Regola di Ruffini : come eseguire la divisione tra polinomi con la regola di Ruffini .Esempi svolti
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- Опубликовано: 15 сен 2024
- Come eseguire la divisione tra due polinomi con la regola di Ruffini .
Dopo aver capito come eseguire la divisione fra due polinomi generici , è il momento di affrontare tale operazione tramite la regola di Ruffini che ha alcune limitazioni dal momento che non può essere applicata per ogni struttura del divisore .
Tuttavia nei casi in cui è possibile utilizzarla , si rivela la migliore scelta in termini di praticità consentendo di determinare il quoziente ed il resto in modo molto snello .
La regola di Ruffini è particolarmente utile (come vedremo ) per scomporre in fattori primi un polinomio .
Non mi resta che lasciarvi alla visione del presente contenuto .
#salvoromeo #regoladiruffini #divisioneruffini
I miei sinceri complimenti professore. A settembre ho in programma di iscrivermi ad ingegneria e sto riprendendo tutti i concetti chiave di matematica con molta cura prima di iniziare Analisi 1. Il modo in cui spiega è unico, a differenza di moltissimi altri insegnanti che spiegano questa materia, lei non da nulla per scontato. Spesso guardando un suo video mi vengono in mente delle domande a cui lei risponde subito dopo, cosa che non accade con molti altri professori. La ringrazio perchè al liceo non avevo un buon rapporto con la matematica, era l'unica materia che non studiavo. Adesso invece la sto scoprendo, anche perchè è sempre stata una materia che avrei voluto capire ma che pensavo stupidamente non facesse per me. Fortuna che sono testardo e non ho accettato l'idea di lasciare sospeso questo pallino.
Complimenti prof, molto chiaro e coinciso. Sono riuscita a imparare la regola di Ruffini molto in fretta grazie a lei!
Buongiorno .La ringrazio per l'apprezzamento
Lieto di essere stato utile con la presente lezione .
Bella spiegazione
Buonasera prof, una domanda. La regola sarebbe: dividere il termine maggiore del dividendo per il maggiore del divisore,
ma cosa dovrei fare se nel divisore avessi due o più termini dello stesso grado? Per esempio: 5xy^3 -2x + a^2 : 2x - 3x + 2y
Grazie mille.
Buonasera la divisione indicata non rispetta le ipotesi per l'applicazione della regola di Ruffini
@@salvoromeo si, mi scusi, intendevo in generale per la divisione di due polinomi, anche se in effetti questo è il video di Ruffini. Quindi in generale, se nel divisore non ho un monomio di grado maggiore rispetto a tutti gli altri come faccio? La rimando all' esempio che ho scritto nel commento precedente.
@@salvoromeo
Se riscrivo la stessa domanda sotto il video delle divisioni fra polinomi mi risponde?
Buonasera , mi scusi ma non sempre rispondo entro poche ore ai messaggi , capita a volte di rispondere anche dopo parecchi giorni .
Bisogna vedere quale sia la variabile rispetto alla quale fare la divisione .Se decide di scegliere x , disponga il dividendo secondo l'ordine decrescente delle x , ed esegua la seguente divisione (5y^3-2)x + a^2 diviso (-x+2y) .Tutto ciò che non è x è da considerarsi costante infatti se esegue la divisione ottiene un resto indipendente dalla variabile x .
Viceversa se decide di scegliere la y , disponga i termini in y secondo le potenze decrescenti e consideri le altre lettere parametri costanti .In questo caso deve fare 5xy^3 +(a^2-2x) diviso polinomio (2y-x) e dopo tre divisioni ottiene un eventuale resto indipendente da x .il
Le auguro una buona serata :-)
Salvo Romeo
@@salvoromeo ok grazie, credevo che sotto questo video volesse solo domande su Ruffini.
Prova alla mano, mi viene 5x^3 +2×^2 + 3x. E' giusto?
Buonasera Rita il quoziente non può venire un polinomio di grado uguale a quello del dividendo .
@@salvoromeo Allora qual e' il risultato esatto?
@@ritadefilippo9274 Il risultato corretto è quello esposto nel video .Se faccio la divisione tra (5x³+2x²+3 l)e (x+1) risulta 5x²-3x+3 con resto nullo .Se fa la prova e moltiplica (x+1) per il quoziente appena trovato (5x²-3x+3) ottiene esattamente il dividendo originale .
Deve seguire passo passo le istruzioni date nel video .
@@salvoromeo Grazie.