Un gigante, per me non solo musicalmente. Una vola ero su un aereo e lui era fra i passeggeri. Accanto a lui c'era un bambino disabile e lo intrattenne per tutto il volo facendolo sganasciare dalle risate. Un vulcano di comunicatività ed energie positive.
L'ho visto dal vivo ai tempi di andamento lento in una piazza di paese..a un certo punto ha cominciato a battere le mani sul petto come se fosse stato un tamburo è andato avanti per dieci minuti...un mostro...
Sono un batterista e devo dire che lo senti per la prima volta quando suonava con Pino Daniele rimasi sconvolto dalla sua bravura e soprattutto di tutte quelle finezze che solo un batterista di alto livello può inventarsi insomma un grandissimo artista
Piccolo Aneddoto: ho visto suonare Tullio dal vivo nel 2014 a Sassari con gli Istentales. Chiesi assolutamente all'amico che era con me di rimanere lì anche a fine concerto per potergli chiedere un autografo. Quando uscì dal backstage ero davvero emozionato e difficilmente riuscivo a pronunciare parola. Tullio mentre si scattava una foto con me e il mio amico, mi chiese in tutta tranquillità come fosse andato il concerto e se il suono mi era sembrato buono. Per me era così strano che mi chiedesse un parere, anche perché era stato semplicemente perfetto. La foto e il suo autografo sono custoditi con assoluta cura.
Tullio oltre ad essere un grande batterista è una persona modestissima. Quando studiavo da lui mi chiedeva dove andassi a suonare per ascoltarmi....... E lo faceva davvero. Ovviamente gli lasciavo il mio posto è lui senza chiedere nulla in cambio suonava....... Perché ama ciò che fa. Grazie Maestro di musica e di vita.
nel 1988, a Sanremo, sono saliti sullo stesso palco "zio" Tullio e Jeff Porcaro (con Stop loving you, per giunta, è la mia preferita). CHE MOSTRI!!!!!!!!!!!
Io ho avuto il piacere di parlargli al Blue Note di Milano... Un uomo dal cuore impareggiabile. Mia moglie ha pianto per tutto il tempo, e quando ci ha mostrato il ciondolo che gli regalò Pino Daniele, una lacrima l'ha fatta pure lui... Eccezionale!
Tullio è stato allo stesso tempo la più riuscita sintesi jazzistica (worldwide !) tra Roach, Blakey, Philly Joe ed Elvin, una versione alternativa di Gadd e... Tullio (come si direbbe in filosofia) "in sè e per sè" ! Per capire la mia prima definizione basterebbe recuperare il suo "Live", etichetta Carosello, copertina blu col caimano. 1981. La versione più bella mai sentita (ed udibile) di "Tin Tin Deo" di Dizzy Gillespie è in quel disco (con Zegna - e Palumbo -, Copello ed i compianti Milanese e Nocella). Non si accetta contraddittorio. Il "Gadd alternativo" si trova un po' sparso in tutta la sua produzione da turnista tra il '75 e l''85. Ma soprattutto con Pino Daniele. Tanto per dirne uno: il groove colle spazzole funk di "Che te ne fotte" dall'album Vai Mo' del 1981 poteva benissimo essere uscito dall'estro dello "Steve da Rochester". Ma ha una cazzìmma tutta partenopea. Inimitabile ! Il Tullio "in sè e per sè" a parte in quell'invenzione prodigiosa (a quanto pare pure il titolo del brano è del M° De Piscopo, mi dicono) di "Libertango", si rintraccia pure, ad esempio, in "Strade dell'est" di Franco Battiato, dall'album "L'era del Cinghiale Bianco" (1979). L'archetipo di come approcciare il complesso e policromo mondo sonoro dell'artista siciliano con ritmi binari che si incastrano a meraviglia fu suo (poi vennero i Cuffari, i Golino, gli Harrison. Dopo !). Eppoi, corollario, ci sono i suoi soli. Dove non si limita a mostrare il magistero tecnico che possiede. Ma "racconta delle storie". Prese dalla strada. Ricercate nel suo cuore. "Sentendo" ogni volta "cosa" offrire al pubblico. Che dire ancora di un artista stimato da gente come Cuppini (chi se lo ricorda ?), Roach, Bellson, Erskine, Colaiuta... oltre al da te evocato, caro Corrado Bertonazzi, Billy Cobham ? Tutto il bene possibile. L'Italia ha avuto dei pionieri geniali dei quali dovrebbe conservare memoria perenne. Tullio è il n. 1 di essi. Ma sarebbe appena giusto, egregio Bertonazzi, che in futuro (con interviste o con i tuoi ciclici e gustosi "ma come suona") ti occupassi pure di Gianni Dall'Aglio, Ellade Bandini, Franz Di Cioccio, Bruno Biriaco ed Agostino Marangolo. E dell'indimenticato Giulio Capiozzo ! Sarebbe appena giusto. Dado, grazie ancora ! Grazie ! P.S.: Tullio è anche uno che sa ascoltare i suoi colleghi. Specie se italiani. Stimandoli davvero. Lo approcciai, giovane appassionato di batteria, nel 1987. Dopo un concerto che fece con il flautista classico Roberto Fabbriciani ed il compianto Rino Zurzolo. Più che parlare di sè mi parlò di Gianni Cazzola, Gegè Munari, Bandini, Di Cioccio ed Enzo Restuccia (che perdita la sua recente scomparsa !). Tullio = mito. Pure e soprattutto di umanità.
Confermo anch'io la sua infinita sensibilità e bontà d'animo oltre lo strumento! Io ho studiato con lui a Milano nell'ormai lontano 2003 circa.. Sono di Palermo e mi raccontò che anche sua mamma era di Palermo e dello stesso quartiere dove è nato mio padre.. Mi regalò un calendario di padre Pio, lui è molto devoto. Le lezioni erano molto divertenti ed estremamente attente ad ogni allievo,ricordo che mi incaricava spesso di andare a prendere nella sua macchina, la sua borsa piena di libri e metodi per la batteria.. Ed era anche noto che aiutasse allievi in difficoltà economica.. O in difficoltà in generale..Ricordo che per un periodo ero un pò giù.. Mi ero lasciato con la mia ragazza.. Ma non è questo.. Lo notò subito dopo la lezione mi parlò in disparte per chiedermi se andava tutto bene, se c'erano problemi.. Insomma una persona veramente immensa generosa e attenta anche al lato umano di ogni allievo... Un grande anche oltre lo strumento! Spesso raccontava aneddoti delle sue prime esperienze a Milano.. O delle sue prime paghe veramente basse.. Io All'epoca suonavo con un orchestra mi diede un sacco di consigli utili.. Tra cui ne condivido uno qua.. Passare con un panno imbevuto di cocacola il rullante e fare asciugare se si deve suonare diversi pezzi con le spazzole.. Così lo zucchero asciutto crea più.. Struscio.. E sonorità.. 😉 Adesso non suono più.. Quantomeno professionalmente in serate gruppi o orchestre mi occupo di teatro ma i suoi consigli e ricordi fanno parte di me!
Parafrasando una vecchia pubblicità: Tullio, basta la parola. Su come ormai la TV sia diventata spazzatura, da 51enne, avendoli vissuti quegli anni e avendole viste quelle trasmissioni, non posso che confermare. Beccavi certe chicche e c'era un sacco di roba anche nei programmi più di punta. Concerti, interviste, teatro, jazz, classica, rock, elettronica. Per non parlare di certe sigle storiche con pezzi di Jean Michel Jarre o dei Pink Floyd. Ma dove vogliamo andare oggi? A parte qualche sprazzo grazie alla presenza degli Elii qualche anno fa... Sì, certo, ben venga RUclips e canali come il tuo, ci mancherebbe, ma una volta un giovane era esposto a queste cose senza doversi sforzare di cercare, filtrare e sperare. Grazie ancora per il lavoro che fai e un applauso a un monumento della musica italiana come De Piscopo.
Sono classe 82' e a 5 anni nel vedere il Signor Tullio De Piscopo in TV.... suonare la batteria ... qualcosa è entrato dentro di me .... il suo modo di suonare,la sua tecnica ,il ritmo , la sua bravura è entrato nel mio corpo e si e legato a me geneticamente! Grazie a lui ho iniziato a suonare la batteria ... ! La batteria è diventato il mio cuore pulsante.... la musica il mio ossigeno! A 3 mesi di studio con un bravissimo maestro di batteria ...tra teoria musicale, solfeggio ritmico , tecnica per il rullante.... sono stato invitato a suonare nella piazza più importante della mia città.... al concerto del 25 Aprile ! Era la prima volta che salivo su' un palco ,suonavo pezzi rock con 2000 persone ad ascoltare. Non riesco a descrivervi la gioia immensa! Ho fatto della batteria una delle mie ragioni di vita! Spero che il Signor Tullio possa leggere questo commento! Grazie Tullio!!!!!❤
Io ho avuto la fortuna di conoscere tullio a Milano in via meda che c'era la scuola di musica in un bar tranquillo naturale e molto ironico e stato bello quell'attimo e poi e un grande in mezzo ad altri 5 grandi partenopei musicisti
Ero in studio di registrazione a registrare un promo con la mia band dell'epoca, erano la fine degli anni 90. facevamo Grunge ed eravamo una band molto potente. Ad un certo punto mentre stavo registrando un brano del promo, chi vedo vicino il banco? Tullio! non lo sapevo, non me lo aspettavo... ti immagini??? mi sono fatto sotto qualsiasi cosa! io ho sempre amato il suo drumming, ma soprattutto il suo linguaggio cosi' fluido e internazionale. finisco di "trackare" esco e lui mi fa: "ualio' tu suoni veramende bbuon', ma ricordati una cosa, ora tu sei giovane e alzi le braccia fino al cielo e poi arriva quel suono enorme, bello! ma poi ti invecchi e la batteria ti si mang'!!! tu invecchi e la batteria sempr' chill' è, quindi fai come faccio io... alza le braccia al cielo, ma poi... PPPAAAAAA!!! QUA O VID'!!! indicandomi il polso al momento del colpo sul rullante! Con questo insegnamento lui mi ha dato uno dei più grandi consigli, quello di usare appunto il polso. Ancora lo ringrazio. Mentre andava via continuava a ripetere: "si nu brav' batterista, veramente bravo" che grande emozione.
Pilastro! Quando avevo 5 anni venne a suonare al locale di mio padre nel pisano e dopo lo show spaghettata di mezzanotte e rimase a dormire da noi. Ricordo poco ma ho ancora in mente la sua incredibile energia positiva. Unico !
Grande Tullio, ho lavorato con lui ad una trasmissione in Rai, ci siamo tenuti in contatto per tanto tempo e ho realizzato circa 15 anni fa le riprese ad un suo concerto nella piazza del mio paese...qualcosa di incredibile..grazie Tullio.
Tullio De Piscopo è una delle Eccellenze italiane, quando si siede alla batteria crea un "dialogo" con lo strumento che riesce a coinvolgere appassionati e non di questo strumento, così anche chi non si è mai seduto dietro una batteria inizia in qualche modo a suonare con lui...e il tocco è il suo, sempre riconoscibile...GRANDE Tullio...e bravo Corrado nel regalarci questi meravigliosi video!!!...come già scritto da alcuni di noi un'intervista con Tullio sarebbe un sogno!!!
Il mio aneddoto con Tullio? Fine di un suo concerto,corriamo per farci autografare il suo libro "Tempo" lui stava salendo in macchina ci guarda e dice a me e a mio figlio " venite venite,salite in macchina " noi non credevamo ai nostri occhi e lui dice " queste cose solo Tullio le fa" e noi " grazie maestro siamo onorati" andiamo con lui nel suo camerino parlando del suo libro e,chiaramente, di batteria.Grande Tullio.🤩
bellissimo video ti vedo per la prima volta adesso .... mi iscrivo subito da amante della musica ma non da musicista ..... Tullio de Piscopo il Maradona dei batteristi in Italia , davvero un fuoriclasse perché sentirlo è troppo coinvolgente ..... SEI UN GRANDE 👏💜⚜
Tullio è stato fonte di ispirazione per me fin da piccolo! E' vero ho iniziato a suonare la batteria ascoltando i suoi dischi con Pino e restavo incantato da come faceva "parlare" il suo strumento. Ho scritto la tesi del mio Triennio al Conservatorio su di lui e anche a me un giorno mi squilla il telefono....era lui! Mi ha guidato telefonicamente con aneddoti, ispirazioni e mi ha trasmesso tutta la passione che lui ha per la musica! Mi ricordo ogni sua parola...Mi ha lasciato davvero un grandissimo ricordo, per un attimo ho avuto la sensazione di essere lì con lui in studio mentre registrava quei brani! IMMENSO
Fine anni ottanta lui in concerto isola di Pantelleria uno spettacolo A metà esibizione andò via l'elettricità be... Mise mano alla batteria suono puro ed ho assistito, credo al più bel evento live della mia vita.
Uomo generoso, con molta ironia e coraggio da vendere. Un vero napoletano (se decidono di fare qualcosa che amano arrivano sempre alla perfezione. Lo adoro e ho imparato la batteria guardando lui con invidia e ammirazione.
C'è poco da dire Dado. Uno spettacolo vederlo suonare. E quando racconta le cose è impressionante.... Si vede l'amore che ci mette, la passione per lo strumento e per la musica in generale. Grazie per questo super video Dado e grazie TULLIOOOOO!!!!
Tullio era ed è la batteria "nazionalpopolare" nel senso più positivo possibile del termine. Non solo un degno ambasciatore di Napoli in giro per il mondo, ma proprio un "collante musicale", l'alter ego alla batteria di Pino Daniele. Tanta, tantissima stima per lui, da parte di un non napoletano che ascolta tutt'altro genere.
Io l'ho visto suonare durante una serata a Bollate (mi)....spettacolo...poi ci siamo incrociati diverse volte a Malpensa...un giorno al gate abbiamo improvvisato su delle ceste di plastica sotto gli occhi dei passeggeri increduli...e troppo simpatico....dopo 2 secondi ti sembra di conoscerlo da una vita
L'ho visto esibirsi al Percfest di Laigueglia, quando era un festival bello, forse 15 anni fa, quando i musicisti giravano per il paese a piedi e li incontravi come persone qualcunque. L'ho incontrato al bancone di un bar, semplice e simpatico. Era un pò imbarazzato perchè gli stavano offrendo da bere "solo perchè era famoso". Sul palco è stato un dio! Teatrale e coinvolgente, oltre che un virtuoso. Mi ricordo che ascoltandolo ho avuto l'illuminazione di aver capito che le pause sono musica, tensione, attesa.
Mi chiedo perché ancora non lo hai intervistato, enorme Tullio, grande Dado, sono bassista e non hai idea di quanto io stia imparando dalle tue interviste, specie umanamente, grazie Dado
È straordinario come tu abbia potuto fare un video così semplice ma incisivo su Tullio proprio nel giorno del suo compleanno! Davvero incredibile! Io ho avuto la fortuna di studiare con lui a Milano per 4 anni e... che esperienza ragazzi! In bocca al lupo Corrado sei un grande
Lo vidi in tour con Pino Daniele a Novi Ligure nel 1980...avevo 15 anni, non mi ricordo bene il motivo, ma mi fecero entrare a vedere il soundcheck...ragazzi, una botta, facevano tutti paura in quella band...
In quella band erano tutti dei grandi, Senese, Tony Esposito... forse quello che non ha avuto la costanza di portare tutto avanti é stato proprio Pino Daniele che non ha trovato più una formazione di livello come quella con dei fenomeni assoluti.
@@cazzeggiandoalquadratotv8810 Ciao, hai ragione, ma credo che Pino abbia fatto già un mezzo miracolo a tenere insieme tutti quei talenti, ( che in più erano Napoletani passionali, non turnisti svedesi...) la storia della musica ci insegna che talento esagerato equivale sempre ad un grande ego difficile da gestire...ma d'altronde si sa, le cose fenomenali durano sempre poco....e forse è meglio così, chiudere all'apice.
Ciao Dado! Ho avuto la fortuna di essere uno degli studenti di Tullio per tre anni a Milano (al min. 7:39 nella foto con gli allievi ci sono anche io! XD) e confermo tutto quello che hai detto. Aggiungo che non solo come musicista, ma anche come maestro Tullio è formidabile. Tutto quello che ti spiega è magico, semplice e non si arrende finché non è sicuro che tu abbia capito l'esercizio. Davvero un grande! Grazie per questo video, mi ha fatto ricordare i tanti momenti entusiasmanti vissuti a scuola con lui e le volte in cui venendo a Sorrento ci incontravamo per fare due chiacchiere... Anche mio padre fu suo allievo da giovane. Per me quindi è stato un doppio onore averlo come Maestro! GRANDE TULLIO E GRANDE DADO! (piccola parentesi sulla serie di video che hai messo dove Tullio suona a Perugia. In una delle clip, ora non ricordo esattamente in quale brano, si vede Tullio che mentre con una mano suona, con l'altra accorda il floor tom a destra... IMMENSO!)
A prescindere da tutto. Un uomo che ha rappresentato l'Italia di cui essere orgogliosi. Umano simpatico e rispettoso. Si gruoss Tullio. Teng a televisione a 36 canali
Bellissimo contributo su uno dei più grandi musicisti contemporanei. Tullio suona la batteria come uno strumento cromatico. Cosa che in realtà è ma che non viene percepita come tale. Ci si limita a cassa rullante, ma un musicista sa che non è così. La batteria in mano a un musicista capace canta, parla, e suona, come qualsiasi altro strumento.
Tullio è unico...la bravura, la semplicità, la capacità di fare musica VERA...sono le sue doti ineguagliabili! D'altronde, se mezzo mondo l'ha voluto in studio un motivo ci sarà! Peccato non averlo mai visto dal vivo...
SOLO UN GRANDE, COME TULLIO DE PISCOPO, PUO' SUONARE I "CARMINA BURANA" DI GIUSEPPE VERDI CON QUELLO STILE ICONICO CHE DA SEMPRE LO HA CONTRADDISTINTO!!!!!!! Dado, come SEMPRE il tuo Canale "suonarelabatteria" è MOLTO SEGUITO... ed io ti ho spolliciato un BEL "LIKE"!!!!!
05 / 12 /1965 bellissimo video.! È anche il mio giorno di nascita! 😏CHE coincidenza Tullio è colui che mi ispiro verso i 15 16 anni con il suo corso su cassette e spartito ed occupa un angolino del mio cuore complimenti ancora W TULLIO
L'ho sentito in concerto tanti anni fa ad imperia con Dado Moroni il compianto Baco e suo fratelloRosario Bonaccorso dove la sua grandezza e abilità oltre la sua simpatia sono emerse a noi giovani batteristi..Grande Tullio..👍🥁
Ho iniziato a studiare la batteria attraverso il suo “metodo per batteria Vol 2”, era il 1992. Metodo stupendo, corredato di supporto audio. Dopo ne ho studiati tanti altri compresi i più blasonati stick, 4way, accents e tanti tanti altri, ma il suo metodo per me rimane quello che più mi ha aperto la mente alla indipendenza, allo studio dei vari stili musicali e sopratutto al jazz, che non sono in grado si suonare ma che ora so apprezzare con cognizione. Tullio è Tullio, nun c’só cazz!
Anch'io la stessa cosa! Volume 1 e volume 2! Il volume 1 lo ritraeva in copertina su un'immensa HiPercussion: quanti sogni di bambino con tutti quei tamburi! 😂😂
Senza alcun dubbio uno dei massimi talenti che Napoli regala al mondo intero! Ricordo buona parte dei filmati che hai proposto ... endorfine all'istante! :-) Strimpello le tastiere ma questo non mi impedisce di sapere che far sentire l'anima con la batteria è quanto di più complicato si possa fare. Tullio l'ha fatto! Grazie!
È vero...con De Piscopo anche la straordinaria tecnica passa in secondo piano...è l'energia...la passione vera...quel suo divertirtirsi sempre qualsiasi cosa suoni...che lo rende unico.
Uno dei pochi batteristi che è sempre riuscito a mettere insieme, in modo sublime, la tecnica con l'aspetto melodico dello strumento. Sentirlo suonare è un piacere perché mai cade nei virtuosismi tralasciando la musicalità. Dote più unica che rara. Ahimè, oggi si sentono più che musicisti batteristi, "atleti" della batteria.
Una sola parola : energia allo stato puro!! 🥁 Visto in concerto x 2 volte. Nella prima portai mio fratello, era dubbioso, gli dissi : andiamo ascoltiamo il 1 brano e poi andiamo via..🤭 E rimasto sino alla fine del concerto. Grande Tulio 👏🙂
Tullio tu si na cosa grande grazie a te per averlo fatto conoscere un po di più a tutti noi anche se io l'ho sempre seguito ed ammirato per la sua bravura e la grande umiltà di questo immenso artista
Beh... allora lascio qua il mio piccolo aneddoto! 😀 Tra il 2009 e il 2011, non ricordo esattamente, Tullio viene a Torino a suonare al festival Gruvillage dove io lavoro come tecnico audio sul palco. Come sempre il soundcheck inizia dalla grancassa, ma in questo caso appena cominciato siamo già bloccati, perchè qualcosa nel suono dei suoi monitor non va: "Chist' non è la mia cassa...". Il fonico di palco fa qualche modifica, Tullio suona un paio di colpi e poi: "chist' non è la mia cassa...". In pratica questa scena si ripete all'infinito con noi tecnici che controlliamo e spostiamo i monitor e il fonico di palco che tenta di capire dove stia il problema e di migliorare il suo ascolto, tutto inutilmente: due colpi e poi "fai quello che devi fare, ma chist' non è la mia cassa". A quel punto comincia a esserci un po' di nervosismo da parte sua, ma anche da parte nostra perchè siamo in ritardo e ci pare di avere a che fare con un rompiscatole viziato considerato che, per quanto possa avere un suono che non lo soddisfa del tutto, la cassa si sente eccome! Finchè finalmente, dopo forse 40 minuti, ci siamo: allarga le braccia e "aaaahh ecco, chist' è la mia cassa!". Tutto il resto del soundcheck fila liscio e io e il mio collega sul palco pensiamo semplicemente che sia uno di quei "clienti difficili" e che quel giorno avesse voglia di rompere le scatole al prossimo. Finchè a soundcheck finito il fonico di palco (non un novellino, per la cronaca) ci viene a dire "aveva ragione lui, mai visto uno con un orecchio simile". Ora non ricordo i particolari, ma il fonico aveva dimenticato qualche preset o forse aveva un minimo taglio sull'equalizzazione della grancassa, ricordo solo che era una cosa impercettibile per tutti... tranne che per Tullio.
Ciao Corrado. Io non sono un batterista però ho sempre amato questo strumento e buona parte del merito del mio amore verso la batteria è, sicuramente, dovuto al grande Tullio de Piscopo. Senz'ombra di dubbio, una gran persona (e l'aneddoto che ci hai raccontato lo conferma). Aprofitto x fare i complimenti anche a te. Sei bravo nel saper raccontare in pochi minuti le caratteristiche e i talenti dei vari batteristi e riesci sempre ad avere una bella narrativa. COMPLIMENTI.
Dado... in pochi minuti hai riassunto la grandezza di Tullio che va oltre la tecnica dello strumento. Potrei raccontare la mia passione per lui ma mi limito a dedicarti un immenso GRAZIE. Come sempre.
Tullio è un uomo davvero speciale. Di una simpatia unica. Si presentò un paio di anni fa, nella mia gelateria in occasione di un concerto in un teatro affianco al mio locale. Mi salutò con un sorriso stampato in faccia come se fossimo amici da sempre. Prese un gelato soddisfatto chiedendomi informazioni sulla location balneare. È tornato improvvisamente in questi ultimi giorni, accompagnato da un paio di amici per un concerto in zona, e mi ritrovo’ esattamente come due anni prima, dietro il bancone. Lui mi sorrise, io lo riconobbi all’istante, uscii fuori dal bancone e lo abbracciai con affetto, ripeto, come se fossimo stai amici di sempre. Gli ho offerto un caffè col del gelato di nocciola, e siamo stai a parlare del più e del meno per una decina di minuti. Mi raccontó di Pino Daniele e degli ultimi giorni prima andarsene. Che personaggio.
Il suo libro ce l’ho è molto bello! Un grandissimo! Dovrebbero dargli il premio Nobel per quanto impegno mette nel divulgare la musica e la nostra amata Batteria. Un Uomo dal Ritmo impareggiabile ♥️. Grazie per aver fatto questo bel video!
visto live nel mio paese quando avrò avuto non so, quattro anni. Mi ci portò mia madre. Iniziò a suonare il palco, le chitarre, qualsiasi cosa con le bacchette. mi folgorò. ora sono quindici anni che suono la batteria :D
Il mio annerito con Tullio: Circa 20 anni fa in un istituto tecnico di Pomigliano D'Arco il comune aveva organizzato un evento musicale, apriva tullio con un piccolo intervento/intervista e poi cantava Dal Da Vinci, in quel periodo all'apice della fama in Campania. Tutti erano venuti per Dal, solo io per Tullio. Dopo il suo intervento si ritira negli spogliatoi della scuola e io lo seguo per una foto e un'autografia sulla cassetta di un suo Album (Bello carico). Finalmente esce nei corridoi, c'ero solo io che lo aspetto. Autografo, chiacchierata e poi lui esordisce dicendo che da poco aveva fatto un album con tanti altri bravi musicisti e batteristi. Apre il borsone e me lo fa vedere. A quel punto penso - è fatta ora me lo autografa e me lo regala (visto anche quanto costava un CD all'epoca) - e invece no, lo ripone nel borsone, poche altre chiacchiere, saluti e via 😅😭
Grazie Dado!!! Hai proprio centrato tutto !!! Ho avuto anch’io l’onore di conoscerlo qualche anno fa e fare un piccolo schow assieme ed è proprio così come tu lo hai raccontato!! È stata una serata ed una esperienza fantastica che ricorderò tutta la vita!! Il mese successivo ha voluto incontraci tutti per una cena in compagnia così abbiamo avuto l’occasione di chiacchierare con lui a lungo. Fantastico!!! In quell’occasione acquistai il suo libro “Tempo” che consiglio vivamente a tutti!!! Grazie ancora della citazione!!!
.... Che gioia !!! Spero tanto che il Maestro si offra quanto prima ad un'intervista. Concludo, come da richiesta, con un piccolo aneddoto. Mio cognato, Luis Agudo, percussionista, ha inciso con Tullio tanti anni fa un bellissimo LP dal sapore jazz-rock dal titolo "future percussion" . La storia e la relativa collaborazione è tratteggiata anche nella biografia "Tempo". Luis mi ha sempre parlato di Tullio tratteggiandone non solo il profilo musicale (altissimo) ma anche il valore umano e la grande generosità. Cujo
Al tempo di Stop Bajon lo vidi in un concerto nella mia citta' Natale e contando il brano insieme a tutti gli altri spettatori mi schiaccio' l'occhio come per dire "grande" !!! Che emozione lo ricordo ancor ora che sono passati molti anni. Suonando i sui brani con un giradischi, nella mia "baracchetta" con l batteria, facevo finta di essere lui. Grande Maestro.
TULLIO DE PISCOPO e ALFREDO GOLINO sono in assoluto i due grandissimi batteristi napoletani più famosi in Italia e nel mondo !!!! GRANDISSIMI MAESTRI !!!
Bravo! Sono un bassista e guardo sempre i tuoi video perché parlano di musica, quella vera, quella suonata dai musicisti. Omaggio al grande Tullio. Complimenti!
Quel video dei 70anni ufip in rete è diventato introvabile, sono così contento di avere per me il dvd! Tullio una potenza assurda, un dono per tutti noi e per la musica! Grande Dado!
Sicuramente De Piscopo e' uno dei migliori batteristi del mondo,ha una grande preparazione Jazzistica, e credo che lo studio della batteria jazz sia alla base dello strumento:poi la sua fantasia.Io lo ammiro moltissimo,le percussioni mi sono sempre piaciute,un grande veramente Tullio De Piscopo.👍👍👍🎖️🎖️🎖️👋🏻👋🏻👋🏻Ho avuto il piacere e il privilegio di vederlo in concerto qualche anno fa e per me è stato indimenticabile!
Tullio è Tullio! Immenso. Ricorderò sempre quando venne a suonare a Cinisello Balsamo in una chiesa, ebbene sì! Fece uno spettacolo in chiesa nel quale suonava su ogni superficie ed oggetto, anche quello più comune, anche su uno di quei dispenser d'acqua plasticoso, grande quanto un timpano quasi. Io ero un 15enne tipo, ma mi ha affascinato, credo sia stata la ragione per la quale dopo un po' di anni, un po' tardi verso i 21 anni, ho cominciato a studiare batteria. Ed ho come lui un Ride Tosco medium 20'! Il mio primo ride, ancora oggi lo suono! Tullio monumento nazionale!!
Spettacolo! Ricordo le trasmissioni di Baudo in cui sia De Piscopo che Esposito facevano musica vera!... Grazie a te un grande della musica italiana un po' troppo dimenticato torna alla memoria!
Che precisione, che suono chiaro e distinto, grandissimo artista. Se fosse stato americano tutti avrebbero detto è un fenomeno! È un fenomenooooooo vero!
Tullio bella persona grande batterista peccato che più nessuno lo invita in televisione come faceva un altro grande Pippo Baudo che di musica ne capiva e gli faceva fare degli assoli che ti tenevano incollato allo schermo propongo (ma credo che rimarrà un sogno ) di consegnarli un premio alla carriera magari durante il San Remo 2023 come omaggio al suo grande talento e maestro di musica e di vita perché no
Tullio De Piscopo... ho avuto la fortuna da ragazzino di vedere Pino Daniele e la superband un paio di volte, tutti mostri, ma oltre a questo Tullio era proprio una brava persona, simpatico, divertente alla mano si fermava a parlare, scambiava delle battute, non ci potevo credere! Un gigante della batteria e una gran bella persona.
Che bel video. Ora so molto di piú sul Grande Tullio De Piscopo. La cosa più bella di questi commenti, a parte la Grande bravura da batterista, è l'umiltà e l'umanità di questo Signore, un'altro Grande disse, Signori si nasce e io lo nacqui!!! Il Grande Totò!!! ❤💯💙💯 grazie per il bellissimo video!!!
Bellissimo video! Abbiamo avuto l'onore immenso di suonare con Tullio in tre nostri concerti recentissimi (nel 2019). Possiamo confermare in pieno tutto quello che hai detto di lui. Alla sua veneranda età è ancora un leone sullo strumento, ha tantissimo da dare sul palco e dietro le quinte. Un'esperienza che non dimenticheremo. Grazie Tullio ❤️
Per me, lui, fin da piccola, dal suo Andamento Lento, ha sempre rappresentato La Musica - che poi non proseguii nella mia passione è altra storia. Guardarlo o anche sentirne parlare da te è emozione e commozione pure 🎉
Parole sante, è il mio idolo dagli anni 70, non perdevo nessun intervento televisivo quando si esibiva. Quello che mi ha sempre affascinato ed entusiasmato è la padronanza che ha dello strumento anzi delle sue capacità perchè puoi fare ritmo con qualsiasi cosa. Tu che sei un esperto in materia vorrei sapere perchè non è considerato tra i primi al mondo, forse puoi sfatare questo tabù. Grazie
Sono un suo fans da sempre, ritengo sia uno dei migliori batteristi al mondo, creativo. L'Ho incontrato di persona, oltre un grande batterista anche una grande bella persona !!!!!
Tanto tempo fa, per accedere al corso di batteria della Nam di Milano dovevi passare il provino con lui. Il lo feci, e lo passai. Mi ricordo che mi fece ripetere un paio di fill che mi suonó…erano apparentemente “semplici”, ma in realtà bisognava stare molto attenti perché avevano delle pause insidiosissime..😊 Finito il provino, passammo in segreteria e lui disse alla segretaria “Lui va bene eh..!”, con la sua parlata caratteristica. Alla fine non andai alla Nam, perché erano lezioni di gruppo con…un altro insegnante, costava un botto e Tullio passava una volta ogni tanto…! Comunque ricorderò sempre quel giorno, 🙂
È semplicemente una persona squisita come poche. Lavoro in autogrill ed è passato più volte con la moglie a pranzare. Persona alla mano x niente snob , praticamente un signore.
Ciao. Io amo la BATTERIA da quando avevo 10-11 anni..... ho da subito " capito" il tempo ,ascoltando le prime cassette. Purtroppo, per una serie di motivi, non l ho mai Studiata tecnicamente e quel poco che so fare, è tutto AUTODIDATTA..... Ho sempre pensato che " noi" batteristi,fossimo una specie di congrega semisconosciuta, e quando vedevo TULLIO DEPISCOPO, era come vedere " rendere omaggio " al " nostro" amato strumento. Seguo i tuoi video ,adesso xhe ho 50 anni e penso sempre:" aver avuto YOU TUBE, nel 1983!!!!!!😊....grazie x tutti i video che ci regali e x aver ricordato il TULLIO NAZIONALE.....❤
Lo ascolto , e dalle note della sua batteria si sentono Kenny Clarke , Elvin Jones , Max Roach , Art Blakey e ... i ritmi dei vicoli della Napoli di Tullio De Piscopo .
Trovo riduttivo definire Tullio De Piscopo come uno dei più grandi Maestri della batteria italiana. Io lo reputo uno dei migliori batteristi mai esistiti sulla faccia della Terra. L'ultima volta che ho avuto modo di ammirarlo dal vivo è stato un pò di anni fa a Salerno, dove si è esibito in un assolo durato circa un quarto d'ora. Un quarto d'ora in cui non ho respirato. Grazie Tullio.
Non sono un batterista, ma da sempre, quando lo vedo suonare, tanta è la sua energia che mi viene voglia di imparare a suonare la batteria! Io, cresciuto suonando la chitarra, metallaro nel DNA (ma di ampi gusti musicali) che non vede l'ora di andare a sentire Dave Lombardo a Roma con i Testament. Forse così si capisce meglio la mia immensa stima verso questo uomo 😉, conosciuto e poi venerato con il mio mito Pino Daniele. W la batteria!
Un gigante, per me non solo musicalmente. Una vola ero su un aereo e lui era fra i passeggeri. Accanto a lui c'era un bambino disabile e lo intrattenne per tutto il volo facendolo sganasciare dalle risate. Un vulcano di comunicatività ed energie positive.
L'ho visto dal vivo ai tempi di andamento lento in una piazza di paese..a un certo punto ha cominciato a battere le mani sul petto come se fosse stato un tamburo è andato avanti per dieci minuti...un mostro...
pagherei per vedere la scena
È un uomo sensibilissimo
@gennarorusso2241 1987
In Italia. Un gigante della batteria. Il numero 1. In assoluto il migliore è stato John bonham.
Sono un batterista e devo dire che lo senti per la prima volta quando suonava con Pino Daniele rimasi sconvolto dalla sua bravura e soprattutto di tutte quelle finezze che solo un batterista di alto livello può inventarsi insomma un grandissimo artista
Piccolo Aneddoto: ho visto suonare Tullio dal vivo nel 2014 a Sassari con gli Istentales. Chiesi assolutamente all'amico che era con me di rimanere lì anche a fine concerto per potergli chiedere un autografo. Quando uscì dal backstage ero davvero emozionato e difficilmente riuscivo a pronunciare parola. Tullio mentre si scattava una foto con me e il mio amico, mi chiese in tutta tranquillità come fosse andato il concerto e se il suono mi era sembrato buono. Per me era così strano che mi chiedesse un parere, anche perché era stato semplicemente perfetto. La foto e il suo autografo sono custoditi con assoluta cura.
Tullio oltre ad essere un grande batterista è una persona modestissima.
Quando studiavo da lui mi chiedeva dove andassi a suonare per ascoltarmi....... E lo faceva davvero.
Ovviamente gli lasciavo il mio posto è lui senza chiedere nulla in cambio suonava....... Perché ama ciò che fa.
Grazie Maestro di musica e di vita.
nel 1988, a Sanremo, sono saliti sullo stesso palco "zio" Tullio e Jeff Porcaro (con Stop loving you, per giunta, è la mia preferita). CHE MOSTRI!!!!!!!!!!!
Io ho avuto il piacere di parlargli al Blue Note di Milano... Un uomo dal cuore impareggiabile. Mia moglie ha pianto per tutto il tempo, e quando ci ha mostrato il ciondolo che gli regalò Pino Daniele, una lacrima l'ha fatta pure lui...
Eccezionale!
Tullio è stato allo stesso tempo la più riuscita sintesi jazzistica (worldwide !) tra Roach, Blakey, Philly Joe ed Elvin, una versione alternativa di Gadd e... Tullio (come si direbbe in filosofia) "in sè e per sè" !
Per capire la mia prima definizione basterebbe recuperare il suo "Live", etichetta Carosello, copertina blu col caimano. 1981.
La versione più bella mai sentita (ed udibile) di "Tin Tin Deo" di Dizzy Gillespie è in quel disco (con Zegna - e Palumbo -, Copello ed i compianti Milanese e Nocella).
Non si accetta contraddittorio.
Il "Gadd alternativo" si trova un po' sparso in tutta la sua produzione da turnista tra il '75 e l''85.
Ma soprattutto con Pino Daniele.
Tanto per dirne uno: il groove colle spazzole funk di "Che te ne fotte" dall'album Vai Mo' del 1981 poteva benissimo essere uscito dall'estro dello "Steve da Rochester".
Ma ha una cazzìmma tutta partenopea. Inimitabile !
Il Tullio "in sè e per sè" a parte in quell'invenzione prodigiosa (a quanto pare pure il titolo del brano è del M° De Piscopo, mi dicono) di "Libertango", si rintraccia pure, ad esempio, in "Strade dell'est" di Franco Battiato, dall'album "L'era del Cinghiale Bianco" (1979).
L'archetipo di come approcciare il complesso e policromo mondo sonoro dell'artista siciliano con ritmi binari che si incastrano a meraviglia fu suo (poi vennero i Cuffari, i Golino, gli Harrison. Dopo !).
Eppoi, corollario, ci sono i suoi soli.
Dove non si limita a mostrare il magistero tecnico che possiede.
Ma "racconta delle storie".
Prese dalla strada.
Ricercate nel suo cuore.
"Sentendo" ogni volta "cosa" offrire al pubblico.
Che dire ancora di un artista stimato da gente come Cuppini (chi se lo ricorda ?), Roach, Bellson, Erskine, Colaiuta... oltre al da te evocato, caro Corrado Bertonazzi, Billy Cobham ?
Tutto il bene possibile.
L'Italia ha avuto dei pionieri geniali dei quali dovrebbe conservare memoria perenne.
Tullio è il n. 1 di essi.
Ma sarebbe appena giusto, egregio Bertonazzi, che in futuro (con interviste o con i tuoi ciclici e gustosi "ma come suona") ti occupassi pure di Gianni Dall'Aglio, Ellade Bandini, Franz Di Cioccio, Bruno Biriaco ed Agostino Marangolo.
E dell'indimenticato Giulio Capiozzo !
Sarebbe appena giusto.
Dado, grazie ancora ! Grazie !
P.S.: Tullio è anche uno che sa ascoltare i suoi colleghi.
Specie se italiani.
Stimandoli davvero.
Lo approcciai, giovane appassionato di batteria, nel 1987.
Dopo un concerto che fece con il flautista classico Roberto Fabbriciani ed il compianto Rino Zurzolo.
Più che parlare di sè mi parlò di Gianni Cazzola, Gegè Munari, Bandini, Di Cioccio ed Enzo Restuccia (che perdita la sua recente scomparsa !).
Tullio = mito.
Pure e soprattutto di umanità.
Capiozzo gli AREA UN PUNTO DA CUI RIPARTIRE!
LA MUSICA CI PUÒ SALVARE.
Complimenti per l'intervento che ho letto con piacere fino in fondo.
Confermo anch'io la sua infinita sensibilità e bontà d'animo oltre lo strumento! Io ho studiato con lui a Milano nell'ormai lontano 2003 circa.. Sono di Palermo e mi raccontò che anche sua mamma era di Palermo e dello stesso quartiere dove è nato mio padre.. Mi regalò un calendario di padre Pio, lui è molto devoto. Le lezioni erano molto divertenti ed estremamente attente ad ogni allievo,ricordo che mi incaricava spesso di andare a prendere nella sua macchina, la sua borsa piena di libri e metodi per la batteria.. Ed era anche noto che aiutasse allievi in difficoltà economica..
O in difficoltà in generale..Ricordo che per un periodo ero un pò giù.. Mi ero lasciato con la mia ragazza.. Ma non è questo.. Lo notò subito dopo la lezione mi parlò in disparte per chiedermi se andava tutto bene, se c'erano problemi.. Insomma una persona veramente immensa generosa e attenta anche al lato umano di ogni allievo... Un grande anche oltre lo strumento! Spesso raccontava aneddoti delle sue prime esperienze a Milano.. O delle sue prime paghe veramente basse.. Io All'epoca suonavo con un orchestra mi diede un sacco di consigli utili.. Tra cui ne condivido uno qua.. Passare con un panno imbevuto di cocacola il rullante e fare asciugare se si deve suonare diversi pezzi con le spazzole.. Così lo zucchero asciutto crea più.. Struscio.. E sonorità.. 😉
Adesso non suono più.. Quantomeno professionalmente in serate gruppi o orchestre mi occupo di teatro ma i suoi consigli e ricordi fanno parte di me!
COMPLIMENTI ,SEI UN BRAVO BATTERISTA,ED UNA PERSONA INCREDIBILE
Non credo di essere il solo che sta aspettando un'intervista con Tullio, spero la facciate perché abbiamo bisogno di persone positive come Tullio
Condivido in pieno!!!
Assolutamente!!
... parole sante ....
Decisamente!
Parafrasando una vecchia pubblicità: Tullio, basta la parola.
Su come ormai la TV sia diventata spazzatura, da 51enne, avendoli vissuti quegli anni e avendole viste quelle trasmissioni, non posso che confermare. Beccavi certe chicche e c'era un sacco di roba anche nei programmi più di punta. Concerti, interviste, teatro, jazz, classica, rock, elettronica. Per non parlare di certe sigle storiche con pezzi di Jean Michel Jarre o dei Pink Floyd. Ma dove vogliamo andare oggi? A parte qualche sprazzo grazie alla presenza degli Elii qualche anno fa... Sì, certo, ben venga RUclips e canali come il tuo, ci mancherebbe, ma una volta un giovane era esposto a queste cose senza doversi sforzare di cercare, filtrare e sperare.
Grazie ancora per il lavoro che fai e un applauso a un monumento della musica italiana come De Piscopo.
Semplicemente " LA BATTERIA " in Italia per sempre ....persona poi di grande umanita' e valore
👍👍👍🎖️🎖️🎖️👋🏻🤝
Sono classe 82' e a 5 anni nel vedere il Signor Tullio De Piscopo in TV.... suonare la batteria ... qualcosa è entrato dentro di me .... il suo modo di suonare,la sua tecnica ,il ritmo , la sua bravura è entrato nel mio corpo e si e legato a me geneticamente! Grazie a lui ho iniziato a suonare la batteria ... ! La batteria è diventato il mio cuore pulsante.... la musica il mio ossigeno! A 3 mesi di studio con un bravissimo maestro di batteria ...tra teoria musicale, solfeggio ritmico , tecnica per il rullante.... sono stato invitato a suonare nella piazza più importante della mia città.... al concerto del 25 Aprile ! Era la prima volta che salivo su' un palco ,suonavo pezzi rock con 2000 persone ad ascoltare. Non riesco a descrivervi la gioia immensa! Ho fatto della batteria una delle mie ragioni di vita! Spero che il Signor Tullio possa leggere questo commento! Grazie Tullio!!!!!❤
Io ho avuto la fortuna di conoscere tullio a Milano in via meda che c'era la scuola di musica in un bar tranquillo naturale e molto ironico e stato bello quell'attimo e poi e un grande in mezzo ad altri 5 grandi partenopei musicisti
Ero in studio di registrazione a registrare un promo con la mia band dell'epoca, erano la fine degli anni 90.
facevamo Grunge ed eravamo una band molto potente.
Ad un certo punto mentre stavo registrando un brano del promo, chi vedo vicino il banco?
Tullio!
non lo sapevo, non me lo aspettavo...
ti immagini??? mi sono fatto sotto qualsiasi cosa! io ho sempre amato il suo drumming, ma soprattutto il suo linguaggio cosi' fluido e internazionale.
finisco di "trackare" esco e lui mi fa:
"ualio' tu suoni veramende bbuon', ma ricordati una cosa, ora tu sei giovane e alzi le braccia fino al cielo e poi arriva quel suono enorme, bello! ma poi ti invecchi e la batteria ti si mang'!!!
tu invecchi e la batteria sempr' chill' è,
quindi fai come faccio io... alza le braccia al cielo, ma poi... PPPAAAAAA!!! QUA O VID'!!! indicandomi il polso al momento del colpo sul rullante!
Con questo insegnamento lui mi ha dato uno dei più grandi consigli, quello di usare appunto il polso.
Ancora lo ringrazio.
Mentre andava via continuava a ripetere: "si nu brav' batterista, veramente bravo"
che grande emozione.
Il gruppo con Senese Zurzolo Pino Daniele e Tony Esposito era qualcosa di troppo avanti per il tempo. Immenso Tullio.
Pilastro! Quando avevo 5 anni venne a suonare al locale di mio padre nel pisano e dopo lo show spaghettata di mezzanotte e rimase a dormire da noi. Ricordo poco ma ho ancora in mente la sua incredibile energia positiva. Unico !
Grande Tullio, ho lavorato con lui ad una trasmissione in Rai, ci siamo tenuti in contatto per tanto tempo e ho realizzato circa 15 anni fa le riprese ad un suo concerto nella piazza del mio paese...qualcosa di incredibile..grazie Tullio.
Tullio De Piscopo è una delle Eccellenze italiane, quando si siede alla batteria crea un "dialogo" con lo strumento che riesce a coinvolgere appassionati e non di questo strumento, così anche chi non si è mai seduto dietro una batteria inizia in qualche modo a suonare con lui...e il tocco è il suo, sempre riconoscibile...GRANDE Tullio...e bravo Corrado nel regalarci questi meravigliosi video!!!...come già scritto da alcuni di noi un'intervista con Tullio sarebbe un sogno!!!
Il mio aneddoto con Tullio? Fine di un suo concerto,corriamo per farci autografare il suo libro "Tempo" lui stava salendo in macchina ci guarda e dice a me e a mio figlio " venite venite,salite in macchina " noi non credevamo ai nostri occhi e lui dice " queste cose solo Tullio le fa" e noi " grazie maestro siamo onorati" andiamo con lui nel suo camerino parlando del suo libro e,chiaramente, di batteria.Grande Tullio.🤩
bellissimo video ti vedo per la prima volta adesso .... mi iscrivo subito da amante della musica ma non da musicista ..... Tullio de Piscopo il Maradona dei batteristi in Italia , davvero un fuoriclasse perché sentirlo è troppo coinvolgente ..... SEI UN GRANDE 👏💜⚜
Un talento incredibile. Vorrei anche ricordare la sua partecipazione nella registrazione dell''opera rock Orfeo 9 di Tito Schipa Jr. nel 1973
👏🏻👏🏻
La storia !
Tullio è stato fonte di ispirazione per me fin da piccolo! E' vero ho iniziato a suonare la batteria ascoltando i suoi dischi con Pino e restavo incantato da come faceva "parlare" il suo strumento. Ho scritto la tesi del mio Triennio al Conservatorio su di lui e anche a me un giorno mi squilla il telefono....era lui! Mi ha guidato telefonicamente con aneddoti, ispirazioni e mi ha trasmesso tutta la passione che lui ha per la musica! Mi ricordo ogni sua parola...Mi ha lasciato davvero un grandissimo ricordo, per un attimo ho avuto la sensazione di essere lì con lui in studio mentre registrava quei brani! IMMENSO
Fine anni ottanta lui in concerto isola di Pantelleria uno spettacolo
A metà esibizione andò via l'elettricità be...
Mise mano alla batteria suono puro ed ho assistito, credo al più bel evento live della mia vita.
Uomo generoso, con molta ironia e coraggio da vendere. Un vero napoletano (se decidono di fare qualcosa che amano arrivano sempre alla perfezione. Lo adoro e ho imparato la batteria guardando lui con invidia e ammirazione.
C'è poco da dire Dado. Uno spettacolo vederlo suonare. E quando racconta le cose è impressionante.... Si vede l'amore che ci mette, la passione per lo strumento e per la musica in generale. Grazie per questo super video Dado e grazie TULLIOOOOO!!!!
Quest'uomo è un monumento
Tullio era ed è la batteria "nazionalpopolare" nel senso più positivo possibile del termine. Non solo un degno ambasciatore di Napoli in giro per il mondo, ma proprio un "collante musicale", l'alter ego alla batteria di Pino Daniele. Tanta, tantissima stima per lui, da parte di un non napoletano che ascolta tutt'altro genere.
Tullio de Piscopo per me e' il batterista più grande di tutti i tempi . La batteria la fa parlare . 🥁🪘
Io l'ho visto suonare durante una serata a Bollate (mi)....spettacolo...poi ci siamo incrociati diverse volte a Malpensa...un giorno al gate abbiamo improvvisato su delle ceste di plastica sotto gli occhi dei passeggeri increduli...e troppo simpatico....dopo 2 secondi ti sembra di conoscerlo da una vita
L'ho visto esibirsi al Percfest di Laigueglia, quando era un festival bello, forse 15 anni fa, quando i musicisti giravano per il paese a piedi e li incontravi come persone qualcunque. L'ho incontrato al bancone di un bar, semplice e simpatico. Era un pò imbarazzato perchè gli stavano offrendo da bere "solo perchè era famoso". Sul palco è stato un dio! Teatrale e coinvolgente, oltre che un virtuoso. Mi ricordo che ascoltandolo ho avuto l'illuminazione di aver capito che le pause sono musica, tensione, attesa.
Adoro il modo di suonare che ha .....conosciuto di persona parecchi anni fa...in occasione di un festival jazz che si teneva nel mio paese.
Un gigante,un mito,una leggenda,un maestro,patrimonio dell'umanita'
Mi chiedo perché ancora non lo hai intervistato, enorme Tullio, grande Dado, sono bassista e non hai idea di quanto io stia imparando dalle tue interviste, specie umanamente, grazie Dado
È straordinario come tu abbia potuto fare un video così semplice ma incisivo su Tullio proprio nel giorno del suo compleanno! Davvero incredibile!
Io ho avuto la fortuna di studiare con lui a Milano per 4 anni e... che esperienza ragazzi!
In bocca al lupo Corrado sei un grande
Minkia , il duetto con Billy Cobham me lo ricordo benissimo, hai ragione, quella di che era televisione!!!!
Lo vidi in tour con Pino Daniele a Novi Ligure nel 1980...avevo 15 anni, non mi ricordo bene il motivo, ma mi fecero entrare a vedere il soundcheck...ragazzi, una botta, facevano tutti paura in quella band...
In quella band erano tutti dei grandi, Senese, Tony Esposito... forse quello che non ha avuto la costanza di portare tutto avanti é stato proprio Pino Daniele che non ha trovato più una formazione di livello come quella con dei fenomeni assoluti.
@@cazzeggiandoalquadratotv8810 Ciao, hai ragione, ma credo che Pino abbia fatto già un mezzo miracolo a tenere insieme tutti quei talenti, ( che in più erano Napoletani passionali, non turnisti svedesi...) la storia della musica ci insegna che talento esagerato equivale sempre ad un grande ego difficile da gestire...ma d'altronde si sa, le cose fenomenali durano sempre poco....e forse è meglio così, chiudere all'apice.
Un degli ultimi pilastri della Napoli che piace e fa sognare 🥰🥰🥰
Ciao Dado! Ho avuto la fortuna di essere uno degli studenti di Tullio per tre anni a Milano (al min. 7:39 nella foto con gli allievi ci sono anche io! XD) e confermo tutto quello che hai detto. Aggiungo che non solo come musicista, ma anche come maestro Tullio è formidabile. Tutto quello che ti spiega è magico, semplice e non si arrende finché non è sicuro che tu abbia capito l'esercizio. Davvero un grande! Grazie per questo video, mi ha fatto ricordare i tanti momenti entusiasmanti vissuti a scuola con lui e le volte in cui venendo a Sorrento ci incontravamo per fare due chiacchiere... Anche mio padre fu suo allievo da giovane. Per me quindi è stato un doppio onore averlo come Maestro! GRANDE TULLIO E GRANDE DADO!
(piccola parentesi sulla serie di video che hai messo dove Tullio suona a Perugia. In una delle clip, ora non ricordo esattamente in quale brano, si vede Tullio che mentre con una mano suona, con l'altra accorda il floor tom a destra... IMMENSO!)
A prescindere da tutto. Un uomo che ha rappresentato l'Italia di cui essere orgogliosi. Umano simpatico e rispettoso. Si gruoss Tullio.
Teng a televisione a 36 canali
Bellissimo contributo su uno dei più grandi musicisti contemporanei. Tullio suona la batteria come uno strumento cromatico. Cosa che in realtà è ma che non viene percepita come tale. Ci si limita a cassa rullante, ma un musicista sa che non è così. La batteria in mano a un musicista capace canta, parla, e suona, come qualsiasi altro strumento.
Tullio è unico...la bravura, la semplicità, la capacità di fare musica VERA...sono le sue doti ineguagliabili! D'altronde, se mezzo mondo l'ha voluto in studio un motivo ci sarà! Peccato non averlo mai visto dal vivo...
io si visto dal vivo. Indimenticabile.
SOLO UN GRANDE, COME TULLIO DE PISCOPO, PUO' SUONARE I "CARMINA BURANA" DI GIUSEPPE VERDI CON QUELLO STILE ICONICO CHE DA SEMPRE LO HA CONTRADDISTINTO!!!!!!! Dado, come SEMPRE il tuo Canale "suonarelabatteria" è MOLTO SEGUITO... ed io ti ho spolliciato un BEL "LIKE"!!!!!
“Dies Irae”, dal “Requiem” di Giuseppe Verdi. I “Carmina Burana” sono di Carl Orff.
05 / 12 /1965 bellissimo video.! È anche il mio giorno di nascita! 😏CHE coincidenza Tullio è colui che mi ispiro verso i 15 16 anni con il suo corso su cassette e spartito ed occupa un angolino del mio cuore complimenti ancora
W TULLIO
L'ho sentito in concerto tanti anni fa ad imperia con Dado Moroni il compianto Baco e suo fratelloRosario Bonaccorso dove la sua grandezza e abilità oltre la sua simpatia sono emerse a noi giovani batteristi..Grande Tullio..👍🥁
Ho iniziato a studiare la batteria attraverso il suo “metodo per batteria Vol 2”, era il 1992. Metodo stupendo, corredato di supporto audio. Dopo ne ho studiati tanti altri compresi i più blasonati stick, 4way, accents e tanti tanti altri, ma il suo metodo per me rimane quello che più mi ha aperto la mente alla indipendenza, allo studio dei vari stili musicali e sopratutto al jazz, che non sono in grado si suonare ma che ora so apprezzare con cognizione.
Tullio è Tullio, nun c’só cazz!
Anch'io la stessa cosa! Volume 1 e volume 2! Il volume 1 lo ritraeva in copertina su un'immensa HiPercussion: quanti sogni di bambino con tutti quei tamburi! 😂😂
@@diesis80 studiato anche quello. Basterebbero questi due metodi per raggiungere risultati eccezionali.
Scopro ora che ha suonato con Piazzolla e per tutti ha fatto una genialiata indelebile che accresce la bellezza del pezzo del Maestro
Grande Tullio! Un grande , siamo cresciuti tutti con la sua musica e la batteria! Hai ragione ten a cazzimm! Auguri per tutto !!!!
Mi è sempre piaciuto il suo modo totale di suonare,come se fosse tutt'uno con le percussioni.
Senza alcun dubbio uno dei massimi talenti che Napoli regala al mondo intero! Ricordo buona parte dei filmati che hai proposto ... endorfine all'istante! :-) Strimpello le tastiere ma questo non mi impedisce di sapere che far sentire l'anima con la batteria è quanto di più complicato si possa fare. Tullio l'ha fatto! Grazie!
È vero...con De Piscopo anche la straordinaria tecnica passa in secondo piano...è l'energia...la passione vera...quel suo divertirtirsi sempre qualsiasi cosa suoni...che lo rende unico.
Uno dei pochi batteristi che è sempre riuscito a mettere insieme, in modo sublime, la tecnica con l'aspetto melodico dello strumento. Sentirlo suonare è un piacere perché mai cade nei virtuosismi tralasciando la musicalità.
Dote più unica che rara. Ahimè, oggi si sentono più che musicisti batteristi, "atleti" della batteria.
Purtroppo questo è un passaggio che tocca molte altre arti, ma per forza di cose si tornerà alla musicalità e alla poesia ❤
Stiamo creando un mondo di tecnici.
Ma non riesci a intervistarlo? Ho visto la sua presentazione qualche giorno fa per le selezioni nam 2023 e come racconta la musica è da brividi
Una sola parola : energia allo stato puro!! 🥁 Visto in concerto x 2 volte. Nella prima portai mio fratello, era dubbioso, gli dissi : andiamo ascoltiamo il 1 brano e poi andiamo via..🤭 E rimasto sino alla fine del concerto. Grande Tulio 👏🙂
Tullio tu si na cosa grande grazie a te per averlo fatto conoscere un po di più a tutti noi anche se io l'ho sempre seguito ed ammirato per la sua bravura e la grande umiltà di questo immenso artista
Beh... allora lascio qua il mio piccolo aneddoto! 😀
Tra il 2009 e il 2011, non ricordo esattamente, Tullio viene a Torino a suonare al festival Gruvillage dove io lavoro come tecnico audio sul palco. Come sempre il soundcheck inizia dalla grancassa, ma in questo caso appena cominciato siamo già bloccati, perchè qualcosa nel suono dei suoi monitor non va:
"Chist' non è la mia cassa...". Il fonico di palco fa qualche modifica, Tullio suona un paio di colpi e poi: "chist' non è la mia cassa...". In pratica questa scena si ripete all'infinito con noi tecnici che controlliamo e spostiamo i monitor e il fonico di palco che tenta di capire dove stia il problema e di migliorare il suo ascolto, tutto inutilmente: due colpi e poi "fai quello che devi fare, ma chist' non è la mia cassa". A quel punto comincia a esserci un po' di nervosismo da parte sua, ma anche da parte nostra perchè siamo in ritardo e ci pare di avere a che fare con un rompiscatole viziato considerato che, per quanto possa avere un suono che non lo soddisfa del tutto, la cassa si sente eccome! Finchè finalmente, dopo forse 40 minuti, ci siamo: allarga le braccia e "aaaahh ecco, chist' è la mia cassa!". Tutto il resto del soundcheck fila liscio e io e il mio collega sul palco pensiamo semplicemente che sia uno di quei "clienti difficili" e che quel giorno avesse voglia di rompere le scatole al prossimo.
Finchè a soundcheck finito il fonico di palco (non un novellino, per la cronaca) ci viene a dire "aveva ragione lui, mai visto uno con un orecchio simile". Ora non ricordo i particolari, ma il fonico aveva dimenticato qualche preset o forse aveva un minimo taglio sull'equalizzazione della grancassa, ricordo solo che era una cosa impercettibile per tutti... tranne che per Tullio.
Ciao Corrado.
Io non sono un batterista però ho sempre amato questo strumento e buona parte del merito del mio amore verso la batteria è, sicuramente, dovuto al grande Tullio de Piscopo.
Senz'ombra di dubbio, una gran persona (e l'aneddoto che ci hai raccontato lo conferma).
Aprofitto x fare i complimenti anche a te.
Sei bravo nel saper raccontare in pochi minuti le caratteristiche e i talenti dei vari batteristi e riesci sempre ad avere una bella narrativa.
COMPLIMENTI.
Dado... in pochi minuti hai riassunto la grandezza di Tullio che va oltre la tecnica dello strumento. Potrei raccontare la mia passione per lui ma mi limito a dedicarti un immenso GRAZIE. Come sempre.
Tullio è un uomo davvero speciale. Di una simpatia unica. Si presentò un paio di anni fa, nella mia gelateria in occasione di un concerto in un teatro affianco al mio locale. Mi salutò con un sorriso stampato in faccia come se fossimo amici da sempre. Prese un gelato soddisfatto chiedendomi informazioni sulla location balneare. È tornato improvvisamente in questi ultimi giorni, accompagnato da un paio di amici per un concerto in zona, e mi ritrovo’ esattamente come due anni prima, dietro il bancone. Lui mi sorrise, io lo riconobbi all’istante, uscii fuori dal bancone e lo abbracciai con affetto, ripeto, come se fossimo stai amici di sempre. Gli ho offerto un caffè col del gelato di nocciola, e siamo stai a parlare del più e del meno per una decina di minuti. Mi raccontó di Pino Daniele e degli ultimi giorni prima andarsene. Che personaggio.
Il suo libro ce l’ho è molto bello! Un grandissimo! Dovrebbero dargli il premio Nobel per quanto impegno mette nel divulgare la musica e la nostra amata Batteria. Un Uomo dal Ritmo impareggiabile ♥️. Grazie per aver fatto questo bel video!
visto live nel mio paese quando avrò avuto non so, quattro anni. Mi ci portò mia madre. Iniziò a suonare il palco, le chitarre, qualsiasi cosa con le bacchette. mi folgorò.
ora sono quindici anni che suono la batteria :D
Il mio annerito con Tullio:
Circa 20 anni fa in un istituto tecnico di Pomigliano D'Arco il comune aveva organizzato un evento musicale, apriva tullio con un piccolo intervento/intervista e poi cantava Dal Da Vinci, in quel periodo all'apice della fama in Campania. Tutti erano venuti per Dal, solo io per Tullio. Dopo il suo intervento si ritira negli spogliatoi della scuola e io lo seguo per una foto e un'autografia sulla cassetta di un suo Album (Bello carico). Finalmente esce nei corridoi, c'ero solo io che lo aspetto. Autografo, chiacchierata e poi lui esordisce dicendo che da poco aveva fatto un album con tanti altri bravi musicisti e batteristi. Apre il borsone e me lo fa vedere.
A quel punto penso - è fatta ora me lo autografa e me lo regala (visto anche quanto costava un CD all'epoca) - e invece no, lo ripone nel borsone, poche altre chiacchiere, saluti e via 😅😭
Grazie Dado!!! Hai proprio centrato tutto !!! Ho avuto anch’io l’onore di conoscerlo qualche anno fa e fare un piccolo schow assieme ed è proprio così come tu lo hai raccontato!! È stata una serata ed una esperienza fantastica che ricorderò tutta la vita!! Il mese successivo ha voluto incontraci tutti per una cena in compagnia così abbiamo avuto l’occasione di chiacchierare con lui a lungo. Fantastico!!! In quell’occasione acquistai il suo libro “Tempo” che consiglio vivamente a tutti!!! Grazie ancora della citazione!!!
.... Che gioia !!! Spero tanto che il Maestro si offra quanto prima ad un'intervista. Concludo, come da richiesta, con un piccolo aneddoto. Mio cognato, Luis Agudo, percussionista, ha inciso con Tullio tanti anni fa un bellissimo LP dal sapore jazz-rock dal titolo "future percussion" . La storia e la relativa collaborazione è tratteggiata anche nella biografia "Tempo". Luis mi ha sempre parlato di Tullio tratteggiandone non solo il profilo musicale (altissimo) ma anche il valore umano e la grande generosità. Cujo
Tullio De Piscopo numero 1 in Italia. Tanti Auguri maestro
Al tempo di Stop Bajon lo vidi in un concerto nella mia citta' Natale e contando il brano insieme a tutti gli altri spettatori mi schiaccio' l'occhio come per dire "grande" !!! Che emozione lo ricordo ancor ora che sono passati molti anni. Suonando i sui brani con un giradischi, nella mia "baracchetta" con l batteria, facevo finta di essere lui. Grande Maestro.
TULLIO DE PISCOPO e ALFREDO GOLINO sono in assoluto i due grandissimi batteristi napoletani più famosi in Italia e nel mondo !!!! GRANDISSIMI MAESTRI !!!
Dimentichi gege di Giacomo...
@@TheDURACELL6969 ...certamente il "cuore pulsante" di Carosone & C.....è stato un pioniere in Italia di certe ritmiche, con una enorme creatività !
Bravo! Sono un bassista e guardo sempre i tuoi video perché parlano di musica, quella vera, quella suonata dai musicisti. Omaggio al grande Tullio. Complimenti!
Quel video dei 70anni ufip in rete è diventato introvabile, sono così contento di avere per me il dvd! Tullio una potenza assurda, un dono per tutti noi e per la musica!
Grande Dado!
Sicuramente De Piscopo e' uno dei migliori batteristi del mondo,ha una grande preparazione Jazzistica, e credo che lo studio della batteria jazz sia alla base dello strumento:poi la sua fantasia.Io lo ammiro moltissimo,le percussioni mi sono sempre piaciute,un grande veramente Tullio De Piscopo.👍👍👍🎖️🎖️🎖️👋🏻👋🏻👋🏻Ho avuto il piacere e il privilegio di vederlo in concerto qualche anno fa e per me è stato indimenticabile!
Tullio è Tullio! Immenso.
Ricorderò sempre quando venne a suonare a Cinisello Balsamo in una chiesa, ebbene sì! Fece uno spettacolo in chiesa nel quale suonava su ogni superficie ed oggetto, anche quello più comune, anche su uno di quei dispenser d'acqua plasticoso, grande quanto un timpano quasi.
Io ero un 15enne tipo, ma mi ha affascinato, credo sia stata la ragione per la quale dopo un po' di anni, un po' tardi verso i 21 anni, ho cominciato a studiare batteria.
Ed ho come lui un Ride Tosco medium 20'! Il mio primo ride, ancora oggi lo suono!
Tullio monumento nazionale!!
Spettacolo! Ricordo le trasmissioni di Baudo in cui sia De Piscopo che Esposito facevano musica vera!... Grazie a te un grande della musica italiana un po' troppo dimenticato torna alla memoria!
Stellare....di un altro pianeta. Sicuramente il miglior batterista italiano.
Che precisione, che suono chiaro e distinto, grandissimo artista. Se fosse stato americano tutti avrebbero detto è un fenomeno! È un fenomenooooooo vero!
Tullio bella persona grande batterista peccato che più nessuno lo invita in televisione come faceva un altro grande Pippo Baudo che di musica ne capiva e gli faceva fare degli assoli che ti tenevano incollato allo schermo propongo (ma credo che rimarrà un sogno ) di consegnarli un premio alla carriera magari durante il San Remo 2023 come omaggio al suo grande talento e maestro di musica e di vita perché no
Anche tu sei molto talentuoso! Hai fatto davvero un bel filmato. Complimenti!
immenso , a 78 anni va ancora come un treno
grazie Maestro
Grazie per il video su Maestro De piscopo , sempre Avanti Maestro!
Tullio De Piscopo... ho avuto la fortuna da ragazzino di vedere Pino Daniele e la superband un paio di volte, tutti mostri, ma oltre a questo Tullio era proprio una brava persona, simpatico, divertente alla mano si fermava a parlare, scambiava delle battute, non ci potevo credere! Un gigante della batteria e una gran bella persona.
Immagini e parole rispecchiano il carattere forte e determinato e il virtuosissimo talento … ❤❤❤❤
Unico, come fai a non amarlo, lo adoro anche quando racconta gli aneddoti della sua vita, grazie di esistere Tullio! 💖
Che bel video. Ora so molto di piú sul Grande Tullio De Piscopo. La cosa più bella di questi commenti, a parte la Grande bravura da batterista, è l'umiltà e l'umanità di questo Signore, un'altro Grande disse, Signori si nasce e io lo nacqui!!! Il Grande Totò!!! ❤💯💙💯 grazie per il bellissimo video!!!
Bellissimo video! Abbiamo avuto l'onore immenso di suonare con Tullio in tre nostri concerti recentissimi (nel 2019). Possiamo confermare in pieno tutto quello che hai detto di lui. Alla sua veneranda età è ancora un leone sullo strumento, ha tantissimo da dare sul palco e dietro le quinte. Un'esperienza che non dimenticheremo. Grazie Tullio ❤️
Per me, lui, fin da piccola, dal suo Andamento Lento, ha sempre rappresentato La Musica - che poi non proseguii nella mia passione è altra storia.
Guardarlo o anche sentirne parlare da te è emozione e commozione pure 🎉
Dado, passano gli Anni, ma LUI, Tullio De Piscopo è SEMPRE UN GRANDE!!!!!!!!!
Parole sante, è il mio idolo dagli anni 70, non perdevo nessun intervento televisivo quando si esibiva. Quello che mi ha sempre affascinato ed entusiasmato è la padronanza che ha dello strumento anzi delle sue capacità perchè puoi fare ritmo con qualsiasi cosa. Tu che sei un esperto in materia vorrei sapere perchè non è considerato tra i primi al mondo, forse puoi sfatare questo tabù. Grazie
Sono un suo fans da sempre, ritengo sia uno dei migliori batteristi al mondo, creativo. L'Ho incontrato di persona, oltre un grande batterista anche una grande bella persona !!!!!
L'ho visto suonare al Capolinea di Milano diverse volte e l'ho incontrato alla sua scuola Namm. Jammeeee belll.
Ciao, Tullio un vero musicista dietro i tamburi, grazie al suo metodo ho cominciato a studiare la batteria....grazie 👋
Tanto tempo fa, per accedere al corso di batteria della Nam di Milano dovevi passare il provino con lui.
Il lo feci, e lo passai.
Mi ricordo che mi fece ripetere un paio di fill che mi suonó…erano apparentemente “semplici”, ma in realtà bisognava stare molto attenti perché avevano delle pause insidiosissime..😊
Finito il provino, passammo in segreteria e lui disse alla segretaria “Lui va bene eh..!”, con la sua parlata caratteristica.
Alla fine non andai alla Nam, perché erano lezioni di gruppo con…un altro insegnante, costava un botto e Tullio passava una volta ogni tanto…!
Comunque ricorderò sempre quel giorno, 🙂
È semplicemente una persona squisita come poche. Lavoro in autogrill ed è passato più volte con la moglie a pranzare. Persona alla mano x niente snob , praticamente un signore.
Tullio sempre basso profilo ! Una persona sempre sorridente e di una umiltà unica !
Ciao. Io amo la BATTERIA da quando avevo 10-11 anni..... ho da subito " capito" il tempo ,ascoltando le prime cassette. Purtroppo, per una serie di motivi, non l ho mai Studiata tecnicamente e quel poco che so fare, è tutto AUTODIDATTA.....
Ho sempre pensato che " noi" batteristi,fossimo una specie di congrega semisconosciuta, e quando vedevo TULLIO DEPISCOPO, era come vedere " rendere omaggio " al " nostro" amato strumento.
Seguo i tuoi video ,adesso xhe ho 50 anni e penso sempre:" aver avuto YOU TUBE, nel 1983!!!!!!😊....grazie x tutti i video che ci regali e x aver ricordato il TULLIO NAZIONALE.....❤
Lo ascolto , e dalle note della sua batteria si sentono Kenny Clarke , Elvin Jones , Max Roach , Art Blakey e ... i ritmi dei vicoli della Napoli di Tullio De Piscopo .
Moltissimo d'accordo.
Leggenda vivente. Stima infinita.
Grandeeeeee 💪🏾👏🏾👏🏾👏🏾👏🏾🌹😎👍🏾finalmente!!!! Manca solo l'intervista ☀️🤗
Batterista meraviglioso, video stupendo ... BRAVI ad entrambi !!!! 👏👏
Gianluca Mori Vamos!
Corrado Bertonazzi, lei mi rende felice.
Lo aspettavo, questo video. Grazie a te e Tullio
L'ho visto dal vivo ad agosto 2024, lui la fa parlare la batteria, eccezionale!
Trovo riduttivo definire Tullio De Piscopo come uno dei più grandi Maestri della batteria italiana. Io lo reputo uno dei migliori batteristi mai esistiti sulla faccia della Terra. L'ultima volta che ho avuto modo di ammirarlo dal vivo è stato un pò di anni fa a Salerno, dove si è esibito in un assolo durato circa un quarto d'ora. Un quarto d'ora in cui non ho respirato. Grazie Tullio.
Non sono un batterista, ma da sempre, quando lo vedo suonare, tanta è la sua energia che mi viene voglia di imparare a suonare la batteria! Io, cresciuto suonando la chitarra, metallaro nel DNA (ma di ampi gusti musicali) che non vede l'ora di andare a sentire Dave Lombardo a Roma con i Testament. Forse così si capisce meglio la mia immensa stima verso questo uomo 😉, conosciuto e poi venerato con il mio mito Pino Daniele. W la batteria!