Continuo a ribadire di essermi iscritto a uno dei canali italiani migliori di RUclips. Cultura, morale, insegnamento e riflessione ne sono le colonne portanti. Complimenti come sempre, i miei migliori auguri!
Ancor più assurdo il fatto che, quando tenti di spiegare razionalmente che la vita è assurda, le persone non ti credono, ed al massimo ti evitano perché a detta loro sei "pessimista" o "negativo"; mentre quando gli racconti il mito di Sisifo, oddio! Troppo vero! Che cosa assurda la vita, hai proprio ragione, Sisifo! Stupidi umani
nella mitologia greca trovo analogie così evidenti con l'uomo moderno che potrei dare il nome di un dio a quasi, se non, tutte le persone che conosco e che frequento; chi ha raccontato per primo queste incredibili ed affascinanti storie conosceva profondamente l'uomo... grazie per la cultura lei che diffonde in modo così dolce e pacato, mi è stato e mi è molto di aiuto nell'affrontare questo meraviglioso e sconosciuto percorso che è la vita
Niente di più reale si cela o vive nell' assurdo. Il problema più grande è che solo Sisifo e pochi altri, vedono questo, e la realtà per ciò che( è) . Buona giornata Alessandro
Io pure ogni giorno ho il mio masso da fare rotolare su per la montagna e come Sisifo ci sono giorni in cui riesco ad osservarmi e comprendo che è comunque il Mio masso , è l 'impegno che riempie un vuoto di significato da attribuire all' esistenza, non più assurdo dei massi rotolanti di chiunque altro. L unica differenza sta nel esserne o meno consapevoli . La disabilità di una persona cara è il mio masso, ed io il suo probabilmente.🙂
Lavorando in campagna, ho fatto "una fatica di Sisifo" tante volte, ricominciare la parola più usata nei campi.Non conoscendo questa storia ho sempre pensato se ci fosse stato qualcuno a proteggerci e sostenerci
Grazie del commento! Purtroppo non esiste "S. Sisifo"... Che ne dice: cominciamo a raccogliere delle firme? ;-) Al di là della battuta, esiste un santo "delle cause perse": è S. Giuda Taddeo. È un santo poco conosciuto, uno dei 12 apostoli, il cui nome è stato oscurato da Giuda Iscariota. Gli è devoto chi ha una causa senza speranza, chi non ha più nulla da perdere, nulla in cui sperare, chi le ha tentate tutte e ha sempre ottenuto uno scacco. Per questo è il Santo protettore delle forze dell'ordine. A presto! :-)
Ho scoperto questa sera la figura di Sisifo pur essendo un appassionato della mitologia greca. Quanti Sisifo abbiamo avuto negli anni '50 - 70 ! (Parlo in base della mia età ). Quante persone umili che facevano i contadini nelle zone di montagna hanno continuato a lavorare in modo disumano per sopravvivere! La loro era una vita misera e povera ma ricca di onestà e di dignità.
Quest'ultima parte...quella che parla della grande consapevolezza. ..del proprio destino o..fatiche..o angoscia. ..ecc. ecco qui sta la capacora' di essere superiori d felici della propria vita!!!!
Ma guardi lei il caso prof... Me ne stavo in salotto a meditare quando a un tratto penso a "quel tizio condannato da Zeus a portare un masso sul monte per l'eternità". Come ormai di frequente mi succede, incuriosito da questa percezione, cerco su Google il nome di questo personaggio. Una volta scoperto, Sisifo appunto, mi domando se il prof. Gelain non abbia pubblicato qualche video al riguardo. Grande è stata la mia emozione, come al solito, nel realizzare già nell introduzione che la percezione ancora una volta mi aveva condotto su 'qualcosa' che stavo cercando, pur non sapendo esattamente di cosa si trattasse. Ebbene sì, prof. Anche io per un certo tempo sono rimasto attonito di fronte a, come la chiama lei, l'assurdità della vita. Io lo chiamavo "il dramma dei castelli di sabbia", ovvero la sconvolgente consapevolezza che dopo tempo, fatica e sofferenza, tutto ciò che costruiamo è destinato a scomparire, proprio come un castello di sabbia. E dunque come uscire da questa angosciante verità? Semplice (per così dire). Bisogna imparare a concepire la vita come esperienza e nulla più. Beh certamente lei lo saprà già ma sa, ora mi sento in vena di scrivere. È chissà che qualche altro naufrago come me, "uscito fuor dal pelago alla riva", non intraveda in queste parole delle sponde verso cui dirigersi... E poi chissà... La vita, il viaggio, l'avventura... Ancora una volta grazie prof. Gelain 👍
Vorrei capire come mai non hai ancora un milione di iscritti dato che il tuo canale riesce a rendere facile e godibile a tutti la più bella e soddisfacente delle arti: la filosofia. Pensi di fare un video in cui tratti un mito greco che possa spiegare come mai hai così pochi iscritti?
Mi permetto di dire la mia: come dice Caparezza "se la sala è piena il film fa schifo", ergo godiamoci questo meraviglioso canale e condividiamo quanto possibile i suoi contenuti.. poi starà agli altri captarne la sua essenza e saggezza o meno.. ergo meglio pochi ma buoni piuttosto che tanti ma caproni..
Prof. Gelain lei crea dipendenza! Dopo aver finalmente assaporato Antigone su cui già le scrissi un commento adesso scopro il mio amato Sisifo il motivo conduttore delle mie peripezie esistenziali. Sisifo non è sorridente. Preferisco bisogna immaginare Sisifo felice. Anche la lotta basta a riempire il cuore di un uomo. Ed è davvero una lotta quotidiana per mantenersi fedeli ad una rettitudine interiore. E adesso vado a vedere altri suoi piccoli gioielli. Sono un bel regalo che ci fa!
A volte siamo Sisifo, a volte macigno..e, in una vita che non ha significato, e in cui siamo travolti da non significati, ecco che Sisifo ne acquista uno.. il dominio, ancorché inutile, sull'assurdo. Che soddisfazione!.
Complimenti come al solito! Pensando a Camus, mi viene in mente che sarebbe davvero interessante una breve serie di video in cui si tracci una breve "storia filosofica del corpo", del rapporto dell'uomo con la carne, con la realtà materiale e con gli istinti fisici; magari anche in opposizione alle astrazioni cerebrali di un certo altro tipo di filosofia. Crede sia possibile o ha già altri piani?
è tutto così come si conviene nel reale. tutto ateo e mortale. dio non c'è. e non abbiamo ancora capito quale è il cartone animato a cui ci riferiamo con questo supremo nomignolo
OGNI essere umano nel finale ,NON mi piace per niente . OGNI è una parola religiosa . Era quasi ottimo fino a quella frase. Io dico : NON ogni essere umano subisce il destino di Sisifo . Molti , vuoi per indolenza , per fanatismo , per mille altri motivi non fanno nessuna fatica ; vivono o sarebbe meglio dire si lasciano vivere senza impegno alcuno. L'ultima frase è proselitismo .. i migliori sono sempre pochi . Ogni vuol dire Tutti , e tutti è una parola che io detesto , in quanto non esiste né tutti , né nessuno , Né sempre né mai . Ho espresso una mia opinione . Cordiali saluti .
Caro Vincenzo, grazie mille per il bello e pertinente commento! La sua argomentazione mi offre l'opportunità di specificare meglio quello che nel video avevo intenzione di esprimere. Sono d'accordo con lei che ci sono persone che "si lasciano vivere senza impegno alcuno". Questo accade oggi. Può accadere per lungo tempo, lo comprendo. Nel video faccio riferimento all'assurdità del vivere nella sua totalità, nell'interezza della vita. È certo che ognuno di noi ha avuto buone giornate e cattive giornate. Se lei pensa che chi si lascia vivere per "ignoranza" sia felice, si sbaglia: anche il più caciarone spritz-man "sente" che si sta lasciando vivere, e la sua pena è un'angoscia che cerca di nascondere anche a se stesso. Se invece si riferiva a chi nuota nell'oro, la invito a riconsiderare il suo pensiero. Chi è abbiente trova sempre pasti caldi, una casa, una coperta, un autista, delle belle spiagge, dei buoni drink. Questo significa forse che queste persone sono immuni al fallimento? Faccia i suoi conti: ha più speranza una persona "normale" di incontrare qualcuno che la ami veramente o Jeff Bezos, il padrone di Amazon, l'uomo più ricco del mondo? Ho prodotto questo video dopo che un terribile incidente mortale mi ha privato della presenza di una allieva. Conduco una vita tranquilla, con i miei problemi e le mie soddisfazioni. Ma tutti i soldi e le soddisfazioni del mondo non mi avrebbero preparato all'assurdità di questa scomparsa. In quei momenti mi sono interrogato sul valore di ciò che stavo facendo (insegnare) quando la vita è così fragile e fugace. Non le nascondo che continuo a chiedermelo: è il mio macigno. Ha però ragione lei: "ogni" ha questa caratteristica ecumenica che lo rende antipatico in quanto relativo al numero e non alle persone. Purtroppo non posso modificare il video senza cancellarlo e perdere tutti i commenti: intendo perciò modificare il testo che lo accompagna. La ringrazio di cuore!
Egregio Sig. Alessandro , io ringrazio lei per l'attenzione che ha voluto dedicarmi ( in questo Mondo dove sembra imperare la comunicazione ma Non si comunica affatto ) ! Tengo peraltro a precisarle che non era mia intenzione criticare questa sua piccola opera che ho trovato apprezzabilissima , Ahimè nella mia vita pur non essendo un dotto mi sono sempre adoperato e battuto per la "buona espressione" e per i giusti significati sia del parlare che dello scrivere, la prego di accettare la mia piccola osservazione con la benevolenza e la leggerezza che sicuramente la distinguono come persona altamente civile quale io penso. Cordialissimamente la saluto e arrisentirci . P.S. Non necessita Lei modifichi nulla . Sono certo che avremmo molto da dialogare data la vastità dei temi sollevati , mi auguro si creino altre occasioni .
Detto questo Sig Alessandro sono certo che la Sua grammatica è superiore alla mia . Io mi sono occupato di meccanica tutta la vita , ho solo letto qualche migliaio di libri , e sono ancora capace di tenere in mano una penna ...scrivo pensieri per me stesso .. da decenni con la mia pelikan ad inchiostro. di nuovo saluti .
@@VINCENZO82171 Non credo sia importante ciò a cui ci siamo dedicati per vivere, ma ciò a cui ci siamo dedicati..."dentro". Un'esortazione, non lasci mai la sua pelikan a corto d'inchiostro..
@@enzoocchibianchi1472 Egr. sig.Enzo le due cose si compenetrano indissolubilmente , secondo me . Creda che: lavorare e bestemmiare ogni tanto per oltre 50 anni lascia poco spazio all'introspezione , ma io l'ho di natura, pensare leggere e scrivere fanno parte della mia vita dall'infanzia . Grazie .
Quello di Sisifo è tra i miti greci quello che apprezzo di meno, anzi è proprio il personaggio che non stimo; pur non essendo fatalista ed anzi convinto che il destino lo possiamo inventare giorno dopo giorni resto profondamente convinto che barare sia scorretto e che ciascuno debba avere la forza di accettare le conseguenze delle proprie azioni. Sisifo era un opportunista che mentiva sapendo di mentire e che come suol dirsi cercava di farla franca. Dante alighieri lo colloca all'inferno, emblema della fatica inane, stolta e irrazionale e ben gli sta, aveva anche violentato una fanciulla, sto stronzo. Comunque sia professore...."mi piaccion le fiabe, raccontane altre".
Continuo a ribadire di essermi iscritto a uno dei canali italiani migliori di RUclips.
Cultura, morale, insegnamento e riflessione ne sono le colonne portanti.
Complimenti come sempre, i miei migliori auguri!
Troppo buono! Grazie! I complimenti al canale mi fanno bene e mi spingono a cercare di fare meglio, grazie! :-)
Concordo !!!! ❤️❤️❤️❤️
Stavo per scrivere lo stesso. Non mi ripeto.
Ancor più assurdo il fatto che, quando tenti di spiegare razionalmente che la vita è assurda, le persone non ti credono, ed al massimo ti evitano perché a detta loro sei "pessimista" o "negativo"; mentre quando gli racconti il mito di Sisifo, oddio! Troppo vero! Che cosa assurda la vita, hai proprio ragione, Sisifo! Stupidi umani
Lei è fantastico!!!!.Grazie...
Rodica Podaru grazie per il lusinghiero complimento!
Grazie professore, finalmente inizio a capire a che serve la filosofia, prima ritenevo fosse una perdita di tempo per oziasi.
Felice di averle fatto cambiare idea, allora! Benvenuto a bordo! :-)
Ma che bello questi video!
nella mitologia greca trovo analogie così evidenti con l'uomo moderno che potrei dare il nome di un dio a quasi, se non, tutte le persone che conosco e che frequento; chi ha raccontato per primo queste incredibili ed affascinanti storie conosceva profondamente l'uomo... grazie per la cultura lei che diffonde in modo così dolce e pacato, mi è stato e mi è molto di aiuto nell'affrontare questo meraviglioso e sconosciuto percorso che è la vita
Troppo buono, Gianni Perona! Grazie! :-)
Bellissimo , questo canale RUclips. L'ho scoperto casualmente . Grazie di cuore.
Mikele Anastasio grazie per il commento! Cerco di fare del mio meglio...
Niente di più reale si cela o vive nell' assurdo. Il problema più grande è che solo Sisifo e pochi altri, vedono questo, e la realtà per ciò che( è) . Buona giornata Alessandro
Grazie!
Grazie a lei! :-)
Grande profe. Complimenti per i tuoi video. Questo mi ha commosso.
Grazie a te! Sono felice che ti sia piaciuto così tanto! :-)
Stamattina la prof lo ha accennato e io avendo visto il suo bel video ho potuto intervenire. Grazie maestro.
Sono felice di esserti stato utile! :-)
Un canale molto intelligente e ben fatto. Complimenti Professore!
Anche questa assurdamente bella👍
Io pure ogni giorno ho il mio masso da fare rotolare su per la montagna e come Sisifo ci sono giorni in cui riesco ad osservarmi e comprendo che è comunque il Mio masso , è l 'impegno che riempie un vuoto di significato da attribuire all' esistenza, non più assurdo dei massi rotolanti di chiunque altro. L unica differenza sta nel esserne o meno consapevoli . La disabilità di una persona cara è il mio masso, ed io il suo probabilmente.🙂
Grazie mille per il commento, Lucia Rompianesi, un abbraccio!
Lavorando in campagna, ho fatto "una fatica di Sisifo" tante volte, ricominciare la parola più usata nei campi.Non conoscendo questa storia ho sempre pensato se ci fosse stato qualcuno a proteggerci e sostenerci
Grazie del commento! Purtroppo non esiste "S. Sisifo"... Che ne dice: cominciamo a raccogliere delle firme? ;-)
Al di là della battuta, esiste un santo "delle cause perse": è S. Giuda Taddeo. È un santo poco conosciuto, uno dei 12 apostoli, il cui nome è stato oscurato da Giuda Iscariota. Gli è devoto chi ha una causa senza speranza, chi non ha più nulla da perdere, nulla in cui sperare, chi le ha tentate tutte e ha sempre ottenuto uno scacco. Per questo è il Santo protettore delle forze dell'ordine. A presto! :-)
Ho scoperto questa sera la figura di Sisifo pur essendo un appassionato della mitologia greca.
Quanti Sisifo abbiamo avuto negli anni '50 - 70 ! (Parlo in base della mia età ).
Quante persone umili che facevano i contadini nelle zone di montagna hanno continuato a lavorare in modo disumano per sopravvivere!
La loro era una vita misera e povera
ma ricca di onestà e di dignità.
Carlo Frello grazie del contributo! :-)
Quest'ultima parte...quella che parla della grande consapevolezza. ..del proprio destino o..fatiche..o angoscia. ..ecc. ecco qui sta la capacora' di essere superiori d felici della propria vita!!!!
EVVIVA SISIFOOOO 😍😍😍😍
Ευχαριστώ! Καλημέρα!
Grazie a te! Ciao! :-)
Complimenti, canale bellissimo amo la filosofia è lei e straordinario
Ma guardi lei il caso prof...
Me ne stavo in salotto a meditare quando a un tratto penso a
"quel tizio condannato da Zeus a portare un masso sul monte per l'eternità".
Come ormai di frequente mi succede, incuriosito da questa percezione, cerco su Google il nome di questo personaggio.
Una volta scoperto, Sisifo appunto, mi domando se il prof. Gelain non abbia pubblicato qualche video al riguardo.
Grande è stata la mia emozione, come al solito, nel realizzare già nell introduzione che la percezione ancora una volta mi aveva condotto su 'qualcosa' che stavo cercando, pur non sapendo esattamente di cosa si trattasse.
Ebbene sì, prof.
Anche io per un certo tempo sono rimasto attonito di fronte a, come la chiama lei, l'assurdità della vita.
Io lo chiamavo
"il dramma dei castelli di sabbia",
ovvero la sconvolgente consapevolezza che dopo tempo, fatica e sofferenza, tutto ciò che costruiamo è destinato a scomparire, proprio come un castello di sabbia.
E dunque come uscire da questa angosciante verità?
Semplice (per così dire).
Bisogna imparare a concepire la vita come esperienza e nulla più.
Beh certamente lei lo saprà già ma sa, ora mi sento in vena di scrivere.
È chissà che qualche altro naufrago come me,
"uscito fuor dal pelago alla riva",
non intraveda in queste parole delle sponde verso cui dirigersi...
E poi chissà...
La vita, il viaggio, l'avventura...
Ancora una volta grazie prof. Gelain 👍
Ciccio Pasticcio grazie per il commento! Cerco di fare del mio meglio...
bello
Grazie mille! :-)
Grande autore Camus .Il mito di Sisifo
Grazie mille, Francesco S! :-)
Epicuro
Gianfranco Bergagna Grazie del commento! :-)
Complimenti come sempre. Certo che i greci dell'epoca avevano (perdoni la leggerezza) una bella testa
Hai ragione: non c'è battaglia con loro: vincono a mani basse!
Vorrei capire come mai non hai ancora un milione di iscritti dato che il tuo canale riesce a rendere facile e godibile a tutti la più bella e soddisfacente delle arti: la filosofia. Pensi di fare un video in cui tratti un mito greco che possa spiegare come mai hai così pochi iscritti?
:D:D:D
Mi permetto di dire la mia: come dice Caparezza "se la sala è piena il film fa schifo", ergo godiamoci questo meraviglioso canale e condividiamo quanto possibile i suoi contenuti.. poi starà agli altri captarne la sua essenza e saggezza o meno.. ergo meglio pochi ma buoni piuttosto che tanti ma caproni..
La vita è una fatica di Sisifo.
C'hai ragione!
Prof. Gelain lei crea dipendenza! Dopo aver finalmente assaporato Antigone su cui già le scrissi un commento adesso scopro il mio amato Sisifo il motivo conduttore delle mie peripezie esistenziali. Sisifo non è sorridente. Preferisco bisogna immaginare Sisifo felice. Anche la lotta basta a riempire il cuore di un uomo. Ed è davvero una lotta quotidiana per mantenersi fedeli ad una rettitudine interiore. E adesso vado a vedere altri suoi piccoli gioielli. Sono un bel regalo che ci fa!
💪😆 ciao prof 💪😆
Ciao! :-)
Diogene è interessante fai un video in merito! Grazie
Gianfranco Bergagna ne ho prodotto uno brevissimo qualche anno fa: ruclips.net/video/Q-k7gFSKA38/видео.html :-)
A volte siamo Sisifo, a volte macigno..e, in una vita che non ha significato, e in cui siamo travolti da non significati, ecco che Sisifo ne acquista uno.. il dominio, ancorché inutile, sull'assurdo. Che soddisfazione!.
Enzo Occhibianchi grazie del bel commento!☺️
Complimenti come al solito!
Pensando a Camus, mi viene in mente che sarebbe davvero interessante una breve serie di video in cui si tracci una breve "storia filosofica del corpo", del rapporto dell'uomo con la carne, con la realtà materiale e con gli istinti fisici; magari anche in opposizione alle astrazioni cerebrali di un certo altro tipo di filosofia.
Crede sia possibile o ha già altri piani?
Grazie per la richiesta! È un tema affascinante e spinoso: sono dunque intenzionato a parlarne! A presto, spero! :-)
Alessandro Gelain Grazie a lei per la risposta.
A presto :)
Dove si scarica il modulo di adesione al club di Sisifo?
Complimenti, e grazie, prof. Gelain.
Alessandro Attianese: iscritto! :-)
Sono curiosa di sapere perchè molte volte anch" io mi faccio moó
Hai mai notato che Scrat è una figura di Sisifo e Tantalo e la ghianda una divinità?
@thearthurgamer7429 :D:D:D
Film prima di domani
ruclips.net/video/CO1e1g8BOMs/видео.html
I won't back down!
Io non mi tireró indietro!
Bellissimo! Grazie!
è tutto così come si conviene nel reale. tutto ateo e mortale. dio non c'è. e non abbiamo ancora capito quale è il cartone animato a cui ci riferiamo con questo supremo nomignolo
OGNI essere umano nel finale ,NON mi piace per niente . OGNI è una parola religiosa .
Era quasi ottimo fino a quella frase. Io dico : NON ogni essere umano subisce il destino di Sisifo . Molti , vuoi per indolenza , per fanatismo , per mille altri motivi non fanno nessuna fatica ; vivono o sarebbe meglio dire si lasciano vivere senza impegno alcuno. L'ultima frase è proselitismo .. i migliori sono sempre pochi . Ogni vuol dire Tutti , e tutti è una parola che io detesto , in quanto non esiste né tutti , né nessuno , Né sempre né mai .
Ho espresso una mia opinione . Cordiali saluti .
Caro Vincenzo, grazie mille per il bello e pertinente commento! La sua argomentazione mi offre l'opportunità di specificare meglio quello che nel video avevo intenzione di esprimere.
Sono d'accordo con lei che ci sono persone che "si lasciano vivere senza impegno alcuno". Questo accade oggi. Può accadere per lungo tempo, lo comprendo.
Nel video faccio riferimento all'assurdità del vivere nella sua totalità, nell'interezza della vita.
È certo che ognuno di noi ha avuto buone giornate e cattive giornate.
Se lei pensa che chi si lascia vivere per "ignoranza" sia felice, si sbaglia: anche il più caciarone spritz-man "sente" che si sta lasciando vivere, e la sua pena è un'angoscia che cerca di nascondere anche a se stesso.
Se invece si riferiva a chi nuota nell'oro, la invito a riconsiderare il suo pensiero. Chi è abbiente trova sempre pasti caldi, una casa, una coperta, un autista, delle belle spiagge, dei buoni drink. Questo significa forse che queste persone sono immuni al fallimento? Faccia i suoi conti: ha più speranza una persona "normale" di incontrare qualcuno che la ami veramente o Jeff Bezos, il padrone di Amazon, l'uomo più ricco del mondo?
Ho prodotto questo video dopo che un terribile incidente mortale mi ha privato della presenza di una allieva. Conduco una vita tranquilla, con i miei problemi e le mie soddisfazioni. Ma tutti i soldi e le soddisfazioni del mondo non mi avrebbero preparato all'assurdità di questa scomparsa. In quei momenti mi sono interrogato sul valore di ciò che stavo facendo (insegnare) quando la vita è così fragile e fugace.
Non le nascondo che continuo a chiedermelo: è il mio macigno.
Ha però ragione lei: "ogni" ha questa caratteristica ecumenica che lo rende antipatico in quanto relativo al numero e non alle persone. Purtroppo non posso modificare il video senza cancellarlo e perdere tutti i commenti: intendo perciò modificare il testo che lo accompagna. La ringrazio di cuore!
Egregio Sig. Alessandro , io ringrazio lei per l'attenzione che ha voluto dedicarmi ( in questo Mondo dove sembra imperare la comunicazione ma Non si comunica affatto ) ! Tengo peraltro a precisarle che non era mia intenzione criticare questa sua piccola opera che ho trovato apprezzabilissima , Ahimè nella mia vita pur non essendo un dotto mi sono sempre adoperato e battuto per la "buona espressione" e per i giusti significati sia del parlare che dello scrivere, la prego di accettare la mia piccola osservazione con la benevolenza e la leggerezza che sicuramente la distinguono come persona altamente civile quale io penso. Cordialissimamente la saluto e arrisentirci . P.S. Non necessita Lei modifichi nulla . Sono certo che avremmo molto da dialogare data la vastità dei temi sollevati , mi auguro si creino altre occasioni .
Detto questo Sig Alessandro sono certo che la Sua grammatica è superiore alla mia . Io mi sono occupato di meccanica tutta la vita , ho solo letto qualche migliaio di libri , e sono ancora capace di tenere in mano una penna ...scrivo pensieri per me stesso .. da decenni con la mia pelikan ad inchiostro. di nuovo saluti .
@@VINCENZO82171
Non credo sia importante ciò a cui ci siamo dedicati per vivere, ma ciò a cui ci siamo dedicati..."dentro".
Un'esortazione, non lasci mai la sua pelikan a corto d'inchiostro..
@@enzoocchibianchi1472 Egr. sig.Enzo le due cose si compenetrano indissolubilmente , secondo me . Creda che: lavorare e bestemmiare ogni tanto per oltre 50 anni lascia poco spazio all'introspezione , ma io l'ho di natura, pensare leggere e scrivere fanno parte della mia vita dall'infanzia . Grazie .
Quello di Sisifo è tra i miti greci quello che apprezzo di meno, anzi è proprio il personaggio che non stimo; pur non essendo fatalista ed anzi convinto che il destino lo possiamo inventare giorno dopo giorni resto profondamente convinto che barare sia scorretto e che ciascuno debba avere la forza di accettare le conseguenze delle proprie azioni. Sisifo era un opportunista che mentiva sapendo di mentire e che come suol dirsi cercava di farla franca. Dante alighieri lo colloca all'inferno, emblema della fatica inane, stolta e irrazionale e ben gli sta, aveva anche violentato una fanciulla, sto stronzo. Comunque sia professore...."mi piaccion le fiabe, raccontane altre".
Il. Mito. Di. Sisifo. Cioè. L assurdità. Di. Fare. Cose. Senza. Senso. E. Senza. Motivo. Ma. Non. C è. Problema. ????????? La. Colpa. É. Del. Diavolo. Di. Dio. Degli. Altri. !!!!!!!
@antoniocrescenzi2243 Grazie del commento! :-)
certo che mi iscrivo 😊
Grazie per essere a bordo!
Grazie ❤