@@ANG-ks8tt Benissimo, mi fa molto piacere. Questa sera (domenica 10) alle ore 19 sarà pubblicata la terza puntata. Si parlerà di motori a petrolio e sistemi di accensione
@@giulianoandreotti8912 Avevamo pensato di fare due o tre registrazioni, perché il sig. Mainardi è un’enciclopedia vivente!!! Parleremo di motori a petrolio, in particolare del Fordson con il suo riscaldatore, poi di motori Diesel a iniezione diretta e indiretta e di tante altre cose…
Grazie Pietro bellissima intervista. Ho avuto il piacere di conoscere Mainardi quando mi sono cimentato nel restauro di una fiat 40 boghetto. Grazie ai suoi preziosi consigli e spiegazioni sono riuscito a dare nuova vita ad uno splendido trattore.. aspetto con ansia nuove interviste al Mago Mainardi Grazie
@@massimilianonatali514 Abbiamo in programma di registrare delle puntate con argomenti specifici, fra qualche settimana ci sarà molta carne al fuoco…..
@@pietrobersani3009 molto bene,grazie mille,anche se non e' proprio in tema col canale mi farebbe piacere sapere qualcosa anche per quanto riguarda la sua esperienza con le due ruote e magari analizzare con lui qualche motore anche con l'aiuto di qualche disegno tecnico o immagine,grazie di nuovo
Io sono relativamente giovane, sono sempre stato un appassionato di motori, ma non ho mai avuto nessuno con cui condividere la passione né tantomeno qualcuno che mi insegnasse qualcosa pur avendolo cercato. Sentir parlare Giacomo è stato un piacere, magari avessi la possibilità di andare a trovarlo per imparare qualcosa! Di imparare non si finisce mai in tutti i campi!! Purtroppo chi lavora per passione è molto molto difficile da trovare.... Nessuno ha più voglia di fare nulla tantomeno sporcarsi le mani😢
@@GTman1972 Se sei giovane mi permetto di darti del tu, segui il mio canale e troverai tante cose interessanti, soprattutto nuove puntate con il sig. Mainardi con tanti argomenti interessanti: spiegazioni sul funzionamento dei motori Diesel, motori a petrolio, a benzina, a testa calda ecc.
MI ha fatto molto piacere vedere questo video, conoscere Giacomo Mainardi, condivido la stessa passione, anch'io fin dalla tenera età sono appassionato di meccanica e soprattutto di motori, ho sempre amato ascoltare le persone anziane ed ho sempre provato disgusto per la ostentata superiorità dei giovani che credono di sapere già tutto. I meccanici di oggi, collegano il tablet alla presa OBD e come ragionieri si perdono nei codici senza conoscerne il significato. Certo anche oggi ci sono persone competenti ma il mercato moderno costringe a sostituire con un ricambio e si riparte. Oggi non c'è poesia, e senza poesia non può nascere la passione. Le persone come Giacomo hanno provato cosa vuol dire andare alla scoperta del mondo, cercare di mettere a punto un motore implica la conoscenza più intima della materia, della chimica e della fisica in maniera non dissimile da quanto fanno i migliori ricercatori negli altri campi della scienza. Non si diventa colti soltanto con lo studio né tantomeno con i titoli di studio bensì con l'umiltà, il sacrificio, il duro lavoro, l'ostinazione e in primis la passione. è molto raro trovare persone colte, veramente colte, che conoscano veramente a tutto tondo il loro ambito di lavoro o di interesse ma è ancor più raro trovare persone che sono disposte a condividere il loro sapere e Giacomo è uno di questi. Avrei molte domande da fare a Giacomo però mi rendo conto che a distanza è molto difficile, necessiterei di un colloquio per soddisfare in parte le mie curiosità. In questo breve video ho appreso cose che non immaginavo nemmeno esistessero, nonostante io sia appassionato di meccanica da tutta la vita. Ringrazio Giacomo Mainardi per aver condiviso parte del suo sapere e Pietro Bersani per averci offerto questa intervista.
@@massimilianonatali514 Intanto Le sono grato di aver lasciato un bellissimo commento, descrivendo con estrema sensibilità Giacomo Mainardi. Ho letto con attenzione le Sue parole e mi trovo in pieno accordo con ogni Sua riflessione. Con il sig. Mainardi abbiamo in programma di fare altre registrazioni, ognuna con un tema specifico e, cogliendo spunto dal Suo commento, La invito a scrivere le domande che vorrebbe porgergli e io gliele rivolgerò in una delle prossime registrazioni.
@@pietrobersani3009 La ringrazio per l'invito a rivolgere le mie domande. In verità le dico che un po' la invidio perché vorrei essere io a far le domande direttamente, non solo per il privilegio di conoscere il suo ospite ma anche perché in base alle risposte potrei indirizzare le successive. Il mondo della meccanica è così vasto che mi trovo veramente spiazzato nel dover scegliere cosa chiedere. Questo canale è indirizzato ai motori perlopiù agricoli della prima metà del secolo scorso, ovvero ai primordi dell'era motoristica e ne sono molto affascinato, però la maggior parte delle mie conoscenze ricade sulla produzione di auto e moto dal dopoguerra fino agli anni 80 e temo di andare fuori tema nel porre i miei quesiti. Vorrei però prendere come spunto la passione di Giacomo Mainardi per le moto e chiedere se anche in quel campo, ovvero nei motori a benzina, può fornirci degli aneddoti oppure anche solo dei consigli per i restauri. Io sono un restauratore, dilettante si intende, di moto d'epoca e spesso devo scervellarmi non poco per risolvere i problemi, ma il bello della mia passione è anche questo, ovvero che niente è semplice e scontato. Ovviamente potrei di volta in volta, alla prima difficoltà rivolgermi a qualche professionista più esperto di me ma perderei la soddisfazione di capire come stanno le cose, ed è proprio quest'ultima che mi spinge a sporcarmi le mani. Gli esperti, i professionisti, magari riescono a risolvere il problema ma sono troppo gelosi dei loro segreti e non dicono mai tutto. Se abitassi vicino al Sig. Giacomo non esiterei invece a coinvolgerlo e sarei onorato di seguire i suoi consigli. Io sono di carattere tendenzialmente tirchio, ma nel senso buono, ovvero nel senso che tendo all'efficienza, non dico alla perfezione ma odio gli sprechi. I moderni motori Diesel utilizzano il gasolio per pulire i filtri antiparticolato e questo a me un po' fa storcere il naso. La motivazione di questo spreco può sembrare nobile ma in realtà consiste soltanto nell'abbattere le polveri sottili PM10 ma facendo aumentare mostruosamente le particelle ancora più sottili, che sono anch'esse dannose per la salute umana e ho buona ragione, credetemi, per dire che in questo caso la pezza è peggio del buco. Le normative antinquinamento, come ad esempio le euro 1, 2 ecc. rispondono più a criteri commerciali che a motivazioni legate all'ambiente. Come esempio la legislazione americana negli ultimi decenni colpevolizzava soltanto gli ossidi di azoto, obbligando i produttori a sporcare i gas freschi in aspirazione con i gas di scarico (la famigerata EGR) mentre in Europa si puntava il dito soltanto sugli ossidi di carbonio. In pratica, l'ambiente era e temo sia tutt'oggi, solo un pretesto per far cambiare l'auto anzitempo. Pensiamo soltanto a cosa comporta in termini di inquinamento riciclare tutto il metallo di un'auto per doverne produrre una nuova, quanta energia occorre per fondere i metalli, quanta plastica contaminante e vernici, vengono bruciate? Ma lasciamo perdere l'economia e la politica, il mio intento non è polemizzare ma motivare i miei interessi e le mia successiva domanda. Ritengo che l'efficienza sia amica anche dell'ambiente oltre che del portafoglio e con questo principio ho sempre sognato una moto Diesel. Che io sappia l'unica moto dotata di motore Diesel prodotta in serie è stata la Royal Enfield, che per il mercato indiano è stata dotata di un motore Lombardini 350. Questa moto è una di quelle che sto cercando di accaparrarmi, si dice che possa fare ben 70km con un litro di gasolio! Noi occidentali pensiamo alle moto come a giocattoli, mezzi che devono per forza impaurire per potenza e prestazioni, ci siamo dimenticati la filosofia delle moto del dopoguerra. Posso garantire che percorrere il nostro appennino con il battito tranquillo e rassicurante di una Guzzi è molto appagante e non si avverte la necessità di cento cavalli in più, anzi, si riesce a tenere la stessa marcia per molto tempo sfruttando un tiro ai bassi che è sconosciuto alle moto di plastica. MI scuso Pietro per lo sfogo di cui sopra, spero di non averla fatta pentire dell'invito a rivolgere domande ma davvero più che domande specifiche mi piacerebbe avere un parere autorevole sulle moderne tematiche legate all'inquinamento e alla inevitabile elettrificazione mondiale. Ho notato e apprezzato il commento positivo che Giacomo ha fatto per la sua Toyota ibrida, ben venga l'innovazione se è corretta e intelligente, ma la tecnica riesce ad affinarsi e ad evolvere anche senza gli incentivi pubblici. Il vero progresso porta vantaggi, anche di natura economica, di conseguenza la meccanica, in assenza di influenze esterne, tenderà da sola ad un maggior rispetto sia dell'ambiente che della salute umana. La meccanica non è nemica giurata dell'elettricità, le candele di accensione nessuno le disdegna, sono necessarie, studiate bene e infatti da più di un secolo sono ospitate nella maggior parte dei motori. Ritengo che gli appassionati di mezzi d'epoca non siano solo dei nostalgici ma persone che apprezzano gli sforzi fatti dai nostri antenati nel tentativo di migliorare il mondo. Ogni innovazione in ambito motoristico, almeno fino agli anni 80 era finalizzata all'affidabilità e all'efficienza, sia di funzionamento che prodottiva. Adesso tutto è finalizzato al consumo, tutto deve essere già vecchio il giorno dopo l'acquisto o per guasto o per cambio di normativa. Io rimango ammirato ogni volta che vedo il susseguirsi delle innovazioni, ovvero i singoli passi che fanno si che un asse di legno su pietra si sia trasformato in diversi tipi di bronzina per poi arrivare ai cuscinetti a sfera, anch'essi di innumerevoli tipi, fino ad arrivare ai giorni nostri dove le ruote dentate sono realizzate in plastica, cosicché dopo la garanzia dobbiamo cestinare il tutto! Mi scuso per la lunghezza del commento e ringrazio per i bei video che questo canale mi regala.
@@massimilianonatali514 Grazie infinite di aver condiviso le Sue riflessioni e le Sue idee. Girerò senz’altro ciò che chiede al sig. Mainardi e grazie per gli apprezzamenti al mio canale 😊
Ho bei ricordi di giacomo, era venuto a casa nostra un giorno d'estate in moto , ed aveva acceso 3 international dering che avevamo.. e poi giacomo è stato lui a rimettere in funzione il mogul 8/16 che mio padre aveva venduto ad un prete..... grande giacomo
Spero di vedere presto un altro video con Giacomo Mainardi, sono rimasto molto incuriosito dai motori ad accensione per scintilla in grado di bruciare sia le benzine che gli oli sfruttando la precamera a Venturi. Non ne avevo mai sentito parlare e vorrei saperne di più. Mi piacerebbe addirittura tentare di fabbricarmene uno modificando uno dei quattro tempi di cui dispongo in garage, magari quello di un tagliaerba Brigg And Stratton. Lo scopo sarà puramente ludico ma poi in fondo il mio interesse per la meccanica è finalizzato a quello.
Costruisco motori per passione in garage,negli anni fin da giovanissimo giravo le officine e per quanto i motori siano pieni di elettronica,Mi sono sempre fermato ad ascoltare i vecchi Maghi,Loro arrivano sempre alla soluzione con ovvi ragionamenti,senza PC o internet.
Mi piacerebbe molto chiedere al Signor Mainardi, il perché i volani dei Landini Testa Calda, fino al Bufalo., girano all indietro.. , mentre tutti gli altri, girano all avanti! Grazie mille
Grazie Pietro, bellissimo video, questo signore andrebbe ascoltato da molti personaggi che si credono il Dio in terra , grazie mille
@@FlavioGambalonga
Grazie Flavio 😊
Ho auto modo di conoscerlo, un grandissimo esperto e un pilota di moto con un manico eccellente.
Grande Giacomo.
Grande Mainardi, in un solo video mi ha già insegnato molto
@@piergiusepperimoldi5745
Domani (domenica 3 novembre) arriverà il primo dei quattro nuovi video che abbiamo registrato oggi 😊😉
Grazie per questi video dal valore inestimabile. Non vedo l'ora di vedere I prossimi. I miei complimenti!
@@ANG-ks8tt
Benissimo, mi fa molto piacere. Questa sera (domenica 10) alle ore 19 sarà pubblicata la terza puntata. Si parlerà di motori a petrolio e sistemi di accensione
@@pietrobersani3009 Benissimo, grazie.
Mi auguro che ci sia un altro video con il signor Mainardi .grazie
@@giulianoandreotti8912
Avevamo pensato di fare due o tre registrazioni, perché il sig. Mainardi è un’enciclopedia vivente!!!
Parleremo di motori a petrolio, in particolare del Fordson con il suo riscaldatore, poi di motori Diesel a iniezione diretta e indiretta e di tante altre cose…
Grazie mille. Gli ultimi demiurghi,un piacere ascoltarli
che forte conoscenza complimenti
@@alessandropederiva1662
Continui a seguire il mio canale, nelle prossime settimane pubblicherò altre puntate con argomenti interessantissimi 😉
Grazie mille per le perle. ❤
Grazie Pietro bellissima intervista.
Ho avuto il piacere di conoscere Mainardi quando mi sono cimentato nel restauro di una fiat 40 boghetto.
Grazie ai suoi preziosi consigli e spiegazioni sono riuscito a dare nuova vita ad uno splendido trattore..
aspetto con ansia nuove interviste al Mago Mainardi
Grazie
@@maurimaurizio7454
Siamo andati oggi (2 novembre) a registrare 4 nuovi video 😎
@@pietrobersani3009grazie mille aspetto cin ansia..😊😊👏
Quanta competenza, complimenti vivissimi
@@massimilianonatali514
Abbiamo in programma di registrare delle puntate con argomenti specifici, fra qualche settimana ci sarà molta carne al fuoco…..
stupenda intervista,spero che ne seguano altre
@@sr-vx1cg
Abbiamo in progetto di fare altre registrazioni 😉
@@pietrobersani3009 molto bene,grazie mille,anche se non e' proprio in tema col canale mi farebbe piacere sapere qualcosa anche per quanto riguarda la sua esperienza con le due ruote e magari analizzare con lui qualche motore anche con l'aiuto di qualche disegno tecnico o immagine,grazie di nuovo
@@sr-vx1cg
Molto volentieri, sarà fatto! 😉
Bel video grazie
Io sono relativamente giovane, sono sempre stato un appassionato di motori, ma non ho mai avuto nessuno con cui condividere la passione né tantomeno qualcuno che mi insegnasse qualcosa pur avendolo cercato. Sentir parlare Giacomo è stato un piacere, magari avessi la possibilità di andare a trovarlo per imparare qualcosa! Di imparare non si finisce mai in tutti i campi!! Purtroppo chi lavora per passione è molto molto difficile da trovare....
Nessuno ha più voglia di fare nulla tantomeno sporcarsi le mani😢
@@GTman1972
Se sei giovane mi permetto di darti del tu, segui il mio canale e troverai tante cose interessanti, soprattutto nuove puntate con il sig. Mainardi con tanti argomenti interessanti: spiegazioni sul funzionamento dei motori Diesel, motori a petrolio, a benzina, a testa calda ecc.
MI ha fatto molto piacere vedere questo video, conoscere Giacomo Mainardi, condivido la stessa passione, anch'io fin dalla tenera età
sono appassionato di meccanica e soprattutto di motori, ho sempre amato ascoltare le persone anziane ed ho sempre provato disgusto per la ostentata superiorità dei giovani che credono di sapere già tutto.
I meccanici di oggi, collegano il tablet alla presa OBD e come ragionieri si perdono nei codici senza conoscerne il significato. Certo anche oggi ci sono persone competenti ma il mercato moderno costringe a sostituire con un ricambio e si riparte. Oggi non c'è poesia, e senza poesia non può nascere la passione.
Le persone come Giacomo hanno provato cosa vuol dire andare alla scoperta del mondo, cercare di mettere a punto un motore implica la conoscenza più intima della materia, della chimica e della fisica in maniera non dissimile da quanto fanno i migliori ricercatori negli altri campi della scienza.
Non si diventa colti soltanto con lo studio né tantomeno con i titoli di studio bensì con l'umiltà, il sacrificio, il duro lavoro, l'ostinazione e in primis la passione. è molto raro trovare persone colte, veramente colte, che conoscano veramente a tutto tondo il loro ambito di lavoro o di interesse ma è ancor più raro trovare persone che sono disposte a condividere il loro sapere e Giacomo è uno di questi.
Avrei molte domande da fare a Giacomo però mi rendo conto che a distanza è molto difficile, necessiterei di un colloquio per soddisfare in parte le mie curiosità.
In questo breve video ho appreso cose che non immaginavo nemmeno esistessero, nonostante io sia appassionato di meccanica da tutta la vita.
Ringrazio Giacomo Mainardi per aver condiviso parte del suo sapere e Pietro Bersani per averci offerto questa intervista.
@@massimilianonatali514
Intanto Le sono grato di aver lasciato un bellissimo commento, descrivendo con estrema sensibilità Giacomo Mainardi. Ho letto con attenzione le Sue parole e mi trovo in pieno accordo con ogni Sua riflessione. Con il sig. Mainardi abbiamo in programma di fare altre registrazioni, ognuna con un tema specifico e, cogliendo spunto dal Suo commento, La invito a scrivere le domande che vorrebbe porgergli e io gliele rivolgerò in una delle prossime registrazioni.
@@pietrobersani3009 La ringrazio per l'invito a rivolgere le mie domande. In verità le dico che un po' la invidio perché vorrei essere io a far le domande direttamente, non solo per il privilegio di conoscere il suo ospite ma anche perché in base alle risposte potrei indirizzare le successive.
Il mondo della meccanica è così vasto che mi trovo veramente spiazzato nel dover scegliere cosa chiedere.
Questo canale è indirizzato ai motori perlopiù agricoli della prima metà del secolo scorso, ovvero ai primordi dell'era motoristica e ne sono molto affascinato, però la maggior parte delle mie conoscenze ricade sulla produzione di auto e moto dal dopoguerra fino agli anni 80 e temo di andare fuori tema nel porre i miei quesiti.
Vorrei però prendere come spunto la passione di Giacomo Mainardi per le moto e chiedere se anche in quel campo, ovvero nei motori a benzina, può fornirci degli aneddoti oppure anche solo dei consigli per i restauri.
Io sono un restauratore, dilettante si intende, di moto d'epoca e spesso devo scervellarmi non poco per risolvere i problemi, ma il bello della mia passione è anche questo, ovvero che niente è semplice e scontato. Ovviamente potrei di volta in volta, alla prima difficoltà rivolgermi a qualche professionista più esperto di me ma perderei la soddisfazione di capire come stanno le cose, ed è proprio quest'ultima che mi spinge a sporcarmi le mani. Gli esperti, i professionisti, magari riescono a risolvere il problema ma sono troppo gelosi dei loro segreti e non dicono mai tutto. Se abitassi vicino al Sig. Giacomo non esiterei invece a coinvolgerlo e sarei onorato di seguire i suoi consigli.
Io sono di carattere tendenzialmente tirchio, ma nel senso buono, ovvero nel senso che tendo all'efficienza, non dico alla perfezione ma odio gli sprechi. I moderni motori Diesel utilizzano il gasolio per pulire i filtri antiparticolato e questo a me un po' fa storcere il naso. La motivazione di questo spreco può sembrare nobile ma in realtà consiste soltanto nell'abbattere le polveri sottili PM10 ma facendo aumentare mostruosamente le particelle ancora più sottili, che sono anch'esse dannose per la salute umana e ho buona ragione, credetemi, per dire che in questo caso la pezza è peggio del buco.
Le normative antinquinamento, come ad esempio le euro 1, 2 ecc. rispondono più a criteri commerciali che a motivazioni legate all'ambiente. Come esempio la legislazione americana negli ultimi decenni colpevolizzava soltanto gli ossidi di azoto, obbligando i produttori a sporcare i gas freschi in aspirazione con i gas di scarico (la famigerata EGR) mentre in Europa si puntava il dito soltanto sugli ossidi di carbonio. In pratica, l'ambiente era e temo sia tutt'oggi, solo un pretesto per far cambiare l'auto anzitempo.
Pensiamo soltanto a cosa comporta in termini di inquinamento riciclare tutto il metallo di un'auto per doverne produrre una nuova, quanta energia occorre per fondere i metalli, quanta plastica contaminante e vernici, vengono bruciate?
Ma lasciamo perdere l'economia e la politica, il mio intento non è polemizzare ma motivare i miei interessi e le mia successiva domanda.
Ritengo che l'efficienza sia amica anche dell'ambiente oltre che del portafoglio e con questo principio ho sempre sognato una moto Diesel.
Che io sappia l'unica moto dotata di motore Diesel prodotta in serie è stata la Royal Enfield, che per il mercato indiano è stata dotata di un motore Lombardini 350. Questa moto è una di quelle che sto cercando di accaparrarmi, si dice che possa fare ben 70km con un litro di gasolio!
Noi occidentali pensiamo alle moto come a giocattoli, mezzi che devono per forza impaurire per potenza e prestazioni, ci siamo dimenticati la filosofia delle moto del dopoguerra. Posso garantire che percorrere il nostro appennino con il battito tranquillo e rassicurante di una Guzzi è molto appagante e non si avverte la necessità di cento cavalli in più, anzi, si riesce a tenere la stessa marcia per molto tempo sfruttando un tiro ai bassi che è sconosciuto alle moto di plastica.
MI scuso Pietro per lo sfogo di cui sopra, spero di non averla fatta pentire dell'invito a rivolgere domande ma davvero più che domande specifiche mi piacerebbe avere un parere autorevole sulle moderne tematiche legate all'inquinamento e alla inevitabile elettrificazione mondiale.
Ho notato e apprezzato il commento positivo che Giacomo ha fatto per la sua Toyota ibrida, ben venga l'innovazione se è corretta e intelligente, ma la tecnica riesce ad affinarsi e ad evolvere anche senza gli incentivi pubblici. Il vero progresso porta vantaggi, anche di natura economica, di conseguenza la meccanica, in assenza di influenze esterne, tenderà da sola ad un maggior rispetto sia dell'ambiente che della salute umana. La meccanica non è nemica giurata dell'elettricità, le candele di accensione nessuno le disdegna, sono necessarie, studiate bene e infatti da più di un secolo sono ospitate nella maggior parte dei motori.
Ritengo che gli appassionati di mezzi d'epoca non siano solo dei nostalgici ma persone che apprezzano gli sforzi fatti dai nostri antenati nel tentativo di migliorare il mondo. Ogni innovazione in ambito motoristico, almeno fino agli anni 80 era finalizzata all'affidabilità e all'efficienza, sia di funzionamento che prodottiva.
Adesso tutto è finalizzato al consumo, tutto deve essere già vecchio il giorno dopo l'acquisto o per guasto o per cambio di normativa.
Io rimango ammirato ogni volta che vedo il susseguirsi delle innovazioni, ovvero i singoli passi che fanno si che un asse di legno su pietra si sia trasformato in diversi tipi di bronzina per poi arrivare ai cuscinetti a sfera, anch'essi di innumerevoli tipi, fino ad arrivare ai giorni nostri dove le ruote dentate sono realizzate in plastica, cosicché dopo la garanzia dobbiamo cestinare il tutto!
Mi scuso per la lunghezza del commento e ringrazio per i bei video che questo canale mi regala.
@@massimilianonatali514
Grazie infinite di aver condiviso le Sue riflessioni e le Sue idee. Girerò senz’altro ciò che chiede al sig. Mainardi e grazie per gli apprezzamenti al mio canale 😊
Un piacere sentire la passione delle esperienze di un tempo . Dovrebbe essere tema universitario per ispirare i ragazzi
@@bestgrafic
Pienamente d’accordo 👍
Ho bei ricordi di giacomo, era venuto a casa nostra un giorno d'estate in moto , ed aveva acceso 3 international dering che avevamo.. e poi giacomo è stato lui a rimettere in funzione il mogul 8/16 che mio padre aveva venduto ad un prete..... grande giacomo
@@paolobottazzi2045
Grazie Paolo per aver condiviso questi ricordi. A breve arriveranno nuovi video con il maestro Mainardi…. 😎
👍👍👍💪💪💪
Spero di vedere presto un altro video con Giacomo Mainardi, sono rimasto molto incuriosito dai motori ad accensione per scintilla in grado di bruciare sia le benzine che gli oli sfruttando la precamera a Venturi. Non ne avevo mai sentito parlare e vorrei saperne di più. Mi piacerebbe addirittura tentare di fabbricarmene uno modificando uno dei quattro tempi di cui dispongo in garage, magari quello di un tagliaerba Brigg And Stratton. Lo scopo sarà puramente ludico ma poi in fondo il mio interesse per la meccanica è finalizzato a quello.
@@massimilianonatali514
Molto presto arriveranno nuovi filmati di approfondimento su varie tipologie di motori e non solo……
Pietro x piacere chiedi al sig Mainardi di spiegarci il motore Detroit a 2 tempi in ditta avevamo un bedford 400 CV grazie
@@gianniquey7473
Grazie per la domanda. Fra un paio di settimane tornerò a trovarlo e glielo chiederò sicuramente
Grazie mille gentilissimo
Costruisco motori per passione in garage,negli anni fin da giovanissimo giravo le officine e per quanto i motori siano pieni di elettronica,Mi sono sempre fermato ad ascoltare i vecchi Maghi,Loro arrivano sempre alla soluzione con ovvi ragionamenti,senza PC o internet.
@@freaksturbogarage2973
Pienamente d’accordo! Non vedo l’ora di tornare dal “mago dei motori” per registrare i suoi ricordi di una vita tra un motori
Strepitoso personaggio,costoro hanno ricostruito l'Italia, per sempre riconoscenti....@@pietrobersani3009
Mi piacerebbe molto chiedere al Signor Mainardi, il perché i volani dei Landini Testa Calda, fino al Bufalo., girano all indietro.. , mentre tutti gli altri, girano all avanti! Grazie mille
@@davidefranchini2972
Ottima domanda, grazie Davide