Claudio Lolli - 400000 colpi

Поделиться
HTML-код
  • Опубликовано: 29 янв 2025

Комментарии • 14

  • @danielenicastrini7730
    @danielenicastrini7730 Год назад +4

    Alcuni momenti sono molto brevi per spiegarci il senso del nostro amore per la musica e la poesia di Claudio.(Dani)

  • @nellakmatarrese6765
    @nellakmatarrese6765 5 лет назад +3

    Senza parole...........Grazie Claudio!

  • @luciosantoro831
    @luciosantoro831 6 лет назад +6

    Claudio e la nostra coscienza sporca. Ricordo ora un suo bellissimo concerto negli anni 90 al parco di Centocelle. Immenso ti sia lieve la terra.

    • @danielenicastrini7730
      @danielenicastrini7730 Год назад

      Non avuto nessuna fortuna ,se non quella di essere un sincero estimatore della buona musica di Claudio Lolli..soprattutto ora, che abbiamo la possibilità " di ascoltare le sue canzoni in lingua originale...grazie maestro.

    • @danielavit3028
      @danielavit3028 9 месяцев назад

  • @corradocampisi5871
    @corradocampisi5871 5 лет назад +2

    Grande canzone d'amore......

  • @brtma21
    @brtma21 7 лет назад +3

    delizioso brano raffinato bellissimo

  • @scinascinascina3
    @scinascinascina3 6 лет назад +5

    Ti ricordi quelle colline,
    Sì, ti dico, quelle lontane
    Quando il sole sembra una nebbia
    Sbriciolata come il pane
    Sbriciolata come il pane
    Quando lo spezzavi tu
    Ti ricordi la nostra casa
    Sì, ti dico quella sospesa
    Tra quel sole e la nostra nebbia
    Quell'angoscia e quella rabbia
    Quell'angoscia e quella rabbia
    Che non hai capito mai
    Ma nell'attimo dell'amore
    Il cielo smette di respirare
    Per lasciarti venire e poi
    Lasciarti andare
    E nell'attimo dell'amore
    Il silenzio torna rumore
    E una morte felice occupa
    Il tuo cuore.
    Della serie: non c'è futuro,
    Non c'è storia da raccontare
    Solo prendila per la mano
    Per non farla mai scappare
    Per non farla mai baciare
    Se non dove dici tu
    Se non dalla tua propria lingua
    Dal tuo corpo che sa parlare
    Nel deserto di confusioni
    In cui ti trovi ad abitare
    In cui ti trovi ad abitare
    E dove il senso non c'è più
    Ma nell'attimo dell'orgasmo
    Ogni enunciato diventa un chiasmo
    Come specchio di un viso
    Senza più contorni
    Nell'attesa di un'alba scura
    Che gioca a carte con la paura
    Con il dubbio che tutto
    Prima o poi ritorni.
    Ti ricordi la nostra vita
    Sì, ti dico quella finita
    Quando il sole è come una foglia
    Che si stacca dalle dita
    Che si stacca dalle dita
    Per cadere un po' di più
    Io lo so che non sono tempi
    Da ricordare, da confessare,
    Con quel vento violento e vano
    Che ti vuole accarezzare
    Che ti vuole addormentare
    Come musica alla tv
    E nell'attimo della morte
    Il mondo chiude tutte le porte
    Non rimane che bestemmiare
    E pensare a te
    E si vive per sempre insieme
    E si muore sempre da soli
    Come quando arriva al mare
    Jean Pierre Léaud

  • @robertosoldati3663
    @robertosoldati3663 7 лет назад +5

    Nicola Alesini (sax soprano) Felice Del Gaudio (basso) Pasquale Maria Morgante (tastiere) Roberto Soldati (chitarre elettriche) Danilo Tomasetta (sax contralto e sax tenore) Lele Veronesi (batteria)

  • @norimaspace
    @norimaspace 7 лет назад +3

    Che bella! Non c'è il vinile dell'album? Non lo trovo. Solo CD?

    • @latempesta
      @latempesta  7 лет назад +1

      norimaspace sono state stampate copie di lp ma già finite! Trovi più facilmente il cd. Ciao!

  • @giannicirino9491
    @giannicirino9491 2 года назад

    Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaàaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaàaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaàaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaàaaaa