Ottima analisi! Non sono un esperto in riparazioni ma aggiungo che spesso i fusibili si trovano sui contatti (sulle piste) a 220V. Quindi, oltre al rischio di danneggiare la scheda, si corrono rischi anche personali e di incendio. Quando si lavora con la tensione di rete non ci si deve affidare solo al potere del salvavita
Grazie Gabriele 👍 Esatto. Infatti, senza la protezione del fusibile, all'accensione possono essere proiettati in aria pezzetti di componenti, piste, ecc. e se ci si trova la scheda davanti senza almeno gli occhiali di protezione, potrebbe essere pericoloso... e poi c'è il rischio fiamma...
Ok, mi spiano, adesso ne ho le prove, stavo pensando di ponticellare un fusibie di una scheda e mi compare il suo interessante video, grazie, naturalmente like e iscrizione. Avevo provato a controllare un po' tutto con il tester e mi sembrava tutto ok, a mia discolpa il fusibile era saldato, è una schedina di un caricabatterie bosch. Avevo almeno fatto un cicuito con lampadina a filamento a scarico a monte.
Ottimo video Davide ,ci sono tanti Cialtroni che mettono mani ,e' fanno danno alla fine.Hai fatto bene a sensibilizzare e sottolineare l'importanza del fusibile ,concordo in tutto.
Grazie della spiegazione. Ci sono capitato perché cercavo qualche info sull mia scheda della poazzetta monia che sembra simile. Dopo un anno di stop l'altro settimana sono andato ad accenderla e i pulsanti del dislay a sx non andavano con impossibilita di schiacciare on.allora ho ordinato il display nuovo perche anche i numeri dopo un po di prove hanno smesso di funzionare. Ora con il display nuovo e tronata a vedersi ma nessun pulsante sempra funzionare. Può essere partita la scheda?? Aprendo le pareti il led verde e acceso. Avendo un po di pratica potrei smontare la scheda ed eventualmete spedirla. Grazie Varrebbe la pena??
Buongiorno,complimenti bel video! Ho una scheda simile di una stufa pellet che era piena di sporco e mi sembra che ha bruciato un diodo. Ho notato che a anche corrosione. Lei per caso se le mando qualche foto in privato potrà vedere se è possibile riparare? Grazie in anticipo!
Salve o seguito il suo video molto interessante per fare molto attenzione ai tehnici che si mette le mani e puoi guasta loro la scheda e da colpa ai altri se no ti con stringono da ricomprare la scheda nuova. Dato questo vorrei chiedere a lei se vale la pena ricondizionare una scheda Echoterm Termorossi 8000 o comprarlo?
Davide Salve una domanda o comprato nuova scheda sy400 Tiemme per Ungaro CTU 24kw... Tramite un azienda azienda mi sta arrivando da ungaro visto che che e già montata la vecchia danneggiata ...potrei sostituire da me stesso visto che smanetto me la cavicchio in tutto....so che sono già impostate con parametri...anche xchè una già e stata cambiata 2anni fa e o assistito al montaggio di base nulla anno smontato e rimontato stop... ovviamente mi dirai assistenza ungaro di zona ...lasciamo perdere ..sto mettendo anche un UPS g.continuita visti gli eventi...
Ottimo video e interessante,👍 come posso sapere ,tramite sistemi di controllo della scheda, se il microcontrollore è guasto? E possibile in caso in cui fosse rovinato sostituirlo?
Ciao, grazie. In alcuni casi va proprio in corto o in bassa resistenza il silicio dentro il case (involucro esterno) del microcontrollore, te ne accorgi perché il chip interno, quindi il case, inizia a scaldarsi... anche il regolatore di tensione (che è quasi sempre lineare, come 7805 ecc.) potrebbero scaldarsi, idem il trafo a monte ecc... In altri casi il micro si "cancella": vedi che non si scalda nulla ma la scheda non fa vedere nulla sul display e non risponde ovviamente ai domandi. Il micro non si può sostituire... cioè volendo lo puoi fare mettendone uno nuovo, ma sarebbe alquanto inutile perché non è programmato e, anche se attacchi alla scheda gli apparati che utilizzano i tecnici per aggiornate il software, (firmware) non funzionerà: nel micro ci deve essere un pre-programma "base", nascosto, chiamato *bootloader* che viene caricato prima solo nella fabbrica della scheda. Questo serve per evitare di clonare la scheda in tutte le sue funzioni, infatti i tecnici possono solo aggiornare il firmware, non caricarne uno completo. Se invece il micro si è solo smemorizzato, si può tentare di far un aggiornamento, ma se si è cancellato anche il bootloader, sarebbe inutile...
Aah ecco xké quando sentiamo dire " questa scheda switching non è più riparabile e bisogna sostituirla, sicuramente, al 90% dei guasti estremi, la sarà attribuito al microprocessore bruciato, vero? Ovviamente da valutare bene dopo aver fatto altri controlli sulla scheda.
A quelle schede il firmware va in anomalia (al 99% delle volte) all'esaurimento della batteria tampone; vi conviene sostituirla sempre prima dell'esaurimento della carica ma facendo attenzione a tenere il circuitino sempre alimentato a 3V con l'aiuto di un'altra fonte di energia durante la sostituzione. E' una cosa fatta appositamente dall'azienda (studiata a tavolino, programma precompilato ...); alle vecchie schede il microcontrollore era zoccolato e lo potevi sostituire molto più facilmente e anche reperire, oggi ....no.
@@marios2059 che io sappia la batteria tampone serve solo per l'RTC (real time clock) per data e ora; non tutte ce l'hanno, per esempio le schede Micronova hanno uno slot dove si inserisce lo schedino RTC con relativa batteria, per i modelli che hanno questa funzione. Se la batteria tampone si scarica, il massimo che può accadere è che a ogni spegnimento totale della stufa (staccando la spina, interruttore generale...) si resettano solo data e ora, ma la stufa funziona. Parlando con vari tecnici del settore non mi è mai stato reso conto questo problema, molte volte ho pure sostituito le batterie scariche senza fare nessun "ponte di alimentazione" e non ho avuto problemi. Ad ogni modo, se qualcuno ha veramente fatto questa cosa che dici, è veramente da "criminali"....
@@josedicesare2407 diciamo che non tutti gli alimentatori switching hanno a bordo un microcontrollore, però può essere. Il fatto che non convenga ripararli dipende anche che sono complessi da diagnosticare, sopratutto se non si trova lo schema elettrico, poi molto spesso sono delicati e critici; altre volte non si riescono a reperire i driver o altri componenti di ricambio, perché sono introvabili e/o fatti fare customizzati apposta per un prodotto specifico...
NO. NON una normale vasca ad ultrasuoni, con solventi liquidi. Per il lavaggio ad immersione di schede elettroniche esistono vasche a ultrasuoni particolari, riscaldanti (a bassa temperatura, infatti i solventi usati vanno in ebollizione a temperatura di 40-50-60 gradi), con vari litri di solventi molto "volatili" particolari (per esempio, il "Flugene 113"; ...quando ci lavoravo, nella mia vasca ce ne andavano 80 litri...!), e addirittura una importantissima "barriera fredda", per impedire al solvente di evaporare nell'aria; sono macchine professionali, impensabili per il normale tecnico o l'hobbista...
@@davidemognetti In ogni caso i produttori consigliano sempre di buttare la scheda e ordinare il ricambio (costoso), in molti casi non scrivono nemmeno i manuali di riparazione (service manuals) neanche per i loro tecnici. Il firmware del microcontrollore invece viene flashato nella fabbrica delle schede elettroniche, in ogni caso hackerarlo é illegale.
@@redband788 le o la scheda elettronica che fa funzionare un elettrodomestico, stufa a pellet ecc. viene considerata come un componente univoco a sé. Se si guasta, le assistenze la fanno sostituire per intera e nuova, a costi quasi sempre esorbitanti per il cliente finale (se fuori garanzia). Quindi, spesso succede che la riparazione totale venga a costare troppo, tra uscita tecnico, manodopera, scheda di ricambio ecc., quindi il cliente vi rinuncia e butta via un elettrodomestico ancora valido nel resto perché "ripararlo mi costa quasi o più di uno nuovo..." e così lo butta e ne va a prendere uno di primo prezzo al mercatone, per esempio. Ed invece magari si poteva intervenire sulla scheda (ma comunque non è sempre è possibile). Le assistenze ufficiali non rilasciano specifiche per riparare le singole schede, anche perché hanno probabilmente contratti con le aziende terze che gli producono le relative schede, anche a livello di ricambistica (ridotta quasi sempre all'osso...). Inoltre, non tutti i centri assistenza (praticamente nessuno) sono abilitati per esercitare riparazioni "puramente elettroniche." Per ovvi motivi le case non rilasciano i firmware/software liberi, al massimo li forniscono "limitati" ai centri assistenza solo per gli aggiornamenti via seriale per programmare le schede di ricambio "vergini" per il modello e serie specifico... per esempio, una stessa scheda identica, per una lavatrice, può andare sia per una 5kg o 6kg, una 800 o una 1000giri, quindi bisogna caricare il firmware specifico, e la scheda deve avere per forza a bordo un pre-programma non "operativo" (inserito in fabbrica dalla casa madre o chi per essa) chiamato "bootloader"... ciò serve per evitare che eventualmente clonando la scheda via hardware, si riesca a caricare il firmware per farla funzionare... Si parla tanto di sostenibilità, ma chissà quanti hanno buttato via nelle discariche elettrodomestici con meno di 10 anni di vita e ancora validi, per magari solo un relè esausto o la zona di alimentazione in corto.
domandina stupida, per le schede madre non-overlock (es:la mia una rog strix B250f gaming)viene definito che non e possibile overlockare la scheda madre in se, incluso il processore anche se esso è il modello Unlocked ?
Ciao io ho un problema con l amplificatore della mia alfa Romeo giulietta,molti dicono che se non ascolto più l’audio e perché l amplificatissi è danneggiato,adesso ti chiedo può essere che è il fusibile e se c’è?grazie.mi riferisco alla scheda ovviamente.
Ciao Davide ti dico in anticipo che non sono un esperto in elettronica ma mi piacerebbe capirci un po' di piu' ,ora ti spiego il mio problema e vorrei un tuo parere ,ho aqustato una stufa a pellet a dicembre me l'anno fatta funzionare a gennaio dopo vari tecnici l'ultimo me l' ha sistemata benissimo ,ora dopo un paio di mesi ho ancora bisogno del tecnico. Ora tu mi puoi dire se posso fare a meno della scheda elettronica dal momento che ci sono quattro motori che posso regolare benissimo a mano quando ci sono dei problemi ,aspetto una tua risposta ti ringrazio .
Ciao. No, purtroppo il controllo elettronico non si può eliminare... Fare degli "accrocchi" lo sconsiglio... qui si tratta di gestire il "fuoco"... e col fuoco non si scherza (...è proprio il caso di dirlo...).
...invece purtroppo è così... Una volta mi hanno portato una scheda guasta di un frigorifero a doppia porta (side by side) di quelli belli e di nota marca... frigorifero con più di dieci anni di vita e con scheda di ricambio introvabile... il "tecnico" di prima aveva messo il filo al posto del fusibile! Scheda con alimentazione switching super-delicata e con un integrato regolatore (quello che era andato in corto) obsoleto... fortuna che ne avevo qualcuno a magazzino e che il ponte al posto del fusibile non aveva arrecato ulteriore danno o l'aveva resa irreparabile: salvata in extremis...
Ciao grande, ma si può passare il wd 40 per contatti direttamente sulla centralina della macchina senza staccare la batteria e passando in seguito dellacarta per rimuovere i residui?
"CRC 5.56", o "WD 40", e simili, *quasi tutti lasciano un residuo untuoso!* può andare "bene" (si fa per dire!), per impermeabilizzare, ma NON per pulire contatti; piuttosto, *alcool isopropilico* , e un pennellino/spazzolino.
Poi non è capibile perché quando salta un fusibile, si possa credere che basti solo sostituirlo magari con uno più robusto, un filo un bullone, come se la colpa fosse del "fusibile poco buono". Quando salta questo elemento, che è calcolato sia per corrente che per rapidità, in maniera minuziosa, significa che esiste un problema che il fusibile ha cercato di salvare gran parte della scheda (se era quello giusto) Anzi alle volte per prova conviene usare un valore leggermente più basso usando un variac o limitando i carichi, ma solo dopo aver riparato con sicurezza la scheda se parte a dovere si potrà rimettere quello originale. MAI fare il contrario ovvero provare il circuito riparato con il fusibile ponticellato o con un valore più alto è la maniera più sicura per buttare via tutto.
Parole sacrosante... purtroppo, come già detto, ci sono "in giro" troppe persone incompetenti, che fanno solo danni e "non ci arrivano", perché pensano di risolvere i problemi con la via più facile...
Sno del parere ke le skede nn si possono riparare xké nn si trovano i componenti uguali....si trovano approssimativi.... Poi spray ....fusibile... 😂😂😂😂😂una volta rotta da buttare vuole nuova💪💪💪💪😂😂😂😂
In alcuni casi conviene non ripararle o non si può, ma in altri e molti casi ti posso garantire che si possono riparare, facendo risparmiare soldi e riducendo gli sprechi... io stesso ho "salvato" dalla discarica un sacco di frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie ecc., perché la gente le avrebbe buttate perché la scheda nuova di ricambio, in proporzione, sarebbe costata troppo o non si trovava. Non capisco cosa intendi con "componenti approssimativi"... i componenti di ricambio uguali in generale si trovano, anche con caratteristiche superiori o adattabili; classico esempio, condensatori originali scadenti che anche dopo 5-6 anni si esauriscono e fanno funzionare male la scheda, possono essere sostituiti con altri migliori, più resistenti. Parlo per esperienza.
Strano che uno che aggiusta schede dal dopo Cristo chiami :Sprai per contatti questi prodotti quando in realta' sono semplici Sprai disossidanti dove sulle istruzioni c'è scritto come usarli
Si chiamano *anche* , in maniera "amichevole", _spray per contatti_ Quello della WD-40, della linea Specialist, per esempio, ha proprio scritto sulla bomboletta "detergente contatti", quindi, a casa mia: bomboletta = spray, il quale nel caso ha a che fare con i contatti, ergo quindi: "spray per contatti". Inoltre, questo della WD-40 è anche indicato per rimuovere i residui di saldatura... (lo ha scritto proprio sulla bomboletta), infatti, se non si è capito, è quello che uso e ho usato nel video... ha il vantaggio di non ungere ed evapora facilmente, deterge abbastanza bene senza lasciare schiume o umido.... Poi, altro esempio, c'è quello della Svitol dove sulla bomboletta c'è scritto "riattiva e protegge i contatti elettrici".... questo funziona ma tende ad ungere e non è proprio adatto per detergere i residui di saldatura dai circuiti stampati. Quindi, che disossidino, che riattivino, che detergano ecc. sono comunque e sempre _spray per contatti_ ... P.S.: ho praticamente fatto dei "marchettoni", gratis, per spiegare il concetto...
Ottima analisi! Non sono un esperto in riparazioni ma aggiungo che spesso i fusibili si trovano sui contatti (sulle piste) a 220V. Quindi, oltre al rischio di danneggiare la scheda, si corrono rischi anche personali e di incendio. Quando si lavora con la tensione di rete non ci si deve affidare solo al potere del salvavita
Grazie Gabriele 👍
Esatto. Infatti, senza la protezione del fusibile, all'accensione possono essere proiettati in aria pezzetti di componenti, piste, ecc. e se ci si trova la scheda davanti senza almeno gli occhiali di protezione, potrebbe essere pericoloso... e poi c'è il rischio fiamma...
Sei un Grande !
Ok, mi spiano, adesso ne ho le prove, stavo pensando di ponticellare un fusibie di una scheda e mi compare il suo interessante video, grazie, naturalmente like e iscrizione. Avevo provato a controllare un po' tutto con il tester e mi sembrava tutto ok, a mia discolpa il fusibile era saldato, è una schedina di un caricabatterie bosch. Avevo almeno fatto un cicuito con lampadina a filamento a scarico a monte.
Ottimo video Davide ,ci sono tanti Cialtroni che mettono mani ,e' fanno danno alla fine.Hai fatto bene a sensibilizzare e sottolineare l'importanza del fusibile ,concordo in tutto.
Grazie!
Grazie della spiegazione. Ci sono capitato perché cercavo qualche info sull mia scheda della poazzetta monia che sembra simile. Dopo un anno di stop l'altro settimana sono andato ad accenderla e i pulsanti del dislay a sx non andavano con impossibilita di schiacciare on.allora ho ordinato il display nuovo perche anche i numeri dopo un po di prove hanno smesso di funzionare.
Ora con il display nuovo e tronata a vedersi ma nessun pulsante sempra funzionare.
Può essere partita la scheda?? Aprendo le pareti il led verde e acceso.
Avendo un po di pratica potrei smontare la scheda ed eventualmete spedirla.
Grazie
Varrebbe la pena??
Buongiorno,complimenti bel video!
Ho una scheda simile di una stufa pellet che era piena di sporco e mi sembra che ha bruciato un diodo.
Ho notato che a anche corrosione.
Lei per caso se le mando qualche foto in privato potrà vedere se è possibile riparare?
Grazie in anticipo!
Salve o seguito il suo video molto interessante per fare molto attenzione ai tehnici che si mette le mani e puoi guasta loro la scheda e da colpa ai altri se no ti con stringono da ricomprare la scheda nuova.
Dato questo vorrei chiedere a lei se vale la pena ricondizionare una scheda Echoterm Termorossi 8000 o comprarlo?
Davide Salve una domanda o comprato nuova scheda sy400 Tiemme per Ungaro CTU 24kw... Tramite un azienda azienda mi sta arrivando da ungaro visto che che e già montata la vecchia danneggiata ...potrei sostituire da me stesso visto che smanetto me la cavicchio in tutto....so che sono già impostate con parametri...anche xchè una già e stata cambiata 2anni fa e o assistito al montaggio di base nulla anno smontato e rimontato stop... ovviamente mi dirai assistenza ungaro di zona ...lasciamo perdere ..sto mettendo anche un UPS g.continuita visti gli eventi...
Grazie a priscinderre 😊
Ottimo video e interessante,👍 come posso sapere ,tramite sistemi di controllo della scheda, se il microcontrollore è guasto? E possibile in caso in cui fosse rovinato sostituirlo?
Ciao, grazie.
In alcuni casi va proprio in corto o in bassa resistenza il silicio dentro il case (involucro esterno) del microcontrollore, te ne accorgi perché il chip interno, quindi il case, inizia a scaldarsi... anche il regolatore di tensione (che è quasi sempre lineare, come 7805 ecc.) potrebbero scaldarsi, idem il trafo a monte ecc...
In altri casi il micro si "cancella": vedi che non si scalda nulla ma la scheda non fa vedere nulla sul display e non risponde ovviamente ai domandi.
Il micro non si può sostituire... cioè volendo lo puoi fare mettendone uno nuovo, ma sarebbe alquanto inutile perché non è programmato e, anche se attacchi alla scheda gli apparati che utilizzano i tecnici per aggiornate il software, (firmware) non funzionerà: nel micro ci deve essere un pre-programma "base", nascosto, chiamato *bootloader* che viene caricato prima solo nella fabbrica della scheda. Questo serve per evitare di clonare la scheda in tutte le sue funzioni, infatti i tecnici possono solo aggiornare il firmware, non caricarne uno completo.
Se invece il micro si è solo smemorizzato, si può tentare di far un aggiornamento, ma se si è cancellato anche il bootloader, sarebbe inutile...
Aah ecco xké quando sentiamo dire " questa scheda switching non è più riparabile e bisogna sostituirla, sicuramente, al 90% dei guasti estremi, la sarà attribuito al microprocessore bruciato, vero?
Ovviamente da valutare bene dopo aver fatto altri controlli sulla scheda.
A quelle schede il firmware va in anomalia (al 99% delle volte) all'esaurimento della batteria tampone; vi conviene sostituirla sempre prima dell'esaurimento della carica ma facendo attenzione a tenere il circuitino sempre alimentato a 3V con l'aiuto di un'altra fonte di energia durante la sostituzione. E' una cosa fatta appositamente dall'azienda (studiata a tavolino, programma precompilato ...); alle vecchie schede il microcontrollore era zoccolato e lo potevi sostituire molto più facilmente e anche reperire, oggi ....no.
@@marios2059 che io sappia la batteria tampone serve solo per l'RTC (real time clock) per data e ora; non tutte ce l'hanno, per esempio le schede Micronova hanno uno slot dove si inserisce lo schedino RTC con relativa batteria, per i modelli che hanno questa funzione.
Se la batteria tampone si scarica, il massimo che può accadere è che a ogni spegnimento totale della stufa (staccando la spina, interruttore generale...) si resettano solo data e ora, ma la stufa funziona.
Parlando con vari tecnici del settore non mi è mai stato reso conto questo problema, molte volte ho pure sostituito le batterie scariche senza fare nessun "ponte di alimentazione" e non ho avuto problemi.
Ad ogni modo, se qualcuno ha veramente fatto questa cosa che dici, è veramente da "criminali"....
@@josedicesare2407 diciamo che non tutti gli alimentatori switching hanno a bordo un microcontrollore, però può essere. Il fatto che non convenga ripararli dipende anche che sono complessi da diagnosticare, sopratutto se non si trova lo schema elettrico, poi molto spesso sono delicati e critici; altre volte non si riescono a reperire i driver o altri componenti di ricambio, perché sono introvabili e/o fatti fare customizzati apposta per un prodotto specifico...
Ho un problema su una scheda che non fanno più.😡come faccio a contattarti.complimenti per come spieghi.Grazie
Buongiorno io ho un problema di stufa a pellet quando parti la seconda ventola cade la corrente grazie. Marca vulcanica.
ciao, si può mettere a mollo la scheda in vasca ad ultrasuoni e se si con quale liquido consigli grazie
NO. NON una normale vasca ad ultrasuoni, con solventi liquidi.
Per il lavaggio ad immersione di schede elettroniche esistono vasche a ultrasuoni particolari, riscaldanti (a bassa temperatura, infatti i solventi usati vanno in ebollizione a temperatura di 40-50-60 gradi), con vari litri di solventi molto "volatili" particolari (per esempio, il "Flugene 113";
...quando ci lavoravo, nella mia vasca ce ne andavano 80 litri...!), e addirittura una importantissima "barriera fredda", per impedire al solvente di evaporare nell'aria;
sono macchine professionali, impensabili per il normale tecnico o l'hobbista...
Ciao ti chiedo una cosa una scheda mi ha preso il prodotto usurato di pile ricaricabile secondonte è da buttare????
dipende da cosa è stato danneggiato.
Quindi ha cosparso l´olio sulla scheda sperando che bastasse a farla ripartire, ci mancava solo una preghiera giá che c´era.
...e questa è una delle meno peggiori "unte" che mi sono capitate... poi dicono: "...eh, però ha funzionato per un po'..." 😁
@@davidemognetti In ogni caso i produttori consigliano sempre di buttare la scheda e ordinare il ricambio (costoso), in molti casi non scrivono nemmeno i manuali di riparazione (service manuals) neanche per i loro tecnici. Il firmware del microcontrollore invece viene flashato nella fabbrica delle schede elettroniche, in ogni caso hackerarlo é illegale.
@@redband788 le o la scheda elettronica che fa funzionare un elettrodomestico, stufa a pellet ecc. viene considerata come un componente univoco a sé. Se si guasta, le assistenze la fanno sostituire per intera e nuova, a costi quasi sempre esorbitanti per il cliente finale (se fuori garanzia). Quindi, spesso succede che la riparazione totale venga a costare troppo, tra uscita tecnico, manodopera, scheda di ricambio ecc., quindi il cliente vi rinuncia e butta via un elettrodomestico ancora valido nel resto perché "ripararlo mi costa quasi o più di uno nuovo..." e così lo butta e ne va a prendere uno di primo prezzo al mercatone, per esempio. Ed invece magari si poteva intervenire sulla scheda (ma comunque non è sempre è possibile).
Le assistenze ufficiali non rilasciano specifiche per riparare le singole schede, anche perché hanno probabilmente contratti con le aziende terze che gli producono le relative schede, anche a livello di ricambistica (ridotta quasi sempre all'osso...). Inoltre, non tutti i centri assistenza (praticamente nessuno) sono abilitati per esercitare riparazioni "puramente elettroniche."
Per ovvi motivi le case non rilasciano i firmware/software liberi, al massimo li forniscono "limitati" ai centri assistenza solo per gli aggiornamenti via seriale per programmare le schede di ricambio "vergini" per il modello e serie specifico... per esempio, una stessa scheda identica, per una lavatrice, può andare sia per una 5kg o 6kg, una 800 o una 1000giri, quindi bisogna caricare il firmware specifico, e la scheda deve avere per forza a bordo un pre-programma non "operativo" (inserito in fabbrica dalla casa madre o chi per essa) chiamato "bootloader"... ciò serve per evitare che eventualmente clonando la scheda via hardware, si riesca a caricare il firmware per farla funzionare...
Si parla tanto di sostenibilità, ma chissà quanti hanno buttato via nelle discariche elettrodomestici con meno di 10 anni di vita e ancora validi, per magari solo un relè esausto o la zona di alimentazione in corto.
@@davidemognetti Spiegazione eccellente.
domandina stupida, per le schede madre non-overlock (es:la mia una rog strix B250f gaming)viene definito che non e possibile overlockare la scheda madre in se, incluso il processore anche se esso è il modello Unlocked ?
Ciao io ho un problema con l amplificatore della mia alfa Romeo giulietta,molti dicono che se non ascolto più l’audio e perché l amplificatissi è danneggiato,adesso ti chiedo può essere che è il fusibile e se c’è?grazie.mi riferisco alla scheda ovviamente.
...dipende dall' ampli.
...anche se mi pare strano che ci siano fusibili sulle _uscite_ ...
@@massimo63 grazie per la risposta super veloce 😅sono passati solo 2 anni
🤣🤣🤣...ora, l'ho letto...!
Ciao Davide ti dico in anticipo che non sono un esperto in elettronica ma mi piacerebbe capirci un po' di piu' ,ora ti spiego il mio problema e vorrei un tuo parere ,ho aqustato una stufa a pellet a dicembre me l'anno fatta funzionare a gennaio dopo vari tecnici l'ultimo me l' ha sistemata benissimo ,ora dopo un paio di mesi ho ancora bisogno del tecnico. Ora tu mi puoi dire se posso fare a meno della scheda elettronica dal momento che ci sono quattro motori che posso regolare benissimo a mano quando ci sono dei problemi ,aspetto una tua risposta ti ringrazio .
Ciao.
No, purtroppo il controllo elettronico non si può eliminare...
Fare degli "accrocchi" lo sconsiglio... qui si tratta di gestire il "fuoco"... e col fuoco non si scherza (...è proprio il caso di dirlo...).
la stessa scheda nel video, non mi accende la candelatta!!
Altra osservazione: il fusibile non si guasta quasi mai per caso. Di solito c'è qualche altro componente guasto.
Verissimo.
Senta un info ripara schede elettroniche di una stufa a pellet edilkamin idrotech 11,3kw
Non ho capito bene se posso bypassare il fusibile
...mi pare che abbia raccomandato di farlo sempre...
@@massimo63 🤣🤣🤣
Buona sera e possibile num Cell bisogno di Lei.
Dove posso inviare una scheda per riparazione
Non ci credo che c'è gente in giro che fa certe cazzate!
...invece purtroppo è così...
Una volta mi hanno portato una scheda guasta di un frigorifero a doppia porta (side by side) di quelli belli e di nota marca... frigorifero con più di dieci anni di vita e con scheda di ricambio introvabile... il "tecnico" di prima aveva messo il filo al posto del fusibile! Scheda con alimentazione switching super-delicata e con un integrato regolatore (quello che era andato in corto) obsoleto... fortuna che ne avevo qualcuno a magazzino e che il ponte al posto del fusibile non aveva arrecato ulteriore danno o l'aveva resa irreparabile: salvata in extremis...
Ciao grande, ma si può passare il wd 40 per contatti direttamente sulla centralina della macchina senza staccare la batteria e passando in seguito dellacarta per rimuovere i residui?
"CRC 5.56", o "WD 40", e simili, *quasi tutti lasciano un residuo untuoso!*
può andare "bene" (si fa per dire!), per impermeabilizzare, ma NON per pulire contatti;
piuttosto, *alcool isopropilico* , e un pennellino/spazzolino.
...arriva il tecnico e ancora prima di vedere di capire il problema ti dice: "c'è da cambiare la scheda" e mia madre muta.
Ho una scheda beretta Idro meteo turbo 2.0 i per caldaia a metano da controllare, contattami.
Poi non è capibile perché quando salta un fusibile, si possa credere che basti solo sostituirlo magari con uno più robusto, un filo un bullone, come se la colpa fosse del "fusibile poco buono". Quando salta questo elemento, che è calcolato sia per corrente che per rapidità, in maniera minuziosa, significa che esiste un problema che il fusibile ha cercato di salvare gran parte della scheda (se era quello giusto) Anzi alle volte per prova conviene usare un valore leggermente più basso usando un variac o limitando i carichi, ma solo dopo aver riparato con sicurezza la scheda se parte a dovere si potrà rimettere quello originale. MAI fare il contrario ovvero provare il circuito riparato con il fusibile ponticellato o con un valore più alto è la maniera più sicura per buttare via tutto.
Parole sacrosante... purtroppo, come già detto, ci sono "in giro" troppe persone incompetenti, che fanno solo danni e "non ci arrivano", perché pensano di risolvere i problemi con la via più facile...
Facevi prima a cantare la canzone di Ken il guerriero,mai mai scorderai,l'attimo che.......😅
Io c e lo uguale
Sno del parere ke le skede nn si possono riparare xké nn si trovano i componenti uguali....si trovano approssimativi.... Poi spray ....fusibile... 😂😂😂😂😂una volta rotta da buttare vuole nuova💪💪💪💪😂😂😂😂
In alcuni casi conviene non ripararle o non si può, ma in altri e molti casi ti posso garantire che si possono riparare, facendo risparmiare soldi e riducendo gli sprechi... io stesso ho "salvato" dalla discarica un sacco di frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie ecc., perché la gente le avrebbe buttate perché la scheda nuova di ricambio, in proporzione, sarebbe costata troppo o non si trovava.
Non capisco cosa intendi con "componenti approssimativi"... i componenti di ricambio uguali in generale si trovano, anche con caratteristiche superiori o adattabili; classico esempio, condensatori originali scadenti che anche dopo 5-6 anni si esauriscono e fanno funzionare male la scheda, possono essere sostituiti con altri migliori, più resistenti. Parlo per esperienza.
Chi fa quel tipo di lavoro è poco intelligente. Anzi per niente.
sono i lavori alla "mio cuggino"...
Strano che uno che aggiusta schede dal dopo Cristo chiami :Sprai per contatti questi prodotti quando in realta' sono semplici Sprai disossidanti dove sulle istruzioni c'è scritto come usarli
Si chiamano *anche* , in maniera "amichevole", _spray per contatti_
Quello della WD-40, della linea Specialist, per esempio, ha proprio scritto sulla bomboletta "detergente contatti", quindi, a casa mia: bomboletta = spray, il quale nel caso ha a che fare con i contatti, ergo quindi: "spray per contatti". Inoltre, questo della WD-40 è anche indicato per rimuovere i residui di saldatura... (lo ha scritto proprio sulla bomboletta), infatti, se non si è capito, è quello che uso e ho usato nel video... ha il vantaggio di non ungere ed evapora facilmente, deterge abbastanza bene senza lasciare schiume o umido....
Poi, altro esempio, c'è quello della Svitol dove sulla bomboletta c'è scritto "riattiva e protegge i contatti elettrici".... questo funziona ma tende ad ungere e non è proprio adatto per detergere i residui di saldatura dai circuiti stampati.
Quindi, che disossidino, che riattivino, che detergano ecc. sono comunque e sempre _spray per contatti_ ...
P.S.: ho praticamente fatto dei "marchettoni", gratis, per spiegare il concetto...
Mi serve il tuo numero