelta alternativa, rappresentavano Veliti con elmo.
Storicamente, se non erro anche alcuni Hastati indossavano la lorica hamata e anche i Veliti portavano elmi, sotto la pelliccia di lupo, o anche senza pelliccia.
Tornando a Brizzi, ha scritto che i Romani coi frombolieri nelle campagne imperiali riuscivano ad avere la meglio sui cavalieri parti, logicamente perché un guerriero a cavallo è più facile bersaglio dei tiratori; ma se non erro ha scritto il Brizzi (o altrimenti lo intuisco io) soprattutto perché con le fronde i frombolieri potevano spaccare le armature laminate dei cavalieri catafratti (anche arcieri). Ecco un altro esempio di reazione all'armatura con elementi da spacco.
nice
SPETTACOLO! Continua così!
Grazie!
Tutto chiaro anche sulla vestibilita'. Nella realta' pero' erano cosi lucide? Io pensavo piu' opache, ma e' solo una mia idea, forse influenzata da stereotipi sbagliati. Grazie per lo stupendo video.
Bellissimo video
Comunque grazie per il video, istruttivo e completo, e mi trova generalmente d'accordo sulle conclusioni. Un paio di commenti: non sono d'accordo che la segmentata sia più facile da produrre della hamata. La segmentata richiede un'infinità di pezzi di dimensioni e forme differenti, che richiedono una logistica superiore e capacita maggiori da parte dei fabbri, mentre la hamata richiede principalmente lavoro ripetitivo e la realizzazione di piccoli anelli non difficili da produrre. Il secondo commento è che sarebbe stato utile fare un elenco più esaustivo delle testimonianze della segmentata, ad esempio la base della colonna di antonino pio, dove é indossata da pretoriani, o i vari altri monumenti che la ritraggono, come i monumenti funebri.
Mi guardo i tuoi video come fossero le puntate dell'ottava stagione di Game of thrones (rifatta da zero però).
P. S. - è un gran complimento.
Molto interessante complimenti per ll video!
Bellissimo video...grande
Grazie!
Molto interessante il tuo video , anche io ho sempre pensato che la lirica segmentata sia comparsa dopo la sconfitta di Crasso .
Potresti fare un video dove parli anche delle armature romane meno menzionate tipo la larica squamata e magari la lirica plumata ?
Grazie
Grazie! :D
Stai benissimo, aspetto il tuo apporto storico sulla Daunia.
This was very interesting. I had no idea there was lorica segmentata (or any Roman armor, really) that had an armored sleeve.
Male
Intanto grazie per la pronuncia, per fortuna non ho mai avuto modo di parlarne ma avrei sicuramente messo l'accento sulla O, pronunciandola sdrucciola e non piana.
è un errore comune: anche io l'ho pronunciata per anni "lòrica"
Questo video spacca
Video bellissimo come al solito. Una curiosità: test pratici per verificare l’efficacia di questa lorica sono stati fatti?
In ogni caso la parentesi sull’armamento dei germani mi ha fatto venire in mente come anche in produzioni tutto sommato accurate come “Barbari” vi sia una preponderanza eccessiva di spade e armi da spacco (soprattutto asce) ed una sotto rappresentazione proprio della framea.
Complimenti molto interessante!
Come sempre top pitta sei er mejo
bellissimo video complimenti
potresti parlare anche delle civiltà antiche degli altri continenti, tipo quelle del sud est asiatico o dell'oceania o dell'africa centro meridionale ?
Perchè non c'è quasi nessuno che ne parla in italia.
Video fantastico!
Grazie mille!
Complimenti lavoro lodevole come sempre!!! Ci sarebbero gli estremi per un futuro video sui rapporti tra Roma e le popolazioni dell'Hibernia?
Molto esauriente e convincente nelle ipotesi. Per me che sono interessato agli archi, se non è già stato trattato, sarà prossimamente possibile un video sull'argomento?
Nice video
Hola!😎
Complimenti come sempre, sei veramente bravo. Al riguardo, sono stati mai fatti test di penetrazione di frecce con arco composito verso la lorica segmentata e la lorica hamata a conferma della versione facente riferimento la battaglia di carre come causa di questo passaggio ?
Si, prometto di mettere una bibliografia a riguardo a breve
Lezione sontuosa!
The edit at 8:30 did not clip the markers for the subtitles. The are all really late after that-also in English.
un video così fatto bene sulla lorica segmentata lo aspettavo con ansia, grazie davvero!! però ho un dubbio: nel documentario sulla colonna traiana di Ulissa il piacere della scoperta, se non ricordo male, dicevano che era un'armatura che, grazie al suo sistema di cinghie, poteva essere facilmente adattata a qualsiasi tipo di corporatura, e che esistesse un'unica taglia. tuttavia, in altri video più recenti si dice che in realtà era fatta ad personam. qual è la tesi più accreditata? grazie in anticipo
Non credo fosse normalmente fatta ad personam: non trattandosi di un'armatura pensata per gli ufficiali o per le alte cariche, credo sarebbe stato un dispendio eccessivo in termini di tempo e denaro, andando a ripercuotersi su diversi di quelli che erano in realtà i pregi della segmentata, ovvero la velocità di fabbricazione e il fattore economico premiante rispetto alla hamata.
Oltre alle cinghie bisogna valutare che anche il thoromaco, quello sicuramente tarato sul singolo, contribuiva ad adattarne l'indossabilità.
Da qualche parte lessi che i segmenti metallici erano prodotti in una serie di misure standard e che poi venivano selezionati in base alle misure specifiche del legionario, così da renderla il più possibile aderente.
Ottima dissertazione. Tuttavia, avendo esperienza di lavorazione delle armature, non sono d'accordo circa il fatto che la segmentata fosse più economica della cotta di maglia. La laminazione dell'acciaio è assai più costosa e richiede attrezzature e manodopera specializzata, infatti il suo declino coincide con quello economico dell'impero.
La lorica segmentata fu adottata dopo le infauste campagne di Crasso e Marcantonio contro i Parti. Dopo queste campagne fu "ridisegnata" tutta la struttura bellica in funzione delle cavallerie orientali, sia leggere che pesanti. La tecnica Parta consisteva in un attacco di cavalleria leggera che scagliava nugoli di frecce al fine di far aprire i ranghi, seguita da una carica di cavalleria pesante che travolgeva la formazione diradata. La Lorica segmentata aveva prestazioni superiori alla lorica Umana perché quest'ultima formata da migliaia di piccoli cerchietti offriva poca resistenza alle frecce. Gli spallacci, poi, resistevano molto bene ai fendenti tirati, con le spade, dai cavalieri. Questa fu la base di partenza ma non la sola innovazione adottata dai romani contro i parti. La Segmentata si esaltava, grazie allo scudo semicilindrico, nella formazione a ranghi serrati per cui anche la successiva carica di cavalleria pesante aveva poche probabilità di successo.
Il suo abbandono coincise con il cambio di strategia imperiale (220-250 d.C.). La necessità di contrastare piccole invasioni locali lungo il Reno e il Danubio portò a una nuova strategia e ad un nuovo tipo di armamento. Vennero abbandonati il Gladio, La lorica Segmentata e lo scudo semicilindrico a favore della Spatha, La lorica Umana, lo scudo ovale.
Scusami la mia ignoranza , ma io ho sempre saputo che lo scudom , gladio e la Lorica segmentata furono sostituita con la riforma di Costantino nel IV d.c😅
@@Dio-solaire-D.-Ethelo-Brando Non c'è nulla da scusare. Le attuali ricerche archeologiche confermano il cambio di strategia imperiale avvenuta con la riforma di Commodo. Infatti non si sono ritrovati ne gladi ne loriche segmentate posteriori al periodo 220-240 d.C. Le motivazioni del cambio strategico sono tantissime e richiedono la scrittura di parecchi libri. Cercherò di essere sintetico.
La strategia romana sul campo di battaglia tra il 53 a.C. (Carre) al 220 d.C. prevedeva l'uso di una fanteria pesantemente corazzata a ranghi chiusi da usare come un incudine contro il nemico supportata da una cavalleria leggera (mauritani) e altre forze ausiliare come frombolieri delle Baleari e arcieri Siriani come eventuale controbatteria verso eserciti come il Partico o lo sciitico che evitavano lo scontro diretto. Il risultato di tale strategia fu che in quell'epoca, a parità di forze in campo l'esercito risultò "invincibile" in campo aperto. Le sconfitte che esso subì furono dovute a imboscate.
La macchina da guerra era così potente che nessuno osava affrontarla in campo aperto. Quindi la strategia dei nemici, sopratutto lungo il Reno , il Danubio e il limes Africano si basava su incursioni a bassa intensità con poche centinaia di uomini. Sorvolo sulla strategia a grande respiro adottata per scendere alla tattica di campo. Negli scontri mordi e fuggi il combattimento era a ranghi aperti. In questo caso, dove conta più l'agilità che la potenza, il trinomio gladio-lorica segmentata-scutum risultava perdente contro spatha-corazza leggera e scudo tondo. Preso atto della situazione e forti del concetto di invincibilità in campo aperto si decise di rivedere prima il tipo di armamento poi, in anni successivi, la struttura legionaria e infine, con il passare degli anni, si arrivò a privilegiare il legionario germanico. Insomma a partire da Commodo lo stato Romano abbandonò lentamente il principio di esercito professionale così come era inteso all'inizio dell'impero e imboccò la parabola discendente che lo portò (in occidente) nel V secolo a divenire una accozzaglia di mediocri soldati barbari e indisciplinati.
@@raffaellofossa1641 grazie infinite
@@Dio-solaire-D.-Ethelo-Brando Non c'è di che.
Barbero è fiero di te 😎
Ehi ma che figurino, sono invidioso haha
hi from metatron
Premetto che faccio i complimenti per il video, nel quale l'argomento in oggetto viene spiegato con rara competenza e chiarezza. Ho dei dubbi seri, tuttavia, su alcune delle tesi esposte, dubbi che mi vengono, tra le altre cose, dopo aver sentito, sullo stesso argomento, Giuseppe Cascarino, vero "guru" della materia. Nello specifico, tre considerazioni: primo, la segmentata non era così diffusa, anche nei secoli nei quali questa è stata maggiormente utilizzata. Secondo, la caduta in disuso della segmentata, sarebbe da ricondurre in via preponderante alla sua difficoltà costruttiva, di fatto il contrario di quanto emerge in questo video. E terzo, il motivo per cui sarebbe stata introdotta dai romani la segmentata, sarebbe da ricondurre non tanto al disastro di Crasso contro i parti, ma all'esogenza di resistere alle cariche dei guerrieri germanici. Vero è che, sempre citando Cascarino, lui odia la segmentata, mentre da rievocatore è un fan della hamata. Per me ad esempio è il contrario, da rievocatore, possiedo una segmentata, e mi ci sono sempre trovato bene. Devo dire che, in definitiva, ritengo estremamente difficile, anzi oserei dire impossibile, avere risposte certe in merito all'uso, e conseguentemente al disuso, di questa particolare corazza, per cui il dibattito storico tra gli esperti, sembra non dare risposte definitive.
Conosco la teoria che vuole una nascita della segmentata per "resistere alle cariche dei guerrieri germanici".
La trovo francamente frutto di un misto di cliché e errori di metodo.
I guerrieri germanici non si esibivano in cariche che potessero essere più irruente di quelle dei Galli, affrontati dai Romani nei secoli precedenti, al netto del fatto che non vedo una relazione tra carica più o meno irruenta e armature, ma tra armi e armature.
Credo di aver trattato in parte la questione nel filmato e aver sottolineato un problema metodologico multilivello.
- I Germani all'epoca dell'introduzione della segmentata non usavano in maniera diffusa armi pesanti, come viene detto a riguardo, ma la framea.
Cominceranno ad usarle diffusamente dopo (e in risposta).
- Anche avessero usato armi pesanti, il ragionamento è invertito: sono le armi pesanti che nascono per spaccare armature pesanti, non viceversa (è fisica).
- La nascita della segmentata, archeologicamente tracciabile nelle aree di frizione tra il mondo ellenistico e quello asiatico, è assai più compatibile con la tesi proposta dal professor Brizzi, che vede appunto una relazione con l'arco composito dei Parti.
Alberto Angela non avrebbe mai indossato un'armatura romana! 1000 punti a Evropantiqva!
ciao ti seguo e apprezzo la tua preparazione e la dovizia di particolari delle tue esposizioni (sei, a mio modo di vedere, un passo avanti).
sono un appassionato della roma antica in particolare del periodo repubblicano.
vorrei se possibile che chiarissi una mia curiosità : nel film "Il gladiatore" (so benissimo che è un film, e quindinon necessita di particolare accuratezza storica) quando Commodo rientra a Roma si vede la scena e i senatori dominati da colori neri. ho sempre pensato che il colore della fastosità fosse in realtà il porpora o il rosso (soprattutto nelle bordature della toga dei senatori).
ho ipotizzato che fosse una libertà presasi dal regista (cosa assai probabile), oppure perchè il vecchio imperatore era morto (ma allora perchè la festa ?). tu che ne pensi ?
ti ringrazio fin da ora per il tempo che vorrai dedicarmi e ti seguirò sempre con attenzione.
Luca
Grazie!
Relativamente a "Il Gladiatore" ammetto di non ricordare.
Forse è un riferimento alla toga pulla o toga atra, di colore scuro (nero-grigiastra) indossata solitamente in occasione di lutti, sconfitte o specifici rituali.
@@Evropantiqva grazie mille per la risposta !
27:40
Credo che il motivo per cui e' stata abbandonata debba essere ricercato nelle capacita' industriali di Roma, che si ridussero enormemente dopo il 2° / 3° secolo. Certe armature, sia per produzione che per manutenzione su larga scala, se le possono permettere soltanto le civilta' piu' floride.
Speculando selvaggiamente, si potrebbe dire che questo abbia comportato la perdita di un vantaggio critico nei confronti dei Germani, che potrebbe aver contribuito alla caduta dell'Occidente.
cioe' ragazzi : Lori'ca Segmentata.. e' praticamente l'unico storico al mondo che l'ha pronunciata bene
Vero, ma anche Carlo Rolle pronuncia correttamente e in restituta.
Lorìca. Accento e apostrofo, cioÈ.
lōrīca segmentāta
@@BrianZoeu peccato che essendo all'estero non ho le vostre tastiere con i caratteri accentati. Ma a quanto pare mi sono fatto capire lo stesso.
@@Guiscardo777 il problema non è da dove scrivi, il problema è se sai usare la tastiera o meno. Non è questione di umlaut (Ich wohne in der Schweiz) o chissà cosa: RITENTA. Almeno con le scuse o le balle.
Anybody know of a way to translate the captions into English ?
DONE! (more or less :-P )
Personalmente non escluderei anche la vecchia tesi che, guarda caso, l'abbandono di una tal fattura tecnologica sia avvenuto nel momento più buio dell'impero romano fino alla caduta, ossia le continue battaglie, la crisi economica e demografica permanente, portarono a non riuscire più a mantenere e produrre un'armatura costosa. Così ci si rivolse di nuovo all'hamata, relativamente più semplice, ma, non hai accennato, che proprio la scomparsa della segmentata fu accompagna dall'ingresso di un'altra armatura orientale, ossia la squamata. Un'armatura ancora più semplice da produrre e manutenere. In effetti, con l'ingresso massiccio di reclute germaniche si assiste al progressivo degradamento dello strumento militare, sia nelle tattiche, che nelle armi e perfino nelle formazioni, scompaiono le antiche legioni.
Vorrei chiedere... ad oggi molti rievocatori allacciano la Lorica Segmentata con un singolo laccio di cuoio (invece che lacci singoli per ogni passante) , che passa a Criss/cross su tutti i passanti, secondo me è sbagliato, perchè cos facendo un singolo fendente fortunato, tagliando quell'unico laccio, renderebbe l'armatura inservibile. Osservando la colonna traiana, l'allacciatura frontale della Lorica sembra per singoli lacci. Qualcuno sa illuminarmi?
A Chi crea queste riproduzioni , se posso permettermi vorrei far presente che difficilmente amio avviso l aspetto dell armatura potesse essere questo. Mi spiego....il ferro veniva sicuramente battuto e assottigliato non veniva estruso..
Quindi sarebbe bello vederne una realizzata veramente con questa tecnica...almeno una. La superficie liscia a specchio e' fuorviante credo che fosse piu' simile al colore grigio scuro?/bruno e con una superficie irregolare.
Ni.
Sicuramente il ferro veniva battuto e assotigliato e non estruso (certo, una ricostruzione archeologico-sperimentale sarebbe molto dispendiosa da realizzare), però credo che l'aspetto sarebbe stato comunque il più liscio e sottile possibile: sappiamo che gli antichi ricercavano in maniera maniacale che le loro armi fossero sempre lucide e splendenti, sia per mostrare la loro ricchezza, sia per atterrire gli avversari, sia per ricollegarsi idealmente al concetto di guerriero "uranico/celeste/semidivino"
voglio quell'ascia
Credo che Res Bellica ne abbia un altro pezzo disponibile.
A cosa serviva poi un armatura fatta di cuoio? A mio avviso la lorica segmentata era solo di metallo.Nei film viene sempre rafffigurata l'armatura che viene chiusa sul davanti con dei laccetti di cuoio,finalmente qualcuno che dice che si usavano anche fibie e ganci metallici come avevo sempre pensato.
Cuoio* per cortesia io non faccio il maestrino ma tutto c'è un limite
@@Dio-solaire-D.-Ethelo-Brando si vabbè non rompere il cazzo,lo so come si scrive cuoio,era solo un errore di battitura
@@simoneteritti1120 si si dicono tutti così , raffreddata i bollenti spiriti
@@Dio-solaire-D.-Ethelo-Brando ma vai a fare il professore da un altra parte
Ho una curiosità: le guerre, di solito, si combattevano nella bella stagione. Di solito in campo aperto ed in pieno giorno. Al sole.
Con la giubba imbottita e tutte quelle lamine di ferro, come si sopportava il caldo?
Che sensazione si prova, con tutta quella roba addosso, in pieno sole e dovendo anche agitarsi per combattere? I soldati avevano dei modi per difendersi dai colpi di calore?
Ma erano addestrati E ben idratati poi i Romani nel combattimento a corpo si davano il cambio , quindi potevano idratarsi
Buongiorno, qualche lettura a riguardo, al di là di Russell Robinson, "The armour of imperial Rome" che é un po' datato e sicuramente dispendioso? Grazie
C'è un testo di Bishop che ha documentazione molto interessante, ma purtroppo è fuori catalogo.
Altrimenti c'è questo: amzn.to/2QjvTaD
Non l'ho ancora letto, ma conosco i coniugi Travis per l'ottima pubblicazione sullo scudo, quindi a consigliarli vado sul sicuro.
@@Evropantiqva Grazie per la risposta. Di Bishop & Coulston conosco "Roman Military Equipment: From The Punic Wars To The Fall Of Rome", intende questo libro? Cosa ne pensa di Michel Feugére "Les armes des romains : De la république à l'antiquité tardive"? Grazie.
Gioal,
Che fine hanno fatto i braccialoni ai polsi, in cuoio o (e) metallo?
Beh, in metallo in realtà, in quanto armille, sono anche sensati... però probabilmente erano un elemento di decoro, un'onorificenza al pari di torquis e falere sulla corazza.
Qualcosa da Centurione o da Primipilo, difficilmente da legionario
@Evropantiqva,
Infatti.
Ogni mia ricerca _casareccia,_ online, sul tema dei braccialoni ritorna sempre con le immagini piu' antiche risalenti al teatro.
Una di esse, fatalita', e' una foto di 150'anni fa di John Wilkes Booth, l'assassino del Presidente Lincoln, in posa per la produzione del _Giulio Cesare_ di Shakespeare (Wilkes faceva l'attore), ma poco o niente dalle fonti archeologiche originali.
@@fuferito cerca la stele di Marco Celio, Primipilo caduto a Tutoburgo ;-)
(o anche il rilievo dei cavalieri di Arlon che faccio vedere qui nel filmato)
@@Evropantiqva,
Grazie mille. La presenza dei bracciali e' innegabile in entrambe esempi che accenni.
Per i cavalieri (03:46), la loro presenza durante una posa di combattimento e' molto interessante.
Potrebbe fare un video sull'evoluzione delle armature dei romani