Lectio magistralis di Umberto Galimberti | La bellezza: legge segreta della vita | 30.09.2017
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- Опубликовано: 29 сен 2024
- Sabato 30 settembre 2017 Umberto Galimberti ha tenuto la una lectio magistralis dal titolo "La bellezza: legge segreta della vita" al Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci. Una riflessione sulla bellezza.
L'evento si è svolto all'interno della rassegna "Firenze Suona Contemporanea", realizzata nell'ambito di Toscanaincontemporanea2017.
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Umberto Galimberti, è stato professore ordinario di filosofia della storia, di psicologia generale e di psicologia dinamica all’Università di Venezia. E’ membro ordinario dell'International Association of Analytical Psychology. Ha collaborato con Il Sole 24 Ore dal 1986 al 1995, e dal 1995 a oggi collabora con La Repubblica. Tra le sue pubblicazioni più significative, tutte edite da Feltrinelli, ricordiamo: "Il tramonto dell’Occidente nella lettura di Heidegger e Jaspers "(1975-1984), "Psichiatria e fenomenologia" (1979), "Il corpo" (1983), "Gli equivoci dell'anima" (1987), "Psiche e techne. L'uomo nell'età della tecnica" (1999), "I vizi capitali e i nuovi vizi" (2003), "Le cose dell’amore" (2004), "La casa di psiche. Dalla psicoanalisi alla pratica filosofica" (2005). "L’ospite inquietante. Il nichilismo e i giovani" (2007), "I miti del nostro tempo" (2009), "Cristianesimo, la religione dal cielo vuoto" (2012). È inoltre autore unico del "Dizionario di psicologia" (Utet, 1992), e in forma ampliata e aggiornata (Garzanti 1999). E’ in corso di ripubblicazione nell’Universale Economica Feltrinelli l’intera sua opera, di cui alcuni volumi sono tradotti in francese, tedesco, olandese, spagnolo, portoghese, sloveno, ceco, greco e giapponese.
Meraviglioso
Ho ascoltato poco e sono giá in disaccordo con questo uomo che crede di sapere tutto lui...😕IL DOLORE URLA!! e se proprio dobbiamo fare un esempio palese ,durante il parto solo se non vuoi sprecare energie resti in silenzio e respiri,ma lo stesso bimbo fa il primo pianto appena viene al mondo per lo sforzo doloroso che lo induce da uno stato sereno a uno sconosciuto!! L'urlo è anche rabbia e senza rabbia non si fanno le rivoluzioni e non si protesta ma si accondiscende a qualsiasi regime di controllo del potere che è quasi sempre nelle mani di chi dice che tacere è vincere😡👋👋Ebeti che lo seguite come un pastore !! Pecore😡
Tutti da eva.. Che doveva essere veramente un gran pezzo ❤️
Professore, è una "bellezza" ascoltarla e fa star bene. Ergo ... è bello.
Semplicemente Umano e Vero. La bellezza è armonia e benessere 🥰 il soggetto è colui che percepisce l'oggetto. La bellezza è negli occhi di chi osserva e guarda oltre l'apparire.
Umano????
Grazie prof. Galimberti. Ma ragione e logica coincidono?
La bellezza è si. la bruttezza è no.
Posso ringraziarti di vero cuore caro maestro?? Grazie!!! ❤
il galimberti che lancia bombe atomiche per 53 minuti
Il Galimbo nazionale dropping FACTSS
Assolutamente superbo, come sempre. Tuttavia mi ride un tarlo: il giusto critismo al cristianesimo è quasi contraddetto da una specie di dispiacere per la perdita avvenuta nel tempo della ritualità, delle immagini....oggi le chiese sembrano davvero dei garages. Ma allora?
Grazie grazie...è un grande servizio alla cultura ..anche del popolo e per il popolo!
Purtroppo non ho cultura e per caso mi sono imbattuta.. Si dice così? Nel prof Galimberti quanta passione mi ha trasmesso starei ore ad ascoltarlo, ovviamente cercando di capire Grazie professore Lei non sa che grande regalo mi ha fatto
Plp
Ciao Angela, mi permetto di contraddirti, forse ti mancherà la conoscenza appresa durante un percorso scolastico tradizionale, che tra parentesi spesso se non viene trasmessa con passione e conseguentemente viene ben presto dimenticata. La vera cultura la si apprende con la curiosità, lo stupore e l'entusiasmo che suscitano conferenze come queste. Da queste emozioni nasce il desiderio di altra conoscenza e la conoscenza che nasce dal desiderio non te la scordi perché incisa nel cuore con le emozioni. Complimenti per l'umiltà è per l'entusiasmo. Ti auguro tempo e passione, per coltivare questa "sete". Non c'è nessuno da impressionare, nessuno a cui dimostrare il proprio status di "intellettuale". Solo il piacere della conoscenza, senza scopo e proprio per questo dotata del più alto valore in se. Armonia, bellezza, ,amore e conoscenza questo auguro a te e a tutti
@@andreaborrielli5336 anch'io come la sig.ra sono poco secolarizzata, autodidatta fin da piccola, voglio ringraziarti per quello che hai scritto ,mi ha commosso e prendo per me la tua risposta che mi da coraggio ed entusiasmo 🙏
Angela, Pasqualina,
Andrea ha ragione.
Cultura non è che in parte quanto appreso a casa, a scuola, leggendo, nei musei, e solo poi se si ha inestinguibile sete di apprendere e la fortuna, la grazia, direi, di apprendere da persone come il nostro Signor Galimberti, rare, rarissime.
Ho appreso altrettanto, diversamente, dal mio vicino di baita in montagna, "incolto" muratore che mi incantava con il suo sapere sul mondo della natura attorno a noi.
Sono profondamente innamorata in questo momento di un uomo che non sa niente di Bach o Beethoven (il mio mondo), che non ha letto Dostojevskij, Rimbaud, Shakespeare, Dante, non ha visto le tele di Goya, Rembrandt, van Gogh, ma sa tutto degli animali, delle piante, dei minerali.
Quando la sua mano accarezza una pietra, mi commuovo come se stessi io suonando una sonata di Mozart.
Il cardinale che parla 150 lingue + 7 tipi di aramaico........bhooo da verificare
Il genio più umile e semplice mai apparso sulla terra
È un genio ,ma non è modesto e ne ha motivo.
Non é un genio ma uno studioso.
grazie. parole come queste finiscono sempre per turbarmi e scaldarmi il cuore. che meraviglia!
Meravigliosa esperienza di ascolto..La bellezza, se mai sia umanamente possibile esaurirne la de-finizione, è quel cogliere senza difesa uno statuto ontologico del reale che senza mediazioni culturalmente condizionate rimanda al perfettamente Altro, all inconoscibile che il corpo soltanto attraverso le.sue misteriose metamorfosi avverte nella sua insondabile e scandalosa pienezza.
Grazie Professore
E gli arabi che hanno portato le loro conoscenze con l'impero ottomano!?
Ciao a tutti. Una domanda.
Il senso del bello è un tratto unico dell’essere umano, assente negli animali.
Ma come abbiamo sviluppato questa sensibilità estetica?
Non è qualcosa che si possa insegnare direttamente, né è legato a un bisogno primario come il cibo o la sopravvivenza…
Come ci siamo arrivati? E come mai solo la nostra specie?😅
E se fosse perché solo l'uomo sa che deve morire?
Io credo sia meglio se nelle chiese non ci sono più immagini. Il cristianesimo è una religione dell'esaltazione della morte e del dolore. Adorare un corpo morto in croce non mi sembra costruttivo a meno che non hai una coscienza poco umana che aprofitta del dolore altrui per i propri interessi.
Se hai qualche dolore, fisico, psichico, ecc.vai dal medico che forse fa il tuo bene ma sicuramente fa il suo.
Il canto e la musica sacra, tipo il gregoriano, non dovrebbero mancare
La bellezza è la natura Dio è la natura.
Grazie professore, condivido il suo pensiero Greco.
TEMATICA:" MOLTO INTERESSANTE"!!
Grande Galimberti!
Nel mio piccolo non ho capito una mazza.
Egregio Professore, un plauso infinito, spero abbia perpetui uditori .... tutti noi abbiamo bisogno di "scuole filosofiche" ogni giorno della nostra vita.......
❤️ ... non ho parole!
Bravo e non solo !
Lezione ricca di spunti
Per professionisti amatori e neofiti.
Ce n'è davvero per tutti i gusti.
Per me l'anima è il campo di fiori più bello del mondo e il corpo è l'ambiente che la contiene idealmente.
Immenso.
❤❤❤❤
QUANDO MI DEVOF SARE DI MORFINA ASCOLTO 3 MINUTI QUESTO TIZIOE POI CROLLO A LETTO.
DICE COSE SCONTATE CHE SANNO TUTTI.
PRATICAMENTE IL NULLA TOTALE
Copiandole.😲
Super!😮😮
Da min. 38 in poi MEMORABILI PAROLE!
Molto chiaro e significativo
Grazie professore Galimberti !!!Affascinata della sua conoscenza e intelligenza !!!Grazie a internet che ci dà la possibilità di ascoltare le sue lezioni a distanza!!!Grazie della sua presenza e condivisione !!!!😍
😮di 😮😮😮😮😮8! Poi la prossima 😊
Ed e' per la sua Bellezza che la Famiglia di Noe fu salvato 🌠
INTELLIGENTE🌺🌷❤
Raffinato e sensibile che altro vogliamo di più? Grazie professor Galimberti
Il professor Galimberti si richiama continuamente ai Greci Quello cheyannodettko i Greci e'sempre e soltanto la verità. I Greci non erano stupiti ,ma piuttosto ammiratl affascinato i dalla bellezzanon perché pensavano che la bellezza esiste .Altro che esiste ,caro professsore.Orfeo e vittima della bellezza che lui stesso crea. La bellezza ci dice Il mito di Orfeo e'salvifica ma alle stesso tempo mortale Non occoŕre moltoper capire che eesa è il risultatodi un equilibrio tra le parti di ub tutto come insegnano proprio iGreci esegna5amete Platone Essi piuttosto si chiedevano chimai potesse. Dareal all 'uomo, una capacità creativa di tale natura .Talche"' si connvinsero che solo gli dei potevano disporre di un potere del genere , lGli IInni omerici possedevano ai loro occhi tanta bellezza da non essere opera di un uomo .,Così giunsero a pensare che. I poeti fiossero degli invasati posseduti dalla divinità che affettandoll di mania di follia rendeva possibile la loro creativita'.Platone fa propria questa tesi presentata nell' Ione Ecosi visto ,,,che l' hanno detto Platone e iGreci 'è senz'altro vero che tutti i poeti sono matti .Ma ci rendiamo conto,! Cosa puo essere uno che parla alla luna e si chiama Leopardi..Anche Heidegger dice che i poeti sono i piiu ar.rischianti .Se guardiamo o alla Storia questo non ha alcuna verità. Piuttosto i tedeschi hanno a che farw con un grosso problemaIl loro più grande poeta dopo Ghoete.. Holderlind ,anche senzA forse il più grande dei romantici europei trascorse gran parte della sua lunga vita nella notte della follia,fatto questo che lascia perpleesso chiunque si trovi a dover parlare di questo grandissimo che ebbe.la sfortuna.. di cadere..vittima di una malattia che era cme lo è una m una.morbosità in tutto simile ad ogni altra Morbosità,.Solo che questa colpisce il cervello..Quello dii iHolerlind e 'in fondo il solo.caso
😅😅😮nnnnnnnnnnnnnnnd
semplicemente grazie di questo intenso e profondo viaggio... 🙏
Quante cose ho perso nella mia vita...quante possibilita' di capire e sentire. La conoscenza e la bellezza sono tutto; e' il solo modo per stare bene ed essere in armonia.
Giustamente, non essendo cristiano, guarda la fede cristiana come una forma di religione con più o meno pregi e difetti rispetto alle altre, nell'unico calderone della concretizzazione storica dell'animus religiosus umano. Ed è un errore perché non coglie le conseguenze di quello che pure ha affermato come nozione: è la realizzazione del Dio-con-noi. Sacro e profano fanno tutt'uno dove tutto è sacro, separato, riferito al senso, cioè, che ne ha dato Dio creatore. Pure la comunione, pane e vino identificati immediatamente con il corpo e il sangue del Signore, non è un gesto simbolico soltanto o allegorico ma la concretezza di ciò che concretamente nutre un corpo vivente e ne segue lo stesso ciclo metabolico; non un sacrificio di comunione, come tutte le regioni praticano, ma la compresenza tra Creatore e creatura che lì si realizza. A che scopo celebrare il sacro nell'incomunicabile distanza? Intimior intimo meo, superior summo meo. Dio è qui. L'invisibile non è meno reale del visibile.
Libero Ferrari concetto molto contorto, ma a parte ciò il professore non ha confutato nulla di ciò che dici o che cerchi di dire molto male. Scusa se ti rispondo ma sembra quasi che voi cristiani vi sentiate in dovere di giustificare la vostra fede ogni qual volta essa venga ridicolizzate da qualcuno che, come galimberti, ne sa parecchio. Dunque non capisco l'intervento, il quale mi sembra solo carico di inquietudine e senso di colpa per la intima messa in discussione di ciò che condiziona pesantemente la vostra vita e ben poco carico di senso ragionevole.
Alessio, le contorsioni appartengono a te che giudichi pure le intenzioni... Galimberti ha degli enormi pregi e meriti ma non esaurisce tutto il sapere e tutte le esperienze dell'uomo. Neppure è detto che ci azzecchi sempre, ad esempio quando sopravvaluta i greci notoriamente misogini. Non sento che il prof ridicolizzi la fede cristiana, semplicemente la tratta da religione immediatamente sovrapponibile a qualsiasi altra; quindi non ne coglie la specificità. Almeno per me, il cristianesimo non mi condiziona la vita in nessun modo anzi, me la rende piena di senso e di gusto. Metti di stare con una donna: se senti di essere pesantemente condizionato senza alcuna ragionevolezza, lasciala subito; se sei felice, tienitela stretta perché è l'amore della tua vita. Stessa cosa. Ciao.
Libero Ferrari non giudico nulla, rispetto la vostra posizione, però trovo alquanto fastidiosa questa tendenza sfrenata all'autogiustificazione. A parte ciò io non riuscirei mai a rendere piacevole qualcosa con delle favole, però accetto questo scenario dato che in molti non fanno come farei io. Preferisco essere consapevole della vita intorno a me in tutte le sfaccettature
Alessio, lascia perdere la "vostra", parlo per me anche se sono cosciente di non essere l'unico; io non ho nessuna categoria da difendere. Che cosa devo autogiustificare? A me dispiace se qualcuno conosce o prende solo una parte di qualcosa e non la sua interezza perché è così che si com-prende il mondo e la sua realtà. Sulle favole sono d'accordo. Galimberti ti ha istruito sulla differenza tra miti e favole, immagino. Anche il cristianesimo ha miti (es.: il racconto biblico della creazione) ma si fonda nella storia. Mi piacerebbe leggere con te i vangeli della Passione e rilevarti come la consapevolezza di tutte le sfaccettature dell'animo umano fanno parte integrante di quell'evento e istruiscono tutti su come non vi si possa prescindere. Però io non sono nessuno e non devi credere a quello che ti dico: se so qualcosa pure io l'ho imparato. Da un punto di vista puramente antropologico e filosofico, puoi anche tu leggere qualcosa di René Girard che, a mio parere, si lega perfettamente con quello che dice Galimberti; solo che Girard va avanti e oltre. Ciao.
U
Grazie ☺️
Grazie,ma questo riguarda solo quelli che non si sono già reincarnarnati?
Grazie professor Galimberti
Per meglio dire.. Non è bello ciò che bello è bello ciò che buono perché ciò che era bello è forte 👽
il bello nasce attraverso la trasgressione della ragione. lo scrivo per ricordarmi
Comunque... V la verità v la ragione ma soprattutto viva l acqua...
GRANDE! GRAZIE!
Alcuni punti sono veramente ad un livello intellettuale molto profondo a mio parere. Mi ha entusiasmato questa ricostruzione. Grazie
Grata e ammirata
Grata e ammirata
,wax cu
La seconda.. 😊Oggi non ti seguo... Pardon..
grazie.
Non è tempo per noi
Ringrazio il prof. Galimberti delle sue lezioni che mi fanno sempre una grande forza interiore per andare avanti nella vita. Ho conosciuto il professore quasi 20 anni fa' quando venne a Firenze a presentare un suo libro. Rimasi molto colpito dalla sua semplicità e dalla personalità. A coloro a cui Galimberti non piace dico che proprio per questo invece di ascoltarlo possono fare qualche altra cosa.... ascoltare un filosofo dovrebbe essere un piacere e non un obbligo quasi infantile.....
Grazie
Salve Maria, grazie a te!
Semplicemente unico
Grazie Professore
Grandissima cultura di persone così ce ne vorrebbero....
Affascinante il professore quando spiega, le sue lezioni di filosofia. Mi piacerebbe incontrarlo per rivivere i tempi della universita
Sempre molto interessante, però a mio giudizio commette un errore quando dice che il Cristianesimo primitivo, originale, prima di S. Agostino non conosce l'anima. Infatti nel Vangelo di Matteo è lo stesso Gesù che vi fa riferimento: Matteo 16,26
Qual vantaggio infatti avrà l'uomo se guadagnerà il mondo intero, e poi perderà la propria anima? O che cosa l'uomo potrà dare in cambio della propria anima?
Non è certamente un errore grave, in quanto Galimberti durante il video afferma di non essere cristiano e di non conoscere il cristianesimo.
Vorrei fare anche un'altra piccola osservazione. L'anima dei cristiani, più che quella di Platone è la "forma" come la intende Aristotele. Per quest'ultimo, la sostanza è formata da una materia e da una forma che operando insieme costituiscono il sinolo. Per i cristiani anche l'uomo è formato da materia e forma, solo che la forma dell'uomo è appunto l'anima. San Tommaso fa molta chiarezza su questi concetti.
grazie
MA COME FAI AD AVERE LA MISURA NELLA RICERCA DEL POTERE E DELL'AMORE....NESSUNO CHE GLI PONESSE LA DOMANDA LEGITTIMA : MA MI SCUSI MA A CHI PIACEREBBE UN POTERE PICCOLO E UN AMORE MEDIOCRE ?....da come parla sembra che abbia sempre ragione....MA !!!!
Semplice: rendersi conto quando ci si deve fermare. Quando uno nn ti ama più nn impuntarsi a voler amore con la forza (così nn si arriverebbe ad ammazzare le donne e rovinare con l'acido chi nn ti ama più)..questa e' misura nel amore, amare anche la volontà del altro....e in politica lo stesso, sapere quando ritirarsi, quanto nn si e' più gradito, e nn continuare al potete trasformandosi magari in un feroce despota....la misura delle cose e la base del echilibrul nella vita, avevamo ragione i greci....
Un esempio del vecchio italiano.... Minestrone di nulla... Un qua qua che non ha mai lavorato
Torna a guardare radio maria
Giulia Masotti sei una brutta persona! Invidiosa delle persone libere. Tu, vicino al prof. Galimberti risulti una meba.
La Fornero ha distrutto la vita di migliaia di italiani ? Ma hai il cervello ???
So che. Molti idioti ammirano questa persona.... Baby pensionati neoliberisti... Lavoratori statali che si uncinano al pd x paura di cominciare a lavorare
Per la mia ampia esperienza la Fornero e' adorata da NON statali che sono avvezzi -anche da piu' generazioni- a lavorare seriamente e concretamente sinche' il fisico lo concede e quindi ben oltre la settantina vedendo il proprio lavoro non come un greve basto ma come un'esperienza interessante nonche' utile sia per gli altri che primariamente per il proprio spirito. Giudico avvilente che un sessantenne in buona salute aspiri ad andare in pensione.
15:48
"Per pensare una cosa devi avere la parola di quella cosa, altrimenti come fai a pensarla? La perdita del linguaggio è la perdita del pensiero."
Scusate, mi perdo nel materialismo, ma questa frase ha ben poco significato, altrimenti non si capisce come l'uomo primitivo, non avendo la parola, possa aver espresso per la prima volta dei pensieri...
Non hai evidentemente una base filosofica. E come suggerisce il tuo Nick...del resto dovresti seguire di più Galimberti che sostanzialmente ripete " delucidando " gli stessi concetti grosso modo, magari da punti di vista diversi. Cmq per rispondere al quesito esistenziale in questione...ha sempre detto che i greci avevano come minimo un 80mila vocaboli mentre noi sui 18mila ( evidenziando una carenza di fondo, a suo stesso dire... però bisogna seguire, vedere sentire e risentire molto attentamente varie conferenze , le voglio definire così. ) E definisce tra l' altro come se non bastasse... l' inglese una " linguetta " priva di tanti termini e impoverita per il fatto che ogni termine appunto si basi sul " visibile ". Considerando che la filosofia si basa sulla visione della " mente " e non solo dell' occhio è più che legittimo e ultrasensato. Cmq in conclusione l' uomo primitivo come qualsiasi uomo non animale attenzione ( anche qui disse che l' animale è un essere istintivo mentre l' uomo avrà degli istinti primari ma non essendo un animale non è minimamente paragonabile ) ora senza giudizi se si vuole fare sterile polemica come modernamente si usa fare è un conto se invece non si comprende un concetto minimo bhe è più che legittimo e plausibile. In un' altra conferenza parlò del senso del dibattito, che è un confronto ma pur sempre una " guerra dialettica " quindi ci sta ed è indispensabile spesso. In conclusione hai parlato di " perdita " in realtà è più una diminuzione...drastica e netta ma sempre di senso di proporzione è indispensabile parlare per capirci...infatti anche qui cita gli amati greci... dicendo che le statue che raffiguravano erano uomini del tutto proporzionati evidenziando di conseguenza un " senso della misura e del limite " molto evoluto a differenza diceva dei bronzi ecc di altre culture, per dire
Hai usato il pregiudizio, hai distorto il mio scritto facendo intendere che sono io che ho parlato di "perdita" e hai divagato rispetto al concetto, piuttosto semplice, che ho espresso.
Ti sei dimostrato un buon cristiano, Galimberti sarà fiero di te... 😌
@@bimbo_8 ahahah no no è quello che hai detto...greco non giudaico cristiano. La filosofia non è da tutti del resto. Menti fini non generaliste. La meccanicistica invece è parte integrante moderna contemporanea comune
L’uomo primitivo non esprimeva pensieri. Le uniche forme di comunicazione erano attraverso i versi e le rappresentazioni/graffiti sui muri. Da qui l’esigenza di un linguaggio.
È un po’ come se entri in una stanza buia e accendi la luce. Le cose nella stanza ci sono sempre state ma fintantoché non accendi la luce (gli dai un nome) esse non si vedono.
Ho letto qualche dissenso sul sondaggio di de mauri rispetto all uso delle parole conosciute dagli studenti.
Se Galimberti ne fa menzione,non ho dubbi sulla sua validità.
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