Potendoli riportare tutti qui con noi metterebbero via molti che fanno i divi oggi....gufi siete e sarete sempre fantastici, Grazie per esserci Stati!!!!
Straordinari! Che gioco di squadra, che affiatamento... ognuno dà un contributo diverso, punzecchiandosi a vicenda! Brivio è un vero genio della "leggerezza"...
Testo: Nel salire in un diretto Roma Napoli un bel dì presi posto dirimpetto a una bionda ch'era lì fu così che nel guardarla provai un certo non so che mentre un tenero profumo si spandea d'intorno a me. Eravamo soli allor quando il treno poi fischiò e fra la campagna in fior dolcemente ci portò. Quando più tardi passammo un tunnel per poi tornare alla luce del cielo un dolce idillio di già cominciava mentre che il treno filava filava. Già da tempo s'era in viaggio quando entrando un controllor ci bucò i biglietti e saggio si rimase soli ancor fu cosi che verso sera per dormir lei mi pregò di abbassare la tendina e di smorzar la luce un po'. Ma la lampadina blu non la volle far smorzar e viaggiammo un'ora e più senza entrambi riposar. Allora preso da un fascino arcano la baciai e le strinsi la mano nella penombra anche lei mi baciava mentre che il treno filava filava. A turbar l'idillio il treno bruscamente si fermò dove siamo disse lei siamo a Napoli non so. Guardai fuori sì, mia bella proprio a Napoli noi siam lei di scatto “Mio signore qui dividerci dobbiam”. Senza dirmi poi perché forte in bocca mi baciò e staccandosi da me ebbro quasi mi lasciò. La vidi scendere in fretta dal treno stringersi forte una bimba sul seno che nel baciarla mammà la chiamava dopo in landeau con un vecchio montava. Ed io pensando alla strana avventura distrattamente mi misi in vettura mentre il cavallo trottava trottava il mio pensiero filava filava il mio pensiero filava filava
ho una gatta presa in prestito da mio figlio, e' con noi insieme al suo padroncino da diverso tempo e ne siamo innamorati, e' la prima volta che abbiamo un animale in casa, ci ricambiamo reciprocamente affetto e tenerezza, e' molto bella rossa e bianca e guai a chi ce la tocca; da quando e' con noi pensiamo spesso che gli animali ci danno esempi incredibili e ammirevoli, grazie Eddy, ti vogliamo bene insieme al tuo padroncino!!!!!!
Potendoli riportare tutti qui con noi metterebbero via molti che fanno i divi oggi....gufi siete e sarete sempre fantastici, Grazie per esserci Stati!!!!
Favolosi , peccato che non ci siano più . Troppo forti , Magni poi che macchietta 👍👍👍👏👏👏
Immensi immortali!!
Io. Sono un BRIVIO doc musicista. Ciao caro....tutte le notti vi ascolto..... Siete meravigliosi.
Non nascerà mai più un gruppo così
Che sono simpatici
Fantastici
Grande Gianni!!!! ❤️❤️
Incommensurabili!!!!!!
Straordinari! Che gioco di squadra, che affiatamento... ognuno dà un contributo diverso, punzecchiandosi a vicenda! Brivio è un vero genio della "leggerezza"...
d'accordissimo
Lino in gajna e Magni... la fianchite... incredibili!!!
l'e' bell ves milanes!!!!!!
indimenticabili
Il riccio coi baffi è Il killer del film asso con Adriano Celentano.
Testo:
Nel salire in un diretto
Roma Napoli un bel dì
presi posto dirimpetto
a una bionda ch'era lì
fu così che nel guardarla
provai un certo non so che
mentre un tenero profumo
si spandea d'intorno a me.
Eravamo soli allor
quando il treno poi fischiò
e fra la campagna in fior
dolcemente ci portò.
Quando più tardi passammo un tunnel
per poi tornare alla luce del cielo
un dolce idillio di già cominciava
mentre che il treno filava filava.
Già da tempo s'era in viaggio
quando entrando un controllor
ci bucò i biglietti e saggio
si rimase soli ancor
fu cosi che verso sera
per dormir lei mi pregò
di abbassare la tendina
e di smorzar la luce un po'.
Ma la lampadina blu
non la volle far smorzar
e viaggiammo un'ora e più
senza entrambi riposar.
Allora preso da un fascino arcano
la baciai e le strinsi la mano
nella penombra anche lei mi baciava
mentre che il treno filava filava.
A turbar l'idillio il treno
bruscamente si fermò
dove siamo disse lei
siamo a Napoli non so.
Guardai fuori sì, mia bella
proprio a Napoli noi siam
lei di scatto “Mio signore
qui dividerci dobbiam”.
Senza dirmi poi perché
forte in bocca mi baciò
e staccandosi da me
ebbro quasi mi lasciò.
La vidi scendere in fretta dal treno
stringersi forte una bimba sul seno
che nel baciarla mammà la chiamava
dopo in landeau con un vecchio montava.
Ed io pensando alla strana avventura
distrattamente mi misi in vettura
mentre il cavallo trottava trottava
il mio pensiero filava filava
il mio pensiero filava filava
ho una gatta presa in prestito da mio figlio, e' con noi insieme al suo padroncino da diverso tempo e ne siamo innamorati, e' la prima volta che abbiamo un animale in casa, ci ricambiamo reciprocamente affetto e tenerezza, e' molto bella rossa e bianca e guai a chi ce la tocca; da quando e' con noi pensiamo spesso che gli animali ci danno esempi incredibili e ammirevoli, grazie Eddy, ti vogliamo bene insieme al tuo padroncino!!!!!!
...e quindi? la gatta si mangia il gufo?
@@marcogalbusera9442 l'è ndaa in cimbalis
@@marcogalbusera9442
Oppure fu il gufo a beccare la gatta?
?
I gufi erano i Beatles di Milano!!!
Dove si può trovare lo spartito???
il cavallo trottava trottava rgazzi piu semplice di cosi, non é che erano legger,i é che sottintendevano un sacco di cose
prima loro, poi gli Squallor...
3:06
Mì speti nanca Rugured
E bon... In cò l'è sciupa anca il Re della Fisa... 😭😭
ghe n'é sèdes che gh'han el coo de na gajna ....
Ora gli intrattenimenti sono solo volgarità si salvano ancora ale e franz mai come oggi in tv si vedono e si dicono solo volgarita
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Poesia