Medico del Lavoro: le 8 principali mansioni
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- Опубликовано: 27 окт 2020
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Ciao sono Carla Zanni, Amministratore Delegato del Gruppo Remark.
Il Gruppo Remark è un insieme di aziende specializzate nella consulenza in ambiente, sicurezza e medicina del lavoro.
In questa serie di video parliamo di un’importante figura professionale, ovvero il Medico del Lavoro, soffermandoci su chi è e cosa fa.
In questo video, in particolare, elencheremo le 8 principali mansioni del Medico competente.
Cosa fa quindi in concreto il Medico del lavoro?
L’art. 25 del decreto legislativo 81/2008, tenendo anche in considerazione le modifiche introdotte dal decreto 106/2009, evidenzia 8 principali aree di competenza del Medico del Lavoro:
1. Il medico competente collabora con il datore di lavoro e con il servizio di prevenzione e protezione alla valutazione dei rischi, alla predisposizione dell’attuazione delle misure per la tutela della salute e dell’integrità psico-fisica dei lavoratori, all’attività di formazione e informazione e all’organizzazione del servizio di primo soccorso.
2. Effettua la sorveglianza medica considerando i rischi specifici per ogni mansione lavorativa.
La sorveglianza medica comprende:
- visita medica preventiva, allo scopo di valutare l’idoneità del lavoratore alla mansione specifica;
- visita medica periodica, finalizzata a controllare lo stato di salute dei lavoratori ed esprimere il giudizio di idoneità alla mansione specifica;
- visita medica su richiesta del lavoratore;
- visita medica in occasione del cambio di mansione;
- visita medica alla cessazione del rapporto di lavoro nei casi
previsti dalla normativa vigente;
- visita medica precedente alla ripresa del lavoro, a seguito di assenza per motivi di salute oltre i sessanta giorni continuativi.
Gli esiti della visita medica devono essere allegati alla cartella sanitaria e di rischio.
3. Istituisce e aggiorna una cartella sanitaria e di rischio per ogni lavoratore sottoposto a sorveglianza sanitaria. Solo il medico può istituire e aggiornare la cartella sanitaria, le cui informazioni sono in buona parte sottoposte al vincolo del segreto professionale.
4. Consegna al datore di lavoro, alla cessazione del lavoro, copia della cartella sanitaria e di rischio.
5. Informa il lavoratore, in occasione della visita medica, dei rischi collegati alla sua mansione lavorativa, puntando l’attenzione sulla prevenzione ed informa i lavoratori dei risultati della sorveglianza sanitaria, rilasciandogli copia della documentazione sanitaria. L’informazione non deve limitarsi a un’elencazione di dati, ma deve prevedere un dettagliato commento, in modo che il lavoratore prenda coscienza delle sue condizioni di salute.
6. Visita il lavoratore in caso di richiesta da parte di quest’ultimo, se è subentrata una problematica fisica che non gli permette di compiere quella mansione. Il lavoratore ha il diritto di richiedere all’ufficio del personale della sua azienda la visita medica: l’azienda prende appuntamento, il medico competente esegue la visita. La visita a richiesta è facoltà unica ed esclusiva del lavoratore, non del datore di lavoro, che non può richiederla nemmeno se vede che c’è qualcosa che non va nel lavoratore.
7. Comunica per iscritto al datore di lavoro e al responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi i risultati anonimi collettivi della sorveglianza sanitaria effettuata.
Gli obiettivi della relazione annuale sono:
- conoscenza dello stato di salute collettivo dei lavoratori
- valutazione dell’evoluzione dello stato di salute generale in
relazione al lavoro
- programmazione della futura sorveglianza sanitaria
8. Visita gli ambienti di lavoro almeno una volta all’anno, in modo da fornire al datore di lavoro la propria collaborazione in merito al miglioramento della tutela della salute dei lavoratori e nella stesura del documento per la valutazione dei rischi.
Ne consegue che, il medico competente, inserito a pieno titolo nel contesto aziendale, non è un semplice esecutore di visite mediche, ma parte attiva nella valutazione dei protocolli di sorveglianza sanitaria.
Nel prossimo video voglio darti qualche consiglio su come scegliere il Medico del Lavoro.
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Buongiorno, ho un danno alla cartilagine del ginocchio destro con un agolatura della rotula fuori asse. Io faccio logistica, cioè trasporto pesi con un carrellino e li trasferisco sugli scaffali ma il problema non è solo questo devo camminare una media di 20 km all giorno a ritmi incessanti. Il medico aziendale continua nonostante tutto a darmi l'idoneità alla mansione senza limitazioni, pur essendo anche una opersaia che è formata per svolgere anche altro. Mi consigliereste sul dafarsi?
Ho fatto la visita del lavoro ho detto non l'ha dato al lavoro però sono tutto a posto Tutto bene Non sto male grazie per la risposta cosa faccio Grazie mille
Ma il medico competente dato che comunque è una figura professionale che agisce in forma diretta sul tuo corpo posso sceglierlo io? Perchè sono iatrofobico e il fattore di capitare in una situazione in cui non scelgo io la persona che comunque svolge una cosa molto privata su di me mi tormenta parecchio.
Io la ritengo una violenza. Dovrebbero abolirli
La mia cartella non rispecchia il mio vero lavoro a detto alle pulizie ma montatore mobili infatti la visita era basata tutta sul sistema scheletrico, cosa rischia l'azienda?
Anchevolta, la colpa é di chi non controlla. Se un Carabiniere dellavoro, magari più di uno, la riprende per 5 gg, mentre lei fa un altro lavoro denuncia chi si é prestato al reato, in più forme, come l medico competente ad es*e.mpio invia una notifica in Procura e denuncia gli eventuali truffaldini
È un'azienda Pubblica o privata, se pubblica, denunci a Polizia, CC, GDF, NAS scattano vari reati, dal "falso in atto pubblico ad altri, se privata, comunque scatta la denuncia almeno per falso ideologico ed il medico potrebbe essere sospeso dall'ordine fino a condanna definitiva, se si, arriva con le riforme Cartabia Nordio, in entrambi i casi intentare u.nacitazione é fattibile. Io sono uno Psichiatra, in PassatobPeritobe e CTU, oltre che Giudice cosuente non togato al Tribunale dei Minorenni di Messina, la mia città
@@pietromondi4190 però il mio avv. Mi dice che c'era un limite di tempo x denunciare, xo a me una copia non venne data a l'epoca, solo se venivo licenziato