Una storia la si costruisce da un' idea. Un' idea diventa realtà con infinite sfaccettature se la si realizza con amici e partner stimati con ii quali è possibile un confronto prima,durante, dopo.Questo è accaduto il 6 e 7 luglio del 2013 a Tuscania mentre il vento accarezzava le mura e i profumi del fiore dell' estate seminava profumo e colore nei campi. A Tuscania, alto Lazio a circa cento chilometri da Roma, dove il grande regista e scrittore Pier Paolo Pasolini ha girato parte del film
E di essenza si tratta, non solo quella della lavanda ritrovata presso antiche dell' Abbazia di San Giusto, ma anche di quella dei mercati in paese vero contatto tra chi viene da fuori e chi mostra la propria identità attraverso i frutti della terra. Mi sembra che il bersaglio (lo shoot) anche questa volta sia stato centrato con una formula in sintonia con coloro che credono che la fotografia sia un veicolo che ci avvicina alla cose che vediamo per farcele GUARDARE e VIVERE verso il futuro.
Nel film no. Pasolini e Eduardo avevano in cantiere un progetto, dei ''Magi randagi'', che inizialmente era stato pensato per Totò (che sarebbe morto di lì a poco), poi il progetto passò a Eduardo ma se non erro la morte di Pasolini impedì la realizzazione. Infine venne ripresa l'idea da Citti nel film chiamato appunto I magi randagi con Gastone Moschin, Silvio Orlando e volti tipici del cinema pasoliniano come Davoli, Franco Citti, la Betti
Una storia la si costruisce da un' idea. Un' idea diventa realtà con infinite sfaccettature se la si realizza con amici e partner stimati con ii quali è possibile un confronto prima,durante, dopo.Questo è accaduto il 6 e 7 luglio del 2013 a Tuscania mentre il vento accarezzava le mura e i profumi del fiore dell' estate seminava profumo e colore nei campi. A Tuscania, alto Lazio a circa cento chilometri da Roma, dove il grande regista e scrittore Pier Paolo Pasolini ha girato parte del film
HO LA VOCAZIONE ADESSO SO AMARE
E di essenza si tratta, non solo quella della lavanda ritrovata presso antiche dell' Abbazia di San Giusto, ma anche di quella dei mercati in paese vero contatto tra chi viene da fuori e chi mostra la propria identità attraverso i frutti della terra. Mi sembra che il bersaglio (lo shoot) anche questa volta sia stato centrato con una formula in sintonia con coloro che credono che la fotografia sia un veicolo che ci avvicina alla cose che vediamo per farcele GUARDARE e VIVERE verso il futuro.
❤❤❤
bisogna sistemare i sottotitoli
Ma non c'è pure Eduardo De Filippo?
Nel film no. Pasolini e Eduardo avevano in cantiere un progetto, dei ''Magi randagi'', che inizialmente era stato pensato per Totò (che sarebbe morto di lì a poco), poi il progetto passò a Eduardo ma se non erro la morte di Pasolini impedì la realizzazione. Infine venne ripresa l'idea da Citti nel film chiamato appunto I magi randagi con Gastone Moschin, Silvio Orlando e volti tipici del cinema pasoliniano come Davoli, Franco Citti, la Betti
COME PIACE A ME
QUESTO PICCOLO GRANDE AMORE DI BAGLIONI
CI VOGLIO TUTTO DI SAN FRANCESCO D'ASSISI