La tua umiltà è la tua consapevolezza sono doti ammirevoli e molto rare, pur essendoci vari canali che parlano di ciò che parli tu, l'approccio fa la differenza 👍
Premetto che ho studiato diverse religioni e sono ateo. È da molto tempo che credo fermamente che la vita non abbia senso e ciò mi fa vivere molto serenamente! Riesco ad essere veramente tanto ambizioso e mi godo le piccole cose e le persone che ho attorno. Mi arrabbio poco e gestisco bene le emozioni negative e positive. Sono un artista, ho capito questa cosa sul senso della vita e non smetto mai di studiare e di informarmi su tutto ciò che c'è. Sono grato di questo
@@misteritaly bellissima conclusione, che ben comprendo. Io, invece, più che religioso, mi definisco una persona che ha fede il Colui che ha fatto il mondo...come descrive Zichichi. La fede, diversamente dalla religione, non indaga sul senso della vita, non costruisce dei o dio, ma indaga sull'origine del tutto, con molti dubbi a tal proposito, senza scoraggiarsi mai dei risultati che sono in divenire: sono quindi convinto, che fisica e metafisica, sono come due rette parallele, con geometrie proprie ma che, se vogliamo e secondo un modello euclidea, s'incontrano all'infinito.
Buona sera a Tutte/i....personalmente non sono ne ateo ne credente sono Greco.....di quelli che pensano che la Natura é quello sfondo immutabile che é,é stata e sarà eternamente ciclica ....non esistono Dei o Dio creatore e sarebbe ora che ammettessimo con Specie Homo Sapiens che la Natura é quella che ci governa e detta la Legge.😊
Ciao forse per un lapsus, hai sbagliato a dire che proproxima centauri si trova al doppio della distanza della luna, in proporzione dovrebbe essere a centinaia di km. In ogni caso complimenti per la passione, bel canale ❤
Ognuno di voi divulgatori trasmette qualcosa di nuovo nonostante gli argomenti affrontati siano simili. Questo perché ognuno di voi ha la propria sensibilità e modus operandi personalizzato. E dunque grazie del grande lavoro e delle sintesi obbligatorie a video per spiegare al meglio questo interessantissimo argomento.
Grazie, per le tue riflessioni. Nel merito, in una visione antropocentrica, effettivamente, non ha senso domandarsi perché esistiamo, sul presupposto che noi siamo al centro dell'universo, come esseri viventi. Ma noi siamo qualcosa di più: siamo esseri intelligenti e la nostra intelligenza, ci consente di porci domande. Per questo, per me è riduttivo limitarmi a vivere bene (che è fondamentale), se non a farmi domande sulla mia esistenza e sul suo stesso scopo. L'allegoria biblica del grande vecchio e tutto ciò che concerne il risultato biblico e delle religioni alle quali so ispirano, pone in me una fondamentale domanda metafisica e cioè, non solo quanto è grande l'universo, ma cosa c'è oltre e perché esisto. Ovviamente, non intendo antropomizzare le risposte alle mie domande, perché la stessa fede, va oltre alle religioni che hanno bisogno di simboli per esistere, quando Dio stesso, che parla al cuore dell'uomo, da un comando fondamentale: non crearti altre immagini di me, che non ho un'immagine, giacché Cristo dichiara di non essere di questo mondo. In buona sostanza, mentre le tue, come le mie tante domande, indagano sulla grandezza fisica ed emozionale, dell'universo, come di ogni creatura esistente, la mia fede, interroga dentro di me, perché in me ed in ognuno di noi, risiede la risposta fondamentale a comprendere perché esistiamo. Ovviamente è il mio punto di vista: ma credo che questa domanda, anche e non solo, per il ben-essere c'è la dobbiamo porre. Grazie e Buone Feste
Per definizione la scienza si occupa di una porzione della realtà e non di altre, su cui non si pronuncia. Studiando solo la materia e le 4 forze, anche qui per definizione può scoprire solo funzioni e non senso. Se è vero che la vita in terra può essere spazzata via o poteva non formarsi, non si può escludere che la vita sia diffusa nell'universo (anzi è probabile), e che in quel contesto sia fondamentale, anche con un 'senso' superiore alle ns capacità di comprensione. Potrebbe anche spiegarsi la dimensione enorme e le condizioni del cosmo (per es. confinamento dello sviluppo delle varie forme di vita/coscienza). Vivere 'bene' non coincide con vita 'sensata'. Poiché fino alla nascita nulla è ns responsabilità, questa sorge dopo e può trovare dimostrazione alla fine, con la morte: se dopo non ci fosse nulla, allora al massimo potevamo solo ottimizzare la felicità individuale della ns vita (che per alcuni significa egoismo per altri altruismo ecc.) e dunque non esiste un Vero senso assoluto, almeno al ns livello (il sole morirà e tutto con lui). In realtà abbiamo migliaia di testimonianze di ogni luogo e tempo che riferiscono tratti comuni di cosa sperimenta la ns coscienza in un periodo di tempo in cui il corpo giace in assenza di parametri vitali. Queste tedtimonianze sono concordi: il solo senso vero della vita che travalica la vita stessa sarebbe perseguire l'agire amorevole, ed ecco perché oggettivamente potere, ricchezze, fama ecc. sarebbero irrilevanti e fuorvianti. Insomma, o non c'è senso, o il senso è nell'Amore, e con la conoscenza (soprattutto razionale) occorre comprenderlo x non rischiare di sprecare una vita che invece un senso lo ha. Fortunatamente nn solo la logica delle NDE ma anche sempre più scienziati stanno cominciando a illuminare la grotta di luce propria, dopo secoli di aberrazioni religiose, sofismo filosofico e materialismo riduzionista. Buone riflessioni a tutti.
Il "senso della vita", qualsiasi cosa s'intenda con questo termine, non è un argomento che riguardi la scienza, ma solo la filosofia, ed eventualmente le religioni, nel caso in cui si tratti di religioni universalistiche che hanno la pretesa di avere le risposte di tutto...., anche perché il "senso della vita" non lo puoi misurare, né metterlo sotto un vetrino..... e soprattutto non si è mai voluto definire cosa s'intende esattamente con questo termine.
Come si fa a rispondere a questa domanda? Per chi crede in Dio, diciamo che si potrebbe credere a Dio che l'ha creato (ma tanto non risponde) per chi non crede...è così e basta, non c'è una spiegazione, dobbiamo accettarlo così com'è e per quello che sappiamo, è infinito. Rispondo alla domanda del titolo di questo video...il video lo guardo ora.
..i 93 bilioni di anni luce e' solo il nostro limite misurabile...credo comunque che un linea retta non esista per cui viaggiando all' infinito mi ritroverei allo stesso punto di partenza per l'effetto della curvatura..
Questa era l'idea di Einstein, ma non è ancora dimostrata in senso assoluto.... sempre che nella scienza ci siano verità assolute.... Popper per esempio diceva di no, perché una verità assoluta non può essere scientifica.
ma ancora con questa teoria dei 13, 8 miliardi di anni fa?!?!?! quando ci sono galassie visibili che risalgono ad ancora prima?!?!?!?! Ma basta con queste nozioni da vecchia università...... andiamo avanti
La vita non ha senso...bha..per come la intendiamo noi...per esempio,l universo si può considerare un qualcosa di vivo,che nasce si sviluppa e muore...poi,per te da soddisfazione avere sto canale,per altri avere una tesla
La tua umiltà è la tua consapevolezza sono doti ammirevoli e molto rare, pur essendoci vari canali che parlano di ciò che parli tu, l'approccio fa la differenza 👍
Ti ringrazio, mi fa molto piacere 🙏🏻
Premetto che ho studiato diverse religioni e sono ateo. È da molto tempo che credo fermamente che la vita non abbia senso e ciò mi fa vivere molto serenamente! Riesco ad essere veramente tanto ambizioso e mi godo le piccole cose e le persone che ho attorno. Mi arrabbio poco e gestisco bene le emozioni negative e positive. Sono un artista, ho capito questa cosa sul senso della vita e non smetto mai di studiare e di informarmi su tutto ciò che c'è.
Sono grato di questo
@@misteritaly bellissima conclusione, che ben comprendo.
Io, invece, più che religioso, mi definisco una persona che ha fede il Colui che ha fatto il mondo...come descrive Zichichi.
La fede, diversamente dalla religione, non indaga sul senso della vita, non costruisce dei o dio, ma indaga sull'origine del tutto, con molti dubbi a tal proposito, senza scoraggiarsi mai dei risultati che sono in divenire: sono quindi convinto, che fisica e metafisica, sono come due rette parallele, con geometrie proprie ma che, se vogliamo e secondo un modello euclidea, s'incontrano all'infinito.
Buona sera a Tutte/i....personalmente non sono ne ateo ne credente sono Greco.....di quelli che pensano che la Natura é quello sfondo immutabile che é,é stata e sarà eternamente ciclica ....non esistono Dei o Dio creatore e sarebbe ora che ammettessimo con Specie Homo Sapiens che la Natura é quella che ci governa e detta la Legge.😊
Bravo, Bel video 💪
Ciao forse per un lapsus, hai sbagliato a dire che proproxima centauri si trova al doppio della distanza della luna, in proporzione dovrebbe essere a centinaia di km.
In ogni caso complimenti per la passione, bel canale ❤
Ciao, no non è sbagliato. In quella scala il doppio è riferito alla distanza della Luna nella realtà 😅 Grazie e a presto, un saluto 🙂
Ognuno di voi divulgatori trasmette qualcosa di nuovo nonostante gli argomenti affrontati siano simili. Questo perché ognuno di voi ha la propria sensibilità e modus operandi personalizzato. E dunque grazie del grande lavoro e delle sintesi obbligatorie a video per spiegare al meglio questo interessantissimo argomento.
Penso che intendesse 600000 km
Grazie Piero, apprezzo tanto il tuo commento.
Tutte domande che non abbiamo risposta..
Saluto
Infatti c'è qualcosa che ancora non conosciamo che viaggia più veloce della luce
Grazie, per le tue riflessioni.
Nel merito, in una visione antropocentrica, effettivamente, non ha senso domandarsi perché esistiamo, sul presupposto che noi siamo al centro dell'universo, come esseri viventi.
Ma noi siamo qualcosa di più: siamo esseri intelligenti e la nostra intelligenza, ci consente di porci domande.
Per questo, per me è riduttivo limitarmi a vivere bene (che è fondamentale), se non a farmi domande sulla mia esistenza e sul suo stesso scopo.
L'allegoria biblica del grande vecchio e tutto ciò che concerne il risultato biblico e delle religioni alle quali so ispirano, pone in me una fondamentale domanda metafisica e cioè, non solo quanto è grande l'universo, ma cosa c'è oltre e perché esisto.
Ovviamente, non intendo antropomizzare le risposte alle mie domande, perché la stessa fede, va oltre alle religioni che hanno bisogno di simboli per esistere, quando Dio stesso, che parla al cuore dell'uomo, da un comando fondamentale: non crearti altre immagini di me, che non ho un'immagine, giacché Cristo dichiara di non essere di questo mondo.
In buona sostanza, mentre le tue, come le mie tante domande, indagano sulla grandezza fisica ed emozionale, dell'universo, come di ogni creatura esistente, la mia fede, interroga dentro di me, perché in me ed in ognuno di noi, risiede la risposta fondamentale a comprendere perché esistiamo.
Ovviamente è il mio punto di vista: ma credo che questa domanda, anche e non solo, per il ben-essere c'è la dobbiamo porre.
Grazie e Buone Feste
Complimenti per l'esposizione chiara dei contenuti, davvero molto bravo! L'argomento poi sul senso della vita lo condivido appieno. Continua così 🎉
Proxima centauri è distante circa 4,2 anni luce. È per questo che vi voglio parlare di fiscozen
non scaricate il P O R T F O L I O D I G I T A L E
Il tempo porta dal futuro verso il passato? 😅
Per definizione la scienza si occupa di una porzione della realtà e non di altre, su cui non si pronuncia. Studiando solo la materia e le 4 forze, anche qui per definizione può scoprire solo funzioni e non senso. Se è vero che la vita in terra può essere spazzata via o poteva non formarsi, non si può escludere che la vita sia diffusa nell'universo (anzi è probabile), e che in quel contesto sia fondamentale, anche con un 'senso' superiore alle ns capacità di comprensione. Potrebbe anche spiegarsi la dimensione enorme e le condizioni del cosmo (per es. confinamento dello sviluppo delle varie forme di vita/coscienza). Vivere 'bene' non coincide con vita 'sensata'. Poiché fino alla nascita nulla è ns responsabilità, questa sorge dopo e può trovare dimostrazione alla fine, con la morte: se dopo non ci fosse nulla, allora al massimo potevamo solo ottimizzare la felicità individuale della ns vita (che per alcuni significa egoismo per altri altruismo ecc.) e dunque non esiste un Vero senso assoluto, almeno al ns livello (il sole morirà e tutto con lui). In realtà abbiamo migliaia di testimonianze di ogni luogo e tempo che riferiscono tratti comuni di cosa sperimenta la ns coscienza in un periodo di tempo in cui il corpo giace in assenza di parametri vitali. Queste tedtimonianze sono concordi: il solo senso vero della vita che travalica la vita stessa sarebbe perseguire l'agire amorevole, ed ecco perché oggettivamente potere, ricchezze, fama ecc. sarebbero irrilevanti e fuorvianti. Insomma, o non c'è senso, o il senso è nell'Amore, e con la conoscenza (soprattutto razionale) occorre comprenderlo x non rischiare di sprecare una vita che invece un senso lo ha. Fortunatamente nn solo la logica delle NDE ma anche sempre più scienziati stanno cominciando a illuminare la grotta di luce propria, dopo secoli di aberrazioni religiose, sofismo filosofico e materialismo riduzionista. Buone riflessioni a tutti.
Il "senso della vita", qualsiasi cosa s'intenda con questo termine, non è un argomento che riguardi la scienza, ma solo la filosofia, ed eventualmente le religioni, nel caso in cui si tratti di religioni universalistiche che hanno la pretesa di avere le risposte di tutto...., anche perché il "senso della vita" non lo puoi misurare, né metterlo sotto un vetrino..... e soprattutto non si è mai voluto definire cosa s'intende esattamente con questo termine.
Bel video informativo...ma vallo a raccontare ai terrapiattisti ..!!!👍
Il mare mantiene giovani😅
Come contraddirti? 😅
Se sapessimo di non essere soli forse saremmo più rilassati
Io sarei più rilassato se sapessi che siamo assolutamente soli..... ma non l'ho mai trovata una possibilità molto credibile...... purtroppo!
Ciaoooo
Chi ti dice che la vita sia nata solo sulla terra, e non anche su altre galassie.
Come si fa a rispondere a questa domanda? Per chi crede in Dio, diciamo che si potrebbe credere a Dio che l'ha creato (ma tanto non risponde) per chi non crede...è così e basta, non c'è una spiegazione, dobbiamo accettarlo così com'è e per quello che sappiamo, è infinito.
Rispondo alla domanda del titolo di questo video...il video lo guardo ora.
..i 93 bilioni di anni luce e' solo il nostro limite misurabile...credo comunque che un linea retta non esista per cui viaggiando all' infinito mi ritroverei allo stesso punto di partenza per l'effetto della curvatura..
Questa era l'idea di Einstein, ma non è ancora dimostrata in senso assoluto.... sempre che nella scienza ci siano verità assolute.... Popper per esempio diceva di no, perché una verità assoluta non può essere scientifica.
ma ancora con questa teoria dei 13, 8 miliardi di anni fa?!?!?! quando ci sono galassie visibili che risalgono ad ancora prima?!?!?!?! Ma basta con queste nozioni da vecchia università...... andiamo avanti
Sei un mito
Grazie 😅
La vita non ha senso...bha..per come la intendiamo noi...per esempio,l universo si può considerare un qualcosa di vivo,che nasce si sviluppa e muore...poi,per te da soddisfazione avere sto canale,per altri avere una tesla
"Forme di vite semplici come i batteri" ?! La fai troppo semplice. C'è il DNA di mezzo che semplice non è per nulla.
A meno che non si creda in Dio....
Che argomento inutile!
Dio è l'universo.
non e strano che la luna e il sole sembrano avere la stessa dimensione, di casuale non c'è proprio niente
Perché fate domande idiote? Quanti misteri....