Premetto che il video mi è piaciuto molto e che il tema della psicologia pesa davvero molto (come dici tu), però su questi temi io aggiungo anche un ulteriore aspetto rispetto alle persone che fanno calcoli (anche fatti molto bene) e concludono dicendo che l'azionario rende di più. Metti che per sfortuna avvenga una crisi proprio quando tu hai intenzione di chiudere diverse posizioni, ovvero quando devi incassare.. cosa fai? ok il lungo periodo, ok che i mercati sono sempre saliti.. ma noi esseri umani abbiamo anche un tempo (limitato) e i nostri investimenti per quanto lunghi avranno prima o poi una scadenza.
Tu devi investire quello che non ti serve x mangiare e vivere dignitosamente. Prima devi farti un paio di cuscinetti ammortizzatori. Tradotto: un paio di assicurazioni di due società non collegate e lasciarle lavorare nel tempo anche se rendono meno degli investimenti. Il discorso sarebbe da approfondire in altro video.
@@robintower Ciao Roberto, per fortuna io ho una pianificazione abbastanza attenta, si può sempre migliorare ovviamente, però ho sempre fondo d'emergenza e assicurazioni varie, quindi sono abbastanza coperto. Sul tema di investire solo quello che non occorre per vivere, anche li siamo pienamente allineati, il tema che pongo è leggermente diverso, ovvero che i numeri, le proiezioni e tutto quello che spesso utilizziamo per avvallare quale tra due o più modalità d'investimento sia migliore in senso assoluto, viene spesso smontato/vanificato nella vita reale dalle emozioni (e anche su questo aspetto sono abbastanza attento.. almeno credo) e questo è un tema, ma poi c'è anche quello del tempo inteso come "vita dell'investimento" che spesso è collegato alle fasi della nostra vita e su questo si può fare poco. Condivido che sono temi più complessi e non bastano poche righe di commento. Cmq so che tu sei preparato e quindi mi hai capito.
Ciao Rabbit, le tue considerazioni sono tutte corrette. E appoggio anche quanto detto da Roberto. Dire che investire solo in azioni è la cosa più redditizia è semplice ma anche semplicistico. Poi va a finire che in molti non reggono lo stress del -40% e vendono nel momento peggiore. E bisogna anche essere bravi e onesti con sè stessi nel dichiarare il proprio orizzonte temporale
Complimenti. Però ... un semplice calcolo: se col 100% azionario ho un drawdown del 35%, ottengo 30.295 euro. Non c'è nessun altro bilanciato che ottiene di più considerato il rispettivo drawdown (es. 70/30: 35.905 meno drawdown del 22%: 28.005, e così via con tutti gli altri bilanciati).
Io sono settato 80/20 a favore dell'azionario, ovviamente se l'interesse é sui dividendi la volatilitá é paradossalmente utile nell'accumulare a sconto. Il discorso psicologico é fondamentale, chiaro é che se hai una bassa propensione al rischio lasci sul piatto un po' di rendimento per avere di contro piú stabilitá, la botte piena e la moglie ubriaca non la puoi avere, Il problema é che é difficile accetarlo (specialmente nei momenti di rally del mercato).
A mio parere in tutte le dissertazioni sui bilanciati vi è spesso una impostazione concettualmente errata, e cioè: io non giudico solo il valore globale finale del portafoglio. Mi interessa una vera decorrelazione che faccia in modo che anche se l'azionario ha un brutto drawdown, l'altra asset abbia una valore positivo e/o un drawdown molto più breve. Se devo vendere perchè mi serve il capitale, venderò l'asset decorrelato, attendendo che l'azionario si riprenda. E questo asset deve avere negli anni un rendimento significativo (e non come nell'analisi eseguita con i Bund a rendimento inflation adjusted pari a zero). Che ne pensate di una mia ipotesi di portafoglio a 30 anni: 50 ACWI + 30 Em Mkts Bond + 20 Eur Long Term 15-30 ? Grazie per suggerimenti e critiche.
Ciao Salvatore, bisognerebbe fare una simulazione per vedere quanto sono decorrelati quei 3 ETF. Magari propongo un'analisi nelle prossime settimane. Chiaramente ci sono sempre eventi inaspettati, ma se si ha una minima certezza che si dovrà vendere un investimento in futuro, meglio andare su qualcosa di molto meno volatile
E poi la cosa principale e' a che punto si e' della propria vita, che esigenze future si pensa di avere. Cinquant'anni o venti non sono la stessa cosa. In generale se il capitale accumulato e' gia' alto, diventa importante salvaguardarne almeno la maggioranza.
Ciao Lorenzo, io ho un po' di obbligazioni ma solo in questo periodo favorevole; circa il 20% Per il resto cerco di entrare gradualmente nei titoli ed etf che stanno performando e poi incremento quando ho un margine di stop loss in guafagno. Se alcuni titoli scendono oltre la solita oscillazione mi vanno in vendita. Con il cash ottenuto mi sposto su altri titoli che stanno performando.. So che è una gestione attiva a tutti gli effetti ma non posso permettermi un drawdown elevato in caso di recessione... 👋🏻
Domandona 😅 Ma se da italiano inizio ad investire su directa qui in Italia e poi mi trasferisco all' estero per lavoro potrò continuare ad investire dà lì oppure chiudere il broker qui in Italia ed aprirne un altro all'estero? Ti ringrazio:)
Bisogna capire se prendi residenza all’estero o se ci vai solo a lavorare. Se prendi residenza, devi contattare la tua banca, Directa etc... per le variazioni del caso. Informati poi col commercialista straniero per la dichiarazione dei soldi detenuti in Italia
Rispondo subito alla domanda siete disposti a vedere il vs. capitale dimezzato almeno temporaneamente? Ipotesi azionario 100% ebbene no non sono disposto, il mio portf ha una buona componente azionaria ma non il 100% . Cmq mi proteggo con obbligazioni conv, che alla fine mi danno il capitale investito e rendimento (a meno di fallimento della società emittente) e vendita di opzioni, oltrechè i dividendi che ammortizzano le annate negative.
La cosa più importante credo sia capire prima di investire, quando possano servire poi quei soldi, perché 100% azionario oltre al rischio di vedere il capitare dimezzato c'è il rischio ben peggiore di averne pure bisogno di quel capitale. Io so già che tutto quello che va in azionario resta lì per oltre i 10 anni, poi a scalare obbligazionario, monetario, liquidità.
Si è vero ma considera che just etf scrive articoli per far conoscere la materia e divulgarla il più possibile.....però sempre interessanti, io li leggo tutti 😊un'attenta e approfondita analisi di quelle combinazioni di portafoglio, secondo mio modestissimo parere, andrebbe fatta con analisi della Frontiera Efficiente, Strategia adeguata di ribilanciamento che è specifica per ogni ogni portafoglio, analisi correlativa tra di strumenti nel tempo, impatto dell'inflazione ecc ecc......poi non esageriamo con eventuali analisi Montecarlo che ti permettono anche di avere una visione davvero settata dei diversi portafogli proposti e dell'efficienza a lungo termine......diciamo che comunque è un articolo di divulgazione come quasi tutti quelli presenti in justetf 😊
www.justetf.com/it/news/investimento-passivo/venti-anni-in-retrospettiva-quale-sarebbe-il-valore-del-mio-portafoglio-oggi.html Ciao Fabio, questo è il link all'articolo analizzato
Ma dalla tabella mi viene da dire che il 60/40 vive e lotta insieme a noi. Nel 2008 -17.4 contro -36.8 del 100% azionario con un rendimento che non è la metà ma 6 al posto di 8. Il guaio arriva nel 2022 quando al posto di decorelare crolla insieme all azionario. Interessante vedere come avere meno del 40% azionario sia dannoso. Il problema non è la volatilità in sé ma se arrivi ai 50 anni caccia dividendi sta per andare in penzione e arriva 1 anno come il 2008 che gli secca 35.8% del capitale accumulato e se parliamo del decennio perduto vuol dire che in penzione non ci va a 50 anni ma a 60.... Come fare? Ogni tot anni passare da 100% azionario a 90 80 70 60 50?
Ciao Andrea, il 2022 è stato uno di quei rarissimi anni in cui azioni e obbligazioni sono crollate insieme. Ovviamente dobbiamo mettere in conto che può capitare nuovamente. Per quanto mi riguarda, se a 49 anni arrivasse un nuovo 2008 o un nuovo decennio perduto mi interesserebbe poco la perdita di valore del portafoglio, io guardo unicamente alla tenuta dei dividendi e delle cedole. Il problema ci sarebbe probabilmente per chi è ad accumulazione
@@lorenzodividendi la differenza sono i venti di guerra in Europa che non si vedevano da decenni, 2022 oltre tutto il discorso sulle materie prime ed i prezzi in quanto la Russia ne detiene una buona fetta, c'è stato un momento dove si prevedeva una forte escalation del conflitto che poi non c'è stata. L'eventualità che si ripeta in futuro non è bassa, ed è uno scenario difficilmente gestibile, forse con buone percentuali di oro in portafoglio.
@@nicola4682 l'oro non mi entusiasma perché non so dargli un valore. Un'obbligazione so quanto rende, un'azione posso stimare il dividendo, l'oro non mi dà punti di riferimento. Questo solo il mio punto di vista
Comunque non è poco un drawdown di oltre il 14% su un rendimento annuo del 2%. Sarei ancora più spaventato rispetto a quello dell'azionario. Se becchi quel 14% verso la fine del pac hai buttato decenni
Unica cosa che interessa è il rendimento quindi 100% azionario 💪
Premetto che il video mi è piaciuto molto e che il tema della psicologia pesa davvero molto (come dici tu), però su questi temi io aggiungo anche un ulteriore aspetto rispetto alle persone che fanno calcoli (anche fatti molto bene) e concludono dicendo che l'azionario rende di più. Metti che per sfortuna avvenga una crisi proprio quando tu hai intenzione di chiudere diverse posizioni, ovvero quando devi incassare.. cosa fai? ok il lungo periodo, ok che i mercati sono sempre saliti.. ma noi esseri umani abbiamo anche un tempo (limitato) e i nostri investimenti per quanto lunghi avranno prima o poi una scadenza.
Tu devi investire quello che non ti serve x mangiare e vivere dignitosamente. Prima devi farti un paio di cuscinetti ammortizzatori. Tradotto: un paio di assicurazioni di due società non collegate e lasciarle lavorare nel tempo anche se rendono meno degli investimenti. Il discorso sarebbe da approfondire in altro video.
@@robintower Ciao Roberto, per fortuna io ho una pianificazione abbastanza attenta, si può sempre migliorare ovviamente, però ho sempre fondo d'emergenza e assicurazioni varie, quindi sono abbastanza coperto. Sul tema di investire solo quello che non occorre per vivere, anche li siamo pienamente allineati, il tema che pongo è leggermente diverso, ovvero che i numeri, le proiezioni e tutto quello che spesso utilizziamo per avvallare quale tra due o più modalità d'investimento sia migliore in senso assoluto, viene spesso smontato/vanificato nella vita reale dalle emozioni (e anche su questo aspetto sono abbastanza attento.. almeno credo) e questo è un tema, ma poi c'è anche quello del tempo inteso come "vita dell'investimento" che spesso è collegato alle fasi della nostra vita e su questo si può fare poco. Condivido che sono temi più complessi e non bastano poche righe di commento. Cmq so che tu sei preparato e quindi mi hai capito.
vero un bell'argomento , mi associo alla gentile richiesta per un video di approfondimento.@@robintower
Ciao Rabbit, le tue considerazioni sono tutte corrette. E appoggio anche quanto detto da Roberto.
Dire che investire solo in azioni è la cosa più redditizia è semplice ma anche semplicistico.
Poi va a finire che in molti non reggono lo stress del -40% e vendono nel momento peggiore.
E bisogna anche essere bravi e onesti con sè stessi nel dichiarare il proprio orizzonte temporale
Complimenti. Però ... un semplice calcolo: se col 100% azionario ho un drawdown del 35%, ottengo 30.295 euro. Non c'è nessun altro bilanciato che ottiene di più considerato il rispettivo drawdown (es. 70/30: 35.905 meno drawdown del 22%: 28.005, e così via con tutti gli altri bilanciati).
Io sono settato 80/20 a favore dell'azionario, ovviamente se l'interesse é sui dividendi la volatilitá é paradossalmente utile nell'accumulare a sconto. Il discorso psicologico é fondamentale, chiaro é che se hai una bassa propensione al rischio lasci sul piatto un po' di rendimento per avere di contro piú stabilitá, la botte piena e la moglie ubriaca non la puoi avere, Il problema é che é difficile accetarlo (specialmente nei momenti di rally del mercato).
Sicuramente in un anno come il 2023 rischi di mangiarti le mani ma bisogna esserne consapevoli fin dall’inizio
@@lorenzodividendi Esatto, devi tagliarti le me metterle in un cassetto per evitare di operare 😂
interessanti tabelle. grz
A mio parere in tutte le dissertazioni sui bilanciati vi è spesso una impostazione concettualmente errata, e cioè: io non giudico solo il valore globale finale del portafoglio. Mi interessa una vera decorrelazione che faccia in modo che anche se l'azionario ha un brutto drawdown, l'altra asset abbia una valore positivo e/o un drawdown molto più breve. Se devo vendere perchè mi serve il capitale, venderò l'asset decorrelato, attendendo che l'azionario si riprenda. E questo asset deve avere negli anni un rendimento significativo (e non come nell'analisi eseguita con i Bund a rendimento inflation adjusted pari a zero). Che ne pensate di una mia ipotesi di portafoglio a 30 anni: 50 ACWI + 30 Em Mkts Bond + 20 Eur Long Term 15-30 ? Grazie per suggerimenti e critiche.
Ciao Salvatore, bisognerebbe fare una simulazione per vedere quanto sono decorrelati quei 3 ETF. Magari propongo un'analisi nelle prossime settimane.
Chiaramente ci sono sempre eventi inaspettati, ma se si ha una minima certezza che si dovrà vendere un investimento in futuro, meglio andare su qualcosa di molto meno volatile
Ci faresti un bel video sul portafoglio 90/60? Da poco si può investire anche su borsa italiana attraverso l’ETF NTSX!
Un po' di rischio aggiuntivo visto che va a leva... Dovrei analizzare quello americano che esiste da più tempo
Interessante il possibile video sui lifestrategy
Me lo segno
E poi la cosa principale e' a che punto si e' della propria vita, che esigenze future si pensa di avere.
Cinquant'anni o venti non sono la stessa cosa. In generale se il capitale accumulato e' gia' alto, diventa importante salvaguardarne almeno la maggioranza.
Ciao Paolo, hai Fatto considerazioni molto utili e secondo me corrette
Ciao Lorenzo, io ho un po' di obbligazioni ma solo in questo periodo favorevole; circa il 20% Per il resto cerco di entrare gradualmente nei titoli ed etf che stanno performando e poi incremento quando ho un margine di stop loss in guafagno. Se alcuni titoli scendono oltre la solita oscillazione mi vanno in vendita. Con il cash ottenuto mi sposto su altri titoli che stanno performando.. So che è una gestione attiva a tutti gli effetti ma non posso permettermi un drawdown elevato in caso di recessione... 👋🏻
Vendi quello che scende e compri quello che sale?
Domandona 😅
Ma se da italiano inizio ad investire su directa qui in Italia e poi mi trasferisco all' estero per lavoro potrò continuare ad investire dà lì oppure chiudere il broker qui in Italia ed aprirne un altro all'estero? Ti ringrazio:)
Bisogna capire se prendi residenza all’estero o se ci vai solo a lavorare. Se prendi residenza, devi contattare la tua banca, Directa etc... per le variazioni del caso. Informati poi col commercialista straniero per la dichiarazione dei soldi detenuti in Italia
Rispondo subito alla domanda siete disposti a vedere il vs. capitale dimezzato almeno temporaneamente? Ipotesi azionario 100% ebbene no non sono disposto, il mio portf ha una buona componente azionaria ma non il 100% . Cmq mi proteggo con obbligazioni conv, che alla fine mi danno il capitale investito e rendimento (a meno di fallimento della società emittente) e vendita di opzioni, oltrechè i dividendi che ammortizzano le annate negative.
Evviva i dividendi 🙌
@@lorenzodividendi sempre chi non li segue non sa cosa perde XD
So che non centra nulla ma farai un video sui btp che ormai stanno salendo da qualche mese?
Cercherò di fare qualcosa, anche se ormai fra i btp vedo poco di interessante se non quelli con scadenze brevi
La cosa più importante credo sia capire prima di investire, quando possano servire poi quei soldi, perché 100% azionario oltre al rischio di vedere il capitare dimezzato c'è il rischio ben peggiore di averne pure bisogno di quel capitale. Io so già che tutto quello che va in azionario resta lì per oltre i 10 anni, poi a scalare obbligazionario, monetario, liquidità.
Ottima programmazione 👏👏👏
Sì, vero che sono 11 portafogli. Però c'è una sola osservazione per portafoglio
Si è vero ma considera che just etf scrive articoli per far conoscere la materia e divulgarla il più possibile.....però sempre interessanti, io li leggo tutti 😊un'attenta e approfondita analisi di quelle combinazioni di portafoglio, secondo mio modestissimo parere, andrebbe fatta con analisi della Frontiera Efficiente, Strategia adeguata di ribilanciamento che è specifica per ogni ogni portafoglio, analisi correlativa tra di strumenti nel tempo, impatto dell'inflazione ecc ecc......poi non esageriamo con eventuali analisi Montecarlo che ti permettono anche di avere una visione davvero settata dei diversi portafogli proposti e dell'efficienza a lungo termine......diciamo che comunque è un articolo di divulgazione come quasi tutti quelli presenti in justetf 😊
Complimenti per il video .. molto interessante.. questa analisi la riporti anche sulla tua piattaforma in abbonamento?? Grazie
www.justetf.com/it/news/investimento-passivo/venti-anni-in-retrospettiva-quale-sarebbe-il-valore-del-mio-portafoglio-oggi.html
Ciao Fabio, questo è il link all'articolo analizzato
@@lorenzodividendi 🥰
Ma dalla tabella mi viene da dire che il 60/40 vive e lotta insieme a noi. Nel 2008 -17.4 contro -36.8 del 100% azionario con un rendimento che non è la metà ma 6 al posto di 8. Il guaio arriva nel 2022 quando al posto di decorelare crolla insieme all azionario. Interessante vedere come avere meno del 40% azionario sia dannoso. Il problema non è la volatilità in sé ma se arrivi ai 50 anni caccia dividendi sta per andare in penzione e arriva 1 anno come il 2008 che gli secca 35.8% del capitale accumulato e se parliamo del decennio perduto vuol dire che in penzione non ci va a 50 anni ma a 60.... Come fare? Ogni tot anni passare da 100% azionario a 90 80 70 60 50?
Ciao Andrea, il 2022 è stato uno di quei rarissimi anni in cui azioni e obbligazioni sono crollate insieme. Ovviamente dobbiamo mettere in conto che può capitare nuovamente.
Per quanto mi riguarda, se a 49 anni arrivasse un nuovo 2008 o un nuovo decennio perduto mi interesserebbe poco la perdita di valore del portafoglio, io guardo unicamente alla tenuta dei dividendi e delle cedole. Il problema ci sarebbe probabilmente per chi è ad accumulazione
@@lorenzodividendi x casi come 2022 ci vorrebbe una gestione attiva che vende obbligazioni e compra materie prime?
@@lorenzodividendi la differenza sono i venti di guerra in Europa che non si vedevano da decenni, 2022 oltre tutto il discorso sulle materie prime ed i prezzi in quanto la Russia ne detiene una buona fetta, c'è stato un momento dove si prevedeva una forte escalation del conflitto che poi non c'è stata. L'eventualità che si ripeta in futuro non è bassa, ed è uno scenario difficilmente gestibile, forse con buone percentuali di oro in portafoglio.
@@andreatesta2266 secondo me sulle obbligazioni un minimo di attività ci vuole. Sulle materie prime non sono ferrato, mai messe in portafoglio
@@nicola4682 l'oro non mi entusiasma perché non so dargli un valore. Un'obbligazione so quanto rende, un'azione posso stimare il dividendo, l'oro non mi dà punti di riferimento. Questo solo il mio punto di vista
95% azioni ma ho un ETF short term bonds solo per la distribuzione 😂
Evviva la distribuzione. Però si vede che se la volatilità non interessa, più azioni metti migliori saranno i rendimenti
Comunque non è poco un drawdown di oltre il 14% su un rendimento annuo del 2%. Sarei ancora più spaventato rispetto a quello dell'azionario. Se becchi quel 14% verso la fine del pac hai buttato decenni
Se punti alla rendita da dividendi, i cali li digerisci mooolto meglio. La questione è quella di scegliere aziende solide e durature.
@@dbrondi 😍
Io 98% azionario
E l'altro 2%?
Voglio sperare che il 2% sia in crypto e non in obbligazioni a breve scadenza 😁
@@lorenzodividendi ETF High yield bond che eliminerò
@@simoneorecchioni7352 non ho citato gli Etn crypto che continuano a crescere 😎😎😎
Io sono 98% obbligazionario 😂
E il restante 2%?
@@lorenzodividendicripto😂