Torino, anche qua piove… è incredibile come questo pomeriggio anch’io abbia: pensato tanto alla mia vita, letto un libro e studiato un pezzo di chitarra classica. A questi pomeriggi piovosi che ci legano! Pomeriggio che mi porta alle vicende di Re Lear, tragedia di Shakespeare, ispirato ad una storia precristiana.. una storia di padri, accecati dagli affetti mancati, che non riescono a capire i propri figli.. che scambiano un amore falso, fatto di belle parole, per un amore vero, che, invece, non riesce ad essere compreso perché silenzioso, fatto di gesti, di sincerità..
Scopro molto tardi quanto la mia vita difronte a te e ad altre persone che hanno acquisito una cultura non solo musicale, mi reca uno stupore ed ammirazione e allo stesso tempo mi reca rammarico per quello che non sono riuscito a costruire nella mia vita, grazie comunque per quello che sto ricevendo seguendo questo canale molto pieno di elementi passionali ed emotivi, grazie!!
La tua poesia è come un canale di comunicazione tra coloro che amano la montagna e pertanto sanno capire certi stati d'animo. Quando parli di stampe mi vengono in mente quelle del Piranesi, che nel settecento descrisse con particolare gusto e originalità le vedute di Roma, la mia città... Il contrappunto e le delicate melodie nel brano dell'anonimo del cinquecento mi riportano ad una musica eterna, dove il tempo è sospeso... proprio come in certi attimi in montagna, o nella penombra delle antiche chiese di Roma.
Frankenstein mi ricorda Creep dei Radiohead. Ho sempre pensato che fosse stata ispirata da questo libro. Nel romanzo "Frankenstein" di Mary Shelley, c'è un momento in cui il mostro, respinto dalla società umana a causa della sua bruttezza, trova rifugio in un fienile vicino a una modesta famiglia. Lì, osserva segretamente la vita quotidiana di questa famiglia, nutrendo un forte desiderio di appartenenza e di connessione umana. Il mostro si immedesima particolarmente con una giovane ragazza della famiglia, Aghata, ammirandone la gentilezza e la dolcezza. Tuttavia, nonostante il suo desiderio di entrare a far parte della loro vita, la consapevolezza della propria bruttezza e della reazione negativa che suscita negli umani lo costringe a rimanere nascosto.
Buonasera Maestro, Innanzitutto vorrei ringraziarla per la bellezza dei suoi video. Contenuti, insegnamenti, passione e stimoli tra i migliori che abbia mai avuto la fortuna di poter vedere e ricevere. Però dopo questo video, più che mai ho avuto la necessità di chiederle una cosa. Vedendola annunciare prima e suonare poi questo brano di "Anonimo", vorrei chiederle: come approccia e che cosa prova a immaginare quando si trova di fronte a una composizione di un autore Anonimo? Di cui magari non ci sono molte interpretazioni e informazioni a riguardo, come per i "grandi nomi". Inoltre questo pensiero mi ha stimolato una strana curiosità intorno a questa idea, a cui prima non avevo mai prestato attenzione. Chi sono questi anonimi, di cui però si hanno le partiture? Erano personaggi di corte che non potevano fare la carriera di musicisti? Esistono in tutti i periodi storici? i brani hanno difficoltà diverse? Perché sarebbe strano essere degli ottimi compositori, esser riusciti a far passare delle copie delle proprie opere e per poi scoprire di essersi dimenticati di mettere la firma sulla partitura. Forse si è solo cancellato l'inchiostro delle firme. Magari era un dispetto che si facevano tra musicisti gelosi che si fingevano postini e strappavano la parte firmata prima che arrivasse alle case discografiche giuste? O tra i musicisti convocabili ai Sanremo delle epoche passate. Magari sto dicendo una marea di minchiate e devo tornare a studiare, ma c'è qualcosa che ci può raccontare su questi musicisti, per farli uscire un po' da questo anonimato? La ringrazio anticipatamente. Tommaso
Ciaoooo, video fantastico, video per la solitudine, che accompagna con la mano i suoni, storie e conoscenza bellissimo, ti andrebbe di condividere il nome di questo libro musicale contenente lo spartito iniziale? Ti ringrazio molto, per niente scontato buona serataaa
Sei una persona di una cultura ed una profondità "spiazzanti" ma, seguendoti mi sovviene questo interrogativo: hai anche tempo per l'amore? Oh, chiedo per un'amica, eh...
Beh, per dei poeti, un pomeriggio piovoso è il massimo. Però, per quanto riguarda la musica moderna, ti invito ad ascoltare il brano di Tommy Emmanuel "Song for a rainy morning". E' di una poesia ...
E alla fine di una banale giornata mi vengono donate, immeritatamente, queste perle di poesia e musica....grazie Maestro con la sua preparazione accompagnata da una sensibilità rara riesce a farmi apprezzare cose che mai avrei nemmeno sfogliato.
Grazie Pietro di queste tue interpretazioni .. Mi ricordano una storia d’amore senza tempo.. 1300 Giulietta e Romeo a Verona. Ricordi meravigliosi in tempo di pioggia.. 🎯❣️
Caro Piero, grazie al film Un amor ho conosciuto Es wir wieder gut di Max Raabe Ha un groove che mi prende un casino.Se vedo che la proponi vuol dire che è piaciuta anche a te.😊
Sono stato per tanti anni vittima della mentalità capitalistica delle merci, mi sono riempito la casa di oggetti e vestiti che non servivano assolutamente a nulla, solo a illudere di riempire dei vuoti interiori. Ho deciso di dare un taglio a quello stile di vita, e avere solo poco più dell'essenziale, questo schiarisce anche la mente dalla confusione mentale. L'unica cosa a cui non rinuncerò saranno i libri! Di quelli non se ne ha mai abbastanza, ti ringrazio Pietro perché sei una delle cause di questa mia decisione, con il tuo canale pieno di bellezza e semplicità
Buongiorno, grazie per le tue stimolanti argomentazioni..credo sarebbe bello e importante avere indicazioni sui libri che di volta in volta supportano i tuoi videozzi..un saluto
grazie come sempre per queste condivisioni, intime. bellissimi i versi che hai scritto. sto attraversando un periodo abbastanza piovoso, in cui mi cullano la lettura e la chitarra. penso e suono the rain song, che mi hai fatto tornare in mente con questo video, per me capolavoro di Jimmy Page
Complimenti maestro mi ricorda "l'almanacco del giorno dopo" programma rai di tanti anni fa, il brano ho controllato fosse "Chanson balladee", aggiungerei anche l'intervallo sempre della Rai anni 60.
..chrjst ricordo gli stati d'animo energetici che mi spingevano a passare le mie ore ed ore nella cameretta con la chitarra orrenda, scalcinata, da adolescente mosso da chissà quali aspettative per il futuro. Oggi pieno di chitarre splendide non riesco a suonare 10 minuti in un intervallo di mesi chrjst..
Ciao Pietro,sei sempre forte come al solito e guardo i tuoi video anche come sottofondo mentre faccio altro haha,a me piacerebbe imparare qualche sigla ITALIANA dei cartoni animati anni 2000(one piece,dragonball ecc)potresti fare un tutorial in fingerstyle che non ce ne sono giro?🫶🏽
Torino, anche qua piove… è incredibile come questo pomeriggio anch’io abbia: pensato tanto alla mia vita, letto un libro e studiato un pezzo di chitarra classica. A questi pomeriggi piovosi che ci legano!
Pomeriggio che mi porta alle vicende di Re Lear, tragedia di Shakespeare, ispirato ad una storia precristiana.. una storia di padri, accecati dagli affetti mancati, che non riescono a capire i propri figli.. che scambiano un amore falso, fatto di belle parole, per un amore vero, che, invece, non riesce ad essere compreso perché silenzioso, fatto di gesti, di sincerità..
Ci vorrebbero molti amici come te. Un abbraccio
vero :)
Scopro molto tardi quanto la mia vita difronte a te e ad altre persone che hanno acquisito una cultura non solo musicale, mi reca uno stupore ed ammirazione e allo stesso tempo mi reca rammarico per quello che non sono riuscito a costruire nella mia vita, grazie comunque per quello che sto ricevendo seguendo questo canale molto pieno di elementi passionali ed emotivi, grazie!!
Nuovo format: letteratura disagio. Belliiiiiiissimoooooo 🔝💯
Sul "perdonate le imperfezioni" a fine esecuzioni ho pensato: "???"
Piove anche qui a Tokyo.
La seconda danza è "Bianco Fiore" di Cesare Negri.
Piu' video "piovosi" e "senza senso", grazie. :)
La tua poesia è come un canale di comunicazione tra coloro che amano la montagna e pertanto sanno capire certi stati d'animo. Quando parli di stampe mi vengono in mente quelle del Piranesi, che nel settecento descrisse con particolare gusto e originalità le vedute di Roma, la mia città... Il contrappunto e le delicate melodie nel brano dell'anonimo del cinquecento mi riportano ad una musica eterna, dove il tempo è sospeso... proprio come in certi attimi in montagna, o nella penombra delle antiche chiese di Roma.
Frankenstein mi ricorda Creep dei Radiohead. Ho sempre pensato che fosse stata ispirata da questo libro. Nel romanzo "Frankenstein" di Mary Shelley, c'è un momento in cui il mostro, respinto dalla società umana a causa della sua bruttezza, trova rifugio in un fienile vicino a una modesta famiglia. Lì, osserva segretamente la vita quotidiana di questa famiglia, nutrendo un forte desiderio di appartenenza e di connessione umana. Il mostro si immedesima particolarmente con una giovane ragazza della famiglia, Aghata, ammirandone la gentilezza e la dolcezza. Tuttavia, nonostante il suo desiderio di entrare a far parte della loro vita, la consapevolezza della propria bruttezza e della reazione negativa che suscita negli umani lo costringe a rimanere nascosto.
1816, anno senza estate, a causa della violenta eruzione del vulcano Tambora
Buonasera Maestro,
Innanzitutto vorrei ringraziarla per la bellezza dei suoi video. Contenuti, insegnamenti, passione e stimoli tra i migliori che abbia mai avuto la fortuna di poter vedere e ricevere. Però dopo questo video, più che mai ho avuto la necessità di chiederle una cosa.
Vedendola annunciare prima e suonare poi questo brano di "Anonimo", vorrei chiederle: come approccia e che cosa prova a immaginare quando si trova di fronte a una composizione di un autore Anonimo? Di cui magari non ci sono molte interpretazioni e informazioni a riguardo, come per i "grandi nomi". Inoltre questo pensiero mi ha stimolato una strana curiosità intorno a questa idea, a cui prima non avevo mai prestato attenzione.
Chi sono questi anonimi, di cui però si hanno le partiture? Erano personaggi di corte che non potevano fare la carriera di musicisti? Esistono in tutti i periodi storici? i brani hanno difficoltà diverse? Perché sarebbe strano essere degli ottimi compositori, esser riusciti a far passare delle copie delle proprie opere e per poi scoprire di essersi dimenticati di mettere la firma sulla partitura.
Forse si è solo cancellato l'inchiostro delle firme. Magari era un dispetto che si facevano tra musicisti gelosi che si fingevano postini e strappavano la parte firmata prima che arrivasse alle case discografiche giuste? O tra i musicisti convocabili ai Sanremo delle epoche passate. Magari sto dicendo una marea di minchiate e devo tornare a studiare, ma c'è qualcosa che ci può raccontare su questi musicisti, per farli uscire un po' da questo anonimato?
La ringrazio anticipatamente.
Tommaso
Ciaoooo, video fantastico, video per la solitudine, che accompagna con la mano i suoni, storie e conoscenza bellissimo, ti andrebbe di condividere il nome di questo libro musicale contenente lo spartito iniziale? Ti ringrazio molto, per niente scontato buona serataaa
Ciao Pietro, potresti dirmi come si chiama l'enciclopedia da cui hai tratto il volune che hai mostrato in video? Grazie e buona piovosa serata
Sei una persona di una cultura ed una profondità "spiazzanti" ma, seguendoti mi sovviene questo interrogativo: hai anche tempo per l'amore? Oh, chiedo per un'amica, eh...
Beh, per dei poeti, un pomeriggio piovoso è il massimo. Però, per quanto riguarda la musica moderna, ti invito ad ascoltare il brano di Tommy Emmanuel "Song for a rainy morning". E' di una poesia ...
E alla fine di una banale giornata mi vengono donate, immeritatamente, queste perle di poesia e musica....grazie Maestro con la sua preparazione accompagnata da una sensibilità rara riesce a farmi apprezzare cose che mai avrei nemmeno sfogliato.
Inginocchiatevi pellegrini! E toglietevi il cappello!
Grazie Pietro di queste tue interpretazioni .. Mi ricordano una storia d’amore senza tempo.. 1300 Giulietta e Romeo a Verona. Ricordi meravigliosi in tempo di pioggia.. 🎯❣️
Riflessivo.
Bel video come sempre. Mi sorge una domanda: perché non fai restaurare la chitarra?
Era un po' di tempo che non prendevo la Fender, con la pioggia ho tentato di fare qualche riff di Slash....
Che cazzo di grande che sei
Manipolazione climatica, questa sconosciuta.
Escici ritmica 2 😆🙏
❤
Bello che tu ci sia
Caro Piero, grazie al film Un amor
ho conosciuto
Es wir wieder gut di Max Raabe
Ha un groove che mi prende un casino.Se vedo che la proponi vuol dire che è piaciuta anche a te.😊
Sono stato per tanti anni vittima della mentalità capitalistica delle merci, mi sono riempito la casa di oggetti e vestiti che non servivano assolutamente a nulla, solo a illudere di riempire dei vuoti interiori. Ho deciso di dare un taglio a quello stile di vita, e avere solo poco più dell'essenziale, questo schiarisce anche la mente dalla confusione mentale. L'unica cosa a cui non rinuncerò saranno i libri! Di quelli non se ne ha mai abbastanza, ti ringrazio Pietro perché sei una delle cause di questa mia decisione, con il tuo canale pieno di bellezza e semplicità
Buongiorno, grazie per le tue stimolanti argomentazioni..credo sarebbe bello e importante avere indicazioni sui libri che di volta in volta supportano i tuoi videozzi..un saluto
La ragazza suona il liuto e lui ……. Poi piove e si ritirano e tutto il romanticismo svanisce in pochi istanti. Grande! Ciao!!
Non c'è molto da dire, hai riassunto un po' quelle sensazioni che fanno parte di quei pomeriggi piovosi... grazie Maestro!
grazie come sempre per queste condivisioni, intime. bellissimi i versi che hai scritto. sto attraversando un periodo abbastanza piovoso, in cui mi cullano la lettura e la chitarra. penso e suono the rain song, che mi hai fatto tornare in mente con questo video, per me capolavoro di Jimmy Page
Due danze meravigliose , hanno un titolo ? Grazie
Grande
Complimenti maestro mi ricorda "l'almanacco del giorno dopo" programma rai di tanti anni fa, il brano ho controllato fosse "Chanson balladee", aggiungerei anche l'intervallo sempre della Rai anni 60.
"Questi due foglietti che in maniera pochissimo poetica"...
parte con una descrizione del ricordo dei pranzi in trattoria che è poesia pura... ;)
Ma no dai quando ho sentito di fantasmi ero pronto per un fingerstyle della colonna sonora di Ghostbusters.
..chrjst ricordo gli stati d'animo energetici che mi spingevano a passare le mie ore ed ore nella cameretta con la chitarra orrenda, scalcinata, da adolescente mosso da chissà quali aspettative per il futuro. Oggi pieno di chitarre splendide non riesco a suonare 10 minuti in un intervallo di mesi chrjst..
Riflessioni interessanti. D'ispirazione come sempre . Grazie
Grande Pietro come sempre,in questa giornata piovosa ci stá da dio.
Grazie Pietro, una boccata di aria pulita……
Scarpe rotte eppur bisogna andar...
Grande Pietro, maestro poliedrico e amico generoso.
Questa chitarra ha un suono fantastico.
Tanti saluti dalla Sardegna blues is alive
Ciao Pietro,sei sempre forte come al solito e guardo i tuoi video anche come sottofondo mentre faccio altro haha,a me piacerebbe imparare qualche sigla ITALIANA dei cartoni animati anni 2000(one piece,dragonball ecc)potresti fare un tutorial in fingerstyle che non ce ne sono giro?🫶🏽
Grazie
IL CANTO DELLA PIOGGIA
Grazie
Puoi fare marmellata 25 ?
Bella fra
di cosa ti stai facendo?
...di vita
e tu ?