Bitonto: il centro storico fra movida e degrado

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  • Опубликовано: 15 окт 2024
  • C’è una Bitonto in cui pullulano locali ed eventi e ce n’è una, a poca distanza, in cui la movida non arriva e nemmeno le istituzioni. Il centro storico della città non è tutto cocktail e lustrini e il crollo, ieri sera, di una parte di impalcatura di un edificio fatiscente di via De Rossi ha acceso i riflettori su una situazione nota a pochi. La zona è quella compresa fra via Solferino e via Maggiore, con lo stretto labirinto di viuzze costituito da via De Rossi, via Sant’Andrea e via Arco di Cristo. I Vigili del Fuoco sono intervenuti attorno alle 21 allertati dalle segnalazioni dei residenti. A crollare sono state alcune travi di un’impalcatura posizionata per puntellare un edificio pericolante quasi 10 anni fa e da allora mai rimosse. La caduta di alcuni calcinacci e altri pezzi di struttura avevano allarmato gli abitanti della zona che avevano contattato anche la redazione di PuntoTV. Ma le prime segnalazioni, con tanto di timbro di protocollo del Comune, sulla pericolosità dell’impalcatura risalgono al 2012. Da allora però, stando a quanto raccontano i residenti, nulla è stato fatto.
    E il palazzo in via De Rossi è purtroppo in buona compagnia. Nella zona, peraltro la più antica del centro storico di Bitonto ma paradossalmente quella che necessita maggiormente di un piano di recupero dei magnifici edifici custoditi, sono moltissime le strutture che rischiano di collassare. A partire dal complesso che dà il nome all’area, la chiesa di Sant’Andrea “vecchio” che dominava, un tempo, la muraglia della città e che adesso avrebbe bisogno dello stesso, encomiabile, percorso di recupero che ha interessato il resto del centro storico.
    Solo poche settimane fa a non molta distanza, nei pressi del convento delle Vergini, un altro edificio abbandonato prese fuoco. Anche in questo caso, per fortuna, senza conseguenze per le persone.

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