Dovevano eseguire la normale prassi della interruzione d'abortoc come nei paesi civili e sviluppati, ma queste cose succedono soltanto nel 3.mondo, Italia compresa!!!!!
Al di là delle opinioni personali, qui non è stata rispettata una legge e un diritto e cmq dovevano avere almeno una normale assistenza, col tuo tappeto rosso mettitelo sulla bocca così spari meno giudizi universali!!!
Gli obiettori di coscienza sono incoerenti come pochi. Se vogliono essere obiettori, che lo facciano in una clinica privata, anche se secondo me dovrebbero essere radiati dall'albo. Se una donna va in un ospedale per richiedere un aborto, cosa che di sicuro non fa perché quel giorno si annoia, allora ha il diritto di accedere all'aborto, senza nessun obiettore che si giustifica con la religione, perché la religione dovrebbe essere praticata solo in chiesa. Per fare un esempio di diversa gravita, sarebbe come se io andassi in un ristorante e ordinassi un panino al prosciutto, ma il cameriere, musulmano, si rifiuta poiché nella sua religione non mangiano il prosciutto. Lui deve portarmi il panino. Poi a casa lui o qualsivoglia obiettore si vanno a fare la preghierina.
E' agghiacciante sentire come parli solo di sé, dei suoi problemi (seri, nessuno lo mette in dubbio, anzi non dev'essere stato semplice affrontare la questione), del suo dolore e parla soltanto una volta della creatura (ESSERE UMANO) che cresceva in lei preoccupandosene a tal punto da ucciderla. Cara Valentina, tua figlia non ha chiesto di essere concepita ed era perfetta nonostante la malattia di cui era portatrice. Se un ESSERE UMANO non ha diritto di vivere quando è ammalato, beh, cosa ce ne facciamo di chi, come te è ammalato?! Cosa dovremmo fare noi altri "sani", ucciderti?! Mi sembra assurdo... Chi sono io per decidere chi è degno di vivere chi no?!
Quella creatura sarebbe vissuta solo qualche giorno/settimana tra mille sofferenze. Il mostro sei tu che avresti voluto fargli subire ugualmente tutto questo.
E agghiacciante leggere commenti come questo, veramente. Sono basito di quanto abbiate la mente confusa. Pensate sia facile per una donna abortire? Pensate sia una decisione che viene presa cosí, alla leggera? La scelta di interrompere la gravidanza è sempre difficile, a volte di piú, a volte di meno, ma lo è sempre. Il problema poi, in questo caso, si pone sullo scegliere di evitare che un feto nasca malato e che muoia poco dopo, magari soffrendo pure, piuttosto che evitargli la sofferenza a priori. La cosa piú agghiacciante è però vedere come voi "Provita" diate molta piú importanza alla vita non ancora viva di una che è viva e vegeta. Perché la vostra morale che vede un feto come un bambino, ma la realtà scientifica non è d'accordo. E per fortuna, in mezzo a migliaia di morali una diversa dall'altra, c'è sempre qualcosa di imparziale e concorde: la scienza. E la scienza afferma che, prima della sua nascita il feto non può essere considerato un bambino, in quanto non è un essere umano completo e non è in grado di sopravvivere da solo, perché di fatto è ancora 100% dipendente dalla madre. Tradotto: un omelette è un pulcino? E per l'amor di Dio, se sappiamo che un feto nascerà malformato o con una grave malattia, quale diritto abbiamo noi di farlo vivere con questa agonia? Far vivere un bambino malato in un mondo che odia i malati è di una cattiveria disumana. E non c'è "ma" che tenga: ognuno può avere la sua morale, ma se un essere umano scopre di avere una malattia grave incurabile, la prima cosa che fa è desiderare di non averla. Per quale motivo dovrebbe poi permettere che il suo bambino ci nasca insieme? È assurdo. È crudele. È disumano. Sarà anche brutto da dire, ma meglio una vita troncata prima di nascere, che una vita a metà, in mezzo a problemi e sofferenze.
Giuseppe il re dei sogni chi sono io per decidere cosa deve fare qualcun'altra?! Si tratta di donne, le donne non esistono solo per far figli. Il corpo è loro, fino al 3º mese l'embrione non è vivo, di conseguenza non è omicidio. La vita si deve ancora formare. E non lo dico io ma la scienza. Lasciate fare agli altri ciò che vogliono, continuando ad esprimere la propria opinione ma lasciando perdere le decisioni altrui, e con wuesto reprimere le rivolte sessiste che vogliono illegalizzare l'aborto.
Nessuno può decidere al posto di un altro, ma la bontà di una scelta non è dettata dal semplice fatto che sia il soggetto a scegliere. Il giudizio non vuole essere una condanna...chi sono io per condannare?! Questo sì. Per il resto, ti consiglio di studiare poco poco e di andare oltre l'opinione che ti sei potuta fare leggendo qualche ritaglio di giornale o ascoltando qualche opinionista... "fino al 3° mese l'embrione non è vivo"?? Cos'è, morto!!?? E poi, all'improvviso, al 91° giorno si sveglia? La vita comincia a formarsi quando i due gameti, maschile e femminile, si uniscono. E non lo dico io, ma la scienza. "Lasciate fare agli altri ciò che vogliono" poi... ahahahah in quale universo parallelo la libertà coincide nel fare-ciò-che-mi-pare?! Le opinioni se non servono al confronto per cercare l'unica verità, a cosa servono? E se non servono a niente...meglio tacere, no?
Giuseppe il re dei sogni fino al terzo mese non è nulla, è una embrione che si deve ancora formare, dal terzo mese inizia a crescere la vita vera e propria, ecco ciò che intendo. E poi sì, ognuno deve essere libero di scegliere ciò che vuole e nessuno deve permettersi di condannare (come hai scritto tu) o di decidere cosa è giusto e cosa è sbagliato, ogni donna deve fare le proprie decisioni e nessunoi deve permettersi di togliere questo diritto che noi abbiamo lottato, versato e altre sono addirittura morte per averlo. Ripeto, sei contro, per me va bene fino a quando non vieni a dirmi che è una cosa sbagliata, o fino a quando non protesti per togliere questo sacrosanto diritto. In più, non ho visto qualche paginetta di giornale, mi informo in continuazione sia dal web che da libri.
@Sonia_ Gri, se tu ti ritrovassi nella stessa situazione preferiresti far soffrire in agonia tua figlia facendola nascere, oppure evitare sofferenze inutili...
Se solo dio può decidere della vita e della morte numero 1 che cazzo pregate a fare? Tanto fa cmq quello che gli pare!!! Numero 2:tu puoi quindi decidere della vita? Noi no della morta ma voi si per una vita atroce?
Allora se la buttiamo sulla religione solo Dio puo’ giudicare un altro essere umano. Tu non sei nulla per dire assassina a questa povera donna lascia giudicare Dio. Stai peccando di PRESUNZIONE !!! Impara le basi della TUA religione che la ignori anche
@@Cat-jk5hw nessuno prega infatti. E a dire la verità molte persone non sono nemmeno credenti. Un feto non è un essere vivente, fatevene una ragione. E imparate a rispettare anche chi non crede nella vostra religione
E' agghiacciante quello che ha passato sta povera donna!
Che vergogna!
Posso solo augurare il peggio a chi ha lasciato una coppia in quelle condizioni completamente sola.
La donna poteva morire dissanguata di emorraggia, potevano esserci delle complicazioni gravi ecc.....spero abbiano sporto denuncia!!!!!!!!!
“Lei poteva morire”
Però del figlio che stava ammazzando, ai limiti della vitalità extrauterina, nessuno se ne frega
Ditelo a Borgonovo, il quale afferma che in Italia va tutto bene
Che paese ipocrita. Tutti obiettori quando si deve decidere.
Però se erano obiettori dovevano dirlo alla coppia prima di ricoverarla. Questo non ho capito se lo hanno detto o no.
Poverina, stava andando in crisi di panico, maledetti obiettori! Non è giusto!
Agghiacciante. Mi dispiace molto per loro.
Com'è andata a finire?
Senza parole mi dispiace😢
Non aveva aspettativa di vita e perché anticipare la morte?cosa volevi che ti stendevano il tappeto rosso in ospedale?
Per evitare una morte crudele naturalmente!!! Che scopo ha, far nascere una figlia che non avrebbe sopravvissuto?????
Dovevano eseguire la normale prassi della interruzione d'abortoc come nei paesi civili e sviluppati, ma queste cose succedono soltanto nel 3.mondo, Italia compresa!!!!!
Gli errori corretti da uno che ha l'immagine e il nome del più somaro di Italia, è una cosa che fa sorridere...ma tanto
Al di là delle opinioni personali, qui non è stata rispettata una legge e un diritto e cmq dovevano avere almeno una normale assistenza, col tuo tappeto rosso mettitelo sulla bocca così spari meno giudizi universali!!!
Gli obiettori di coscienza sono incoerenti come pochi. Se vogliono essere obiettori, che lo facciano in una clinica privata, anche se secondo me dovrebbero essere radiati dall'albo. Se una donna va in un ospedale per richiedere un aborto, cosa che di sicuro non fa perché quel giorno si annoia, allora ha il diritto di accedere all'aborto, senza nessun obiettore che si giustifica con la religione, perché la religione dovrebbe essere praticata solo in chiesa. Per fare un esempio di diversa gravita, sarebbe come se io andassi in un ristorante e ordinassi un panino al prosciutto, ma il cameriere, musulmano, si rifiuta poiché nella sua religione non mangiano il prosciutto. Lui deve portarmi il panino. Poi a casa lui o qualsivoglia obiettore si vanno a fare la preghierina.
W gli obiettori
La libertà appartiene a tutti non solo a te
Assurdo
❤️
In bagno.......atroce penso come fare la c
E' agghiacciante sentire come parli solo di sé, dei suoi problemi (seri, nessuno lo mette in dubbio, anzi non dev'essere stato semplice affrontare la questione), del suo dolore e parla soltanto una volta della creatura (ESSERE UMANO) che cresceva in lei preoccupandosene a tal punto da ucciderla. Cara Valentina, tua figlia non ha chiesto di essere concepita ed era perfetta nonostante la malattia di cui era portatrice. Se un ESSERE UMANO non ha diritto di vivere quando è ammalato, beh, cosa ce ne facciamo di chi, come te è ammalato?! Cosa dovremmo fare noi altri "sani", ucciderti?! Mi sembra assurdo... Chi sono io per decidere chi è degno di vivere chi no?!
Quella creatura sarebbe vissuta solo qualche giorno/settimana tra mille sofferenze. Il mostro sei tu che avresti voluto fargli subire ugualmente tutto questo.
E agghiacciante leggere commenti come questo, veramente. Sono basito di quanto abbiate la mente confusa.
Pensate sia facile per una donna abortire? Pensate sia una decisione che viene presa cosí, alla leggera? La scelta di interrompere la gravidanza è sempre difficile, a volte di piú, a volte di meno, ma lo è sempre. Il problema poi, in questo caso, si pone sullo scegliere di evitare che un feto nasca malato e che muoia poco dopo, magari soffrendo pure, piuttosto che evitargli la sofferenza a priori.
La cosa piú agghiacciante è però vedere come voi "Provita" diate molta piú importanza alla vita non ancora viva di una che è viva e vegeta. Perché la vostra morale che vede un feto come un bambino, ma la realtà scientifica non è d'accordo. E per fortuna, in mezzo a migliaia di morali una diversa dall'altra, c'è sempre qualcosa di imparziale e concorde: la scienza. E la scienza afferma che, prima della sua nascita il feto non può essere considerato un bambino, in quanto non è un essere umano completo e non è in grado di sopravvivere da solo, perché di fatto è ancora 100% dipendente dalla madre. Tradotto: un omelette è un pulcino?
E per l'amor di Dio, se sappiamo che un feto nascerà malformato o con una grave malattia, quale diritto abbiamo noi di farlo vivere con questa agonia? Far vivere un bambino malato in un mondo che odia i malati è di una cattiveria disumana. E non c'è "ma" che tenga: ognuno può avere la sua morale, ma se un essere umano scopre di avere una malattia grave incurabile, la prima cosa che fa è desiderare di non averla. Per quale motivo dovrebbe poi permettere che il suo bambino ci nasca insieme? È assurdo. È crudele. È disumano. Sarà anche brutto da dire, ma meglio una vita troncata prima di nascere, che una vita a metà, in mezzo a problemi e sofferenze.
Giuseppe il re dei sogni chi sono io per decidere cosa deve fare qualcun'altra?! Si tratta di donne, le donne non esistono solo per far figli. Il corpo è loro, fino al 3º mese l'embrione non è vivo, di conseguenza non è omicidio. La vita si deve ancora formare. E non lo dico io ma la scienza. Lasciate fare agli altri ciò che vogliono, continuando ad esprimere la propria opinione ma lasciando perdere le decisioni altrui, e con wuesto reprimere le rivolte sessiste che vogliono illegalizzare l'aborto.
Nessuno può decidere al posto di un altro, ma la bontà di una scelta non è dettata dal semplice fatto che sia il soggetto a scegliere. Il giudizio non vuole essere una condanna...chi sono io per condannare?! Questo sì. Per il resto, ti consiglio di studiare poco poco e di andare oltre l'opinione che ti sei potuta fare leggendo qualche ritaglio di giornale o ascoltando qualche opinionista... "fino al 3° mese l'embrione non è vivo"?? Cos'è, morto!!?? E poi, all'improvviso, al 91° giorno si sveglia? La vita comincia a formarsi quando i due gameti, maschile e femminile, si uniscono. E non lo dico io, ma la scienza.
"Lasciate fare agli altri ciò che vogliono" poi... ahahahah in quale universo parallelo la libertà coincide nel fare-ciò-che-mi-pare?!
Le opinioni se non servono al confronto per cercare l'unica verità, a cosa servono? E se non servono a niente...meglio tacere, no?
Giuseppe il re dei sogni fino al terzo mese non è nulla, è una embrione che si deve ancora formare, dal terzo mese inizia a crescere la vita vera e propria, ecco ciò che intendo. E poi sì, ognuno deve essere libero di scegliere ciò che vuole e nessuno deve permettersi di condannare (come hai scritto tu) o di decidere cosa è giusto e cosa è sbagliato, ogni donna deve fare le proprie decisioni e nessunoi deve permettersi di togliere questo diritto che noi abbiamo lottato, versato e altre sono addirittura morte per averlo. Ripeto, sei contro, per me va bene fino a quando non vieni a dirmi che è una cosa sbagliata, o fino a quando non protesti per togliere questo sacrosanto diritto. In più, non ho visto qualche paginetta di giornale, mi informo in continuazione sia dal web che da libri.
Assassina
Vergognatevi
Vergognati tu indegna
È andata a uccidere la figlia purtroppo
E ha fatto benissimo!
Taci b.
Povera creatura uccisa dalla sua mamma.
Se ssarebbe nata avrebbe sofferto. Visto che non aveva che non aveva prospettiva di vita
@Sonia_ Gri, se tu ti ritrovassi nella stessa situazione preferiresti far soffrire in agonia tua figlia facendola nascere, oppure evitare sofferenze inutili...
Ma statte zitta donna
Ma vergognati
come avete potuto uccidere una creatura ???? solamente Dio può decidere della vita e della morte assassini!!
La creatura sarebbe morta comunque e molto probabilmente con atroci sofferenze, brava te che non ci arrivi da sola!!!!!🤬🤮
Se solo dio può decidere della vita e della morte numero 1 che cazzo pregate a fare? Tanto fa cmq quello che gli pare!!! Numero 2:tu puoi quindi decidere della vita? Noi no della morta ma voi si per una vita atroce?
Allora se la buttiamo sulla religione solo Dio puo’ giudicare un altro essere umano. Tu non sei nulla per dire assassina a questa povera donna lascia giudicare Dio. Stai peccando di PRESUNZIONE !!! Impara le basi della TUA religione che la ignori anche
Perché molti credenti fanatici vogliono imporre a gente atea/agnostica o cos'altro il loro modo di pensare?
@@Cat-jk5hw nessuno prega infatti. E a dire la verità molte persone non sono nemmeno credenti. Un feto non è un essere vivente, fatevene una ragione. E imparate a rispettare anche chi non crede nella vostra religione