si di questo gli sono molto grato, è un grande e anche se vengo qui a " fare il contestatore" non perderei tempo con persone che non stimo ad altissimo livello
A distanza di anni credo che questo debunking sia uno dei video migliori del canale. Dovreste metterlo in evidenze dato che ha meno di 9000 visualizzazioni.
Su internet c'è tutto quello di cui hai bisogno per capire come va il mondo, lascia perdere le istituzioni educative tradizionali perché ti fanno solo il lavaggio del cervello.
@@achilleconte4385 non concordo, specialmente sull'ultima parte. I libri e i programmi scolastici assicurano un certo livello di obiettività che per una persona singola al di fuori dell'istituzione, perlopiù se influencer, è difficile che venga raggiunto. Il lavaggio del cervello mi sembra un po' esagerato sinceramente
@@lumbratile4174 comunque queste cose non sono difficili da capire, ti consiglio di continuare a vedere video del genere e dopo un po' le capirai, quando usano termini che non conosci cercali su internet, se vuoi approfondire economia e storia contemporanea ti basta qualche libro, se non vuoi approfondire va bene internet, ci sono vari siti e canali per queste cose
@@lumbratile4174 credimi, capisci di più in che direzione sta andando il mondo ascoltandoti centinaia di ore del podcast di Lex Friedman o Anthony Pompliano che in qualunque scuola italiana. Non si sa nulla di crittografia, di analisi dei dati, cibersecurity, spesso si spingono ancora i ragazzi verso le materie umanistiche finché poi non si scontrano con la realtà del mercato del lavoro... L'Italia è una bolla e il sistema paese non è in grado di valorizzare le persone che forma o dirigerle verso i settori in cui c'è domanda, tanto c'è sempre la quota di raccomandati col posto assicurato.
Chi dice che in Italia ci sono stati 40 anni di liberismo non capisce chiaramente nulla, ma chi dice che a partire dagli anni 80, a livello mondiale, ci si è spostati più verso il liberismo ha torto? Io non lo so, chiedo sperando che qualcuno possa illuminarmi, è indubbio però che in uk e usa una spinta verso quella direzione c’è stata, vorrei capire se è stato così anche nel resto del mondo.
Risposta breve: Manco lontanamente tranne pochissime esperienze di vago liberalismo e liberalizzazioni come Nuova Zelanza, Israele e Singapore. Però se tieni conto che siamo 190 paesi… tutto un altro conto é aver più o meno abbracciato la globalizzazione
@@LorEnzo-pk4hz Aumentato di un po’ rispetto a quale situazione di partenza? Questo bisogna analizzare. Sicuramente di un po’ anche a Cuba o in Chad. Non per questo…
Mi ha impressionato l'indice di libertà economica della Danimarca: un Paese con una forte spesa pubblica ma con un indice molto alto. Come mai? Anche i paesi scandinavi, molto statalisti, hanno un indice superiore al nostro. Come mai?
Non si conta solo la spesa pubblica. Se vai sul sito ufficiale ti dice come viene calcolato: ci sono molte variabili dove i Paesi scandinavi eccellono. Qualità e quantità della spesa pubblica, debito pubblico, diritti sulla proprietà, leggi sulla concorrenza, apertura ai mercati internazionali, trasparenza dei conti pubblici, sussidi a start-up, efficienza del sistema fiscale, etc..
Aggiungo: i paesi scandinavi non sono "molto statalisti". La libera impresa è appunto garantita e promossa; anche i Paesi socialisti de facto - Cuba, Venezuela e NK - sono molto statalisti però compaiono in fondo alla classifica. Questo per rimarcare ciò che ho scritto nel commento precedente: la qualità e la quantità della spesa pubblica è solo uno dei tanti fattori considerati.
@@giuseppenhp8435 ma infatti è sbagliato dire che sono statalisti, non è come in Italia che lo Stato fa l'imprenditore e si mette a salvare aziende a caso perchè ritenute "strategiche"
grazie @@LorEnzo-pk4hz e @Giuseppe NHP per il vostro intervento. Ovviamente il mio "statalisti" si riferisce ad un confronto con le economie miste e non con quelle puramente socialiste.
Grazie Costa. . Resta da dire che il solo bisogno di dover affrontare l’argomento dimostra quanto culturalmente radicato sia il problema italiano. Un paese ammalato di uno statalismo fascio-borbonico con pennellate di comunismo, secondo necessità elettorale, preferisce accusare l’Ordine Mondiale piuttosto che fare autocoscienza . Che sia un professore, anche se si parla dell’associato alla cattedra dell’Università di Macerata (😏🙄), a diffondere queste cazzate non stupisce; l’Italia è un paese che puzza dalla testa, con un problema profondo e storicamente coerente di inadeguatezza delle classi dirigenti e delle istituzioni fondative, di cui l’università è sia l’origine che il perno . In un paese serio queste sarebbero narrazioni ed argomentazioni banalmente inammissibili, perché false . Alla fine per quanto banale, c’è un ragionamento semplice che tutti possono fare: si vuole assomigliare al peggio del Sud America o alla Svizzera? Se la risposta cade sulla Svizzera alla bisogna fare politiche simili; noi le ultime abbiamo smesso di farle con Einaudi…. serve dire molto altro?
Einaudi uomo importantissimo per lo sviluppo degli anni 50 e 60 totalmente dimenticato, perché i veri politici sono Andreotti, Craxi ecc... Che tristezza infinita
Tutto giusto, ma perdonami Costantino: il programma elettorale di Forza Italia nel 1994 era molto liberale, basta leggerlo; tu hai descritto più che altro il programma del 2001 per il quale sono d’accordo con te. Comunque grande video, il “famoso” e “tremendo” liberismo non lo abbiamo mai visto manco con i binocoli, il centrodestra se ne è solo riempito la bocca
sinceramente, non mi aspettavo commenti come il tuo su un canale culturale come questo e sono stupido che ha preso anche dei mi piace. Io sono socialista (che poi non vuol dire niente, lo dico tanto per onestà intellettuale) ma quando leggevo i commenti di bassa lega sulla mia pagina li bloccavo subito. Spero che questo canale non diventi una curva da stadio.
@@costantinodeblasi8192 anche io faccio commenti fuori tema ogni tanto, ma sono temi tanto ampi che è difficile capire quanto siano in tema e quanto fuori tema.
@@costantinodeblasi8192 Scusa Costa, ho provato tre volte a pubblicare un commento sotto questo video ma non riesco ancora a vederlo. Sembra però che youtube avverta la sua presenza, infatti sono riportati 130 commenti totali sotto questo video anche se contandoli ne risultano di meno, almeno sul mio dispositivo. Ho provato qualche minuto fa a rispondere al tuo commento, a cui sto rispondendo anche con questo altro commento, ipotizzando di essere stato bannato ingiustamente, ma quel commento, a differenza degli altri, risultava visibile, così lo eliminai immediatamente, pensando che se avessi riprovato a pubblicare il primo commento stavolta anch'esso sarebbe stato visibile, ma niente. Spero che il commento a cui sto rispondendo ora abbia ancora il potere di rendere visibili i miei lol. Volevo sapere la tua opinione su questo paper che parla degli indici di libertà economica più utilizzati. papers.ssrn.com/sol3/Delivery.cfm/SSRN_ID2238765_code2006403.pdf?abstractid=2238765&mirid=1
Grazie Costa! Sarebbe utile avere i tuoi debunking in formato articolo/post di blog per facilitarne la condivisione sui social. Come possiamo contribuire ai progetti di LiberiOltre?
Il video mi è piaciuto molto. Riuscireste a farne uno anche sulla linea seguita dalla politica in questi 40 anni? Se non è liberismo economico, cos'è? Non penso socialismo. Mi è chiara la vostra crociata contro chi sostiene che ci sia un mostro chimato liberismo , e posso anche convenire con la vostra tesi, ma allora qual è la politica economica italiana?
Non è possibile racchiudere le politiche economiche italiane degli ultimi 40 in una categoria tipo socialismo, sono state molto variegate, però la cosa sicura è che non sono state proprio eccellenti e di certo non si possono definire liberiste
Boh ad esempio una delle principali voci di spesa in Italia sono le pensioni e una delle minori, che ha subito tagli la scuola. Ora, l' economia moderna può vivere senza un buon capitale umano ? Non credo. Quindi i liberisti sono contrari alla crescita?
SUL FATTO CHE IL LIBERISMO IN ITALIA SIA SEMPRE STATO FINTO LO HO SOSPETTATO E RINGRAZIO AGORA PER AVERLO SPIEGATO CON DATI ALLA MANO. Detto questo, mi tocca fare un commento che lo so che è un commento idiota, mi sacrifico io: Se il iberismo vero non lo hano mai fatto, allora vale la stessa critica di essere utopistico che fate voi (in modo intelligente!!! se no non starei qui a sentirvi) al " socialismo ". Secondo ELINOR OSTROM il "vero capitalismo " non si realizza mai come non si realizza mai il "vero socialismo" Altrove ho scritto che molti super-eroi alla Bezos Musk etc... , per me, sono " the new palazzinari" (su scala mondiale). Non era una boutade, magari parlerete anche di corporate welfare e crony capitalism in una ottica liberale, non so per me sarebbe interessante.
È impossibile creare un sistema perfettamente socialista o perfettamente liberista, sono degli ideali, tipo dei modelli, a cui tendere, ma è ovvio che non ci si può arrivare, anche in Nord Corea esistono alcune libertà economiche, anzi esistono addirittura delle aziende private
Il punto è che in italia il liberismo non c'è mai stato, i paesi che lo praticano meglio stanno mille volte meglio di noi, chi lo pratica peggio sta peggio di noi. Cos'è un caso?
@@doropuffo potrebbe essere vero ma allora la Germania con il suo welfare come mai funziona bene? o secondo te funziona male? il Giappone è molto corporativo, o sbaglio? sicuramente la Korea del Sud è molto corporativa come il Giappone, non ho mai studiato completamente la Korea ma ho alcuni esempi che mi rigurdano. Io insisto solo sul fatto che il LIBERISMO è necessario da entrambe le parti degli estremi, ovvero rispetto alle corporazioni e lo statalismo ma anche rispetto ai TRUST e al AIUTI DI STATO (non mi piace essere banale ma le parole crony capitalism . trust e corporate welfare possono aiutare a capire). I SOVRANISTI STAMPANO MOENTA con lo stampino e sono totalmente idioti, senza se senza ma, anche quelli socialisti. Ma poi REGALARE CONCESSIONI STATALI E FORMARE TRUST non è forse UGUALE E CONTRARIO a stampare moneta " alla sovranista""?????? temo di ripetermi, mi sto solo sforzando di essere chiaro. Lo ha detto OSCAR GIANNINO che certe cose del sistema finanziario sono INDIFENDIBILI dal punto di vista proprio LIBERISTA. Lo ho sentito con le mie orecchie tante volte! ho capito male??? La banca fallisce ma dato che la banca (dico baka in senso lato non attaccatevi alle parole!!) è un ente GIURIDICO ASTRATTO; nel momento in cui la banka fallisce il suo manager viene liquidato con XXXMILIARDI e via andare si ricomincia all infinito.... e il gioco è fatto. Per favore, evitate di tirare fuori le leggi sulla bancarotta fraudolenta e tante cose del genere perchè non è per niente necessario violare la legge. Il presidente della SAXO DANIMARCA ha definito in QE UN PONZI SCHEME... BILL GROSS e altri .... sono tutti sovranisti TROTSKISTI??? boh...
@@andreainzaghi7373 Il welfare in Germania funziona bene, perché la loro economia è molto più libera della nostra, di conseguenza hanno più soldi in ingresso e possono permettersi di avere un welfare migliore. Essere liberisti non significa ognuno per se e dio per tutti. Nessuno di liberi oltre ha mai detto che il welfare non debba essere, ma in italia non funziona, perché sono solo mance elettorali niente di meno niente di più. La questione della banca non ha senso, ma prendiamolo come esempio, se tu sai che chi gestisce la banca è uno che nè ha già fatta fallire una e gli lasci i soldi beh forse il problema non è solo il manager. Smettila di vedere tutto bianco o nero, il mondo non funziona così, non ha mai funzionato così e mai funzionerà così. P.S. il liberismo tra i suoi principi dice che lo stato deve regolare l'economia senza entrarci. Fai un po te
Posso essere d'accordo sul fatto che le politiche economiche viste in Italia NON siano un esempio di liberismo. Ma ho l'impressione, non suffragata da dati (anche perché tali dati mi sembrano piuttosto difficili da estrapolare) che in Italia una vasta fetta di lavoratori dequalificati o anche solo mediamente qualificati, abbia sperimentato negli ultimi decenni una progressiva perdita di qualità della vita lavorativa e di potere contrattuale nei confronti dei datori di lavoro. Potrebbe essere questo ad essere percepito come "liberismo" nel senso deteriore del termine e a far apparire sensate le parole dei Carotenuto?
E a cosa si deve se non al fatto che siamo da 20-30 anni in stagnazione perché non è aumentata la produttività? E perché non è successo? Perché gli imprenditori senza palle e senza visione hanno continuamente chiesto sussidi e protezione ai politici di turno, invece di innovare e competere sul mercato, diventato globale. Quindi, la responsabilità è di tutta la classe dirigente, politica ed economica, ma soprattutto dello Stato perché ha rincorso obiettivi a breve termine invece di preparare il paese alle sfide del domani. Risultato? I giovani e chi ha un minimo di ambizione e sale in zucca scappa via a gambe levate dal paese.
Ha un solo nome il fenomeno a cui ti riferisci: sviluppo tecnologico. La tecnologia, nel suo miglioramento e avanzamento, sostituisce il lavoro umano e lascia all’uomo quei compiti e quelle mansioni in cui è facilmente intercambiabile con un altro. Integrando questo aspetto con la semplice regola della domanda e dell’offerta, quando un gruppo aumenta di dimensione, il potere contrattuale del singolo componente diminuisce perché agisce nella più ampia offerta dei suoi colleghi. Offerta che in questi casi è al ribasso. Non è colpa di nessuno, né tanto meno del libero mercato. Se vogliamo dare “colpe” al libero mercato, possiamo dargliele per quanto riguarda il favorire la circolazione delle informazioni e, quindi, nel favorire lo sviluppo tecnologico e il miglioramento della nostra vita quotidiana.
Guarda che pure la Spagna franchista per venti anni ha avuto un' economia completamente asfittica con salari da fame, ma di certo i clericofascisti non erano liberisti, essendo l' economia autarchica e manopolistica
E quindi? Sciacquati la bocca prima di sparare accuse senza sapere la storia di una persona onesta. "In April 1981, Piñera, while Secretary of Mining, confronted General Pinochet in a cabinet meeting to prevent the leading trade union leader, Manuel Bustos, from being exiled. As a result, the order was rescinded.[12] A year after Piñera resigned his Ministry position in December 1981, Manuel Bustos was exiled to Rio de Janeiro."
Dal 73 al 81 Pinochet aveva già ammazzato torturato seviziato come Stalin (rosso) ed Hitler (nero) moltissimi esseri umani: Pinera non poteva non saperlo quando accettò incarico come ministro di un gov dittatoriale. Tutte le porcate che han fatto i regimi comunisti non annullano neanche di un grammo il male compiuto anche dai Chicago Boys
Costantino sei un sant'uomo! Grazie per queste preziose precisazioni.
Grazie, grazie , grazie e mille volte ancora grazie.
Non solo le aziende elencate sono rimaste pubbliche, ma SOPRATTUTTO operavano ed operano in mercati monopolizzati !!!!!
appunto bravo!
Grazie Costantino, come sempre, chiaro e con dati e numeri a supporto.
si di questo gli sono molto grato, è un grande e anche se vengo qui a " fare il contestatore" non perderei tempo con persone che non stimo ad altissimo livello
Grazie Costa (e co.) . Abbiamo bisogno di questi video più dell’ aria. Massima solidarietà e un saluto a Carl & Rick
Come sempre la tua opera di debunking è preziosissima. Bravissimo.
A distanza di anni credo che questo debunking sia uno dei video migliori del canale. Dovreste metterlo in evidenze dato che ha meno di 9000 visualizzazioni.
Complimenti Costantino , ottima e chiara esposizione della nuda realtà italiana degli ultimi 40 anni. Grazie .
Vorrei capirci qualcosa ma a scuola si fa 0 economia e storia contemporanea 🤡🤡🤡
Informati e studia da solo, la scuola non ti aiuterà!
Su internet c'è tutto quello di cui hai bisogno per capire come va il mondo, lascia perdere le istituzioni educative tradizionali perché ti fanno solo il lavaggio del cervello.
@@achilleconte4385 non concordo, specialmente sull'ultima parte. I libri e i programmi scolastici assicurano un certo livello di obiettività che per una persona singola al di fuori dell'istituzione, perlopiù se influencer, è difficile che venga raggiunto.
Il lavaggio del cervello mi sembra un po' esagerato sinceramente
@@lumbratile4174 comunque queste cose non sono difficili da capire, ti consiglio di continuare a vedere video del genere e dopo un po' le capirai, quando usano termini che non conosci cercali su internet, se vuoi approfondire economia e storia contemporanea ti basta qualche libro, se non vuoi approfondire va bene internet, ci sono vari siti e canali per queste cose
@@lumbratile4174 credimi, capisci di più in che direzione sta andando il mondo ascoltandoti centinaia di ore del podcast di Lex Friedman o Anthony Pompliano che in qualunque scuola italiana. Non si sa nulla di crittografia, di analisi dei dati, cibersecurity, spesso si spingono ancora i ragazzi verso le materie umanistiche finché poi non si scontrano con la realtà del mercato del lavoro... L'Italia è una bolla e il sistema paese non è in grado di valorizzare le persone che forma o dirigerle verso i settori in cui c'è domanda, tanto c'è sempre la quota di raccomandati col posto assicurato.
Ma gli studenti di questi signori?Forse è meglio che me ne vada al mare,grazie come sempre
Chi dice che in Italia ci sono stati 40 anni di liberismo non capisce chiaramente nulla, ma chi dice che a partire dagli anni 80, a livello mondiale, ci si è spostati più verso il liberismo ha torto? Io non lo so, chiedo sperando che qualcuno possa illuminarmi, è indubbio però che in uk e usa una spinta verso quella direzione c’è stata, vorrei capire se è stato così anche nel resto del mondo.
Risposta breve: Manco lontanamente tranne pochissime esperienze di vago liberalismo e liberalizzazioni come Nuova Zelanza, Israele e Singapore. Però se tieni conto che siamo 190 paesi… tutto un altro conto é aver più o meno abbracciato la globalizzazione
@@leo_mas_922 quindi tre stati da 20 milioni di persone sommate, in tutto il mondo?
@@andreainzaghi7373 E quindi gli ho risposto, appunto
@@leo_mas_922 se guardi il Freedom index negli ultimi 30 anni è aumentato di un po' in tutto il mondo, a parte alcune eccezioni
@@LorEnzo-pk4hz Aumentato di un po’ rispetto a quale situazione di partenza? Questo bisogna analizzare. Sicuramente di un po’ anche a Cuba o in Chad. Non per questo…
Grazie, sempre preciso ed impeccabile.
Grazie per il format!
Grazie!
Tristezza totale
Grazie mille, video chiarificatore come sempre
grazie Costa
Mi ha impressionato l'indice di libertà economica della Danimarca: un Paese con una forte spesa pubblica ma con un indice molto alto. Come mai? Anche i paesi scandinavi, molto statalisti, hanno un indice superiore al nostro. Come mai?
lo stato usa abbastanza bene i soldi senza limitare troppo la libertà degli individui, incredibile davvero, infatti sono un eccezione
Non si conta solo la spesa pubblica. Se vai sul sito ufficiale ti dice come viene calcolato: ci sono molte variabili dove i Paesi scandinavi eccellono.
Qualità e quantità della spesa pubblica, debito pubblico, diritti sulla proprietà, leggi sulla concorrenza, apertura ai mercati internazionali, trasparenza dei conti pubblici, sussidi a start-up, efficienza del sistema fiscale, etc..
Aggiungo: i paesi scandinavi non sono "molto statalisti". La libera impresa è appunto garantita e promossa; anche i Paesi socialisti de facto - Cuba, Venezuela e NK - sono molto statalisti però compaiono in fondo alla classifica.
Questo per rimarcare ciò che ho scritto nel commento precedente: la qualità e la quantità della spesa pubblica è solo uno dei tanti fattori considerati.
@@giuseppenhp8435 ma infatti è sbagliato dire che sono statalisti, non è come in Italia che lo Stato fa l'imprenditore e si mette a salvare aziende a caso perchè ritenute "strategiche"
grazie @@LorEnzo-pk4hz e @Giuseppe NHP per il vostro intervento. Ovviamente il mio "statalisti" si riferisce ad un confronto con le economie miste e non con quelle puramente socialiste.
Grazie Costa.
.
Resta da dire che il solo bisogno di dover affrontare l’argomento dimostra quanto culturalmente radicato sia il problema italiano.
Un paese ammalato di uno statalismo fascio-borbonico con pennellate di comunismo, secondo necessità elettorale, preferisce accusare l’Ordine Mondiale piuttosto che fare autocoscienza
.
Che sia un professore, anche se si parla dell’associato alla cattedra dell’Università di Macerata (😏🙄), a diffondere queste cazzate non stupisce; l’Italia è un paese che puzza dalla testa, con un problema profondo e storicamente coerente di inadeguatezza delle classi dirigenti e delle istituzioni fondative, di cui l’università è sia l’origine che il perno
.
In un paese serio queste sarebbero narrazioni ed argomentazioni banalmente inammissibili, perché false
.
Alla fine per quanto banale, c’è un ragionamento semplice che tutti possono fare: si vuole assomigliare al peggio del Sud America o alla Svizzera? Se la risposta cade sulla Svizzera alla bisogna fare politiche simili; noi le ultime abbiamo smesso di farle con Einaudi…. serve dire molto altro?
Einaudi uomo importantissimo per lo sviluppo degli anni 50 e 60 totalmente dimenticato, perché i veri politici sono Andreotti, Craxi ecc... Che tristezza infinita
Tutto giusto, ma perdonami Costantino: il programma elettorale di Forza Italia nel 1994 era molto liberale, basta leggerlo; tu hai descritto più che altro il programma del 2001 per il quale sono d’accordo con te. Comunque grande video, il “famoso” e “tremendo” liberismo non lo abbiamo mai visto manco con i binocoli, il centrodestra se ne è solo riempito la bocca
Appunto. Quindi tanto vale non tenere conto dei programmi
Up up
Perché non c'è l'Irlanda nella classifica della Economic Freedom Index?
sembra solo una dimenticanza (tra l'altro sarebbe il primo paese europeo nella classifica, il 5 nel mondo)
@@spidLL banale dimenticanza nel riportare la classifica in un excel
@@costantinodeblasi8192 sì, immaginavo. E' che vivendoci è il primo paese che vado a guardare, per questo ci ho fatto caso.
Comunque se mi dici dove lo ristampano, lo acquisto subito "Tremonti, istruzioni per il disuso", sono anni che lo cerco invano
Ciao Costa ottimo video sono d'accordo al 100% purtroppo gli apparati pubblici sono pieni di comunisti e statalisti a stipendio fisso.Continua così.
I comunisti erano per Berlusconi quello che i liberisti sono per Carotenuto.
sinceramente, non mi aspettavo commenti come il tuo su un canale culturale come questo e sono stupido che ha preso anche dei mi piace. Io sono socialista (che poi non vuol dire niente, lo dico tanto per onestà intellettuale) ma quando leggevo i commenti di bassa lega sulla mia pagina li bloccavo subito. Spero che questo canale non diventi una curva da stadio.
@@andreainzaghi7373 il criterio è commenti (anche critici) pertinenti si; commenti idioti bannati. Non diventerà una curva da stadio ;)
@@costantinodeblasi8192 anche io faccio commenti fuori tema ogni tanto,
ma sono temi tanto ampi che è difficile capire quanto siano in tema e quanto fuori tema.
@@costantinodeblasi8192 Scusa Costa, ho provato tre volte a pubblicare un commento sotto questo video ma non riesco ancora a vederlo. Sembra però che youtube avverta la sua presenza, infatti sono riportati 130 commenti totali sotto questo video anche se contandoli ne risultano di meno, almeno sul mio dispositivo. Ho provato qualche minuto fa a rispondere al tuo commento, a cui sto rispondendo anche con questo altro commento, ipotizzando di essere stato bannato ingiustamente, ma quel commento, a differenza degli altri, risultava visibile, così lo eliminai immediatamente, pensando che se avessi riprovato a pubblicare il primo commento stavolta anch'esso sarebbe stato visibile, ma niente. Spero che il commento a cui sto rispondendo ora abbia ancora il potere di rendere visibili i miei lol. Volevo sapere la tua opinione su questo paper che parla degli indici di libertà economica più utilizzati. papers.ssrn.com/sol3/Delivery.cfm/SSRN_ID2238765_code2006403.pdf?abstractid=2238765&mirid=1
Il Carotenuto ha vissuto sulla Luna per mezzo secolo, evidentemente.
Grande Costa
Grazie Costa! Sarebbe utile avere i tuoi debunking in formato articolo/post di blog per facilitarne la condivisione sui social. Come possiamo contribuire ai progetti di LiberiOltre?
Buona idea
@@costantinodeblasi8192 inoltro la mia candidatura come intern per i video di debunking. Happy to help :)
@@Bystander_88 scrivimi una mail a c.deblasi@liberioltreleillusioni.it
concordo con te prima non ti conoscevo, ho conosciuto te grazie a uno su telegram
Le politiche dell'Unione europea sono liberiste? Sarebbe interessante un video su questo.
Ho un sogno nel cassetto. Vedere un partito politico di Liberi Oltre
Qualcuno sa dirmi da dove sono presi questi grafici?
Il video mi è piaciuto molto. Riuscireste a farne uno anche sulla linea seguita dalla politica in questi 40 anni? Se non è liberismo economico, cos'è? Non penso socialismo. Mi è chiara la vostra crociata contro chi sostiene che ci sia un mostro chimato liberismo , e posso anche convenire con la vostra tesi, ma allora qual è la politica economica italiana?
Non è possibile racchiudere le politiche economiche italiane degli ultimi 40 in una categoria tipo socialismo, sono state molto variegate, però la cosa sicura è che non sono state proprio eccellenti e di certo non si possono definire liberiste
Boh ad esempio una delle principali voci di spesa in Italia sono le pensioni e una delle minori, che ha subito tagli la scuola. Ora, l' economia moderna può vivere senza un buon capitale umano ? Non credo. Quindi i liberisti sono contrari alla crescita?
GRANDISSIMO COSTA!!!!!!
Solo 40?
La seconda che hai detto!
Ottima analisi, come al solito. Grazie!
SUL FATTO CHE IL LIBERISMO IN ITALIA SIA SEMPRE STATO FINTO LO HO SOSPETTATO E RINGRAZIO AGORA PER AVERLO SPIEGATO CON DATI ALLA MANO.
Detto questo, mi tocca fare un commento che lo so che è un commento idiota, mi sacrifico io:
Se il iberismo vero non lo hano mai fatto, allora vale la stessa critica di essere utopistico che fate voi (in modo intelligente!!! se no non starei qui a sentirvi) al " socialismo ".
Secondo ELINOR OSTROM il "vero capitalismo " non si realizza mai come non si realizza mai il "vero socialismo"
Altrove ho scritto che molti super-eroi alla Bezos Musk etc... , per me, sono " the new palazzinari" (su scala mondiale). Non era una boutade, magari parlerete anche di corporate welfare e crony capitalism in una ottica liberale, non so per me sarebbe interessante.
È impossibile creare un sistema perfettamente socialista o perfettamente liberista, sono degli ideali, tipo dei modelli, a cui tendere, ma è ovvio che non ci si può arrivare, anche in Nord Corea esistono alcune libertà economiche, anzi esistono addirittura delle aziende private
Il punto è che in italia il liberismo non c'è mai stato, i paesi che lo praticano meglio stanno mille volte meglio di noi, chi lo pratica peggio sta peggio di noi. Cos'è un caso?
@@doropuffo non mi pare di aver detto il contrario, sono d'accordo
@@doropuffo potrebbe essere vero ma allora la Germania con il suo welfare come mai funziona bene? o secondo te funziona male? il Giappone è molto corporativo, o sbaglio? sicuramente la Korea del Sud è molto corporativa come il Giappone, non ho mai studiato completamente la Korea ma ho alcuni esempi che mi rigurdano. Io insisto solo sul fatto che il LIBERISMO è necessario da entrambe le parti degli estremi, ovvero rispetto alle corporazioni e lo statalismo ma anche rispetto ai TRUST e al AIUTI DI STATO (non mi piace essere banale ma le parole crony capitalism . trust e corporate welfare possono aiutare a capire). I SOVRANISTI STAMPANO MOENTA con lo stampino e sono totalmente idioti, senza se senza ma, anche quelli socialisti. Ma poi REGALARE CONCESSIONI STATALI E FORMARE TRUST non è forse UGUALE E CONTRARIO a stampare moneta " alla sovranista""??????
temo di ripetermi, mi sto solo sforzando di essere chiaro.
Lo ha detto OSCAR GIANNINO che certe cose del sistema finanziario sono INDIFENDIBILI dal punto di vista proprio LIBERISTA.
Lo ho sentito con le mie orecchie tante volte! ho capito male???
La banca fallisce ma dato che la banca (dico baka in senso lato non attaccatevi alle parole!!) è un ente GIURIDICO ASTRATTO;
nel momento in cui la banka fallisce il suo manager viene liquidato con XXXMILIARDI e via andare si ricomincia all infinito.... e il gioco è fatto.
Per favore, evitate di tirare fuori le leggi sulla bancarotta fraudolenta e tante cose del genere perchè non è per niente necessario violare la legge.
Il presidente della SAXO DANIMARCA ha definito in QE UN PONZI SCHEME... BILL GROSS e altri ....
sono tutti sovranisti TROTSKISTI??? boh...
@@andreainzaghi7373 Il welfare in Germania funziona bene, perché la loro economia è molto più libera della nostra, di conseguenza hanno più soldi in ingresso e possono permettersi di avere un welfare migliore. Essere liberisti non significa ognuno per se e dio per tutti. Nessuno di liberi oltre ha mai detto che il welfare non debba essere, ma in italia non funziona, perché sono solo mance elettorali niente di meno niente di più.
La questione della banca non ha senso, ma prendiamolo come esempio, se tu sai che chi gestisce la banca è uno che nè ha già fatta fallire una e gli lasci i soldi beh forse il problema non è solo il manager.
Smettila di vedere tutto bianco o nero, il mondo non funziona così, non ha mai funzionato così e mai funzionerà così.
P.S. il liberismo tra i suoi principi dice che lo stato deve regolare l'economia senza entrarci. Fai un po te
1/3 della capitalizzazione di borsa ed il 14% del PIL è controllato dallo stato.
Vedi? È troppo poco! Dovrebbe essere il 100% !!1!!1!
113!!!
Posso essere d'accordo sul fatto che le politiche economiche viste in Italia NON siano un esempio di liberismo.
Ma ho l'impressione, non suffragata da dati (anche perché tali dati mi sembrano piuttosto difficili da estrapolare) che in Italia una vasta fetta di lavoratori dequalificati o anche solo mediamente qualificati, abbia sperimentato negli ultimi decenni una progressiva perdita di qualità della vita lavorativa e di potere contrattuale nei confronti dei datori di lavoro.
Potrebbe essere questo ad essere percepito come "liberismo" nel senso deteriore del termine e a far apparire sensate le parole dei Carotenuto?
E a cosa si deve se non al fatto che siamo da 20-30 anni in stagnazione perché non è aumentata la produttività? E perché non è successo? Perché gli imprenditori senza palle e senza visione hanno continuamente chiesto sussidi e protezione ai politici di turno, invece di innovare e competere sul mercato, diventato globale. Quindi, la responsabilità è di tutta la classe dirigente, politica ed economica, ma soprattutto dello Stato perché ha rincorso obiettivi a breve termine invece di preparare il paese alle sfide del domani. Risultato? I giovani e chi ha un minimo di ambizione e sale in zucca scappa via a gambe levate dal paese.
Ha un solo nome il fenomeno a cui ti riferisci: sviluppo tecnologico.
La tecnologia, nel suo miglioramento e avanzamento, sostituisce il lavoro umano e lascia all’uomo quei compiti e quelle mansioni in cui è facilmente intercambiabile con un altro.
Integrando questo aspetto con la semplice regola della domanda e dell’offerta, quando un gruppo aumenta di dimensione, il potere contrattuale del singolo componente diminuisce perché agisce nella più ampia offerta dei suoi colleghi. Offerta che in questi casi è al ribasso.
Non è colpa di nessuno, né tanto meno del libero mercato. Se vogliamo dare “colpe” al libero mercato, possiamo dargliele per quanto riguarda il favorire la circolazione delle informazioni e, quindi, nel favorire lo sviluppo tecnologico e il miglioramento della nostra vita quotidiana.
Guarda che pure la Spagna franchista per venti anni ha avuto un' economia completamente asfittica con salari da fame, ma di certo i clericofascisti non erano liberisti, essendo l' economia autarchica e manopolistica
Ovviamente falsissimo!
José Pinera Ministro di Pinochet é membro Istituto Bruno Leone di Stagnaro
E?
E quindi? Sciacquati la bocca prima di sparare accuse senza sapere la storia di una persona onesta.
"In April 1981, Piñera, while Secretary of Mining, confronted General Pinochet in a cabinet meeting to prevent the leading trade union leader, Manuel Bustos, from being exiled. As a result, the order was rescinded.[12] A year after Piñera resigned his Ministry position in December 1981, Manuel Bustos was exiled to Rio de Janeiro."
Ti sei iscritto letteralmente due minuti prima di sparare questa perla. Molto interessante
Dal 73 al 81 Pinochet aveva già ammazzato torturato seviziato come Stalin (rosso) ed Hitler (nero) moltissimi esseri umani: Pinera non poteva non saperlo quando accettò incarico come ministro di un gov dittatoriale. Tutte le porcate che han fatto i regimi comunisti non annullano neanche di un grammo il male compiuto anche dai Chicago Boys
Quello lì è il noto cadavere Severino, giusto?