Un grandissimo attore molto sottovalutato infatti di Lui si dice o che era la spalla di Totò o fratello di Eduardo , con tutto il rispetto degli altri GRANDI anche Peppino era all' altezza . T V B
La verità era nel mezzo. Peppino invidiava Eduardo come commediografo, Eduardo invidiava Peppino come attore. Peppino grandeggiava quando poteva avere lo spazio di improvvisare in scena, Eduardo non sopportava di non avere il controllo assoluto. Titina cercava di mediare, ma poi il conflitto è esploso.
Comunque io ricordo sia Eduardo che Peppino De Filippo, due grandi del cinema e del teatro. Eduardo piu' serioso e duro, Peppino piu' morbido e ironico, comunque vada tra qualche generazione, tristemente, non li ricordera' piu' nessuno, come Alberto Sordi, Bud Spencer e Terence Hill, Tomas Milian... Questo davvero mi rattrista.
Un uomo pieno di invidia per la grandezza del fratello. Era sicuramente un grande talento comico. Ma quelli che ha dato Eduardo al teatro e ‘ ampiamente riconosciuto a livelli mondiale. Le sue opere tradotte in più di 30 lingue e interpretate da attori monumentali come Lawrence Olivier. E Peppino addirittura attribuisce i suoi successi alla politica.... davvero meschino !
Vero ma era più completo, Peppino era bravo sia al teatro che al cinema, Eduardo al cinema non rendeva. Teatralmente nascono insieme, le commedie di Eduardo non sono solo di Eduardo perlomeno quelle precedenti alla separazione e poi forse come commediografo Eduardo era migliore ma in scena Peppino non era secondo al fratello. Altra grande figura che spesso viene dimenticata è poi Titina, per fortuna il tempo è galantuomo e restituisce ciò che il pubblico aveva sin da subito riconosciuto e che la critica presuntuosa, snob 3 politicizzata ignorava.
Peppino,nell'attribuire alla politica, in parte,il successo di Edoardo, non dice,verosimilmente, una bugia....anzi. La "meschinità "(se esiste,semmai) è nell'averlo detto. Poteva risparmiarselo.
Purtroppo Peppino soffriva la gigantesca superiorità di Eduardo, si dissocia poi per andare a spalleggiato il genio toto', soffrendo anche la superiorità dello stesso, finendo per fare un semplice pappagone a canzonissima,
Peppino non è mai stato la spalla di Totò, come poteva essere il bravo Mario Castellani. Insieme formavano una coppia perfettamente paritetica in cui ognuno dava un contributo originale. Lo stesso succedeva quando Totò lavorava con altri grandi attori comici, come Aldo Fabrizzi e Nino Taranto. E non minimizziamo l'invenzione di Pappagone, l'ultima maschera della commedia dell'arte italiana, che ebbe un successo fenomenale, al punto da essere trasposto anche a fumetti nelle edicole, che meriterebbe di essere rivalutato e riproposto dalla RAI.
Un grandissimo attore molto sottovalutato infatti di Lui si dice o che era la spalla di Totò o fratello di Eduardo , con tutto il rispetto degli altri GRANDI anche Peppino era all' altezza . T V B
La verità era nel mezzo. Peppino invidiava Eduardo come commediografo, Eduardo invidiava Peppino come attore. Peppino grandeggiava quando poteva avere lo spazio di improvvisare in scena, Eduardo non sopportava di non avere il controllo assoluto. Titina cercava di mediare, ma poi il conflitto è esploso.
Comunque io ricordo sia Eduardo che Peppino De Filippo, due grandi del cinema e del teatro. Eduardo piu' serioso e duro, Peppino piu' morbido e ironico, comunque vada tra qualche generazione, tristemente, non li ricordera' piu' nessuno, come Alberto Sordi, Bud Spencer e Terence Hill, Tomas Milian... Questo davvero mi rattrista.
Un uomo pieno di invidia per la grandezza del fratello. Era sicuramente un grande talento comico. Ma quelli che ha dato Eduardo al teatro e ‘ ampiamente riconosciuto a livelli mondiale. Le sue opere tradotte in più di 30 lingue e interpretate da attori monumentali come Lawrence Olivier. E Peppino addirittura attribuisce i suoi successi alla politica.... davvero meschino !
Vero ma era più completo, Peppino era bravo sia al teatro che al cinema, Eduardo al cinema non rendeva.
Teatralmente nascono insieme, le commedie di Eduardo non sono solo di Eduardo perlomeno quelle precedenti alla separazione e poi forse come commediografo Eduardo era migliore ma in scena Peppino non era secondo al fratello. Altra grande figura che spesso viene dimenticata è poi Titina, per fortuna il tempo è galantuomo e restituisce ciò che il pubblico aveva sin da subito riconosciuto e che la critica presuntuosa, snob 3 politicizzata ignorava.
Non è invidia, è odio!
Peppino,nell'attribuire alla politica, in parte,il successo di Edoardo, non dice,verosimilmente, una bugia....anzi. La "meschinità "(se esiste,semmai) è nell'averlo detto. Poteva risparmiarselo.
Scusa Anselmo volevo chiederti una cosa come si chiama la commedia che si vede in questa intervista? Grazie mille
L avaro credo
Purtroppo Peppino soffriva la gigantesca superiorità di Eduardo, si dissocia poi per andare a spalleggiato il genio toto', soffrendo anche la superiorità dello stesso, finendo per fare un semplice pappagone a canzonissima,
Teatralmente nascono insieme, Peppino era capace di essere grande sia al cinema che al teatro. Eduardo era il teatro.
Peppino non è mai stato la spalla di Totò, come poteva essere il bravo Mario Castellani. Insieme formavano una coppia perfettamente paritetica in cui ognuno dava un contributo originale. Lo stesso succedeva quando Totò lavorava con altri grandi attori comici, come Aldo Fabrizzi e Nino Taranto.
E non minimizziamo l'invenzione di Pappagone, l'ultima maschera della commedia dell'arte italiana, che ebbe un successo fenomenale, al punto da essere trasposto anche a fumetti nelle edicole, che meriterebbe di essere rivalutato e riproposto dalla RAI.