Mi spiace leggere il suo commento ... sono sicuro non conosca la storia dietro questo arrangiamento, fatto durante il lockdown per rendere il bellissimo inno (sono più che d'accordo anch'io) più accessibile e cantabile in modo semplice. Spesso abbiamo brani appartenenti alla tradizione musicale che risultano difficili nell'esecuzione (purtroppo occorre fare i conti con le forze reali dei vari gruppi corali e parrocchiali), ma ritengo che questo non debba essere un limite nel portare a conoscenza di tutti lodi e canti magari con arrangiamenti più semplici ma senza stravolgere e toccare la carica emotiva e musicale che contengono. Dirigo cori parrocchiali e non da tanti anni (oltre all'attività di concertista in tutto il mondo) e mi spiace leggere la parola "rovinare" nel suo commento, penso la musica sia l'arte più bella, permette - a noi musicisti - di lasciarci permeare dalle note, di lasciarle fecondare e di tornare fuori con un pizzico di noi, con un'emozione in più.
@@megamauro tra l'altro è pure un arrangiamento molto barocco: c'è la tromba, un suono simile a un clavicembalo, archi, timpani, armonie classiche, e una velocità leggermente spinta in avanti come le classiche arie barocche allegre, voce lirica leggera elegante. Insomma, niente di così "modernizzato", come vorrebbe far intendere questo Nikolas. Prima di commentare è sempre meglio ascoltare meglio!
Bellissimo il trasporto con il quale questi ragazzi interpretano queato inno.
Bravissimi!
Mantap
Come rovinare un bellissimo inno liturgico!
Mi spiace leggere il suo commento ... sono sicuro non conosca la storia dietro questo arrangiamento, fatto durante il lockdown per rendere il bellissimo inno (sono più che d'accordo anch'io) più accessibile e cantabile in modo semplice. Spesso abbiamo brani appartenenti alla tradizione musicale che risultano difficili nell'esecuzione (purtroppo occorre fare i conti con le forze reali dei vari gruppi corali e parrocchiali), ma ritengo che questo non debba essere un limite nel portare a conoscenza di tutti lodi e canti magari con arrangiamenti più semplici ma senza stravolgere e toccare la carica emotiva e musicale che contengono. Dirigo cori parrocchiali e non da tanti anni (oltre all'attività di concertista in tutto il mondo) e mi spiace leggere la parola "rovinare" nel suo commento, penso la musica sia l'arte più bella, permette - a noi musicisti - di lasciarci permeare dalle note, di lasciarle fecondare e di tornare fuori con un pizzico di noi, con un'emozione in più.
@@megamauro tra l'altro è pure un arrangiamento molto barocco: c'è la tromba, un suono simile a un clavicembalo, archi, timpani, armonie classiche, e una velocità leggermente spinta in avanti come le classiche arie barocche allegre, voce lirica leggera elegante. Insomma, niente di così "modernizzato", come vorrebbe far intendere questo Nikolas. Prima di commentare è sempre meglio ascoltare meglio!
Ma che buffonata