Per la prima volta ho seguito la tua trattazione passo passo leggendola sulla tua scorta. Alla fine una copia (sempre meno trovabile) di Ceva e Curami l'ho trovata e acquistata: e lo devo a te. Grande Mike!
Ciao Metal Mike, Sono un tecnico specializzato in mantenimento veicoli pesanti e militari. Mi mordo le dita vedendo il Tuo Video. Ma... cosa devo aggiungere alla Tua disamina? Non è possibile tornare indietro. Spero vivamente che gli errori del passato insegnino qualche cosa. Credimi che ancora oggi incompetenti di ogni tipo ed a ogni livello fanno danni a volte irreparabili. Buone cose e grazie per i tuoi video.
Grazie, Mr. Metal. Ottimo video come sempre. Il macchinoso sistema di alimentazione delle Breda, che prevedeva la reintroduzione del bossolo esploso nel caricatore anziché la sua espulsione, rispondeva all'esigenza di recuperare i costosi bossoli di ottone. Nozze coi fichi secchi, come al solito. Il concetto di pre-lubrificazione della cartuccia ha trovato applicazione su diverse armi da fuoco. Fu una delle cause dell'Ammutinamento dell'India, nel 1857. L'eccellente ancorché sfortunato fucile semiautomatico Pedersen Mod. 1926 usava un bossolo coperto da una sottile patina di cera. Tuttavia, nessuno di questi sistemi ha mai avuto successo.
@metalmikefreeman Giusto, Mr. Metal. La Breda 30 si limitava ad avere un serbatoio incorporato non intercambiabile, che doveva essere aperto, ricaricato con apposite piastrine e quindi richiuso. Per effettuare la manovra, occorreva azionare in sequenza tre diversi comandi. Unico nella storia delle mitragliatrici, a mia conoscenza.
Da militare in congedo delle trasmissioni mi chiedo come e possibile che i mezzi motorizzati meccanizzati e Corazzati non disponevano le radio a onde corte a bordo come segnalavano con i piccioni viaggiatori l Italia è patria delle trasmissioni Marconi e Meucci si rivoltano nella tromba allora e come dico quando parlo della seconda Guerra mondiale eravamo con il culo di fuori nemmeno le pezze al culo avevamo
Allora. Sintetizzando, il signor eccellentissimo colonnello nella sua relazione vuole camionette fuoristrada, come quelle inglesi, autocarri con idonee gommature (come quelle inglesi), artiglierie controcarro a tiro rapido e di calibro maggiore x maggiore velocità ed efficacia, quelle che avevamo a disposizione erano carenti, mezzi cingolati leggeri da ricognizione (come quelli inglesi) radio per i mezzi da ricognizione , carri comando, trattori e carrelli per recupero carri (non disponibili), manometri, binocoli e bussole, idonee protezioni contro la polvere per le munizioni, cucine da campo non a legna, rampe di carico che non si piegano al primo carico, insomma i suoi desiderata sono un rimodernamento totale delle dotazioni e della logistica del R.E.. Ma si rendeva conto che nel 42 era un po’ tardino per fare quello che in vent’anni non era stato fatto? Sicuramente era in buona fede, ma si sarà pur fatto qualche domanda: come mai eravamo a questo punto e soprattutto.. perché cavolo mai eravamo entrati in guerra? Capisco l’inconsistenza politica dei nostri duci e ducetti, ma vivaddio anche i nostri massimi vertici militari (l’eccelentissimo maresciallo d’Italia Pietro Badoglio, ad esempio).. che stavano a fare? A guardarsi l’ombelico mentre incassavano promozioni, incarichi e prebende? E si che si sapeva che il nostro Mascellone prima poi la guerra vera l’avrebbe fatta… mah!!! Complimenti Per il video.. documenti interessanti ma.. quanta amarezza le rabbia lasciano .. poveri soldati.
@@mariosanna9260 e in più mi sento di spezzare una lancia a favore del povero colonnello Bizzi, mandato a certificare il fallimento e l'impreparazione militare del regime... Lui fa rapporto e mi sembra di vederlo che allarga sconsolato le braccia mentre racconta questa situazione
La classica definizione della follia consiste nel continuare a fare le cose allo stesso modo, sperando in un risultato migliore.
@@John-dt7ri 🤓🤓🤓
Se ci si aggiunge anche la presunzione autarchica, il quadro è completo.
Per la prima volta ho seguito la tua trattazione passo passo leggendola sulla tua scorta. Alla fine una copia (sempre meno trovabile) di Ceva e Curami l'ho trovata e acquistata: e lo devo a te. Grande Mike!
Ciao Metal Mike, Sono un tecnico specializzato in mantenimento veicoli pesanti e militari. Mi mordo le dita vedendo il Tuo Video. Ma... cosa devo aggiungere alla Tua disamina? Non è possibile tornare indietro. Spero vivamente che gli errori del passato insegnino qualche cosa. Credimi che ancora oggi incompetenti di ogni tipo ed a ogni livello fanno danni a volte irreparabili. Buone cose e grazie per i tuoi video.
Grazie, Mr. Metal. Ottimo video come sempre.
Il macchinoso sistema di alimentazione delle Breda, che prevedeva la reintroduzione del bossolo esploso nel caricatore anziché la sua espulsione, rispondeva all'esigenza di recuperare i costosi bossoli di ottone. Nozze coi fichi secchi, come al solito.
Il concetto di pre-lubrificazione della cartuccia ha trovato applicazione su diverse armi da fuoco. Fu una delle cause dell'Ammutinamento dell'India, nel 1857. L'eccellente ancorché sfortunato fucile semiautomatico Pedersen Mod. 1926 usava un bossolo coperto da una sottile patina di cera. Tuttavia, nessuno di questi sistemi ha mai avuto successo.
@@Paolo-s8p vero, però quella non era la mefitica la Giuda, bensì la Breda 37...
La Breda 37, definita mitragliatrice “pesante” (😂), era progettata per non insudiciare il campo di battaglia.🤣🤣🤣
@metalmikefreeman Giusto, Mr. Metal. La Breda 30 si limitava ad avere un serbatoio incorporato non intercambiabile, che doveva essere aperto, ricaricato con apposite piastrine e quindi richiuso. Per effettuare la manovra, occorreva azionare in sequenza tre diversi comandi. Unico nella storia delle mitragliatrici, a mia conoscenza.
Da militare in congedo delle trasmissioni mi chiedo come e possibile che i mezzi motorizzati meccanizzati e Corazzati non disponevano le radio a onde corte a bordo come segnalavano con i piccioni viaggiatori l Italia è patria delle trasmissioni Marconi e Meucci si rivoltano nella tromba allora e come dico quando parlo della seconda Guerra mondiale eravamo con il culo di fuori nemmeno le pezze al culo avevamo
Per caso hai fatto anche il rapporto Sarracino?
E la relazione Babini?
@@alessandrogini5283 Sì, li ha trattati entrambi.
minchia ma veramente manco le rampe? Eravamo messi benissimo
30 anni di presenza in Libia (ai tempi) per niente quindi
Allora. Sintetizzando, il signor eccellentissimo colonnello nella sua relazione vuole camionette fuoristrada, come quelle inglesi, autocarri con idonee gommature (come quelle inglesi), artiglierie controcarro a tiro rapido e di calibro maggiore x maggiore velocità ed efficacia, quelle che avevamo a disposizione erano carenti, mezzi cingolati leggeri da ricognizione (come quelli inglesi) radio per i mezzi da ricognizione , carri comando, trattori e carrelli per recupero carri (non disponibili), manometri, binocoli e bussole, idonee protezioni contro la polvere per le munizioni, cucine da campo non a legna, rampe di carico che non si piegano al primo carico, insomma i suoi desiderata sono un rimodernamento totale delle dotazioni e della logistica del R.E.. Ma si rendeva conto che nel 42 era un po’ tardino per fare quello che in vent’anni non era stato fatto? Sicuramente era in buona fede, ma si sarà pur fatto qualche domanda: come mai eravamo a questo punto e soprattutto.. perché cavolo mai eravamo entrati in guerra? Capisco l’inconsistenza politica dei nostri duci e ducetti, ma vivaddio anche i nostri massimi vertici militari (l’eccelentissimo maresciallo d’Italia Pietro Badoglio, ad esempio).. che stavano a fare? A guardarsi l’ombelico mentre incassavano promozioni, incarichi e prebende? E si che si sapeva che il nostro Mascellone prima poi la guerra vera l’avrebbe fatta… mah!!! Complimenti Per il video.. documenti interessanti ma.. quanta amarezza le rabbia lasciano .. poveri soldati.
@@mariosanna9260 se ti fai un giro tra i vecchi video del canale troverai cose turpi sulla nostra impreparazione...
@@mariosanna9260 e in più mi sento di spezzare una lancia a favore del povero colonnello Bizzi, mandato a certificare il fallimento e l'impreparazione militare del regime...
Lui fa rapporto e mi sembra di vederlo che allarga sconsolato le braccia mentre racconta questa situazione
La documentazione rivela un quadro a dir poco desolante con dettagli tecnici impietosi.
Ma quando hai il raggio della morte ☢️ di cosa altro devi aver bisogno
@@pieromori3147 ossignûr, che ricordi mi susciti
"Parianoterio": una trovata alla Totò.
@@Herzogluca e se lo merita eccome
@@metalmikefreeman
Adesso, si dovrebbe inventare un nome scientifico per il parianoterio...
@@Herzogluca Parianoterium brigantescum (in memoria di una sua "famosa" frase sul come bisognasse fare la guerra) 😉
@@cesareancona8652
"Parianoterium brigantescum": specie facente parte dell'ordine "Generalis italicus incompetens"!
Sembra che sta descrivendo la sahariana