Buongiorno dr. Spinosa, ho aderito ad un fondo pensione aperto. Se alimento tale fondo da un cc NON intestato a me posso comunque portare cifra investita in deduzione sul mio 730? Le faccio questa domanda perché quando l'ho aperto ho dovuto fare il bb da un cc intestato a me. Grazie infinite.
Il conto di addebito intestato ad un terzo pagante non pregiudica la deducibilità del pagamento. È normale che in fase di sottoscrizione si chieda che il primo pagamento sia fatto da un conto personale. Rimane il fatto che sarebbe opportuno che il conto di addebito dei versamenti fosse intestato a lei. Se il pagante è un terzo potrebbe disporre un bonifico permanente sul suo conto e procedere poi agli addebiti da questo, a meno che non ci siano altre considerazioni che ostacolano questo modo di procedere. Un saluto cordiale
Buongiorno dr. Spinosa, sono dipendente settore privato con contratto commercio; l' azienda versa il mio TFR sul fondo Fon.Te; nel video, quando usa il calcolatore per la RITA, introduce due valori di capitale (tassato e non tassato); nell' estratto conto di Fon.Te vedo solo un valore (in pratica il totale versato) : come si calcolano i due valori che ha usato nell' esempio ? (spero di essere stato chiaro) Grazie
@ditenebene9233 buonasera, al momento della liquidazione della prestazione (per la RITA o per l'accesso alla prestazione finale) il capitale del TFR versato viene tassato. Attenzione! Non viene tassata la rivalutazione, il guadagno del fondo in cui ha versato il tfr (quella tassazione avviene anno per anno al 20%). Viene tassato quanto conferito e l'aliquota di tassazione va da un massimo del 15% ad un minimo del 9%, a seconda del tempo di permanenza nel fondo. Rispetto al TFR lasciato in azienda è un notevole risparmio di tasse, visto che quest'ultimo viene tassato all'aliquota media IRPEF degli ultimi 5 anni, il 23% nel caso dei redditi più bassi, di solito ben superiore al 25% per redditi medi ed oltre il 30% per redditi più elevati. La tassazione vale sia per il capitale preso in unica soluzione che per la liquidazione in forma di rendita, inclusa la RITA. Mi confermi se la risposta è chiara e se ho interpretato correttamente la domanda. Saluti cordiali, Salvatore Spinosa.
@@pensaallapensione Buonasera, scusi se rispondo in ritardo; la risposta e' molto tecnica (per me), ma la mia domanda era piu' semplice, mi spiego : nel report annuale di Fon.te ho un solo valore (il tfr versato dall' azienda), per es. facciamo 40k. Nel video, quando usa il calcolatore, introduce due valori (50 e 30) e dice che il montante totale e' 80k (50+30). Il mio valore di 40k, e' il 50 del video ? E come calcolo il corrispettivo di 30? Grazie.
@@ditenebene9233 ho compreso meglio la domanda. La differenza che faccio nel video è tra il capitale che è oggetto di tassazione e quello esente da tassazione finale. Se ha contribuito con il solo tfr questo secondo capitale è quello che proviene dal guadagno finanziario dell'investimento. I guadagni vengono tassati anno per anno e dunque non saranno oggetto di tassazione alla scadenza. Spero che sia più chiaro adesso, so che sono spesso argomenti tecnici e lo sforzo è di renderli più semplici possibile. È in lavorazione una playlist interamente dedicata alla previdenza complementare. Ci sono mille argomenti possibili in campo previdenziale e uno alla volta li tratteremo tutti. Un saluto cordiale e grazie per aver dato valore al canale. Salvatore Spinosa
Buongiorno Antonio, il calcolatore di pensionioggi.it al momento non è operativo. Le giro il link ad un altro calcolatore on line: www.pensplan.com/it/previdenza-complementare/rendita-integrativa-temporanea-anticipata-rita.asp Mi faccia sapere se da qui riesce. Un saluto cordiale, Salvatore Spinosa.
@@pensaallapensione guardi ho cercato e trovato il calcolatore pensioneoggi da lei indicato .funziona ad oggi 27/10/3023 cmnq salverò anche altro link Grazie
Il TFR versato nel fondo fa parte del capitale non soggetto ad agevolazione fiscale e quindi non soggetto a tassazione in fase di erogazione della RITA? Grazie
Buonasera Giuseppe e grazie per la domanda che consente un ulteriore approfondimento. Il TFR viene calcolato sulla retribuzione lorda ed erogato al lordo della tassazione. Per questo, al contrario dei contributi volontari non dedotti (già tassati come redditi personali di varia natura), verrà tassato a scadenza secondo le regole che indico di seguito e che valgono anche per la RITA. TFR in Azienda: non viene tassato subito, ma quando il lavoratore lo riceverà come liquidazione al termine del rapporto di lavoro. Sarà sottoposto a tassazione separata ad aliquota media degli ultimi 5 anni: la tassazione minima sarà del 23%. TFR nel Fondo Pensione: non viene tassato subito, ma quando il lavoratore lo riceverà come prestazione (rendita pensionistica o, nei limiti previsti, capitale). La tassazione varia da un massimo del 15% a un minimo del 9% (in base al numero di anni di iscrizione alla previdenza integrativa). Il vantaggio ulteriore della RITA è che anche il TFR versato prima del 2007 (che seguirebbe come gli altri contributi una tassazione più sfavorevole se si attendesse la scadenza naturale del fondo pensione) subisce la tassazione massima al 15%. In alternativa, se più favorevole (e dipende dal reddito complessivo) si può optare per il regime dichiarativo per tutta la RITA, ossia portarla in dichiarazione dei redditi anziché far applicare la tassazione separata dal fondo. Spero di aver dato risposta adeguata alla domanda e la saluto cordialmente. Salvatore Spinosa.
Le faccio ancora una domanda. Nel 2007 ho aderito al fondo FONTE con metà TFR ed il contributo minimo. Le chiedo se posso trasferire il TFR maturato e lasciato in azienda al fondo.
@@giuseppedica3452se l'obiettivo è quello di richiedere la RITA ed ha TFR precedente al 2007, le converrebbe di certo perché ne ha un vantaggio sulla tassazione finale. Dipende però dall'azienda: se ha più di 50 dipendenti non troverà opposizioni perché il TFR è già uscito e versato in un fondo di tesoreria presso INPS; se l'azienda è più piccola potrebbe avere difficoltà di liquidità in questa fase, per cui chiedere all'azienda quale sia l'orientamento è sempre meglio anche per non rischiare di incrinare i rapporti. Saluti
Buongiorno dr. Spinosa, ho aderito ad un fondo pensione aperto. Se alimento tale fondo da un cc NON intestato a me posso comunque portare cifra investita in deduzione sul mio 730? Le faccio questa domanda perché quando l'ho aperto ho dovuto fare il bb da un cc intestato a me. Grazie infinite.
Il conto di addebito intestato ad un terzo pagante non pregiudica la deducibilità del pagamento. È normale che in fase di sottoscrizione si chieda che il primo pagamento sia fatto da un conto personale. Rimane il fatto che sarebbe opportuno che il conto di addebito dei versamenti fosse intestato a lei. Se il pagante è un terzo potrebbe disporre un bonifico permanente sul suo conto e procedere poi agli addebiti da questo, a meno che non ci siano altre considerazioni che ostacolano questo modo di procedere. Un saluto cordiale
Buongiorno dr. Spinosa, sono dipendente settore privato con contratto commercio; l' azienda versa il mio TFR sul fondo Fon.Te; nel video, quando usa il calcolatore per la RITA, introduce due valori di capitale (tassato e non tassato); nell' estratto conto di Fon.Te vedo solo un valore (in pratica il totale versato) : come si calcolano i due valori che ha usato nell' esempio ? (spero di essere stato chiaro) Grazie
@ditenebene9233 buonasera, al momento della liquidazione della prestazione (per la RITA o per l'accesso alla prestazione finale) il capitale del TFR versato viene tassato. Attenzione! Non viene tassata la rivalutazione, il guadagno del fondo in cui ha versato il tfr (quella tassazione avviene anno per anno al 20%). Viene tassato quanto conferito e l'aliquota di tassazione va da un massimo del 15% ad un minimo del 9%, a seconda del tempo di permanenza nel fondo. Rispetto al TFR lasciato in azienda è un notevole risparmio di tasse, visto che quest'ultimo viene tassato all'aliquota media IRPEF degli ultimi 5 anni, il 23% nel caso dei redditi più bassi, di solito ben superiore al 25% per redditi medi ed oltre il 30% per redditi più elevati. La tassazione vale sia per il capitale preso in unica soluzione che per la liquidazione in forma di rendita, inclusa la RITA. Mi confermi se la risposta è chiara e se ho interpretato correttamente la domanda. Saluti cordiali, Salvatore Spinosa.
@@pensaallapensione Buonasera, scusi se rispondo in ritardo; la risposta e' molto tecnica (per me), ma la mia domanda era piu' semplice, mi spiego : nel report annuale di Fon.te ho un solo valore (il tfr versato dall' azienda), per es. facciamo 40k. Nel video, quando usa il calcolatore, introduce due valori (50 e 30) e dice che il montante totale e' 80k (50+30). Il mio valore di 40k, e' il 50 del video ? E come calcolo il corrispettivo di 30? Grazie.
@@ditenebene9233 ho compreso meglio la domanda. La differenza che faccio nel video è tra il capitale che è oggetto di tassazione e quello esente da tassazione finale. Se ha contribuito con il solo tfr questo secondo capitale è quello che proviene dal guadagno finanziario dell'investimento. I guadagni vengono tassati anno per anno e dunque non saranno oggetto di tassazione alla scadenza. Spero che sia più chiaro adesso, so che sono spesso argomenti tecnici e lo sforzo è di renderli più semplici possibile. È in lavorazione una playlist interamente dedicata alla previdenza complementare. Ci sono mille argomenti possibili in campo previdenziale e uno alla volta li tratteremo tutti. Un saluto cordiale e grazie per aver dato valore al canale. Salvatore Spinosa
Salve non trovo il calcolatore x la Rita .ottmi video ..potrebbe metterne il link .gentilissimo 🤟😂
Buongiorno Antonio,
il calcolatore di pensionioggi.it al momento non è operativo. Le giro il link ad un altro calcolatore on line:
www.pensplan.com/it/previdenza-complementare/rendita-integrativa-temporanea-anticipata-rita.asp
Mi faccia sapere se da qui riesce.
Un saluto cordiale,
Salvatore Spinosa.
@@pensaallapensione guardi ho cercato e trovato il calcolatore pensioneoggi da lei indicato .funziona ad oggi 27/10/3023 cmnq salverò anche altro link Grazie
Il TFR versato nel fondo fa parte del capitale non soggetto ad agevolazione fiscale e quindi non soggetto a tassazione in fase di erogazione della RITA? Grazie
Buonasera Giuseppe e grazie per la domanda che consente un ulteriore approfondimento.
Il TFR viene calcolato sulla retribuzione lorda ed erogato al lordo della tassazione. Per questo, al contrario dei contributi volontari non dedotti (già tassati come redditi personali di varia natura), verrà tassato a scadenza secondo le regole che indico di seguito e che valgono anche per la RITA.
TFR in Azienda: non viene tassato subito, ma quando il lavoratore lo riceverà come liquidazione al termine del rapporto di lavoro. Sarà sottoposto a tassazione separata ad aliquota media degli ultimi 5 anni: la tassazione minima sarà del 23%.
TFR nel Fondo Pensione: non viene tassato subito, ma quando il lavoratore lo riceverà come prestazione (rendita pensionistica o, nei limiti previsti, capitale). La tassazione varia da un massimo del 15% a un minimo del 9% (in base al numero di anni di iscrizione alla previdenza integrativa).
Il vantaggio ulteriore della RITA è che anche il TFR versato prima del 2007 (che seguirebbe come gli altri contributi una tassazione più sfavorevole se si attendesse la scadenza naturale del fondo pensione) subisce la tassazione massima al 15%.
In alternativa, se più favorevole (e dipende dal reddito complessivo) si può optare per il regime dichiarativo per tutta la RITA, ossia portarla in dichiarazione dei redditi anziché far applicare la tassazione separata dal fondo.
Spero di aver dato risposta adeguata alla domanda e la saluto cordialmente.
Salvatore Spinosa.
@@pensaallapensione Esauriente come al solito! Grazie.
Le faccio ancora una domanda. Nel 2007 ho aderito al fondo FONTE con metà TFR ed il contributo minimo. Le chiedo se posso trasferire il TFR maturato e lasciato in azienda al fondo.
@@giuseppedica3452se l'obiettivo è quello di richiedere la RITA ed ha TFR precedente al 2007, le converrebbe di certo perché ne ha un vantaggio sulla tassazione finale. Dipende però dall'azienda: se ha più di 50 dipendenti non troverà opposizioni perché il TFR è già uscito e versato in un fondo di tesoreria presso INPS; se l'azienda è più piccola potrebbe avere difficoltà di liquidità in questa fase, per cui chiedere all'azienda quale sia l'orientamento è sempre meglio anche per non rischiare di incrinare i rapporti. Saluti