Salve dottore, prima di tutto le faccio i complimenti per il canale. Sono un uomo di 42 anni, e una 20ina di giorni fa ho subito una semplice caduta, urtando con il ginocchio. Sembrava una cosa di niente, e dopo qualche giorno che il dolore/fastidio non passava, il medico ha consigliato una RM dalla quale è risultato quanto segue : "Versamento articolare Lesione longitudinale dal profilo inferiore al muro del corpo-corno posteriore del menisco mediale; si associa iniziale sofferenza ischemica subcondrale dell'emipiatto tibiale sottostante. Non evidenti lesioni del menisco laterale. Nella norma pivot centrale e le altre formazioni capsulo-legamentose. Segnale osseo nella norma. Normale aspetto del corpo di Hoffa. Rotula in asse" Ho la visita prenotata presso l'ospedale per fine settimana prossima. So che fare una diagnosi a distanza è assai complicato, ma lei pensa che si potrebbe risolvere con qualche cura e terapia, oppure si deve optare per un intervento chirurgico? Grazie
@@DocFrancescoPoggioli Grazie per la risposta, un'ultima cosa, quanto riportato nel referto della risonanza, è una cosa abbastanza grave, oppure di lieve/media entità? Di nuovo grazie.
Salve dottore... esattamente quello che è successo a me . Mi hanno fatto fare la risonanza ed ho lesione menisco mediale dopo un dolore comparso all improvviso. Come mai si dovrebbe fare prima la radiografia? Nel senso quali altre cose potrebbero portare il dolore a parte la lesione del menisco? Grazie in anticipo
Salve dottore, io ho 33 anni ed a seguito di dolore che và e viene da diversi mesi (non in seguito a particolari eventi) ho deciso di sottopormi a risonanza magnetica, il referto recita: frattura composta a decorso orizzontale e obliquo del corpo e del corno posteriore del menisco mediale di entrambe le ginocchia. Ora mi chiedo; non essendo uno sportivo (anche se non svolgo una vita completamente sedentaria) e non avendo mai avuto traumi contusioni infortuni ecc, può essere considerato il mio caso come meniscopatia degenerativa? Ps: nel referto indica anche segni di tendinosi rolutea. Grazie per l'attenzione
Salve dottore, il 31 maggio ho subito una distorsione giocando a pallone, 5 giorni dopo ho fatto la tac ed ho scoperto la lesione subtotale del crociato anteriore e cito testualmente: Fenomeni degenerativi a livello del corpo/corno posteriore di entrambe le fibrocartilagini meniscali, caratterizzati da slaminamento orizzontale/obliquo delle fibre meniscali. Viste le condizioni del mio ginocchio ho optato per l’operazione chirurgica, mi sono operato il 15 giugno con ricostruzione crociato anteriore con semitendinoso e gracile con aggiunta di una plastica anterolaterale, mentre il menisco hanno ritenuto non opportuno operarlo. Adesso sono passati 22 giorni, il ginocchio è gonfio, ancora non cammino e ho paura che il mio menisco possa avere ora ed in futuro, un qualche tipo di problema. Aspetto risposte, grazie.
Dottore ho 45anni mi sono state riscontrate due iniziali fenomeni degerative a carico dei di due menischi, ginocchio sx , sto usando la glucosamina e effettuo esercizi di scarico . Miglioro giorno x giorno , ho infiltrato acido ialuronico, ma pochi risultati , vorrei provare prp , cosa mi consiglia? Grazie
@@DocFrancescoPoggioliintanto grazie per la prontezza per la risposta , il mio ortopedico però , non mi ha parlato di guarigione, ma secondo lui è una normale usura quindi di continuare con l'acido ialuronico, in media ogni anno / 1/2... non proprio soddisfacente come risposta .. ma mi ha incuriosito un mio amico , in condizioni piu' "gravi" che con la PRP ha risolto! di non poco , quindi una iniezione la farei , la mia è solo una fase iniziale, delle volte poco fastidiosa .. va a periodi, se guido l' auto forzando il ginocchio con il pedale della frizione ne risento un po' .. ma se già evito di guidare , vado bene.
Salve dott. Ho eseguito una risonanza magnetica al ginocchio sx. Il responso dice sovvertimento morfostrutturale del menisco mediale a livello del corpo del corno posteriore come per menicosi di alto grado con presenza di fenomeni di sfaldamento periferico e di slaminamento obliquo della struttura meniscale. Modesti, diffusi, fenomeni digenerativi si osservano anche a livello del menisco esterno, focalmente più significativi in corrispondenza del corno posteriore ove si osservano fenomeni di sfaldamento periferico della struttura meniscale. Necessito di un intervento chirurgico? Età 54 Grazie.
Salve, per una risposta corretta e seria è necessaria una visita medica specialistica ed eventualmente la lettura di esami strumentali. Cordiali saluti 🍀
Io a 19 anni ho una lesione al menisco non operabile... L'ortopedico sta provando a risolvere il problema con delle infiltrazioni. Potrò mai riprendere l'allenamento pesante come prima? Oppure un menisco rotto non operato comporterà necessariamente dei limiti in ambito sportivo? (Faccio atletica e palestra per la preparazione specifica con i pesi)
@@DocFrancescoPoggioli mi è stato detto che è rotto per due terzi il menisco laterale. Si può operare ma dovrebbe asportarne una buona parte per sistemare il problema. Per ciò l'ortopedico preferirebbe non operare e andare avanti con sole infiltrazioni. Il dolore è sparito, ma persiste in massima flessione della coscia.
Buongiorno dottore le descrivo in breve la mia situazione. Ho 36 anni. Nella vita svolgo il lavoro fisico di operatore socio sanitario , inoltre ho ripreso a praticare judo e pesi dopo quasi vent’anni lontano dalla palestra. In sostanza mi sono già rotto 😑 o meglio lesionato. Ovvero l’estate scorsa, a lavoro, mi accovacciai e quando mi rialzai sulle ginocchia il mio ginocchio sx fece un piccolo “trak” (sono un mancino). A caldo fu come se non fosse successo nulla. Il tempo del rientro a casa non potevo camminare per il dolore forte. Presi antinfiammatori e ghiaccio per una settimana e il dolore piano piano scomparve, riuscii a riprendere a camminare come sempre. Nel mentre mi rivolsi ad un medico ortopedico nonché chirurgo, il quale mi fece fare subito una RNM e non una RX. Dalla risonanza venne fuori la lesione (molto piccola) del menisco interno. Lui mi disse che sarebbe stato meglio se me la fossi tenuta così, trattandola con terapia antinfiammatoria al bisogno, ed evitando gli sport di contatto e tutti quei movimenti meccanici di carico che interessa il ginocchio, come per esempio la corsa 🏃♂️. Mi disse di preferire la bicicletta alla corsa. Alla luce di questo mi vidi posti dei limiti alla mia vita e mi disse che l’intervento chirurgico l’avrebbe escluso tassativamente in quanto mi avrebbe condannato ad un’artrosi importante rimuovendo il menisco sano per una piccola lesione. Mi trovai abbastanza d’accordo con il suo approccio anche perché questa lesione non compromette le mie attività giornaliere se non in parte un po’ psicologicamente. Mi spiego meglio e vengo al punto. Da quasi un anno continuo a svolgere le mie attività di judo ma solo studio di tecnica; di pesi ma solo bici, rinforzo dei quadricipiti e senza corsa 🏃♂️ ; di lavoro ma stando sempre attento; eppure se sforzo un po’ di più in palestra si presenta un piccolo fastidio che che non mi fa spingere e mi butta a terra psicologicamente. Ma è davvero così? Davvero a 36 anni non posso più correre? Giocare a calcio? Non posso più fare un combattimento di judo? Davvero devo vivere limitatamente con questa paura di rompermi il ginocchio? Se è davvero così, c’è un modo per prevenire al massimo le situazioni traumatiche senza per forza rinunciarvi ?
Salve dottore, prima di tutto le faccio i complimenti per il canale.
Sono un uomo di 42 anni, e una 20ina di giorni fa ho subito una semplice caduta, urtando con il ginocchio.
Sembrava una cosa di niente, e dopo qualche giorno che il dolore/fastidio non passava, il medico ha consigliato una RM dalla quale è risultato quanto segue :
"Versamento articolare
Lesione longitudinale dal profilo inferiore al muro del corpo-corno posteriore del menisco mediale; si associa iniziale sofferenza ischemica subcondrale dell'emipiatto tibiale sottostante.
Non evidenti lesioni del menisco laterale.
Nella norma pivot centrale e le altre formazioni capsulo-legamentose.
Segnale osseo nella norma.
Normale aspetto del corpo di Hoffa.
Rotula in asse"
Ho la visita prenotata presso l'ospedale per fine settimana prossima.
So che fare una diagnosi a distanza è assai complicato, ma lei pensa che si potrebbe risolvere con qualche cura e terapia, oppure si deve optare per un intervento chirurgico?
Grazie
In genere il primo approccio è conservativo.
bit.ly/DFPmen
@@DocFrancescoPoggioli Grazie per la risposta, un'ultima cosa, quanto riportato nel referto della risonanza, è una cosa abbastanza grave, oppure di lieve/media entità?
Di nuovo grazie.
Dipende da come si tratta!
Salve dottore, che cos'è una rottura del menisco a rima obliqua?
Esattamente quello che ha scritto…😅
Salve dottore... esattamente quello che è successo a me . Mi hanno fatto fare la risonanza ed ho lesione menisco mediale dopo un dolore comparso all improvviso. Come mai si dovrebbe fare prima la radiografia? Nel senso quali altre cose potrebbero portare il dolore a parte la lesione del menisco? Grazie in anticipo
Eh purtroppo dipende dal paziente ma assolutamente ci sono molte diagnosi differenziali
Salve dottore, io ho 33 anni ed a seguito di dolore che và e viene da diversi mesi (non in seguito a particolari eventi) ho deciso di sottopormi a risonanza magnetica, il referto recita:
frattura composta a decorso orizzontale e obliquo del corpo e del corno posteriore del menisco mediale di entrambe le ginocchia.
Ora mi chiedo; non essendo uno sportivo (anche se non svolgo una vita completamente sedentaria)
e non avendo mai avuto traumi contusioni infortuni ecc, può essere considerato il mio caso come meniscopatia degenerativa?
Ps: nel referto indica anche segni di tendinosi rolutea.
Grazie per l'attenzione
Salve dottore, il 31 maggio ho subito una distorsione giocando a pallone, 5 giorni dopo ho fatto la tac ed ho scoperto la lesione subtotale del crociato anteriore e cito testualmente: Fenomeni degenerativi a livello del corpo/corno posteriore di entrambe le fibrocartilagini meniscali, caratterizzati
da slaminamento orizzontale/obliquo delle fibre meniscali. Viste le condizioni del mio ginocchio ho optato per l’operazione chirurgica, mi sono operato il 15 giugno con ricostruzione crociato anteriore con semitendinoso e gracile con aggiunta di una plastica anterolaterale, mentre il menisco hanno ritenuto non opportuno operarlo.
Adesso sono passati 22 giorni, il ginocchio è gonfio, ancora non cammino e ho paura che il mio menisco possa avere ora ed in futuro, un qualche tipo di problema.
Aspetto risposte, grazie.
Se non hanno ritenuto di fare nulla significa che c’erano motivi validi per procedere in tal sens
@@DocFrancescoPoggioli d’accordo, grazie mille del parere dottore
Dottore ho 45anni mi sono state riscontrate due iniziali fenomeni degerative a carico dei di due menischi, ginocchio sx , sto usando la glucosamina e effettuo esercizi di scarico . Miglioro giorno x giorno , ho infiltrato acido ialuronico, ma pochi risultati , vorrei provare prp , cosa mi consiglia? Grazie
È una soluzione valida ma comunque va prima valutata con una visita ortopedica
@@DocFrancescoPoggioliintanto grazie per la prontezza per la risposta , il mio ortopedico però , non mi ha parlato di guarigione, ma secondo lui è una normale usura quindi di continuare con l'acido ialuronico, in media ogni anno / 1/2... non proprio soddisfacente come risposta .. ma mi ha incuriosito un mio amico , in condizioni piu' "gravi" che con la PRP ha risolto! di non poco , quindi una iniezione la farei , la mia è solo una fase iniziale, delle volte poco fastidiosa .. va a periodi, se guido l' auto forzando il ginocchio con il pedale della frizione ne risento un po' .. ma se già evito di guidare , vado bene.
Salve dott. Ho eseguito una risonanza magnetica al ginocchio sx. Il responso dice sovvertimento morfostrutturale del menisco mediale a livello del corpo del corno posteriore come per menicosi di alto grado con presenza di fenomeni di sfaldamento periferico e di slaminamento obliquo della struttura meniscale. Modesti, diffusi, fenomeni digenerativi si osservano anche a livello del menisco esterno, focalmente più significativi in corrispondenza del corno posteriore ove si osservano fenomeni di sfaldamento periferico della struttura meniscale. Necessito di un intervento chirurgico? Età 54 Grazie.
Salve, per una risposta corretta e seria è necessaria una visita medica specialistica ed eventualmente la lettura di esami strumentali. Cordiali saluti 🍀
Io a 19 anni ho una lesione al menisco non operabile... L'ortopedico sta provando a risolvere il problema con delle infiltrazioni.
Potrò mai riprendere l'allenamento pesante come prima? Oppure un menisco rotto non operato comporterà necessariamente dei limiti in ambito sportivo? (Faccio atletica e palestra per la preparazione specifica con i pesi)
Cosa significa non operabile….???!!!
@@DocFrancescoPoggioli mi è stato detto che è rotto per due terzi il menisco laterale. Si può operare ma dovrebbe asportarne una buona parte per sistemare il problema.
Per ciò l'ortopedico preferirebbe non operare e andare avanti con sole infiltrazioni. Il dolore è sparito, ma persiste in massima flessione della coscia.
Buongiorno dottore le descrivo in breve la mia situazione. Ho 36 anni. Nella vita svolgo il lavoro fisico di operatore socio sanitario , inoltre ho ripreso a praticare judo e pesi dopo quasi vent’anni lontano dalla palestra.
In sostanza mi sono già rotto 😑 o meglio lesionato. Ovvero l’estate scorsa, a lavoro, mi accovacciai e quando mi rialzai sulle ginocchia il mio ginocchio sx fece un piccolo “trak” (sono un mancino). A caldo fu come se non fosse successo nulla. Il tempo del rientro a casa non potevo camminare per il dolore forte.
Presi antinfiammatori e ghiaccio per una settimana e il dolore piano piano scomparve, riuscii a riprendere a camminare come sempre. Nel mentre mi rivolsi ad un medico ortopedico nonché chirurgo, il quale mi fece fare subito una RNM e non una RX. Dalla risonanza venne fuori la lesione (molto piccola) del menisco interno. Lui mi disse che sarebbe stato meglio se me la fossi tenuta così, trattandola con terapia antinfiammatoria al bisogno, ed evitando gli sport di contatto e tutti quei movimenti meccanici di carico che interessa il ginocchio, come per esempio la corsa 🏃♂️. Mi disse di preferire la bicicletta alla corsa. Alla luce di questo mi vidi posti dei limiti alla mia vita e mi disse che l’intervento chirurgico l’avrebbe escluso tassativamente in quanto mi avrebbe condannato ad un’artrosi importante rimuovendo il menisco sano per una piccola lesione.
Mi trovai abbastanza d’accordo con il suo approccio anche perché questa lesione non compromette le mie attività giornaliere se non in parte un po’ psicologicamente.
Mi spiego meglio e vengo al punto.
Da quasi un anno continuo a svolgere le mie attività di judo ma solo studio di tecnica; di pesi ma solo bici, rinforzo dei quadricipiti e senza corsa 🏃♂️ ; di lavoro ma stando sempre attento; eppure se sforzo un po’ di più in palestra si presenta un piccolo fastidio che che non mi fa spingere e mi butta a terra psicologicamente.
Ma è davvero così? Davvero a 36 anni non posso più correre? Giocare a calcio? Non posso più fare un combattimento di judo? Davvero devo vivere limitatamente con questa paura di rompermi il ginocchio?
Se è davvero così, c’è un modo per prevenire al massimo le situazioni traumatiche senza per forza rinunciarvi ?
Salve. A 36 anni una lesione meniscale o si sutura o si tratta conservativamente. Non c’è ragione di rinunciare alle sue passioni.
@@DocFrancescoPoggioli grazie per la sua risposta. come si tratta conservativamente dottore?