Conero in kayak, un mare ferito? - Lorenzo Molinari

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  • Опубликовано: 11 дек 2024

Комментарии • 4

  • @fabriziorusso6830
    @fabriziorusso6830 3 года назад +2

    Ho visto che il video risale a giugno; anche ieri in varie zone erano presenti quelle chiazze ma......secondo me, più che di scarichi si tratta di mucillaggini ( ovviamente è solo una mia idea ) ; apparte ciò, ho raccolto anche io diversa plastica in mare ( tra cui una sessola che mi ha anche fatto comodo in canoa e un imbuto per travasare liquidi vari ) .

    • @lorenzomolinari8456
      @lorenzomolinari8456  3 года назад

      Grazie Fabrizio del tuo commento. Anch'io spero che fossero mucillaggini, per quanto anch'esse possono essere causate da un eccessivo scarico in mare, da foci di fiumi, di sostante organiche, tipicamente tensioattivi (detersivi e detergenti), fertilizzanti e liquami. Tuttavia le mucillaggini si presentano con schiume bianche e filamenti gelatinosi, da me non osservati, e ho letto che sono favorite dalle piene di fiumi, ma nel periodo precedente e in quello del mio soggiorno l'anconetano, a differenza di altre zone d'Italia, ha subito una particolare siccità. Inoltre, il mare era ancora assai freddo, è ciò non favorisce l'eutrofizzazione. Circa le immondizie abbandonate, purtroppo, non c'è possibilità di scuse, ma solo l'inciviltà di molti italiani, visto che in tanti altri paesi - soprattutto del nord Europa - nessuno mai si sognerebbe di abbandonare per terra neppure un mozzicone di sigaretta, di cui sono costellate le nostre spiagge. Comunque sia, il risultato è stato che io e altri turisti con cui ho parlato, al di là della bassa temperatura del mare, abbiamo preferito non fare il bagno dove l'acqua si presentava in tale stato, (ho constatato che le scie torbide interessavano centinaia di metri, talvolta anche uno o due chilometri di mare costiero) e, dovendo scegliere, in futuro andrò altrove.