Cara Paola, ho da poco scoperto il tuo canale e devo dire che sta dando un grande impulso alla mia voglia di fare lettere per insegnare un giorno. Grazie per condividere la tua esperienza
Ciao carissima, puoi dare qualche consiglio sul metodo di studio per noi di Lettere,come organizzare gli esami etc? Grazie Ragazzi mettete likes così capisce che lo vogliamo questo video😘
Ciao Maria! Pur essendo passato molto tempo dal tuo commento (che evidentemente avevo smarrito nei meandri della rete), registrerò comunque molto volentieri un video a riguardo. Un caro saluto, a presto! PMR
E poi ci sono io, che amo la poesia e scrivo poesie, che vorrei laurearmi in lettere ma che ho paura per via delle mie compulsioni che non mi permettono di leggere in modo fluido e normale. Ti ammiro molto, grazie✨
Ciao Martina! Non far sì che le tue titubanze o "compulsioni" (come le hai definite) ti impediscano di fare ciò che più ti piace. Ti auguro tanta fortuna! Un caro saluto, PMR
Ciao Snake! Ahahahah! A volte su YT si inizia cercando contributi su un determinato argomento... e poi si finisce a guardare tutt'altro! Un caro saluto e buon proseguimento dei tuoi studi in Matematica, PMR
Guardi.. io sono laureato in Storia e Antropologia (compresi degli esami di filosofia). Non neghiamo...il lavoro che ci riguarda è ultra precario e mal pagato, soprattutto dopo la riforma scolastica che ora ci obbliga a 60 cfu. I musei ti assumono per cooperativa a 6 euro l'ora, la guida turistica peggio di un lavoro a chiamata a meno che non vivi in grandi città, il giornalista prevede anni e anni di praticantato e una competizione spaventosa: non mollare mai.. certo ma nel frattempo dei pur vivere. Per chi lavora nell'assiatenzialismo dei migranti (come molti laureati in antropologia, desiderosi di mettere a frutto le loro capacità interculrurali) stanno ancora peggio. Attualmente insegno ma causa l'assenza dei 24 cfu sono nelle sabbie mobili del privato... in tutto 500 euro al mese pagato all'ora.. no malattie, no ferie. I 60 cfu sono esami totalmente obsoleti per preparare un docente, i concorsi ultranozionistici ancora peggio. Dobbiamo bandire il nozionismo sterile dalla scuola perché è un cancro tutto italiano. Le assunzioni dovrebbero avvenire per merito sul posto di lavoro.. non per punteggi o peggio concorsi.
Ciao! Mi dispiace venire a conoscenza di questa situazione per ciò che riguarda il corso di studi di Storia e Antropologia. Spero che nel frattempo tu sia riuscito a partecipare ai concorsi banditi per l'accesso alle scuole statali (che in effetti sono un contesto molto diverso rispetto a quelle private). Un caro saluto, PMR
Attualmente sono disoccupato senza riserve. I concorsi erano solo per chi aveva già conseguito i 24 cfu prima del 2022. Ho passato due città italiane quest anno per fare dei lavori precari, ho conseguito privatamente i cfu per integrare l'insegnamento dell'italiano a scuola e aumentare le possibilità. Tuttavia non trovo nemmeno posti come supplente annuale nelle paritarie (e posso insegnate sia in A-19 sia in A-12/22) e devo arrabattarmi con gli istituti privati di recupero anni (dove appunto si è pagati all'incirca 12 euro l'ora in contratti collaborazione per in genere massimo 800 euro). Tutto questo ormai a qualche anno dalla laurea.
Ho 19 anni e sono iscritta alla facoltà di ingegneria gestionale, da sempre però nutro una grande passione per la letteratura, per la lettura e in particolare per la scrittura. Fin da bambina ho sempre trovato sfogo solo nello scrivere. Ho scelto ingegneria per la questione lavorativa e adesso che ho concluso il primo anno con una media abbastanza buona sono piena di dubbi perché non sono soddisfatta al 100% e il pensiero di lettere nella mia mente è sempre più forte. Ma ho paura. Paura di sbagliare, di deludere i miei genitori e molto altro. Scusate per lo sfogo ma sono stata da sempre una persona indecisa e insicura
Ciao Martina! Spero che un giorno tu possa superare i tuoi timori, ma guarda: è una situazione comune. Per motivi differenti, tutti siamo preoccupati o spaventati per qualcosa… L’importante è trovare la strada per essere felici. Un abbraccio e tanta felicità, PMR
Il lavoro si trova con qualsiasi università, anche con questa. Puoi fare la giornalista, L insegnante, lavorare al tg, alla Rai, come presentatore etc..
Ciao Paola, tra qualche giorno incomincerò finalmente l'università mi sono iscritto a lettere moderne, nonostante abbia fatto il liceo scientifico e non classico come tutti si aspetterebbero da un ragazzo di lettere. Mi sono iscritto a lettere, perchè fin dalla seconda mi ha sempre colpito il mondo della letteratura gli autori e i poeti (Manzoni, Dante, Orazio ecc..) e un giorno spero di diventare professore di italiano e insegnare questa bellissima materia alla futura generazione. Volevo iscrivermi inizialmente a lettere classiche, ma poi ci ho ripensato dato che non ho mai fatto greco al liceo.( ho studiato solo latino.) Però da una parte mi dispiace un pò, perchè mi sarebbe piaciuto anche studiare i poeti greci e la letteratura greca. Vorrei un tuo parere. A presto!
Ciao Mattia! Condivido il tuo rammarico: anch’io non ho mai studiato greco ed è uno dei miei grandi crucci. Per questa ragione, cerco di mettere sempre il doppio dell’energia nello studio del latino! Un caro saluto e buon percorso universitario, PMR
Io sono laureata in lettere ma insegno alla primaria dal 2004, dopo aver vinto il concorso del 1999. Non cambierei mai il mio percorso di studi con altro e devo ammettere che ne ha tratto giovamento non solo la mia vita lavorativa.
Ciao Fabio! Leggo questo tuo commento sono a distanza di anni e sono curiosa di sapere come stai e come sia poi andato il tuo percorso. Naturalmente, mi auguro alla grande! Un caro saluto, PMR
Cara Paola, adoro i tuoi video! Io sono laureanda in lingua inglese e spagnolo. Ogni giorno ho paura di aver sbagliato percorso, nel senso che mi piacerebbe insegnare ma ogni volta che comunque tocco l'argomento con chi già insegna mi dice che è ormai una carriera impossibile e le graduatorie sono sature. Io mi auguro che i miei sforzi vengano comunque ripagati e che non stia portando avanti invano questa tipologia di studi! Un abbraccio!
Ciao! Grazie mille per questo video,mi è stato molto utile e ha rappresentato una forte fonte motivazionale. Attualmente frequento il terzo anno di liceo delle scienze umane (devo iniziarlo),e sono perennemente indecisa su cosa studiare in futuro; insomma,ho sempre saputo che avrei voluto fare qualcosa inerente a lettere,un domani,data la passione che ho per la lettura e anche la scrittura,ma ultimamente mi stavo scoraggiando. Ora,dopo aver visto questo video,sono di nuovo piena di motivazione,proprio come lo ero alle medie! Forse ci rifletterò ancora,probabilmente in questi anni cambierò idea spesse volte,ma questo video è stato decisamente un buon punto di partenza :)
Ciao Claudia! Sono felice di averti dato un pizzico di motivazione in più. Ricordati di non scoraggiarti mai di fronte alle difficoltà, se le stai affrontando per inseguire le tue passioni. Un caro saluto, PMR
Ciao! Senza dubbio e con grande dispiacere ti confermo che una laurea di ambito letterario ti permetterà di lavorare su materia con più facilità rispetto ad una in filosofia. Un caro saluto, PMR
Io ero bravo in latino alle superiori, poi dopo anni ho dimenticato come fare le traduzioni dal latino all'italiano, e all'esame all'università non sono passato.
Ciao Edoardo! Effettivamente lo studio del latino, per dare i suoi frutti, dev’essere costante (come nel caso di qualsiasi altra lingua, comunque). Una volta, ed esempio, io parlavo davvero bene spagnolo e francese. Poi li ho lentamente praticati sempre meno e oggi il mio livello è decisamente più basso. È fisiologico! Un caro saluto, PMR
Ciao Paola io sono in quarta liceo Scienze Umane , e in seguito vorrei iscrivermi a Lettere , perché è una passione / emozione . Adoro le Humanae litterae e quindi nonostante la mia prof di lettere me lo abbia sconsigliato vivamente , io lo farò e lo so che sarà difficile per il mio futuro (in senso lavorativo), ma a me non mi interessa , perché io credo in questa mia "vocazione".
Ciao Manuel! Secondo me non è un grosso problema, se hai già delle buone basi di grammatica italiana. In ogni caso, puoi sempre iniziare fin da ora l'avvio alla lingua latina (gli esami di latino saranno sicuramente impegnativi), così da non farti trovare impreparato. Di solito d'estate faccio sempre uscire qualche contributo di grammatica latina. Ne trovi comunque tanti già registrati nel canale. Buono studio!
Buonasera Paola, volevo fare una riflessione: un tempo i laureati in Lettere erano molto apprezzati nella nostra società perchè significava aver studiato tanto ed aver un'ottima padronanza della lingua e della cultura. Chi si laureava in questo ambito aveva variegate opportunità: l'insegnamento (che era una carriera molto più rispettata e valorizzata), il giornalismo, le case editrici ma anche le banche o le grandi aziende assumevano negli sportelli al servizio dei clienti. Oggi nel 21esimo secolo l'insegnamento è una carriera precaria e molto svalorizzata dalla società, le case editrici sono da anni in crisi visto lo spostamento dell'informazione sul digitale e le banche piazzano subito il laureato in economia sottopagandolo e richiedendo mille skills che la sola laurea in Lettere semplicemente non da. Come affermava il Prof Saudino oggi per fare i giornalisti sarebbe conveniente specializzarsi in un campo come quello storico-filosofico-politico-sociologico in modo da avere una base di conoscenze su un determinato ambito sul quale poi stendere articoli. Studiare i grandi classici e poeti sicuramente ti cambia come persona ma trovo che in questo mondo così globalizzato e digitalizzato sia diventato un percorso "obsoleto". Mi duole dirlo ma anche le stesse università non fanno nulla per cercare di rendere il laureato in Lettere appetibile al mercato del lavoro.
Ciao! Ti ringrazio per la tua riflessione molto interessante, che con occhio critico vaglia il percorso del laureato in Lettere. Effettivamente ritengo sia un percorso che possa essere portato a pieno compimento solo da persone realmente motivate e (come per molte altre professioni) pronte a fare qualche sacrificio. Un caro saluto, a presto! PMR
Sono una studentessa di lettere moderne e il raggio di conoscenze si estende a molteplici discipline,quali la geopolitica e la storia, fondamentale per comprendere le dinamiche belliche del mondo contemporaneo,per non parlare della storia del cinema,l'arte contemporanea,la storia della filosofia,non studiano solo letteratura!
Grazie mille, Paola! Grazie per tutto quello che fai su youtube e soprattutto grazie per questo video. Capita nel momento più giusto, per quanto mi riguarda. Veramente. Mi hai dato una 'spinta' in più. E, inoltre, volevo chiederti se la laurea in lingue e letterature straniere, secondo te, può essere "paragonata" a quella in lettere moderne in materia di arricchimento lessicale(non relativo alle lingue straniere, ma all'italiano in generale) e alla creatività, così come l'hai chiamata tu nel video. E volevo anche chiederti se studiare lettere aiuta nell'affinamento della scrittura. Lingue e letteature e lettere sono due facoltà che mi interessano quasi ugualmente ed è difficile scegliere. Mi farebbe piacere che tu mi rispondessi. Grazie mille e buona giornata! Sei una grande ispirazione !
Ciao Paola❤️ grazie per il tuo video! A breve ho il tolc-su e poi l’immatricolazione all’università per iniziare il corso di laurea in Lettere Moderne. Come penso sia comune, i dubbi ci sono in tutto, però si va avanti cercando di fare il meglio passo dopo passo. Volevo chiederti se dopo la triennale in lettere è possibile fare un corso che preveda qualcosa di più ‘internazionale’ anche a livello di letterature europee, magari in lingua inglese, e se è possibile, durante la triennale, fare un erasmus all’estero
Ciao paola, sono un ragazzo delle superiori a settembre mi tocca fare l'ultimo anno di liceo delle scienze umane, dopodiché mi piacerebbe fare l'università di lettere moderne perché mi appassionano molto le materie umanistiche , infatti il mio sogno più grande è diventare professore di italiano, molti dicono che è un percorso lungo in quanto sono 3(la triennale) e 2 (la magistrale) ma voglio realizzare il mio sogno. Mi piacerebbe avere un tuo parere
Ciao Crescenzo! Io non posso che dirti di inseguire il tuo sogno: in fondo cinque anni di università sono quelli che ti verrebbero richiesti in qualsiasi facoltà universitaria (circa), quindi non è un così grande sforzo. In bocca al lupo! Lotta per realizzare tutti i tuoi progetti! Un caro saluto, PMR
Ciao, si vede che ami questa facoltà! Una domanda, io ho 40 anni ho sempre amato i libri e la scrittura ma ho fatto tutt'altro nella mia vita, ora vivo all'estero da 5 anni ho dovuto rinventarmi ed ora voglio prendere per mano le mie passioni e iscrivermi ad una università online. Dici che potrei avere delle possibilità lavorative? Quali difficoltà potrei incontrare visto la mia età? Grazie in anticipo!
Ciao Fabrizio! Ritengo che l’età non sia un problema; purtroppo però non me ne intendo di scuole italiane all’estero o comunque del sistema educativo altrove. Ricordo però di aver avuto colleghi che hanno fatto questo percorso (insegnamento misto, prima all’estero e poi in Italia). Ti consiglio di rivolgerti ad un sindacato per avere informazioni certe. Un caro saluto, a presto! PMR
Ciao Paola, perdonami non voglio demonizzare la facoltà di lettere, che sicuramente tratterà materie interessantissime. Ma onestamente dire che possa offrire grossi sbocchi lavorativi, al di fuori dell' insegnamento, mi sembra francamente una sciocchezza. Io mi sono laureato in giurisprudenza, e ho trovato lavoro a pochi mesi dalla laurea, inizialmente in maniera precaria ma successivamente in maniera stabile. Secondo me chi vuole studiare giornalismo dovrebbe puntare a facoltà, che diano spazio ad altre materie, come comunicazione, sociologia ecc.. lettere sicuramente dà un ottima base culturale, ma a mio parere non basta per ciò che richiede oggi il mercato del lavoro. Un ultima cosa, personalmente credo che l'amore per la lettura si acquisisca in età più giovane, credo che una persona di 19/20 anni se non ama leggere, dovrebbe evitare di fare l'università poiché evidentemente lo studio non è la sua strada
Ciao Diego! La tua storia assomiglia molto alla mia: per questo dico sempre che dopo Lettere non ci si deve aspettare, come tutti credono, un destino da disoccupati:) Grazie comunque per le tue interessanti riflessioni: sicuramente hai ragione, al giorno d’oggi ci sono moltissime opportunità, anche più specifiche, per chi è orientato all’ambito umanistico. Gli anni passano e il mercato del lavoro si diversifica sempre di più. Un caro saluto e grazie per questo prezioso spunto di riflessione! Mi fa sempre piacere leggere commenti ben ponderati e interessanti. PMR
Ciao come stai? Seguo la tua pagina già da un po’ è molto interessante e utile, complimenti, per non parlare del tuo canale RUclips stupendo. Avrei bisogno di un consiglio, voglio diventare professoressa di italiano devo fare prima lettere e poi scienze della formazione primaria o viceversa o una delle due? E come ti sei trovata te a lettere ? Scusa il disturbo
Ciao Liliana! Hai senza dubbio un bellissimo sogno e ti auguro di riuscire a realizzarlo. Per insegnare Lettere alle scuole superiori o medie bisogna conseguire una laurea magistrale in ambito letterario; mentre Scienze della Formazione primaria serve per poter insegnare alla scuola primaria. Dipende da quali sono le tue ambizioni. Ti auguro tanta fortuna! Un caro saluto, PMR
Non seguire sta merda se no poi ti ritrovi senza un lavoro o con uno misero. Fai qualcos altro, quando dicono che lettere serve tu chiedi di argomentare
@@-nico2301 e qui stai sbagliando , seguendo il tuo ragionamento dovremmo ridurre l'uomo ad una macchina lavorante , se vuoi approfondire guarda il video di mortebianca "il liceo classico del futuro"
Ciao, non ti conosco ma il tuo video mi ha dato tutte le informazioni che mi servivano...domanda...lettere ..classiche, moderne, letterature europee..potresti fare un video oppure se l’hai già fatto mi potresti lasciare il link...ah, dimenticavo,hai un nuovo iscritto...comunque non sapevo che solo una parola...lettere..potrebbe avere un significato così profondo...grazie 👏🏻👏🏻👏🏻❤️❤️❤️
I casi singoli non fanno statistica ed è una fatto che di professori ne assumono meno perchè la domanda supera di gran lunga l'offerta e la probabilità di rimanere disoccupati è altissima
Sono d’accordo con te: i casi singoli NON fanno statistica. Dissento completamente, invece, sul tuo discorso legato all’organico della scuola. Infatti di docenti ce ne sarebbe tanto bisogno (perché, altrimenti, tutto questo precariato?). Il vero problema sta nelle modalità di assunzione. A presto, PMR
@@PaolaMartinaRegiani apparte questo che midi dei professori privati evasori che in italia risultano il 90%, non hai idea di quante volte sono stato insultato dai miei compagni di classe e i prof non alzavano mai un dito, si definiscono colti e poi non sono cosi. Apparte questo il settore del giornalismo ha l9 stesso problema e cioè la domanda supera di gran lunga l'offerta e quindi molti fanno la fame e per ultimo è che le aziende preferiscono assumere gente meno preparata perchè alla lunga andare i laureati costano di più
Ritengo che gli argomenti che adduci ci stiano portando ad ulteriori discorsi, non strettamente legati a quanto hai affermato in precedenza. In sintesi, ti invito a fidarti di chi, come me, è una precaria della scuola: gran parte del personale docente è precario e in attesa di un modo per regolarizzare la propria posizione, me compresa. Il fatto che tu abbia avuto brutte esperienze a scuola è un altro discorso, non c’entra con il tema più ampio del precariato scolastico che hai avviato col tuo primo commento. Comunque sia, mi dispiace molto essere venuta a conoscenza di comportamenti sbagliato e ti ringrazio per aver condiviso con me questi ricordi... Un caro saluto, PMR
Precariato CHE LAVORA e che viene impiegato ogni anno con contratti a tempo determinato. Ribadisco: lavoro ce n’è, ma i canali per regolarizzarlo sono terribilmente lenti... Certamente qualcuno potrebbe spaventarsi per questo e desistere. Io non l’ho fatto e ne sono felicissima e, come me, tanti altri. A presto, PMR
Ciao! Intanto bellissimo video, complimenti, ben strutturato e molto esplicativo. Ho una domanda però: adesso lettere moderne è solo 3+2? Non esiste più 5 anni consecutivi? E che differenza c'è?
Apprezzo moltissimo l'entusiasmo e le idee; però, ti prego, non dire mai più "performante" nella tua vita: se lo dirai un'altra volta, ovunque tu sia e ovunque sia io, sappi che mi accascerò al suolo e spirerò sconsolato.
Ciao sono un ragazzo di 25 anni e ho intenzione di mollare il lavoro per studiare lettere triennale e magistrale, obbiettivo insegnare che penso sia la mia grande vocazione. Quello che volevo sapere è, al di fuori di tutto questo precariato, si trova comunque lavoro subito per lettere a livello di supplenze una volta finita l'università? O è difficile anche trovare quel tipo di occupazione precaria? Una tua risposta potrebbe aiutarmi moltissimo grazie
Ciao ti rispondo io, dipende da molte cose, ma quello che posso dirti è che ci sono persone che conosco che appena laureati alla magistrale hanno subito svolto supplenza nel nord Italia. Quindi magari con una buona dose di fortuna si può fare
A me non appassiona molto leggere bensì scrivere per essere la protagonista delle mie storie....Ora frequento la 2ª media e penso già al liceo(i miei prof incomiciano già a consigliarci).Il mio sogno è frequentare il classico,ma temo studiare il greco...Consigli?? PS:sei fantastica 🌈❤️
Frequento il Classico, non è per niente una scuola semplice e all'inizio non mi piacevano il Latino ed il Greco antico anche perché la grammatica (che si studia al ginnasio) è la matematica di una lingua (e io detesto la matematica). Richiedono un grande sforzo mnemonico, ci sono complementi introdotti con decine di preposizioni diverse e con casi diversi e, mentre in latino alcuni termini sono molto simili ai loro corrispettivi in Italiano, i termini Greci simili all'italiano sono molto pochi. Per esempio medico in latino si dice medicus, in greco iatrós (con l'alfabeto greco ovviamente). Però la lingua Greca è affascinante, io ho scelto un Classico Cambridge quindi con due ore in più di Inglese ma devo dire che né l'inglese, né il latino né lo spagnolo (che ho studiato alle medie) possono essere complesse ma stupende quanto il Greco antico. Se sei una persona che si impegna ce la farai sicuro ma sappi che non è una scuola che può essere presa alla leggera (come d'altronde nessuna). Se vuoi un consiglio ti suggerisco nelle vacanze tra la terza media ed il primo anno di liceo Classico (da noi si chiama quarto ginnasio) di anticiparti qualche argomento di latino o Greco. Spero di essere stato di aiuto, auguri per le medie
@@francescomigliarotti5733 grazie mille,sono sicura di impegnarmi ,l'ho sempre fatto e al liceo devo farlo ancora meglio ...Grazie ancora dei consigli,mi sono stati utili:)
Ciao, io faccio il classico ormai da tre anni, e, forse meglio di tanti "ignoranti" circa l'argomento Liceo Classico, posso dirti di non temere niente e nessuno, e così cerca di fare anche nella vita(fortuna audentes iuvat). Il greco richiede passione, impegno, tanta forza di volontà, ma anche una dose non indifferente di intuito e sensibilità linguistica durante il processo traduttivo. Il greco ed il latino sviluppano notevolmente le tue capacità critiche, elaborative, espositive e matematiche. Fallo e lanciati, non ascoltare chi ti dice che l'inglese e la matematica ti aiutano ad entrare nel mondo del lavoro. Al contrario da quel che si pensi, numerosissimi studenti del Liceo Classico optano per studi universitari scientifici. Ciò avviene perchè dopo il classico si può fare davvero tutto, e ti spiego anche perchè: 1) Se ti iscriverai al classico scordati di quanto hai studiato fino ad allora, poichè il latino e il greco, nel caso in cui non lo abbia già esplicitato, richiedono tempo, dedizione e cura, dunque non pensare di cavartela in 1 o 2 ore a pomeriggio con lo studio. 2)Anche al classico si fanno le materie scientifiche: chimica, biologia, scienze della terra, fisica e udite udite anche matematica(!). 3)Il latino e il greco richiedono razionalità, ma non solo, per imparare a tradurre bene e velocemente devi impostare un metodo di studio a te congeniale, altrimenti tutto ti sembrerà difficilissimo e impossibile. 4)Volente o nolente, anche grazie a quelle due cosacce che tutti definiscono "morte"(i morti siete voi non il latino e il greco!), imparerai a parlare, scrivere, leggere e comprendere ciò che leggi come Cristo comanda(qualità ormai rare da non sottovalutare, perchè a far di conto ci sono i computer, mentre parlare è qualcosa che spetta purente all'uomo, e siamo sinceri, non sono abili in tanti in ciò, per contenuti e forma). Potrei continuare per pagine e pagine, ma intelligenti pauca(trad: "poche parole a chi capisce") Spero di essere stata utile in qualche modo a qualcuno. Buona scelta
@@Fastgius1 grazie mille:).Da grande vorrei studiare lettere all'università e credo che il classico sia la scuola giusta!Nel liceo classico della mia città ci sono solo 3 ore di matematica a settimana e storia dell'arte si studia solo al terzo anno: è così per ogni liceo? PS:felice anno nuovo:)
Ciao! In realtà non si fanno più le versioni come alle scuole superiori, ma si traducono veri e propri passi di opere (che il professore traduce preliminarmente in classe). In sostanza, se hai una buona base di latino e presi attenzione a lezione, non avrai problemi! Un caro saluto, PMR
Paola Martina Regiani grazie della tua risposta, io che faccio latino da poco e soprattutto non ho fatto il classico ho qualche speranza con i corsi di recupero che fanno?
Scusami se insisto, quando parlavo di versione intendevo tradurre parola per parola e indicare ogni singolo dettaglio come si fa al liceo, si fa così oppure si traduce e basta?
Direi che, una dopo l’altra, potrai laurearti in tutti questi ambiti, ahahah! A parte gli scherzi, considera che a Lettere e, viceversa, a Filosofia ci sono esami anche dell’altra disciplina (anche di Storia). Per ciò che riguarda, invece, Sociologia, non me ne intendo, mi dispiace. Un caro saluto e auguri per i tuoi meravigliosi progetti e interessi! PMR
Ciao!!Sono un adulto che sta facendo un pensierino per questa facolta'!Ho visto pero' pareri negativi per quanto riguarda il lavoro!Ma non credo sia cosi!Mi sapresti dire se con questa facolta' si puo' diventare guornalista sportivo?
Ciao Vito! Il mondo del giornalismo è comunque molto diverso da quello della scuola. Sicuramente Lettere può essere un buon punto di partenza, ma poi dovrai implementare la laurea con corsi specifici e tanto praticantato. In bocca al lupo, PMR
Mi piacerebbe prendere la facoltà di lettere e filosofia, il mio unico dilemma è che non frequento un liceo, non ho mai studiato minimamente ne latino ne greco, mi consiglieresti lo stesso di avviarmi su questa carreggiata? Grazie per l’eventuale risposta, complimenti per il video sull’analisi del periodo ho pienamente appresso la tua lezione.
Forse sei stato orientato male in uscita dalle scuole medie, non ti nego che di sicuro avrai più difficoltà negli esami di latini e greco, ma anche in altri ambiti in cui la conoscenza del latino come base della lingua è importante come la filologia o la linguistica. Inoltre non avendo fatto ne latino ne greco vuol dire che non hai nemmeno fatto filosofia, e a questo punto c'è da domandarsi quanto bene abbia fatto la letteratura italiana e la storia. Perché se sono carenti anche queste due, nessuno ti nega che puoi anche prenderti la laurea in lettere, perché gli esami non sono impossibili, ma entreresti veramente veramente poco a fondo nella materia. Forse una laurea in storia o in filosofia sarebbe più abbordabile perché meno "tecnica". Per il resto se ti impegni e hai passione puoi recuperare benissimo tutto. Auguri
Ti dico una frase che mi ha spronato moltissimo, tanto da scegliere di allontanarmi dal mio percorso prettamente "scientifico". "Non è importante la scuola che scegli ma come la fai". Vengo da un liceo scientifico ed amo tutte le materie, ma all'università sicuramente intraprenderó il percorso umanistico. Buona fortuna.
Ti chiedo davvero scusa: non solo non condivido il tuo esempio, ma trovo anche che non sia pertinente. Quale sarebbe il nesso? Perdonami, sarà la stanchezza. Personalmente, non ritengo che la scuola possa “passare di moda” o diventare qualcosa di “superato” come un supporto musicale che col tempo (lo abbiamo visto tutti) è cambiato e cambierà ancora. La cultura è di tutti, non solo dei cultori (es. di vinili), e ci sarà sempre spazio per studenti e studiosi. Un caro saluto, PMR
@@PaolaMartinaRegiani Accetto le scuse :-). Il mio esempio credo sia pertinente, restando focalizzati sulle possibilità lavorative, non lo dico io, lo dicono le statistiche e, da ingegnere, posso affermare, con certezza assoluta, che i numeri non sono interpretabili. Credo che dire che ci siano tantissime opportunità o tantissimi sbocchi lavorativi per un laureato in lettere sia come dire "aprite un negozio di vinili e farete fortuna"; il tutto cambia, ovviamente, se si guarda il tutto da un'altra prospettiva: assecondare la propria indole, avere il desiderio innato di diventare insegnante, fare ciò che uno si sente dentro, amare i libri e l'umanesimo etc etc...in quel caso tutta la visione cambia. Posso aprire un negozio di vinili perché sono un appassionato, perché voglio essere immerso nei dischi e passare la mia vita tra le note, note che si toccano, ma di certo non per avere o sperare di avere un futuro roseo, lavorativamente ed economicamente parlando. Io amo la letteratura e i libri altrimenti non sarei finito, volutamente, su video di letteratura :-) Detto ciò io ho scelto ingegneria elettronica non per le possibilità lavorative ma perché mi piaceva, avrei scelto quella facoltà anche se le opportunità fossero state minime: la vita è una e una vita senza piacere non è vita. Ps Sciascia il mio autore preferito. "L'italiano non è l'italiano, l'italiano è il ragionare.."
Ti ringrazio per aver speso il tuo tempo per rispondermi: a volte c’è bisogno di spendersi di più per poter veicolare con soddisfazione un’idea. Sono felice di sapere che, al di là di un’apparente differenza di vedute, in realtà la pensiamo “di fondo” allo stesso modo: entrambi abbiamo scelto di fare ciò che ci appassiona. E non è questo ciò che conta? Forse, senza quel “quid”, non avremmo raggiunto i traguardi che abbiamo collezionato fino ad oggi. Nel mio canale non parlo di numeri o percentuali, come hai ben sottolineato: parlo di passione, di sogni da rincorrere, di traguardi da porsi e da perseguire con sentimento. Il lavoro, per me, dev’essere questo: una delle cose che ci fa alzare soddisfatti e felici la mattina. Nel mio caso è così:) E non vorrei mai privare qualcuno di questa emozione meravigliosa e quotidiana. Grazie ancora per le preziose riflessioni. È stato un piacere! Un caro saluto, PMR
Ciao Paola, volevo chiederti se secondo te fosse ancora accessibile l'insegnamento, a distanza di quattro anni dalla registrazione di questo video. Sono al secondo anno della facoltà di Lettere Moderne e la principale strada che ho in mente è proprio quella della carriera di insegnante, tuttavia (questo da sempre, ma adesso pare ancora di più...) le graduatorie sono molto affollate e con la possibile introduzione dei 60 CFU temo che possa essere una chimera. 😟
Ciao Vane! Visto che vedo che è passato un anno dal tuo commento... come procedono gli studi? Sei prossima o terminare o magari hai già chiuso la tua carriera universitaria? Il mio consiglio è di fare ciò che senti che ti renderà felice. Se hai una buona preparazione e tanta passione per questo mestiere, sono certa che un posto nella scuola lo troverai di certo. Un caro saluto, PMR
Ciao! Complimenti per il video intanto :) Volevo chiederti, da persona che vorrebbe iscriversi il prossimo anno (2023/2024) a Lettere moderne, cosa mi consiglieresti di studiare per prepararmi al meglio per il Tolc e in generale per quello che mi aspetterà in questa facoltà Premetto che provengo da un istituto tecnico, quindi di latino non ne so nulla, e che di grammatica penso dovrei rifarmi una ripassata dato che ho finito la scuola 1 anno fa e che saranno 2 quando incomincerò l'università (si spera) Grazie per l'attenzione :)
Ciao! Fossi in te, guarderei molto bene latino (è presente nel test) e mi terrei informata nell’ambito “cultura generale”. Anche una bella ripassatina di inglese non guasterebbe! Un caro saluto e buono studio, PMR
@@PaolaMartinaRegiani mi consigli di studiare inglese per il tolc giusto? E in generale per prepararmi all’anno è consigliabile ripassarsi un po’ la grammatica? Grazie :)
Non so in che università vuoi andare tu, ma nella mia il test è solo di autovalutazione ed è a numero aperto. Per latino se non l'hai fatto non è un problema e devi farlo presente prima del test :)
Hai iniziato a lavorare sùbito dopo la laurea? Parli di laurea triennale o laurea magistrale? Io con la laurea triennale in fisica non ho trovato nessun lavoro, e almeno per ora non voglio iscrivermi al corso di laurea magistrale.
Eh grazie se ti fermi solo alla triennale è normale che il lavoro non riesci a trovarlo,perchè non sei completo,ma credo che con qualsiasi studio che fai,oggi come oggi se hai solo la triennale e non la magistrale ti ci pulisci il sedere se non pure peggio. Come uno che vuole fare l'esame di stato per diventare psicologo, solo con la laurea triennale diventa psicologo di serie b e quindi non ti prende in considerazione nessuno,se vuoi diventare uno psicologo in tutti gli effetti,devi avere la laurea triennale + la magistrale e poi fare l'esame di stato vero e proprio,solo per farti un esempio,purtroppo qui in Italia se non continui con la magistrale ti dai la zappa sopra i piedi da solo e questo vale anche per tutti gli altri percorsi di studio. Comunque dovresti continuarla la magistrale perchè così è come se avessi la laurea del nulla ed hai perso solo che tempo e basta.
@@brittix9747 Se è così, Luigi Berlinguer ha fatto una stronzata; avrebbe fatto meglio a lasciare i corsi di laurea a ciclo unico, senza modificare la durata.
Ciao Giulia! Per quella che è la mia esperienza, i percorsi comparatistici sono meno orientati al monografico (focalizzazione su un solo autore, una sola opera, ecc.) e più al confronto, anche tra letterature differenti (ed es. geograficamente parlando). Sicuramente un ambito di studio stimolante e che apre la mente! Un caro saluto, PMR
Ciao Loris! La magistrale è il titolo che ti permette di accedere all’insegnamento, ma devi verificare di avere tutti i cfu necessari (altrimenti devi aggiungere esami durante il tuo percorso). Un caro saluto, PMR
Per diventare professore di italiano e storia alle scuole medie e superiori, è miglio fare la facoltà di lettere e filosofia o lettere e filologia????????
Con le nuove normative, il laureato in lettere (filologia, linguistica o glottodidattica) può insegnare Italiano-latino-greco. Per insegnare anche la storia serve la magistrale in storia o filosofia
Ciao! Per diventare docente di Lettere alle scuole medie e superiori si possono fare percorsi differenti, ad es. lettere (classiche o moderne), filosofia o storia. Un caro saluto, PMR
@@PaolaMartinaRegiani grazie, ma ho abbandonato l’università….ormai 2 anni fa….è stata la scelta migliore della mia vita; la facoltà di Lettere è troppo difficile, inutile e con troppi esami inutili……da quando ho lasciato l’università vivo! Non ho più attacchi di panico, lo stress è ormai un lontano ricordo. Comunque grazie, molto gentile 😊
Ciao Nunzia! Le sole persone laureate in triennale in Lettere che abbiano avuto l'opportunità di lavorare a scuola sono stati colleghi di un istituto paritario. Per il resto, non posso darti alcuna certezza! La laurea in Lettere, infatti, nella sua completezza si articola in triennale e magistrale. Un caro saluto, PMR
solitamente il sito dell'università mette a disposizione un elenco di esami che possono portare all'insegnamento. Io frequento Lettere moderne a Bologna e con gli esami che ho posso insegnare: italiano, latino, storia, geografia, storia dell'arte. Filosofia purtroppo non è compresa dell'elenco perché è un solo esame e facoltativo.
Io studio lettere e aspiro al lavoro nell'editoria, altri miei compagni al giornalismo, allo spettacolo, anche chi alla cattedra ma fuori dall'Italia, l'importante è sapersi informare prima di intraprendere un percorso
Buonasera a tutti, il lavoro non si trova se non hai agganci a prescindere dall'indirizzo di studio. Quello che posso affermare con la certezza di un cinquantenne è che i fuoriclasse sotto ogni punto di vista sono mal visti,, quindi credo che tutti i giovani abbiano l'obbligo di far andare di traverso il modus operandi dei vari istituti come sanità, istruzione, diritto. Spero che smettiate tutti di usare questi pollici alla Fonzie.
Sono capitata per caso in questo video perché vorrei fare l'università di lettere. Mi piace leggere ma al tempo stesso, scrivere. Come potrei fare entrambe le cose?
Scusa Paola, ho trovato una supplenza come itp. Ho dato in segreteria l' IBAN di un conto non intestato a me. E' di un mio parente che ho in casa. Va bene lo stesso?
Ciao Gianmarco! Secondo me è un'ottima app per poter leggere anche quando fisicamente non lo si può fare, es. in automobile o con gli occhi chiusi, nel tentativo di addormentarsi. Approvo! Tu la stia usando? PMR
Personalmente insegno italiano in un istituto di istruzione superiore, nello specifico negli indirizzi tecnico e professionale meccanico. Mi sono sempre trovata benissimo e sono molto affezionata ai miei studenti e non posso che tentare di diffondere il mio entusiasmo. Tuttavia sono assolutamente d'accordo con te: urgono riforme urgenti, in generale, nel mondo della scuola. Quante cose potrebbero essere migliorabili!
Penso che tu non abbia capito il libro. Lolita non tenta di "sdoganare" la pedofilia attraverso artifici retorici o belle parole : prova ne è il fatto che Nabokov stesso, l'autore, sosteneva di disprezzare apertamente il protagonista. @R E
Ciao Riccardo! La tua maleducazione nel commento al video mi dispiace molto: sono infatti abituata a relazionarmi con persone rispettose. Ti invito a esprimerti online come faresti nella vita reale, ovvero con riguardo verso le altre persone. Un caro saluto, PMR
@@PaolaMartinaRegiani Mi dispiace per la maleducazione, ero una persona diversa con cattive influenze, mi dispiace tanto, non aveva senso tutta quella cattiveria per il tuo video, scusa
Cara Paola, ho da poco scoperto il tuo canale e devo dire che sta dando un grande impulso alla mia voglia di fare lettere per insegnare un giorno. Grazie per condividere la tua esperienza
Ciao Alberto! Sono felice che il mio entusiasmo sia giunto fino a te.
Un caro saluto e in bocca al lupo per i tuoi studi!
PMR
Questo tuo video mi ha convinta a iscrivermi nuovamente a lettere, dopo un percorso universitario lasciato a metà, e ho trent'anni. Grazie :)
Ciao Elena! Che scelta coraggiosa e meravigliosa.
Ti mando un grande abbraccio di incoraggiamento!
A presto,
PMR
❤️❤️❤️
Ciao carissima, puoi dare qualche consiglio sul metodo di studio per noi di Lettere,come organizzare gli esami etc? Grazie
Ragazzi mettete likes così capisce che lo vogliamo questo video😘
Ciao Maria! Pur essendo passato molto tempo dal tuo commento (che evidentemente avevo smarrito nei meandri della rete), registrerò comunque molto volentieri un video a riguardo.
Un caro saluto, a presto!
PMR
@@PaolaMartinaRegiani ti ringrazio tanto lo aspetto con pazienza il tuo video un abbraccio❤
E poi ci sono io, che amo la poesia e scrivo poesie, che vorrei laurearmi in lettere ma che ho paura per via delle mie compulsioni che non mi permettono di leggere in modo fluido e normale.
Ti ammiro molto, grazie✨
Ciao Martina! Non far sì che le tue titubanze o "compulsioni" (come le hai definite) ti impediscano di fare ciò che più ti piace.
Ti auguro tanta fortuna!
Un caro saluto,
PMR
Perchè io che studio matematica guardo questo video?
Ciao Snake! Ahahahah! A volte su YT si inizia cercando contributi su un determinato argomento... e poi si finisce a guardare tutt'altro!
Un caro saluto e buon proseguimento dei tuoi studi in Matematica,
PMR
Guardi.. io sono laureato in Storia e Antropologia (compresi degli esami di filosofia). Non neghiamo...il lavoro che ci riguarda è ultra precario e mal pagato, soprattutto dopo la riforma scolastica che ora ci obbliga a 60 cfu. I musei ti assumono per cooperativa a 6 euro l'ora, la guida turistica peggio di un lavoro a chiamata a meno che non vivi in grandi città, il giornalista prevede anni e anni di praticantato e una competizione spaventosa: non mollare mai.. certo ma nel frattempo dei pur vivere. Per chi lavora nell'assiatenzialismo dei migranti (come molti laureati in antropologia, desiderosi di mettere a frutto le loro capacità interculrurali) stanno ancora peggio. Attualmente insegno ma causa l'assenza dei 24 cfu sono nelle sabbie mobili del privato... in tutto 500 euro al mese pagato all'ora.. no malattie, no ferie. I 60 cfu sono esami totalmente obsoleti per preparare un docente, i concorsi ultranozionistici ancora peggio. Dobbiamo bandire il nozionismo sterile dalla scuola perché è un cancro tutto italiano. Le assunzioni dovrebbero avvenire per merito sul posto di lavoro.. non per punteggi o peggio concorsi.
Ciao! Mi dispiace venire a conoscenza di questa situazione per ciò che riguarda il corso di studi di Storia e Antropologia. Spero che nel frattempo tu sia riuscito a partecipare ai concorsi banditi per l'accesso alle scuole statali (che in effetti sono un contesto molto diverso rispetto a quelle private).
Un caro saluto,
PMR
Attualmente sono disoccupato senza riserve. I concorsi erano solo per chi aveva già conseguito i 24 cfu prima del 2022. Ho passato due città italiane quest anno per fare dei lavori precari, ho conseguito privatamente i cfu per integrare l'insegnamento dell'italiano a scuola e aumentare le possibilità. Tuttavia non trovo nemmeno posti come supplente annuale nelle paritarie (e posso insegnate sia in A-19 sia in A-12/22) e devo arrabattarmi con gli istituti privati di recupero anni (dove appunto si è pagati all'incirca 12 euro l'ora in contratti collaborazione per in genere massimo 800 euro). Tutto questo ormai a qualche anno dalla laurea.
Ho 19 anni e sono iscritta alla facoltà di ingegneria gestionale, da sempre però nutro una grande passione per la letteratura, per la lettura e in particolare per la scrittura. Fin da bambina ho sempre trovato sfogo solo nello scrivere. Ho scelto ingegneria per la questione lavorativa e adesso che ho concluso il primo anno con una media abbastanza buona sono piena di dubbi perché non sono soddisfatta al 100% e il pensiero di lettere nella mia mente è sempre più forte. Ma ho paura. Paura di sbagliare, di deludere i miei genitori e molto altro. Scusate per lo sfogo ma sono stata da sempre una persona indecisa e insicura
idem ma con medicina al posto di ingegneria
Ciao Martina! Spero che un giorno tu possa superare i tuoi timori, ma guarda: è una situazione comune. Per motivi differenti, tutti siamo preoccupati o spaventati per qualcosa… L’importante è trovare la strada per essere felici.
Un abbraccio e tanta felicità,
PMR
come sta andando?
Ciao alla fine cosa hai fatto? Mi trovo nella stessa identica situazione, faccio ingegneria biomedica e vorrei andare a lettere, e non so cosa fare
Complimenti Paola, sei eccezionale dentro e fuori!
Ciao Gianluca! Ti ringrazio per le tue parole gentili.
Ti auguro una splendida giornata,
PMR
Le parole che hai speso riguardo l'insegnamento mi fanno ben sperare dato che ho intrapreso il percorso di lettere per insegnare ... grazie mille
Ciao Francesco! Ti auguro tanta soddisfazione e tanta fortuna.
Un caro saluto,
PMR
Il lavoro si trova con qualsiasi università, anche con questa. Puoi fare la giornalista, L insegnante, lavorare al tg, alla Rai, come presentatore etc..
Ciao Madison! Senza dubbio, quando ci sono motivazione e talento, immagino si possa arrivare dappertutto.
Un caro saluto, a presto!
PMR
Ciao Paola, tra qualche giorno incomincerò finalmente l'università mi sono iscritto a lettere moderne, nonostante abbia fatto il liceo scientifico e non classico come tutti si aspetterebbero da un ragazzo di lettere.
Mi sono iscritto a lettere, perchè fin dalla seconda mi ha sempre colpito il mondo della letteratura gli autori e i poeti (Manzoni, Dante, Orazio ecc..) e un giorno spero di diventare professore di italiano e insegnare questa bellissima materia alla futura generazione.
Volevo iscrivermi inizialmente a lettere classiche, ma poi ci ho ripensato dato che non ho mai fatto greco al liceo.( ho studiato solo latino.)
Però da una parte mi dispiace un pò, perchè mi sarebbe piaciuto anche studiare i poeti greci e la letteratura greca.
Vorrei un tuo parere.
A presto!
Ciao Mattia! Condivido il tuo rammarico: anch’io non ho mai studiato greco ed è uno dei miei grandi crucci. Per questa ragione, cerco di mettere sempre il doppio dell’energia nello studio del latino!
Un caro saluto e buon percorso universitario,
PMR
Io sono laureata in lettere ma insegno alla primaria dal 2004, dopo aver vinto il concorso del 1999. Non cambierei mai il mio percorso di studi con altro e devo ammettere che ne ha tratto giovamento non solo la mia vita lavorativa.
Eva Diary Channel, hai un diploma magistrale?
@@agneseblasi412 sì ☺
Grazie mi hai rassicurato un sacco!
Ciao! Ne sono felice.
Ti auguro di realizzare tutti i tuoi sogni.
Un caro saluto,
PMR
Grazie tante, sono iscritto a lettere e inizio oggi, mi hai dato davvero un grande incoraggiamanto.
Iscritto
Ciao scusa posso chiederti come ti sei trovato? E se si studia il latino
Credi che ci siano buone possibilità di lavoro?
Ciao Fabio! Leggo questo tuo commento sono a distanza di anni e sono curiosa di sapere come stai e come sia poi andato il tuo percorso. Naturalmente, mi auguro alla grande!
Un caro saluto,
PMR
Complimenti per il video. Amo la letteratura.
Cara Paola, adoro i tuoi video! Io sono laureanda in lingua inglese e spagnolo. Ogni giorno ho paura di aver sbagliato percorso, nel senso che mi piacerebbe insegnare ma ogni volta che comunque tocco l'argomento con chi già insegna mi dice che è ormai una carriera impossibile e le graduatorie sono sature. Io mi auguro che i miei sforzi vengano comunque ripagati e che non stia portando avanti invano questa tipologia di studi! Un abbraccio!
Ciao! Grazie mille per questo video,mi è stato molto utile e ha rappresentato una forte fonte motivazionale. Attualmente frequento il terzo anno di liceo delle scienze umane (devo iniziarlo),e sono perennemente indecisa su cosa studiare in futuro; insomma,ho sempre saputo che avrei voluto fare qualcosa inerente a lettere,un domani,data la passione che ho per la lettura e anche la scrittura,ma ultimamente mi stavo scoraggiando. Ora,dopo aver visto questo video,sono di nuovo piena di motivazione,proprio come lo ero alle medie! Forse ci rifletterò ancora,probabilmente in questi anni cambierò idea spesse volte,ma questo video è stato decisamente un buon punto di partenza :)
Ciao Claudia! Sono felice di averti dato un pizzico di motivazione in più. Ricordati di non scoraggiarti mai di fronte alle difficoltà, se le stai affrontando per inseguire le tue passioni.
Un caro saluto,
PMR
Complimenti ! i luoghi comuni sono una cosa,la realtà fattuale un'altra.
Ciao Simone! Quando si parla di certi argomenti, non posso che portare la mia esperienza, senz'altro positiva.
Un caro saluto, a presto!
PMR
Dopo la laurea in Scienze Filosofiche, mi sono iscritto a Linguistica. Speriamo che mi aiuti 🤞
Ciao! Senza dubbio e con grande dispiacere ti confermo che una laurea di ambito letterario ti permetterà di lavorare su materia con più facilità rispetto ad una in filosofia.
Un caro saluto,
PMR
Io ero bravo in latino alle superiori, poi dopo anni ho dimenticato come fare le traduzioni dal latino all'italiano, e all'esame all'università non sono passato.
Ciao Edoardo! Effettivamente lo studio del latino, per dare i suoi frutti, dev’essere costante (come nel caso di qualsiasi altra lingua, comunque). Una volta, ed esempio, io parlavo davvero bene spagnolo e francese. Poi li ho lentamente praticati sempre meno e oggi il mio livello è decisamente più basso. È fisiologico!
Un caro saluto,
PMR
Ciao Paola io sono in quarta liceo Scienze Umane , e in seguito vorrei iscrivermi a Lettere , perché è una passione / emozione . Adoro le Humanae litterae e quindi nonostante la mia prof di lettere me lo abbia sconsigliato vivamente , io lo farò e lo so che sarà difficile per il mio futuro (in senso lavorativo), ma a me non mi interessa , perché io credo in questa mia "vocazione".
In che senso la prof di lettere ti ha sconsigliato?
Grazie mille per queste video.
La facoltà più bella in assoluto ❤️
Ciao Elle! Sono assolutamente d’accordo con te.
A presto,
PMR
Vorrei iscrivermi a Lettere, ma partirei da 0 in Latino... è un grosso problema?
Ciao Manuel! Secondo me non è un grosso problema, se hai già delle buone basi di grammatica italiana. In ogni caso, puoi sempre iniziare fin da ora l'avvio alla lingua latina (gli esami di latino saranno sicuramente impegnativi), così da non farti trovare impreparato.
Di solito d'estate faccio sempre uscire qualche contributo di grammatica latina. Ne trovi comunque tanti già registrati nel canale. Buono studio!
Buonasera Paola, volevo fare una riflessione: un tempo i laureati in Lettere erano molto apprezzati nella nostra società perchè significava aver studiato tanto ed aver un'ottima padronanza della lingua e della cultura. Chi si laureava in questo ambito aveva variegate opportunità: l'insegnamento (che era una carriera molto più rispettata e valorizzata), il giornalismo, le case editrici ma anche le banche o le grandi aziende assumevano negli sportelli al servizio dei clienti. Oggi nel 21esimo secolo l'insegnamento è una carriera precaria e molto svalorizzata dalla società, le case editrici sono da anni in crisi visto lo spostamento dell'informazione sul digitale e le banche piazzano subito il laureato in economia sottopagandolo e richiedendo mille skills che la sola laurea in Lettere semplicemente non da. Come affermava il Prof Saudino oggi per fare i giornalisti sarebbe conveniente specializzarsi in un campo come quello storico-filosofico-politico-sociologico in modo da avere una base di conoscenze su un determinato ambito sul quale poi stendere articoli.
Studiare i grandi classici e poeti sicuramente ti cambia come persona ma trovo che in questo mondo così globalizzato e digitalizzato sia diventato un percorso "obsoleto". Mi duole dirlo ma anche le stesse università non fanno nulla per cercare di rendere il laureato in Lettere appetibile al mercato del lavoro.
Ciao! Ti ringrazio per la tua riflessione molto interessante, che con occhio critico vaglia il percorso del laureato in Lettere. Effettivamente ritengo sia un percorso che possa essere portato a pieno compimento solo da persone realmente motivate e (come per molte altre professioni) pronte a fare qualche sacrificio.
Un caro saluto, a presto!
PMR
Sono una studentessa di lettere moderne e il raggio di conoscenze si estende a molteplici discipline,quali la geopolitica e la storia, fondamentale per comprendere le dinamiche belliche del mondo contemporaneo,per non parlare della storia del cinema,l'arte contemporanea,la storia della filosofia,non studiano solo letteratura!
Grazie mille per le tue parole!!!
Ciao Alessia! Sono felice che le mie parole ti siano state di incoraggiamento e conforto.
Un caro saluto, a presto!
PMR
Grazie mille, Paola! Grazie per tutto quello che fai su youtube e soprattutto grazie per questo video. Capita nel momento più giusto, per quanto mi riguarda. Veramente. Mi hai dato una 'spinta' in più. E, inoltre, volevo chiederti se la laurea in lingue e letterature straniere, secondo te, può essere "paragonata" a quella in lettere moderne in materia di arricchimento lessicale(non relativo alle lingue straniere, ma all'italiano in generale) e alla creatività, così come l'hai chiamata tu nel video. E volevo anche chiederti se studiare lettere aiuta nell'affinamento della scrittura.
Lingue e letteature e lettere sono due facoltà che mi interessano quasi ugualmente ed è difficile scegliere. Mi farebbe piacere che tu mi rispondessi. Grazie mille e buona giornata! Sei una grande ispirazione !
Ciao Paola❤️ grazie per il tuo video! A breve ho il tolc-su e poi l’immatricolazione all’università per iniziare il corso di laurea in Lettere Moderne. Come penso sia comune, i dubbi ci sono in tutto, però si va avanti cercando di fare il meglio passo dopo passo. Volevo chiederti se dopo la triennale in lettere è possibile fare un corso che preveda qualcosa di più ‘internazionale’ anche a livello di letterature europee, magari in lingua inglese, e se è possibile, durante la triennale, fare un erasmus all’estero
Complimenti! L'avessi avuta io una professoressa così, mazza che fica!
Ciao paola, sono un ragazzo delle superiori a settembre mi tocca fare l'ultimo anno di liceo delle scienze umane, dopodiché mi piacerebbe fare l'università di lettere moderne perché mi appassionano molto le materie umanistiche , infatti il mio sogno più grande è diventare professore di italiano, molti dicono che è un percorso lungo in quanto sono 3(la triennale) e 2 (la magistrale) ma voglio realizzare il mio sogno.
Mi piacerebbe avere un tuo parere
Ciao Crescenzo! Io non posso che dirti di inseguire il tuo sogno: in fondo cinque anni di università sono quelli che ti verrebbero richiesti in qualsiasi facoltà universitaria (circa), quindi non è un così grande sforzo.
In bocca al lupo! Lotta per realizzare tutti i tuoi progetti!
Un caro saluto,
PMR
@@PaolaMartinaRegiani grazie mille per avermi risposto, e dato coraggio ❤
Come sta andando?
Ciao, si vede che ami questa facoltà! Una domanda, io ho 40 anni ho sempre amato i libri e la scrittura ma ho fatto tutt'altro nella mia vita, ora vivo all'estero da 5 anni ho dovuto rinventarmi ed ora voglio prendere per mano le mie passioni e iscrivermi ad una università online. Dici che potrei avere delle possibilità lavorative? Quali difficoltà potrei incontrare visto la mia età? Grazie in anticipo!
Ciao Fabrizio! Ritengo che l’età non sia un problema; purtroppo però non me ne intendo di scuole italiane all’estero o comunque del sistema educativo altrove. Ricordo però di aver avuto colleghi che hanno fatto questo percorso (insegnamento misto, prima all’estero e poi in Italia). Ti consiglio di rivolgerti ad un sindacato per avere informazioni certe.
Un caro saluto, a presto!
PMR
Ti ringrazio tantissimo, dai consigli importantissimi.
Sei.veramente brava!
Ciao Viktoriya! Ti ringrazio per il tuo incoraggiamento.
Ti auguro una splendida giornata,
PMR
Ciao Paola, perdonami non voglio demonizzare la facoltà di lettere, che sicuramente tratterà materie interessantissime. Ma onestamente dire che possa offrire grossi sbocchi lavorativi, al di fuori dell' insegnamento, mi sembra francamente una sciocchezza. Io mi sono laureato in giurisprudenza, e ho trovato lavoro a pochi mesi dalla laurea, inizialmente in maniera precaria ma successivamente in maniera stabile. Secondo me chi vuole studiare giornalismo dovrebbe puntare a facoltà, che diano spazio ad altre materie, come comunicazione, sociologia ecc.. lettere sicuramente dà un ottima base culturale, ma a mio parere non basta per ciò che richiede oggi il mercato del lavoro. Un ultima cosa, personalmente credo che l'amore per la lettura si acquisisca in età più giovane, credo che una persona di 19/20 anni se non ama leggere, dovrebbe evitare di fare l'università poiché evidentemente lo studio non è la sua strada
Ciao Diego! La tua storia assomiglia molto alla mia: per questo dico sempre che dopo Lettere non ci si deve aspettare, come tutti credono, un destino da disoccupati:)
Grazie comunque per le tue interessanti riflessioni: sicuramente hai ragione, al giorno d’oggi ci sono moltissime opportunità, anche più specifiche, per chi è orientato all’ambito umanistico. Gli anni passano e il mercato del lavoro si diversifica sempre di più.
Un caro saluto e grazie per questo prezioso spunto di riflessione! Mi fa sempre piacere leggere commenti ben ponderati e interessanti.
PMR
@@PaolaMartinaRegiani grazie a te per la risposta!😊
Ciao come stai? Seguo la tua pagina già da un po’ è molto interessante e utile, complimenti, per non parlare del tuo canale RUclips stupendo.
Avrei bisogno di un consiglio, voglio diventare professoressa di italiano devo fare prima lettere e poi scienze della formazione primaria o viceversa o una delle due? E come ti sei trovata te a lettere ?
Scusa il disturbo
Ciao Liliana! Hai senza dubbio un bellissimo sogno e ti auguro di riuscire a realizzarlo.
Per insegnare Lettere alle scuole superiori o medie bisogna conseguire una laurea magistrale in ambito letterario; mentre Scienze della Formazione primaria serve per poter insegnare alla scuola primaria. Dipende da quali sono le tue ambizioni.
Ti auguro tanta fortuna!
Un caro saluto,
PMR
Io vorrei fare lettere in futuro ma i lavori che si dovrebbero fare dopo non mi fanno impazzire
Non seguire sta merda se no poi ti ritrovi senza un lavoro o con uno misero. Fai qualcos altro, quando dicono che lettere serve tu chiedi di argomentare
@@-nico2301 allora hai ragione ma avresti potuto dirlo senza termini volgari
@@davidebommartini23 risparmiami la morale, poi un sacco di materie sono inutili:storia,latino,matematica (troppo approffondita), arte, filosofia
@@-nico2301 e qui stai sbagliando , seguendo il tuo ragionamento dovremmo ridurre l'uomo ad una macchina lavorante , se vuoi approfondire guarda il video di mortebianca "il liceo classico del futuro"
@@davidebommartini23 si l'ho visto tempo addietro, per me le potete studiare quanto volete ma non devono essere imposte
Ciao, non ti conosco ma il tuo video mi ha dato tutte le informazioni che mi servivano...domanda...lettere ..classiche, moderne, letterature europee..potresti fare un video oppure se l’hai già fatto mi potresti lasciare il link...ah, dimenticavo,hai un nuovo iscritto...comunque non sapevo che solo una parola...lettere..potrebbe avere un significato così profondo...grazie 👏🏻👏🏻👏🏻❤️❤️❤️
Ne sono felice! A presto, Riccardo:)
PMR
I casi singoli non fanno statistica ed è una fatto che di professori ne assumono meno perchè la domanda supera di gran lunga l'offerta e la probabilità di rimanere disoccupati è altissima
Sono d’accordo con te: i casi singoli NON fanno statistica. Dissento completamente, invece, sul tuo discorso legato all’organico della scuola. Infatti di docenti ce ne sarebbe tanto bisogno (perché, altrimenti, tutto questo precariato?). Il vero problema sta nelle modalità di assunzione.
A presto,
PMR
@@PaolaMartinaRegiani apparte questo che midi dei professori privati evasori che in italia risultano il 90%, non hai idea di quante volte sono stato insultato dai miei compagni di classe e i prof non alzavano mai un dito, si definiscono colti e poi non sono cosi. Apparte questo il settore del giornalismo ha l9 stesso problema e cioè la domanda supera di gran lunga l'offerta e quindi molti fanno la fame e per ultimo è che le aziende preferiscono assumere gente meno preparata perchè alla lunga andare i laureati costano di più
Ritengo che gli argomenti che adduci ci stiano portando ad ulteriori discorsi, non strettamente legati a quanto hai affermato in precedenza.
In sintesi, ti invito a fidarti di chi, come me, è una precaria della scuola: gran parte del personale docente è precario e in attesa di un modo per regolarizzare la propria posizione, me compresa.
Il fatto che tu abbia avuto brutte esperienze a scuola è un altro discorso, non c’entra con il tema più ampio del precariato scolastico che hai avviato col tuo primo commento.
Comunque sia, mi dispiace molto essere venuta a conoscenza di comportamenti sbagliato e ti ringrazio per aver condiviso con me questi ricordi...
Un caro saluto,
PMR
@@PaolaMartinaRegiani tu stessa hai affermato che c'è tanto precariato che è un motivo in piu per non fare il professore
Precariato CHE LAVORA e che viene impiegato ogni anno con contratti a tempo determinato. Ribadisco: lavoro ce n’è, ma i canali per regolarizzarlo sono terribilmente lenti...
Certamente qualcuno potrebbe spaventarsi per questo e desistere. Io non l’ho fatto e ne sono felicissima e, come me, tanti altri.
A presto,
PMR
Ciao! Intanto bellissimo video, complimenti, ben strutturato e molto esplicativo. Ho una domanda però: adesso lettere moderne è solo 3+2? Non esiste più 5 anni consecutivi? E che differenza c'è?
Ciao! Confermo il percorso 3+2, durante il quale dovrai scrivere due tesi di laurea.
Un caro saluto,
PMR
Apprezzo moltissimo l'entusiasmo e le idee; però, ti prego, non dire mai più "performante" nella tua vita: se lo dirai un'altra volta, ovunque tu sia e ovunque sia io, sappi che mi accascerò al suolo e spirerò sconsolato.
Gianluca Viggiano guarda che esiste
Ciao sono un ragazzo di 25 anni e ho intenzione di mollare il lavoro per studiare lettere triennale e magistrale, obbiettivo insegnare che penso sia la mia grande vocazione. Quello che volevo sapere è, al di fuori di tutto questo precariato, si trova comunque lavoro subito per lettere a livello di supplenze una volta finita l'università? O è difficile anche trovare quel tipo di occupazione precaria? Una tua risposta potrebbe aiutarmi moltissimo grazie
Ciao ti rispondo io, dipende da molte cose, ma quello che posso dirti è che ci sono persone che conosco che appena laureati alla magistrale hanno subito svolto supplenza nel nord Italia. Quindi magari con una buona dose di fortuna si può fare
Ma hai fumato un po' più del solito? Il lavoro è sacroooooo!!!!!!!!
ciao posso scriverti in privato su ig o facebook? Vorrei chiederti alcune cose dato che abbiamo la stessa età...
@@alessiogagliardi8858 si se vuoi si
@@alessio1430 ma non è tutto
A me non appassiona molto leggere bensì scrivere per essere la protagonista delle mie storie....Ora frequento la 2ª media e penso già al liceo(i miei prof incomiciano già a consigliarci).Il mio sogno è frequentare il classico,ma temo studiare il greco...Consigli??
PS:sei fantastica 🌈❤️
Frequento il Classico, non è per niente una scuola semplice e all'inizio non mi piacevano il Latino ed il Greco antico anche perché la grammatica (che si studia al ginnasio) è la matematica di una lingua (e io detesto la matematica). Richiedono un grande sforzo mnemonico, ci sono complementi introdotti con decine di preposizioni diverse e con casi diversi e, mentre in latino alcuni termini sono molto simili ai loro corrispettivi in Italiano, i termini Greci simili all'italiano sono molto pochi. Per esempio medico in latino si dice medicus, in greco iatrós (con l'alfabeto greco ovviamente). Però la lingua Greca è affascinante, io ho scelto un Classico Cambridge quindi con due ore in più di Inglese ma devo dire che né l'inglese, né il latino né lo spagnolo (che ho studiato alle medie) possono essere complesse ma stupende quanto il Greco antico. Se sei una persona che si impegna ce la farai sicuro ma sappi che non è una scuola che può essere presa alla leggera (come d'altronde nessuna). Se vuoi un consiglio ti suggerisco nelle vacanze tra la terza media ed il primo anno di liceo Classico (da noi si chiama quarto ginnasio) di anticiparti qualche argomento di latino o Greco. Spero di essere stato di aiuto, auguri per le medie
@@francescomigliarotti5733 grazie mille,sono sicura di impegnarmi ,l'ho sempre fatto e al liceo devo farlo ancora meglio ...Grazie ancora dei consigli,mi sono stati utili:)
Ciao, io faccio il classico ormai da tre anni, e, forse meglio di tanti "ignoranti" circa l'argomento Liceo Classico, posso dirti di non temere niente e nessuno, e così cerca di fare anche nella vita(fortuna audentes iuvat). Il greco richiede passione, impegno, tanta forza di volontà, ma anche una dose non indifferente di intuito e sensibilità linguistica durante il processo traduttivo. Il greco ed il latino sviluppano notevolmente le tue capacità critiche, elaborative, espositive e matematiche. Fallo e lanciati, non ascoltare chi ti dice che l'inglese e la matematica ti aiutano ad entrare nel mondo del lavoro. Al contrario da quel che si pensi, numerosissimi studenti del Liceo Classico optano per studi universitari scientifici. Ciò avviene perchè dopo il classico si può fare davvero tutto, e ti spiego anche perchè: 1) Se ti iscriverai al classico scordati di quanto hai studiato fino ad allora, poichè il latino e il greco, nel caso in cui non lo abbia già esplicitato, richiedono tempo, dedizione e cura, dunque non pensare di cavartela in 1 o 2 ore a pomeriggio con lo studio.
2)Anche al classico si fanno le materie scientifiche: chimica, biologia, scienze della terra, fisica e udite udite anche matematica(!).
3)Il latino e il greco richiedono razionalità, ma non solo, per imparare a tradurre bene e velocemente devi impostare un metodo di studio a te congeniale, altrimenti tutto ti sembrerà difficilissimo e impossibile.
4)Volente o nolente, anche grazie a quelle due cosacce che tutti definiscono "morte"(i morti siete voi non il latino e il greco!), imparerai a parlare, scrivere, leggere e comprendere ciò che leggi come Cristo comanda(qualità ormai rare da non sottovalutare, perchè a far di conto ci sono i computer, mentre parlare è qualcosa che spetta purente all'uomo, e siamo sinceri, non sono abili in tanti in ciò, per contenuti e forma).
Potrei continuare per pagine e pagine, ma intelligenti pauca(trad: "poche parole a chi capisce")
Spero di essere stata utile in qualche modo a qualcuno. Buona scelta
@@Fastgius1 grazie mille:).Da grande vorrei studiare lettere all'università e credo che il classico sia la scuola giusta!Nel liceo classico della mia città ci sono solo 3 ore di matematica a settimana e storia dell'arte si studia solo al terzo anno: è così per ogni liceo?
PS:felice anno nuovo:)
@@pasqualinafariello si, posso dirti che questo vale per ogni liceo
Ciao ho una domanda per te che hai frequentato lettere, per quanto riguarda il latino, si fanno versioni?
Ciao! In realtà non si fanno più le versioni come alle scuole superiori, ma si traducono veri e propri passi di opere (che il professore traduce preliminarmente in classe). In sostanza, se hai una buona base di latino e presi attenzione a lezione, non avrai problemi!
Un caro saluto,
PMR
Paola Martina Regiani grazie della tua risposta, io che faccio latino da poco e soprattutto non ho fatto il classico ho qualche speranza con i corsi di recupero che fanno?
Scusami se insisto, quando parlavo di versione intendevo tradurre parola per parola e indicare ogni singolo dettaglio come si fa al liceo, si fa così oppure si traduce e basta?
E se amo sia la letteratura che la filosofia e la sociologia 😅 ?
Direi che, una dopo l’altra, potrai laurearti in tutti questi ambiti, ahahah!
A parte gli scherzi, considera che a Lettere e, viceversa, a Filosofia ci sono esami anche dell’altra disciplina (anche di Storia). Per ciò che riguarda, invece, Sociologia, non me ne intendo, mi dispiace.
Un caro saluto e auguri per i tuoi meravigliosi progetti e interessi!
PMR
@@PaolaMartinaRegiani grazie :)
Ciao!!Sono un adulto che sta facendo un pensierino per questa facolta'!Ho visto pero' pareri negativi per quanto riguarda il lavoro!Ma non credo sia cosi!Mi sapresti dire se con questa facolta' si puo' diventare guornalista sportivo?
sarebbe meglio una laurea in giornalismo
Ciao Vito! Il mondo del giornalismo è comunque molto diverso da quello della scuola. Sicuramente Lettere può essere un buon punto di partenza, ma poi dovrai implementare la laurea con corsi specifici e tanto praticantato.
In bocca al lupo,
PMR
Mi piacerebbe prendere la facoltà di lettere e filosofia, il mio unico dilemma è che non frequento un liceo, non ho mai studiato minimamente ne latino ne greco, mi consiglieresti lo stesso di avviarmi su questa carreggiata? Grazie per l’eventuale risposta, complimenti per il video sull’analisi del periodo ho pienamente appresso la tua lezione.
Forse sei stato orientato male in uscita dalle scuole medie, non ti nego che di sicuro avrai più difficoltà negli esami di latini e greco, ma anche in altri ambiti in cui la conoscenza del latino come base della lingua è importante come la filologia o la linguistica. Inoltre non avendo fatto ne latino ne greco vuol dire che non hai nemmeno fatto filosofia, e a questo punto c'è da domandarsi quanto bene abbia fatto la letteratura italiana e la storia. Perché se sono carenti anche queste due, nessuno ti nega che puoi anche prenderti la laurea in lettere, perché gli esami non sono impossibili, ma entreresti veramente veramente poco a fondo nella materia. Forse una laurea in storia o in filosofia sarebbe più abbordabile perché meno "tecnica". Per il resto se ti impegni e hai passione puoi recuperare benissimo tutto. Auguri
Ti dico una frase che mi ha spronato moltissimo, tanto da scegliere di allontanarmi dal mio percorso prettamente "scientifico". "Non è importante la scuola che scegli ma come la fai". Vengo da un liceo scientifico ed amo tutte le materie, ma all'università sicuramente intraprenderó il percorso umanistico. Buona fortuna.
Le statistiche parlano chiaro. Punto.
Il singolo esempio positivo non conta.
Consiglieresti di aprire un negozio di CD e vinili?
Ti chiedo davvero scusa: non solo non condivido il tuo esempio, ma trovo anche che non sia pertinente. Quale sarebbe il nesso? Perdonami, sarà la stanchezza.
Personalmente, non ritengo che la scuola possa “passare di moda” o diventare qualcosa di “superato” come un supporto musicale che col tempo (lo abbiamo visto tutti) è cambiato e cambierà ancora. La cultura è di tutti, non solo dei cultori (es. di vinili), e ci sarà sempre spazio per studenti e studiosi.
Un caro saluto,
PMR
@@PaolaMartinaRegiani Accetto le scuse :-).
Il mio esempio credo sia pertinente, restando focalizzati sulle possibilità lavorative, non lo dico io, lo dicono le statistiche e, da ingegnere, posso affermare, con certezza assoluta, che i numeri non sono interpretabili.
Credo che dire che ci siano tantissime opportunità o tantissimi sbocchi lavorativi per un laureato in lettere sia come dire "aprite un negozio di vinili e farete fortuna"; il tutto cambia, ovviamente, se si guarda il tutto da un'altra prospettiva: assecondare la propria indole, avere il desiderio innato di diventare insegnante, fare ciò che uno si sente dentro, amare i libri e l'umanesimo etc etc...in quel caso tutta la visione cambia.
Posso aprire un negozio di vinili perché sono un appassionato, perché voglio essere immerso nei dischi e passare la mia vita tra le note, note che si toccano, ma di certo non per avere o sperare di avere un futuro roseo, lavorativamente ed economicamente parlando.
Io amo la letteratura e i libri altrimenti non sarei finito, volutamente, su video di letteratura :-)
Detto ciò io ho scelto ingegneria elettronica non per le possibilità lavorative ma perché mi piaceva, avrei scelto quella facoltà anche se le opportunità fossero state minime: la vita è una e una vita senza piacere non è vita.
Ps Sciascia il mio autore preferito.
"L'italiano non è l'italiano, l'italiano è il ragionare.."
Ti ringrazio per aver speso il tuo tempo per rispondermi: a volte c’è bisogno di spendersi di più per poter veicolare con soddisfazione un’idea.
Sono felice di sapere che, al di là di un’apparente differenza di vedute, in realtà la pensiamo “di fondo” allo stesso modo: entrambi abbiamo scelto di fare ciò che ci appassiona. E non è questo ciò che conta? Forse, senza quel “quid”, non avremmo raggiunto i traguardi che abbiamo collezionato fino ad oggi.
Nel mio canale non parlo di numeri o percentuali, come hai ben sottolineato: parlo di passione, di sogni da rincorrere, di traguardi da porsi e da perseguire con sentimento.
Il lavoro, per me, dev’essere questo: una delle cose che ci fa alzare soddisfatti e felici la mattina. Nel mio caso è così:) E non vorrei mai privare qualcuno di questa emozione meravigliosa e quotidiana.
Grazie ancora per le preziose riflessioni. È stato un piacere!
Un caro saluto,
PMR
Fai lo spurgo pozzi neri che guadagni di più
Ciao Paola, volevo chiederti se secondo te fosse ancora accessibile l'insegnamento, a distanza di quattro anni dalla registrazione di questo video. Sono al secondo anno della facoltà di Lettere Moderne e la principale strada che ho in mente è proprio quella della carriera di insegnante, tuttavia (questo da sempre, ma adesso pare ancora di più...) le graduatorie sono molto affollate e con la possibile introduzione dei 60 CFU temo che possa essere una chimera. 😟
Ciao Vane! Visto che vedo che è passato un anno dal tuo commento... come procedono gli studi? Sei prossima o terminare o magari hai già chiuso la tua carriera universitaria? Il mio consiglio è di fare ciò che senti che ti renderà felice. Se hai una buona preparazione e tanta passione per questo mestiere, sono certa che un posto nella scuola lo troverai di certo.
Un caro saluto,
PMR
Ciao!
Complimenti per il video intanto :)
Volevo chiederti, da persona che vorrebbe iscriversi il prossimo anno (2023/2024) a Lettere moderne, cosa mi consiglieresti di studiare per prepararmi al meglio per il Tolc e in generale per quello che mi aspetterà in questa facoltà
Premetto che provengo da un istituto tecnico, quindi di latino non ne so nulla, e che di grammatica penso dovrei rifarmi una ripassata dato che ho finito la scuola 1 anno fa e che saranno 2 quando incomincerò l'università (si spera)
Grazie per l'attenzione :)
Ciao! Fossi in te, guarderei molto bene latino (è presente nel test) e mi terrei informata nell’ambito “cultura generale”. Anche una bella ripassatina di inglese non guasterebbe!
Un caro saluto e buono studio,
PMR
@@PaolaMartinaRegiani mi consigli di studiare inglese per il tolc giusto? E in generale per prepararmi all’anno è consigliabile ripassarsi un po’ la grammatica? Grazie :)
Non so in che università vuoi andare tu, ma nella mia il test è solo di autovalutazione ed è a numero aperto. Per latino se non l'hai fatto non è un problema e devi farlo presente prima del test :)
Hai iniziato a lavorare sùbito dopo la laurea? Parli di laurea triennale o laurea magistrale? Io con la laurea triennale in fisica non ho trovato nessun lavoro, e almeno per ora non voglio iscrivermi al corso di laurea magistrale.
Intende la magistrale
Eh grazie se ti fermi solo alla triennale è normale che il lavoro non riesci a trovarlo,perchè non sei completo,ma credo che con qualsiasi studio che fai,oggi come oggi se hai solo la triennale e non la magistrale ti ci pulisci il sedere se non pure peggio.
Come uno che vuole fare l'esame di stato per diventare psicologo, solo con la laurea triennale diventa psicologo di serie b e quindi non ti prende in considerazione nessuno,se vuoi diventare uno psicologo in tutti gli effetti,devi avere la laurea triennale + la magistrale e poi fare l'esame di stato vero e proprio,solo per farti un esempio,purtroppo qui in Italia se non continui con la magistrale ti dai la zappa sopra i piedi da solo e questo vale anche per tutti gli altri percorsi di studio.
Comunque dovresti continuarla la magistrale perchè così è come se avessi la laurea del nulla ed hai perso solo che tempo e basta.
Prova nelle scuole private... Manda il curriculum
@@brittix9747 Se è così, Luigi Berlinguer ha fatto una stronzata; avrebbe fatto meglio a lasciare i corsi di laurea a ciclo unico, senza modificare la durata.
@@ivanbombana7282 Proverò a fare così.
Ciao, ti posso chiedere che differenza c’è tra il percorso di base è quello comparatistico?
Ciao Giulia! Per quella che è la mia esperienza, i percorsi comparatistici sono meno orientati al monografico (focalizzazione su un solo autore, una sola opera, ecc.) e più al confronto, anche tra letterature differenti (ed es. geograficamente parlando). Sicuramente un ambito di studio stimolante e che apre la mente!
Un caro saluto,
PMR
Ciao Paola, volevo chiederti se si può insegnare facendo una magistrale di lettere moderne o solo con una magistrale di lettere classiche
Ciao Loris! La magistrale è il titolo che ti permette di accedere all’insegnamento, ma devi verificare di avere tutti i cfu necessari (altrimenti devi aggiungere esami durante il tuo percorso).
Un caro saluto,
PMR
@@PaolaMartinaRegiani grazie mille!!
Per diventare professore di italiano e storia alle scuole medie e superiori, è miglio fare la facoltà di lettere e filosofia o lettere e filologia????????
Con le nuove normative, il laureato in lettere (filologia, linguistica o glottodidattica) può insegnare Italiano-latino-greco. Per insegnare anche la storia serve la magistrale in storia o filosofia
Ciao! Per diventare docente di Lettere alle scuole medie e superiori si possono fare percorsi differenti, ad es. lettere (classiche o moderne), filosofia o storia.
Un caro saluto,
PMR
@@PaolaMartinaRegiani grazie, ma ho abbandonato l’università….ormai 2 anni fa….è stata la scelta migliore della mia vita; la facoltà di Lettere è troppo difficile, inutile e con troppi esami inutili……da quando ho lasciato l’università vivo! Non ho più attacchi di panico, lo stress è ormai un lontano ricordo.
Comunque grazie, molto gentile 😊
Dopo la triennale, in quali ambiti e' gia' possibile lavorare?
Ciao Nunzia! Le sole persone laureate in triennale in Lettere che abbiano avuto l'opportunità di lavorare a scuola sono stati colleghi di un istituto paritario. Per il resto, non posso darti alcuna certezza! La laurea in Lettere, infatti, nella sua completezza si articola in triennale e magistrale.
Un caro saluto,
PMR
Vorrei fare una domanda.
Ma per fare lettere bisogna frequentare per forza il liceo classico?
Esperienza personale: puoi anche esserti diplomati in ragioneria.
@@rinocerontestrullobocioboc4847 mi diresti come ti sei trovato/a?
@@rinocerontestrullobocioboc4847 è difficile arrivare alla fine?
Un laureato in Lettere può insegnare storia e filosofia?
solitamente il sito dell'università mette a disposizione un elenco di esami che possono portare all'insegnamento. Io frequento Lettere moderne a Bologna e con gli esami che ho posso insegnare: italiano, latino, storia, geografia, storia dell'arte. Filosofia purtroppo non è compresa dell'elenco perché è un solo esame e facoltativo.
@@noellemazzoni4439
I laureati in lettere fanno troppa poca filosofia
Credo di no, se non nelle private
@@noellemazzoni4439 che studi
Paola, secondo la tua esperienza personale, la maggior parte degli iscritti a Lettere Moderne vuole diventare insegnante o aspira ad altro?
Io studio lettere e aspiro al lavoro nell'editoria, altri miei compagni al giornalismo, allo spettacolo, anche chi alla cattedra ma fuori dall'Italia, l'importante è sapersi informare prima di intraprendere un percorso
@@pierpaolo4393 capisco, grazie mille per l'informazione!
@@pierpaolo4393 ciao, scusa il disturbo, sei riuscitoa a trovare qualcosa???
Buonasera a tutti, il lavoro non si trova se non hai agganci a prescindere dall'indirizzo di studio. Quello che posso affermare con la certezza di un cinquantenne è che i fuoriclasse sotto ogni punto di vista sono mal visti,, quindi credo che tutti i giovani abbiano l'obbligo di far andare di traverso il modus operandi dei vari istituti come sanità, istruzione, diritto. Spero che smettiate tutti di usare questi pollici alla Fonzie.
Carlo Paracelso metto il pollice perché sento tanta frustrazione nelle tue parole ma soprattutto per darti fastidio.
Sono capitata per caso in questo video perché vorrei fare l'università di lettere.
Mi piace leggere ma al tempo stesso, scrivere. Come potrei fare entrambe le cose?
Iscritta alla fine? 😎
Perché piace, altrimenti si può fare a meno di studiarle senza problemi.
Ciao Davide! Hai proprio ragione.
Un caro saluto, a presto,
PMR
@@PaolaMartinaRegiani buon 2023.
Scusa Paola, ho trovato una supplenza come itp. Ho dato in segreteria l' IBAN di un conto non intestato a me. E' di un mio parente che ho in casa. Va bene lo stesso?
A quanto ammonta il guadagno medio dei laureati in Lettere? É cosí basso come si dice?
Salve scusi lei cosa ne pensa dell’applicazione audible?
Per la lettura dei libri
Ciao Gianmarco! Secondo me è un'ottima app per poter leggere anche quando fisicamente non lo si può fare, es. in automobile o con gli occhi chiusi, nel tentativo di addormentarsi.
Approvo! Tu la stia usando?
PMR
Puoi fare anche un video su scienze della formazione primaria dato che è una laurea umanistica
Insegnare lettere a scuola? Ma quale scuola? Un professionale? Si attendono riforme.
Personalmente insegno italiano in un istituto di istruzione superiore, nello specifico negli indirizzi tecnico e professionale meccanico. Mi sono sempre trovata benissimo e sono molto affezionata ai miei studenti e non posso che tentare di diffondere il mio entusiasmo. Tuttavia sono assolutamente d'accordo con te: urgono riforme urgenti, in generale, nel mondo della scuola. Quante cose potrebbero essere migliorabili!
@@PaolaMartinaRegianiciao, hai insegnato subito dopo i 5 anni?
Trovo tutto molto interessante ma... no, non è possibile che tu non abbia amato Lolita. Forse perché hai letto la versione in italiano ?
Penso che tu non abbia capito il libro. Lolita non tenta di "sdoganare" la pedofilia attraverso artifici retorici o belle parole : prova ne è il fatto che Nabokov stesso, l'autore, sosteneva di disprezzare apertamente il protagonista. @R E
Concordo con te Riccardo, e assicuro che si può amare Lolita pur capendo a pieno quanto sia un orrore l'abuso sui minori. @@RiccardoMoretti
Molto utile come video, ma faccio lo Scotton
Ciao Nicoletta? Seriamente?
Ribadisco quanto scritto sotto un precedente commento, dato che me ne hai lasciato più di uno.
Buona domenica, a presto!
PMR
Sei seria?
stai bene?
Ciao Riccardo! C'è qualche problema? Qualcosa non ti ha convinto? Parlamene pure apertamente.
Un caro saluto,
PMR
1.29, fare un cazzo di taglio? datti na sveglia
Datti una calmata
Ciao Riccardo! La tua maleducazione nel commento al video mi dispiace molto: sono infatti abituata a relazionarmi con persone rispettose.
Ti invito a esprimerti online come faresti nella vita reale, ovvero con riguardo verso le altre persone.
Un caro saluto,
PMR
@@PaolaMartinaRegiani Mi dispiace per la maleducazione, ero una persona diversa con cattive influenze, mi dispiace tanto, non aveva senso tutta quella cattiveria per il tuo video, scusa
@@riccardoflores3457 che forte