Ciao Floriano, mi sembra che questa AX1 abbia un ottimo rapporto qualità-prezzo e la trovo anche molto bella esteticamente. Fortunatamente per me (e per il mio portafogli) su questa tipologia sono a posto perché quest'estate ho seguito il tuo saggio consiglio e ho preso la Segurin in megaofferta. Però è vero come dici tu che Prandi non offre nessun accessorio incluso e i 30 euro per un foderino che chiedono loro mi sembrano un po' troppi. Temo che in casa Prandi abbiano adottato la stessa strategia commerciale dei cinesi all you can eat, dove ti puoi ingozzare fino a scoppiare con 12,99 euro e poi ti fanno pagare oro per tutte le bevande e gli extra... 😅 Grazie e buon fine settimana! Davide
Ciao Flò! Da parte tua ottima recensione come sempre, purtroppo detesto tutto quello che viene da quel paese, non gli do un euro a cera gente, ci stanno costando già sin troppo
Tra l'altro da quando usano i missili Atacms sul territorio russo non si possono più considerare solo persone che si difendono. Ora voglio vedere se anche l'ucraina verrà estromessa dalle competizioni sportive.
Ciao Flò io c'è lo da un mese lo comprata soprattutto per i miei lavori di intaglio la trovo molto maneggevole e precisa nel taglio ti devo dare ragione sul tagliente anche io lo modificato comunque un ottimo prodotto PS. Lo trovata da Thomas Passione per Coltelli se a qualcuno interessa👍👍
Ciao Flò! E ciao anche a tutti quelli del parchetto! Sono in cerca di un bel lama fissa, full tang, e dato che vivo in un ambiente piuttosto umido ho pensato di prediligere un inox nella scelta dell'acciaio, così da semplificarmi la vita, (però vedo che ce ne sono di tanti tipi e mi viene difficile scegliere senza chiedere un consiglio), secondo te qual'è il migliore?
Mamma mia Floriano, quanti FiloPutiniani che hai tra gli iscritti. Digli che questo sarebbe un canale dove si parla di lame non di politica.... Comunque gli auguro che mai nessuno gli vada a rompere le scatole a casa sua.... 😢
Non sarebbe il caso di occuparsi solo di un'accetta in quanto tale senza considerazioni che con la qualità dell'accetta non c'entrano? Altrimenti prima o poi uscirà fuori qualcuno che invita a non comprare quel fodero o quel compound perché il produttore è di razza ariana. Limitiamoci a parlare di accette e, piuttosto, ringraziamo il cielo di vivere in un paese dove si è liberi di comprare o no accette ucraine, dove non si è obbligati a comprare l'accetta di stato o a mandare i propri figli a morire (magari con una bella accetta rigorosamente non ucraina in mano) per conquistare un fazzoletto di terra dopo aver massacrato e distrutto tutto e tutti. In Italia le accette le adoperiamo per andare a far legna nel bosco, ucraine o no. E allora parliamo di accette e lasciamo fuori dal bosco le fobie etniche o roba del genere.
Hai scritto bene, viviamo in un paese dove si è liberi di comprare o no accette ucraine, perciò io non la comprerò. Aggiungo (e questo vale per qualsiasi cosa, non solo per le accette) che è fondamentale conoscere la provenienza di un prodotto in modo da poter fare acquisti più consapevoli e "vicini" alle proprie idee.
@@MaschioAlfa_Alfal'amico di un amico di mio cugino è sposato con una donna ucraina. Da quando è scoppiata la guerra si è fatto l'amante russa... 😎 (Battutaccia per sdrammatizzare)?
Quantomeno in Italia, paese ricco di contraddizioni (e sottolineo l'aggettivo ricco), approfittando della libertà che c'è siamo anche liberi di pensare e scrivere che l'Italia non è un paese libero senza che ti arrivi la polizia a casa. Prova a dire che la Russia non è un paese libero non dico in un social ma in un bar di San Pietroburgo o semplicemente al telefono. Nel giro di due giorni riceverai visite e sarai costretto ad assentarti per un po' da casa, diciamo così. Le cose si chiariscono al volo solo coi fatti non con parole al vento. Ho amici in Russia, so di cosa parlo. Naturalmente, se domani riceverai la visita della polizia o avrai pesanti ritorsioni sul lavoro o i tuoi figli verranno allontanati dalla scuola per aver detto che l'Italia non è un paese libero faccelo sapere perché io sono pronto a salire sulle barricate per la tua libertà di pensarlo e dirlo. Anche se, come avrai capito, sono piuttosto in disaccordo con te. Io, comunque, continuo a ritenere più interessante che in questo blog, nato per parlare di lame, si fornissero utili indicazioni sulla qualità degli acciai, sui modi d'uso, sul rapporto qualità/prezzo. Le discussioni politiche sono utili e anzi necessarie ma hanno le loro sedi e i loro modi. Fare analisi di geopolitica applicata a questioni di commercio internazionale delle accette mi sembra leggermente inappropriato. Letteralmente: fuori di luogo.
Scusa, Maschio Alfa, ti faccio una domanda cordiale, come se stessimo in un bivacco, davanti a un fuoco e con un bicchiere di vino in mano. Solo per capire. Se un'acuta coscienza politica deve portarci a valutare la provenienza dei prodotti che acquistiamo evitando quelli del nemico, immagino che tu, non solo in fatto di coltelli ma anche di cibo, abbigliamento, automobili, cellulari, scarpe, frigoriferi, ecc ecc ecc. non abbia in casa non solo niente di ucraino (e fin qui non sarebbe un problema) ma niente neanche di quei paesi che appoggiano con soldi e/armi quel popolo tanto da te tanto odiato. Non dirmi che i governi sono una cosa e il popolo è un'altra perché anche in Ucraina non tutti sono farevoli alla risposta armata eppure tu parli di "ucraini" come di una cosa sola con il governo di quel paese. Quindi non dobbiamo comprare niente di americano, figuriamoci gli inglesi, niente di francese, tedesco, spagnolo, polacco, paesi baltici ecc. ecc. (la lista è lughissima). E io che volevo comprarmi un Esee e mi sogno di notte l'Apocalypse, Trc, Lituania (sfacciatamente filoucraina). E che ne farò del mio amato Lb1 prodotto e ideato da due italiani, dato che il governo italiano appoggia dall'inizio gli odiati ucraini? E magari, che ne so, i russi che la pensano come te, non vogliono più comprare automobili "italiane" perché il governo italiano finanzia gli ucraini. Ma tu, maschio alfa, sei italiano e antiucraino: se tu producessi splendide automobili sarebbe giusto che i russi non te le comprassero solo perché sei "italiano" e il tuo governo appoggia gli ucraini? Non ti sembra che nel tuo ragionamento qualcosina non va? Che vuoi che ti dica: rispetto la tua scelta di avere in casa solo il commercio estero della Kamchatka ma io dico che anche solo nel Parchetto, dove le scelte sono diverse e ci si occupa di coltelli di tutte le razze purché buoni coltelli, si respira un'aria di maggiore apertura e libertà. E se non è politica questa, dimmi tu cos'è. Cordialmente. Alberto
Ciao Floriano, mi sembra che questa AX1 abbia un ottimo rapporto qualità-prezzo e la trovo anche molto bella esteticamente. Fortunatamente per me (e per il mio portafogli) su questa tipologia sono a posto perché quest'estate ho seguito il tuo saggio consiglio e ho preso la Segurin in megaofferta. Però è vero come dici tu che Prandi non offre nessun accessorio incluso e i 30 euro per un foderino che chiedono loro mi sembrano un po' troppi. Temo che in casa Prandi abbiano adottato la stessa strategia commerciale dei cinesi all you can eat, dove ti puoi ingozzare fino a scoppiare con 12,99 euro e poi ti fanno pagare oro per tutte le bevande e gli extra... 😅 Grazie e buon fine settimana! Davide
Ciao Flo.... Devo insegnarti a mettere il paracord senza i nodini😅😅😅
Evvai... Anche io lo so fare! 😊
Ho imparato perché ho le parti intime freddolose e lo avvolgo sotto. I nodini mi davano fastidio quando camminavo... 😎
Ciao Flò! Da parte tua ottima recensione come sempre, purtroppo detesto tutto quello che viene da quel paese, non gli do un euro a cera gente, ci stanno costando già sin troppo
Tra l'altro da quando usano i missili Atacms sul territorio russo non si possono più considerare solo persone che si difendono. Ora voglio vedere se anche l'ucraina verrà estromessa dalle competizioni sportive.
@UgoBoscolo4246 esattamente
Ciao Flò io c'è lo da un mese lo comprata soprattutto per i miei lavori di intaglio la trovo molto maneggevole e precisa nel taglio ti devo dare ragione sul tagliente anche io lo modificato comunque un ottimo prodotto PS. Lo trovata da Thomas Passione per Coltelli se a qualcuno interessa👍👍
Ottimo Stefano, grazie mille per il feedback sul tagliente
Non uso e non mi intendo di asce , però è carina
Ciao Flò! E ciao anche a tutti quelli del parchetto! Sono in cerca di un bel lama fissa, full tang, e dato che vivo in un ambiente piuttosto umido ho pensato di prediligere un inox nella scelta dell'acciaio, così da semplificarmi la vita, (però vedo che ce ne sono di tanti tipi e mi viene difficile scegliere senza chiedere un consiglio), secondo te qual'è il migliore?
TRC Apocalypse
@ grazie mille!🤝🏻
Ciao Flo, Segurin Top piccola così con lama lucida
Ma costa di più
Ciao flo, bel pezzo, sullo stesso stile di accetta piccolina, hai mai provato la octacle A1? Se si, cosa ne pensi?
Non ancora provata mi dispiace
Cavolo all'inizio non sentivo la musichetta ... Stavo incominciando a sentirmi male😅
Ahahahahaha
Ciao Flo a quanti gradi l’hai affittata?
@@MrTexsas158 ho messo il ken onion a 25 ma poi mi regolo molto a mano, dovrebbe comunque essere intorno ai 25
Mamma mia Floriano, quanti FiloPutiniani che hai tra gli iscritti.
Digli che questo sarebbe un canale dove si parla di lame non di politica....
Comunque gli auguro che mai nessuno gli vada a rompere le scatole a casa sua.... 😢
Non sarebbe il caso di occuparsi solo di un'accetta in quanto tale senza considerazioni che con la qualità dell'accetta non c'entrano? Altrimenti prima o poi uscirà fuori qualcuno che invita a non comprare quel fodero o quel compound perché il produttore è di razza ariana. Limitiamoci a parlare di accette e, piuttosto, ringraziamo il cielo di vivere in un paese dove si è liberi di comprare o no accette ucraine, dove non si è obbligati a comprare l'accetta di stato o a mandare i propri figli a morire (magari con una bella accetta rigorosamente non ucraina in mano) per conquistare un fazzoletto di terra dopo aver massacrato e distrutto tutto e tutti. In Italia le accette le adoperiamo per andare a far legna nel bosco, ucraine o no. E allora parliamo di accette e lasciamo fuori dal bosco le fobie etniche o roba del genere.
Io sono assolutamente d'accordo Alberto
Hai scritto bene, viviamo in un paese dove si è liberi di comprare o no accette ucraine, perciò io non la comprerò.
Aggiungo (e questo vale per qualsiasi cosa, non solo per le accette) che è fondamentale conoscere la provenienza di un prodotto in modo da poter fare acquisti più consapevoli e "vicini" alle proprie idee.
@@MaschioAlfa_Alfal'amico di un amico di mio cugino è sposato con una donna ucraina. Da quando è scoppiata la guerra si è fatto l'amante russa... 😎
(Battutaccia per sdrammatizzare)?
Quantomeno in Italia, paese ricco di contraddizioni (e sottolineo l'aggettivo ricco), approfittando della libertà che c'è siamo anche liberi di pensare e scrivere che l'Italia non è un paese libero senza che ti arrivi la polizia a casa. Prova a dire che la Russia non è un paese libero non dico in un social ma in un bar di San Pietroburgo o semplicemente al telefono. Nel giro di due giorni riceverai visite e sarai costretto ad assentarti per un po' da casa, diciamo così. Le cose si chiariscono al volo solo coi fatti non con parole al vento. Ho amici in Russia, so di cosa parlo. Naturalmente, se domani riceverai la visita della polizia o avrai pesanti ritorsioni sul lavoro o i tuoi figli verranno allontanati dalla scuola per aver detto che l'Italia non è un paese libero faccelo sapere perché io sono pronto a salire sulle barricate per la tua libertà di pensarlo e dirlo. Anche se, come avrai capito, sono piuttosto in disaccordo con te. Io, comunque, continuo a ritenere più interessante che in questo blog, nato per parlare di lame, si fornissero utili indicazioni sulla qualità degli acciai, sui modi d'uso, sul rapporto qualità/prezzo. Le discussioni politiche sono utili e anzi necessarie ma hanno le loro sedi e i loro modi. Fare analisi di geopolitica applicata a questioni di commercio internazionale delle accette mi sembra leggermente inappropriato. Letteralmente: fuori di luogo.
Bella, peccato per la sua provenienza. Io sono tre anni che evito di acquistare prodotti ucraini.
Bhe dai sui coltelli magari si ,ma l'accetta per il costo è buona io ce l'ho e fa il suo.
Io pure
Sono curioso perché eviti di comprare prodotti ucraini?
@@yakusharulezcome ha scritto qualcun altro è fuori luogo parlare di politica in questo canale. Dovrò lasciarti con la curiosità.
Scusa, Maschio Alfa, ti faccio una domanda cordiale, come se stessimo in un bivacco, davanti a un fuoco e con un bicchiere di vino in mano. Solo per capire. Se un'acuta coscienza politica deve portarci a valutare la provenienza dei prodotti che acquistiamo evitando quelli del nemico, immagino che tu, non solo in fatto di coltelli ma anche di cibo, abbigliamento, automobili, cellulari, scarpe, frigoriferi, ecc ecc ecc. non abbia in casa non solo niente di ucraino (e fin qui non sarebbe un problema) ma niente neanche di quei paesi che appoggiano con soldi e/armi quel popolo tanto da te tanto odiato. Non dirmi che i governi sono una cosa e il popolo è un'altra perché anche in Ucraina non tutti sono farevoli alla risposta armata eppure tu parli di "ucraini" come di una cosa sola con il governo di quel paese. Quindi non dobbiamo comprare niente di americano, figuriamoci gli inglesi, niente di francese, tedesco, spagnolo, polacco, paesi baltici ecc. ecc. (la lista è lughissima). E io che volevo comprarmi un Esee e mi sogno di notte l'Apocalypse, Trc, Lituania (sfacciatamente filoucraina). E che ne farò del mio amato Lb1 prodotto e ideato da due italiani, dato che il governo italiano appoggia dall'inizio gli odiati ucraini? E magari, che ne so, i russi che la pensano come te, non vogliono più comprare automobili "italiane" perché il governo italiano finanzia gli ucraini. Ma tu, maschio alfa, sei italiano e antiucraino: se tu producessi splendide automobili sarebbe giusto che i russi non te le comprassero solo perché sei "italiano" e il tuo governo appoggia gli ucraini? Non ti sembra che nel tuo ragionamento qualcosina non va?
Che vuoi che ti dica: rispetto la tua scelta di avere in casa solo il commercio estero della Kamchatka ma io dico che anche solo nel Parchetto, dove le scelte sono diverse e ci si occupa di coltelli di tutte le razze purché buoni coltelli, si respira un'aria di maggiore apertura e libertà. E se non è politica questa, dimmi tu cos'è. Cordialmente. Alberto