TUTTI INDIGNATI PER QUESTO SCANDALO! 😳
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- Опубликовано: 7 июн 2024
- Tutti scandalizzati perché Meta userà i nostri dati e tutti a fare tutorial su come opporsi grazie al gdpr, però poi son i primi a lamentarsi che molte ai siano una schifezza, tipo Alexa…
#ia #meta #ai #chatgpt #privacy #policy #gdpr - Наука
Non pensavo ci fosse bisogno di puntualizzarlo ma, il modo di dire "ci dovrebbero pagare" non va considerato alla lettera. È appunto solo un modo di dire per far capire l'assurdità della questione!
Io Instagram ho scoperto che scambia dati con le chat personali per consigliare i reel.
Abbiamo fatto più test io e un mio amico e quando dicevamo alcune parole, ecco che i reel mostravano quello.
Cose che interessavano a me e non a lui che avevo scritto in chat.
Ricordiamoci lo scandalo di Google che ascoltava il microfono del PC da Chrome.
Quì siamo allo stesso livello...
A me è successa la stessa cosa però usando whatsapp come chat
Se provi a parlare ripetutamente di un determinato oggetto, facendo magari riferimento al fatto che ti servirebbe, coi dispositivi in standby, stai certo che ti compariranno pubblicità di quella cosa... Ho visto persone provare, l'ho fatto io stesso e funziona.
A me capita comunque da anni che mi compaiano pubblicità di determinate cose di cui ho parlato in conversazioni private faccia a faccia con altre persone... Ci ascoltano.
@@pietrocavicchioli5259 Google Assistant è l'imputato n°1, infatti l'ho impostato che si avvia ad ascoltare solo quando tengo premuto il pulsante home.
Però Instagram non dovrebbe proprio ascoltare nelle chat private ed invece lo fa... Proprio in due ce ne siamo accorti...
WhatsApp, Instagram , facebook sono sempre di meta. Ti leggono le chat WP e ti consigliamo i prodotti nei social, sti FIGLI DI NA MIGNOTTA
Il discorso non è questo, il discorso è che se c'è possibilità di non cedere parte dei miei dati, pur volendo utilizzare questi servizi perché si, creano benefici, non vedo perché non sia coerente o sbagliato
Semplicemente perché è una bufala complottista: non c'è altra possibilità che quella di eliminare tutti i nostri account. Gli unici limiti che possono avere sono quelli imposti dalle leggi dei singoli paesi.
Ma tu credi che seppure ci fosse la possibilità di non cedere alcuni dati non li prendono lo stesso?
Quando è uno smartphone in mano collegato a internet purtroppo i tuoi dati li hai già persi.
Ieri stavo parlando di un elettrodomestico che devo comprare a casa, dopo 1 ora ogni social che aprivo mi proponeva quel elettrodomestico, persino i microfoni secondo me rimangono accesi per capire determinate parole chiave.
È così che funziona, la maggior parte di voi per esempio compra su TEMU, POI VI LAMENTATE DEI DATI,
Ci sarà un motivo perché temu ogni prodotto lo vende in perdita, secondo voi da dove guadagna?
Vediamo se siete tanto intelligenti😂
Però l'api fa comodo perché voi comprate a poco prezzo, e quindi fate finta di non vedere,
Quando invece utilizzate applicazioni gratuite, vi lamentate.
Siamo nel 2024, ogni smartphone che avete in tasca collegato ad internet sa pure quando andate in bagno
Chepalle non è il logo che trovi sulle auto sportive gt di gtav?
Opinione personale, ma ultimamente trovo le tue uscite sempre più superficiali.
Il fatto che i nostri dati siano già ovunque perchè la nostra presenza online ha preceduto la diffusione della consapevolezza a tal proposito non cambia il fatto che il diritto a scegliere dove, quando, perchè e da chi i nostri dati possano essere usati deve essere rispettato!
Che poi al 99% del mondo non capiterà mai nulla di male a causa di un uso improprio degli stessi non cancella la possibilità che quel 1% ne possa essere gravemente danneggiato.
Consapevolezza e attenzione online sono una priorità, spero che i tuoi utenti più giovani e a rischio lo sappiano.
Per precisare dato che ho visto commenti sul tema :D, io l'app del tracking covid l'ho scaricata, non sono un complottista o simili.
Quando ritieni che una cosa sia utile veramente puoi scegliere di contribuire alla causa, ma non venire a dire a me che ho problemi!
Se l'esercitare un mio diritto per te è stupido allora il problematico sei te!
@@Filotto tu non hai nessun diritto ! sei parte di una collettività e devi condividere tacendo xD ! sennò non usare più la tecnologia e vai a vivere in montagna asd
@@mallolollocosì sono gli schiavi perfetti infatti, l'obiettivo è stato raggiunto da tempo😊👍
Quale diritto è di scegliere?
Tu hai già scelto e nemmeno lo sai😂
Vuoi usare Instagram tik tok, Facebook, e altri social gratuitamente?
La merce di scambio sono i dati,
Cancella queste applicazioni e vedi che sei a posto.
Siete i primi a comprare su TEMU, e siti simili, secondo te perché questi negozi vendono in perdita?
Però qua non ci fate caso perché secondo voi fate l'affare pensando di risparmiare, gli state dando in cambio tutti i vostri dati compreso quello delle carte con cui pagate
che pesantezza
Della serie: la resistenza è inutile…non sono totalmente d’accordo , ma è vero che si è tutti ipocriti.
il problema è che propongono l'opt-out dopo averli usati nell'AI, quindi quella funzione in sè è già inutile
Evita di fare disinformazione. Nell'email che ha inviato Meta è indicato che gli aggiornamenti entreranno in vigore "il giorno 26 giugno 2024", c'è ancora tempo per opporsi. E sì, è utile farlo se non si vogliono regalare i propri dati.
@@niki9676 si si certo, come no, normalmente non rispettano gli opt-out come è successo con altri siti simili, e poi con dei precedenti che ha META non credo che quello che dicono sia veritiero
Si peccato che meta i vostri dati già ce li ha lol@@niki9676
Infatti la soluzione è non utilizzare i social.
Verissimo ciò che dici!
Io ricordo come fosse ieri ai tempi del COVID, la gente che non installava l app che ti avvisava in caso venivi in contatto con qualcuno che poi risultasse contagiato...e poi sul telefono avevano decine di app a cui davano il consenso ad usare i propri dati... Purtroppo c'è molta ignoranza su questo argomento
verissimo
In ogni caso non giustifichiamo la scelta di meta.
Però quoto a pieno.
Polemica simile si è fatta con la nuova funzione che metterà Microsoft, che PERGIUNTA sarà locale...
Cioè lamentarsi per una cosa che non esce dal PC e che puoi disattivare...
Cioè poi queste persone usano Google Foto che invia i dati ai loro server per fare la ricerca dei volti con IA, quando con un RPI5 da 70€ installi Immich che fa la stessa cosa, ma in locale (e manco fosse complicato. Io che non amo Linux ero riuscito a installarlo su un RPI2. Senza successo perché serve almeno un 4B, ma ci ero riuscito).
@@TrioLOLGamers parli di Recall, si vero, che poi c'è anche un app terza che fa la stessa cosa usata da migliaia di utenti.
Ma il punto non è questo, è e rimane un'impostazione in locale che scegli se attivarla e usarla e in più puoi scegliere cosa deve registrare e cosa no.
Ma questo non basta, l'ignoranza totale che c'è sulla privacy dei dati è praticamente quasi totale per la stragrande maggioranza delle persone.
PS
Ovviamente quoto anche io con te
Vabbè stock, parliamo di gente che copia e incolla wall of text sulla bacheca dove "diffida Facebook da qualcosa" ogni due per tre
Concordo.
Ormai perfino i ragazzini (che nascono con gli smartphone di serie) sanno che se hai uno smartphone ci sono più e più compagnie che si fanno bellamente i ca**i nostri.
No no, mi sta solo sul membro Meta
Fai le pubblicità alle vpn di che ti lamenti...
Sono l'unico non bot tra i commenti?
Adesso no
Leggetevi il "manifesto cyberpunk"!
Da aggiungere che sono gli stessi a non attivare trova i tuoi dispositivi offline.
Assolutamente no, io sono super entusiasta dalla rete di Google e di quella di Apple per trovare i dispositivi offline.
Ciononostante non sono d'accordo di dover dare a Meta i miei dati, considerando anche che ho smesso di usare Instagram nell'ultimo periodo.
In parte capisco il punto di vista tuo: magari qualcuno non vuole far usare i propri dati a Meta però come assistente sul telefono ha scelto Gemini. Lì sì che si è incoerenti.
Beh ma perché dovrebbe essere stupido? Essendo che siamo in UE abbiamo diritti ad appellarci al GDPR e le app che utilizziamo devono rispettare ciò, e così anche meta. Chi non vuole dare in pasto i dati al AI farà la procedura, altrimenti niente
Il fatto è che ad oggi tutti con privacy di qua privacy di la ma poi sono i primi che condividono tutto il fatto è che (mi dispiace dirlo) ma pochissimi sanno usare la tecnologia e come usarla al meglio molto spesso i giovani che dovrebbero riuscire a capire la tecnologia meglio molto spesso non sanno come funziona e fanno cose a caso per dire io nella mia mail so ogni casa che c’è dentro non mi arriva nessuno spam il problema secondo me non è tanto i dati ma come vengono usati perché a volte i vari dati che vengono inviati aiutano a migliorare le cose il problema è come si implementa la gestione dei dati. per capirci andate a vedere i video del canale il cantinaro così potete farvi un’idea.
Esattamente se posso farlo perché non dovrei oppormi? Posso usare un servizio ed evitare che usi i miei dati oltre che per propinarmi le pubblicità anche per creare prodotti che poi metteranno a pagamento anche a me utilizzatore? Che beneficio ne avrei?
Perché invece di opporvi e cercare di limitare i dati che si prendono, non disinstallate direttamente queste applicazioni?
Volete usare Facebook, tiktok, RUclips, Instagram, tutto gratis, secondo voi come si mantengono queste aziende?
Se non volete dare dati, evitate di usare queste applicazioni e non rompere le scatole
@@viking5592 Non capisci il punto, queste app le paghiamo già con i nostri dati, li usano per mostrarci pubblicità ogni 20 secondi e ci guadagnano non poco, ora, se ho la scelta di evitare che guadagnino ancora di più, perché dovrei permettergli di lucrare su di me se posso evitarlo? È questo il punto. Non capisco perché per voi è tutto bianco o nero, esiste il grigio, posso usare un'app, essere d'accordo nel fatto che usi i miei dati, ma entro certi limiti se lo stato me lo permette.
È un discorso talmente ampio che non è minimamente fattibile in 15 secondi. Se so che tutte queste applicazioni usano i miei dati ma ho abche solo un modo per oppormi, mi spiace ma lo faccio. Questa retorica del “ma ormai è così” è ciò che ci sta rovinando perché fa perdere la voglia di battersi per i propri princìpi
Un mio amico appena ricevuta la famosa mail ha iniziato a dare di matto e si è attivato per bloccare il "furto dei suoi preziosi dati"
Qualche giorno dopo ha pubblicato la foto del suo biglietto aereo per NY, follia.
Ovviamente si è ritrovato con una cena a base di pesce ( che odia).
Davide puoi parlare del permesso che richiede obbligatoriamente poste pay e in genere i servizi poste, perché credo che sia vergognoso che è una cosa forzata. Mi faresti un grande piacere
Nel 2024 ancora che usate poste e vi lamentate?
@@LuigiRomano90 e cosa dovrei usare come conto principale fisico in italia
@@Anto-uq4nbfineco, intesa, UniCredit, banca sella… poi c’è Revolut… li ho provati tutti e onestamente le poste sono le peggiori sia per funzioni che per costi.
@@Anto-uq4nbCi sono tante possibilità. Io uso HYPE da quando vado in terza media, non so se rendo l'idea.
Ho i prelievi gratuiti ovunque, i bonifici pure e la carta funziona con Google Pay. Per me è promossa col massimo dei voti, nonostante io non ritenga sia valida per le esigenze di tutti: non si può richiedere la carta di credito, ad esempio. Io non ne ho bisogno però😁
@@Anto-uq4nb Isybank, Banca Sella, Fineco, ING Direct, quello che te pare
Come no, migliorare i servizi, bella battuta, forse intendevi, usare i nostri dati per fare più soldi.
Uno in più, uno in meno cambia poco. Google lo fà almeno da un decennio, anche se non gli si dà alcun consenso. L'importante però è rompere le scatole con il fatto della privacy, quando crea problemi e non ce ne sarebbe veramente bisogno....
Condivido il pensiero di Davide. Aggiungo che ad oggi nessuno è obbligato a iscriversi ai social con le proprie generalità reali. Se proprio non vogliamo svendere i nostri dati basta usare nomi di fantasia e non inserire dati che vogliamo proteggere. Ho sempre fatto così e non mi sento "schedato", al massimo sapranno in che zona abito guardando l'IP, ma chi se ne frega...
Spero di non risultare scortese, ma ad associare alla tua vera identità un profilo fake, ci vuole un attimo.
Anche con un profilo fake bisogna comportarsi con consapevolezza online, senza farsi venire nevrosi o sentirsi schedati.
Stessa cosa per altro tipo Adobe Photoshop...
Davide, ma potrebbe essere la fine di WhatsApp con la compatibilità degli RCS per iMessage
Magari...
Mito indiscusso
mi ricorda la diatriba che c'era con immuni e l'app io con il cashback...
Scusa ma immuni serviva a non far diffondere una pandemia, qui si parla di uno strumento che se invece di rilasciare novità ogni 2 giorni le rilascia ogni 6 mesi possiamo essere contenti comunque direi. Troveranno altri dati per fare training. Che poi il caso reddit-google dimostra che fare training su quello che dice la gente online non è una grande idea.
Io mi sono opposto però sinceramente se utilizzano i dati sti cavoli...😅
😂😂😂😂😂
😂😂😂 sono scemi
Bravo 👏🏼
Sono 3 giorni che mi trovo Facebook installato sul mio smartphone senza che io lo voglia, lo disabilito e faccio arresto forzato, niente eccolo che ricompare....
Parere mio le aziende devono essere obbligate a dichiarare come utilizzano i nostri dati, come sono archiviati nei server, con chi saranno condivisi (con previa motivazione) e di chiedere all'utente se accettare o no questo (se già abilitato bisognerebbe dare l'opportunità di rifiutare in qualunque momento). Molto di quanto detto è ovviamente già presente però alcune aziende come meta fanno dei procedimenti appositamente difficili (per un utente medio) per rifiutare di utilizzare i propri dati per il machine learning. Credo che ognuno dovrebbe avere la libertà di gestire i dati personali come vuole, senza comunque intralciare il progresso in campo ai che è per la maggior parte opera dell'intera rete di internet.
Dato che sei contro con internet da come lo descrivi sembra la rovina non usare più nulla che abbia internet o che si connetta a qualsiasi cosa, se tutti fossero come te si fermerebbe il mondo
@@davidegualdi7779 non intendevo dire quello ma di regolare cosa le multinazionali come Google, Meta e simili possono fare riguardo al trattamento di dati dei clienti. Da un po' l'Europa si è data da fare ad emanare delle leggi sensate su questa tematica e sulla tecnologia in generale
@@gabriel55ita e quello ci starebbe , ma tanto anche se fanno un qualcosa che impedisce di raccogliere dati, lo faranno comunque poi quando li scoprono "ooooo scusate garantiremo che tutto varrà cancellato" poi 2 mesi dopo fanno lo stesso
@@davidegualdi7779 eh si purtroppo questa è la realtà, la mia idea rimane un ideale in fin dei conti
Per tutto quello che dici.... dovrebbe bastare essere conformi al GDPR, il primo regolamento davvero "security by design"😊
Tuti che voe schei🤣🤣🤣🤣
Che discorso stupido e superficiale!
Si certo come se facendo legittimamente richiesta smettessero di chiamarti ,prova ad iscriverti al registro delle opposizioni risultato inutile ti chiamano anche più di prima e per i dati e la stessa cosa ,ed accolo ghi diamo le multe ,pravo aplusi e chi pensi che le paghi poi ghi utenti di quel gestore .
Minchia sei un grande 🎉