Verdi,Rigoletto, "quel vecchio maledivami" - duetto fra Rigoletto e Sparafucile
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- Опубликовано: 4 ноя 2017
- Teatro Gaetano Fraschini - Pavia
Venerdì 3 novembre 2017 - ore 20,30
OPERALOMBARDIA
Giuseppe Verdi
RIGOLETTO
Direttore Pietro Rizzo
Regista Elena Barbalich
Scene e costumi Tommaso Lagattolla
Rigoletto Angelo Veccia
Sparafucile Alessio Cacciamani
Elio Rabbachin, contrabbasso
Francesco Martignon, violoncello Видеоклипы
It's a Double Bass, Viola duet not Double Bass, Cello.
"quel vecchio maledivami" - duetto fra Rigoletto e Sparafucile
SPARAFUCILE: Signor?... RIGOLETTO: Va, non ho niente.
Giuseppe Verdi, fu uno dei più grandi compositori musicali della storia, ma anche grande maestro di teatro, e profondo conoscitore dell'animo umano, a questo aggiungiamo una attenzione al mondo musicale europeo. Quando compose Rigoletto che andò in scena l'11 marzo 1851 al Teatro La Fenice di Venezia scrisse una pagina molto strana che mette in crisi i registi - cosa che Verdi ha fatto più volte - quando Rigoletto esce dal Palazzo del Duca di Mantova, Verdi mette in musica il viaggio sino alla sua casa, scrivendo una specie di "valzer lento" per l'incontro di Rigoletto con il suo futuro sicario Sparafucile.
Marcello Conati dice, a proposito di questo duetto, "il tessuto musicale è tutto in orchestra, le voci si limitano al puro dialogo con domande e risposte essenziali, senza mai unirsi, con effetto di mélodrame".
Ciò che Verdi chiede al mélodrame non riguardo le sue musiche in quanto tali, ma i suoi effetti - l'efficacia comunicativa della sua particolare dinamica scenico-musicale.
[Citazioni tratte da "Il valzer delle camelie: echi di Parigi nella Traviata" di Emilio Sala.]
Non male ... ma la nota più bassa fatta meglio di cesare siepi non esiste