Una proposta per i libri: "Sergente nella neve" ma con ospite Alberto Forchielli, suo padre ha fatto al ritirata di Russia e ha sempre avuto un grande interesse e stima per il tema, sarebbe interessante.
Elenco dei libri mostrati o citati nel video: J. R. R. Tolkien - Il Signore degli Anelli Moses I. Finley - Gli antichi Greci Moses I. Finley - L’ economia degli antichi e dei moderni J. G. Manning - The Open Sea Malyn Newitt - Navigations Mario Liverani - Uruk: La prima città Allegra Iafrate - Cercar tesori Donald G. Ostrowski - Muscovy and the Mongols Serhij Plochij - The Origins of the Slavic Nations Serhij Plochij - The Cossack Myth Timothy M. Frye - Weak Strongman Donald G. Ostrowski - The Ruling Families of Rus C.J. Cherryh - Cyteen Ursula K. Le Guin - I reietti dell'altro pianeta Harry Harrison - Pianeta impossibile Harold Bloom - Il canone occidentale Paul Celan - L’antologia italiana Catherine Millet - La vita sessuale di Catherine M. David Foster Wallace - Il re pallido David Foster Wallace - Considera l’aragosta Heimito von Doderer - La scalinata Heimito von Doderer - I demoni Arthur Schnitzler - Doppio sogno Corrado Stajano - Un eroe borghese Carlo Maria Lomartire - Mattei Fulvio Martini - Nome in codice Ulisse Baruch Spinoza - Trattato teologico-politico Etienne Balibar - Spinoza and Politics Giovanni Reale, Dario Antiseri - Storia della filosofia Adalberto Giazotto - La musica nascosta dell’Universo Carl Schmitt - Le categorie del politico Go Nagai - Devilman Guido Crepax - L’Histoire d'O Alejandro Jodorowsky, Milo Manara - I Borgia
Io sto consigliando a tutti "Against the grain" di un prof di scienze politiche di Yale, credo Scott. Bellissima overview della storia tra agricoltura e città -stato con tutte le conoscenze di archeologia, storia della cultura, economia,ecc degli ultimi decenni cucite insieme in maniera molto ben calibrata. Poi forse utile a molti sarebbe la serie storia europea fatta dalla Penguin, molto di grande respiro ma utile se non si è letto storia da un po' e si vuole poi zoomare su argomenti specifici. Credo inizi da Pursuit of Glory, poi Pursuit of Power, e alcuni sono ancora in scrittura.
Ottima rubrica! Purtroppo persa la live. P.S. Ho il Trattato teologico- politico esattamente nella stessa edizione del prof. Boldrini, deve essere una questione di età.
Come si può non concordare? il non poter considerare sullo stesso piano la nicchia (anche se si desiderasse ampliarla come ci prova liberi oltre) e il mainstream di ogni tipo. Ringrazio per avermi menzionato in chiusura, chiaramente per background sono genuinamente interessato ai temi di cui si parlava ma c'è sempre da studiare di più e meglio. Questo è un account di scorta per cui risultava anonimo, il nome vero è Enrico Di Coste. Condivido anche che l'anonimato è una brutta bestia che deresponsabilizza nella gran parte dei casi. Se si continua a diffondere cultura e riflessione rendendo proficui le proprie passioni e l'usare le capacità e il cervello di ciascuno, credo che a lungo termine contributi come liberi oltre faranno la differenza.
Sulla questione archeologica c'è un bel racconto di fantascienza di Leo Szilárd - l'amico di Einstein, quello bravo - si intitola Report on Grand Central Terminal. C'è tutto, compreso l'errore degli archeologi di dare per ogni cosa una interpretazione del sacro. L'ossessione che deriva da mettere una mente idealistica dentro i fatti del passato. Ovvero l'inizio dell'archeologia intriso di ideologia idealistica. Far parlare le cose mute facendo il ventriloquo. L'altro racconto pertinente al tema della storicizzazione è quello di Stanislav Lem. Non Serviam... La versione a cui mi riferisco però è dentro la discussione/dialogo tra Dennett Hofstadter - L'Io della Mente. Quindi da un lato si pone la tesi che ciò che siamo e come ci comportiamo dipenda dal passato. Sull'altro lato invece lo stato attuale dipende dal precedente e non dalla memoria di tutti gli stati precedenti. Per fare un esempio. La psicanalisi freudiana pone la personalità negli eventi del passato - il mitico trauma. C'è invece una branca della psicologia che propone il situazionismo - non quello di Debord - ma una risposta anche imprevedibile di fronte ad un evento - o come l'evento, l'opportunità determini il comportamento. Quindi da un lato starebbe la definizione di una personalità in quanto utile a prevedere dei comportamenti, dall'altra l'inutilità della definizione perchè il soggetto si comporterà indipendentemente dal suo passato di fronte ad un evento imprevisto.
Sarebbe interessante approfondire la questione legata a Spinoza, dal mio studio diciamo da autodidatta ho sviluppato l’opinione che in realtà ( cosa che fa anche Althusser ) venga riesumato strumentalmente in quanto, ripartendo dalle opere di un giovane Marx, viene negato che la metodologia marxiana sia frutto di quella hegeliana e di conseguenza si va riprendendo Spinoza come sostituto.
Da ignorantone in letteratura e non solo tra i possibili precursori di Proust citerei i Goncourt, con le descrizioni minuziose delle ombreggiature nei rapporti sociali e nella vita quotidiana. Anche perché ci fu la famosa querelle sul premio omonimo dato proprio a Proust nel 1919.
Qualcuno conosce un buon libro sui primordi della navigazione? Come è nata, dove si è sviluppata? Com'è successo che qualche folle si sia avventurato su un tronco di legno per spostarsi, cosa si può dire?
Al volo un classico "enciclopedico" è the Sea and civilization di Lincoln Paine ma te lo dico da non specialista che sull'argomento ha letto poco. Parte proprio dagli esordi che chiedi ma fa un excursus appunto enciclopedico, bel mattone ma leggibile
Attenzione ad usare i giusti termini quando si fanno ricerche bibliografiche. A te interessa l arte e la scienza della navigazione o la storia tecnologica della costruzione di "robe che navigano". Perché ti danno cosa completamente diverse. Con la prima stai sulla storia della scienza. Con la seconda sulla storia della tecnologia. In inglese va bene o vuoi in italiano?
@@olgafatica3445 una domanda: aldilà di opere estremamente specialistiche e focalizzate è possibile parlare di "storia della navigazione" in generale separando completamente scienza e tecnologia?
@@riccardofabris1260 sì, sono due campi accademici affini ma ben diversi. Io ho la passione per il macro campo della storia (e filosofia!) della scienza e della tecnologia. Nell accademia in inglese HST studiies. Ma i sottocampi hanno tagli ben diversi. Per dirti, molti che fanno storia della tecnologia sono ingegneri che lo fanno per hobby storico, mentre la storia della scienza è più prettamente storica e va molto per la maggiore il taglio sociologico (che a me spesso non convince). Insomma dipende molto da dove vuoi approcciare i temi e quali sono le sensibilità. Una rapidissima ricerca mi ha dato chiari segnali che per navigazione si intende la scienza della navigazione, mentre ben altro campo è lo sviluppo ingegneristico dei vesselli, dalle canoe alle navi da crociera. Se interessa la storia ingegneristica consiglio di partire da storici di stampo militare perché sono molto ferrati in queste cose.
@@riccardofabris1260 non considererei un libro specializzato necessariamente ostico. Piuttosto andrei per gradi se interessa la materia e a volte è difficile sapere cosa leggere prima come base, questo sì. Ma per questo ho detto di fare attenzione alle parole chiave. Navigazione si riferisce ad una cosa specifica, questo è il mio punto. Le ricerche funzionano così non importa che sia Google o il catalogo di una biblioteca. Se cerchi GPS non ti tira fuori come si mettono i rivetti, anche se probabilmente in una nave sono ben importanti entrambi le cose. Scusa, faccio la bibliotecaria rompi alle della domenica. Ma siamo su questo canale, quindi confido che mi perdonerete.
L'ultima inchiesta recente sulla morte di Mattei del.magistrato Calia, che ha ricontrollato i resti Dell aereo con nuove tecnologie , ha provato l'esistenza di esplosivo sotto la zona dei comandi del pilota. Fate un trasmissione in proposito .
Il caso Mattei, come molte altre cose di quel periodo, appartiene a fatti di cui per mille motivi per il momento non si riesce a stabilire una qualche verità che non sia parziale e molto ambigua.
@@riccardopoli3602è sempre un informatico di formazione come Liu Cixin ma cino-americano anziché cinese. Ho letto due raccolte perché è uno scrittore da storie o romanzi brevi. Prima stories of your life and others che contiene il romanzo breve/novella da cui hanno tratto Arrival. Poi Exhalation, anche lì nome da uno dei racconti. Credo li trovi entrambi in italiano.
Una proposta per i libri: "Sergente nella neve" ma con ospite Alberto Forchielli, suo padre ha fatto al ritirata di Russia e ha sempre avuto un grande interesse e stima per il tema, sarebbe interessante.
Ottima idea. Proviamo a realizzare.
interessanti spunti di lettura!!! grazie per queste chiaccherate!!!
Elenco dei libri mostrati o citati nel video:
J. R. R. Tolkien - Il Signore degli Anelli
Moses I. Finley - Gli antichi Greci
Moses I. Finley - L’ economia degli antichi e dei moderni
J. G. Manning - The Open Sea
Malyn Newitt - Navigations
Mario Liverani - Uruk: La prima città
Allegra Iafrate - Cercar tesori
Donald G. Ostrowski - Muscovy and the Mongols
Serhij Plochij - The Origins of the Slavic Nations
Serhij Plochij - The Cossack Myth
Timothy M. Frye - Weak Strongman
Donald G. Ostrowski - The Ruling Families of Rus
C.J. Cherryh - Cyteen
Ursula K. Le Guin - I reietti dell'altro pianeta
Harry Harrison - Pianeta impossibile
Harold Bloom - Il canone occidentale
Paul Celan - L’antologia italiana
Catherine Millet - La vita sessuale di Catherine M.
David Foster Wallace - Il re pallido
David Foster Wallace - Considera l’aragosta
Heimito von Doderer - La scalinata
Heimito von Doderer - I demoni
Arthur Schnitzler - Doppio sogno
Corrado Stajano - Un eroe borghese
Carlo Maria Lomartire - Mattei
Fulvio Martini - Nome in codice Ulisse
Baruch Spinoza - Trattato teologico-politico
Etienne Balibar - Spinoza and Politics
Giovanni Reale, Dario Antiseri - Storia della filosofia
Adalberto Giazotto - La musica nascosta dell’Universo
Carl Schmitt - Le categorie del politico
Go Nagai - Devilman
Guido Crepax - L’Histoire d'O
Alejandro Jodorowsky, Milo Manara - I Borgia
🙏🏻
Sempre belle, interessanti e stimolanti le discussioni bibliofile :)
Io sto consigliando a tutti "Against the grain" di un prof di scienze politiche di Yale, credo Scott. Bellissima overview della storia tra agricoltura e città -stato con tutte le conoscenze di archeologia, storia della cultura, economia,ecc degli ultimi decenni cucite insieme in maniera molto ben calibrata.
Poi forse utile a molti sarebbe la serie storia europea fatta dalla Penguin, molto di grande respiro ma utile se non si è letto storia da un po' e si vuole poi zoomare su argomenti specifici. Credo inizi da Pursuit of Glory, poi Pursuit of Power, e alcuni sono ancora in scrittura.
Ottima rubrica! Purtroppo persa la live. P.S. Ho il Trattato teologico- politico esattamente nella stessa edizione del prof. Boldrini, deve essere una questione di età.
Peccato aver perso la live. Me la guardo in differita.
Come si può non concordare? il non poter considerare sullo stesso piano la nicchia (anche se si desiderasse ampliarla come ci prova liberi oltre) e il mainstream di ogni tipo. Ringrazio per avermi menzionato in chiusura, chiaramente per background sono genuinamente interessato ai temi di cui si parlava ma c'è sempre da studiare di più e meglio. Questo è un account di scorta per cui risultava anonimo, il nome vero è Enrico Di Coste. Condivido anche che l'anonimato è una brutta bestia che deresponsabilizza nella gran parte dei casi. Se si continua a diffondere cultura e riflessione rendendo proficui le proprie passioni e l'usare le capacità e il cervello di ciascuno, credo che a lungo termine contributi come liberi oltre faranno la differenza.
Sulla questione archeologica c'è un bel racconto di fantascienza di Leo Szilárd - l'amico di Einstein, quello bravo - si intitola Report on Grand Central Terminal. C'è tutto, compreso l'errore degli archeologi di dare per ogni cosa una interpretazione del sacro. L'ossessione che deriva da mettere una mente idealistica dentro i fatti del passato. Ovvero l'inizio dell'archeologia intriso di ideologia idealistica.
Far parlare le cose mute facendo il ventriloquo.
L'altro racconto pertinente al tema della storicizzazione è quello di Stanislav Lem. Non Serviam...
La versione a cui mi riferisco però è dentro la discussione/dialogo tra Dennett Hofstadter - L'Io della Mente.
Quindi da un lato si pone la tesi che ciò che siamo e come ci comportiamo dipenda dal passato. Sull'altro lato invece lo stato attuale dipende dal precedente e non dalla memoria di tutti gli stati precedenti.
Per fare un esempio. La psicanalisi freudiana pone la personalità negli eventi del passato - il mitico trauma. C'è invece una branca della psicologia che propone il situazionismo - non quello di Debord - ma una risposta anche imprevedibile di fronte ad un evento - o come l'evento, l'opportunità determini il comportamento. Quindi da un lato starebbe la definizione di una personalità in quanto utile a prevedere dei comportamenti, dall'altra l'inutilità della definizione perchè il soggetto si comporterà indipendentemente dal suo passato di fronte ad un evento imprevisto.
C'è dell'arte in Libri Oltre
Bello Libri Oltre come nome per la rubrica
"Maniera maggiore di raccogliere donazioni" può voler dire anche mettere un tasto di abbonamento?
1:01:20 coincidenza interessante, oggigiorno è praticamente sconosciuto il contributo di Mattei alla resistenza!
Vi consiglio L'altra parte, di Kubin, primo libro edito da Adelphi.
dopo devilman mi aspetto spunti berserk la prossima volta !
Ancora da leggere... magari Alita...
Ciao a tutti. Domanda slightly off topic..tempo fa Boldrin aveva consigliato un libro su storia e tecnologia di guerra. Ricordate il titolo? Grazie
Differita ❤
Sarebbe interessante approfondire la questione legata a Spinoza, dal mio studio diciamo da autodidatta ho sviluppato l’opinione che in realtà ( cosa che fa anche Althusser ) venga riesumato strumentalmente in quanto, ripartendo dalle opere di un giovane Marx, viene negato che la metodologia marxiana sia frutto di quella hegeliana e di conseguenza si va riprendendo Spinoza come sostituto.
Dipartimento per giuristi? Possiamo sperare? 😅
Da ignorantone in letteratura e non solo tra i possibili precursori di Proust citerei i Goncourt, con le descrizioni minuziose delle ombreggiature nei rapporti sociali e nella vita quotidiana. Anche perché ci fu la famosa querelle sul premio omonimo dato proprio a Proust nel 1919.
Ottima osservazione, me li ero completamente scordati i Goncourt!
Colazione con Boldrin e Bizzarri e la domenica inizia con il piede giusto
Qualcuno conosce un buon libro sui primordi della navigazione? Come è nata, dove si è sviluppata? Com'è successo che qualche folle si sia avventurato su un tronco di legno per spostarsi, cosa
si può dire?
Al volo un classico "enciclopedico" è the Sea and civilization di Lincoln Paine ma te lo dico da non specialista che sull'argomento ha letto poco. Parte proprio dagli esordi che chiedi ma fa un excursus appunto enciclopedico, bel mattone ma leggibile
Attenzione ad usare i giusti termini quando si fanno ricerche bibliografiche. A te interessa l arte e la scienza della navigazione o la storia tecnologica della costruzione di "robe che navigano". Perché ti danno cosa completamente diverse. Con la prima stai sulla storia della scienza. Con la seconda sulla storia della tecnologia. In inglese va bene o vuoi in italiano?
@@olgafatica3445 una domanda: aldilà di opere estremamente specialistiche e focalizzate è possibile parlare di "storia della navigazione" in generale separando completamente scienza e tecnologia?
@@riccardofabris1260 sì, sono due campi accademici affini ma ben diversi. Io ho la passione per il macro campo della storia (e filosofia!) della scienza e della tecnologia. Nell accademia in inglese HST studiies. Ma i sottocampi hanno tagli ben diversi. Per dirti, molti che fanno storia della tecnologia sono ingegneri che lo fanno per hobby storico, mentre la storia della scienza è più prettamente storica e va molto per la maggiore il taglio sociologico (che a me spesso non convince). Insomma dipende molto da dove vuoi approcciare i temi e quali sono le sensibilità. Una rapidissima ricerca mi ha dato chiari segnali che per navigazione si intende la scienza della navigazione, mentre ben altro campo è lo sviluppo ingegneristico dei vesselli, dalle canoe alle navi da crociera. Se interessa la storia ingegneristica consiglio di partire da storici di stampo militare perché sono molto ferrati in queste cose.
@@riccardofabris1260 non considererei un libro specializzato necessariamente ostico. Piuttosto andrei per gradi se interessa la materia e a volte è difficile sapere cosa leggere prima come base, questo sì. Ma per questo ho detto di fare attenzione alle parole chiave. Navigazione si riferisce ad una cosa specifica, questo è il mio punto. Le ricerche funzionano così non importa che sia Google o il catalogo di una biblioteca. Se cerchi GPS non ti tira fuori come si mettono i rivetti, anche se probabilmente in una nave sono ben importanti entrambi le cose. Scusa, faccio la bibliotecaria rompi alle della domenica. Ma siamo su questo canale, quindi confido che mi perdonerete.
Mio commento 👍
Curiosità: L'appello di Bizzarri fatto all'inizio del video è valido anche per gli antropologi oltre che per gli archeologi?
Ovviamente sì.
L'ultima inchiesta recente sulla morte di Mattei del.magistrato Calia, che ha ricontrollato i resti Dell aereo con nuove tecnologie , ha provato l'esistenza di esplosivo sotto la zona dei comandi del pilota. Fate un trasmissione in proposito .
Grazie
Il caso Mattei, come molte altre cose di quel periodo, appartiene a fatti di cui per mille motivi per il momento non si riesce a stabilire una qualche verità che non sia parziale e molto ambigua.
@Paolo Bizzarri ti piace Cixin Liu?
In teoria potrebbe piacergli di più Ted Chiang 😉
@@riccardofabris1260 che non conosco ancora. Tu cosa hai letto di lui?
@@riccardopoli3602è sempre un informatico di formazione come Liu Cixin ma cino-americano anziché cinese. Ho letto due raccolte perché è uno scrittore da storie o romanzi brevi. Prima stories of your life and others che contiene il romanzo breve/novella da cui hanno tratto Arrival. Poi Exhalation, anche lì nome da uno dei racconti. Credo li trovi entrambi in italiano.