Giusto, voglio ricordare che per una decina di secoli, il Nord Italia è stato sottomesso dagli austriaci che non davano per niente autonomia, anzi eravamo anche perseguitati.
La maggioranza dei tirolesi di lingua italiana si trovavano benissimo con l'Austria. Le ricordo che anche nel Welschtirol (Trentino) sono vigenti gli stessi ordinamenti normativi derivati dall'ex impero austro-ungarico. Come il catasto tavolare o l'organizzazione dei vigili del fuoco volontari comunali. E anche in Welschtirol sono presenti minoranze linguistiche germanofone (cimbri e mòcheni) e ladine. Saluti dal Welschtirol.
@@davidefrancescoriccio7997 tutto giusto ma stai sbagliando una cosa, decina di secoli le belle balle, solo per 100 anni, il nord Italia ha sempre avuto regni indipendenti, gli austriaci arrivarono nel lombardo Veneto solo per 100 anni
@xxsonounproxx lol letteralmente non producete un cazzo, se non fosse per il turismo italiano sareste ai livelli della provincia di caltanissetta. Io non ce l’ho con gli altoatesini, perché la maggior parte detesta gli indipendentisti come te, ce l’ho con i caproni tirolesi che come te predicano bene e razzolano male. Vi piace infangare roma, ma i soldi ve li prendete tutti😂
Vittorio Feltri è un uomo intelligente che delinea bene il problema. In contrasto con questo, la signora urlatrice che si spera non venga presa sul serio...
Il tuo "uomo intelligente" ha esplicitamente detto più volte che noi TERRONI siamo superiori a voi intoccabili polentoni. Mizzeca "delinea bene il problema", mi sembra che ne abbia solamente creati ahahahhahahahah.
La storia, e il tifo, sono 2 cose molto diverse, oggi prevale il tifo, per me possono unirsi ha chi vogliono se vengono accettati, ma forse loro vogliono la botte piena e la moglie umbriaca sia da parte del'italia, che da l'Austria, un bel bel muro fatto bene senza accessi risolverebbe il problema, ognuno ha casa sua punto!
Nonostante il suo orientamento politico (più propenso al nazionalismo e alla negazione dei diritti delle minoranze etniche) Feltri ha fatto un discorso ben diverso e assolutamente impeccabile. Non si può dire lo stesso dei suoi detrattori che invece auspicano li smantellamento dello statuto speciale e l'italianizzazione totale. Questo da gente che si riempie la bocca di diritti delle minoranze 😂😂 ricordiamoci che se c'è qualcuno che voleva deportare gli altoatesini in Germania era proprio zio Benito in accordo col baffetto, ma questo spesso nelle scuole non lo dicono.
in realtà la popolazione del odierno alto adige era originariamente di lingue neolatina ed è stata germanizzata nel medioevo, il ladino e il romancio non sono altro che i resti di queste popolazioni NON germanofone che vivevano a nord del trentino. la citta di bolzano e la bassa tesina (la valle che da bolzano va in provincia di trento) anche nel 1800 avevano una consistente minoranza italiana.
Ma non diciamo fregnacce. La popolazione originaria erano i Reti (imparentati con gli Etruschi)che furono sottomessi dai Romani e come tutti cominciarono a parlare Latino. Poi ci furono le invasioni c.d. barbariche e nella Retia si stabilirono popolazioni germaniche (Baiuvari e Alemanni) come nel centr-nord Italia i Longobardi e i Franchi e pure i Goti di Alarico.
@@silverfletcher2560 ah, ecco il filocrucco della situazione... ciò non toglie che prima delle invasioni barbariche sul arco alpino le popolazioni locali fossero latinizzate e 1500 anni fa nel odierno alto adige la lingua non era germanica ma bensì dialetti neolatini, situazione che è rimasta fino ad oggi nelle vallate più isolate e lontane dal fondovalle del adige/isarco, tipo val di fassa o canton grigioni. poi la nobiltà locale, l' amministrazione e il clero erano di lingua tedesca e man mano le lingue neolatine sono declinate perché parlate dalla popolazione rurale, analfabeta e quindi incapace di produrre e tramandare proprie opere scritte. al contrario nel odierna provincia di trento si parla italiano perché seppur non vi sia un marcato confine geografico con l' alto adige, come può per esempio essere uno spartiacque, la sede vescovile era a trento e non era di lingua tedesca, e vuoi grazie anche ai maggiori legami con ciò che sta a sud delle alpi, la popolazione non è stata germanizzata.
@@Tonyx.yt. Ma non diciamo fregnacce per favore. Tutte le popolazioni del Centro-Nord erano e sono per la maggior parte di origine germanica. Gli invasori Longobardi, Franchi e Goti trovarono praticamente un territorio quasi disabitato e lo ripopolarono loro. Come i Vichinghi-Normanni presero il Francese come lingua franca dopo aver invaso la .....Normandia così Longobardi,Franchi,Goti e Alemanni presero come lingua franca la lingua della popolazione originale e del clero. Tener presente che tutti i c.d. nobili erano di origine germanica e erano vassalli dell‘imperatore tedesco a cominciare da Carlomagno.
Comunque l'alto Adige appartiene all'Italia per quanto riguarda i confini fisici,(quando attraversi il Brennero c'è un tratto di strada in salita e poi in discesa prima di attraversare il Ponte Europa), poi se parliamo dei rapporti etnici e linguistici è tutto un'altro paio di maniche
Se dovessimo basare tutto sui giudizi geografici non trovi che la Russia dovrebbe finire negli Urali e il dominio inglese limitarsi alla sola Gran Bretagna? ... Inoltre io continuo a non capire perché il passo del Brennero sarebbe un confine più "oggettivo" della chiusa di Salorno, attorno alla quale si è quasi sempre arrestato il dominio vescovile di Trento....
Il Trentino Alto Adige è una regione a Statuto Autonomo speciale, con tutto quello che vuole significare. La storia ci insegna che purtroppo gli eventi e i sentimenti della gente, non vanno sempre d'accordo. Dopo la prima guerra mondiale, pero' le genti altoatesine, hanno avuto la possibilità di scegliere:rimanere in Italia come italiani, altrimenti andare in suolo austriaco. Apprezzo l'Alto Adige e d'estate mi ci reco sempre in vacanza mi ci trovo bene, ma arrivare dopo una camminata in una malga e vedere sventolare solo il vessillo della bandiera austriaca un po' mi dispiace. Per il resto, impariamo e facciamo tesoro dagli altoatesini, come impegnano il denaro pubblico: nelle strade, mezzi pubblici, ospedali ed infrastrutture in genere, sembra di stare in un altro pianeta!
La bandiera bianco rossa è quella Tirolese. Anche Trient fa parte del Tirolo. Forse non sa che anche a Trient sono vigenti le stesse normative di derivazione austro-ungarica come il catasto tavolare (Grundbuch) o i corpi di vigili del fuoco volontari comunali.
@@davidglc radio Quebec echoi alfa, buonasera La ringrazio per la specifica circa i vessilli che sempre vedo quando in estate vengo in Alto Adige. Grazie e non si finisce mai d'imparare!
Ovvio che sono bravi ad utilizzare il denaro, sono nella condizione di statuto speciale che permette di essere privilegiati nella tassazione. Per questo ci insultano tanto ma non vogliono tornare dagli Austriaci. 🤦♂️
@@lorenzomariani503 Buonasera, rispondo al suo feedback per dirLe la mia opinione al riguardo. Come ho scritto sul mio precedente post, i confini geografici, specialmente quelli decisi a tavolino e dopo un conflitto bellico, non vanno mai d"accordo con l'identità, la storia e le tradizioni di un popolo e la storia ce lo insegna. In Italia le regioni a Statuto speciale sono la Val d'Aosta, la Sardegna, la Sicilia, il Friuli Venezia Giulia e appunto il Trentino Alto Adige. Per quel che io conosco di tutte queste regioni, il vantaggio economico dato dall'autonomia l"ho potuto constatate con infrastrutture e servizi efficienti n Trentino, in Friuli, in Val d"Aosta e in Sardegna e poi basta! Comunque da fastidio anche a me sentir parlare male dell'Italia proprio da coloro che beneficiano di tutto questo.
@@lorenzomariani503 anche Sicilia e Sardegna sono a statuto speciale ma non mi pare di trovare infrastrutture dello stesso livello, la stessa efficienza, la stessa pulizia delle strade e la steasa sicurezza. Ammettiamo piuttosto che tutto ciò deriva da una cultura diversa nella quale il magna magna all'italiana non è contemplato. D'altronde a cosa serve avere più denaro se poi lo sprechi?
Mah... Che Alto Adige, Sicilia, Aosta, Sardegna e quant'altro siano lasciati liberi di scegliere di fare stato a sé o annettersi ad altri. Ho sempre trovato piuttosto stupido che siano definiti italiani dagli altri se loro stessi non si sentono tali. Invece di fare regioni a statuto speciale, concorderei totalmente nel rimuoverle dal territorio italiano.
paolo fonte Sicilia,Aosta e Sardegna si sentono italianissimi.Sono in settimana bianca a pila (valle d’Aosta) e loro ci rimangono male perché noi non li consideriamo italiani
@@claudiosantamaria1642 Io da Siciliano mi sento Italianissimo, allora lo stesso discorso che fai tu vale sia per un Toscano o Ligure.. Spiegami un motivo perché non dovrei sentirmi italiano??
@@davidezuccala7786 Da una parte può benissimo dire la Klotz, pur sempre sbagliato che sia prendere tanti soldi da rappresentante pubblico, che quei soldi che prende sono dalle tasse pagate dai suoi simpatizzanti. Non lo direbbe perché sarebbe un principio ovviamente sbagliato ma ricordo che le tasse per Roma le pagano regolarmente anche dal Sudtirolo, non è che ne sono esenti.
@@nikp3824 giusto. 90% delle tasse stanno in Sudtirolo, gli altri 10% vanno a roma. Un documento di ISTAT ha mostrato che il Sudtirolo paga di piú a roma, di quanto prende. Mi annoia che i italiani pensano che noi prendiamo di qui di puanto pagiamo... questo fanno solo i province del sud.
Ignorante, di pure ciò che pensi ma non sei tu a decidere direttore. Innanzitutto politicamente siamo una regione unica Trentino alto Adige. È solo una questione di faide il fatto che si creda nell esistenza di 2 regioni distinte. Vero che ci sono più tedeschi e che qui abbiamo uno stemma che preserva i colori austriaci ma non cambia la situazione e tanto meno la geografia territoriale. Stando in Italia o in Austria finiremmo comunque col condividere l economia coi vari paesi o regioni. Addirittura il gemellaggio con le città resterebbe invariato. Ciò che cambia è la cittadinanza degli abitanti e la loro costituzione e diritti e leggi. Ma solo nei Confronti della prv di bz. Il problema è che bz ha residenti ora mai quasi al 30% del totale di persone provenienti dal sud Italia e altri immigrati lavoratori e non che potrebbero non sentirsi poi così tedeschi, dunque questi cosa dovrebbero fare? Sicuramente non cambierebbero casa per questo e nessuno lo dovrebbe volere o lo vorrebbe. Io per primo sarei felice di tenere qui i miei amici pugliesi. Perciò il risultato sarebbe comunque indifferente. Le mucche le avrete comunque come lo speck. Solo che forse non ci sarebbe più uno scambio tra italiani e tedeschi per una riduzione dei primi che desiderano trasferirsi a bz o prov. Il che porterebbe al bilinguismo a risentirne. E vorrei aggiungere che la regione era italiana prima della grande guerra ed è stata tolta all Italia e poi riannessa. Questo ha permesso oggi di avere uno scambio di lì già e storia con l Austria nonostante i dolori della guerra. Bz avrebbe con l Austria una economia migliore, certo, ma non cambierebbe più di tanto dato che siamo tra le città con più lavoro e giro della moneta in tutto il paese grazie alla nostra fortuita autonomia.
@@dannyjones9580 1. Non se ne vanno perché è la loro terra. Se ci fosse riconoscenza storica sarebbe un discorso, e magari riconoscerebbero anche lo status. Ma quando si sente gente come la Biancofiore o gente bolzanina di Fratelli d'Italia che offende la Costituzione italiana dicendo "di parlare italiano perché siamo in Italia", senza riconoscere l'identità storica dei tedeschi, farebbe incazzare chiunque; 2. I neo nazisti presenti in Sudtirolo erano i pan germanisti, ma questo principio non appartiene alla Klotz e alla Süd-Tiroler Freiheit, né agli anti fascisti sudtirolesi dell'epoca. Il movimento della Klotz fa parte dell'Alleanza Libera Europea, accanto ai Verdi, allo Scottish Narional Party scozzese e ai repubblicani catalani, sono filo europeisti e filo federalisti, principi ben diversi dalla storica posizione delle destre nazionali europee; 3. Sai quante gliene fecero da Roma, nel tentativo di omologare i tirolesi tedeschi all'Italia, prima del fascismo e sotto Mussolini? Italianizzarono sin da subito i cognomi tedeschi, anche sulle tombe; vietarono l'insegnamento della lingua tedesca, organizzando scuole clandestine con gli insegnanti degli alunni, per questo, arrestati; vietarono con decreto del 1923 la dicitura "Tirolo", con tanto di multa prima e di arresto poi, se solo si scriveva il nome sui cartelli pubblici o nelle cartoline turistiche. Penso farebbe infuriare anche te una cosa così: diresti mai, per esempio, che l'Irlanda del Nord è giusto che si adegui al Regno Unito, perché protestante? Dubito, se si conosce la storia irlandese. 4. il termine Alto Adige, giusto per rendere l'idea, divenne un neologismo coniato da Ettore Tolomei nei primi anni '20, irredentista trentino di origini toscane, molto aggressivo contro la minoranza tedesca e fece di tutto, assieme ai Fasci dei primi anni '20, per cancellare l'identità tirolese; 5. Sono morti antenati italiani per quei confini, ma sono morti anche antenati dei tedeschi sudtirolesi: il memoriale dei caduti locali che si stava costruendo a Bolzano a guerra finita fu abbattuto per far spazio al monumento della Vittoria, cancellando la loro memoria dopo morti. 6. L'autonomia non la si toglie, né al Sudtirolo né al Trentino: perché ha aggiustato una situazione che avrebbe potuto sfociare in un vero e proprio conflitto in stile Paesi Baschi o Belfast e l'autonomia fa parte della tradizione politica storica del Trentino e del Sudtirolo, sin dai tempi che furono e anzi, un vero italiano dovrebbe saper apprezzarla e prenderla a modello, perché è esemplare per l'Italia intera, a partire dal senso civico della popolazione locale.
@@dannyjones9580 Già lo faccio e continuerò a farlo. Ci sono tante chiavi di lettura della storia di questa regione e non solo quella che piace ai nazionalisti italiani per partito preso, senza manco sapere che prima del 1918, era praticamente una provincia a distribuzione etnicamente omogenea, gli unici italiani erano i connazionali asburgici trentini, in minoranza. Ci sono tanti libri di storia regionale qui da me e non solo quelli filo nazionali da leggere. Ti consiglio di non dire agli altri "asini" o quant'altro, visto che manco mi conosci.
@@davidg7206 🤣🤣🤣🤣🤣 sei proprio ridicolo!!! NESSUNO CONOSCE IL SUD TIROLO NEL MONDO, MENTRE L'ITALIA è FAMOSA IN OGNI PAESE STRANIERO PER LE SUE ECCELLENZE: moda, cibo, lifestyle, bellezze naturali e storiche, arte, letteratura, musica, cultura. RIMANI NELLA TUA IGNORANZA e nel tuo piccolo mondo provinciale.
" hic....shono italiano.....ma dico...hic eviva il ti-ti-tiolo!! Aance io che sch..sch schono di beggamo schono tiolese!! Beggamo?? co co come? no e' in tiolo?? eh! di scicuoo qualce te-teone di Napoi me lo ha sgafignato hic!"
Io dico da un punto di vista storico...le regioni dove c'è un sentimento indipendentista da parte di una parte della popolazione sono queste, io sono umbro e non c'è mai stato un "partito per l'indipendenza dell'umbria" come ce ne sono stati in Sicilia, in Sardegna o nel triveneto e l'emigrazione c'è stata per decenni..sono d'accordo adesso vanno all'Estero anche dal nord.
Cosa sarebbe successo se la guerra fosse finita all' opposto. Quanta autonomia avrebbe dato l'austria al Trentino, al Veneto, al Friuli ???
Giusto, voglio ricordare che per una decina di secoli, il Nord Italia è stato sottomesso dagli austriaci che non davano per niente autonomia, anzi eravamo anche perseguitati.
La maggioranza dei tirolesi di lingua italiana si trovavano benissimo con l'Austria. Le ricordo che anche nel Welschtirol (Trentino) sono vigenti gli stessi ordinamenti normativi derivati dall'ex impero austro-ungarico. Come il catasto tavolare o l'organizzazione dei vigili del fuoco volontari comunali. E anche in Welschtirol sono presenti minoranze linguistiche germanofone (cimbri e mòcheni) e ladine. Saluti dal Welschtirol.
@@davidglc si chiama trentino non welsctirol o come lo chiami tu
@@davidefrancescoriccio7997 tutto giusto ma stai sbagliando una cosa, decina di secoli le belle balle, solo per 100 anni, il nord Italia ha sempre avuto regni indipendenti, gli austriaci arrivarono nel lombardo Veneto solo per 100 anni
Ora si son presi la rivincita:e per di più godono anch'essi dello Statuto speciale.Non c'è troppo da lamentarsi.
@xxsonounproxx lol Eccoti anche qui.
Mi sto guardando alcuni video su questo argomento ahaha
Concordo con te.
@xxsonounproxx lol ma se non producete niente lol, l'unico motivo per cui esisteno le strade nel sud tirolo è per i soldi delle altre regioni del nord
@xxsonounproxx lol letteralmente non producete un cazzo, se non fosse per il turismo italiano sareste ai livelli della provincia di caltanissetta. Io non ce l’ho con gli altoatesini, perché la maggior parte detesta gli indipendentisti come te, ce l’ho con i caproni tirolesi che come te predicano bene e razzolano male. Vi piace infangare roma, ma i soldi ve li prendete tutti😂
Non sei mai stato in alto adige?@@fabioferrarese5600
Feltri sei un grande. Grazie. Almeno uno che sa la storia👍
Vittorio Feltri è un uomo intelligente che delinea bene il problema. In contrasto con questo, la signora urlatrice che si spera non venga presa sul serio...
Il tuo "uomo intelligente" ha esplicitamente detto più volte che noi TERRONI siamo superiori a voi intoccabili polentoni.
Mizzeca "delinea bene il problema", mi sembra che ne abbia solamente creati ahahahhahahahah.
La storia, e il tifo, sono 2 cose molto diverse, oggi prevale il tifo, per me possono unirsi ha chi vogliono se vengono accettati, ma forse loro vogliono la botte piena e la moglie umbriaca sia da parte del'italia, che da l'Austria, un bel bel muro fatto bene senza accessi risolverebbe il problema, ognuno ha casa sua punto!
Nonostante il suo orientamento politico (più propenso al nazionalismo e alla negazione dei diritti delle minoranze etniche) Feltri ha fatto un discorso ben diverso e assolutamente impeccabile.
Non si può dire lo stesso dei suoi detrattori che invece auspicano li smantellamento dello statuto speciale e l'italianizzazione totale. Questo da gente che si riempie la bocca di diritti delle minoranze 😂😂 ricordiamoci che se c'è qualcuno che voleva deportare gli altoatesini in Germania era proprio zio Benito in accordo col baffetto, ma questo spesso nelle scuole non lo dicono.
Feltri ha ragione
in realtà la popolazione del odierno alto adige era originariamente di lingue neolatina ed è stata germanizzata nel medioevo, il ladino e il romancio non sono altro che i resti di queste popolazioni NON germanofone che vivevano a nord del trentino.
la citta di bolzano e la bassa tesina (la valle che da bolzano va in provincia di trento) anche nel 1800 avevano una consistente minoranza italiana.
Ma non diciamo fregnacce. La popolazione originaria erano i Reti (imparentati con gli Etruschi)che furono sottomessi dai Romani e come tutti cominciarono a parlare Latino. Poi ci furono le invasioni c.d. barbariche e nella Retia si stabilirono popolazioni germaniche (Baiuvari e Alemanni) come nel centr-nord Italia i Longobardi e i Franchi e pure i Goti di Alarico.
@@silverfletcher2560 ah, ecco il filocrucco della situazione...
ciò non toglie che prima delle invasioni barbariche sul arco alpino le popolazioni locali fossero latinizzate e 1500 anni fa nel odierno alto adige la lingua non era germanica ma bensì dialetti neolatini, situazione che è rimasta fino ad oggi nelle vallate più isolate e lontane dal fondovalle del adige/isarco, tipo val di fassa o canton grigioni.
poi la nobiltà locale, l' amministrazione e il clero erano di lingua tedesca e man mano le lingue neolatine sono declinate perché parlate dalla popolazione rurale, analfabeta e quindi incapace di produrre e tramandare proprie opere scritte.
al contrario nel odierna provincia di trento si parla italiano perché seppur non vi sia un marcato confine geografico con l' alto adige, come può per esempio essere uno spartiacque, la sede vescovile era a trento e non era di lingua tedesca, e vuoi grazie anche ai maggiori legami con ciò che sta a sud delle alpi, la popolazione non è stata germanizzata.
@@Tonyx.yt. Ma non diciamo fregnacce per favore. Tutte le popolazioni del Centro-Nord erano e sono per la maggior parte di origine germanica. Gli invasori Longobardi, Franchi e Goti trovarono praticamente un territorio quasi disabitato e lo ripopolarono loro. Come i Vichinghi-Normanni presero il Francese come lingua franca dopo aver invaso la .....Normandia così Longobardi,Franchi,Goti e Alemanni presero come lingua franca la lingua della popolazione originale e del clero. Tener presente che tutti i c.d. nobili erano di origine germanica e erano vassalli dell‘imperatore tedesco a cominciare da Carlomagno.
@@silverfletcher2560 i raeti perlavano una lingua italica lol
@xxsonounproxx lol ma non rompere il cazzo che sono Trentino anche io...
Massima stima per Feltri!!!
Was macht eigentlich Major Christian Carli zum Thema Identitätsbetrug und zur Not meines Sohnes?
Comunque l'alto Adige appartiene all'Italia per quanto riguarda i confini fisici,(quando attraversi il Brennero c'è un tratto di strada in salita e poi in discesa prima di attraversare il Ponte Europa), poi se parliamo dei rapporti etnici e linguistici è tutto un'altro paio di maniche
Se dovessimo basare tutto sui giudizi geografici non trovi che la Russia dovrebbe finire negli Urali e il dominio inglese limitarsi alla sola Gran Bretagna? ...
Inoltre io continuo a non capire perché il passo del Brennero sarebbe un confine più "oggettivo" della chiusa di Salorno, attorno alla quale si è quasi sempre arrestato il dominio vescovile di Trento....
Spero nessuno reputi questo discorso anti italiano. Questi sono fatti. Ein Tirol
Caro Feltri, voglio solo sperare che stia prendendo in giro gli ascoltatori altrimenti dovrei toglierti qualche punto di stima (professionale).
Gisn paolo bravo!!!!
feltri è un vecchio rincitrullito, ormai è un comico, una macchietta, lo invitano solo per far caciara, non certo perchè è una cima!!
Io invece da giovane non avevo stima di Feltri... e ora capisco anche perché
W L'Italia unita
Viva il Tirolo unito!
Anda Beta ma vaffanculo
Viva il regno delle due Sicilie
Viva la merda e il porco dio
@@igorfattorel5427 dio spmermicida
Feltri oggettivamente ha ragione.
Il Trentino Alto Adige è una regione a Statuto Autonomo speciale, con tutto quello che vuole significare. La storia ci insegna che purtroppo gli eventi e i sentimenti della gente, non vanno sempre d'accordo. Dopo la prima guerra mondiale, pero' le genti altoatesine, hanno avuto la possibilità di scegliere:rimanere in Italia come italiani, altrimenti andare in suolo austriaco. Apprezzo l'Alto Adige e d'estate mi ci reco sempre in vacanza mi ci trovo bene, ma arrivare dopo una camminata in una malga e vedere sventolare solo il vessillo della bandiera austriaca un po' mi dispiace. Per il resto, impariamo e facciamo tesoro dagli altoatesini, come impegnano il denaro pubblico: nelle strade, mezzi pubblici, ospedali ed infrastrutture in genere, sembra di stare in un altro pianeta!
La bandiera bianco rossa è quella Tirolese. Anche Trient fa parte del Tirolo. Forse non sa che anche a Trient sono vigenti le stesse normative di derivazione austro-ungarica come il catasto tavolare (Grundbuch) o i corpi di vigili del fuoco volontari comunali.
@@davidglc radio Quebec echoi alfa, buonasera La ringrazio per la specifica circa i vessilli che sempre vedo quando in estate vengo in Alto Adige. Grazie e non si finisce mai d'imparare!
Ovvio che sono bravi ad utilizzare il denaro, sono nella condizione di statuto speciale che permette di essere privilegiati nella tassazione. Per questo ci insultano tanto ma non vogliono tornare dagli Austriaci. 🤦♂️
@@lorenzomariani503 Buonasera, rispondo al suo feedback per dirLe la mia opinione al riguardo. Come ho scritto sul mio precedente post, i confini geografici, specialmente quelli decisi a tavolino e dopo un conflitto bellico, non vanno mai d"accordo con l'identità, la storia e le tradizioni di un popolo e la storia ce lo insegna. In Italia le regioni a Statuto speciale sono la Val d'Aosta, la Sardegna, la Sicilia, il Friuli Venezia Giulia e appunto il Trentino Alto Adige. Per quel che io conosco di tutte queste regioni, il vantaggio economico dato dall'autonomia l"ho potuto constatate con infrastrutture e servizi efficienti n Trentino, in Friuli, in Val d"Aosta e in Sardegna e poi basta! Comunque da fastidio anche a me sentir parlare male dell'Italia proprio da coloro che beneficiano di tutto questo.
@@lorenzomariani503 anche Sicilia e Sardegna sono a statuto speciale ma non mi pare di trovare infrastrutture dello stesso livello, la stessa efficienza, la stessa pulizia delle strade e la steasa sicurezza. Ammettiamo piuttosto che tutto ciò deriva da una cultura diversa nella quale il magna magna all'italiana non è contemplato. D'altronde a cosa serve avere più denaro se poi lo sprechi?
L'Italia è una e indivisibile❤🇮🇹
Mah... Che Alto Adige, Sicilia, Aosta, Sardegna e quant'altro siano lasciati liberi di scegliere di fare stato a sé o annettersi ad altri. Ho sempre trovato piuttosto stupido che siano definiti italiani dagli altri se loro stessi non si sentono tali.
Invece di fare regioni a statuto speciale, concorderei totalmente nel rimuoverle dal territorio italiano.
Io sono Siciliano, e mi sento Italianissimo.
W L'Italia unita
@@paolofonte3826 ok. 🤨
paolo fonte Sicilia,Aosta e Sardegna si sentono italianissimi.Sono in settimana bianca a pila (valle d’Aosta) e loro ci rimangono male perché noi non li consideriamo italiani
@@claudiosantamaria1642 Io da Siciliano mi sento Italianissimo, allora lo stesso discorso che fai tu vale sia per un Toscano o Ligure..
Spiegami un motivo perché non dovrei sentirmi italiano??
BASTA CON QUESTA POLEMICA,
ERA NON ERA ITALIANA TEDESCA , SIAMO NEL 2020 SE VOGLIONO ESSERE INDIPENDETI
LASCIATELI FARE, VIVA LA LIBERTÁ
Però quando si tratta di vitalizi da un milione di euro citano la costituzione italiana non riconoscendone la bandiera... Io non ho parole
Disconosci la storia ..
@@davidezuccala7786 quando mai l hanno fatto?
@@davidezuccala7786 Da una parte può benissimo dire la Klotz, pur sempre sbagliato che sia prendere tanti soldi da rappresentante pubblico, che quei soldi che prende sono dalle tasse pagate dai suoi simpatizzanti. Non lo direbbe perché sarebbe un principio ovviamente sbagliato ma ricordo che le tasse per Roma le pagano regolarmente anche dal Sudtirolo, non è che ne sono esenti.
@@nikp3824 giusto. 90% delle tasse stanno in Sudtirolo, gli altri 10% vanno a roma. Un documento di ISTAT ha mostrato che il Sudtirolo paga di piú a roma, di quanto prende. Mi annoia che i italiani pensano che noi prendiamo di qui di puanto pagiamo... questo fanno solo i province del sud.
Ignorante, di pure ciò che pensi ma non sei tu a decidere direttore.
Innanzitutto politicamente siamo una regione unica Trentino alto Adige.
È solo una questione di faide il fatto che si creda nell esistenza di 2 regioni distinte.
Vero che ci sono più tedeschi e che qui abbiamo uno stemma che preserva i colori austriaci ma non cambia la situazione e tanto meno la geografia territoriale.
Stando in Italia o in Austria finiremmo comunque col condividere l economia coi vari paesi o regioni. Addirittura il gemellaggio con le città resterebbe invariato.
Ciò che cambia è la cittadinanza degli abitanti e la loro costituzione e diritti e leggi. Ma solo nei Confronti della prv di bz.
Il problema è che bz ha residenti ora mai quasi al 30% del totale di persone provenienti dal sud Italia e altri immigrati lavoratori e non che potrebbero non sentirsi poi così tedeschi, dunque questi cosa dovrebbero fare? Sicuramente non cambierebbero casa per questo e nessuno lo dovrebbe volere o lo vorrebbe.
Io per primo sarei felice di tenere qui i miei amici pugliesi.
Perciò il risultato sarebbe comunque indifferente. Le mucche le avrete comunque come lo speck.
Solo che forse non ci sarebbe più uno scambio tra italiani e tedeschi per una riduzione dei primi che desiderano trasferirsi a bz o prov.
Il che porterebbe al bilinguismo a risentirne.
E vorrei aggiungere che la regione era italiana prima della grande guerra ed è stata tolta all Italia e poi riannessa.
Questo ha permesso oggi di avere uno scambio di lì già e storia con l Austria nonostante i dolori della guerra.
Bz avrebbe con l Austria una economia migliore, certo, ma non cambierebbe più di tanto dato che siamo tra le città con più lavoro e giro della moneta in tutto il paese grazie alla nostra fortuita autonomia.
Tanto affetto dal Piemonte 🇮🇹❤🇮🇹
Pessimo Feltri !!! Come sempre !!!
Vorrai dire divino
Caro feltri parli a vanvera, x certi argomenti è meglio tacere.
Bravo
🇦🇹 SÜDTIROL NON È ITALIA🇦🇹
l`Alto Adige è , e resterà per sempre Italia, fatenevene una ragione, a Nord non vi vuole nessuno!!
perchè non vi decidete a indire un referendum per secedere?
Fate un referendum e unitevi all'Austria. Anch'io penso che non siate Italiani.
Perché non vi decidete a fare dei gruppi armati, così vi spediamo una volta per tutte oltreconfine ?
🇮🇹 ALTO ADIGE 🇮🇹
🇮🇹 Non Passa Lo Straniero 🇮🇹
allora perché non te ne vai in Austria? in più, se passaste all'Austria, quanto durereste economicamente? 2 minuti? baaa un po' troppi.
Il Sudtirolo non è Italia
L'ALTO ADIGE è italiano
Feltri: ho sempre pensato che tu fossi falso, e ora ne ho pure la conferma.
Non sei mai stato realmente italiano e ora lo confermi pure.
Sei pieno Di vino
Feltri nuovo candidato per l'anti italianitá!
Porcamadonna
@@dannyjones9580 come scusi?
@@dannyjones9580 1. Non se ne vanno perché è la loro terra. Se ci fosse riconoscenza storica sarebbe un discorso, e magari riconoscerebbero anche lo status. Ma quando si sente gente come la Biancofiore o gente bolzanina di Fratelli d'Italia che offende la Costituzione italiana dicendo "di parlare italiano perché siamo in Italia", senza riconoscere l'identità storica dei tedeschi, farebbe incazzare chiunque; 2. I neo nazisti presenti in Sudtirolo erano i pan germanisti, ma questo principio non appartiene alla Klotz e alla Süd-Tiroler Freiheit, né agli anti fascisti sudtirolesi dell'epoca. Il movimento della Klotz fa parte dell'Alleanza Libera Europea, accanto ai Verdi, allo Scottish Narional Party scozzese e ai repubblicani catalani, sono filo europeisti e filo federalisti, principi ben diversi dalla storica posizione delle destre nazionali europee; 3. Sai quante gliene fecero da Roma, nel tentativo di omologare i tirolesi tedeschi all'Italia, prima del fascismo e sotto Mussolini? Italianizzarono sin da subito i cognomi tedeschi, anche sulle tombe; vietarono l'insegnamento della lingua tedesca, organizzando scuole clandestine con gli insegnanti degli alunni, per questo, arrestati; vietarono con decreto del 1923 la dicitura "Tirolo", con tanto di multa prima e di arresto poi, se solo si scriveva il nome sui cartelli pubblici o nelle cartoline turistiche. Penso farebbe infuriare anche te una cosa così: diresti mai, per esempio, che l'Irlanda del Nord è giusto che si adegui al Regno Unito, perché protestante? Dubito, se si conosce la storia irlandese. 4. il termine Alto Adige, giusto per rendere l'idea, divenne un neologismo coniato da Ettore Tolomei nei primi anni '20, irredentista trentino di origini toscane, molto aggressivo contro la minoranza tedesca e fece di tutto, assieme ai Fasci dei primi anni '20, per cancellare l'identità tirolese; 5. Sono morti antenati italiani per quei confini, ma sono morti anche antenati dei tedeschi sudtirolesi: il memoriale dei caduti locali che si stava costruendo a Bolzano a guerra finita fu abbattuto per far spazio al monumento della Vittoria, cancellando la loro memoria dopo morti. 6. L'autonomia non la si toglie, né al Sudtirolo né al Trentino: perché ha aggiustato una situazione che avrebbe potuto sfociare in un vero e proprio conflitto in stile Paesi Baschi o Belfast e l'autonomia fa parte della tradizione politica storica del Trentino e del Sudtirolo, sin dai tempi che furono e anzi, un vero italiano dovrebbe saper apprezzarla e prenderla a modello, perché è esemplare per l'Italia intera, a partire dal senso civico della popolazione locale.
@@nikp3824 studiati la storia asino!
Hai mai sentito parlare di 1a guerra mondiale?
Porcodio?
@@dannyjones9580 Già lo faccio e continuerò a farlo. Ci sono tante chiavi di lettura della storia di questa regione e non solo quella che piace ai nazionalisti italiani per partito preso, senza manco sapere che prima del 1918, era praticamente una provincia a distribuzione etnicamente omogenea, gli unici italiani erano i connazionali asburgici trentini, in minoranza. Ci sono tanti libri di storia regionale qui da me e non solo quelli filo nazionali da leggere. Ti consiglio di non dire agli altri "asini" o quant'altro, visto che manco mi conosci.
Südtirol ist nicht italien!
@Stefano si sorprende? Gli italiani sono considerati i peggioti turisti del mondo. Ovunque. Io ad onor del vero farei un ex aequo con gli inglesi.
Sì, MA NON SIETE nemmeno austria, praticamente non siete nulla
@@ioio8852 il sudtirolo è sudtirolo, non niente. Era Austria. E comunque meglio niente che italiani che sono meno di niente.
@@davidg7206 🤣🤣🤣🤣🤣 sei proprio ridicolo!!! NESSUNO CONOSCE IL SUD TIROLO NEL MONDO, MENTRE L'ITALIA è FAMOSA IN OGNI PAESE STRANIERO PER LE SUE ECCELLENZE: moda, cibo, lifestyle, bellezze naturali e storiche, arte, letteratura, musica, cultura. RIMANI NELLA TUA IGNORANZA e nel tuo piccolo mondo provinciale.
@@davidg7206 Stai zitto e vergognati! E vattene in Austria!
🇮🇹 ALTO ADIGE 🇮🇹
🇮🇹 Non Passa Lo Straniero 🇮🇹
" hic....shono italiano.....ma dico...hic eviva il ti-ti-tiolo!! Aance io che sch..sch schono di beggamo schono tiolese!! Beggamo?? co co come? no e' in tiolo?? eh! di scicuoo qualce te-teone di Napoi me lo ha sgafignato hic!"
Se ascoltava il mio nonno , parlare feltri lo doveva prendere a pomodori in faccia
Questo è la cacca italiana
BEVI DI MENO 🍷
Mbriacon vat cocc
Invasione dell’Alto Adige da parte degli italiani?? 😂😂😂😂😂 e cosa dovrebbero dire in regioni tipo Campania o Sicilia??
Il direttore intende che negli anni dal sud moltissimi italiani sono emigrati li
Io sono Siciliano, e mi sento Italianissimo
@@MDPatrickMDPatrick ormai anche al Nord è difficile trovare lavoro.
Ormai andiamo tutti all'estero
@@paolofonte3826 io sono prima siciliano e poi italiano!
Io dico da un punto di vista storico...le regioni dove c'è un sentimento indipendentista da parte di una parte della popolazione sono queste, io sono umbro e non c'è mai stato un "partito per l'indipendenza dell'umbria" come ce ne sono stati in Sicilia, in Sardegna o nel triveneto e l'emigrazione c'è stata per decenni..sono d'accordo adesso vanno all'Estero anche dal nord.
Voi essere tedeschen di Germania jhaa!allora i soldi fateveli dare dalla Germania jhaaa!!!!
Austria. Non Germania, stupido ignorante!!
@@Slaaayer92 tedeschen di merden jhaa!