Per quello che ho visto io su playok Scaggiante è il miglior giocatore del mondo come creatività e velocità di pensiero. Non me ne vogliano Scarpetta ed altri giocatori inglesi fortissimi (ho giocato con tutti sempre su quel sito) ma Scaggiante sembra leggerti il pensiero quando gioca.. Sicuramente non studia tantissimo e per questo non è ancora famoso a livello mondiale. Questo ti dimostra come, per quanto bella, la dama sia un gioco soprattutto di studio, memorizzazione.
è come nel calcio: si può essere un calciatore affermato senza bisogno di essere Messi ma senza allenamento non sarai nemmeno un giocatore di serie d. La dama così come gli scacchi sono giochi molto legati allo studio e soprattutto alla memorizzazione. Lo dico per esperienza quindi inutile contraddirci a vicenda, abbiamo semplicemente idee diverse. Ricordo a proposito la famosa intervista di Fisher negli anni 90 quando disse '' i hate chess'', il giornalista gli chiese il perchè.. Non voglio spoilerare ma fu una risposta emblematica. Fisher pur ormai in totale follia toccò quello che è il punto di cui ti parlo...
Inutile contraddirci a vicenda: abbiamo semplicemente idee diverse. Tu sei in linea col pensiero dei circoli damistici italiani, ovvero col fatto che questo gioco sia professionalmente riservato a pochi, agli innati talentuosi come dici tu. Io invece sono convinto che in questo gioco moltissimi potrebbero diventare dei professionisti se indirizzati bene nello studio fin da piccoli. Per me il talento innato è un Borghetti, un Carlsen ma quelle sono eccezioni che grazie allo studio poi sfondono tutto. Un fenomeno che non studia tanto (come secondo me Scaggiante visto che leggendo la sua biografia ho visto che è iscritto all'università di ingegneria e cmq si occupa di altre cose nella vita) riesce comunque ad emergere però non potrà essere il numero 1, appunto perchè questo bellissimo gioco è fatto per la maggiorparte da memorizzazione e centinaia di migliaia di ore di studio fermi davanti ad una damiera a ricordare linee. Non lo dico io, lo disse pure Fisher in una delle sue ultime interviste in cui spiegava perchè odiasse gli scacchi.. ma cmq, un saluto
Complimenti Francesco , ottima spiegazione dettagliata e ottima scelta di partita da mostrare.
Come si chiama il programma che utilizzi?
checkerboard
Ma Negrone nn dovrebbe giocare con le pedine nere ?? 😅
Per quello che ho visto io su playok Scaggiante è il miglior giocatore del mondo come creatività e velocità di pensiero. Non me ne vogliano Scarpetta ed altri giocatori inglesi fortissimi (ho giocato con tutti sempre su quel sito) ma Scaggiante sembra leggerti il pensiero quando gioca.. Sicuramente non studia tantissimo e per questo non è ancora famoso a livello mondiale. Questo ti dimostra come, per quanto bella, la dama sia un gioco soprattutto di studio, memorizzazione.
Per arrivare a certi livelli non basta lo studio, serve il talento innato
è come nel calcio: si può essere un calciatore affermato senza bisogno di essere Messi ma senza allenamento non sarai nemmeno un giocatore di serie d. La dama così come gli scacchi sono giochi molto legati allo studio e soprattutto alla memorizzazione. Lo dico per esperienza quindi inutile contraddirci a vicenda, abbiamo semplicemente idee diverse. Ricordo a proposito la famosa intervista di Fisher negli anni 90 quando disse '' i hate chess'', il giornalista gli chiese il perchè.. Non voglio spoilerare ma fu una risposta emblematica. Fisher pur ormai in totale follia toccò quello che è il punto di cui ti parlo...
Inutile contraddirci a vicenda: abbiamo semplicemente idee diverse. Tu sei in linea col pensiero dei circoli damistici italiani, ovvero col fatto che questo gioco sia professionalmente riservato a pochi, agli innati talentuosi come dici tu. Io invece sono convinto che in questo gioco moltissimi potrebbero diventare dei professionisti se indirizzati bene nello studio fin da piccoli. Per me il talento innato è un Borghetti, un Carlsen ma quelle sono eccezioni che grazie allo studio poi sfondono tutto. Un fenomeno che non studia tanto (come secondo me Scaggiante visto che leggendo la sua biografia ho visto che è iscritto all'università di ingegneria e cmq si occupa di altre cose nella vita) riesce comunque ad emergere però non potrà essere il numero 1, appunto perchè questo bellissimo gioco è fatto per la maggiorparte da memorizzazione e centinaia di migliaia di ore di studio fermi davanti ad una damiera a ricordare linee. Non lo dico io, lo disse pure Fisher in una delle sue ultime interviste in cui spiegava perchè odiasse gli scacchi.. ma cmq, un saluto
Ma maijnelli è ancora attivo?
penso di no