Probabilmente si dimentica ciò che si vuole inconsapevolmente lasciare. Cioè ad es. oggetti che rappresentano per noi un certo passato o anche persone che non si vogliono. Io credo che le dimenticanze non siano veramente casuali, a meno che non siano determinate da malattie fisiche precise, cosa allora ben diversa.
La pura consapevolezza , non ha bisogno niente , e mentre , l’essenza e nel tutto, il tutto e nel niente , chi non desidera niente ,usufruisce di tutto , ma colui che vuole ottenere tutto ,non vivrà un bel niente .😂Oggi giorno tutti vogliono provare agli altri la propria esistenza ,dimenticandosi di vivere la loro vita.
@onemaxlight Concordo appieno. I contenuti sono molto profondi, ma trasmessi in tono troppo asettico... e troppo distaccato. Pare di ascoltare un elenco, una ricetta, o qualcosa di simile. Peccato davvero.
La perdita della distrazione causa la perdita della serendipity. La concentrazione in sé non è un bene, neppure un male, è soltanto uno degli "stati" possibili.
Si sceglie cosa imparare? No. Si sceglie chi incontrare? No. Si può non venire plasmati da ciò che si impara? No. Una volta imparata la pedalata non si può liberamente dimenticarsi come andare in bicicletta. Si scelgono le difficoltà del proprio sentiero? No. L'uomo cambia in un modo che egli stesso non può prevedere. Che è differente da dire che l'uomo non può cambiare. Ma siamo d'accordo che egli non può programmare come cambiare se stesso perché oggetto e soggetto dell'azione coincidono pertanto avrà alcuni dei risultati che egli non vede sempre, inaspettati o indesiderati. E questo a causa del fatto che si trova dentro a se stesso e non fuori da sé stesso.
Probabilmente si dimentica ciò che si vuole inconsapevolmente lasciare. Cioè ad es. oggetti che rappresentano per noi un certo passato o anche persone che non si vogliono. Io credo che le dimenticanze non siano veramente casuali, a meno che non siano determinate da malattie fisiche precise, cosa allora ben diversa.
GRAZIE💙
Un faro immenso avuto in dono dall' umanitàl
La pura consapevolezza , non ha bisogno niente , e mentre , l’essenza e nel tutto, il tutto e nel niente , chi non desidera niente ,usufruisce di tutto , ma colui che vuole ottenere tutto ,non vivrà un bel niente .😂Oggi giorno tutti vogliono provare agli altri la propria esistenza ,dimenticandosi di vivere la loro vita.
Molto bello. Belle le immagini. Sarebbe meglio preparare una lettura meno incerta e con un minimo di pathos...nessuno si offenda. ..
@onemaxlight Concordo appieno. I contenuti sono molto profondi, ma trasmessi in tono troppo asettico... e troppo distaccato. Pare di ascoltare un elenco, una ricetta, o qualcosa di simile. Peccato davvero.
GRANDE UOMO
Quello che mi succede sempre !!!!😄😄
Se motivati dalla corretta intenzione questo problema non si pone.
La perdita della distrazione causa la perdita della serendipity. La concentrazione in sé non è un bene, neppure un male, è soltanto uno degli "stati" possibili.
aumenta l'audio... si sente basso
Si sceglie cosa imparare? No. Si sceglie chi incontrare? No. Si può non venire plasmati da ciò che si impara? No. Una volta imparata la pedalata non si può liberamente dimenticarsi come andare in bicicletta. Si scelgono le difficoltà del proprio sentiero? No. L'uomo cambia in un modo che egli stesso non può prevedere. Che è differente da dire che l'uomo non può cambiare. Ma siamo d'accordo che egli non può programmare come cambiare se stesso perché oggetto e soggetto dell'azione coincidono pertanto avrà alcuni dei risultati che egli non vede sempre, inaspettati o indesiderati. E questo a causa del fatto che si trova dentro a se stesso e non fuori da sé stesso.
in realtà se l uomo è consapevole al 100, capisce che è CAUSA di tutto ciò che gli capita e di chi incontra.
Si sente un cazzo
Dove lo senti?😅🤣