Grazie è molto utile questo video anche io figlia di narcisisti vivo spesso queste situazioni proverò a seguire i tuoi consigli spesso mi capita per nn dire sempre che le mie richieste vengano infrante con qualsiasi scusa o anche senza alcuna giustificazione
Adoro ascoltarla dottore Grazie per questi video . Le volevo chiedere mentre delle dritte per i rapporti con ragazzi adolescenti figli di genitori separati Come lei ben sa purtroppo questi ragazzi spesso prendono il sopravvento . GRAzie di cuore ancora per i suoi video
Cara Maddalena, grazie per le sue parole. Gli adolescenti sono tutti diversi, anche se, per dirla con Cicerone “Pares cum paribus facillime congregantur”, ognuno frequenta facilmente i suoi simili. Non mi piace generalizzare su un gruppo così eterogeneo, tuttavia è lecito ritenere l’adolescenza un periodo di passaggio verso la maturità, dove un giovane sente il bisogno di autonomia, vuole provare da solo, si sente capace di cavarsela da sè e mal sopporta un genitore che gli dice cosa deve fare. C’è chi preferisce chiedere ad altri piuttosto che darla vinta a un genitore che ha l’abitudine di dirti cosa devi fare e cosa devi dire. Per contro c’è chi tiene sempre la testa sotto la sabbia e non ha il coraggio di andare contro i genitori, o non ne sente proprio la necessità. Nel caso di ragazzi che prendono il sopravvento ecco alcuni consigli: 1) lasciarli fare da soli e non dare consigli non richiesti. 2) ci devono essere delle regole, e un adolescente non va trattato da 30enne, quindi se vuole qualcosa deve guadagnarselo. 3) se studia, è produttivo e non combina pasticci non vedo il motivo per fare una guerra e non dagli fiducia. 4) evitare di scornarsi. Spesso ho visto adolescenti esasperati perché per qualunque cosa la madre si metteva a urlare, anche per piccolezze. 5) i no rimangono no, e i si devono restare sì. L’affidabilità di un genitore è fondamentale. 6) prevenire è meglio. Non bisogna essere schiavi dei figli, ma se si può prevenire una discussione è meglio. Alcune volte è meglio far marcire nella polvere la camera di un figlio piuttosto che rovinarsi la vita pretendendo che la metta in ordine 1 volta alla settimana. Certe abitudini vanno instillate quando il bambino ha 7 anni. A 17 è troppo grande per cambiare e farà la guerra su tutto se non ha niente da perdere. Potrei andare avanti a lungo. Ma sarebbe meglio se mi descrivesse una situazione e posso darle dei consigli precisi su misura. Grazie.
56 anni e non credo piu in niente , schiacciata da sempre da mia madre . mio fratello e da una delle mie figlie che somiglia tanto a mia madre , non ne posso piu ...
Dottore ho questo problema con la suocera. Lei è narcisista fissata con mio figlio piccolo. Il problema è che mio marito non vede che lei è così ma è convinto che lei è la mamma e nonna più brava del mondo. Quindi non riesco a mettere limiti a lei perché mio marito non mi lascierebbe mai. Come posso fare in questo caso? Dove posso contattarla per avere informazioni sulle sulla terapia online?
Ma ha ancora la salute è una vita da vivere. Lei è una donna prima di una mamma, e come donna ha il dovere di ascoltare i suoi bisogni a prescindere dai bisogni degli altri. Sembra impossibile? Una psicoterapia serve proprio a raggiungere questo obiettivo.
La mamma sopratuttonquando cresceva il figlio.caro dott sa quante notti insonni ha fatto.per il suo bambino? Quanti sacrifici per portarlo in eta adulto, poi il figlio si sposa e la mamma deve chiedere il permesso di andare a casa del figlio...caro dott lei non si rende conto che in questo mondo non ce piu amore, per nessuno, poi lei gli da sugerimenti negativi senza far capire che le nonne sono piene di amore per i nipotini ...non vedono lora di vederli nascere se sono figli maschi no ne parliamo proprio le nuore gia sanno bene come comportarsi ...sono degli estranei 💯💯quindi mi sa che a queste coppie nonnbisogna dagli consigli sono gia cattivi di suo, non hanno bisogno di essere maggiormente incoraggiati se mai fargli capire ai loro genitori di avere piu amore per loro.
Cara Marisa, i figli non sono tutti uguali così come i nonni sono tutti diversi. Ci sono situazioni virtuose nelle quali certamente è più che ben accetto l'aiuto dei nonni, in quando VERO aiuto costituito da vicinanza affettiva, supporto e perché no, anche un piccolo aiuto pratico. Ma ci sono altre situazioni dove la nonna non è un aiuto, ma una fonte di giudizi negativi verso la neomamma, del tipo "io ho più esperienza di te, tu non sei capace"; "se piange è per colpa tua" etc. O, nel caso in cui il figlio sia un maschio, avanzare pretese verso il bambino/a al di là dei bisogni della madre, come per esempio presentarsi forzatamente a casa del figlio senza chiedere il permesso, o casi che ho conosciuto dove la nonna usa le chiavi che le sono state date per entrare in casa del figlio. Sono questi i casi ai quali mi riferisco, dove non ci sono confini, dove i bisogni dei figli non sono rispettati perchè in primo piano c'è sempre e solo il bisogno dei nonni. Quindi capisco il bisogno di una nonna di veder crescere il figlio, ma questa non deve assolutamente diventare una pretesa assoluta che travalica i bisogni dei genitori. Un esempio? I genitori si sono organizzati per una gita fuori porta, e la nonna pretende che vengano a pranzo a casa sua con la nipotina, "altrimenti sarà peggio per voi e non vi aiuto più". Quindi la prego, non sottovaluti la mia capacità di comprensione, perchè capisco entrambe le situazioni, ma ricordiamoci che la funzione dei nonni non deve essere sostitutiva dei genitori, e per quanto mi riguarda sono contrario all'uso dei nonni come baby sitter gratis, perché li si sovraccarica di un ruolo e una resposabilità che non spetta loro. Ma capisco anche che in certe situazioni non ci sono alternative.E, per inciso, l'aver passato notti insonni, non dà alcun diritto di pretesa verso il figlio. Non è un obbligo fare figli se questo è un peso.
Grazie è molto utile questo video anche io figlia di narcisisti vivo spesso queste situazioni proverò a seguire i tuoi consigli spesso mi capita per nn dire sempre che le mie richieste vengano infrante con qualsiasi scusa o anche senza alcuna giustificazione
Elena Di Giusto se hai bisogno di aiuto contattami
Grazie
Sei bravissimo e anche simpatico
Grazie mille. Davvero.
Desensibilizzazione dei sensi di colpa.... Queste parole sono come musica🎶🎵🎼
Si mi sono trovato
Adoro ascoltarla dottore
Grazie per questi video .
Le volevo chiedere mentre delle dritte per i rapporti con ragazzi adolescenti figli di genitori separati
Come lei ben sa purtroppo questi ragazzi spesso prendono il sopravvento .
GRAzie di cuore ancora per i suoi video
Cara Maddalena, grazie per le sue parole. Gli adolescenti sono tutti diversi, anche se, per dirla con Cicerone “Pares cum paribus facillime congregantur”, ognuno frequenta facilmente i suoi simili. Non mi piace generalizzare su un gruppo così eterogeneo, tuttavia è lecito ritenere l’adolescenza un periodo di passaggio verso la maturità, dove un giovane sente il bisogno di autonomia, vuole provare da solo, si sente capace di cavarsela da sè e mal sopporta un genitore che gli dice cosa deve fare. C’è chi preferisce chiedere ad altri piuttosto che darla vinta a un genitore che ha l’abitudine di dirti cosa devi fare e cosa devi dire. Per contro c’è chi tiene sempre la testa sotto la sabbia e non ha il coraggio di andare contro i genitori, o non ne sente proprio la necessità. Nel caso di ragazzi che prendono il sopravvento ecco alcuni consigli: 1) lasciarli fare da soli e non dare consigli non richiesti. 2) ci devono essere delle regole, e un adolescente non va trattato da 30enne, quindi se vuole qualcosa deve guadagnarselo. 3) se studia, è produttivo e non combina pasticci non vedo il motivo per fare una guerra e non dagli fiducia.
4) evitare di scornarsi. Spesso ho visto adolescenti esasperati perché per qualunque cosa la madre si metteva a urlare, anche per piccolezze. 5) i no rimangono no, e i si devono restare sì. L’affidabilità di un genitore è fondamentale. 6) prevenire è meglio. Non bisogna essere schiavi dei figli, ma se si può prevenire una discussione è meglio. Alcune volte è meglio far marcire nella polvere la camera di un figlio piuttosto che rovinarsi la vita pretendendo che la metta in ordine 1 volta alla settimana. Certe abitudini vanno instillate quando il bambino ha 7 anni. A 17 è troppo grande per cambiare e farà la guerra su tutto se non ha niente da perdere.
Potrei andare avanti a lungo. Ma sarebbe meglio se mi descrivesse una situazione e posso darle dei consigli precisi su misura. Grazie.
Grazie ancora per i suoi consigli e per avermi risposto .
Ne farò prezioso tesoro della sua risposta .
56 anni e non credo piu in niente , schiacciata da sempre da mia madre . mio fratello e da una delle mie figlie che somiglia tanto a mia madre , non ne posso piu ...
Dottore ho questo problema con la suocera. Lei è narcisista fissata con mio figlio piccolo. Il problema è che mio marito non vede che lei è così ma è convinto che lei è la mamma e nonna più brava del mondo. Quindi non riesco a mettere limiti a lei perché mio marito non mi lascierebbe mai. Come posso fare in questo caso? Dove posso contattarla per avere informazioni sulle sulla terapia online?
mi chiami al 3473095315
È andata proprio così purtroppo e a oggi sono sconfitta privata del ruolo di mamma il risultato a oggi che non ho più famiglia
Ma ha ancora la salute è una vita da vivere. Lei è una donna prima di una mamma, e come donna ha il dovere di ascoltare i suoi bisogni a prescindere dai bisogni degli altri. Sembra impossibile? Una psicoterapia serve proprio a raggiungere questo obiettivo.
Ne sono uscita da sola ma ci ho messo anni
La mamma sopratuttonquando cresceva il figlio.caro dott sa quante notti insonni ha fatto.per il suo bambino?
Quanti sacrifici per portarlo in eta adulto, poi il figlio si sposa e la mamma deve chiedere il permesso di andare a casa del figlio...caro dott lei non si rende conto che in questo mondo non ce piu amore, per nessuno, poi lei gli da sugerimenti negativi senza far capire che le nonne sono piene di amore per i nipotini ...non vedono lora di vederli nascere se sono figli maschi no ne parliamo proprio le nuore gia sanno bene come comportarsi ...sono degli estranei 💯💯quindi mi sa che a queste coppie nonnbisogna dagli consigli sono gia cattivi di suo, non hanno bisogno di essere maggiormente incoraggiati se mai fargli capire ai loro genitori di avere piu amore per loro.
Cara Marisa, i figli non sono tutti uguali così come i nonni sono tutti diversi. Ci sono situazioni virtuose nelle quali certamente è più che ben accetto l'aiuto dei nonni, in quando VERO aiuto costituito da vicinanza affettiva, supporto e perché no, anche un piccolo aiuto pratico. Ma ci sono altre situazioni dove la nonna non è un aiuto, ma una fonte di giudizi negativi verso la neomamma, del tipo "io ho più esperienza di te, tu non sei capace"; "se piange è per colpa tua" etc. O, nel caso in cui il figlio sia un maschio, avanzare pretese verso il bambino/a al di là dei bisogni della madre, come per esempio presentarsi forzatamente a casa del figlio senza chiedere il permesso, o casi che ho conosciuto dove la nonna usa le chiavi che le sono state date per entrare in casa del figlio. Sono questi i casi ai quali mi riferisco, dove non ci sono confini, dove i bisogni dei figli non sono rispettati perchè in primo piano c'è sempre e solo il bisogno dei nonni. Quindi capisco il bisogno di una nonna di veder crescere il figlio, ma questa non deve assolutamente diventare una pretesa assoluta che travalica i bisogni dei genitori. Un esempio? I genitori si sono organizzati per una gita fuori porta, e la nonna pretende che vengano a pranzo a casa sua con la nipotina, "altrimenti sarà peggio per voi e non vi aiuto più". Quindi la prego, non sottovaluti la mia capacità di comprensione, perchè capisco entrambe le situazioni, ma ricordiamoci che la funzione dei nonni non deve essere sostitutiva dei genitori, e per quanto mi riguarda sono contrario all'uso dei nonni come baby sitter gratis, perché li si sovraccarica di un ruolo e una resposabilità che non spetta loro. Ma capisco anche che in certe situazioni non ci sono alternative.E, per inciso, l'aver passato notti insonni, non dà alcun diritto di pretesa verso il figlio. Non è un obbligo fare figli se questo è un peso.