Biennale Democrazia 2011 - Dialoghi - Democrazia e potere
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- Опубликовано: 12 окт 2014
- Torino - Teatro Carignano
17 Aprile 2011 - ore 18.30
Partecipanti: Luciano Canfora, Gustavo Zagrebelsky
Un dialogo socratico fra Gustavo Zagrebelsky e Luciano Canfora sulla democrazia e sul potere delle oligarchie. Da cosa dipende la spinta dell’essere umano alla democrazia? Può questo sistema di governo trovare concretamente attuazione, liberandosi dal potere delle oligarchie?
Un giardino dissodato non diventa splendido di per sé. Anzi, si riempie di erbacce se non segue le regole di un progetto ornamentale. E le regole sono di chi comanda.
Il compagno di cattedra sembra posseduto da una sacra vocazione polemica
Auguri di buon compleanno Maestro Canfora, ogni sua parola è stilla di virtù.
L irresistibile ascesa della democrazia e purtroppo una apparente verita teleologica che non coincide con la storia e la realta: la democrazia attuale, quella vera, cioe fondata sul suffragio universale senza alcun limite di sesso, ceto sociale o ricchezza, ha poco piu di 100 anni. La storia politica dell uomo ha almeno 10.000 anni. Una esperienza dunque minima che pretende di rappresentare una forma di perfezione. E assurdo. Basta parlare onestamente con qualunque cinese in cina per scoprire che loro della democrazia ne ridono sornionamente. Non, e vero che l uomo aspira alla democrazia. E una stupidaggine dichiarata e malamente dimostrata da fukuiama.
Tra le tante cose di questo video il solito Canfora dichiara che la scuola è l’architrave della democrazia! Qui, negli Stati Uniti, si direbbe: “seriously?”, per chiedersi se scherza o fa sul serio. Purtroppo fa sul serio. E' davvero inconcepibile notare come le più grandi assurdità possano ormai essere proclamate dal palco non con "l'intento di catturare qualche preda" ma, semplicemente, con l'intento di cantare nel coro. Dispiace proprio.
Gli Usa? Quelli che la Democrazia la "esportano"? E poi parli di assurdità altrui...
Il discorso della Trave e del Fuscello, vedo che ti sfugge.
Gli Usa non sono MAI stati democratici con l'Esterno, dove hanno pensato e fatto quello che più gli conveniva.
A prescindere dalle schifezze che dovevano organizzare nei paesi altrui, per mantebere il loro "Stile di Vita".
Ma soprattutto non lo sono mai stati al loro interno, dove hanno un vero e proprio Far West( liberismo, e non liberalismo) che non risparmia la maggioranza della loro popolazione, lasciandoli privi di un sistema minimo di protezioni sociali.
E quello sarebbe un modello di DEMOCRAZIA?
Finalmente con Trump cadono le ultime maschere di questa gente che pensa, in maniera miope gretta ed egoistica, soltanto ai propri interessi.
E chi dice il contrario? Gli USA, come tutte le nazioni a carattere oligarchico, non sono "democratici" (termine dalla definizione sicuramente non semplice) neppure al loro interno, figuriamoci all'esterno e la scuola, qui ancor più che in Italia, è uno strumento saldamente nelle mani delle oligarchie, altro che "architrave di democrazia" come vorrebbe il Nostro!
URGE realizzare l'effettiva democrazia.. che significa: Prefigurare e Scegliere i Prioritari Reciproci ''Voleri'' ed Eleggere INCARICATI per AttuarLi .. Così da Onorare le Volontà Del Loro Sovrano: IL POPOLO.
(Oggi210329232...)
Ma tu vivi negli usa? Perche’ io sono stato al bard college di new york e non mi ‘e affatto sembrato che gli americani prendessero sottogamba la scuola…sono tornato negli usa alla ucla di los angeles e non mi e’ parsa una cenerentola delle istituzioni americane….
@@PELLISARI, mi spiace ma non capisco la Sua osservazione. Se ha studiato in America parla anche inglese, dunque l'utilizzo di "seriously" in questo contesto le dovrebbe esser chiaro. Mi pare, anzi, che a distanza di diversi anni, la dichiarazione secondo cui " la scuola è l’architrave della democrazia", proprio vedendo quello che viene fatto in questo momento nelle scuole, trasformate in puri "luoghi dell'obbedienza" e di violenza con il consenso di genitori incoscienti e soggiogati si riveli ben proprio, altro che democrazia.