Che emozione! Ho ascoltato in concerto questa canzone nel 1969 quando Gaber era in tour con (nientemeno) Mina! Giorgio contribuì non poco a modificare il mio modo di pensare politico, ma in seguito ho patito le sue stesse disillusioni. Ma quanta umanità nell'affrontare i problemi dell'uomo aveva Gaber !! Forse più (concreta e sofferta) umanità che poesia. Mi manca.
La disillusione deriva dalla consapevolezza che né le religioni né la politica possono risolvere i problemi esistenziali. L'errore della mia generazione (che è quella di Giorgio) fu quello di pensare che il marxismo potesse essere la risposta a tutte -ma proprio tutte- le esigenze della vita.
Dimostrazione del fatto che i problemi vengono creati x non essere risolti se non si vogliono risolvere, soprattutto da chi non subisce le conseguenze.
disillusione sì, come per tanti, ma lui almeno non ha mai passato il guado. Che differenza con la moglie, siliconata da ventenne a fare da ragazza pon-pon per Silvio...
A me piaceva, sua moglie. E' stata una delle delusioni della mia vita, non la più grande. Ricordo una foto del matrimonio della figlia, che lavorava già per Mediaset. Lei era la borghesissima MADRE DELLA SPOSA. Lui, che era un intelligente e onesto borghese, sembrava che scherzasse.
Grande Signor G ... quanto ci manca il tuo genio!! Grazie di esserci stato, per tanti come me ci sarai sempre
quest'uomo ci ha lasciato un inestimabile tesoro, teniamocelo stretto. Grazie signor G.
Grande Gaber
Io sono credente e...praticante...ma non posso che, purtroppo, sottoscrivere ogni parola; quanto ci manchi Giorgio.
Che emozione! Ho ascoltato in concerto questa canzone nel 1969 quando Gaber era in tour con (nientemeno) Mina! Giorgio contribuì non poco a modificare il mio modo di pensare politico, ma in seguito ho patito le sue stesse disillusioni. Ma quanta umanità nell'affrontare i problemi dell'uomo aveva Gaber !! Forse più (concreta e sofferta) umanità che poesia. Mi manca.
Era ma nei nostri cuori è ancora un GENIO ... Giorgio quanto ci manchi
Sembra scritta ieri.
Peccato che non ci sei piu/chissà cosa diresti di questa povera Italia sempre asservita all'America
chiagneffotti ✔️
Rivoglio il signor G!
UN VERO ARTISTA
Che dire?? Grande, candissimo.peeccato on ci sia più. Chi sa cosa avrebbe detto dalla sua morte in poi........
grazie per aver riunito le due versioni!
incredibile come e ancora attuale. Gaber
credibilissimo invece, visto che la chiesa - altro che rinnovarsi - è sempre la stessa...
@@luciadelladonna6150 Se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi.
Gattopardismo all'ennesima potenza
se ne vanno sempre i migliori
Grande Giorgio ti ho clonato sul mio sito 4.000 persone ti applaudiranno anche adesso
grazie
Semplicemente irraggiungibile,,,,
Si' veramente era avanti in un modo davvero notevole, acuto ,critico, e di una simpatia travolgente
Brano scritto con Battiato. Fu il brano che anticipò le invettive sociali del teatro canzone.
Esattamente ! Grazie del contributo
Non conoscevo questo brano e che meraviglia che l'abbia scritto con Battiato Una doppia sorpresa
la canzone non cambia perche' la Chiesa si rinnova in questo modo
piu caustico nel 1994 che nel 1972...
Poteva solo lui far una rima con "referendum"
ciao Giorgio, sapessi ora...
sì, lui e Faber mancano proprio..
Noi a Genova Fabrizio lo chiamavamo Fabrizio, com'era scritto sui suoi dischi, senza cognome. Era Villaggio che lo chiamava Faber.
guido cereja e ora manca anche Claudio Lolli meno conosciuti ma almeno altrettanto bravo
@@lailacresta Faber e Gaber x sempre!
N1
La disillusione deriva dalla consapevolezza che né le religioni né la politica possono risolvere i problemi esistenziali. L'errore della mia generazione (che è quella di Giorgio) fu quello di pensare che il marxismo potesse essere la risposta a tutte -ma proprio tutte- le esigenze della vita.
Dimostrazione del fatto che i problemi vengono creati x non essere risolti se non si vogliono risolvere, soprattutto da chi non subisce le conseguenze.
disillusione sì, come per tanti, ma lui almeno non ha mai passato il guado.
Che differenza con la moglie, siliconata da ventenne a fare da ragazza pon-pon per Silvio...
wuuaauuuu
figurati... un piacere
ciao
A me piaceva, sua moglie. E' stata una delle delusioni della mia vita, non la più grande. Ricordo una foto del matrimonio della figlia, che lavorava già per Mediaset. Lei era la borghesissima MADRE DELLA SPOSA. Lui, che era un intelligente e onesto borghese, sembrava che scherzasse.
quelli sono affari suoi
Che accordi sono alla chitarra?
Anche io
così sarà?
Davvero grande Giorgio Un tributo sempre a lui!!! Grazie
Prego, fare questo collage è stato piacevole
pagate le tasse