Prosegue il rinnovo della flotta Autolinee Toscane: presentati 12 nuovi bus

In occasione dei mille giorni di gestione dell'azienda, Regione Toscana e Autolinee Toscane hanno tracciato un primo bilancio con un sguardo ai futuri obiettivi: proseguire il rinnovo del parco mezzi, investire in tecnologia, innovazione e nel personale
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Mille giorni di Autolinee Toscane ed è tempo di fare un primo bilancio sia per la Regione Toscana sia per l'azienda che, dal 1° novembre 2021, gestisce il servizio del trasporto pubblico su gomma. Una gestione non priva di criticità soprattutto nelle fasi iniziali con Autolinee Toscane che ha però investito su assunzioni e formazione, ma anche su innovazione e tecnologia: dall'introduzione di "Tip Tap", la modalità contactless per l'acquisto dei biglietti a bordo, a quella prevista entro novembre 2024 del sistema Avm su ogni autobus per il monitoraggio costante dei veicoli, passando per le oltre mille paline elettroniche con il tempo reale sui passaggi dei bus in fermata.
L'investimento più consistente rimane però il rinnovo del parco mezzi, con 2100 nuovi autobus tra urbani ed extraurbani che andranno a sostituire i circa 2900 attualmente in circolazione, abbassando l'età media dei veicoli da 13 a circa 6 anni e mezzo. Di questi, sono 426 quelli già entrati in servizio e, nell'occasione, sono stati presentati gli ultimi 12 arrivati, a cui seguirà entro la fine del 2024 l'introduzione di altri 246 bus con la rottamazione di tutti i veicoli Euro 2, mentre saranno circa 700 quelli previsti nel 2025.
Un altro passo decisivo per il miglioramento del servizio, secondo l'assessore regionale ai Trasporti Stefano Baccelli sarà invece quello dell'intermodalità.
Il presidente di AT Gianni Bechelli, infine, pur riconoscendo le criticità iniziali e quelle ancora in essere in questa fase di passaggio, si sofferma però sull'auspicio rivolto dal governatore Giani riguardo il sostegno degli enti locali attraverso politiche in favore del trasporto pubblico su gomma.
Andrea Biagioni