Luca Mercalli, Marta Maroglio - Sviluppo sostenibile, sviluppo possibile?

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  • Опубликовано: 25 июн 2024
  • Luca Mercalli, Marta Maroglio - Sviluppo sostenibile, sviluppo possibile?
    L'incontro si è svolto venerdì 13 ottobre all'edizione 2023 del Festival "Dialoghi di Pandora Rivista", dal titolo "Quale sviluppo? Scegliere l'orizzonte".
    Guarda anche:
    - Intervista a Luca Mercalli per il numero "sviluppo" di Pandora Rivista: www.pandorarivista.it/pandora...
    - Luca Mercalli al Festival 2022: • Luca Mercalli - Ambien...
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Комментарии • 17

  • @sergiofedele6811
    @sergiofedele6811 2 месяца назад +5

    Grande Mercalli che conosco personalmente e ammiro da tanti anni

  • @fabriziocortesi2869
    @fabriziocortesi2869 2 месяца назад

    @mercalli, l'accumulo sstragionale si puo fare eccome, ad esempio ricaricando le dighe (esistenti). Comunque l'accumulo migliore, che funziona, è solo uno: l'energia NON consumata, risparmiata, in NEGA Wattora. La decrescita totale, per tutti, dei consumi, proporzionalmente ai proprio impatti iniziali. E ditele piu chiaramente queste cose, dai.

  • @MrMauroverde
    @MrMauroverde 2 месяца назад +2

    Mercalli dice tutto perfetto, ma con una interessante rimozione freudiana, tipica di molti ecologisti. Lo chiama pil, crescita, consumismo, ci gira intorno, ma la parola giusta non gli esce dalla bocca. Il nome è uno, caro Luca, ed è semplice. Si chiama capitalismo. Libero mercato. Non è possibile alcun superamento della cultura della crescita, del consumismo, e dell'idea di adorazione del totem pil, in un sistema di libero mercato concorrenziale. E' come cercare di abolire il goal dal gioco del calcio. Ci prendono per scemi. Nel libero mercato capitalista la crescita e il consumismo sono il goal, non effetti collaterali. Sono lo scopo del gioco. In questo sistema, è giusto usare il pil come indicatore. Perchè è l'indicatore adatto per questo sistema.

    • @frankvecchi
      @frankvecchi 2 месяца назад

      secondo me è voluto. Se uno parla di decrescita o combattere il capitalismo viene isolato. Anche perchè il capitalismo con la presenza di uno stato forte che fa il suo dovere e che ne limita gli eccessi è forse tollerabile, il sistema neoliberista attuale che ritiene gli stati e le relative costituzioni un ostacolo allo sviluppo economico è invece deleterio, ma occorre prima creare la consapevolezza nelle persone. Solo così la sommatoria delle scelte individuali delle persone puo influenzare la struttura della società.

    • @MrMauroverde
      @MrMauroverde 2 месяца назад +1

      @@frankvecchi il capitalismo non può non crescere continuamente, quindi non può che essere insostenibile. L'unico modo di conviverci senza abbatterlo è uno stato forte, ma un unico stato mondiale. Tanti stati forti che siano in competizione tra loro non potranno uscire dalla trappola della crescita. Potranno imporre ai loro capitalismi nazionali la ridistribuzione della ricchezza, ma non potranno imporre loro di non crescere, perché ciò significherebbe essere perdenti nella competizione con gli altri stati

    • @polpettaio
      @polpettaio 19 дней назад

      Va cambiato il sistema economico, urbanistico, tecnologico e mentale. Un esempio, piccolo ma significativo. Mio nonno ha lavorato per una azienda che produceva pellicole fotografiche in Germania. Una industria chimica. Non vi rendete conto di quanto inquinamento produceva una sola industria di pellicole. Il digitale è stata una manna dal cielo da questo punto di vista. Stesso vale per la produzione di carta. Sentire oggi persone che si lamentano del digitale, (che può diventare più sostenibile) solo per la perdita di tradizione ecc mi inorridisce. C'è il modo di migliorare le cose ma siamo troppo stupidi per farlo. Anche la sovrappopolazione è un problema e nessuno ne parla. Altro piccolo esempio, la lavanderia self service. Cambiata casa, ne avevo una sotto casa, ho evitato di acquistare la lavatrice personale.
      Riguardo la sovrapposizione, ricorso un canale di "divulgazione scientifica" che inizia con la G, e che termina con Pop, che riguardo a questo argomento confrontava l'Europa e l'Africa nel rapporto popolazione ed inquinamento, dimenticandosi, guarda un po', cge una enorme percentuale di africani non hanno accesso nemmeno all'acqua. Che cavolo di confronto fai?

  • @nicolaguerzoni5921
    @nicolaguerzoni5921 6 месяцев назад +2

    Marta Maroglio trattata in maniera non proprio elegante da Mercalli 😮

    • @Luca-in4dv
      @Luca-in4dv 5 месяцев назад +10

      Sarà, ma chi si propone come portavoce di un movimento - che vuole essere preso sul serio - non può permettersi di essere superficiale. Non mi pare che Mercalli abbia sbagliato a porre attenzione nel fare certe affermazioni. La questione è complessa e gli slogan creano solo danni (da una parte e dall'altra) - Mercalli sottolinea, giustamente, soprattutto questo.

    • @marcellomichenzi3766
      @marcellomichenzi3766 5 месяцев назад +2

      In realtà avrebbe pure ragione, il problema è che confonde Marchionne con gli operai, la rivoluzione con la barbarie

    • @raffaelepapa1825
      @raffaelepapa1825 4 месяца назад

      La Maroglio a detto una verità che nessuno vuole sentirsi dire, che siamo un parassita su questo mondo ma Mercalli già aveva detto anche questo. Tutto avverrà dopo che ci è scappato il morto, siamo così!!!

    • @igormalg
      @igormalg 3 месяца назад

      Vero. Anche se le parole di Maroglio esprimono slogan e concetti troppo deboli, i modi di Mercalli nei confronti di lei non sono giustificabili. Forse lei era l’interlocutrice sbagliata per la conferenza.

    • @frankvecchi
      @frankvecchi 2 месяца назад +3

      sono daccordo al 100% con Mercalli.