Sempre super Anch’io ho realizzato 60 kW grazie a te ma il controllo è con BMS DALY, allora sul canale quello era il top ma non posso lamentarmi visto che mi trovo bene. Solo che adesso sono tentato dall’innovazione ma non si può……
Antonio... grazie della condivisione della tua esperienza personale che evidenzia quanto le tecnologie vadano avanti, si evolvono e gli impianti invece di questa tipologia durano tantissimo, quindi rimaniamo vincolati a quello che avevamo fatto... ma chi fa oggi qualcosa sarà vincolato a quello che ha fatto oggi ma domani uscirà qualcos'altro, quindi è una corsa che non arriva mai ecco perché quando hai il tuo impianto che funziona, devi essere solo contento che non paghi più la bolletta o che sia fortemente ridotta... qualsiasi impianto sia. 🍺⭐️
Certo, un sacco di playlist da cui scegliere il tuo impianto specifico in base alla tua richiesta, ovvero dal consumo che hai da parte dell'abitazione. Tutte le playlist sono complete con i link dei prodotti che ho utilizzato io per realizzarle. Buon impianto anche a te.
Ciao Gianni , volevo chiederti due cose , la prima è : ho fatto partire il mio impianto , ( mega impianto con tutti i componenti consigliati da te). Ma mi succede che dopo un po’ che è acceso vedo che sul display sia del regolatore che anche su quello dell’ inverter pu essendo passato nelle modalità automatico la batteria continua a immagazzinare corrente dai pannelli e quando le celle arrivano a 3,6 si stacca tutto ( pannelli regolatore e inverter . Vedo però che la lucetta sopra al BMS rimane accesa lampeggiante . Mi poteresti dare qualche dritta? La seconda domanda è visto che il video dei teleruttori è DRY contact ( mega impianto) e ‘ stato così facile da apprendere ‘ potresti fare un video simile con l’alimentatore da 60 V della almatec per caricare la batteria con il DRY contact per quando la batteria scende sotto i 48 V .grazie in anticipo
Ciao Andrea, ovviamente una diagnosi a distanza non è facile e le celle soprattutto non devono arrivare a una carica di 3,6 V l'una ma 3,44 V massimi l'una. Verifica se i settaggi e l'installazione globale sono stati fatti in maniera ottimale. Per quanto riguarda il caricabatterie che fa da mantenitore, ho già fatto un video appropriato , dagli un'occhiata.
Ciao Gianni, scusa il disturbo: ho un fv da 5 kWp e in retrofit un inverter Sofar Me3000 sp, (marchiato zucchetti) che gestiva due Pylontech us2000. Le batterie da un po' funzionano male, e vorrei sostituirle con il gruppo Man Yi da 15 kWh. Secondo te la batteria è compatibile? Possibile espansione futura con un secondo gruppo? Infine la garanzia e l' assistenza di Man Yi come funzionano? Grazie infinite
Purtroppo sono in tanti a parlare male di questo tipologia di batterie che hanno troppa elettronica e poca sostanza,dal loro punto di vista. Per quanto riguarda la compatibilità devi verificare la tensione di funzionamento e le porte di comunicazione e a tal proposito ti consiglio di contattare direttamente la MANYI attraverso il link per fare qualsiasi domanda tecnica e commerciale, alla quale troverai una risposta chiara e professionale.
Impianto molto bello esteticamente ma anche molto potente.una curiosità, quanto consuma questo inverter in stand-by visto che hai detto che i toroidale consumano meno degli ibridi?
Ciao Gianni scusa il disturbo una domanda: ho 3 pannelli da 600w, che nn utilizzo, volevo trovare il giusto Epever per caricare le batterie a litio che ho già. Il voltaggio dei pannelli è intorno ai 45v e circa 13A. Mi conviene parallelo o serie? Che modello di Epever? Grazie mille. Ti faccio gli auguri di buone feste.
Ciao Gianni, complimenti per il canale e per tutte le info che dai, avrei una domanda, vivo in appartamento, consumo mediamente 10 kw al giorno e penso che la soluzione da 60 kw che proponi in questo video sia giusta per me, ora la domanda è, come le carico queste batterie? si lo so pannelli fotovoltaici ma io posso contare su un terrazzo esposto a sud di circa 4 mt di lunghezza ed eventualmente un pezzo del tetto condominiale da verificare la potenziale realizzazione in merito al consenso da parte degli altri condomini; quindi se non posso utilizzare il terrazzo condominiale ha senso acquistare questi 60 kw di batterie e installare 4 pannelli sul terrazzo, non saprei a che potenza potrei arrivare con questo spazio. Grazie per la eventuale risposta
Grazie della domanda che costantemente mi viene riproposta, perché non si leggono i messaggi precedenti, comunque sarà un piacere risponderti anche qui. Questa composizione può essere realizzata con una batteria oppure due batterie oppure tre batterie oppure quattro batterie, in funzione dei fattori fondamentali che devi valutare rispetto alle tue abitudini legate ai consumi di casa: in primis quanto consumi in casa, ma questo è condizionato dalla superficie espositiva, quindi se hai possibilità di mettere pochi pannelli ti conviene una sola batteria, ma se in casa consumi pochissimo, e giorno dopo giorno riesci ad accumulare puoi anche mettere due o quattro batterie, perché avrai sempre più energia prodotta rispetto a quella consumata... e alla fine le batterie si riempiranno, per essere comode quando non ci sarà il sole. Questo è possibile grazie al fatto che queste batterie LIFEPO4 non soffrono la solfatazione, come nel caso delle piombo. Quindi, tu puoi avere tantissima capacità nelle batterie e utilizzarla quando vuoi e caricarla quando vuoi, con la quantità di pannelli che hai, oppure le stai svuotando perché c'è poco sole ed è inverno. Ovviamente tutto è condizionato dalla capacità espositiva, ovvero dalla quantità di pannelli che puoi installare e in qualsiasi caso se potrai mettere sempre pochi pannelli rispetto al consumo di casa con 1 o con 10 batterie sarai sempre scarico. Nella valutazione proporzionale di un impianto, quindi, devi calcolare i tuoi consumi e di conseguenza utilizzare la corretta quantità di pannelli e se avrai più energia prodotta dai pannelli rispetto a quella consumata... avrai sempre, progressivamente, le batterie cariche al massimo, che sia una soltanto o quattro, e nelle giornate nuvolose e con poca produzione utile, utilizzerai l'energia accumulata. Ovviamente, come già citato, tutto questo processo deve tener conto dei budget personali. Quindi riassumendo: consumo di casa (X) quantità di pannelli (Y) batterie quante ne vuoi comprare in base al tuo budget e saranno sempre più o meno cariche in funzione della produzione solare estiva o invernale. Ma se non puoi posizionare una quantità di pannelli superiore, anche di poco, al consumo giornaliero, dovrai sempre attingere dalla rete quando hai consumato le batterie. Questo si chiama impianto parzialmente off Grid. mentre se non hai mai bisogno della rete, ma ogni tanto ti avvali di un generatore a benzina ... bene, questo si chiama impianto totalmente off Green. ♥️ sarai tu quindi a scegliere se comprare una batteria perché hai pochi pannelli o quattro batterie perché hai tanti pannelli, oppure una batteria con tanti pannelli perché consumi poco... (questa è la mission, spiegare in maniera chiara affinché tutti possiate avere la vostra energia elettrica gratuitamente da fonti alternative) ♥️
@@ENERGIAFAIDATE si, è tutto chiaro il ragionamento, quindi visto che io ho un consumo medio giornaliero di 10kw se non monto pannelli che possano produrre almeno 11 kw ha poco senso spendere per 4 batterie, quindi la prima parte della mia mission è capire quanta energia posso produrre nelle mie condizioni, a quel punto si ragiona sulla capacità totale dell'accumulatore e se ho capito bene con un terrazzo di circa 4 mt di lunghezza, mettendo pannelli di 2mtx 1mt posso arrivare ad un max di 8mtq quindi a circa 2kw nella condizione migliore, in 5/6 potrei caricare 10kw che sarebbe l'energia che mi serve per tutto il giorno, quindi potrei montare le 4 batterie per raggiungere una capacità di accumulo di 60 kw, in teoria se produco più di 10kw al giorno, il resto vado ad accumularlo piano piano, che dici ha senso il mio ragionamento....... Ti ringrazio tantissimo se vorrai rispondermi, sei veramente bravo e disponibile
Ciao Paolo, per quello nel commento dicevo che devi valutare attentamente il tuo impianto perché se non hai problemi di soldi compri quattro batterie ma se devi calcolare la spesa ne compri una in funzione dei consumi, se sono più alti della produzione.
Ciao Gianni. Video interessante come sempre. Sono finalmente in Calabria dove ho spazio per fare esperimenti. Ho una tettoia in cui potrei mettere 10 pannelli, ma volevo chiederti, le guide in alluminio sono indispensabili? Costano più dei pannelli... 😢
Non sono assolutamente indispensabili, tanto è vero che io uso anche le barre a C in ferro zincato, se invece devi montare su tettoia grecata metallica puoi usare anche le viti autofilettanti per fissare pezzi di guide da circa 30 cm
@ENERGIAFAIDATE è proprio una tettoia grecata... Pezzi di guide sempre zincate a C oppure alluminio? Hai qualche video di una tua installazione? Ho provato a cercare sul canale ma la ricerca non mi dà risultati coerenti. In ogni caso grazie e grazie, sempre gentilissimo e disponibile.
Non ho fatto un video riguardo perché è una cosa molto semplice, tagli dei pezzi da 30 cm di barre a C che siano ferro o alluminio e le fissi sulla lamiera con autofilettanti e rondella di gomma . 🤷♂️😊👍🏻
Ciao Gianni, sono anni che ti seguo con molto interesse. Premetto che sono ignorante in materia di collegamenti elettrici. Avevo in programma l'acquisto del Maxi Tower All in One Manyi. Volevo sapere, se sei daccordo, come collegare al Tower il Dry contact per lo switch con la rete tramite i teleruttori accoppiati ABB. Inoltre sempre se sei daccordo se potevi completare i settaggi dei parametri 26,27,28,29,30 del Toroidale Ibrido spiegato in un video recente. Poi avevo dei dubbi; se dal Tower devono per forza uscire dei cavi da 6 mm2 che vanno verso il magnetotermico (salvavita), , io nel mio impianto di casa ho i cavi da 2,5 mm2. Vanno bene? Per collegare Il Boiler Lydos da 80 lt e una caldaia elettrica ci vuole un altro Dry contact? Ultima richiesta se potevi fare un video esaustivo sul collegamento tra il Tower e la casa? N.B Mi farò aiutare dal mio elettricista. Grazie Mille Gianni e scusa per le mie richieste. Saluti Jack (Claudio).
Ciao claudio, tutti i dry Contact per pilotare le apparecchiature vanno connessi alle barre equipotenziali. Il cavo in uscita da un inverter così potente deve essere di 6 mm quadri verso la rete e poi dal quadro generale dovrai sezionare in funzione di quanta corrente preleverai. Se hai solamente gli oggetti menzionati che non assorbono più di 2.5 kW fissi può andar bene anche il 2,5 mm2. Il fatto poi che ti farai aiutare da un elettricista è molto positivo se non sei in grado...👏🏻 e per quanto riguarda i settaggi vari e il collegamento alla rete ci saranno a breve i video consecutivi.
0 seconds ago Grazie mille Gianni per la risposta.Aggiungerò nel locale tecnico, una scatola con le barre equipotenziali collegando i cavi da 25mm2 provenienti dal Combiner Box per collegare i Dry Contact. Invece per il collegamento della fase della rete che deve collegarsi alla scatola di lancio? Cos'è la scatola di lancio? Puoi gentilmente dirmi dove acquisti tutti i cavi, i passacavi per cavi da 25 mm2, i capicorda a tubetto e le barre equipotenziali nel Combiner Box? Sono articoli che non riesco a trovare sul web. Grazie di nuovo Claudio.
Assolutamente si e dopo il trasporto la posizioni correttamente. Oramai la voglia di vendere ha visto molti rinunciare alla serietà comportamentale per cui vanno di moda anche batterie posizionate in verticale, perché sono comode attaccate al muro ma le celle devono sempre lavorare con i poli verso l'alto e in nessun altra posizione.
Ciao Gianni mi piacciono un sacco i tuoi video io li ritengo estremamente culturali perché si impara molto e io sono una persona molto curiosa. Io purtroppo sono in sedia a rotelle quindi impossibilitato a costruire un impianto fotovoltaico ma come detto sono molto curioso e mi piace sempre saperne di più, il preambolo forse lo riterrai inutile ma volevo spiegarti il perché faccio sempre un sacco di domande sotto i video 😅🤣 Anche stavolta ho delle domande che sono queste: Tu metterai un inverter ibrido ma se si volesse collegare un regolatore di carica ed un inverter separati questo è possibile oppure questa configurazione funziona solo con inverter ibridi? La seconda domanda invece è: Se si collega un inverter ibrido ma in futuro si vuole mettere un regolatore di carica secondario con altre stringhe questo è possibile? faccio queste domande consapevole che ci sono dei parametri da rispettare. Chiedo scusa per il commento lungo e grazie per la disponibilità
Ciao Alex, nessuna domanda viene trascurata e anzi ti ringrazio per porle sul canale continuamente. la versatilità di questo impianto è totale, puoi installare questo Inverter col suo regolatore di carica incorporato oppure puoi installare, sempre questo inverter e utilizzarlo solo come Inverter... e installare a parte uno o più regolatore di carica, ad esempio della Victron o della Epever.
le caratteristiche sono ben descritte dalla MANYI, azienda venditrice. Potenza fotovoltaica massima gestibile 6400 W, 120 A, 150 V di stringa Inverter 10 kVA toroidale, consumo in stand-by 35 W... un gioiello. Chiaramente in questo modo lo spingi al massimo, consiglio di utilizzare sempre tutte le potenze al 70% massimo.
Ciao, Gianni, grazie per i tuoi consigli, ho un problema che forse tu mi puoi aiutare a capire e risolvere, ho due pacchi batteria della EVE 280K uno acquistato nel 2022 e uno nel 2023, collegati a due inverter indipendentemente, quello che utilizzo di solito per casa del 2022 con inverter 10KW carica dai pannelli solari mentre l’altro 6KW carica solo dalla rete quando produce l’impianto in convenzione dal GSE, il problema che riscontro e che quello collegato a casa 10KW, con soc al 36% indica batteria carica a 45V mentre l’altro con la stessa percentuale indica il soc a 49%, tutti e due con nessun carico, tutti e due con la stessa marca di BMS e bilanciatore attivo, e tutti e due con bilanciamento perfetto, quale può essere il problema?
Non è un problema, è solamente l'inaffidabilità del SOC che rileva la corrente entrante e uscente e stabilisce delle percentuali che se non sono fermamente legate alla tensione oscillano... per ovviare a questo problema ogni tanto devi portare la carica delle batterie al 100% e i SOC si resettano in tal modo.
@@ENERGIAFAIDATE Grazie per la risposta, ma ti chiedo: e normale che tutti gli strumenti , l'APP del BMS, l'inverter e anche dry contact mi danno tutti lo stesso voltaggio?
non è normale, è bellissimo ... perché di solito le strumentazioni danno tensioni un po' diverse l'una dall'altra in funzione di tanti fattori, come le cadute di tensione o gli stessi voltmetri
Ciao Gianni a me sono arrivati i cavi flessibili delle batterie non le bus bar che hai montato tu si possono comprare a parte o i cavi standard vanno bene comunque grazie mille sto facendo un mega impianto da 60 kw di batterie e gli inverter in parallelo victron assemblati da fgs Un saluto e grazie ancora per le dritte
Come dicevo nei video precedenti ci sono continue evoluzioni nei prodotti presentati dalla MANYI, come di qualsiasi azienda commerciale che punta al futuro, ma i cavi che ti sono stati dati, come avrai notato, sono abbondanti e ideali per la stessa configurazione. Nel prossimo video con l'Inverter vedrai anche delle modifiche in funzione degli alti assorbimenti che devono essere sempre presi in considerazione quando si trasforma un impianto da 15 kWh di batteria a 60 kWh, altrimenti tutto rimane standard e lo puoi verificare già da adesso rilevando le temperature dei cavi che saranno sicuramente freddi sul consumo normale di corrente.
Se colleghi la rete all'Inverter, quando le batterie sono scariche scambia automaticamente, io comunque consiglio sempre di connettere la rete all'esterno dell' Inverter con passaggio su teleruttori
Ciao Gianni volevo sapere se si poteva mettere un inverter in parallelo che vada a fare il mantenimento della carica prelevando da enel durante i periodi invernali o di bassa produzione.Grazie
Se metti un inverter in parallelo hai un'efficienza molto più bassa che non un caricabatterie quindi ti conviene attaccare alla rete un caricabatterie come ben descritto in uno dei recenti video e avrai un'efficienza di trasferimento di circa il 95%.
@@ENERGIAFAIDATE per quanto riguarda il controllo di carica e in caso di malfunzionamento chi stacca caricabatterie tenendo presente che parliamo su accumulo di 100kw litio
Se il BMS dovesse sganciare le batterie, il caricabatterie non rilevando più la presenza si arresta e viceversa se va via la corrente si arresta ugualmente non rilevando più la rete, lui funziona se ha l'alimentazione in entrambe le direzioni. Se invece lo devi spegnere o accendere in funzione di una tensione userai un dry Contact che interviene sulla fase dell'alimentazione dello stesso caricabatterie.
Gianni, una domanda, è fattibile di prendere inverter manyi + una singola batteria da 15kw di manyi? Volevo mettere su un impiantino da 3,5kwp per il momento e via via vedere se vale la pena espanderlo (per il momento no, ma se tra qualche anno avrò auto elettrica, si). C'è qualche controindicazione a sovradimensionare in questa maniera l'inverter? Mi sono guardato una grande quantità dei tuoi video, e da ciò mi pareva di capire che non dovrebbe essere troppo penalizzante... o sbaglio? Mi attirava molto la facilità del tutto in uno P.S: ancora complimenti per quello che hai messo in piedi con questo canale!
Tutti gli impianti del mio canale sono espandibili ma le batterie devono essere acquistate entro un limite massimo di un anno, così dicono i produttori delle celle, quindi puoi aggiungere nell'arco di un anno le batterie e per quanto riguarda l' Inverter è già da 8 kW, quindi se non ti basterà questa potenza, dovrai acquistarne ovviamente un altro più potente.
Non è banale! Un impianto al nord Italia da 10 kw a dic/gen dovrebbe produrre 15 kWh giornalieri, risultando sottodimensionato nonostante i 10 kw di pannelli. L’obiettivo è essere offgrid, staccati dal contatore e indipendenti, quindi nei mesi invernali facendo due conti è più economico caricare le batterie con un generatore quando necessario. Mentre negli altri mesi, a marzo per esempio, 10 kw di potenza installarti, producono anche 30 kWh/giorno. Quindi la risposta, a mio parere, alla domanda con che impianto? Direi minimo 8 kw, di meno ci troveremmo con le batterie sempre mezze scariche. Mentre per il tempo varia da stagione a stagione come già detto… certo è che se hai il massimo di pannelli istallatili (per legge) cioè 20 kw, allora la carica massima in inverno avverrà in 2 giorni e in estate in 4 ore (prendi queste info con le pinze, non mi reputo un esperto, è solo il mio parere)
Grazie della domanda che costantemente mi viene riproposta e sarà un piacere risponderti anche qui. Questa composizione può essere realizzata con una batteria oppure due batterie oppure tre batterie oppure quattro batterie, in funzione dei fattori fondamentali che devi valutare rispetto alle tue abitudini legate ai consumi di casa: in primis quanto consumi in casa, ma questo è condizionato dalla superficie espositiva, quindi se hai possibilità di mettere pochi pannelli ti conviene una sola batteria, ma se in casa consumi pochissimo, e giorno dopo giorno riesci ad accumulare puoi anche mettere due o quattro batterie, perché avrai sempre più energia prodotta rispetto a quella consumata... e alla fine le batterie si riempiranno, per essere comode quando non ci sarà il sole. Questo è possibile grazie al fatto che queste batterie LIFEPO4 non soffrono la solfatazione, come nel caso delle piombo. Quindi, tu puoi avere tantissima capacità nelle batterie e utilizzarla quando vuoi e caricarla quando vuoi, con la quantità di pannelli che hai, oppure le stai svuotando perché c'è poco sole ed è inverno. Ovviamente tutto è condizionato dalla capacità espositiva, ovvero dalla quantità di pannelli che puoi installare e in qualsiasi caso se potrai mettere sempre pochi pannelli rispetto al consumo di casa con 1 o con 10 batterie sarai sempre scarico. Nella valutazione proporzionale di un impianto, quindi, devi calcolare i tuoi consumi e di conseguenza utilizzare la corretta quantità di pannelli e se avrai più energia prodotta dai pannelli rispetto a quella consumata... avrai sempre, progressivamente, le batterie cariche al massimo, che sia una soltanto o quattro, e nelle giornate nuvolose e con poca produzione utile, utilizzerai l'energia accumulata. Ovviamente, come già citato, tutto questo processo deve tener conto dei budget personali. Quindi riassumendo: consumo di casa (X) quantità di pannelli (Y) batterie quante ne vuoi comprare in base al tuo budget e saranno sempre più o meno cariche in funzione della produzione solare estiva o invernale. Ma se non puoi posizionare una quantità di pannelli superiore, anche di poco, al consumo giornaliero, dovrai sempre attingere dalla rete quando hai consumato le batterie. Questo si chiama impianto parzialmente off Grid. mentre se non hai mai bisogno della rete, ma ogni tanto ti avvali di un generatore a benzina ... bene, questo si chiama impianto totalmente off Green. ♥️ sarai tu quindi a scegliere se comprare una batteria perché hai pochi pannelli o quattro batterie perché hai tanti pannelli, oppure una batteria con tanti pannelli perché consumi poco... (questa è la mission, spiegare in maniera chiara affinché tutti possiate avere la vostra energia elettrica gratuitamente da fonti alternative) ♥️
@@ENERGIAFAIDATEGrazie per le risposte. La mia domanda sorge sui dati di produzione del mio impianto Huawei con SSP, due stringhe da 2.5 kWp orientate est ovest di cui la produzione minima (in una bella giornata) è di 10kWh. In estate il massimo è stato di 32kWh Colgo l'occasione per ringraziarti e farti i complimenti per il canale e i contenuti spiegati in maniera chiara e dettagliata😅
Impianto molto bello esteticamente ma anche molto potente.una curiosità, quanto consuma questo inverter in stand-by visto che hai detto che i toroidale consumano meno degli ibridi?
Sicurezza è la parola d'ordine di questo canale!🤗
yes 👍🏻😊
Ottima spiegazione e dettagliata come sempre grazie Gianni 😉
grazie 😊👍🏻
Ottimo ,l impianto che farò in futuro prossimo.
Buon impianto anche a te allora... e tienici aggiornati.
Sempre super
Anch’io ho realizzato 60 kW grazie a te ma il controllo è con BMS DALY, allora sul canale quello era il top ma non posso lamentarmi visto che mi trovo bene. Solo che adesso sono tentato dall’innovazione ma non si può……
Antonio... grazie della condivisione della tua esperienza personale che evidenzia quanto le tecnologie vadano avanti, si evolvono e gli impianti invece di questa tipologia durano tantissimo, quindi rimaniamo vincolati a quello che avevamo fatto... ma chi fa oggi qualcosa sarà vincolato a quello che ha fatto oggi ma domani uscirà qualcos'altro, quindi è una corsa che non arriva mai ecco perché quando hai il tuo impianto che funziona, devi essere solo contento che non paghi più la bolletta o che sia fortemente ridotta... qualsiasi impianto sia. 🍺⭐️
Interessante. Hai qualche lista dei impianti di potenza e prezzo?
Certo, un sacco di playlist da cui scegliere il tuo impianto specifico in base alla tua richiesta, ovvero dal consumo che hai da parte dell'abitazione. Tutte le playlist sono complete con i link dei prodotti che ho utilizzato io per realizzarle. Buon impianto anche a te.
Ciao Gianni , volevo chiederti due cose , la prima è : ho fatto partire il mio impianto , ( mega impianto con tutti i componenti consigliati da te). Ma mi succede che dopo un po’ che è acceso vedo che sul display sia del regolatore che anche su quello dell’ inverter pu essendo passato nelle modalità automatico la batteria continua a immagazzinare corrente dai pannelli e quando le celle arrivano a 3,6 si stacca tutto ( pannelli regolatore e inverter . Vedo però che la lucetta sopra al BMS rimane accesa lampeggiante . Mi poteresti dare qualche dritta? La seconda domanda è visto che il video dei teleruttori è DRY contact ( mega impianto) e ‘ stato così facile da apprendere ‘ potresti fare un video simile con l’alimentatore da 60 V della almatec per caricare la batteria con il DRY contact per quando la batteria scende sotto i 48 V .grazie in anticipo
Ciao Andrea, ovviamente una diagnosi a distanza non è facile e le celle soprattutto non devono arrivare a una carica di 3,6 V l'una ma 3,44 V massimi l'una. Verifica se i settaggi e l'installazione globale sono stati fatti in maniera ottimale. Per quanto riguarda il caricabatterie che fa da mantenitore, ho già fatto un video appropriato , dagli un'occhiata.
Contattati nella chat si sono rivelati seri e affidabili. Azienda di alto livello. ☑️
👍🏻😊
Ciao Gianni, scusa il disturbo: ho un fv da 5 kWp e in retrofit un inverter Sofar Me3000 sp, (marchiato zucchetti) che gestiva due Pylontech us2000. Le batterie da un po' funzionano male, e vorrei sostituirle con il gruppo Man Yi da 15 kWh. Secondo te la batteria è compatibile? Possibile espansione futura con un secondo gruppo? Infine la garanzia e l' assistenza di Man Yi come funzionano? Grazie infinite
Purtroppo sono in tanti a parlare male di questo tipologia di batterie che hanno troppa elettronica e poca sostanza,dal loro punto di vista. Per quanto riguarda la compatibilità devi verificare la tensione di funzionamento e le porte di comunicazione e a tal proposito ti consiglio di contattare direttamente la MANYI attraverso il link per fare qualsiasi domanda tecnica e commerciale, alla quale troverai una risposta chiara e professionale.
Grazie Gianni!
👍🏻
Impianto molto bello esteticamente ma anche molto potente.una curiosità, quanto consuma questo inverter in stand-by visto che hai detto che i toroidale consumano meno degli ibridi?
Hai posto due volte la domanda 😊 comunque ti rispondo anche qui (35 W).
Ciao Gianni scusa il disturbo una domanda: ho 3 pannelli da 600w, che nn utilizzo, volevo trovare il giusto Epever per caricare le batterie a litio che ho già. Il voltaggio dei pannelli è intorno ai 45v e circa 13A. Mi conviene parallelo o serie? Che modello di Epever? Grazie mille. Ti faccio gli auguri di buone feste.
ciao Marco, manca un dato fondamentale, ovvero la tensione della batteria dell'impianto.
Ciao Gianni, complimenti per il canale e per tutte le info che dai, avrei una domanda, vivo in appartamento, consumo mediamente 10 kw al giorno e penso che la soluzione da 60 kw che proponi in questo video sia giusta per me, ora la domanda è, come le carico queste batterie? si lo so pannelli fotovoltaici ma io posso contare su un terrazzo esposto a sud di circa 4 mt di lunghezza ed eventualmente un pezzo del tetto condominiale da verificare la potenziale realizzazione in merito al consenso da parte degli altri condomini; quindi se non posso utilizzare il terrazzo condominiale ha senso acquistare questi 60 kw di batterie e installare 4 pannelli sul terrazzo, non saprei a che potenza potrei arrivare con questo spazio. Grazie per la eventuale risposta
Grazie della domanda che costantemente mi viene riproposta, perché non si leggono i messaggi precedenti, comunque sarà un piacere risponderti anche qui. Questa composizione può essere realizzata con una batteria oppure due batterie oppure tre batterie oppure quattro batterie, in funzione dei fattori fondamentali che devi valutare rispetto alle tue abitudini legate ai consumi di casa: in primis quanto consumi in casa, ma questo è condizionato dalla superficie espositiva, quindi se hai possibilità di mettere pochi pannelli ti conviene una sola batteria, ma se in casa consumi pochissimo, e giorno dopo giorno riesci ad accumulare puoi anche mettere due o quattro batterie, perché avrai sempre più energia prodotta rispetto a quella consumata... e alla fine le batterie si riempiranno, per essere comode quando non ci sarà il sole. Questo è possibile grazie al fatto che queste batterie LIFEPO4 non soffrono la solfatazione, come nel caso delle piombo. Quindi, tu puoi avere tantissima capacità nelle batterie e utilizzarla quando vuoi e caricarla quando vuoi, con la quantità di pannelli che hai, oppure le stai svuotando perché c'è poco sole ed è inverno. Ovviamente tutto è condizionato dalla capacità espositiva, ovvero dalla quantità di pannelli che puoi installare e in qualsiasi caso se potrai mettere sempre pochi pannelli rispetto al consumo di casa con 1 o con 10 batterie sarai sempre scarico. Nella valutazione proporzionale di un impianto, quindi, devi calcolare i tuoi consumi e di conseguenza utilizzare la corretta quantità di pannelli e se avrai più energia prodotta dai pannelli rispetto a quella consumata... avrai sempre, progressivamente, le batterie cariche al massimo, che sia una soltanto o quattro, e nelle giornate nuvolose e con poca produzione utile, utilizzerai l'energia accumulata. Ovviamente, come già citato, tutto questo processo deve tener conto dei budget personali. Quindi riassumendo: consumo di casa (X) quantità di pannelli (Y) batterie quante ne vuoi comprare in base al tuo budget e saranno sempre più o meno cariche in funzione della produzione solare estiva o invernale. Ma se non puoi posizionare una quantità di pannelli superiore, anche di poco, al consumo giornaliero, dovrai sempre attingere dalla rete quando hai consumato le batterie. Questo si chiama impianto parzialmente off Grid. mentre se non hai mai bisogno della rete, ma ogni tanto ti avvali di un generatore a benzina ... bene, questo si chiama impianto totalmente off Green. ♥️ sarai tu quindi a scegliere se comprare una batteria perché hai pochi pannelli o quattro batterie perché hai tanti pannelli, oppure una batteria con tanti pannelli perché consumi poco... (questa è la mission, spiegare in maniera chiara affinché tutti possiate avere la vostra energia elettrica gratuitamente da fonti alternative) ♥️
@@ENERGIAFAIDATE si, è tutto chiaro il ragionamento, quindi visto che io ho un consumo medio giornaliero di 10kw se non monto pannelli che possano produrre almeno 11 kw ha poco senso spendere per 4 batterie, quindi la prima parte della mia mission è capire quanta energia posso produrre nelle mie condizioni, a quel punto si ragiona sulla capacità totale dell'accumulatore e se ho capito bene con un terrazzo di circa 4 mt di lunghezza, mettendo pannelli di 2mtx 1mt posso arrivare ad un max di 8mtq quindi a circa 2kw nella condizione migliore, in 5/6 potrei caricare 10kw che sarebbe l'energia che mi serve per tutto il giorno, quindi potrei montare le 4 batterie per raggiungere una capacità di accumulo di 60 kw, in teoria se produco più di 10kw al giorno, il resto vado ad accumularlo piano piano, che dici ha senso il mio ragionamento....... Ti ringrazio tantissimo se vorrai rispondermi, sei veramente bravo e disponibile
Ciao Paolo, per quello nel commento dicevo che devi valutare attentamente il tuo impianto perché se non hai problemi di soldi compri quattro batterie ma se devi calcolare la spesa ne compri una in funzione dei consumi, se sono più alti della produzione.
Ciao Gianni. Video interessante come sempre. Sono finalmente in Calabria dove ho spazio per fare esperimenti. Ho una tettoia in cui potrei mettere 10 pannelli, ma volevo chiederti, le guide in alluminio sono indispensabili? Costano più dei pannelli... 😢
Non sono assolutamente indispensabili, tanto è vero che io uso anche le barre a C in ferro zincato, se invece devi montare su tettoia grecata metallica puoi usare anche le viti autofilettanti per fissare pezzi di guide da circa 30 cm
@ENERGIAFAIDATE è proprio una tettoia grecata... Pezzi di guide sempre zincate a C oppure alluminio? Hai qualche video di una tua installazione? Ho provato a cercare sul canale ma la ricerca non mi dà risultati coerenti. In ogni caso grazie e grazie, sempre gentilissimo e disponibile.
Non ho fatto un video riguardo perché è una cosa molto semplice, tagli dei pezzi da 30 cm di barre a C che siano ferro o alluminio e le fissi sulla lamiera con autofilettanti e rondella di gomma . 🤷♂️😊👍🏻
Ciao Gianni, sono anni che ti seguo con molto interesse. Premetto che sono ignorante in materia di collegamenti elettrici. Avevo in programma l'acquisto del Maxi Tower All in One Manyi. Volevo sapere, se sei daccordo, come collegare al Tower il Dry contact per lo switch con la rete tramite i teleruttori accoppiati ABB. Inoltre sempre se sei daccordo se potevi completare i settaggi dei parametri 26,27,28,29,30 del Toroidale Ibrido spiegato in un video recente. Poi avevo dei dubbi; se dal Tower devono per forza uscire dei cavi da 6 mm2 che vanno verso il magnetotermico (salvavita), , io nel mio impianto di casa ho i cavi da 2,5 mm2. Vanno bene? Per collegare Il Boiler Lydos da 80 lt e una caldaia elettrica ci vuole un altro Dry contact? Ultima richiesta se potevi fare un video esaustivo sul collegamento tra il Tower e la casa? N.B Mi farò aiutare dal mio elettricista. Grazie Mille Gianni e scusa per le mie richieste. Saluti Jack (Claudio).
Ciao claudio, tutti i dry Contact per pilotare le apparecchiature vanno connessi alle barre equipotenziali. Il cavo in uscita da un inverter così potente deve essere di 6 mm quadri verso la rete e poi dal quadro generale dovrai sezionare in funzione di quanta corrente preleverai. Se hai solamente gli oggetti menzionati che non assorbono più di 2.5 kW fissi può andar bene anche il 2,5 mm2. Il fatto poi che ti farai aiutare da un elettricista è molto positivo se non sei in grado...👏🏻 e per quanto riguarda i settaggi vari e il collegamento alla rete ci saranno a breve i video consecutivi.
0 seconds ago
Grazie mille Gianni per la risposta.Aggiungerò nel locale tecnico, una scatola con le barre equipotenziali collegando i cavi da 25mm2 provenienti dal Combiner Box per collegare i Dry Contact. Invece per il collegamento della fase della rete che deve collegarsi alla scatola di lancio? Cos'è la scatola di lancio? Puoi gentilmente dirmi dove acquisti tutti i cavi, i passacavi per cavi da 25 mm2, i capicorda a tubetto e le barre equipotenziali nel Combiner Box? Sono articoli che non riesco a trovare sul web. Grazie di nuovo Claudio.
tutte le minuterie puoi acquistarle in un negozio di forniture elettriche.
Gianni, devo portare una di quelle al terzo piano, posso metterla in verticale su un carellino solo il tempo necessario?
Assolutamente si e dopo il trasporto la posizioni correttamente. Oramai la voglia di vendere ha visto molti rinunciare alla serietà comportamentale per cui vanno di moda anche batterie posizionate in verticale, perché sono comode attaccate al muro ma le celle devono sempre lavorare con i poli verso l'alto e in nessun altra posizione.
Ciao Gianni mi piacciono un sacco i tuoi video io li ritengo estremamente culturali perché si impara molto e io sono una persona molto curiosa. Io purtroppo sono in sedia a rotelle quindi impossibilitato a costruire un impianto fotovoltaico ma come detto sono molto curioso e mi piace sempre saperne di più, il preambolo forse lo riterrai inutile ma volevo spiegarti il perché faccio sempre un sacco di domande sotto i video 😅🤣
Anche stavolta ho delle domande che sono queste: Tu metterai un inverter ibrido ma se si volesse collegare un regolatore di carica ed un inverter separati questo è possibile oppure questa configurazione funziona solo con inverter ibridi? La seconda domanda invece è: Se si collega un inverter ibrido ma in futuro si vuole mettere un regolatore di carica secondario con altre stringhe questo è possibile? faccio queste domande consapevole che ci sono dei parametri da rispettare. Chiedo scusa per il commento lungo e grazie per la disponibilità
Ciao Alex, nessuna domanda viene trascurata e anzi ti ringrazio per porle sul canale continuamente. la versatilità di questo impianto è totale, puoi installare questo Inverter col suo regolatore di carica incorporato oppure puoi installare, sempre questo inverter e utilizzarlo solo come Inverter... e installare a parte uno o più regolatore di carica, ad esempio della Victron o della Epever.
@@ENERGIAFAIDATE Ti ringrazio di cuore sei molto gentile e sempre cordiale nella risposta
👍🏻😊
Ciao Gianni, ma veramente l' mppt dell'Inverter torroidale ibrido è da 150 Volt. 120 A. ?
le caratteristiche sono ben descritte dalla MANYI, azienda venditrice. Potenza fotovoltaica massima gestibile 6400 W, 120 A, 150 V di stringa Inverter 10 kVA toroidale, consumo in stand-by 35 W... un gioiello. Chiaramente in questo modo lo spingi al massimo, consiglio di utilizzare sempre tutte le potenze al 70% massimo.
Scusa un’altra domanda quante batterie posso mettere una sull’altra al massimo?
Cinque una sull'altra, mentre 16 totali in parallelo.
Ciao, Gianni, grazie per i tuoi consigli, ho un problema che forse tu mi puoi aiutare a capire e risolvere, ho due pacchi batteria della EVE 280K uno acquistato nel 2022 e uno nel 2023, collegati a due inverter indipendentemente, quello che utilizzo di solito per casa del 2022 con inverter 10KW carica dai pannelli solari mentre l’altro 6KW carica solo dalla rete quando produce l’impianto in convenzione dal GSE, il problema che riscontro e che quello collegato a casa 10KW, con soc al 36% indica batteria carica a 45V mentre l’altro con la stessa percentuale indica il soc a 49%, tutti e due con nessun carico, tutti e due con la stessa marca di BMS e bilanciatore attivo, e tutti e due con bilanciamento perfetto, quale può essere il problema?
Non è un problema, è solamente l'inaffidabilità del SOC che rileva la corrente entrante e uscente e stabilisce delle percentuali che se non sono fermamente legate alla tensione oscillano... per ovviare a questo problema ogni tanto devi portare la carica delle batterie al 100% e i SOC si resettano in tal modo.
@@ENERGIAFAIDATE Grazie per la risposta, ma ti chiedo: e normale che tutti gli strumenti , l'APP del BMS, l'inverter e anche dry contact mi danno tutti lo stesso voltaggio?
non è normale, è bellissimo ... perché di solito le strumentazioni danno tensioni un po' diverse l'una dall'altra in funzione di tanti fattori, come le cadute di tensione o gli stessi voltmetri
Ciao Gianni a me sono arrivati i cavi flessibili delle batterie non le bus bar che hai montato tu si possono comprare a parte o i cavi standard vanno bene comunque grazie mille sto facendo un mega impianto da 60 kw di batterie e gli inverter in parallelo victron assemblati da fgs
Un saluto e grazie ancora per le dritte
Come dicevo nei video precedenti ci sono continue evoluzioni nei prodotti presentati dalla MANYI, come di qualsiasi azienda commerciale che punta al futuro, ma i cavi che ti sono stati dati, come avrai notato, sono abbondanti e ideali per la stessa configurazione. Nel prossimo video con l'Inverter vedrai anche delle modifiche in funzione degli alti assorbimenti che devono essere sempre presi in considerazione quando si trasforma un impianto da 15 kWh di batteria a 60 kWh, altrimenti tutto rimane standard e lo puoi verificare già da adesso rilevando le temperature dei cavi che saranno sicuramente freddi sul consumo normale di corrente.
Avviene in automatico il cambio da On-grid a Off grid?
Se colleghi la rete all'Inverter, quando le batterie sono scariche scambia automaticamente, io comunque consiglio sempre di connettere la rete all'esterno dell' Inverter con passaggio su teleruttori
Ciao Gianni volevo sapere se si poteva mettere un inverter in parallelo che vada a fare il mantenimento della carica prelevando da enel durante i periodi invernali o di bassa produzione.Grazie
Se metti un inverter in parallelo hai un'efficienza molto più bassa che non un caricabatterie quindi ti conviene attaccare alla rete un caricabatterie come ben descritto in uno dei recenti video e avrai un'efficienza di trasferimento di circa il 95%.
@@ENERGIAFAIDATE per quanto riguarda il controllo di carica e in caso di malfunzionamento chi stacca caricabatterie tenendo presente che parliamo su accumulo di 100kw litio
Se il BMS dovesse sganciare le batterie, il caricabatterie non rilevando più la presenza si arresta e viceversa se va via la corrente si arresta ugualmente non rilevando più la rete, lui funziona se ha l'alimentazione in entrambe le direzioni. Se invece lo devi spegnere o accendere in funzione di una tensione userai un dry Contact che interviene sulla fase dell'alimentazione dello stesso caricabatterie.
Gianni, una domanda, è fattibile di prendere inverter manyi + una singola batteria da 15kw di manyi? Volevo mettere su un impiantino da 3,5kwp per il momento e via via vedere se vale la pena espanderlo (per il momento no, ma se tra qualche anno avrò auto elettrica, si). C'è qualche controindicazione a sovradimensionare in questa maniera l'inverter? Mi sono guardato una grande quantità dei tuoi video, e da ciò mi pareva di capire che non dovrebbe essere troppo penalizzante... o sbaglio? Mi attirava molto la facilità del tutto in uno
P.S: ancora complimenti per quello che hai messo in piedi con questo canale!
Tutti gli impianti del mio canale sono espandibili ma le batterie devono essere acquistate entro un limite massimo di un anno, così dicono i produttori delle celle, quindi puoi aggiungere nell'arco di un anno le batterie e per quanto riguarda l' Inverter è già da 8 kW, quindi se non ti basterà questa potenza, dovrai acquistarne ovviamente un altro più potente.
@@ENERGIAFAIDATE grazie mille Gianni, della tua grande disponibilità!
👍🏻⭐️
Domanda banale... ma 60kWh con che impianto le caricate? e in quanti giorni?
Infatti è una cosa non si capisce...
60KW di batteria con un inverter da 8KW, da utilizzare al 75% ergo 5KW..e quando la ricarichi??
Sicuramente in pieno inverno serve un' impianto oltre i 18kw con un buona esposizione
Non è banale! Un impianto al nord Italia da 10 kw a dic/gen dovrebbe produrre 15 kWh giornalieri, risultando sottodimensionato nonostante i 10 kw di pannelli.
L’obiettivo è essere offgrid, staccati dal contatore e indipendenti, quindi nei mesi invernali facendo due conti è più economico caricare le batterie con un generatore quando necessario.
Mentre negli altri mesi, a marzo per esempio, 10 kw di potenza installarti, producono anche 30 kWh/giorno.
Quindi la risposta, a mio parere, alla domanda con che impianto? Direi minimo 8 kw, di meno ci troveremmo con le batterie sempre mezze scariche.
Mentre per il tempo varia da stagione a stagione come già detto… certo è che se hai il massimo di pannelli istallatili (per legge) cioè 20 kw, allora la carica massima in inverno avverrà in 2 giorni e in estate in 4 ore (prendi queste info con le pinze, non mi reputo un esperto, è solo il mio parere)
Grazie della domanda che costantemente mi viene riproposta e sarà un piacere risponderti anche qui. Questa composizione può essere realizzata con una batteria oppure due batterie oppure tre batterie oppure quattro batterie, in funzione dei fattori fondamentali che devi valutare rispetto alle tue abitudini legate ai consumi di casa: in primis quanto consumi in casa, ma questo è condizionato dalla superficie espositiva, quindi se hai possibilità di mettere pochi pannelli ti conviene una sola batteria, ma se in casa consumi pochissimo, e giorno dopo giorno riesci ad accumulare puoi anche mettere due o quattro batterie, perché avrai sempre più energia prodotta rispetto a quella consumata... e alla fine le batterie si riempiranno, per essere comode quando non ci sarà il sole. Questo è possibile grazie al fatto che queste batterie LIFEPO4 non soffrono la solfatazione, come nel caso delle piombo. Quindi, tu puoi avere tantissima capacità nelle batterie e utilizzarla quando vuoi e caricarla quando vuoi, con la quantità di pannelli che hai, oppure le stai svuotando perché c'è poco sole ed è inverno. Ovviamente tutto è condizionato dalla capacità espositiva, ovvero dalla quantità di pannelli che puoi installare e in qualsiasi caso se potrai mettere sempre pochi pannelli rispetto al consumo di casa con 1 o con 10 batterie sarai sempre scarico. Nella valutazione proporzionale di un impianto, quindi, devi calcolare i tuoi consumi e di conseguenza utilizzare la corretta quantità di pannelli e se avrai più energia prodotta dai pannelli rispetto a quella consumata... avrai sempre, progressivamente, le batterie cariche al massimo, che sia una soltanto o quattro, e nelle giornate nuvolose e con poca produzione utile, utilizzerai l'energia accumulata. Ovviamente, come già citato, tutto questo processo deve tener conto dei budget personali. Quindi riassumendo: consumo di casa (X) quantità di pannelli (Y) batterie quante ne vuoi comprare in base al tuo budget e saranno sempre più o meno cariche in funzione della produzione solare estiva o invernale. Ma se non puoi posizionare una quantità di pannelli superiore, anche di poco, al consumo giornaliero, dovrai sempre attingere dalla rete quando hai consumato le batterie. Questo si chiama impianto parzialmente off Grid. mentre se non hai mai bisogno della rete, ma ogni tanto ti avvali di un generatore a benzina ... bene, questo si chiama impianto totalmente off Green. ♥️ sarai tu quindi a scegliere se comprare una batteria perché hai pochi pannelli o quattro batterie perché hai tanti pannelli, oppure una batteria con tanti pannelli perché consumi poco... (questa è la mission, spiegare in maniera chiara affinché tutti possiate avere la vostra energia elettrica gratuitamente da fonti alternative) ♥️
@@ENERGIAFAIDATEGrazie per le risposte. La mia domanda sorge sui dati di produzione del mio impianto Huawei con SSP, due stringhe da 2.5 kWp orientate est ovest di cui la produzione minima (in una bella giornata) è di 10kWh. In estate il massimo è stato di 32kWh
Colgo l'occasione per ringraziarti e farti i complimenti per il canale e i contenuti spiegati in maniera chiara e dettagliata😅
Nei miei 2 pacchi batteria del mega Tower c'è una differenza di 0,15 - 0,17 volt, e normale?
Devi mettere i cavi di comunicazione RS 485 e pian piano si bilanceranno da sole.
Impianto molto bello esteticamente ma anche molto potente.una curiosità, quanto consuma questo inverter in stand-by visto che hai detto che i toroidale consumano meno degli ibridi?
35W circa ed è molto silenzioso, le ventole partono solo a potenza elevata.