è impossibile descrivere tutto cio che hai detto meglio di come lo hai fatto..bravissimo 👏🏻 (da praticante di lotta e muay thai da una vita e adesso solo pesistica ma aperto a tutto il resto)
Complimenti, porti sempre degli ottimi contenuti, nella mia modesta esperienza; ho praticato Viet vo dao quando ero molto giovane, sicuramente è stata una bella esperienza, anche per la filosofia che sta dietro alle arti marziali, ho migliorato molto anche la mia coordinazione e la mia elasticità, però finisce lì, livello di allenamento era basso e concordo sul fatto che in un eventuale rissa si può collocare ad un livello 1, a meno che non consideriamo i veri maestri con anni di esperienza alle spalle, poi sono passato alla Kick Boxing e l’ultimo sport da combattimento che ho praticato è stato proprio il Muay Thai e devo dire che c’è un abisso, nel senso che negli sport da combattimento oltre a doverti sottoporre ad allenamenti veramente pesanti, già in un anno o due si è in grado di potersi difendere in caso di aggressione etc, nelle arti marziali per ottenere gli stessi risultati non basta una vita ed allenando poco il lato cardio, salire su un ring penso sia una delle esperienze più faticose in senso assoluto e se l’avversario è abituato a combattere ci mette ben poco a sfinirti, potrei fare lo stesso discorso anche per il Krav Maga, anche se ho fatto solo una lezione di prova, ma non mi ha proprio convinto, lo metto sullo stesso piano delle arti marziali, anzi forse rispetto ad alcune come il Karate Kyokushin o lo stesso Judo, lo reputo decisamente inferiore anche in strada
Le soluzioni di Spadaccini sono molto buone, soprattutto perché tengono in considerazione le conseguenze giuridiche dall'azione, cosa assolutamente non scontata.
Cosa ne pensate di un possibile confronto, del tutto casuale, tra una montagna Andrea Invernizzi strongman professionista, e Scatizzi fignter professionista?
@@scattomane probabile, io sono rimasto stupito però, tra Haftor e MC Gregor, nonostante quest'ultimo sia un fighter professionista, non ha avuto vita facile contro la montagna nello sparring
Per chi pensa che la stazza possa fare sempre la differenza, consiglio di guardare il primo torneo ufc dove vinse Royce Gracie in un circuito che ai tempi non aveva categorie di peso ed era ammesso praticamente tutto
Sono pienamente d’accordo con te…però se proprio devo scegliere un modo più efficace x difendermi scelgo sempre uno sport da combattimento secondo me più efficace di tutti…fare pesi non ti serve a niente se non sai combattere….son d’accordo che un pugile ti fa veramente male
Io sono un atleta agonista di taekwondo, ed essendo tale ho dei limiti di peso dettati dalla categoria. utilizzo l’allenamento in sala pesi per ottimizzare il mio corpo, mi spiego: se devo stare dentro i 68 chili, è vantaggioso che io sia “68 chili di muscoli” che “68 chili di grasso” . Sarebbe interessante trovare quello schema di allenamenti che mi permetta di ottimizzare il mio corpo senza però perdere quelle caratteristiche che il Taekwondo mi dona (elasticità e apertura articolare) , che spesso diventano meno qualitative con la crescita della massa muscolare, consigli?
Domanda off topic :) avresti voluto vivere all’estero? Lasceresti mai l’Italia? Avresti fatto un’esperienza all’estero? È solo curiosità visto che non ne hai mai parlato credo, o magari mi sarà sfuggito, ti seguo ormai da tanti anni. Se ti va, puoi rispondermi anche con un video. Ciao Marco!
Buon pomeriggio inoltrato Marco approfitto di questo video inerente le arti marziali, per chiederti cosa ne pensi di Sistema, la famosissima arte marziale russa, cortesemente chiederei una tua disamina, ringrazio in anticipo. Dario
Le classi di peso esistono per un motivo. Boxare contro uno che pesa 30kg più di te è come boxare contro il muro. Il divario di capacita deve essere marcato per prenderle seriamente da uno che pesa tanto tanto meno di te, diversamente puoi anche sopraffarlo. Questo sul ring di pugilato, che è 50% uno sport da combattimento e 50% un’arte. “Per strada”, le variabili sono così tante che non ha senso fare questi discorsi. Non ha senso parlare di quale arte marziale sia più efficace, non ha senso parlare di chi vince tra il più grosso è il meno grosso. Tutti hanno un piano finché non prendono un pugno in faccia. Poi hai detto una sacra verità. Le arti marziali devono essere praticate per la passione verso la disciplina. Il pugilato non è “un’arma”. Il pugilato è uno stile di vita
Ho una domanda: in che modo ti sei gestito il lato della pesistica parallelamente alle arti marziali? Mi dpiego: parlando da un punto di vista meramente sportivo, come ti sei gestito l'inevitabile irrigidimento che ti da la pesistica? Specie nel bjj che si concentra sulla lotta a terra, ahimè se si è rigidi, pur avendo una fisicità superiore si rischia di trovarci in deficit d'ossigeno a causa di tutta l'energia "sprecata" a causa della rigidità. Tu hai mai fatto lavori "specifici" o del "banale" stretching/esercizi di mobilità? Belle comunque queste esperienze da marziallista!🙂Apprezzi.
Pochissime considerazioni: le arti marziali di marziale oggi hanno molto poco; concepite per vivere o morire oggi si sono trasformate in sport marziali, nella quasi totalità.Gli sport da combattimento, cosiddetti, sono sport, soggetti a regole ed arbitraggio; nulla a che vedere con la strada .Sembra una sciocchezza, ma è cosa che genera un abito mentale che può rivelarsi esiziale in caso di scontro reale.Vi sono stati praticanti anche molto bravi che sono finiti male.Talvolta molto male.Krav magari? Qualcuno deve ancora spiegarmi come una persona normodotata possa districarsi tra decine e decine di opzioni in situazioni di elevato stress e brevissimi tempi di reazione.Assurdo, a meno di non fare altro tutto il giorno ogni giorno.Come gli antichi marzialisti.Appunto.Nei corsi di difesa si insegna il disarmo da coltello, krav maga compreso.....non mi esprimo per evitare querele.Il coltello, il killer numero uno al mondo, viene semplicemente ignorato nella pratica marziale oppure fatto pochissimo e malissimo e con simulacri.Qualcuno ha preso la patente sugli autoscontri? Appunto! Si passa molto tempo a sottolineare le conseguenze di eventuali lesioni provocate all'aggressore, come vi fosse possibilità di scelta in caso di aggressione.....allucinante! È già molto se sì riesce a reagire, figuriamoci preoccuparsi del dopo.In tutta Italia vi sono centinaia di corsi di difesa ma le donne, se aggredite,non hanno quasi speranza.Nessuna ha mai fatto quei corsi?In ultimo, la difesa non esiste, il termine stesso pone in situazione di soggezione ed inferiorità.Chi aggredisce parte avvantaggiato e la difesa non porta da nessuna parte, bisogna coltivare l'istinto del predatore se si vuole avere possibilità di successo.Chiaramente,ed e' la parte più dura, e' cosa per pochi/e.Se avessi un soldo per ogni fesseria sentita ai corsi sarei ricco.Lo sport, lo riscrivo, è sport.Puo' dare ma non come si crede.Quindi? Un semplicissimo test, uno tra i tanti: in caso di brutale aggressione, non di stupida divergenza o lite, uno si sente capace di colpire gli occhi dell'aggressore con una penna od un mazzo di chiavi per salvare se oppure i suoi cari? Il dubbio ci sta ma, in caso di risposta negativa, è meglio che la persona faccia altro.Non ha le capacità, se non riesce nemmeno a contemplare un simile scenario.Vale soprattutto per le donne che possono sperare di colmare la differenza di peso e forza solo con l'ausilio di mezzi altri.Con buona pace di coloro che alle donne insegnano le leve,le proiezioni e le immobilizzazioni.La realtà è un'altra cosa.Pochissime cose fatte moltissime volte, in estrema sintesi.Tutto il resto è gioco, sportivo o marziale.La gran parte del lavoro è psicologico, non tecnico, ed è anche basato su moltissima capacità, quella si addestrabile ,di prevenzione.Sic et simpliciter.Grazie Marco, hai fornito ottimi spunti, come sempre.
Ma la Muay Thai si potrebbe considerare a metà tra arte marziale e sport da combattimento? Non sarà efficace quanto il pugilato o le MMA ma in effetti impari a picchiare bene anche con la Muay Thai..
E’ pure peggio… i pugili hanno sempre perso con i thai, a parità di peso ed esperienza.. alla seconda o terza tibiata da low kick, erano già zoppicanti
@@ranieri9990 più che altro, i pugili hanno un raggio visivo dalla vita in su, quindi non li vedono arrivare, oltre al fatto di non avere le gambe condizionate ad incassarli.. pure un kjokushin karate sarebbe un pessimo cliente per un pugile
@@albo6106 in ottica di combattimento per strada, in spazi angusti credo proprio che un pugile possa avere la meglio su un MuayThai fighter. Ma se riesce a tenere le distanze se là giocano e non poco
avendo praticato anche io sono daccordo su tutto quello che dici ma io darei qualcosa di piu che solo 1 come voto a uno che fa arti marziali ...ci sono degli 1 si.....tanti ma ce anche gente che pur non essendo professionisti da ring ecc ma che nella arte marziale che fanno sono davvero forti io personalmente ho conoscuto 4 maestri dal vivo di arti marziali parliamo di karate jugizu kik boxe e wing chun be sono molto piu di 1 e gente che sa metterti a terra senza tanti problemi...poi ce gente che freguenta corsi vari di arti marziali anche per anni e quelli si sono 1 forse anche meno dipende dalla persona alla fine...posso dire con assoluta certezza che di veramente forti che arrivano a certi livelli ce ne sono pochi tanti sono tutto fumo e niente arrosto ma ce anche gente che facendo solo arti marziali sanno difendersi veramente bene , ovvio poi che se uno come dici te e un professionista del ring allora si li puoi dare 10 anche 12
è impossibile descrivere tutto cio che hai detto meglio di come lo hai fatto..bravissimo 👏🏻 (da praticante di lotta e muay thai da una vita e adesso solo pesistica ma aperto a tutto il resto)
Molto precisa e chiara questa analisi👍
Attenta ed ottima riflessione, sottoscrivo per intero.
Ciao Marco . Ho sgominato un plotone di terroristi armati di fucili automatici con l’utilizzo di un solo coltello
Io ci sono riuscito con una fionda
Io con una matita, una c***o di matita cit.
@@Michael_1610 che nemmeno tenevi in mano tra l’altro
Con marco il like è assicurato
Complimenti, porti sempre degli ottimi contenuti, nella mia modesta esperienza; ho praticato Viet vo dao quando ero molto giovane, sicuramente è stata una bella esperienza, anche per la filosofia che sta dietro alle arti marziali, ho migliorato molto anche la mia coordinazione e la mia elasticità, però finisce lì, livello di allenamento era basso e concordo sul fatto che in un eventuale rissa si può collocare ad un livello 1, a meno che non consideriamo i veri maestri con anni di esperienza alle spalle, poi sono passato alla Kick Boxing e l’ultimo sport da combattimento che ho praticato è stato proprio il Muay Thai e devo dire che c’è un abisso, nel senso che negli sport da combattimento oltre a doverti sottoporre ad allenamenti veramente pesanti, già in un anno o due si è in grado di potersi difendere in caso di aggressione etc, nelle arti marziali per ottenere gli stessi risultati non basta una vita ed allenando poco il lato cardio, salire su un ring penso sia una delle esperienze più faticose in senso assoluto e se l’avversario è abituato a combattere ci mette ben poco a sfinirti, potrei fare lo stesso discorso anche per il Krav Maga, anche se ho fatto solo una lezione di prova, ma non mi ha proprio convinto, lo metto sullo stesso piano delle arti marziali, anzi forse rispetto ad alcune come il Karate Kyokushin o lo stesso Judo, lo reputo decisamente inferiore anche in strada
Si vis pacem para bellum
Le soluzioni di Spadaccini sono molto buone, soprattutto perché tengono in considerazione le conseguenze giuridiche dall'azione, cosa assolutamente non scontata.
Grande marco
Cosa ne pensate di un possibile confronto, del tutto casuale, tra una montagna Andrea Invernizzi strongman professionista, e Scatizzi fignter professionista?
@@scattomane probabile, io sono rimasto stupito però, tra Haftor e MC Gregor, nonostante quest'ultimo sia un fighter professionista, non ha avuto vita facile contro la montagna nello sparring
Per chi pensa che la stazza possa fare sempre la differenza, consiglio di guardare il primo torneo ufc dove vinse Royce Gracie in un circuito che ai tempi non aveva categorie di peso ed era ammesso praticamente tutto
È sparito Enrico Luciolli anche lui era ottimo sul canale InWarrior ..... chissa' !??
Vero...a me piaceva tantissimo come insegnante
Buongiorno Marco.
Sono pienamente d’accordo con te…però se proprio devo scegliere un modo più efficace x difendermi scelgo sempre uno sport da combattimento secondo me più efficace di tutti…fare pesi non ti serve a niente se non sai combattere….son d’accordo che un pugile ti fa veramente male
Io sono un atleta agonista di taekwondo, ed essendo tale ho dei limiti di peso dettati dalla categoria. utilizzo l’allenamento in sala pesi per ottimizzare il mio corpo, mi spiego: se devo stare dentro i 68 chili, è vantaggioso che io sia “68 chili di muscoli” che “68 chili di grasso” . Sarebbe interessante trovare quello schema di allenamenti che mi permetta di ottimizzare il mio corpo senza però perdere quelle caratteristiche che il Taekwondo mi dona (elasticità e apertura articolare) , che spesso diventano meno qualitative con la crescita della massa muscolare, consigli?
Domanda off topic :) avresti voluto vivere all’estero? Lasceresti mai l’Italia? Avresti fatto un’esperienza all’estero? È solo curiosità visto che non ne hai mai parlato credo, o magari mi sarà sfuggito, ti seguo ormai da tanti anni. Se ti va, puoi rispondermi anche con un video. Ciao Marco!
Buon pomeriggio inoltrato Marco approfitto di questo video inerente le arti marziali, per chiederti cosa ne pensi di Sistema, la famosissima arte marziale russa, cortesemente chiederei una tua disamina, ringrazio in anticipo.
Dario
Non è del tutto disprezzabile. Personalmente preferisco altro; tuttavia alcuni concetti possono risultare utili.
Le classi di peso esistono per un motivo. Boxare contro uno che pesa 30kg più di te è come boxare contro il muro. Il divario di capacita deve essere marcato per prenderle seriamente da uno che pesa tanto tanto meno di te, diversamente puoi anche sopraffarlo. Questo sul ring di pugilato, che è 50% uno sport da combattimento e 50% un’arte.
“Per strada”, le variabili sono così tante che non ha senso fare questi discorsi. Non ha senso parlare di quale arte marziale sia più efficace, non ha senso parlare di chi vince tra il più grosso è il meno grosso. Tutti hanno un piano finché non prendono un pugno in faccia.
Poi hai detto una sacra verità. Le arti marziali devono essere praticate per la passione verso la disciplina. Il pugilato non è “un’arma”. Il pugilato è uno stile di vita
Ho una domanda: in che modo ti sei gestito il lato della pesistica parallelamente alle arti marziali? Mi dpiego: parlando da un punto di vista meramente sportivo, come ti sei gestito l'inevitabile irrigidimento che ti da la pesistica? Specie nel bjj che si concentra sulla lotta a terra, ahimè se si è rigidi, pur avendo una fisicità superiore si rischia di trovarci in deficit d'ossigeno a causa di tutta l'energia "sprecata" a causa della rigidità.
Tu hai mai fatto lavori "specifici" o del "banale" stretching/esercizi di mobilità?
Belle comunque queste esperienze da marziallista!🙂Apprezzi.
I pesisti sono meno rigidi di quello che potresti pensare
@@marcopt7562 ah, ma perchè si mantiene comunque anche per loro un lavoro mirato sulla mobilità e lo stretching?
P.s.- grazie mille per la risposta 🙂
Il jkd non é un'arte marziale ( é un principio ) e non c'è solo il 10 x 100 di probabilità in uno scontro reale. Ma anche un 70 .
Pochissime considerazioni: le arti marziali di marziale oggi hanno molto poco; concepite per vivere o morire oggi si sono trasformate in sport marziali, nella quasi totalità.Gli sport da combattimento, cosiddetti, sono sport, soggetti a regole ed arbitraggio; nulla a che vedere con la strada .Sembra una sciocchezza, ma è cosa che genera un abito mentale che può rivelarsi esiziale in caso di scontro reale.Vi sono stati praticanti anche molto bravi che sono finiti male.Talvolta molto male.Krav magari? Qualcuno deve ancora spiegarmi come una persona normodotata possa districarsi tra decine e decine di opzioni in situazioni di elevato stress e brevissimi tempi di reazione.Assurdo, a meno di non fare altro tutto il giorno ogni giorno.Come gli antichi marzialisti.Appunto.Nei corsi di difesa si insegna il disarmo da coltello, krav maga compreso.....non mi esprimo per evitare querele.Il coltello, il killer numero uno al mondo, viene semplicemente ignorato nella pratica marziale oppure fatto pochissimo e malissimo e con simulacri.Qualcuno ha preso la patente sugli autoscontri? Appunto! Si passa molto tempo a sottolineare le conseguenze di eventuali lesioni provocate all'aggressore, come vi fosse possibilità di scelta in caso di aggressione.....allucinante! È già molto se sì riesce a reagire, figuriamoci preoccuparsi del dopo.In tutta Italia vi sono centinaia di corsi di difesa ma le donne, se aggredite,non hanno quasi speranza.Nessuna ha mai fatto quei corsi?In ultimo, la difesa non esiste, il termine stesso pone in situazione di soggezione ed inferiorità.Chi aggredisce parte avvantaggiato e la difesa non porta da nessuna parte, bisogna coltivare l'istinto del predatore se si vuole avere possibilità di successo.Chiaramente,ed e' la parte più dura, e' cosa per pochi/e.Se avessi un soldo per ogni fesseria sentita ai corsi sarei ricco.Lo sport, lo riscrivo, è sport.Puo' dare ma non come si crede.Quindi? Un semplicissimo test, uno tra i tanti: in caso di brutale aggressione, non di stupida divergenza o lite, uno si sente capace di colpire gli occhi dell'aggressore con una penna od un mazzo di chiavi per salvare se oppure i suoi cari? Il dubbio ci sta ma, in caso di risposta negativa, è meglio che la persona faccia altro.Non ha le capacità, se non riesce nemmeno a contemplare un simile scenario.Vale soprattutto per le donne che possono sperare di colmare la differenza di peso e forza solo con l'ausilio di mezzi altri.Con buona pace di coloro che alle donne insegnano le leve,le proiezioni e le immobilizzazioni.La realtà è un'altra cosa.Pochissime cose fatte moltissime volte, in estrema sintesi.Tutto il resto è gioco, sportivo o marziale.La gran parte del lavoro è psicologico, non tecnico, ed è anche basato su moltissima capacità, quella si addestrabile ,di prevenzione.Sic et simpliciter.Grazie Marco, hai fornito ottimi spunti, come sempre.
Ma chi è il cretino che ha scelto di aggredirti?!
Di certo non sei una 'preda' facile.
Complimenti per i contenuti
15 kg fa…
@@marcopt7562sempre 90 kg per 1,83 m eh... Sicuramente non uno SMILZO
Buongiorno Marco, posso chiederti che maglia indossi nel video ?
Non saprei, mi fu regalata.
Hai praticato kung fu? E se sì, a quale cintura sei arrivato?
Pochi mesi. Zero cinture o fasce.
Ma la Muay Thai si potrebbe considerare a metà tra arte marziale e sport da combattimento? Non sarà efficace quanto il pugilato o le MMA ma in effetti impari a picchiare bene anche con la Muay Thai..
Io lo metterei negli sport da combattimento puri , fa male la muay Thai
E’ pure peggio… i pugili hanno sempre perso con i thai, a parità di peso ed esperienza.. alla seconda o terza tibiata da low kick, erano già zoppicanti
In effetti un qualsiasi kick ben assestato è molto più potente di qualsiasi pugno
@@ranieri9990 più che altro, i pugili hanno un raggio visivo dalla vita in su, quindi non li vedono arrivare, oltre al fatto di non avere le gambe condizionate ad incassarli.. pure un kjokushin karate sarebbe un pessimo cliente per un pugile
@@albo6106 in ottica di combattimento per strada, in spazi angusti credo proprio che un pugile possa avere la meglio su un MuayThai fighter. Ma se riesce a tenere le distanze se là giocano e non poco
Scusa Marco 10:00 ma quindi per te un pugile qualsiasi è più forte di un marzialista qualsiasi ?
Una domanda innocente da un inesperto ovviamente …
Io avrei più paura di un thai boxer che di un pugile
A me fanno più paura le donne incazzate 😵💫
@@giorgiomilanolo5192 basta portarle a letto, così avranno modo di farsela passare
Ma quindi secondo te un marzialista di alto livello non è in grado di mettere ko i malintenzionati ?
Ho detto quello che ho detto
avendo praticato anche io sono daccordo su tutto quello che dici ma io darei qualcosa di piu che solo 1 come voto a uno che fa arti marziali ...ci sono degli 1 si.....tanti ma ce anche gente che pur non essendo professionisti da ring ecc ma che nella arte marziale che fanno sono davvero forti io personalmente ho conoscuto 4 maestri dal vivo di arti marziali parliamo di karate jugizu kik boxe e wing chun be sono molto piu di 1 e gente che sa metterti a terra senza tanti problemi...poi ce gente che freguenta corsi vari di arti marziali anche per anni e quelli si sono 1 forse anche meno dipende dalla persona alla fine...posso dire con assoluta certezza che di veramente forti che arrivano a certi livelli ce ne sono pochi tanti sono tutto fumo e niente arrosto ma ce anche gente che facendo solo arti marziali sanno difendersi veramente bene , ovvio poi che se uno come dici te e un professionista del ring allora si li puoi dare 10 anche 12
Non vorrei porre una domanda banale, come hai fatto a creare una dialettica così complessa e completa?
Cerco solo di farmi capire senza annoiare troppo l’ascoltatore.
Secondo me tu e domingo dovreste fare un podcast