Davvero interessante. Si tratta di una cosa che ho sempre pensato ma non ho mai fatto. Primo perchè c'è da ammortizzare il costo della bobinatrice, secondo perchè non mi sono mai fidato dei rocchetti specifici. Non sapevo però della tecnica di riutilizzo dei rocchetti originali. La tua esperienza è in grado di fugare ogni dubbio sulla tenuta della giuntura col biadesivo? Poiché in corrispondenza della parte giuntata si ha un ispessimento questo non crea problemi al rientro? Grazie come sempre Domenico.
Si posso confermare sia la tenuta del viadesivo che lo spessore non problematico. Unica accortezza quella di bobinare ad esempio 25 fotogrammi e fermarsi rigorosamente a 24 perché andare fino a fine rullo azionare con forsa la leva di carica può strappare la pellicola dal rocchetto, ma questo potrebbe capitare comunque sempre. Io mi sono sempre trovato bene a bobinare i fotogrammi che voglio usare e soprattutto ho notato che la Foma vende le bobine e la cosa mi piace molto. Anche la Tri-X esiste in bobina.
il costo della bobinatrice viene ammortizzato immediatamente, alla prima bobina acquistata, è un non problema. Non c'è bisogno di comprare una AP nuova, si trovano bobinatrici usate a poche decine di euro.
Ho una bobinatrice Z ma non l'ho mai usata, ora coi prezzi dei rullini la metterò in funzione. sono però un po' scettico sulla tenuta del biadesivo in fase di trascinamento. io uso quasi esclusivamente macchine con la leva trascinamento manuale quindi ero indirizzato all'acquisto delle cartucce vuote AP, però il rischio che si sviti la chiusura mi ha un po' perplesso. grazie
Usavo Ilford FP4 da 30m e facevo rullini da 30 pose perché stampando provini su foglio 25x30 cm, entravano perfettamente cinque strisce da sei pose l'una
Ciao , innanzi tutto grazie per i tuoi video, vorrei farti una domanda forse stupida, ipotizzando che io voglia scattare con una fotocamera completamente meccanica con una pellicola iso 200 scaduta di 20 anni posso tranquillamente mettere a iso 64 per poter sovresporre (data la pellicola scaduta). Mi ha messo sto dubbio stupido due video dove uno spiega che con una Nikon FM ( quindi completamente meccanica) basta mettere iso a 64 sulla macchina e l'altro video dice che con una macchina meccanica non serve a niente abbassare gli iso, perche secondo lei la rotellina degli iso nelle macchine meccaniche serve solo al fotografo per ricordare con che pellicola sta scattando e che quindi secondo lei non influisce nel settaggio iso vero e proprio. A me non pare proprio...... mi puoi spiegare. Grazie
Proverò a fare un minimo di chiarezza. Se una fotocamera ha l'esposimetro e questo funziona bene (e la FM ha l'esposimetro) allora il settaggio degli ISO dirà alla macchina che sensibilità ha la pellicola che si sta usando e quindi misurerà la luce di conseguenza. Se una macchina, come ad esempio la Leica M4 non ha l'esposimetro allora la rotellina sul dorso servirà solo a ricordarci a che iso scatteremo quella pellicola affidandoci ad un esposimetro esterno e non dirà nulla alla macchina. Sia la Nikon FM che la Leica M4 sono meccaniche, questa caratteristica non c'entra nulla con l'esposimetro che a sua volta può essere elettronico o meno. Nel caso si voglia usare una pellicola scaduta è buona norma diminuire la sensibilità della pellicola di uno stop ogni 10 anni di scadenza, quindi nel suo caso un iso 200 scaduto da 20 anni io lo scatterei a 50 iso (se la pellicola è BN un terso di stop ossia 64 iso non farà una gran differenza) e può scattarlo anche a quella sensibilità.
@@DomenicoPescosolido grazie mille per le tue competenze , un dubbio: Ma allo stampatore andrà detto che la pellicola è stata impostata a iso 64, da 200 che era o no? .....ora si che sono sicura grazie...e grazie di tutti i tuoi video ti seguo. Ciao
@@crew3105 Allo stampatore della foto non interesserà come o a che sensibilità l'hai scattato ma se lo sviluppo del negativo non lo fai te ma qualche altra persona a lui si che interesserà perchè dovrà adattare i tempi di sviluppo di conseguenza. Nel caso in cui porti il rullino per sviluppo e stampa in un laboratorio indicagli gli iso a cui lo hai scattato.
un'altra domanda se puoi rispondermi Conviene comprare una olympus OM4 TI a 300 euro mi hanno garantito che è funzionante , ma un amico mi dice anche di lasciar perdere perche la OM4 TI e un casino a ripararla se ci fosse qualcosa che non va..... è vero?
Davvero interessante. Si tratta di una cosa che ho sempre pensato ma non ho mai fatto. Primo perchè c'è da ammortizzare il costo della bobinatrice, secondo perchè non mi sono mai fidato dei rocchetti specifici. Non sapevo però della tecnica di riutilizzo dei rocchetti originali. La tua esperienza è in grado di fugare ogni dubbio sulla tenuta della giuntura col biadesivo? Poiché in corrispondenza della parte giuntata si ha un ispessimento questo non crea problemi al rientro? Grazie come sempre Domenico.
Si posso confermare sia la tenuta del viadesivo che lo spessore non problematico. Unica accortezza quella di bobinare ad esempio 25 fotogrammi e fermarsi rigorosamente a 24 perché andare fino a fine rullo azionare con forsa la leva di carica può strappare la pellicola dal rocchetto, ma questo potrebbe capitare comunque sempre. Io mi sono sempre trovato bene a bobinare i fotogrammi che voglio usare e soprattutto ho notato che la Foma vende le bobine e la cosa mi piace molto. Anche la Tri-X esiste in bobina.
il costo della bobinatrice viene ammortizzato immediatamente, alla prima bobina acquistata, è un non problema. Non c'è bisogno di comprare una AP nuova, si trovano bobinatrici usate a poche decine di euro.
Molto interessante.sa' dove acquistare la pellicola a metri e che tipo di pellicola si trova? Grazie.
Se ne trovano di diverse marche (Foma, Ilford, Kodak e Agfa), in Italia fra i tanti Fotomatica, in Germania Fitoimpex
ottimo video, Grazie mille !!
Ho una bobinatrice Z ma non l'ho mai usata, ora coi prezzi dei rullini la metterò in funzione. sono però un po' scettico sulla tenuta del biadesivo in fase di trascinamento. io uso quasi esclusivamente macchine con la leva trascinamento manuale quindi ero indirizzato all'acquisto delle cartucce vuote AP, però il rischio che si sviti la chiusura mi ha un po' perplesso. grazie
Le uso anche io le AP e non mi sono mai aperte.
@@DomenicoPescosolido ti risulta che le bobinatrici Z60 hanno il perno troppo grandi per i fori dei rulli da 17 o 30.5 metri attualmente in commercio?
Purtroppo non lo so perché non ho una Z60
Usavo Ilford FP4 da 30m e facevo rullini da 30 pose perché stampando provini su foglio 25x30 cm, entravano perfettamente cinque strisce da sei pose l'una
Ciao , innanzi tutto grazie per i tuoi video, vorrei farti una domanda forse stupida, ipotizzando che io voglia scattare con una fotocamera completamente meccanica con una pellicola iso 200 scaduta di 20 anni posso tranquillamente mettere a iso 64 per poter sovresporre (data la pellicola scaduta). Mi ha messo sto dubbio stupido due video dove uno spiega che con una Nikon FM ( quindi completamente meccanica) basta mettere iso a 64 sulla macchina e l'altro video dice che con una macchina meccanica non serve a niente abbassare gli iso, perche secondo lei la rotellina degli iso nelle macchine meccaniche serve solo al fotografo per ricordare con che pellicola sta scattando e che quindi secondo lei non influisce nel settaggio iso vero e proprio. A me non pare proprio...... mi puoi spiegare. Grazie
Proverò a fare un minimo di chiarezza. Se una fotocamera ha l'esposimetro e questo funziona bene (e la FM ha l'esposimetro) allora il settaggio degli ISO dirà alla macchina che sensibilità ha la pellicola che si sta usando e quindi misurerà la luce di conseguenza. Se una macchina, come ad esempio la Leica M4 non ha l'esposimetro allora la rotellina sul dorso servirà solo a ricordarci a che iso scatteremo quella pellicola affidandoci ad un esposimetro esterno e non dirà nulla alla macchina. Sia la Nikon FM che la Leica M4 sono meccaniche, questa caratteristica non c'entra nulla con l'esposimetro che a sua volta può essere elettronico o meno. Nel caso si voglia usare una pellicola scaduta è buona norma diminuire la sensibilità della pellicola di uno stop ogni 10 anni di scadenza, quindi nel suo caso un iso 200 scaduto da 20 anni io lo scatterei a 50 iso (se la pellicola è BN un terso di stop ossia 64 iso non farà una gran differenza) e può scattarlo anche a quella sensibilità.
@@DomenicoPescosolido grazie mille per le tue competenze , un dubbio: Ma allo stampatore andrà detto che la pellicola è stata impostata a iso 64, da 200 che era o no? .....ora si che sono sicura grazie...e grazie di tutti i tuoi video ti seguo. Ciao
@@crew3105 Allo stampatore della foto non interesserà come o a che sensibilità l'hai scattato ma se lo sviluppo del negativo non lo fai te ma qualche altra persona a lui si che interesserà perchè dovrà adattare i tempi di sviluppo di conseguenza. Nel caso in cui porti il rullino per sviluppo e stampa in un laboratorio indicagli gli iso a cui lo hai scattato.
@@DomenicoPescosolido Grazie tante Domenico
un'altra domanda se puoi rispondermi Conviene comprare una olympus OM4 TI a 300 euro mi hanno garantito che è funzionante , ma un amico mi dice anche di lasciar perdere perche la OM4 TI e un casino a ripararla se ci fosse qualcosa che non va..... è vero?
Credo che la bobinatrice Z, sia più pratica, specialmente nel posizionare la pellicola dentro...
Purtroppo non l’ho mai usata quindi non saprei fare un confronto ma se mi capiterà la prenderò